spicole di solfato di stronzio disposte a raggera. appartengono all'ordine radiolari. =
cui rami si dipartivano dal tronco a raggera. moretti, 30-172: il mandolino.
i-415: portano ancora nelle trecce la raggera di lunghi spilli e il busto di broccato
addio, sotto l'orizzonte, nella raggera del sole. -locuz. figur
o echinata, e presenta coste a raggera. = voce dotta, deriv.
quegli anni 1'incontro esclamativo con la raggera d'argento che s'apre raso terra
circondata da sezioni del corpo disposte a raggera in cui si ripete la stessa struttura
ojetti, ii-407: lungo la bianca raggera le case dei coloni, ognuna coi
, s'alzava in due ordini una raggera di ciglia viola; ed elevati su
cavallette, scattavano sull'acqua, a raggera. comisso, 5-12: un coleottero svolazzò
è di quegli anni rincontro esclamativo con la raggera d'argento che s'apre raso terra
inturgidiva a vista d'occhio nella sua raggera danzante al sole. beltramelli, iii-1119
del porto di alessandria sotto la naufragante raggera bianca del sole già tramontato.
un fluido in genere); fascio, raggera (con riferimento all'emanazione luminosa del
nimbo, sm. disco luminoso, raggera o cerchio di lingue di fuoco che
: fascio di piccole rughe disposte a raggera e che si dipartono dall'angolo esterno
per scarpe la cui testa è decorata a raggera. = femm. sostant.
i frutti, sottili legumi disposti a raggera, in forma simile a quella della
dalla quale si partivano a forma di raggera certi spilloni lucenti che ora non si vedono
volume, ma sciolte ed esibite a raggera, come un mazzo di carte. finché
, coi magi., con quella raggera di fili d'oro sotto al bambino.
fusto, i numerosi rami disposti a raggera, le piccole foglie stipate a formare
, vale a dire i muscoli a raggera che azionano le dita, siano paralizzati,
del porto di alessandria sotto la naufragante raggera bianca del sole già tramontato. comisso,
sorride, e intorno al capo ha una raggera che sfavilla. 3.
architrave, tesi la destra verso una raggera di arruginite aste di ferro, foggiate
dei petali e l'altra metà della raggera era stata sfogliata. 4.
in te converge, ignara, una raggera / di fili; e certo alcuno d'
lxxvi-45: ora i capelli che ti fan raggera / mi legano al tuo collo di
dalla quale si partivano a forma di raggera certi spilloni lucenti che ora non si
appalesa / siccome l'ostia dentro la raggera! 9. locuz. -a
, per una delle strade che a raggera se ne dipartono, aprendosi in mezzo a
fare rotoloni in un niente, quindi una raggera di rittani, uno dei quali talmente
dietro la chioma, quasi a raggera. -sm. forma gradevolmente piena
(quello che per me è la raggera di possibili significati d'ogni segno-immagine- parola
semanticità... per me è la raggera di possibili significati d'ogni segno-immagine-parola,
dei petali e l'altra metà della raggera era stata sfogliata. -per simil
dietro la chioma, quasi a raggera. = femm. sostant.
tagliato a strisce concentriche e disposte a raggera per decorare l'animale spolpato; e
sangue, s'alzava in due ordini una raggera di ciglia viola. pavese, 10-185
un trono di pietre preziose con una raggera di penne di pavone con certi occhi d'
-ant. piè d'uccellino: raggera di rughe che si forma zi.
. 3. per simil. raggera di elementi che si dipartono da un
-insieme di carte da gioco disposte a raggera e tenute in mano dal giocatore fermandole
. -con le dita aperte a raggera. sbarbaro, 1-235: staccando le