moretti, 35-243: [molte delle ragazze] erano già partite...:
. e. cecchi, 6-70: le ragazze sui pilastrini delle scale, accavalciate le
, 1-5-92: cotesta si mostra alle ragazze accettate monache, che non hanno mai
... che questi accostamenti di ragazze a uomini maturi si concludono con un
. palazzeschi, i-7: le due ragazze... non avrebbero saputo come tener
, 19-482: essa era una di quelle ragazze che stanno per farsi donne, con
in una cruda luce di acetilene le ragazze aspettavano. c. e. gadda,
uva nera passa dalle mani invischiate delle ragazze che la mondano degli acini secchi o
verso l'acquacetosa. qui le due ragazze presero l'autobus e noi risalimmo per
. e. cecchi, 6-261: erano ragazze che, indossati grembialoni, schizzavano all'
anche in questo: - adocchiatore di ragazze. adolescènte, agg.,
di servizio... dovessero essere delle ragazze * fedeli ed affezionate '.
le quali stavano sempre in agguato le ragazze. alvaro, 9-452: i fratelli stavano
. pavese, 43: le ragazze han paura delle alghe sepolte /
altro. bocchelli, 1-iii-561: giovani e ragazze, allacciandosi per la vita, come
anche su per i monti le ragazze si fanno tagliare i capelli, s'allargano
e si portarono via a braccetto altrettante ragazze che avevan cantato l'inno trionfale.
e mentre si vestiva febbrilmente espresse alle ragazze una decisione che loro approvarono con altrettanta
pirandello, iii-671: via, via, ragazze! non son cose per voialtre!
le amarene. baldini, i-775: ragazze... vistose per il giallo-oro dei
e lei e ci considerava ambedue come ragazze facili. = lat. ambo duo
i prezzi e lanciavano scherzi grossolani alle ragazze che passavano. idem, ii-739:
me. comisso, 14-31: le ragazze reclinavano la testa sulla spalla del loro
dànno il grano all'ammasso, le ragazze fumano -eppure la vita è la stessa.
montanina che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a saltare sull'ammattonato sconnesso
troppo in fretta, come crescono certe ragazze sullo sviluppo. govoni, 2-83:
triduo agli uomini e mezz'oncia alle ragazze. moretti, 17-331: lo obbligava a
anfore. linati, 30-19: le ragazze venivano avanti... bilanciando il
suoi diritti. alvaro, 9-237: due ragazze, chiuse in una stanza si annoiavano
ingresso. idem, 3-213: le ragazze sbucarono una a una, procedendo poi in
ha una vasta scala d'appellativi per le ragazze. c. e. gadda,
lenta. giacosa, 76: le ragazze da marito sono molte e l'uscio
e canta la festa dei nidi alle ragazze che ascoltano alla finestra. fogazzaro, 2-249
saggina. alvaro, 9-401: le ragazze d'oggi scrivono molto bene, con
allampanato. baldini, 4-42: quelle ragazze... erano tutte, dalla prima
è una processione d'uomini, di ragazze, di carrette. moravia, vii-358
ad ogni aspirante, allegando che le ragazze non debbonsi buttare via, e che a
aspri e sconvolti i loro capelli [delle ragazze], roca e forte la voce
mette un avviso nel giornale, chiedendo ragazze di bella presenza per scuola di ballo,
allo scopo di riparare i torti fatti alle ragazze e i furti subiti ingiustamente (così
occhi umidi. idem, ii-ii7: alcune ragazze schiamazzavano attorno l'altalena, colle gonnelle
perfino dio. alvaro, 9-402: le ragazze d'oggi scrivono molto bene, con
sotto gli alberi fanno ressa [le ragazze] davanti alle classi. baldini, i-786
nell'infinito. linati, 30-19: le ragazze venivano avanti nelle loro vesti colorate e
professore. « ai miei tempi le ragazze non erano tanto avanti ».
mette un avviso nel giornale, chiedendo ragazze di bella presenza per scuola di ballo
opportuno, un po'tutte [le ragazze] lo sarebbero diventate. 2.
delle signore, a esser baciucchiato dalle ragazze. di giacomo, i-497: baciucchiava
per i bachi, lavorare guardando le ragazze nelle ore libere. 4. figur
con margherita e maria, le due ragazze, sempre più baffute, ingenue e spiritate
nievo, 402: le belle ragazze devono badare ai bei giovani, e
tutte tacque effervescenti / come se le ragazze del paese / vi facessero il bagno /
passare molti ciclisti, a sciami: ragazze con le gonne corte, e giovanotti scamiciati
: egli dà la baia a tutte le ragazze che passano, alzando il viso dall'
ai monti. vanno lassù, le ragazze di fabbrica, tre o quattro a braccetto
era passato. pirandello, 8-455: le ragazze a nisia si maritano tutte così,
tedeschi a baciare per forza le sue ragazze, e a sedere nei seggioloni dei
. tombari, 2-206: le sei ragazze del balletto miss colosseo provavano quella mattina
30-121: beffe giornate per le ragazze di fabbrica! si prendevano certe
colle padelle! fagiuoli, 3-1-203: le ragazze messimi a sbirciare, / le quali
alberghi delle castiglie, era servito da ragazze. eran sette o otto bambolone paffute
fermata in piazza a far ballare le ragazze e i giovinotti. de amicis, ii-253
perché 10 la distinguessi fra le molte ragazze, le quali (bando alla superbia
! -sono baroni quelli che danno alle ragazze? -sicuro. -quei che danno la
festa, il lor piccolo armento / molte ragazze dalle treccie nere. paolieri, 2-51
sull'incudine. bocchelli, 9-79: tre ragazze, quando v'entrai, spazzavano la
fichidindia erano di nuovo in fiore. le ragazze avevano seminato il basilico alla finestra,
bob, a costringerle ginocchioni, le ragazze di sanfrediano. del resto di « di
bavaglio trapunto. bocchelli, 9-283: le ragazze s'abbottonano al collo una specie di
, correvano chieri, i caffè, le ragazze. a sentirli, era una bazza
quel che vuol dire bazzicare dove ci son ragazze da marito! -diceva a 'ntoni la
più tanto; le spose e le ragazze del paese beccarono qualche spillone, qualche
ai quali era già passata una delle ragazze, e dove non ebbi più il becco
. pratolini, 1-8: tra le ragazze, per gioventù, bellezza e becerismo
un otre pieno. pavese, 18: ragazze in calore / dentro i boschi ci
? già, per correre dietro alle ragazze e menarle a spasso, e dopo che
non le facevano uscire, quelle benedette ragazze, se non accompagnate. 5
, di lui! così le quattro ragazze intorno al disgraziato che si lasciava tenere
quello della berlina con dichiarazioni di amore alle ragazze e magari alle vecchie, alla rosa
è la razza più sboccata con le ragazze. dizionario militare [1847], 124
bianchi. pirandello, 8-199: quelle tre ragazze... s'incontravano dappertutto:
linati, 8-32: e vederle [le ragazze] poi vivere su vie silenziose
là finestre di casupole / traboccan di ragazze spettinate: /... /
. serra, iii- 572: ragazze insignificanti, biondastre e senza forma,
. bocchelli, 9-84: queste [ragazze] sono crespe di capelli d'un
. pratolini, 1-103: le sue ragazze gli vennero tutte insieme davanti agli occhi
! queste frullazzoline, queste civettole [ragazze], sempre di qua e di là
, 1-558: c'era pieno di ragazze col primo abito da sera, che
non poteva subire degli scacchi, le ragazze doveva essere lui ad abbandonarle, allora sì
5-95: bevevamo alla bocca discorrendo di ragazze. -cadere, venire in bocca
, e in particolare di ragazzi o ragazze nel punto di uscire dall'adolescenza).
tornavano a casa,... le ragazze che andavano tutti i giorni a siena
, i-603: la domenica tutte le ragazze in piazza a passeggiare, o alla finestra
si aveva così un vero caleidoscopio di ragazze d'ogni genere e qualità, dalla tom-
e. gadda, 62: queste ragazze della domenica... sono talora piuttosto
non s'incontrano che facce toste, ragazze poppute, dagli occhi bovini, vecchie
la specie 1- 571: le ragazze a braccetto mi sfioravano con i gomiti;
a quattro branche di scale, le ragazze che ci aspettavano sul pianerottolo. palazzeschi
di montagna, fra contadini certe brave ragazze con codeste scarpe ai piedi.
brillanti, irreducibili e le ragazze dovettero essere scortesi, becere, sanfredianine
: si fecero avanti cinque o sei ragazze, le più briose civettuole del paese
per la scala... / le ragazze e la madre, /...
all'idea di andare a svegliare le ragazze. pasolini, 1-58: la maggior parte
vedono per qua con tabarroni sventolanti e ragazze poppute e scarmigliate come pomone in deliquio
e ritonda. linati, 30-120: son ragazze dai venti ai trenta. ragazze stagne
son ragazze dai venti ai trenta. ragazze stagne, come dicon qui, tarchiate,
sala. verga, i-28: le ragazze del villaggio sparlarono di lei perché andò a
ciclopi. verga, 3-29: le ragazze fra di loro prendevano le parti di
buca. cicognani, 2-185: le ragazze si sentono ardere e struggere, struggere e
campana. linati, 30-19: le ragazze... erano grosse, morettone e
non rassomigliava e non doveva rassomigliare alle ragazze di « buona famiglia », che commettono
, ci penso domani ». tante ragazze avevo visto all'improvviso per le strade
due figlie, venne fuori che le due ragazze portavano il
alvaro, 7-134: ma guardate le ragazze d'un corpo di ballo come si
caserma si sostava nei caffeucci popolati di ragazze compiacenti, solo per vederle, giacché
jole mostrava possedere il particolare charme delle ragazze paesane. = deriv. da cafone
premuto sul petto e i fianchi da ragazze e da vecchie che ogni momento si voltavano
alvaro, 9-189: venivano avanti donne e ragazze al primo caldo della primavera, e
, e altri giovani intorno aspettavano altre ragazze; da una chiesa uscivano donne vestite di
si aveva così un vero caleidoscopio di ragazze d'ogni genere e qualità,..
, camioncini con le matrone e le ragazze della croce rossa, autorità locali in
-veniva gente, operai, coinquilini, ragazze -e ci fu un uomo, un giovanotto
oro da portare al collo come l'altre ragazze; di più, siamo tutte e
all'idea di andare a svegliare le ragazze o aspettare l'aurora sulle colline, poi
, i colori dei vestiti, le ragazze. -ant. camicétto.
mosca teneva il campo e difendeva dalle ragazze un loro amico assente, un certo pegi
più che mai. voleva imitare le ragazze esistenzialiste di parigi e di roma,
a cercar di riconoscere tra le molte ragazze quella che più lo attraeva o perché più
non sono cariatidi, ma giovinotti e ragazze che portano in testa canestri contenenti cose
. zacco a conferma mostrò le sue ragazze, schierate in fila come tante canne
. gadda, 479: tutte [le ragazze] trilli, risatine, singulti,
era particolarmente bella ed invitante, le ragazze si staccavano dalla cantonata e se ne
prisco, 2-16: risero [le ragazze]. le loro frasi s'incrociavano
a far venir giù i sonatori: ragazze, badate alla cucuzza, che non vi
cipiglio. cassola, 2-87: le due ragazze andarono presto a letto. anna si
due o tre parole che fanno colpo sulle ragazze! capite, vossignoria? ciolla ci
, uscì dal cerchio entro cui le ragazze l'avevano costretto, e fermo sui
. pavese, 6-320: « le ragazze hanno tanti capricci », rispose. «
. baretti, 1-189: ragazzi e ragazze, tutti ne saltavano d'allegrezza intorno
, 4-242: la nonna e le ragazze lavorarono un giorno a cucinare; dino
insegnamento, in molte università americane le ragazze sono circa due terzi degli iscritti.
pavese, 5-113: correvano [le ragazze] in macchina, in bicicletta,
intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi, / mentre il granturco
delle case di piacere, e le ragazze su questo argomento davano ragione ai loro
medievo. pratolini, 1-23: [le ragazze] fanno la cernita degli stracci e
idem, 3-1-203: intorno ad esse ragazze furon da me scorti / molti far cerchio
. pavese, 6-227: queste ragazze son sempre state con la madre
sue finestre eguali con le figure di ragazze vestite di bianco e di uomini in
e le ghignatine e i segretuzzi delle ragazze da marito. stuparich, 5-31
della spiaggia. ma erano anche tre ragazze notissime per le loro gesta, passate
disse massimo, « siete tante, voi ragazze. lo saprà severino ». «
. gadda, 326: sono delle povere ragazze di montagna: inesperte di tutto:
! \ bardolini, 1-233: due ragazze dal cappello di paglia a falde larghe
al sole, e'fannole [le ragazze] diventar più bianche che 'l cecero
amore non esistano. e che le ragazze siano simili soltanto a cedole di titoli
cernita. pratolini, 1-23: [le ragazze] entrano nelle fabbriche, nei lavatoi
: volete che ve la dica? le ragazze a certa età bisogna maritarle! d'
sette giorni. comisso, 7-140: le ragazze su questo argomento davano ragione ai loro
dall'orecchio della nostra capra come le ragazze. -se non che, salvo
-recipr. pavese, 43: le ragazze han paura delle alghe sepolte / sotto
gente davanti agli usci, e le ragazze che passeggiavano cantando e tenendosi abbracciate.
, 9-189: venivano avanti donne e ragazze al primo caldo della primavera, e
, e altri giovani intorno aspettavano altre ragazze; da ima chiesa uscivano donne vestite
ne avete in testa, delle belle ragazze di fuori regno, non è vero?
. pirandello, 7-196: tra le ragazze che saltavano la corda, e i ragazzi
colarmente bella ed invitante, le ragazze si staccavano dalla cantonata e se ne
manda in donativo per pasqua d'uovo dalle ragazze ai giovinotti. = forse
passare molti ciclisti, a sciami: ragazze con le gonne corte, e giovanotti
strada, i ranghi serrati e luminosi delle ragazze cicliste. 2. milit. reparto
sembra di sentir chiedere: « e le ragazze? ». un po'di pazienza
alla volta, e verranno anche le ragazze. -come dare un pugno in cielo
. e. gadda, 478: le ragazze procedevano come in un corteo chiaro,
linati, 30-121: belle giornate per le ragazze di fabbrica! si prendevano certe ciucche
, / che lo specchio parea delle ragazze; / ma poi m'è diventata
[s. v.]: quelle ragazze in chiesa fanno un gran civettìo.
in fondo, la solita che capita alle ragazze che non sanno far calcolo, mentre
cuore. au'udirsi classificare fra le ragazze di buon cuore ella recalcitrò, con
di visitare i poveri, né di proteggere ragazze, né di raccogliere bambini abbandonati.
rosse, bianche e turchine, che le ragazze per quel gran giorno s'appuntarono sul
e si portarono via a braccetto altrettante ragazze che avevan cantato l'inno trionfale di
di farsi vedere a braccetto delle belle ragazze, che proibiva loro di sedersi al caffè
gli amici gli facevano codazzo, e le ragazze si affacciavano dalle finestre. faldella,
e serrata, portata da donne o ragazze. negri, 2-889: il codino
-veniva gente, operai, coinquilini, ragazze -e ci fu un uomo, un giovanotto
, 7-82: se ascoltiamo due o tre ragazze che si confidano, udiamo parole veramente
. cassola, 2-87: le due ragazze andarono presto a letto. anna si era
domenica nel palazzo della legazione ragazzi e ragazze della colonia italiana, per insegnar loro la
jole mostrava possedere il particolare charme delle ragazze paesane. 6. difetto, vizio
due o tre parole che fanno colpo sulle ragazze! capite, vossignoria? ».
gadda, 326: sono delle povere ragazze di montagna: inesperte di tutto.
si sostava nei caffeucci popolati di ragazze compiacenti, solo per vederle, giacché ci
mi piaci perché non fumi. le ragazze che fumano hanno tutte qualche complicazione.
. proverbi toscani, 383: le ragazze quando vedono che i giovanotti o tiran di
delle case di piacere, e le ragazze su questo argomento davano ragione ai loro amici
dal rispetto per i pudori verginali delle ragazze. calvino, 1-381: come talvolta
, lo sapete voi che su venti ragazze di buona famiglia che si confessano con me
, i-603: la domenica tutte le ragazze in piazza a passeggiare, o alla finestra
universale. brancoli, 4-13: su venti ragazze di buon famiglia che si confessano con
parola. pavese, 6-273: le ragazze ci videro, ci vennero intorno, e
, verso sera, è consigliabile che le ragazze da marito stiano ritirate, spranghino
in una cruda luce di acetilene le ragazze aspettavano. -assol. ostacolare,
istituto dove vivono insieme ragazzi o ragazze, sotto una disciplina comune, a
solo alle fotografie a colori di belle ragazze sorridenti in copertina. — prezzo di
. pirandello, 7-196: tra le ragazze che saltavano la corda, e i
infermiere somministrano cordiali, e mettono le ragazze in lettucci dai lenzuoli di foglio velino
lo scompiglio dappertutto, specie tra le ragazze e le serve smarrite nella fiumana popolare
con pallottole di cotone, perfino due ragazze ardirono di lanciar loro una manciata di
.. un luogo ove si esercitassero le ragazze: ma non essendo questo verisimile,
alvaro, 7-134: ma guardate le ragazze d'un corpo di ballo come
una raffinatezza, rivelazioni pel mondo delle ragazze venute tutte a vedere. silone,
parlare. verga, 3-63: le belle ragazze di qui non sono degne di portargli
coetanei era sempre permesso di guardare le ragazze, di corteggiarle, di fare all'amore
corteggio serale le più belle e avventanti ragazze. = deverb. da corteggiare.
, vii-1042: gran cosa di queste ragazze! quel giorno che hanno d'andar
vedevano le vestaglie sventolare sulle cosce delle ragazze che salivano leste alle stanze, seguite dall'
vecchie dalle rughe, buoi guardinghi, ragazze a fiorami, tetti a colombaia.
egli mantenesse sempre « quattro o cinque ragazze tra le mani ». ed era
desiderava sposare, perché i costumi delle ragazze del paese erano tali, che la
con pallottole di cotone, perfino due ragazze ardirono di lanciar loro una manciata di
berlina con dichiarazioni di amore alle ragazze e magari alle vecchie, alla rosa che
delicatezza. pavese, 6-227: queste ragazze son sempre state con la madre,
metà dell'avambraccio, e beati sorrisi di ragazze dalle orecchie cremisi e dai denti bianchi
giù per la campagna, quelle le ragazze che lavoravano d'uncinetto, in crocchio,
. pavese, 6-241: giovanotti e ragazze facevano crocchio da parte come fossero tanti
, camioncini con le matrone e le ragazze della croce rossa, autorità locali in
sottiere *, le più giovani delle ragazze che lavorano nella filanda. non sanno ancora
avrebbe fornito la dote a tutte le ragazze del territorio. pascoli, 1499:
era il cucco delle mamme e delle ragazze, perché possedeva vigne ed oliveti.
, 4-242: la nonna e le ragazze lavorarono un giorno a cucinare; dino girò
da un giardino di monache un gruppo di ragazze cucitrici corsero a una ringhiera per vedere
a volte in bottega c'erano anche delle ragazze, coi grembiuli sporchi di polvere d'
, il ganzo della padrona, le ragazze e i loro amanti del cuore.
cuscinate. cassola, 2-87: le due ragazze an darono presto a letto
tutte quelle biciclette erano di ragazzi e ragazze, venuti dalla campagna intorno, al cinema
, passavo il mio tempo con le ragazze o col capitano, andavo in campagna
damigella. calvino, 2-167: le ragazze ortolane o pescivendole passavano per la piazza
: di domenica... le ragazze vanno in su e in giù col damo
un castagno d'india sedettero stanche alcune ragazze venute di lontano, e dal muricciolo,
gobbo in sanfrediano altrimenti come farebbero le ragazze a dannarsi resistenza, che sugo ci
prete, scarpette della signora, scarpini delle ragazze e de'bambini. = dallo
gremiti, e gli sguardi dardeggianti delle ragazze affacciate, e le musiche e gli
pascoli, 537: date a me, ragazze / di castel- vecchio, date a
i-954: che strana idea far cantare le ragazze che debbono dare l'esame su dodici
fumo i caffè e dar dietro alle ragazze. bocchelli, ii-227: spiccò la corsa
. soffici, v-2-159: tutte le ragazze del paese, che anche loro avean fatto
). deledda, ii-114: due graziose ragazze tele grafiste, maestre,
davo sempre dattorno per il commercio, alle ragazze avevo sinora dedicato poco tempo. cassola
quando non la praticavano, proteggevano le ragazze tradite e ne decretavano le nozze, vedevano
figliuoli. serao, i-957: le ragazze erano tutte fuori dei banchi, convittrici
mette il governo perché i poveri ragazzi e ragazze s'allevino in qualche arte: in
poverina, chiamando per nome tutte le ragazze della scuola, e i giovinetti che
, e i giovinetti che accompagnano le ragazze. a volte credeva di recitare sul
: ma aspetta, aspetta; se alle ragazze è diniegato il tupè, non è
si depositavano come miele nell'animo delle ragazze di sanfrediano. 13. locuz
, senza ordine, a una ventina di ragazze allevate per matrimoni di provincia, e
un bar di sobborgo, bambini e ragazze accanto a soldati di venti paesi, cartelloni
sul desco; dicevano delle barzellette alle ragazze. d'annunzio, iv-2-263: ma ne
dossi, 251: era insomma di quelle ragazze che non isvègliano che desiderii fatti di
chi t'avevo preso? una di quelle ragazze che vengono a far la reclame dei
. bartolini, ii-149: inoltre, ragazze della sua età, apprendono i modi del
badava alla parte di via lunga, le ragazze facevano il telegrafo dal lato opposto.
fracchia, 246: non si vedono che ragazze spettinate, a piedi nudi, in
e. gadda, 6-309: le ragazze, sul calesse, parevano di nuovo
in questi giorni ch'io non pensavo a ragazze. de roberto, 319: tu
che ha fatto la dichiarazione a tutte le ragazze di volterra. -dichiarazione congiunta
nell'automobile erano in cinque: due ragazze di media età, un'altra ragazza
7-138: forse ognuno aveva tra quelle ragazze la fidanzata o l'amante, certo le
di farsi vedere a braccetto delle belle ragazze, che proibiva di sedersi al caffè
cicognani, 2-57: sulla spiaggia, delle ragazze si rincorrono a piedi nudi, dove
messe novelle. guerrazzi, 9-ii-32: delle ragazze non dico nulla: diluviavano occhiate da
dipignermi. moravia, xi-315: tante ragazze civette e sguaiatelle, tinte e ritinte
e dei rimorchiatori, e anche qui ragazze vanno con ragazze (anche al remo una
, e anche qui ragazze vanno con ragazze (anche al remo una ragazza),
sane, siete giovani, -dicevano, -siete ragazze, non avete pensieri, si capisce
, aveva messo a mal partito più ragazze del popolo. pea, 7-390: sei
lì nella radura, delle gran belle ragazze: più discosto un gruppo, dove doveva
nella compagnia allegra di giovani corrotti e di ragazze disinvolte, nelle lusinghe dei balli e
di questi parentadi dispaiati di nonni e ragazze. settembrini [luciano], iii-3-
achille. de roberto, i-m: le ragazze si disperdevano per i viali, a
alla sua dispotica sorveglianza, le due ragazze trovarono il modo, ora l'una ora
e. cecchi, 3-28: le nostre ragazze poi la veggono [l'attrice]
, in coppie amorose, giovanotti e ragazze, accesi di voluttà, spronati dal suono
rinuncia. pavese, 43: le ragazze al crepuscolo scendono in acqua, /
e di musica a una quindicina di ragazze delle famiglie cospicue del distretto.
e dandosi la disturna, giovinotti e ragazze. soffici, i-168: tali giostre
, 1-81: io vedo che le altre ragazze quando hanno l'innamorato toccano il cielo
amore. de roberto, 40: le ragazze mortara e costante, amiche di lucrezia
dalla divinatrice. baldini, i-700: ragazze senza dote, studenti che hanno dovuto
famiglie di contadini dove sia abbondanza di ragazze o dove l'agiatezza sia documentata da una
. alvaro, 11-279: delle dieci ragazze di piazza armerina, in sicilia, s'
al crocchio allegro e civettuolo delle altre ragazze ella portava sempre come la visione dolorosa
di un palmo, per essere delle belle ragazze da marito. 2. donna
, di doppisènsi osceni, spasso delle ragazze e dei giovanotti di fattoria, pierino
, 3-44: dovete compatire: si è ragazze di campagna, ancorché nobili, vissute
notabilità cittadine, gli artigiani, le ragazze e i cenciosi, la folla e
. bassani, 1-143: giovanotti e ragazze... di niente altro avevano desiderio
si popola di nuova gente, di ragazze e di madri di famiglia, abituate
: tre sorelle, candide, amorevoli ragazze invecchiate o che stavano invecchiando in quell'
istituto per l'educazione delle ragazze; educatorio femminile (o anche,
suore, seguite da una rappresentanza di ragazze e ragazzi dell'educandato. jovine,
ricamo e di musica a ima quindicina di ragazze delle famiglie cospicue del distretto.
tra frascatano e tiburtino, soffiata a le ragazze del pinelli tra le rovine del piranesi
tutti possono vedere come sono fatte le ragazze che si denudano per farsi eleggere miss di
, 547: andava attorno fra le ragazze e le seggiole col residuo emisfero di
pratolini, 1-23: stanno [le ragazze] ai banchi degli empori e delle pasticcerie
e si portarono via a braccetto altrettante ragazze che avevan cantato l'inno trionfale di non
, siete giovani, -dicevano, -siete ragazze, non avete pensieri, si capisce
scambio. cicognani, 13-227: le ragazze del popolo e anche quelle della borghesia
con certa bontà di cuore delle povere ragazze che fallano e di quelle che i
. cassola, i-109: condusse le due ragazze esattamente dove la mattima prima.
poco fiato. alvaro, 9-237: due ragazze, chiuse in una stanza, si
escluso. pratolini, 1-197: le ragazze di sanfrediano, nessuna esclusa, leggevano
e. cecchi, 6-38: ragazze platinate... col pellicciotto e le
gobbo in sanfrediano altrimenti come farebbero le ragazze a dannarsi resistenza, che sugo ci
natura più che mai. voleva imitare le ragazze esistenzialiste di a cui gli iddìi medesimi
, i-550: con tutto ciò le ragazze non s'erano strappate i capelli per
. alvaro, 11-279: delle dieci ragazze di piazza armerina, in sicilia, s'
coppie sedevano ai tavolini, per lo più ragazze e giovanotti di condizione modesta, quali
delle limonate, filare fino a cinquanta ragazze di seguito. c. e.
pubblico che le mantrugiasse e stazzonasse come ragazze a cinque o a tre paoli, ohimè
di piccole famiglie, società provinciale, ragazze da marito, esasperazione, indolenza e noia
levi, 1-56: erano [le ragazze] tarchiate, grassotte, esuberanti,
il paese era esuberantissimo, e poche ragazze andavano all'altare senza un figlio o due
babbo che si bisticciavano sempre, le ragazze del paese che la sfuggivano per le
cresciuta troppo in fretta, come crescono certe ragazze sullo sviluppo, alle quali bisognose di
: -eureka! -quando già le ragazze strillano: -dio! che lana! borgese
imparato finalmente che la più avvilita delle ragazze può muoversi e montare in treno come
pavese, 4-172: vennero fonso, le ragazze, dino. cianciammo, ascoltammo,
, 7-26: a quel tempo, le ragazze perbene erano tutt'altro che di facile
i compagni per strologare un crocchio di ragazze tornanti dalla falciatura dei prati. linati
, fanatica d'onore e odiatrice delle ragazze che fallivano. -con la particella
veduto più volte balli folcloristici, le ragazze in costume col viso imbrattato di belletto
delle orme fangose che gli stivaletti delle ragazze vi avevano lasciate. ungaretti, xi-294:
la signora faceva cucire in casa dalle ragazze del vicinato. pascoli, 89: sur
fidarsi delle « teste fasciate » e delle ragazze allevate da loro. 2
innanzi la festa, le donne e ragazze del paese vanno per prati, per boschi
mettere bob in minoranza agli occhi delle ragazze, facendosi fatalone più di lui.
e fattucchiera, e aiutasse donne e ragazze a sconciarsi, e sapesse l'arte
440: che mi vai favoleggiando di ragazze? non mi sono mai avvicinato ad
una lastra di rame, la scena delle ragazze che si adomano.
infedele. pratolini, 1-183: le ragazze di sanfrediano marciavano all'offensiva,.
1-60: alzai gli occhi e vidi ragazze d'un educandato femminile affacciate a un'
: le due orfanelle erano due ubertose ragazze, due creature trionfanti, due splendidi esemplari
diamanti, sedevano, a gomito con ragazze del popolo e monelli dal bruno tipo
più prossime al plauto (servi birbi, ragazze, la mezzana) questa tragicomedia si
necessario ferirla? calvino, 2-260: le ragazze cacciavano le forbici appuntite come pugnali nel
rifiutato. moravia, vii-176: sono ragazze di buona famiglia, figlie di un ingegnere
. soffici, iv-313: alcune libere ragazze... si sedevan talvolta tra
benzina. cassola, 1-113: le ragazze avevano calzato gli scarponi. quelli di
, e d'allora in poi le ragazze inacidite lo chiamarono « cetriolo ».
palazzeschi, 1-550: con tutto ciò le ragazze non s'erano strappate i capelli per
torre: quando ci fidanzammo, le ragazze e le comari, dalla gran rabbia
acqua turchina, / fatta per le ragazze fidanzate. gozzano, 462: si erano
. soldati, i-193: giovanotti e ragazze, probabilmente operai e operaie che si
con la faccia contro il muro pensando alle ragazze di roma. libro di sydrac, 355
dava l'impressione che a volte dànno le ragazze, di essersi fatta una personalità provvisoria
. cassola, 2-400: passavano le ragazze, in filate di quattro o cinque,
e imbonire i vecchi coll'aria di ragazze sagge, un po'filosofe, votate
una collezione di tipi... ragazze strane, filosofesse o pittrici, 0
miei film, non ho bisogno di ragazze fini, educate, distinte, signorili
come siete voi... bensì di ragazze del popolo. -con uso avverb.
così! jovine, 2-78: le ragazze di oggi sono capaci di tutto. si
vicina taverna, dove due fior di ragazze dispensavano bibite e sorrisi agli avventori.
a gressoney se ne incontrano molte di ragazze con fior di dote, licenziate maestre,
intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi, / mentre il granturco sfogliano
. pavese, 4-14: [le ragazze] facevano il bagno in un luogo appartato
ricorda d'amore verso qualcuna delle tante ragazze che affollavano il fiume e i prati
. cardarelli, 264: le ragazze di anacapri... vanno giù
diminuzione. comisso, 7-138: le ragazze dovevano comprendere questa loro specie di nausea
con il foglio di via per le ragazze, con qualche anno di galera per la
veduto più volte balli folcloristici, le ragazze in costume col viso imbrattato di belletto,
uomo folle. comisso, 5-229: due ragazze folli vestite d'un lungo grembiule grigio
sergente era proprio nel folto fragrante delle ragazze e galantemente diceva degli obbiettivi da raggiungere
. una percentuale così spettacolosa di belle ragazze... d'un tipo a'fondo
verga, 3-21: in quell'ora le ragazze facevano come uno stormo di passere attorno
. de roberto, 479: le ragazze piangevano come due fontane e lucrezia pareva
, mi ero rivolto per incontrare delle ragazze mercenarie. 17. agric.
chiaro, più isolato, era formato di ragazze. 13. istruito in piena conformità
. cicognani, 2-178: le tre ragazze, appena morta la mamma, avevano
moda, specialmente tra i giovani e le ragazze. 3. figur. macchiato,
, come la fratina sulla fronte delle ragazze. viani, 19-60: una sposa polputa
, traboccò, spruzzò i seni delle ragazze che si tuffarono gridando in quel dolce
chiese sta molto in pace con le ragazze frenetiche del cinematografo. banti, 8-71
8-71: davanti allo specchio passano le ragazze noncuranti, volta a volta irritate, ansiose
giovani, freschi, frenetici delle altre ragazze si riversarono su bob. -proteso
era abitato da gente onesta, da ragazze che frequentavano la chiesa. savinio,
quasi tutti i frequentatori chiedono sempre alle ragazze di quale regione siano. 3
figlie, venne fuori che le due ragazze portavano il frutto d'uno stesso
prurito, / come l'han le ragazze di marito. collodi, 687:
3-44: dovete compatire: si è ragazze di campagna, ancorché nobili, vissute
d'ogni sollazzo. baldini, 4-46: ragazze in capelli e col cappellino, giovanotti
sergente era proprio nel folto fragrante delle ragazze e galantemente diceva degli obbiettivi da raggiungere
buzzati, 4-428: le due belle ragazze proseguirono fino a una galleria d'arte.
baldanza. zena, 53: le ragazze ci presero gusto, diventarono tanti galletti
tutta la linea con le loro mogli o ragazze, e fare il gallo in mezzo
. bocchelli, 13-741: le risposte delle ragazze le impegnavano in gare di botte e
senza toste, /... di ragazze / belle piena. -che è
con la musica, con la folla delle ragazze e dei giovanotti. d'annunzio,
. di starle a vedere [le ragazze] per certe gelosie, con piccoli
occhio suo vigile badava al viavai delle ragazze su e giù per le scale. persino
alvaro, 5-224: non sono più ragazze che sappiano stare al loro posto.
caldaia. alvaro, 2-20: una delle ragazze accosciate in terra faceva girare un tubo
maggio in fondo ai viali quando le ragazze passeggiano e folate d'odore di fieno investono
genuflessioni. silone, 5-162: le ragazze baciarono la mano, fecero una piccola
12-112: sciltian aveva invitato certe belle ragazze russe e georgiane fuggite di casa per
ha una vasta scala d'appellativi per le ragazze. banti, 6-14: parole pigramente
. dal pugno di una di quelle ragazze, neppur tristi, ma materne e
76: le ghignatine e i segretuzzi delle ragazze da marito. = deriv.
godersela. soffici, v-2-159: tutte le ragazze del paese... avean fatto
cicognani, 2-65: tre o quattro ragazze in costume da bagno sdraiate sopra la
. e. gadda, 478: le ragazze procedevano come in un corteo chiaro,
carezze pelose ai bimbi condotti dalle belle ragazze. de marchi, ii-300: nelle ore
dev'essere escluso. -collegio per ragazze. bocalosi, ii-201: queste scuole
: se fossi andato a letto con altre ragazze, sarei stato obbligato a mostrare loro
ojetti, ii-431: sono di quelle ragazze americane ginnastiche, solide e floride.
bob, a costringerle ginocchioni, le ragazze di sanfrediano. -mettersi, porsi
a gara le più gioconde e fresche ragazze che si trovano in piazza. d'annunzio
cicognani, 2-57: sulla spiaggia, delle ragazze si rincorrono a piedi nudi, dove
iii-186: al giorno d'oggi le ragazze se non hanno soldi stanno fresche. alvaro
4 4 gippiste 'le ragazze che andavano volentieri in * jeep '
guerrazzi, 9-ii-32: diluviavano [le ragazze] occhiate da disgradarne i razzi finali
10-199: davanti allo specchio passano le ragazze noncuranti, volta a volta irritate
attenzione. alvaro, 9-100: le ragazze... svoltando si voltavano indietro
riguardanti vedove, pupilli, zitelle e ragazze madri. capitoli sopra le vedove
iii-165: si disputano a gara [le ragazze] il millo del portinaio, un
. pirandello, 7-196: tra le ragazze... e le bambinaie che
e diamanti, sedevano, a gomiti con ragazze del popolo e monelli dal bruno tipo
. e. gadda, 62: queste ragazze... sono talora piuttosto gonfie
6-203: ci son piccole città governate da ragazze con tribunali che giudicano meglio dei vostri
spalle. pratolini, 1-139: le ragazze di sanfrediano stento a riconoscerle, non sono
. bcliramelli, iii-551: le festose ragazze... curve sulle gramole,.
polli da arrostire non meno che nelle ragazze da maritare. -robusto, grosso
intorno a lei stornelli j le fiorenti ragazze occhi pensosi, / mentre il granturco sfogliano
sempre dei grattacapi, a correre dietro le ragazze che non avevano nulla. pirandello,
. linati, 30-76: donne e ragazze, con in testa orcioli, camminando a
la grazia amatoria, faceva sorridere le ragazze e le donne e le abbracciava di sorpresa
morse. fracchia, 166: specie le ragazze da marito, che vedevano come tutti
, una percentuale così spettacolosa di belle ragazze. troppa grazia! niente da buttar
4-40: dovette accontentarsi di una delle ragazze, il cui volto grazioso s'era
vecchi fossimo entrati in un collegio di ragazze, tutte in fila, coi grembiuli
sorveglianza. bartolini, 182: le ragazze belle e buone rimangono sotterate in casa
chiese sta molto in pace con le ragazze frenetiche del cinematografo, le reclute grigioverdi
aria grulla, contemplando la bisogna delle ragazze. -turbato da gravi pensieri (
: chi è solo me ragazze che non sanno trovarsi un marito.
moravia, 15-37: sono ragazzi e ragazze, cioè guardie rosse, come si
. tommaseo, 4-i-339: le tre ragazze m'amavano come sorella, 11 vecchio
viii- 76: due o tre ragazze aspiranti attrici o meglio comparse, giovani
quotidiana guerriglia, quella che combattono le ragazze da vent'anni in avanti. bigiaretti
e. gadda, 10-114: le mie ragazze potrebbero darle qualche lezione di guida.
tutto cotesto armeggìo come lo vedono le ragazze, colla coda dell'occhio, se
.. bastano a strappare alle vecchie ragazze inglesi esclamazioni d'ingenua e gutturale meraviglia
cautele a preparare e illuminare le tre ragazze. pratolini, 9-271: ho il
pavese, 2-60: ceresa imbarcava allora due ragazze, di quelle che si spogliano sotto
pavese, 1-92: scappa da ridere alle ragazze, e talino si volta imbestialito e
, e imbonire i vecchi coll'aria di ragazze sagge. -di animali: rendere mansueto
, xi-389: ogni tanto, numerose belle ragazze quali sole e quali a coppie imbucavano
i trapezisti fossero fratelli e sorella. le ragazze 11 credevano fidanzati. moravia, ix-23
e trarre a filo di morte le ragazze. = denom. da meglio
d'acquai. comisso, v-78: due ragazze folli... si riconcorrevano attorno
muro,... a spaventare le ragazze con l'immoto sorriso del volto incartapecorito
colori. pratolini, 1-8: tra le ragazze, per gioventù, bellezza e becerismo
calcagnate impantanò tutte le vesti di quelle ragazze. pea, 8-62: i fiori,
: tanto che... le ragazze presero a dire ch'egli era,
sostanza celeste. metastasio, 1-iv-487: le ragazze impastate, come voi siete, di
era anche qui il rischio di vedere ragazze impazzire per l'amoroso della compagnia.
risuona di voci impertinenti, come di ragazze, forse di servette. 5
la radio imperversava inascoltata, guardavamo le ragazze passare. -letter. essere apportatore
, che s'erano proposte farmi le ragazze, era quella d'invitare a mangiare quante
, 3-18: d'allora in poi le ragazze inacidite lo chiamarono « cetriolo ».
sostant. dossi, iii-188: le ragazze che fingono la inappetitosa ad ogni marito
, colla serva di casa, colle ragazze licenziose, coi figli dei bottegai,
. e. gadda, 10-174: le ragazze, a frotte, tornavano dall'opifìcio
... ha fatto cenno alle ragazze che apparecchino in tavola. « non
figura... a spaventare le ragazze con l'immoto sorriso del volto incartapecorito
. bar etti, 6-276: ragazzi e ragazze, tutti ne saltavano d'allegrezza intorno
? già, per correre dietro alle ragazze e menarle a spasso, e dopo che
. bocchelli, 2-xxiv-671: le ragazze hanno sempre qualche incomodùccio che vuol
petto. pavese, 10-152: le ragazze incrocicchiano le braccia allo sforzo / e si
cecchi, 5-193: anche le ragazze mi guardavano, senza apprensione natural
teste ridenti. landolfi, 2-92: ragazze e ragazzette in vesti di percalle e
). nievo, 873: due ragazze mulatte... non tralasciano mai
,... se sono le ragazze che ti fanno gola, ti porto al
. bini, 1-246: indosso a quelle ragazze quelle gioie avrebbero fatto una certa figura
sconcarsi. montale, 3-148: una delle ragazze di monghidoro stava infarinandosi, seduta su
. borgese, 1-32: rievocava le ragazze di casa taramanna, virili, infaticabili
: le sue lezioni piacciono molto alle ragazze le quali ci ritrovano quello spirito un
infermiccio. dossi, iii-222: le ragazze infermicce sono pur le più buone. d'
l'aria infermiccia, pallida, di ragazze che vivono in luogo umido.
benché fosse soltanto novembre, [le ragazze] erano già vestite da inverno, con
inzucchera. fracchia, 722: le ragazze li baciavano sui visi rossi e già
sorpresa. pavese, 5-123: le due ragazze... stavano infreddolite con un
de amicis, xi-148: le ragazze che sono state a servire a torino
nuca, inghirlandano il collo che le ragazze dei monti hanno'bianco. -intr
procuratori di materia prima, che inducevano ragazze a « far la vita », come
jovine, 283: sciamavano [le ragazze] con simulato spavento vedendo apparire,
rivedeva il gruppo rumoroso di giovinotti e di ragazze, tutte figure un po'eccentriche che
tornasi di lampedusa, 177: abbagliava le ragazze con i baffetti biondi e l'
porsi vuto l'asino 'da tutte le ragazze dei dintorni. viani, il giudaico manto
sapeva contenersi,... le ragazze uscivano sempre completamente intatte e vergini dalle
manzini, 17-201: come quasi tutte le ragazze intellettuali, aveva l'aria di guardare
bottoni della uniforme, aveva conceduto alle ragazze... di adocchiare in una guardatina
: s'intende che parlava per le ragazze. 12. ammettere, concedere
cecchi, 2-112: una di queste ragazze si concede una mezz'ora di riposo,
giovinotti con piglio di giustizieri tosano le ragazze che hanno amoreggiato coi tedeschi; una
aria infer- miccia, pallida, di ragazze che vivono in luogo umido, che
cicognani, 13-22: nell'intimo delle ragazze di oggi... c'è,
più travaglio, più dramma che nelle ragazze di ieri. tecchi, 13-43: nell'
avevano le mani intirizzite, [le ragazze] scendevano e si raccoglievano intorno allo
8-26: non avendole intoppate [le ragazze], ci spingemmo fino alla casa
a. monti, 20: le ragazze patite e gli uomini tinti si sen-
in città, in cerca d'impieghi, ragazze accorrevano da ogni parte, come farfalle
servizio... dovessero essere delle ragazze « fedeli e affezionate » e « delle
dei filtri, giulia era maestra: le ragazze ricorrevano a lei per consiglio per preparare
. govoni, 530: le ragazze in camicia al buio / sospirano fiutando a
guido. le più invelenite erano le ragazze, che tenevano alla gita. -di
. bartolini, 18-77: nell'ascoltarmi le ragazze dubitavano maggiormente che io le prendessi in
alvaro, 9-162: avevano [le ragazze] una voce sottile sottile, la
, nella sua allegria di lombardo le ragazze, le spose impacciate. e tutti ridevano
a. monti, 20: le ragazze patite e gli uomini tinti si sentivan
serao, i-592: -eh, le ragazze capiscono tutto adesso! -gridò clementina
ferrata / la più schiva di queste ragazze... /... parlava
son là. pavese, 7-7: le ragazze si eran messe a ballare. io
piagnucoloso. barilli, 5-100: due ragazze negre un po'lacere, ma graziose
padre, entrando nella camera colle due ragazze, ambedue lagrimanti e vestite da viaggio:
, 5-69: ce n'erano [di ragazze] più piccine, ladruncole ignare,
4 poilu 'sempre cordiale con le ragazze sul bello e coraggioso paracadutista sempre un
del genio che fa perder d'amore le ragazze. = deriv. da lanterna
mangiando nel refettorio col suo gruppo di ragazze, e talvolta più sola ancora,
largo. pavese, 7-148: certe ragazze che vedevo entrare in acqua, mi
ho ricevuto altre visite, di altre ragazze. anche quelle erano tue lavoranti,
. cecchi, 5-227: verso buio le ragazze tornano dalla città dove lavorano. bocchelli
, una lavoratrice. e con le mie ragazze, come s'è affiatata!
d. sestini, 102: le ragazze poi che principiano da piccole a darsi ad
oh non dico, che tutte [le ragazze] siano di voi incantate..
ricorrevano, per lo più, le ragazze sedotte per costringere l'amante a sposarle
valdarno somiglianti a una fila di ragazze. d'annunzio, iv-2-774: -sei
quanta ne avete voi: una di quelle ragazze che si degnano ancora di mungere una
pe 'l cielo, / vedessi le ragazze andare a letto! palazzeschi, 1-10:
, c'era una nuova leva di ragazze; come se io fossi un reduce e
alto, col mateo (così chiamavano le ragazze di
dove s'accoglieva tutto il lezzo delle ragazze in cerca di marito. 6
pe 'l cielo, / vedessi le ragazze andare a letto! / si sciolgono
baldini, 10-9: faceva a tutte le ragazze mille vezzi, l'uno peggio dell'
, colla serva di casa, colle ragazze licenziose. -sostant. fiamma,
doti che si danno per maritar le ragazze. manzoni, pr. sp.,
-sostant. caproni, 2-73: ragazze che col rossore / dell'alito, il
, il lor piccolo armento / molte ragazze dalle treccie nere. cassola, 6-148
i... i a tentar le ragazze forosette, / e le trovò maliziose
del genio che fa perder d'amore le ragazze. c. e. gadda
lupini. pirandello, 7-196: tra le ragazze che saltavano la corda, e i
. moravia, xiii-312: le due ragazze abitavano ai parioli; come si fermò davanti
le orecchie e per li occhi delle ragazze -che ne sanno quanto e più delle mamme
]: * maestra': chiamano le ragazze in firenze, quella dalla quale imparano
commesso. verga, i-39: le ragazze del magazzino le davano quel titolo perché
. nel principio di maggio sogliono le ragazze della plebe di firenze o del contado
villaggio del sud dove per trovar marito le ragazze si espongono nude ai sortilegi d'una
osceni. pavese, 1-114: le ragazze ridevano, anche la pina, anche
le sorelle sono portate a esempio: due ragazze serie, che non hanno mai avuto
. de amicis, i-363: le ragazze che vengono la sera a far crocchio sulla
fanciullaccio matto, / a tentar le ragazze forosette / e le trovò maliziose e
signora, la mammana, alcune delle ragazze piangevano. 4. locuz. -fare
è infallibile, e nella persona delle ragazze le manifestazioni sono chiarissime. -aspetto
. bontempelli, ii-669: quando le ragazze non trovarono più da manomettere l'ordine
prosciutto andandole a cercare nei piatti delle ragazze. 10. figur. agire
pubblico che le mantrugiasse e stazzonasse come ragazze a cinque o tre paoli, ohimè
di un cavallo. barilli, ii-608: ragazze con le gonne corte, e giovanotti
pascoli, 182: siedono [le ragazze] là sul margine col mento /
festa delle marie '. la scelta delle ragazze era un 'munus pubblicum 'del
. proverbi toscani, 103: le ragazze piangono con un occhio, le maritate
, - aveva risposto anna. -le ragazze non devono far nulla. aspettano il
e delle spose giovani, e delle ragazze da marito. -idoneo per contrarre matrimonio
. baretti, 6-276: ragazzi e ragazze, tutti ne saltavano d'allegrezza intorno
goffamente. moravia, xiii-312: le due ragazze abitavano ai parioli; come si fermò
dall'alito di apollo e delle sue ragazze, ugo non arriva a distinguere una
panzini, ii-78: con quanta gioia le ragazze accorrono al martellare dell'organetto!
cantoni, 592: le nostre ragazze bergamasche si chiamano 's-ciete ',
, col mateo (così chiamavano le ragazze di campagna il cappello sodo) gli
v-2-661: ripenso alle belle figliole, alle ragazze granite, sane, allegre, alle
: accostava e trattava le donne, le ragazze e le giovani spose con un piglio
un matronal decoro; / han le ragazze un virginal pudore, / che meglio le
a voler parer belli e garbare alle ragazze. 4 mi ricordo come se fosse
trapezisti fossero fratello e sorella. le ragazze li credevano fidanzati. la gente matura
v.]: un bel mazzetto di ragazze. -serie di circostanze o situazioni (
come oro. alvaro, 2-16: certe ragazze,... portavano appesa al
: ci fermavamo a discorrere con alcune ragazze che agucchiavano... belline tutte,
. de pisis, 3-190: le ragazze lo guardavano con un sorriso di beata
conosce. pavese, 1-38: le ragazze bevevano meglio di me. -per
. pasolini, 5-52: qui le ragazze saranno belle,... ma io
, scribi a buon mercato; e ragazze anche a miglior mercato, le quali
altronde. pratolini, 10-241: conosco le ragazze che lavorano in fabbrica, che fanno
fiume. banti, 6-91: le ragazze della pietà passavano un giorno di vacanza a
ella stessa. betti, i-906: due ragazze... hanno fatto sparire il
ii-1-652: la vecchia padrona teneva quelle ragazze per accalappiare i merlotti. dossi, 1-i-355
. cecchi, 7-11: una fila di ragazze vestite di bianco, andando e venendo
, dove si può, quelle povere ragazze; meschinelle! = dimin.
, mi ero rivolto per incontrare delle ragazze mercenarie. 4. disus. patrona
tornasi di lampedusa, 253: le ragazze parlottavano liete a mezzavoce. landolfi,
più grato spettacolo di un collegio di ragazze e di bimbe, in ora di ricreazione
la tirerebbe fuori dalla malaugurata truppa delle ragazze squillo, ne farebbe un'artista anziché
. moravia, 15-34: le ragazze irrompono con passo militare; ma di
gente. moravia, 15-34; le ragazze irrompono con passo militare; ma di un
tornaconto. brancati, 4-17: -le ragazze si sono ubriacate e hanno fatto pipì
mettere bob in minoranza agli occhi delle ragazze, facendosi fatalone più di lui.
2-505: una dopo l'altra comparvero due ragazze. la prima era bionda, coi
, di mocciosetti tenuti in braccio da ragazze più grandicelle. = deriv. da
salvini, 15-1-113: fin le ragazze che il notturno compito / filano,
e quasi commovente che hanno le belle ragazze a vestirsi di moda, quando possono
. moravia, xiii-312: le due ragazze abitavano ai paridi; come si fermò davanti
coppie sedevano ai tavolini, per lo più ragazze e giovanotti di condizione modesta.
strettoio, a veglia, scommesse tra le ragazze e i giovanotti, chi avrebbe saputo
esercitata dal padre o dal tutore sulle ragazze da marito). -anche:
capestrerie che il cuore detta istintivamente alle ragazze d'ingegno, essa le possedeva per
sono davvero di quelli che molestano le ragazze... specie se sono fidanzate.
voltarsi, con indifferente mollezza: « ragazze si cambia turno ». -sdolcinatezza
arbasino, 11-78: un paio di ragazze pratiche della casa li accontentano come possono
, 3-45: mia madre e le tre ragazze... si mettono a mondare
pietta si era lusingata... ragazze che non hanno mondo...
4-14: sciamavano... le ragazze col mongomeri verde e rosso. pasolini
portano al braccio... le ragazze un monile di conterie. d'annunzio
ne aveva intorno una dozzina [di ragazze] che ballavano la furlana per tutta la
bindo, il vostro flauto; le ragazze, udendo intuonar la moresca, salteranno giù
. linati, 30-19: [le ragazze] erano grosse, morettone e talune
d'insegnar a far calzette, / le ragazze fan far le morosette.
? ghislanzoni, 16-225: le più belle ragazze create da dio a consolazione dei mortali
a mosca teneva il campo e difendeva dalle ragazze un loro amico assente, un certo
le più allegre e sode gambette di ragazze, vi si ammiravano i più arrubinati
qualche osteria, i motteggi con le ragazze del paese. 5. discorso
di colore. nievo, 873: due ragazze mulatte, che sono le sue
. cantoni, 718: una di quelle ragazze che si degnano ancora di mungere una
. pratolini, 1-23: [le ragazze di sanfrediano] con la munizione e
mosse a penetrare nella camera delle due ragazze. -assol. machiavelli, 1-vii-69
s. v.]: murare delle ragazze in un convento. palazzeschi, 1-439
maniche, che un tempo usavano le ragazze calabresi nubili. padula, 253
del vento. sbarbaro, 5-25: due ragazze attraversavano via roma bagnata...
. e. gadda, 478: le ragazze procedevano come in un corteo chiaro,
mustacchiétto. rovani, ii-461: le ragazze prediligono il bel nasino e i mustacchietti
vii-89: vengono per questo donne e ragazze di lontani paesi... risvegliate
2-126: poi venne un balletto di ragazze spagnole di cadice. le gaditane erano
negli incubi. pratolini, 3-103: le ragazze si sedettero anch'esse sulla spalletta,
per le strade e vedevo tutte quelle ragazze così chiuse e strette, mi pareva
vita. pavese, 6-299: le ragazze s'innamorano tutte di un'amica più
8-48: il posto riservato a noi ragazze era nella navata centrale della chiesa, davanti
nazionale che gli stranieri riconoscono subito nelle ragazze parigine. -scelto o acquisito come
fagiuoli, 1-1-28: conosco tutte le ragazze del paese: ma che volete
. linati, 30-19: [le ragazze] erano grosse, morettone e talune
giovinottacci che dànno noia a tutte le ragazze. pavese, 9-71: gli uomini sono
loro figli, maestri e magistrati accanto a ragazze noleggiabili. = agg.
di questi parentadi dispaiati di nonni e ragazze. giusti, 2-30: questa nuova
notabilità cittadine, gli artigiani, le ragazze e i cenciosi. = deriv
furtiva. alvaro, 20-110: nelle ragazze gli abiti si notavano più che nelle donne
più quanto constatare che i loro [delle ragazze] bagagli si riducevano alla singola valigetta
dossi, iii-210: altre [ragazze] invece vanno ora a 2
. salvini, 15-1-113: fin le ragazze che il notturno còmpito / filano, la
pasquale baylon, il santo protettore delle ragazze, quelle cui esse fanno la novena
c. e. gadda, 17-51: ragazze piantate in asso con una qualche novità
sole. barilli, 5-109: le ragazze del luogo son quasi nude: non hanno
nugolo di ragazzi s'era accostato accanto alle ragazze. gatto, 2-47: il grosso
alla taverna valtellinese ci sono delle indaffarate ragazze valtellinesi in costume, con la tasca
pascoli, 537: date a me, ragazze / di castelvecchio, date a me
in tempo per dare una mano alle ragazze. -siete mica obbligato, -fa quella.
in tempo per dare una mano alle ragazze. -siete mica obbligato, -fa quella.
colle occhiaie livide, come le due ragazze. de roberto, 710: sul viso
. lucini, 3-193: colpa vostra, ragazze, / uscir dal chiuso per scalar
aria d'indifferenza, e occhieggiando le ragazze. cesareo, 1-149: occhieggiava le
guarda altro in chiesa che le belle ragazze, e fa l'occhietto e dice
pavese, 1-92: scappa da ridere alle ragazze, e talino si volta imbestialito e
opere). ibidem, 103: le ragazze piangono con un occhio, le maritate
brancati, 4-72: i binocoli delle ragazze mettevano al punto, nel loro anello
intorno alle giarrettiere e ai pantaloncini delle ragazze olandesi. -olandese volante: protagonista
oliografia molto bella: un ber branco de ragazze. -da oleografia (con valore
pubblico. nievo, 402: le belle ragazze devono badare ai bei giovani, e
mar. pavese, 10-115: le ragazze han paura delle alghe sepolte / sotto
procace. comisso, vii-42: quelle ragazze mi si componevano attorno come in un
, 3-79: si muovono [le ragazze] con ondulazioni sicure delle anche sotto
sulla palma. deledda, iii-981: le ragazze s'inginocchiarono sulla pietra e si protesero
alla ciocia laziale, tradizionalmente portato dalle ragazze morlacche. fortis, xxiii-467:
ad ogni formazione camminava danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un corpo professionale
ad ogni formazione camminava danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un corpo professionale
sempre più opprimente; e le due ragazze avevano desiderio di novità. -che
tanto... guardando con indulgenza le ragazze « voi siete giovani, avete il
: « era una casa di belle ragazze, vero? », dissi io.
eh, de matt! » « le ragazze tutte nude, immagino. » «
si mettono a fare lo spogliarello, ragazze della alta società, tu vedessi »
! », gridò allegramente una delle ragazze, consultando l'orologino da polso.
dagli ortopedici per servire ai gusti delle ragazze da marito. -critico pedante.
, 5-481: le monache e le ragazze dell'ospizio vengono alla spiaggia in lunghe
alla moda; avere rapporti ossessivi con ragazze tenute accanto esornativamente, ma, nel
le sorgeva man mano per quelle tre ragazze, che le ostentassero innanzi a lei,
retta. palazzeschi, 3-276: due ragazze, su per giù quindicenni...
in ca mera colle due ragazze medesime ch'avevano assistito alla cena
. verga, 3-201: le povere ragazze non ebbero più pace dacché don michele ebbe
uno guazzavano ancora nei paduli latticinosi delle ragazze tisiche e dei poeti misteriosi.
-snidare le gallinelle del padule: sedurre le ragazze giovani, costringerle a uscire dal riserbo
, ci scendevano incontro gruppi di paesani, ragazze e giovanotti. -come ingiuria
: alle prime luci dell'alba le ragazze facevano bollire in un enorme paiuolo il
.. i ranghi serrati e luminosi delle ragazze cicliste. 3. ambiente
, altrettanto bene avvisato, penserà alle ragazze. pascoli, i-517: non ancora
risate e i moti di schermo delle tre ragazze palpate nell'ombra delle siepi.
, ii-582: gli occhi delle altre ragazze... seguivano con invidia il suo
p. levi, 3-27: con le ragazze è lo stesso, anzi peggio perché
carico. verga, 3-69: le ragazze si maritano così, se no vi restano
c. arrighi, 1-138: due delle ragazze gli panneggiavano sulle spalle la tovaglia e
intorno alle giarrettiere e ai pantaloncini delle ragazze olandesi. = dimin. plur
: ferme su un piede, le ragazze avanzavano e ritiravano l'altro, dondolando
di calzature, scarpine di seta delle ragazze, scarpini 'mordoré 'della principessa
pubblico che le mantrugiasse e stazzonasse come ragazze a cinque o tre paoli.
273: « ma ci sono ancora ragazze di questo genere? » germana scattò
2. abitudine d'importunare donne o ragazze sconosciute con gesti, frasi, proposte
6. chi importuna donne o ragazze sconosciute con gesti, parole o proposte
g. raimondi, 4-60: le ragazze dei paraggi della stazione ferroviaria, nera in
5-45: egli porgevasi agli occhi delle ragazze, lindo come un soldato in parata.
più volte. pratolini, 1-21: le ragazze manovrano lo scheletro della sedia come un
gran ballo, e invita di molte ragazze, massimo quelle, che una era la
fagiuoli, 1-2-301: ora pigliandoci queste ragazze per noi, non parleremo di dote
: ci si mise a parlamentare con altre ragazze fermate dal falegname, ma quasi tutte
, 6-i-322: l'inverno teneva radunate le ragazze in una sala meno ampia: il
, e ho trovato sempre fior di ragazze: ma come lei! parmiprimo
. pavese, i-510: conoscerai tante ragazze, farai tutte le cose che vuoi.
di rappresentarvi la parte del cacciatore di ragazze. carducci, iii-14-42: il servo
15-104: tu vedi famiglie bone e ragazze madonne lasciar che si parta al su'
non of- rii più passaggi alle ragazze. -attraversamento di un corso d'
che ti passa. ci sono tante altre ragazze! -risolversi (una malattia)
a quest'ora non hanno più belle ragazze a passeggio. -da passeggio (
passo. jovine, 5-151: quelle ragazze non si potevano coricare dietro una fratta
altre, puah, o sfruttavano le ragazze al sangue o le mettevano in pasticci
, 2-246: lì vicino c'erano due ragazze in pa stura.
pateticume facile e rimato a conforto delle ragazze con poco sangue e degli ultimi pensierosi
ov'era una pista, e giovanotti e ragazze che pat tinavano protetti da
... signore, signorine, ragazze, bambine delle scuole:..
per quegli ermi sentieri, / due ragazze di forma pellegrina. crudeli, 1-34:
. e. cecchi, 6-38: quelle ragazze platinate che col pellicciotto e le flosce
un pegno, si formò un comitato di ragazze e di giovanotti per le penitenze.
a quattro branche di scale, le ragazze che ci aspettano sul pianerottolo. doveva
intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi. ojetti, ii-552:
: piccole piccole, le quattro [ragazze] dei primi due banchi...
e un bel cantare, / che le ragazze ragionan d'amore. mazzini, 47-244
, 7-26: a quel tempo le ragazze perbene erano tutt'altro che di facile acco-
rappresi. la capria, 1-92: le ragazze, con la voce perbenino languida su
lampedusa, 184: le due ragazze... tenevano assai bene la loro
nottata che avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio, lavinia che non si
pallore che fanno perdere la testa alle ragazze d'oggi. pavese, 8-63:
, sf. plur.): ragazze povere che in passato venivano accolte in
di b. tutti gli sguardi delle ragazze si rivolsero su paolina, che si sentì
servizio... dovessero essere delle ragazze 'fedeli e affezionate'e 'delle nostre parti'.
volgare. bianciardi, 3-65: le ragazze si truccavano pesantemente, gli occhi neri
trecento pianete stampate proprio bene per militari, ragazze da marito, giovani spose, vedove
e di ridenti nulli, / gioia delle ragazze, / sollazzo de'fanciulli, /
banti, 6-26: a quest'ora le ragazze son già a pettegolar col padre.
fai colazione con latte e miele dalle ragazze svizzere, che sono molte ed hanno grembiule
'pettiere': giovanotto che sta dietro alle ragazze. = voce di area senese,
: la gente in ghingheri, le ragazze del popolo sfoggianti pettinature alla carmen, i
lascivia. saba, 5-314: belle ragazze, schive coi borghesi, i.
di donne e dei bei fusti di ragazze,... tutt'altro che piallate
e. gadda, 371: le tre ragazze, di sopra, cioè sopra alle
stampate proprio bene, per militari, ragazze da marito, giovani spose, vedove
: noi siamo anche più infelici delle ragazze. ci vediamo piantate e non possiamo
c. e. gadda, 17-51: ragazze piantate in asso con una qualche novità
nottata che avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio, lavinia che non si
e. gadda, 6-299: le due ragazze vi si erano dovute stivare a fatica
19-71: pigiate dalla maramaglia, le ragazze non sapevano più a quale san protasio
giovinotti con piglio di giustizieri tosano le ragazze che hanno amoreggiato coi tedeschi. buzzati
prov. viani, 19-71: le ragazze, che frescheggiavano di sotto le bussole
[nella sala da ballo] due ragazze piuttosto ben vestite, pilotate da due signore
di impiegate, di commesse, di ragazze che lavorano. pilotina, sf.
'l popol stolto / credendole [le ragazze] serrate come pine, / elle
e. gadda, 6-213: le ragazze... intuivano di colpo che,
-piopperèlla. de pisis, 1-256: ragazze e giovanotti... si stendono
di mano colle servotte, pispolava alle ragazze che passavano. 4. prov
ov'era una pista, e giovanotti e ragazze che pattinavano protetti da un'alta rete
alla messa, e avanti ad essi passano ragazze spigliate, vestite alla foggia pittoresca delle
la marcia rallenta, si vedono le ragazze spettinate e accaldate e gli uomini più
landolfi, 2-54: del resto neanche le ragazze, a p., reggevano,
la pista da ballo disse una delle ragazze che si chiamava ines. =
montanina che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a saltare sull'ammattonato sconnesso della
diciamo altre cose, salvo quelle belle ragazze che devono essere ancora spensierate e che
fatte per far ballare in piazza le ragazze, ma mica per marciare! pea
89 su 100 dei maschi e 73 delle ragazze sapevano leggere; neppure una fra i
. gadda, 20-8: 'musica delle ragazze rutene'... salutammo, jànos,
.., alla polposa leggiadria delle ragazze che ci oltrepassavano con la gerla sulle spalle
! », gridò allegramente una delle ragazze, consultando l'orologino da polso.
il quale insensibilmente si è avvicinato alle ragazze. = voce milan.,
che ci vuole.., due ragazze del popolino basso. = dimin
due: signore, signorine, due ragazze del popolo. beltramelli, ii-774: erano
... tutto quel popolo di ragazze non si poteva più raggirare.
. bianciardi, 4-118: certe magnifiche ragazze le incontri soltanto dopo le cinque del
per intendersela alla sua età con delle ragazze che potrebbero essergli figlie. pavese, 8-76
11-129: erano tutte e quattro [le ragazze] profumate e molto ben truccate con
infilata nella cintura; poi vengono due ragazze che sorreggono un grande ritratto di mao
quanti. anche voi, nonna. le ragazze ridevano e portarono in tavola. -adesso
, nulla piega ciò che sono le ragazze. -obnubilare la mente.
'night club'escono in quel momento alcune ragazze in pantaloni ultrattillati e afro-pettinatura, dai
toccavano il tetto, il terrazzo delle ragazze, la vetrata e l'ala bassa dei
naturalmente si chiama marisa, come molte ragazze di quassù. -con uso iron
cecchi, 5-227: verso buio le ragazze tornano dalla città dove lavorano..
pulce basta a tenere svegli, figuratevi ragazze, con questo posolo sul petto.
statistica degli 'uomini possibili'da parte delle ragazze. 6. ant. e
alla posta delle giovani spose e delle ragazze nella campagna solitaria. -figur.
pare. de roberto, 3-198: le ragazze si contendevano a pugni il piacere di
posto le tubazioni,... le ragazze poterono finalmente prender possesso della sospirata camera
, vli-1067: cosa credete? che le ragazze siano di stucco? quando si lasciano
com'erano più facili i costumi delle ragazze di lassù. con quelle si andava per
3-73: si volse a una delle ragazze a impartire ordini: « fate passare
ma bisogna calcolare una cosa: le ragazze son tre, e bench'io predilegerei
moglie, insegnante di dizione alle sole ragazze, la prediligevano con certa nervosa smodatezza
. ghislanzoni, 10-265: tutte le ragazze di nyon... sedevano nella
, 17-331: è in esse [le ragazze] che trova una certa regolamentazione,
quasi insensibile, alle prese con le belle ragazze. p. levi, 5-190
9-66: se credi di farti presentare ragazze, ti sbagli. mi pare che sai
, i ranghi serrati e luminosi delle ragazze cicliste. -con riferimento alle caratteristiche
rapida presentazione di dieci, di venti ragazze, chiuse in un collegio, allineate
ne aveva intorno una dozzina [di ragazze] che ballavano la furlana per tutta
c. e. gadda, 82: ragazze magnifiche succhiavano già la cassata alla siciliana
parte giovani senza pretese con le loro ragazze. vittorini, 2-139: eravamo arrivati a
: ma le donne di casa, le ragazze da marito vanno prese con un verso
tempo bisogna perdere; prenderle, le ragazze, come si dice, col prezzemolo
i prezzi e lanciavano scherzi grossolani alle ragazze che passavano. e. cecchi,
ii-173: ciascuna di lor [le ragazze] da te s'addestra / a procacciarsi
patrizia. appena nominate, le due ragazze avevano accentuato un sorriso professionale che non
4 trarre a filo di morte ^ le ragazze e 4 a profilo di spada '
/ suonano le risate / di tre ragazze, sbracciate. / annina elettra e ada
solo frequentandola, come quella di certe ragazze che ti sembrano selvatiche alle prime e
intorno alle giarrettiere e ai pantaloncini delle ragazze olandesi. sbaglierebbe tuttavia chi credesse che
macchine già guidate fuoravia imbarcando amici e ragazze,... non faticò molto a
8- 252: mostrò le sue ragazze, schierate in fila come tante canne
e città, un numero sorprendente di ragazze vi pedala in bicicletta, festose,
maggior parte del lavoro toccava alle due ragazze, marisa e marta, che dovevano
e disapprovavo: tutto e tutti. le ragazze, umiliate dai grembiuli neri, come
. bernari, 6-261: fra le ragazze che roma attraeva dalle più lontane provincie per
6-59: proprio questa trascuratezza dava alle ragazze qualcosa di provocante e spavaldo. moravia,
incarico di guidare la compagnia. le ragazze dicevano che la sua decisione d'unirsi a
dopo di aver distribuite le provvisioni alle ragazze grandi, chiamò a parlamento anche le
. pavese, 5-17: magari alle ragazze prudevano ancora le gambe, ma chi
: per i ragazzi, per le ragazze / facciam nel verno sorgere il giugno /
... qualcuna è come le ragazze. ci sono fichi e uva luglienga alla
e pacchiana, un'eresia da commessi e ragazze pruriginose. graal, pizzicotti e coni
moda laggiù [in america], le ragazze correvano in giro con occhi folli,
, puah, o sfruttavano le ragazze al sangue o le mettevano m pasticci.
, 5-85: sembra una di quelle ragazze che appaiono sulle pubblicità dei calendari.
del primo tempo dello spettacolo, le ragazze ci vennero incontro. parte del pubblico
delle giovinette o di un gruppo di ragazze. g. pasquali, 3-379:
calca. de roberto, 3-198: le ragazze si contendevano a pugni il piacere di
, 3-45: mia madre e le tre ragazze... si mettono a mondare
. cecchi, 8-72: quelle versatili ragazze [le meretrici], fra tutti
angoli bui. alvaro, 8-198: ragazze e donne, un fiume pullulante di vita
e lei e ci considerava ambedue come ragazze facili e indegne di rispetto, si prestava
di cucire, scommetto. conosco delle ragazze che han le dita punzecchiate dal cucire
dei poveri: a bologna si chiamano ragazze o putte, perché cianciano e stndono
storia di silvia tutti dicevano che le ragazze della mora erano state puttane. g
pacchiana: un'eresia da commessi e ragazze pruriginose. -puzzitta. l.
i geometri prendono quadranti e settori e ragazze lapponi, scendendo sulle dita del siriano
, dopo fioretto, per impressionare le ragazze. -ant. sottile spranga di ferro
quadri, levarsi da un letto le ragazze a quest'ora per portarsele in barca
la tirerebbe fuori dalla malaugurata truppa delle ragazze squillo, ne farebbe un'artista anziché
, 5-84: tutte le altre segretarie sono ragazze qualunque, sfiorite dal lavoro o dalle
entro un sole di quarzo, / ragazze fuori porta / (transitorie e sincere)
ivi non giungevano gli strilli provocanti delle ragazze sorprese nel bagno, né u canto bramoso
di tartufi. pavese, 7-7: le ragazze si erano messe a ballare. io
me. calvino, 13-78: le quete ragazze casalinghe di carlo cassola.
si tratti di una coppia di ragazze dei postriboli... mandate apposta in
seria, con uffici nella quinta e ragazze che parlano sette lingue. p.
bertoldo 'impose un linguaggio: le ragazze brutte erano * racchie '.
egoismo del padre faceva raccogliere le sei ragazze intorno alla madre. -ricorrere
che il greto, ma piace alle scure ragazze / star sedute all'aperto, nel
, suonatore di violino, con due ragazze, una suonatrice d'arpa, l'altra
galleria d'arte] si mostra alle ragazze accettate monache, che non hanno mai visto
fumo i caffè e dar dietro alle ragazze. quasimodo, 3-22: la ragazza
erano presi sull'erba. -le ragazze di san frediano: titolo di un romanzo
. pratolini, i-tit.: le ragazze di san frediano. -ragazza
levi, 6-87: moltissime sono le ragazze madri, ed esse non sono affatto messe
l'arte di farsi sposare insegnata alle ragazze di buona famiglia '. montale,
a star male: una delle sue ragazze, la più favorita, gli morì in
. borgese, 1-32: rievocava le ragazze di casa taramanna, virili, infaticabili
(1901), iii-137: le ragazze sono obbligate a prestare la loro mano doperà
riso. pavese, 12-167: vide ragazze che servivano tra i tavoli. pratolini
. quindi le imballano. quindi le ragazze del collaudo. 6. prostituta
). suzzati, 6-26: le ragazze dei postriboli si presentavano pressoché nude,
uomini, cercando di corrompere ed intimorire le ragazze di vita che lavoravano per lei.
i controlli di chi ciondola attorno alle ragazze. -ragazza squillo: v.
perde ventura si dice per consolazione delle ragazze che cominciano a invecchiare senz'aver trovato
toscani, 125: dove ci son ragazze innamorate è inutile tener porte serrate.
di colloqui amorosi tra giovinoti! e ragazze. nieri, 206: padre confessore
mandorle. de roberto, 1-22: le ragazze vanno a cogliere i ramolacci. d'
strada, i ranghi serrati e luminosi delle ragazze ciclista. 9. sm. plur
occupazione alleata, si minacciò spesso alle ragazze, che si facevano vedere in giro
bacchetti, 1-iii-210: nei ragazzi e ragazze si poteva già vedere il sorgere d'
4-40: dovette accontentarsi di una delle ragazze, il cui volto grazioso s'
v.]: come son rapinose quelle ragazze! -provocato da rabbia, stizza,
. ma, se una delle altre ragazze del montaggio fa rapporto? sono obbligato
di rappresentarvi la parte del cacciatore di ragazze. stampa periodica milanese, i-343: tali
, 8- 199: quelle tre ragazze che s'incontravano dappertutto: ai concerti
scritto. palazzeschi, 4-237: le ragazze lo rassomigliavano ai divi del cinematografo più
, i-m: di sera, le ragazze si ravviano ed escono in piazza.
9-237: non s'erano [le ragazze] ancora fatto un loro progettato costume
, 28-129: non vollero [tre ragazze] far razza con noi e distese
presto recapito. si dice anche delle ragazze da marito. = deverb.
. àivaro, 15-282: di quelle ragazze ricordava i visi reclinati, le labbra
e che le recluse venivano chiamate 'ragazze ', non più sorelle, addirittura
del buono a farle scendere [le ragazze]. 3 3 -fare
una diecina di paesi, un centinaio di ragazze reclutate; tutto tranquillo, tutto liscio
procuratori di materia prima, che inducevano ragazze a 'far la vita '..
pratolini, i-36: quel film, le ragazze, non si stancarono di tornare a
e con il naso smozzicato: tutte le ragazze infatti gli piantano da secoli uno spillo
matrimonio, ma del resto neanche le ragazze, a p., reggevano,
di non parlare con diotima perché le ragazze fanno a reggersi, e lei e diotima
alla foglia o all'erba con le ragazze o s'aiuta la reggitora. moretti,
pasolini, 17-331: è in esse [ragazze] che trova una certa regolamentazione,
, 2-57: sulla spiaggia, delle ragazze si rincorrono a piedi nudi, dove la
: 'provincia 'surrealmente popolata di ragazze, repleta di mog! i
, vi-65: stavano per entrare altre ragazze... una con uno strillo fremente
alvaro, 7-104: a vederle, queste ragazze, sotto il loro carico, che
gli aveva restituito la stima; e ragazze non gli sarebbero mancate. -al
6-274: attraverso la rete delle sue ragazze la ermelina ha sempre un mucchio di
dello scompartimento. entrarono di colpo due ragazze, che salutarono ridendo il mantovani.
una del padre, e la piccola delle ragazze ». -dir. correggere un
per le falde dei vestiti giovanotti e ragazze che di niente altro avevano desiderio,
6-341: angela costituì il primo nucleo; ragazze della borghesia e studentesse 'pure,
a. monti, 20: le ragazze patite e gli uomini tinti si sentivan tentati
0-185: a capo chino [le ragazze], però lo levavan ratte, a
macchine procedenti a passo d'uomo parecchie ragazze in calzoni, rimbalzò dalla stati del
un benemerito ronzare. sicché loro le ragazze, ecché? zitte ricucite. bernari,
, 28-129: non vollero [le ragazze] far razza con noi e distese
. e. gadda, 6-188: le ragazze, su, a un certo punto
ma timido com'era, fra quelle ragazze... vispe e ridanciane, la
era l'avvio, poi le risposte delle ragazze le impegnavano in gare di botte e
scalpiccio e un gran ridio e tre ragazze colle pezzuole in capo ed il falcetto in
dove s'accoglieva tutto il lezzo delle ragazze in cerca di marito e dei cittadini
comisso, 7-58: trovò una decina di ragazze che sapevano cucire a macchina, altre
le donne finirono ad irritarlo. le ragazze riflettevano, più di ogni altra creatura
volte insieme, in quel rifluire di ragazze e ragazzi, come un giuoco di
del tempo che misura la pubertà delle ragazze e il maturare della frutta.
arcigno. alvaro, 18-101: certe ragazze accaldate si mettevano in coda ad aspettare
, uguali uguali, ed erano ancora ragazze, che qualcuno chiamava 'antiche'e altri,
, 7-144: da quella casa con molte ragazze a questa con molti animali, queste
farsi rimborsare, malgrado le proteste delle ragazze. -ricuperare il denaro speso o investito
: se ripenso alle belle figliole, alle ragazze granite, sane, allegre, alle
o 'ammendare'. bersezio, 190: le ragazze lavoravano a pulire e rimendar trine
rimontare. pavese, 10-115: le ragazze nan paura delle alghe sepolte / sotto
i disertori. tomizza, 3-60: le ragazze ben pettinate piattino / tra
. alvaro, 10-74: le ragazze escono da questi antri graziose, rimpulizzate
me e lei e ci considerava ambedue come ragazze facili e indegne di rispetto, si
, il più del tempo [le ragazze] rinchiuse dimorano nel piccolo circuito delle
: io credo che i ragazzi e le ragazze dovrebbero essere educati insieme: andare a
: il veleno che hanno nel cuore le ragazze rinvecchignite passa tutte le parti.
, i-70: solamente la domenica mamme e ragazze escono a spasso per vedere che c'
l'umore: monache, trovatelli, ragazze madri, ospizi per i vecchi, ospedali
. viani, 19-69: l'altre ragazze si risciacquavano nelle loro stanze, in
mi disse. « magari con queste ragazze ». mi guardò risentito. « io
risuona di voci impertinenti, come di ragazze, forse di servette. -per
: io n'ho vedute parecchie delle ragazze., innamorarsi., ammalarsi.,
del semplice 'poilu'sempre cordiale con le ragazze sul bello e coraggioso paracadutista sempre un
, 3-44: dovete compatire: si è ragazze di campagna, ancorché nobili, vissute
del carmine e di cestello, e le ragazze da finestra a finestra, sulle soglie
, al mondo, donne, uomini e ragazze in ispecie, bramano d'essere ritratti
che si cuce nel vestito specialmente delle ragazze che sono in sul crescere, e
! de amicis, i-329: le ragazze fecero ancora un po'le ritrose,
come avviene l'entrata in società delle ragazze d'alta estrazione familiare. i discorsi che
scherno. fucini, 170: le ragazze, invidiose di quella sua bellezza,
gli fa vedere la copertina: due ragazze in costume su una spiaggia. pratolini
. buzzati, 6-52: ragazzi e ragazze, anche giovanissimi, si esibivano in
valentino, non avresti più rivali. le ragazze di bra saran già tutte rosolate a
torre: quando ci fidanzammo, le ragazze e le comari, dalla gran rabbia che
intenso. verga, 7-190: le ragazze se lo rubavano cogli occhi, mentre
12-5: persistendo la rude ospitalità elle ragazze, mutai alloggio. -con valore
della vecchia contadina e l'agucchiar delle ragazze. gadda conti, 1-77: dorata e
che rumoreggiava intorno al gruppetto esile delle ragazze,... lo stato d'animo
3-63: era probabile che tre ragazze del paese, appartenenti al ceto rurale
, 6-i-322: l'inverno teneva radunate le ragazze in una sala meno ampia: il
. gadda, 20-8: 'musica delle ragazze rutene'... salutammo, janos,
sera intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi, / mentre il granturco
: fuori degli usci sedevano spose e ragazze costumate, lavorando, mentre i bambini
che abbiamo e che ricordano balie, ragazze sedotte, prostitute. calvino, 13-224
durante la messa risonavan le voci delle ragazze adunate nel coro a cantare, mentre tutto
. savinio, 27-141: intanto le ragazze per bene, le signorine da marito
, di doppisensi osceni, spasso delle ragazze e dei giovanotti di fattoria, pierino ogni
.. aveva una collezione di sei ragazze da maritare, scalate come le canne
po'salate. soffici, v-2-193: le ragazze, col libro da messa m mano
che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a saltare sultammattonato sconnesso della vasta
lavorare e guadagnare, me le saluti le ragazze. -salutalo!: per disilludere
: in bottega c'erano anche delle ragazze, coi grembiuli sporchi di polvere d'
italiana [22-ix-1946], 189: le ragazze che sandaleggiano col pancino in avanguardia.
molto bella: un ber branco de ragazze gnude, a la visita medica, e
bacchelli, 1-iii-210: nei ragazzi e ragazze si poteva già vedere il sorgere d'
bacchetti, 1-i-189: fra lei e le ragazze e i ragazzi dei contadini non c'
il suo tra i milioni di corpi di ragazze che ballavano sulla faccia della terra.
giovani », dicevano, « siete ragazze, non avete pensieri, si capisce »
, xi-243: posseggono le più appetitose ragazze della regione: dei visetti provocanti di
vuoto, sussurrante, sapente di invisibili ragazze. -figur. che presenta un
la vera. nievo, 873: due ragazze mulatte... non tralasciano mai
! tanto di raro / noi povere ragazze / abbiamo un po'di bene. praga
satirio che ci porgono per affocarci quelle ragazze. = dal nomin. del lat
dell'americanismo col sassofono sincopato, le ragazze nude che sgambettano in ordine chiuso.
stati uniti, un paio di generazioni di ragazze educate al culto o al sospetto della
montale, 3-148: una delle ragazze di monghidoro stava infarinandosi, se
alito marzolino della primavera, le delle ragazze sbiciclettarono da un ministero all'altro, come
, 1-i-117: entrano tre o quattro ragazze freschissime, fora- stiere, che vengono
verga, 8-252: mostrò le sue ragazze, schierate in fila come tante canne
di diametro, quanto il sono le nostre ragazze con quei schinioni assalonici e il comune
. quelle) / lanciavano alle ragazze. carducci, iii-17-229: ecco figure,