della casacca. piovene, 7-187: la ragazza alza la sottana di seta nera:
mie anche. -per estens. ragazza bella e seducente. -figur. persona
la pollastrella nello spiedo-, conquistare una ragazza piacente e arrendevole. c. e
gadda, 20-8: la vedi questa bella ragazza che si avvicina? ecco una pollastrella
vanguard 2, bonzi faceva la spiega alla ragazza nuova. 6. dial
intenzioni di matrimonio ai genitori di una ragazza. borgese, 1-65: poteva essere
dovrà darmi spiegazione della presenza di quella ragazza, una fiamma di rossore gli invade il
buono » gli spifferò alle spalle la ragazza dalla tenda. 3. comporre
incitando al lavoro ora una bambina ora una ragazza, spiegando come si fa l'orlo
a volo l'àncora e trattenendola perché la ragazza non partisse sola. arrancando a spina
di pesce, riuscì ad affiancarsi alla ragazza appena in tempo per partire con lei.
di conoscere la situazione reale di quella ragazza. -lasciare la spina nel dito
giocare in complicità con quei tremori di ragazza troppo facilmente vittima d'una spinta d'
è spirata, e allora uella povera ragazza, che l'aveva sinora assistita, se
chiamasi spirito. piovene, 7-462: la ragazza deve giungere in società già mondanamente compiuta
spiritosa. parini, 705: che spiritosa ragazza eravate voi mai! che graziose
mio amico ne uscì dicendo che la ragazza non aveva grandi qualità, era stramba
, e tornò a ridere. « una ragazza che spolvera. a me véramente è
, « tenere segregata una così bella ragazza con la scusa che è squilibrata ».
cattivo sogno. -con uso appositivo ragazza squillo (anche solo squillo, sf
, 6-180: le fora parso [alla ragazza] manco duro il ringuascognarsi col culiseo
, 6-180: le fora parso [alla ragazza] manco duro il ringuascognarsi col culiseo
, squìnsia), sf. region. ragazza o giovane donna che ostenta modi leziosi
con cui un giovane si rivolge alla ragazza che attira la sua attenzione).
, 26-vi-1991], 41: la ragazza spiega la distinzione fra sta- ulazione
quel momento. alvaro, 9-355: la ragazza fu staccata piano piano dalla madre del
vi-673: perfino 1 contadini ridevano di quella ragazza, che a poco a poco si
la quale lei pascolava le pecore da ragazza, ai tempi in cui nonno gregorio
non si cura di gran trattamento per la ragazza; solamente esigerebbe uno stato esatto ed
io non ero così bella come questa ragazza. la mia era una bellezza classica,
silone, 4-141: la condanna della ragazza al domicilio coatto era stata l'ultima stazione
il legno con un colpo sordo, la ragazza ha perso la concentrazione in un passaggio
. fenoglio, 5-i- 1364: la ragazza, perché era indubbiamente una ragazza, suonava
: la ragazza, perché era indubbiamente una ragazza, suonava scolastica ed esitante, con
, 3-100: guardi mo'che bella ragazza che le faccio conoscere. eppoi mi
. moravia, vii-62: da quella povera ragazza che era quando era entrata, ecco
abbatte un bue. -stendere una ragazza: possederla. -figur. vincere,
. sterpagnola2, sf. tose. ragazza esile e minuta, ma vivacissima.
'sterpagnola': si dice di ragazzo o ragazza piccoletta e rozza, ma vispa. esempio
'sterpagnola': si dice di ragazzo o ragazza piccoletta e rozza, ma vispa.
. faldella, ii-2-303: anche da ragazza, leggendo stigmatizzati dalle gazzette gli infanticidii
, 9-73: era proprio un cappotto da ragazza: rosa, di stoffa stoppacciosa,
brancati, 4-10: d'un tratto la ragazza piombò sul pavimento e cominciò a storcersi
più, con la storditaggine di una ragazza violentata, cosa dovesse fare.
ginzburg, i-1190: non sembra una cattiva ragazza, però, questa vostra vittoria.
12-19: la conoscono da quand'era ragazza, ne sanno vita e miracoli,
giudici, 15-76: nel bus la ragazza tutta presa da una storia / smette la
, 20-125: si disse che la ragazza faceva quelle storie per darsi un contegno.
, 1-i-276: dice ch'e'vuole la ragazza per isposa. gliela fanno storiare un
bella sposa. bartolini, 19-42: la ragazza non sapeva rispondere in italiano, se
serata storta, perché ginotta era la ragazza col più bel naturale che aveva mai
: cosa veramente da strabiliare che una ragazza di quattordici anni scrivesse a questo modo
, 7-49: in quel suo [della ragazza] insieme dissestato e strafalcione,.
lessico dei giovani d'oggi. ossia una ragazza molto carina e molto sexy. benni
che vede comparire da una redola una ragazza. = voce di area lucch.
dieci. collodi, 1-173: una bella ragazza... accompagnava a casa una
? d'annunzio, 8-71: quella povera ragazza non ha nessuna colpa in quel che
tozzi, vi-676: il padre prese la ragazza per un braccio e la strascicò fino
16-132: s'era innamorato di una ragazza di sua conoscenza nello stesso modo che
). manzini, 12-96: la ragazza col 'foulard', una bruna dal senoimpetuoso e
mastro vincenzo? », fece la ragazza strasecolata. strasecolìo, sm.
ricaduta. panzmi, ii-356: questa povera ragazza era pazza d'amore per il conte
. de amicis, xii-296: una ragazza e un giovanotto, che ai primige-
. de amicis, ii-398: una bella ragazza bruna, esuberante di vita, con
corda e molto ben la [la ragazza] strigiai, per modo che faceva cridi
15-260: le brontolò contro vedendo la ragazza uscire dal bagno con un mucchietto di biancheria
carbonaio colla camicia di bucato e la ragazza strizzata nello spenserino di seta celeste.
. ceaema, i-80: 'strucibalda'è la ragazza sfacciata, vistosa a. montrucchio [
agg. impudente, sfrontato. -sf. ragazza appariscente e volgare. e
strufàcchia, sf. tose. ragazza scarmigliata. montale, 3-147: il
remoto scuote tutto il palazzo e appare la ragazza pallida, struffata, cogli occhi rossi
'sue'ragioni che sono quelle di una ragazza siciliana appena strumentalmente istruita a leggere,
e professori. bacchetti, 2-v-20: ragazza di poche parole e tutte precise, era
chi sia mai la mia nuova segreta / ragazza / bella? oh sì stupendissima.
quando je se fermava er mese a quarche ragazza, o per nervosità o per altro
1-243: lui è abituato a portarsi la ragazza sulla caccia. 11. prima
calvino, 5-68: il coraggio della ragazza gli pareva grandissimo, sublime.
di cose comperate dal pentolaio, una ragazza giù in istrada: cappellona, grande,
10-7: l'uomo la riportava [la ragazza] al suo linguaggio / paterno,
. avere la minima stima per una ragazza che tollera tante sudicerie?
alle più sudice baldracche. una ragazza piuttosto provveduta del suo, con due meravigliosi
: sanminiatelli, 11-116: la ragazza... era tutta in quell'ultimo
dispiace, le a braccetto con la ragazza dai tacchi di sughero. porto a roma
de marchi, iii-2- 707: una ragazza un poco superbiosa / volea marito a patto
io, o didina, vi lasciai molto ragazza; e appena mi avete conosciuto superficialmente
sentimenti talmente eterni da far rabbrividire qualsiasi ragazza, anche la più tranquilla e morigerata.
avarizia. piovene, 14-39: una ragazza ch'io conobbi,... divideva
una barricata di maniera e suwi una ragazza collo schioppo pronta all'assalto.
: in senso affine a 'piacere': 'quella ragazza mi svaga'. 'è un libro che
v.]: scolari svagati. quella ragazza vien su svagata, e con poca
volta in vita sua, la bella ragazza che gli ha fatto svampare improvvisamente il
. manzini, 18-25: sembra una ragazza un po'svanitella. svanitóre, agg
cominciato a ballare di continuo con la ragazza di qualcun altro. = dal
. e. cecchi, 2-111: una ragazza si china a tirar la calza fin
festoso. buzzati, 6-187: era una ragazza svelta, peccato che avesse una faccia
mi ha tutta l'idea di una ragazza smorfiosa che sghignazzando di continuo perché ha
di rami. calvino, 1-39: la ragazza airoldi, alzando il capo da sventagliare
pasolini, 9-472: l'esibizionismo della ragazza passa poi dallo sventagliare degli avanguardismi indicesti
. gerg. sbornia. 8. ragazza di bellezza procace e vistosa. 9
entrò per la finestra nella camera della ragazza. = deriv. da svettare1,
sviluppai presto e improvvisamente, divenendo una ragazza troppo formata, un po'molle e
cervel svolazza, / se per questa ragazza / ha da ire in mal'ora /
che alle svolte della viottola la povera ragazza spesso urtava contro il muro o la
dei miei pensieri era per caso quella ragazza, allora potevo farci sopra una bella croce
gli premeva molto, a nullo, questa ragazza: era un bel tipo, bella
bacchelli, 2-i-638: aveva [la ragazza] un largo cappello rialzato sulla fronte
erano un fratellino minore e una ragazza alta con un po'di efelidi
n. ginzburg, i-284: venne la ragazza coi capelli rossi. erano capelli corti
sballata. brignetti, 10-114: la ragazza mi era sembrata un tantino istintiva e
di più. verga, 8-37: una ragazza con tanto di baffi, un faccione
, 1-128: « ed è ricca la ragazza? » « credo di sì,
. botto, 329: può una ragazza starsene tappata in casa tutta la vita?
ristori! eh mio dio! una ragazza che vuol darla ad intendere le mette in
verga, 7-728: tu sei una bella ragazza... vestita in maglia,
la vecchia non volesse saperne di vedere una ragazza slogarsi le mani sulla tastiera. del
del giudice, 2-142: ascoltano la ragazza che suona a un pianoforte a mezzacoda,
me rivendere in furberia? eh povera ragazza! ti vorrei dar trenta, e
taxi-girl, sf. invar. ragazza ingaggiata dal proprietario di un locale notturno
, quasi teatrale; ha guardato la ragazza come un ragazzo che guarda una ragazza
ragazza come un ragazzo che guarda una ragazza, na detto: « sì, penso
viventi. montale, 3-28: da ragazza era stata sempre prigioniera in casa o
se dall'iconografia, lo sguardo della ragazza si posava sulle coppie che ballavano.
minuto. moravia, xii-42: la ragazza prese dal buffet una teglia di porcellana
. tèmola, sf. region. ragazza di facili costumi. di
, 10-191: il cavaliere andò vèrso la ragazza dinoccolato come una marionetta, col cappello
. n. ginzburg, i-1033: quella ragazza pigra aveva gli occhi lunghi da araba
, perché così la storia con la ragazza sarebbe andata avanti ancora qualchegiorno.
^ lesina. teresina2, sf. ragazza semplice e di costumi castigati.
, 4-258: rocco stava spiefando alla ragazza 1 termini di un 'armistizio'concluso dai
dello spedale civile facendo a brandelli una ragazza malata, ferendo malamente altre persone e terrorizzando
. n. ginzburg, i-1308: da ragazza ero un fiore. avevo l'incarnato
12-184: è venuta a trovarmi una ragazza che scrive una tesi sui miei romanzi
a due mani!... una ragazza che in casa vale un tesoro.
donna senza capelli? io sì, una ragazza del mio paese che aveva avuto il
9 (152): questa povera ragazza era promessa a un giovine nostro pari,
vandalica. deledda, i-674: la ragazza doveva appunto sposare un nobile un riccone
allora, un grazioso volto paffuto di ragazza molto giovane, ricoperto della livida cipria
, 15-272: le unghie mal tinte della ragazza sembrarono per un attimo più nervose.
partic., nel linguaggio giovanile: ragazza carina e spigliata o, anche, fidanzata
ginzburg, ii-430: la ragazza che io sposo si chiama eileen rob-
qualcuno. suzzati, 6-15: che ragazza gli avrebbe preparato, quel pomeriggio,
. de amicis, xii-4: della ragazza avrei detto... che era orfana
pavese, 1-39: si alza un'altra ragazza dal fondo e dice: « accendiamo
bascule di controllo, i due chiesero alla ragazza del peso: « quanto tira a
costretto. verga, ii-391: la ragazza... s'era fatta tirare pei
. ginzburg, i-333: era una ragazza molto semplice e seria, e lui poteva
tornasi di lampedusa, 195: quella ragazza era una sciocca: non se ne
deledda, iv- 583: la ragazza andò fino al villaggio; era triste come
, 5-129: nella prima sala trovai una ragazza col grembialino bianco, che mi guardò
a chiunque, uomo o donna o ragazza, paesano o straniero, mettersi a tirar
berto, 5-228: devo prima incontrare una ragazza con una bambina vestita alla tirolese.
/ quando passa, veder la sua ragazza. d'annunzio, iii-1-522: ella sempre
esile. calvino, 10-57: passa una ragazza che fa girare un parasole appoggiato alla
l'olio è un po'torbido » la ragazza disse, « il tempo cambia »
. gadaa conti, 1-244: una ragazza che si lascia prendere dal desiderio del
morto. 2. figur. ragazza di animo candido e dolce. malatesta
teste combaciate d'un giovane e d'una ragazza che tortoreggiavano sulla panca davanti. faldella
libertà di baciarsi. 3. ragazza piacente e procace, arrendevole ai desideri
), sf. dial. fanciulla; ragazza; giovane donna. - anche:
'tosa', in dialetto milanese, significa ragazza). 2. prov.
l'uovo e stava scodellando, la ragazza che ci seviva stava legando il tovagliolino
questo affannamento di contrasti, si dà alla ragazza una strana e tremenda combinazione, che
, forse, mi dissi, è una ragazza tradizionale, e vuole che io le
di terrore e alla fine capì: la ragazza era una snob. sciascia, iì-180
... » seguita a dirmi la ragazza di là della tramezza di vetro che
guardiani hanno simulato la rapina, la ragazza è fuggita col moroso, i gioielli
golfo gareggiavano intanto nell'elogiare il coraggio della ragazza definendo cavernicolo e trappàno chi osava parlare
(con partic. riferimento a una ragazza da marito). g. morelli
). pasolini, 20-564: la ragazza che mi ha scritto la qui trascritta
scritto la qui trascritta lettera è una ragazza intelligente. -riportato, citato in
. nievo, 443: primo punto la ragazza nulla mi aveva giurato, e in
l'ho spiegata io l'autopsia della ragazza, o chi altro? vi ho parlato
non si cura di gran trattamento per la ragazza; solamente esigerebbe uno stato esatto ed
dominici, 1-169: ed è come ultima ragazza trattante d'ogni letame, spazzatura e
serata storta, perché ginotta era la ragazza col più bel naturale che aveva mai
calvino, 12-58: il disegno della ragazza era uno studio della polpa umida del
a cercar d'esaurire o demolire quella ragazza, che pure m'era indifferente.
2-20: di tratto in tratto la ragazza che tostava il caffè guardava di sotto
presso il giardino della morte, la ragazza, con un fiore, aspettava.
o poco più, magnifico fior di ragazza. 4. con valore indeterminato
angiolina, avrebbe scacciata di casa la ragazza. fenoglio, 1-i-2247: la donna.
buona mercanzia trova presto recapito [di ragazza da maritare. tommaseo \. ibidem
un giovane... e una ragazza, si mettono a tubare soavemente, con
del tutto. moravia, xii-55: la ragazza uscì e ricomparve di lì a poco
con affreschi di hildebrandt, e una ragazza affermava di averglieli visti spuntare sotto il
gli spiegò, una cortigiana, una ragazza perduta; o meglio, lo era stata
ito in bordello la tutoreria, la ragazza e la robba. = deriv
intendere da cosa venisse lo sgomento della ragazza; o forse non se ne poneva neppure
, 1-i-401: muor la madre e la ragazza piglia su, va a stare in
... e giù in fondo una ragazza coi capelli rossi, seduta al pianoforte
altro pennello... e la ragazza, a sua volta, altro patrocinatore e
ultra moderna anche nel non voler far la ragazza ricca, bensì la collaboratrice effettiva del
più grande, che era poi la ragazza che le dicevo prima, si volta e
umido l'occhio che di qualche tenera ragazza. -di animali (in partic.
betti, i-63: c'era un'altra ragazza, un'americana... ti piacerebbe
una ne lanciò all'indietro a una ragazza in abito giallo uovo apparsa alle sue spalle
1-54: una cosa strepitosa una bella ragazza, un vestito originale sono senz'altro
muro, il colpo partì, la ragazza scappò gettando un altissimo grido. -accostare
, 6-ii-330: era -benché buona -una ragazza vacua e leggeracome le altre. d'annunzio
: fumi ricordò allora... una ragazza, chella ines, ines..
un abbordaggio. era evidente che la ragazza apparteneva a un mondo completamente diverso dal
. sciascia, 8-42: bastava che una ragazza o una collega mostrasse di rispondere al
di un matrimonio... con qualche ragazza ricchissima e dell'aristocrazia.
gli venisse vaghezza d'impalmare una qualche ragazza,... di por mente alle
2. per estens. donna o ragazza alta, bionda e robusta o dai
imitare io valeva un milano sin da ragazza. -valere un occhio: v
vallais. vallétta, sf. ragazza avvenente che assiste chi conduce o presenta
se si sforzasse di passare per una ragazza ormai navigata, quasi una vamp.
. eh!... qualche bella ragazza... vide l'uomo voltarsi e
battuta. buona.. ma la ragazza dai polpacci forti risponde con un tiro
fiato. brancati, 3-79: la ragazza s'alzò,... e andò
5-213: dette l'abbraccio di rito alla ragazza che aveva visto venir su fin dalla
ventre invece, ce l'aveva proprio di ragazza vergine, liscio spianato, quasi incavato
proprio, relativo o tipico di una ragazza vergine o ai una donna (o anche
è integro. - per estens.: ragazza, giovane donna, in partic.
. verzenèlla, virginèlla), sf. ragazza vergine o, per estens.,
altro dal suo felice matrimonio con una povera ragazza ch'egli aveva tolto da un luogo
, ad essere veritieri, unicamente alla ragazza in doppio pezzo riaffiorata sullo scoglio.
: eccita e strazia durante cinque anni una ragazza follemente innamorata di lui, e verso
la vertigine. francati, 4-208: questa ragazza sa un'istituzione, una nazione,
paniere appeso a una cordicella che una ragazza calava da un balcone. 2.
. e. gadda, 6-290: la ragazza taceva, assorta, con gli occhi
; licenziarlo. 4-141: la condanna della ragazza al domicilio coatto era stata ammirato
, mandando un lungo fischio verso la ragazza si buttò a correre per il vialetto
una viltà abusare dell'inesperienza d'una ragazza, è tre volte vile l'uomo che
piovene, 1-45: l'invito rivoltomi dalla ragazza, di occultare il suo sfogo,
. infatti cominciato a scherzare con una ragazza vestita di viola e non era ancora
, 12-74: fu troppo. la ragazza dalla bocca violenta la fissò; e lei
prima di tutto ch'era innamorato della ragazza, un vero fio combattere
con viso e fattezze che tutte una ragazza tossì: zoraide levò un'occhiata viperea.
proprio, relativo o tipico di una ragazza o di una donna vergine. -per
si riferisce o è tipico di una ragazza, di una giovane donna, in partic
delle lubricità. buzzati, 6-121: la ragazza che intravedendo di là del fosso la
la madre, si unì a una ragazza e a un giovane alto e grosso con
-ragazza di vita: v. ragazza, n. 6. -ragazzo di
di dio. montale, 3-28: da ragazza era stata sempre prigioniera in casa o
-figur. giovane donna, fanciulla; ragazza prosperosa, florida. giraldi cinzio
tori e figliola scomparvero da siena e la ragazza non si fece più qualcosa di simile
parso vizio. pellico, 4-53: povera ragazza! ella avea quel benedetto vizio di
ha interrotto per ordinare due vodche alla ragazza che sonnecchiava dietro il bancone: di
bonsanti, 4-314: l'esistena della ragazza... risbucava fuoricosì da creare un
capiti sbagliar la sua stanza con quella della ragazza? = etimo incerto. zénzero2
grigia. la capria, 1-203: una ragazza, sola in fondo alla spiaggia.
una macchina passarci sopra, imprimendo sulla ragazza del paginone le zebrature delle sue gomme
, i-79: mi feci vestire da ragazza serva dalmatina. i miei capelli erano divisi
dossi, 1-i-421: non c'era ragazza che non avesse il suo scatolino [di
senza capelli? io sì, una ragazza del mio paese che aveva avuto il tifo
dato al giòco / o di quella ragazza che andò via / che diventar nervoso,
/ per avergli negato in moglie la ragazza. 4. intr. usare
, sf. dial. giovane donna, ragazza. -anche: donna nubile; giovane
. zitèla, zittèlla), sf. ragazza, giovane donna in età da marito
pratesi, 5-468: fatemi trovare la ragazza a letto: avete capito? v'
oriani, x-22-74: vi hanno insegnato da ragazza che la sola via vera è il
. moretti, i-120: era una ragazza spigliata, chiusa in un cappottino grigio
. la stampa-tuttolibri [28-v-1983]: ragazza nuda con vela gonfiata dal vento.
'alluzzare':... eccitare. 'la ragazza io alluzzò'. = etimo incerto.
intenti. landolfi, 21-30: la ragazza... prese a cianciare stoltamente,
alloggio (in par- tic. una ragazza). - anche con valore avverb.
scherz. o affettuoso di ragazzo o di ragazza. 2. per estens. piccolo
fame una campionessa. risultato: la ragazza abbandona la carriera sportiva prima dei 20
panico. al telefono, spiegò dura la ragazza, ove non si trattasse di chiamate
il tempo [6-ix-1959]: una graziosa ragazza francese guida una banda di 'blousons noirs'
]: 'bobby-soxer': in america, la ragazza fra i 13-14 e i 18 anni
fidanzato. piovene, 10-31: la ragazza fa 'qualche cosa'(spesso col boy che
invar. amico del cuore di una ragazza, fidanzato. moravia, 28-139:
svolge secondo certe norme fisse ogni ragazza invita un suo cavaliere o 'boy friend';
(anche plur. call-girls). ragazza squillo. oggi [19-ii-1953]:
nato dal ritrovamento del cadavere di una ragazza nei pressi di capocotta) che negli anni
notte di cazzeggiamenti ubriachi di violentare una ragazza che era in macchina con il suo
età matura che un tempo accompagnava una ragazza di buona famiglia per salvaguardarne la rispettabilità
la professione di diva può sedurre anche una ragazza che abbia buoni studi: sebbene pure
. conigliétta, sf. bella ragazza in costume succinto, in partic.
civettuola e, per estens., ragazza facile. - anche con uso aggett.
, kawgèrl], sf. invar. ragazza o donna che si comporta come un
, chi (in partic. una ragazza avvenente), balla per professione su pedane
. (anche plur. debs). ragazza debuttante in società. l
parola francese. è così chiamata la ragazza che con un ricevimento e simili fa il
la luce è lilla e c'è una ragazza nuda legata sul divanetto con dildo vibranti
). buzzati, i-720: dalla ragazza, dlèn dlèn, usciva un tintinnare di
. donguanèlla, sf. dial. ragazza. pasolini, 3-106: le due
]: a destra, il 'fotofit'della ragazza del comando br. = comp
foulard. piovene, 7-543: una ragazza giapponese affacciata dall'ultima galleria che si
[jigolèt], sf. invar. ragazza di facili costumi (in partic.
del più chiaro incarnato. 2. ragazza, in partic. quella con cui si
, iv-649: 'girl': la fanciulla o ragazza americana, bella, sana, forte
plur. girlsscout). bambina o ragazza che aderisce al movimento scoutistico. bianciardi
. 2. per estens. ragazza, donna molto sensuale e attraente.
[grùpi], sf. invar. ragazza che segue un cantante o un complesso
. corra, 18: il tipo della ragazza anglosassone hard-boiled - cotta soda -bella figliola
più esattamente una j inetera, una ragazza che per denaro s'accompagna ad un turista
cambia, ritorna quella che era, la ragazza ricca, di buona famiglia, certamente
12: è difficile immaginare una ragazza, che montata in lambretta, vada
sole-24 ore-domenica [19-ix-1991]: una ragazza eseguiva la danza delle ombre, un uomo
denuncia di una giovane connazionale. la ragazza veniva costretta a prostituirsi con violenze e riti
pasolini, 17-331: la maschilizzazióne della ragazza e la femminiliz- zazione del ragazzo avviene
pin up), sf. invar. ragazza procace la cui immagine viene spesso riprodotta
(play-girl), sf. invar. ragazza bella ed elegante che conduce vita mondana
: la storia è molto semplice: una ragazza sorvegliata dalla madre introduce in casa il
per intercessione del marito. 2. ragazza che si esibisce ballando davanti al pubblico in
per sua moglie o per la sua ragazza. = voce fr., propr
tipo lui è appena stato scaricato da una ragazza. = comp. da extra e
. riferimento a una donna, a una ragazza). 2. figur.
tempo [14-ix-1998], 5: la ragazza si è praticamente autoreclusa in una località
ho ancora capito. tipo: cipollare una ragazza vuol dire toccare. baccagliare una ragazza
ragazza vuol dire toccare. baccagliare una ragazza invece vuol dire corteggiarla. baccanalista,
: l /, sf. invar. ragazza, giovane donna che si comporta in
di una bambola di plastica raffigurante una ragazza alta e snella, con lunghi capelli biondi
bòna, sf. donna, ragazza molto bella, procace, vistosa. –
r bonazza, sf. donna, ragazza bella, procace, appariscente.
, 5-44: e m'indicò un'altra ragazza bolognese, una specie di donna cannone
'cazzeggiano'sulla piazza in attesa di qualche ragazza e di qualche emozione proibita.
. cèssa, sf. spreg. ragazza, donna molto brutta.
vistose nappe colorate al bordo campo, ragazza pompon. la repubblica [7-vi-1986]
: chick-lit, e cioè, chick per ragazza, o 'pupa'(letteralmente sarebbe pulcino
quandotivedevoalcollettivo tutto così tronfietto a guardare le ragazza e scherzare come se a te andasse
, 40-278: cercano di rapire la ragazza in una 'comune'hippy in cui si è
na còzza, sf. gerg. ragazza molto brutta. g. cappelli
tentatore e si crocesignava scorgendo una bella ragazza, era ridicolo. na crocesegnato
adesso rinnovato in tutto l'arcipelago da questa ragazza minuta e scatenata. =
lui che passa una dose a una ragazza. rna dosimetrìa, sf. letter
21-vi-2007], 194: sono una ragazza di 20 anni con una pelle molto grassa
che circolavano nel quartiere. che la ragazza di diamante, che vita così adorabile
del tiepido latte), ci fu una ragazza in un collegio di lodi che si
che per aspetto e abbigliamento rappresenta una ragazza alla moda. la repubblica-affari&finanza [19-v-1997
(gariétta), sf. region. ragazza di facili costumi; prostituta.
, e sul foglio color menta una ragazza ha graffettato una foto: davanti c'è
. na immàgine, sf. ragazza immagine: v. ragazza.
, sf. ragazza immagine: v. ragazza. immaginerìa, sf. nel
e rintraccia il suo cane, la sua ragazza e finalmente lui, dai basettoni biondi
con una lamentosità smaniosa e amara, la ragazza incominciò agemere, dibattendosi mollemente escuotendo latesta
infaticabile amatore ha con lui una malinconicheggiante ragazza pisana che passa per assai bella.
il neurochirurgo di guardia. « la ragazza, quella che hanno appena portato..
: 'nebbia 3358448533'. guardo la ragazza, sempre al telefonino, sempre lontana
...; il sogno di una ragazza che le leggi di norimberga hanno trasformato
il 'niqab'(velo) ad una ragazza per accertarne l'identità. ibidem [31-x-1999
red devil opera chrystal cross, una ragazza di 27 anni, 'piercer'di professione.
14-viii-1993]: e vanna? è una ragazza plagiabile al punto di coprire un assassino
pompino. na pompòn1, sm. ragazza pompon: v. ragazza. r
, sm. ragazza pompon: v. ragazza. r pòngo, sm. zool
r popòla, sf. dial. ragazza. baretti, i-366: ditemi come
. = voce napol. na ragazza, sf. ragazza pompon: quella che
napol. na ragazza, sf. ragazza pompon: quella che sostiene, per lo
e ragazza-immagine. = comp. da ragazza e immagine. ragazzo-bomba, sm.
kitanka, la nostra interprete, è una ragazza vivace e festaiola, cheamalarakia, l'
può abbordare, sedurre facilmente (una ragazza; ed è voce del linguaggio giovanile)
e. gadda, 5-297: che la ragazza, sotto il pungolo di più d'un
durante quella semi-prigionia s'innamorò d'una ragazza giovanissima, ma le giornate restavano malinconiche,
anni ottanta del xx sec., ragazza carina che segue la moda dei paninari.
'loro'trasmissioni televisive: 'sfitinzia'in luogo di ragazza, 'cucador'per 'dragueur', 'slandra'invece
. sgarzina, sf. gerg. ragazza avvenente. m. philopat,
2. per estens. bella ragazza. a. pinketts, 5-207:
e. gadda, 5-297: che la ragazza, sotto il pungolo di più d'un
e slumamenti mentre sul divanetto vicino una ragazza dorme con il vestito tutto su e
sera si siedono i fidanzati: la ragazza talvolta si mette su un lato, dove
studente. dossi, 4-83: la ragazza abitava all'ultimo piano della casa dov'io
l /, sf. invar. ragazza che pratica il twirling. l'europeo
fra un uomo della upperclass e una giovane ragazza. italia oggi [22-vi-1999]:
zòrra, sf. gerg. ragazza che si veste e si acconcia in modo