fanciullata, sf. sciocchezza; ragazzata. settembrini [luciano],
qui non s'esce: o per ragazzata, per darvi importanza come i bambini a
. atto, comportamento da giovane; ragazzata. baretti, 3-288: per mia
cattaneo, iv-3-275: fu veramente una ragazzata pubblicare una lettera scritta in confidenza a
'mariolo ', monada 1 bagatella, ragazzata ', monae 'smorfie'; mantov.
era provvidamente accurata nel distogliermi da una ragazzata. jahier, 3-16: aggiungi: che
= deriv. da ragazzo. ragazzata, sf. condotta o azione da ragazzo
un disegno, ma poi mi parve ragazzata. goldoni, xi-832: eh,
a ragazzate. alfieri, 1-233: la ragazzata di andare attorno attorno per le varie
giulio è agli arresti di rigore per una ragazzata prodotta dal suo amor proprio. manzoni
non può ottenersi per quella via sarebbe ragazzata. verga, 8-173: pazzie! ragazzate
cattiva azione. chiamiamola debolezza, chiamiamola ragazzata e non parliamone più. -in
po'd'aria pura, un po'di ragazzata! mi pare di tornare nel tempo
ragazza. ragazzinata, sf. ragazzata particolarmente puerile; bambinata.
è agli arresti di rigore per una ragazzata prodotta dal suo amor proprio. visconti venosta
azione compiuta con leggerezza e avventatezza; ragazzata; bravata. dottori, 1-195:
azione compiuta con leggerezza e sventatezza, ragazzata. allegri, 195: chi