vendere a poco prezzo. -abbacchiare una ragazza: maritarla male. tommaseo-rigutini, 1059
e non sempre trovavo le porte aperte, ragazza mia; più di una volta tornavo
1-409: prese a dire che quella ragazza era di gusto fine, come una
una mattina di quell'ottobre, la ragazza esce di casa col pretesto d'abbeverare
. cicognani, 9-160: era una ragazza bassa di statura e abbondante di forme
, 10-28: su un balconcino, una ragazza nuda s'abbronzava al sole, distesa
, 14-108: il padre di questa ragazza aveva abituato essa e le altre sorelle a
panzini, iii-83: fate, fate, ragazza mia, ma prima dei profumi sono
sposare fuori era cosa scandalosa, una ragazza di pantegaccia, abbominio. 2
.. della paura risorta la sconsiderata ragazza. 2. cagionare, causare
: con un accappatoio sulle spalle la ragazza sedeva in uno stanzone. moretti, 36-179
me d'uscire di quello stato di ragazza nubile, incerto, insidiato, bramoso,
fagiuoli, 1-4-342: alla quale [ragazza] io pure ho insegnato il medesimo
acchiappato. palazzeschi, 3-183: la ragazza credè per un istante di avere acchiappata
o cinque li teneva in braccio la ragazza. idem, 19-481: sull'altana del
buio, dove s'era accoccolata una ragazza su di un fascio di legna. idem
utili. soldati, 1-225: la ragazza depose la fetta di polenta in un tovagliolo
bianca e con tanti capelli come una ragazza. pea, 7-20: la colpa era
madreperla. sbarbaro, 1-45: e la ragazza col giro d'acini d'ambra al
divertiva a ripensare la graziosa figurina della ragazza, quegli occhi di un'acqua così limpida
addolorata. in casa c'è una ragazza, la mia unica figlia, che
che sentii giovinetta, nell'allibito silenzio della ragazza addossata al muro, mentre un uomo
le sta addosso con gli occhi la ragazza di mio fratello. pratolini, 2-53
dei burloni che avevano adocchiato qualche bella ragazza nei primi posti cominciavano a spegnere i
5-296: disse che aveva adocchiato una ragazza,... per la quale avrebbe
ciclotimica. pratolini, 2-201: una ragazza di ventitré anni, nera di capelli e
il baule fu pieno... la ragazza premeva sul coperchio col ginocchio mentre egli
soggiunse, per la cassa: una ragazza così faceva affluire i clienti con la sua
come alleggerito da quella confessione che la ragazza gli avea fatto, quasi lo sdebitasse
cose simili. silone, 5-185: quella ragazza ha parlato d'un prete rivoluzionario che
aggobbita la collina, / con la ragazza che pigiava l'uva / nella colma
, 3-175: i giovanotti combinarono alla ragazza una serenata... portandole sotto la
ala schiantata. il vecchione e la ragazza gli fissarono l'ala con delle stecche
sola. soffici, ii-79: la ragazza e il giovanotto camminavano tenendosi strettamente allacciati
come alleggerito da quella confessione che la ragazza gli avea fatto, quasi lo sdebitasse
marchi, 373: la quale [ragazza] non aveva servito che di specchietto per
sei mia moglie! non sei mica una ragazza qualunque. e allora? sei mia
, almeno in chiesa solamente, quella ragazza. cardarelli, 6-m: né è a
una volta... s'era fatta ragazza altrettanto buona e giudiziosa e servizievole.
19-392: dalla medesima porta riapparve la ragazza ammantata da un drappo di cotone a striscie
sorta di ammennicoli per far capire alla ragazza ulivastra il suo sentimento. 3
con persone di basso ceto come quella ragazza. baldini, i-634: ragazzino ammodo,
manzini, 10-42: lei pure fu una ragazza salda e lucente come questa che fa
14-108: la madre aveva interrogato la ragazza per sapere con chi avesse amoreggiato,
passo ancheggiava; ma, si vedeva, ragazza. bocchelli, 1-iii-129: soddisfatto del
nera è faticosa... la ragazza con le trecce non c'era abituata
. giravano per il terreno, con quella ragazza in mezzo, che aveva strappato una
dev'essere donato dal giovane a una ragazza in segno d'amore. -figur
incontrar per le vigne / qualche scura ragazza, annerita di sole. anneritura
senza fine. verga, i-46: la ragazza avea messo da banda un vecchio calendario
. moravia, v-67: era una ragazza del quartiere che dopo due o tre
di tor di specchio c'era una ragazza innamorata di me? 6.
asino? palazzeschi, 3-175: la ragazza... schizzata alla finestra si pose
. g. bassoni, 1-201: da ragazza ero molto appassionata di filosofia.
trina. palazzeschi, 3-183: una bella ragazza bionda, d'una bellezza un po'
c'è o non c'è una ragazza. [ediz. 1827 (187)
aspettarla, i terrori della sua vita di ragazza oltrag giata. pirandello,
. comisso, 12-84: ritrovai la ragazza con un bambino che le si appigliava
de'grandi. baretti, i-iio: la ragazza e il giovane hanno ballato qui tre
, vii-105: arrivava a corteggiare la ragazza in mia presenza; a darle degli
dolce, delicato e sereno profilo della ragazza gli veniva fatto di confrontarlo con i
testa, e gli sembrava di veder la ragazza, già grandicella, lasciarsi baciare da
conto al cliente che sta con la ragazza e perciò paga senza fiatare, timoroso di
. d'annunzio, iv-2-10: la ragazza sostenne impavidamente 10 sguardo arroventato, ma
4-189: e può darsi che questa ragazza fosse com'era, sempre un po'
6. eccles. il ragazzo e la ragazza iscritto alla azione cattolica, fino ai
gli altri. panzini, ii-513: una ragazza così assennata, impazzire così! viani
tutta colma? viani, 14-307: la ragazza guardava malfidata la donna che asseriva essere
profondo sonno, i giovanotti combinarono alla ragazza una serenata. ungaretti, viii-19: di
emanuelli, 1-91: certuni ritennero la ragazza preda d'un attacco isterico, altri
10-209: alle loro spalle, una ragazza in punta di piedi si protendeva in
della gente. silone, 5-48: la ragazza lo osservava con attenzione e sosteneva il
erano stati rumori di passi poiché la ragazza era scalza; evidentemente era venuta per
. ad un crocicchio una bella ragazza bionda ci fa un gesto per
chiaro. alvaro, 9-293: quella ragazza era svelta, agile, schietta,
e ognuno si promette / con la ragazza che gli tien la manna. soffici
conforti religiosi. palazzeschi, 3-107: una ragazza molto avanzata negli anni, alta e
che non l'avesse con la mia ragazza. calvino, 1-513: la madre adesso
casa. nieri, 224: [la ragazza] buona da nulla, altro che
verga, i-33: e la povera ragazza, la quale non c'era avvezza [
): il fatto sta che questa povera ragazza era promessa a un giovine nostro pari
moravia, xi-150: insomma è la ragazza mia e tu devi lasciarla stare:
1-284: pareva fosse stata avvistata una bella ragazza in una drogheria... e
244: la risposta parve brusca alla ragazza, che si avviticchiò al suo braccio
quasimodo, 144: e morta è la ragazza / a cui ardeva il volto perenne
azienda, / ed ha sposato una bella ragazza. tommaseo- rigutini, 2311: baccellone
villaggio. de roberto, 533: la ragazza aveva dato prova di grande arrendevolezza,
per il solito di persona. quella ragazza vuol bene al suo baffettino. idem
, 1-iii-565: io so che sei una ragazza onesta,... e che
1 -iii-534: siete proprio una buona ragazza. salvo... per badare
. manzini, 2-45: non vedeva la ragazza bal dante, stonata dalla
. manzini, 7-61: sul volto della ragazza traspariva una luce intensa, appena vinta
di ballare i tresconi con la prima ragazza che passava. cicognani, 3-159: vasco
s'è rilevata in casa mia da ragazza con essa, e l'avevo per
a me era venuta... una ragazza:... aveva il viso
. 3. figur. fanciulla, ragazza, donna giovane con fattezze assai belle
il vago sentimento di trepida curiosità della ragazza in un amore entusiastico. = dimin
presso il tiro, lei, la ragazza, si scostò i capelli disciolti:
fina e i piedi piccolini come una ragazza, leticone e tenerissimo con tutti, ma
6-242: l'aveva presa vergine, ragazza, intatta come una pesca, in quella
di calore. pavese, 7-75: la ragazza parlava al barista attraverso la sala
barone amico, i gondolieri, la ragazza, hanno un'esistenza per conto proprio
di controllo, i due chiesero alla ragazza del peso: quanto tira a lordo?
per fame. verga, 4-141: una ragazza che si basiva per un nulla,
, 1-122: si era battuto per una ragazza, era chiaro, non ne voleva
gergo dell'italia sett. « quella ragazza batte la frusta *, cioè è donna
. verga, ii-119: la povera ragazza vide passare la batteria dov'era il
. e. gadda, 74: questa ragazza, che aveva degli occhi infernali,
vecchio ombrello sotto il braccio; una ragazza che potrebbe dirsi bellina se non avesse gli
5-112: mi sedetti vicino a una ragazza bellina, con degli occhi azzurri come
robusti. baldini, 7-22: una bellissima ragazza dalle chiome corvine, alta, slanciata
, 1-i-415: questo bel pezzo di ragazza... non sapete con chi
. palazzeschi, 1-397: e questa ragazza fu, a bella posta, fatta
. verga, i-164: jeli trovò la ragazza, la quale s'era fatta grandicella
ogni aspirante. nieri, 194: questa ragazza nel fondo non era cattiva figliola e
11 popolo, come: * quella ragazza ha sempre il capo alle bellurie'.
un oggetto e metterselo in tasca, -la ragazza fece l'atto, - non mi
svevo, 5-196: aveva sposata una ragazza dabbene che ora dava segni di perdere
pea, 7-36: -sant'anna? questa ragazza ha perso il ben dell'intelletto,
: sì, lo so che sei una ragazza di giudizio, per questo ti voglio
l'orgoglio di passare da ragazza per bene, le avevano giocato un
berghinèlla, sf. ant. ragazza scostumata. varchi, v-42:
dica: « stupra tor d'una ragazza ». tommaseo, ii-249: il
703: avea preso tanto amore a quella ragazza che mi sentiva crescere per lei in
manopole. baldini, 5-196: una ragazza era vestita di bianco e aveva in capo
e delle bottiglie di spumante, una ragazza nera di capelli, triste, vestita
, sf.: giovane e graziosa ragazza, dal bel colorito. goldoni
, non gli manca che una bella ragazza. / trenta ne ho visitato, e
di conversazione come « nelle duemila alla ragazza, è compreso il prezzo della camera »
segreti. pea, 7-26: alla ragazza ulivastra... facevano la spia delle
. foscolo, iv-329: entrò una ragazza scalza, assiderata, e fattasi all'
suona che è un bigiù; quella ragazza è un vero bigiù, e via discorrendo
aggobbita la collina, / con la ragazza che pigiava l'uva / nella colma
lei, viene lubrani, viene un'altra ragazza biondina, e si siedono.
una stupidaggine! io ero stata sempre ragazza di chiesa, mi chiamavano la bizzochèlla
un tugurio. cantoni, 649: la ragazza abituata a sentirne di tutti i colori
sulla faccia e fregava, e la ragazza sputava, e talino diceva: -col peperone
ti so dire che il tuo viso di ragazza ti torna alle volte il mattino,
2. figur. ragazzo o ragazza al termine dell'adolescenza. - per
cassola, 2-68: anna riconobbe la ragazza dai boccoli neri che aveva visto ballare
giù. bocchelli, 1-iii-438: una ragazza, a scanso di mandar giù dei
distesi. manzini, 10-28: una ragazza nuda s'abbronzava al sole, distesa
rossa. soldati, 34: la ragazza, appena entrata si era gettata bocconi
. levi, i-232: era una ragazza di diciott'anni, piccolina, con
bollettini al lotto. / una bella ragazza mi pregò ieri sera / di compir
da qualche cumulo primaverile / spedita a una ragazza borghigiana / che non comprese la dichiarazione
onze a favore della pronipote se la ragazza avesse sposato il marchese di villardita.
leggera. manzini / 15-97: quella ragazza che imparava a giocare al golf tentava
maniera di prendersi spasso di una povera ragazza, che aveva chinato il capo a prendere
, e vedendo in quel modo la ragazza, con quel fazzoletto nero che ci aveva
un seggiavo a braccetto d'una ragazza che amavo con pas braccio
polsi. comisso, 7-310: la ragazza, continuando a fumare, cercava di mettere
mondo. baldini, 7-22: una bellissima ragazza dalle chiome corvine, alta, slanciata
bucherellati e delle bottiglie di spumante, una ragazza nera di capelli, triste, vestita
parlare d'una vera occasione: una ragazza matura, illibata, d'ottima famiglia:
. verga, i-17: la povera ragazza chinò gli occhi sulla broda nera che
per forza morire? * fece la ragazza, con un tono leggermente risentito.
infondono. serao, i-449: era una ragazza, che di poco aveva oltrepassato i
(femm. -a). ragazzo, ragazza con i capelli e la carnagione bruna
. cecchi, 3-47: mi fermò una ragazza messicana, il libro da messa sotto
il fazzoletto scolorito d'una delusione di ragazza.
dirà... che v'è una ragazza da uomo che vuol far fracasso,
far fracasso,... altra ragazza da buffa di graziosissimo spirito ed un
. quasimodo, 144: morta è la ragazza / a cui ardeva il volto perenne
, per te la più splendida [ragazza] è sempre l'ultima che punti.
spiccio, più franco, quel buonasera della ragazza avana, da persona che non ha
riuscito a fare la conquista di questa ragazza così comoda e sottomano, non era proprio
capelli in mezzo alla fronte - della ragazza senza le braccia e senza le gambe.
a mandargli a dire della malattia della ragazza; che in quanto a restar butterata
gliene importava nulla, purché la su'ragazza fosse restata sempre della medesima idea di
che me la 'mbola? [la ragazza] / -un che ti frà [=
ruggine. 6. locuz. ragazza da caffè: con intenzione spregiativa.
placare la sua ira, scagionando la ragazza, e maggiormente egli alzava la voce
ed ormai gridava, a perdifiato: « ragazza da caffè, sgualdrina qualsiasi! »
abbaiando. 2. figur. ragazza disonesta, sgualdrinella. pavese, 5-74
clite è una bella, ardente, faticante ragazza calabrese di nostra conoscenza. baldini,
calcètto. pavese, 7-51: la ragazza si dava calcetti per rimettere a posto
dicean cose ambigue dell'amore di quella ragazza, le quali mi faceano drizzare i
lussuosa e brillante; individuo mediocre; ragazza che vuol apparire raffinata di modi e
. pavese, 6-270: sembrava una ragazza tranquilla e sportiva, con quello sweater
con qualunque altra cosa potesse occorrere alla ragazza. manzoni, pr. sp.,
. silone, 5-268: la ragazza aveva il viso emanciato e sofferente e portava
, se gertrude fosse stata la sola ragazza in quel monastero. giusti, i-215
incontrar per le vigne / qualche scura ragazza, annerita di sole. -fare
. panzini, iii-66: è una ragazza rossiccia, solida, sagomata alla campagnola
quali siano i costumi di questa ragazza; ma forse non hai compreso in che
: egli ignorava il pretesto inventato dalla ragazza per giustificare il proprio viaggio a roma.
in paglietta, a braccio d'una ragazza colle calze verdi, la vestaglia rosa
metri te ne servono? ». la ragazza contava fra sé, agitando le dita
e poi fu la volta di una ragazza che aveva lo sfogo sulle labbra. noi
è precisamente il piacere della mostra della ragazza fenomeno, alta trentadue centi- metri.
orlando. verga, 3-122: la ragazza cantava come uno stornello, perché aveva
che facevano cerchio e cantavano le lodi della ragazza, com'era brava massaia, che
già fatto colazione a casa, -rispose la ragazza. aveva una voce strascicata, cantilenante
la vigna che piace / con la cara ragazza, e uscirà dentro il sole,
/ l'illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. bocchelli, 2-74: dall'
la stessa canzone! il fidanzato di quella ragazza avrebbe fatto voltare una santa sulla bara
d'erbe e di stoviglie, una ragazza... membruta e capellona. campana
e ricciuti come la testa di qualche ragazza. pavese, 1-42: guardo in
guardarmi. alvaro, 9-130: la nostra ragazza, sotto il suo cappello a cocuzzolo
oltre. brancati, 4-10: la ragazza abbassò la testa, guardando storta come una
». alvaro, 9-344: è una ragazza molto robusta, alta, ben fatta
. fanzini, iii-66: è una ragazza rossiccia, solida, sagomata alla campagnola
quel contino doveva essere peggio di una ragazza mal allevata. faceva i capricci, si
condizione non sarebbe convenuto, e la ragazza, a cui i mosconi ronzavano attorno
le dita. cassola, 2-370: la ragazza... scavalcò una fila
vigna che piace / con la cara ragazza, e uscirà dentro il sole.
la gran carogna a far dispiacere a una ragazza così *. pratolini, 9-367:
marielène aveva cavoiata via di casa la ragazza dopo averla sorpresa in intimo colloquio con
giuoco era a carte scoperte. la ragazza non rispose. -andare a carte
verga, 4-64: una perla! una ragazza che non sa altro: casa e
17-139: aveva fama di vecchia ragazza schizzinosa ed anche un po'maldicente e nient'
in quanto alla casata né in quanto alla ragazza, che è una buona figliola.
fatto il cascamorto. ma quella è una ragazza che fa mangiare agro di limone.
fina e i piedi piccolini come una ragazza, leticone e tenerissimo con tutti, ma
, 1-42: mi rivolsi subito alla ragazza domandandole ad alta voce se potevo avere
potevo avere una camera. senza rispondermi la ragazza tornò sui suoi passi, da un
artiglieria. / rotola un carro. una ragazza chiama / le sue galline. calvino
purché aocchiasse una frasca o una ragazza, si fermava a bere, e bevuto
panzini, iv-120: 'caterinetta', detto di ragazza fra i 25 e i 30
riconciliata al marito dopo qualche fallo; di ragazza che si ripresenta ad esami di riparazione
di arrivare. bartolini, 15-295: la ragazza fa la sarta e tiene sempre quattro
colle gombita. io, che sono una ragazza, conosco ch'ella fece una cavoiata
. nieri, 224: perché la ragazza non pareva ima ragazza per la quale
224: perché la ragazza non pareva ima ragazza per la quale,...
rita aveva resistito più di qualsiasi altra ragazza, ma alla fine anche lei avrebbe dovuto
di placare la sua ira, scagionando la ragazza, e maggiormente egli alzava la voce
quella via. verga, 3-26: povera ragazza!... l'aveva piantata
che facevano cerchio e cantavano le lodi della ragazza, com'era brava massaia, che
intrigarsi con persone di basso ceto come quella ragazza. barilli, 1-103: l'alto
. verga, 4-85: vedendo che la ragazza piangeva ancora, cheta cheta per non
, 197: vanno alla casa della ragazza dalla parte di un chiassétto, che ci
n'avea avuto dal padre della ragazza un bacione..., dalla fanciulla
le cose di casa nostra per mandare tunica ragazza alla cattiv'aria a mondare i fichi
orecchie. ojetti, i-632: la ragazza, in feltrino color fragola su due
chiuccurla. dossi, 101: quella ragazza era sett'ànime e un animino. al
quanto alla casata né in quanto alla ragazza, che è una buona figliola; ma
io non sorto mai * ribatte la ragazza. « vengo a piarla a casa.
. campana, 50: una ragazza in ciabatte passa che dice rimessamente:
. 2. per antifrasi: ragazza graziosa, avvenente. berni, 26
tricromie, eccovi il giovanotto e la ragazza, in costume da bagno, nella
alvaro, 7-290: eri ancora una ragazza; e sul collo schietto ed erto portavi
rivoltella alla cintola, parlava a una ragazza che teneva in braccio un bimbetto.
. citta, sf. ant. ragazza da marito, zitella. buonarroti il
. panzini, iii-66: è una ragazza rossiccia, solida, sagomata alla campagnola
. brancati, 4-39: una [ragazza] gli si sedette sulle ginocchia, riuscendo
fumo. palazzeschi, 3-183: la ragazza credè per un istante di avere acchiappata
, alle quali si era assuefatta da ragazza. cesarotti, i-36: coquetterie rappresenta
civettuòla, sf. giovane donna, ragazza che ama far civetterie. collodi
. panzini, iv-144: 'cocottina'. ragazza che veste e si dà l'aria
. scherz. treccina di donna o di ragazza. 3. ciuffo di capelli.
sm. e f. ragazzo (o ragazza) che studia e sta in un
ricominciare. alvaro, 9-356: la ragazza morì... il quartiere di tor
, purché aocchiasse una frasca o una ragazza, si fermava a bere, e bevuto
lavoro. 4. sistemazione di una ragazza mediante il matrimonio o la monacazione.
4. dare marito a una ragazza. -rifl.: maritarsi. guicciardini
sparviero! 2. figur. ragazza graziosa, ingenua, affettuosa. -anche
ingenua, affettuosa. -anche ironicamente: ragazza che si finge candida e innocente.
. 2. figur. ragazza pura e innocente; la ragazza amata
. ragazza pura e innocente; la ragazza amata. sacchetti, i-2-49:
, 4-17: eccola lì, questa ragazza mirabile, seduta su uno sgabello,
: la nene coltivava una fama di ragazza maleducata e impulsiva. piovene, 2-14:
combattevo tra la soddisfazione di averci la ragazza e la vergogna del suo tipo scalcagnato
. gadda, 5-200: l'odore della ragazza, combinato, teoricamente, con sola
torino non erano le commedie di una ragazza che mi guastavano la giornata.
commercio. calvino, 1-122: la ragazza batté gli occhi, sentì terra campestre
vedere tanto bene; e intanto una ragazza che non aveva faticato si sedeva comoda
meco. il ripiego valea poco: quella ragazza era sì paziente, sì compassionevole!
il sale; ma per compiacere la ragazza. -assol. dare piacere.
: da cinque notti, la brava ragazza di campagna si alzava dal letto e
scalino della grande finestra c'era accoccolata una ragazza coi capelli lunghi sulle spalle, dipinta
. cassola, 2-483: [la ragazza] rispose che gli uomini che ballavano
come se fosse ieri: una buona ragazza! sempre la più composta in chiesa
. che l'avrebbe messa [la ragazza] in un qualche convento. poi no
lo scopo di eleggere la più bella ragazza (che riceve il titolo di reginetta
« il medico? » fece la ragazza. « una volta sola tentai di condurglielo
nuda ». calvino, x-262: la ragazza era di sentimenti fascisti, e talvolta
né in italiano si dirà a una ragazza: coniùgati. coniugale (ant
537: era allora una bella e vivace ragazza del nostro popolo... la
247: per molto tempo ricorderò / quella ragazza cogli occhi / conscii tristi e tranquilli
a tenersi sull'altra ripiegata la sua ragazza, centellinando di conserva un secondo gotto
-ma lei, rosa, sembra ancora una ragazza. parola d'onore, -aggiunse vedendo
dalla eccitazione diciamo così contabile che la ragazza ricca suscitava nel suo cervello di uomo
dimostrava di non avvertire la bellezza della ragazza, una delicatissima contadinella, come un
/ l'illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. moravia, iv-103: un
, 1-105: -dove c'è una bella ragazza è sempre il mio paese, sta'
questa moglie era allora la più bella ragazza della contrada, e aveva preferito lui
tutta in un colpo? ». « ragazza mia, quello poi è impossibile;
dicean cose ambigue dell'amore di quella ragazza, le quali mi faceano drizzare i
di casa nostra per mandare l'unica ragazza alla cattiv'aria a mondare i fichi e
le donne fanno dei quadri. pagano una ragazza per copiarla nuda. 3
: di un giovane e di una ragazza che amoreggiano da lungo tempo. petrarca
rubiera un po'assiduo con la sua ragazza... « sarà una bella coppia
calvino, 1-5io: andava dietro a una ragazza francese, una della « coproduzione *
nievo, 1-86: « coraggio, ragazza mia! * le disse il medico impallidendo
corda. pavese, 5-136: questa ragazza, dicevamo noialtri, va a finire
. / rotola un carro. una ragazza chiama / le sue galline. baldini
silone, 78: si sapeva che la ragazza aveva una discreta dote: mille in
. cicognani, 6-235: era una ragazza non più tanto giovane; digià sfiorita
e fecero la corte alla voce della ragazza. 8. 11 corteggiare (una
questa moglie era allora la più bella ragazza della contrada, e aveva preferito lui a
corteggiata da lui assiduamente, la povera ragazza aveva creduto al suo amore.
7-262: esiste una differenza tra la ragazza che esce dal suo lavoro la sera
ordine ogni cosa, e ti sposa quella ragazza. cardarelli, 6-43: per farla
pavese, 6-247: era una povera ragazza che i suoi non capivano e le
, 4-64: una perla! una ragazza che non sa altro: casa e chiesa
detta di tutti, che l'unica ragazza d'un mezzo signorotto si perdesse via
con sua moglie... con una ragazza come barbara, che farebbe venir la
covato sotto sotto dalle zitellone verso la ragazza felice. banti, 8-23: la
sottile che si sarebbe creduta di una ragazza. d'annunzio, iv1- 269:
lui è morto a causa di quella ragazza per il crepacuore che lei gli ha fatto
nieri, 224: non pareva una ragazza per la quale, che non fosse buona
così criticabile come il fidanzamento di una ragazza sfiorita e ricchissima con un nobiluomo bello
crocchia. dossi, 102: quella ragazza era sett'ànime e un animino,
, 1- 108: o grande ragazza crucciosa, ne: cui occhi fondi
andare. bocchelli, ii-133: la ragazza era morbida e robusta, alta e
pavese, 5-112: quando divenne la mia ragazza 4. acer. cucchiaióne (
avante. faldella, 2-218: entra la ragazza minore e depone nell'aia un cucciolino
. cardarelli, 1-108: o grande ragazza crucciosa, nei cui occhi fondi si
a tenersi sull'altra ripiegata la sua ragazza, centellinando di conserva un secondo gotto
in una riunione. eri ancora una ragazza; e sul collo schietto ed erto portavi
rivoltella alla cintola, parlava a una ragazza che teneva in braccio un bimbetto.
cuore. alvaro, 9-129: una ragazza, travestita da garzone dell'ascensore, col
dite nulla, comare mena? la ragazza aprì la bocca due o tre volte per
cavaliere era un sottotenente; la dama una ragazza alta, slanciata, coi boccoli neri
pioggia. brancoli, 4-53: la ragazza portava un libro da messa in mano e
3-249: rimase colpito da una testa di ragazza sfolgorante di luce bianca, che s'
anna la chiamò per nome, e la ragazza ulivastra, invece di rispondere, si
. svevo, 1-328: lucia è una ragazza dabbene e tu hai torto, -disse
d'un curioso fanciullo o d'una ragazza innocente un libro, dal quale si possono
consumi / tra 'l dado e la ragazza / il meglio, e il resto
aveva fatto amicizia col damo di quella ragazza, e una sera quel giovanotto,
/ del cuculo che burla / la ragazza che conta con il cuore / quanto
. pavese, 4-43: la sua ragazza era concia... ieri contemplando
averle detto nino, - concluse la ragazza. - e dài. -indica
all'europa. pavese, 5-18: una ragazza, se è bella, non è
landolfi, 8-62: vicino casa una ragazza mi si parò davanti. -porre
debito preavviso che m'attendo da una ragazza a modo com'è lei, ella
a suo padre; il tono della ragazza respinta, bocciata a un esame,
decente, un bambino docile, una ragazza in mantiglia. tozzi, i-99:
dove pescare un marito decente a una ragazza che non aveva di dote altro che
quando ebbero acceso la candela, la ragazza rimasta nel mezzo fece un oh!
: sposo anna, è deciso; la ragazza borghese, la ragazza meridionale.
è deciso; la ragazza borghese, la ragazza meridionale. 2. che
alvaro, 5-153: aveva guastata una povera ragazza ed era stato chiamato dal vescovo e
essere preso se prima una vergine, la ragazza della casa, non sarà stata pubblicamente
titta. deledda, i-438: la ragazza, benché buona, è povera e
, 3-30: egli si avvicinò alla ragazza e la baciò prima delicatamente sulle palpebre
ma naturale » disse il padre della ragazza, « la cantina è la parte più
, a trovarlo nella mia sepoltura di ragazza. 4. esaltazione della fantasia
molto tempo, l'avevo veduta da ragazza. ricordo quasi esattamente il giorno in cui
a cercar d'esaurire o demolire quella ragazza, che pure m'era indifferente.
sono depressi al massimo grado. se la ragazza la supera, può vivere ancora qualche
, 5-133: non c'è una ragazza dagli occhi viola che valga una delle
tornare, ti fece incontrare con la ragazza. alvaro, 12-28: la giovane
il biondo borghese mi faceva conoscere qualche ragazza chiudevo le imposte e nel buio cominciavo
balistite, poi sulle carte leggevo alla ragazza il suo destino, che era quasi sempre
: tu, quando vai con una ragazza, per cosa ci vai? per divertirti
occupare la destra sulle forme opulente della ragazza. calvino, 2-220: avrebbe voluto
determinato nella teresa l'intristimento precoce della ragazza invecchiata. baldini, i-348: ci
parlo tanto dettagliatamente, è perché la ragazza esile mi perseguita dal giorno che sono
sopra la fronte stretta e bassa della ragazza. -figur. guerrazzi,
fiori. baldini, 3-117: una ragazza siede al piede di una quercia tra
gli pesa / è che quella diabolica ragazza / lo deride, lo burla e lo
rovani, ii-iio: aveva [la ragazza] il tergo appoggiato a un punto del
4-210: come può dire impossibile una ragazza che ha seguito un corso sul materialismo
gli usi! a custodire / una ragazza nubile il maestro? / ed intanto ricevere
da padova. brancoli, 3-249: la ragazza non aveva ancora diciassette anni, ma
landolfi, 2-92: più d'una ragazza di fuori doveva arrossire e stringersi nelle
balìa d'un curioso fanciullo o d'una ragazza innocente t libro, dal quale si
due ragazze di media età, un'altra ragazza diciottenne, un pittore.
! emanuelli, i-48: se una ragazza ha un petto e un didietro da
discinta, violenta. bocchelli, i-145: ragazza assai linda, anzi schifiltosa per la
da tutti, anche se, da ragazza, doveva come gli altri portar pesi e
quel periodo, tanto difficile per una ragazza, delle domande susurrate dalle amiche di casa
2-201: c'è ada, una ragazza di ventitré anni, nera di capelli e
, si tolse sotto il braccio la ragazza, piantò in asso la duchessa e difilò
8-15: sparecchiato, le gambe della ragazza davan fede di saggezza rimanendo rigide accanto
aveva creduto, sposandosi, che la ragazza l'amasse. -netto, pulito (
dilaniate. silone, 5-299: la ragazza grondava sudore e le mani le sanguinavano,
, in quella estate, con una ragazza che non avevo mai dimenticato, sebbene
: mi faceva soffrire vedere quella povera ragazza dimagrita, invecchiata dal dolore, che doveva
amori, in quella estate, con una ragazza che non avevo mai dimenticato,
di codroipo, e porterà via la ragazza e la dote! b. croce,
scolastico. palazzeschi, 3-169: una ragazza prossima a diplomarsi all'istituto musicale si
. pirandello, 5-405: da ragazza, all'accademia, componevo; ho
vanno con ragazze (anche al remo una ragazza), e giovanotti con giovanotti,
. cicognani, iii-2-260: quand'era ragazza, s'accostava ai sacramenti quasi ogni
vagante. brancati, 4-53: la ragazza portava un libro da messa in mano
dire perché è mia figliola, ma una ragazza come la velia non c'è in
, i-419: si tratta d'una ragazza. « lineamenti composti quasi fiore non
il suo candore, la sua vita di ragazza diritta. perché questa collera, dunque
egli avesse fatta una dichiarazione a quella ragazza, sarebbe stata un'antimonia. egli sarebbe
potremo incontrar per le vigne / qualche ragazza annerita dal sole, / e, attaccando
392: in paese la tonina era una ragazza discreditata. la vedevano troppo spesso alle
non entrare nella saletta, ma la ragazza insisteva a non rinvenire pure continuando a
. emanuelli, i-186: era una ragazza niente male, che veniva da milano
me d'uscire di quello stato di ragazza nubile, incerto, insidiato, bramoso
aveva fatto amicizia col damo di quella ragazza, e una sera quel giovanotto,
per uno zecchino non voglio disgustare una bella ragazza. voglio darvelo, e vedrò se
trovavo ingiusto e insopportabile che una virtuosa ragazza avesse la taccia di disonestà per colpa
realmente l'odore del giglio al quale la ragazza somigliava. landolfi, 8-62: nel
« io per esempio » finì la ragazza quasi disperatamente « tanto per sapere come
si cura di gran trattamento per la ragazza; solamente esigerebbe uno stato esatto ed
fatiche. carducci, ii-1-227: la ragazza, volente, io son dispostissimo a
mobili da pagare, i regalucci per la ragazza, il tempo che perdeva.
la contessa discendeva umanamente al livello della ragazza, le distanze sembravano farsi sempre più
distinzione. baldini, 4-177: una ragazza grande, florida, vestita distintamente ma
il mento. landolfi, 8-207: la ragazza non solo impugnava, ché teneva puntata
acerba; ed era in realtà la ragazza più solida, più pratica, meno divagante
sorta. vittorini, 4-396: la ragazza vedeva il punto divampante della sigaretta che
tu, quando vai con una ragazza, per cosa ci vai? per
la responsabilità di quei sogni di ragazza che s'erano involati. b. croce
). bocchelli, i-317: la ragazza era mora e adusta, di pelle
i casi suoi? - domandò una ragazza che aveva lingua men docile di tutte
due gendarmi si erano avvicinati calmissimi alla ragazza e le avevano chiesto i documenti.
sm. e f.: ragazzo o ragazza di dodici anni. chiesa,
peggiori. nievo, 1-293: la ragazza coi rimbrotti, e i fratelli colle
una certa compiacenza fratesca, diceva alla ragazza: -buon giorno, figliuola, come ti
dolcezza amabile. brancoli, 3-249: la ragazza non aveva ancora diciassette anni..
abbiate almeno voi cura della povera mia ragazza, finché 10 venga a strapparla da
, potremo incontrar per le vigne / qualche ragazza annerita dal sole. 2
dev'essere donato dal giovane ad una ragazza in segno di amore nascente o nato
sarebbe presentata, putacaso, una qualche ragazza smessa?... un donzellone che
moravia, i-265: la doppiezza esperta della ragazza così indifferente in viso, così sfrontata
di fronte a me è seduta una ragazza atticciata alquanto e pallida, ma d'
minute difficoltà rispetto allo stato libero della ragazza, che volendo io dileguarle nella guisa da
ventimila lire. cicognani, 2-204: la ragazza anemica che martorizzava il babbo e la
il signor girandola l'aveva lusingata credendola ragazza doviziosa. dossi 46: pare che
quasimodo, 144: morta è la ragazza / a cui ardeva il volto perenne
: sarebbe un marito eccellente per una ragazza a modo... come ce ne
. alvaro, 9-294: un'altra ragazza mi passò accanto, eccezionalmente bionda.
e. cecchi, 7-49: era una ragazza di sedici o diciaset- t'anni,
vuol sapere. buzzati, 4-516: ragazza aggiornatissima o per dirla più elegantemente '
egli appunto scopriva, nella pelle della ragazza cresciuta e maturata un calore latente da
ho trovata in questo spedale una ragazza di 13 in 14 anni che, diventata
le baracche, notai di lontano una ragazza che stava sola davanti il tiro a
sposava senza aver presa in prova la ragazza, ossia senza aver proceduto di comune
. pea, 8-30: aveva afferrato una ragazza, quella ragazza magretta che voi conoscete
: aveva afferrato una ragazza, quella ragazza magretta che voi conoscete, e la riduceva
e a dire le paroline dolci alla ragazza. moravia, xi-307: a questo
il primo slancio d'amore, la ragazza prese a battere i denti e a
pezzo la linea equinoziale, e quella ragazza là, se ha diciott'anni è molto
là ristando la via, là risté la ragazza, che sull'erboso siedette a inghirlandare
pellico, conc., ii-18: questa ragazza ha eredata tutta l'avvenenza di sua
, 2-201: c'è ada, una ragazza di ventitré anni, nera di capelli
jovine, 2-51: il viso della ragazza era marmoreo e chiuso; il suo
dalla solitudine che « attaccare » una ragazza. possibile che non m'interessi d'altro
bartolini, 16-266: anche leontina è ragazza del borgo; sebbene possiede una certa
preparano agli esami. c'è una ragazza con la chioma d'oro sciolta che va
tratto a cercar d'esaurire o demolire quella ragazza, che pure m'era indifferente.
circostanza. alvaro, 14-124: la ragazza ordisce un piano che il giovane accetta
figure che, senza la proterva esemplarità della ragazza col disco di grammofono, appartenevano però
santa religione, sarebbe di sposare la ragazza. pavese, 4-151: mi accolse il
la domanda se l'attrazione che la ragazza esercitava su di lui fosse veramente l'amore
delle armi. alfieri, v-1-766: la ragazza / farete leggicchiar di quando in quando
prendeva mai l'iniziativa con la sua ragazza. la lasciava a lei, da dentro
sposato, in paese. pigliò una ragazza / esile e bionda come le straniere
settimane si era già dimenticato di quella ragazza. moravia, xii-164: cecilia,
le sue precoci esperienze, era una ragazza molto giovane che aveva paura dei genitori.
, sei la francia tu, bianca ragazza / che su 'l tremulo padre alta sorgendo
: gianfranco si era battuto per ima ragazza, era chiaro, non ne voleva dire
! eravamo, per momenti, la ragazza seria al banco; il contabile che
nobile santafede si dimostrò subito quale la ragazza se l'era pensato; un essere
estero, fui lì lì per sposare una ragazza bella e ricca. -esteri {
. piovene, 3-218: davanti alla ragazza, vedevo me stessa morta: essa
amore estivo passano rapidamente, e una ragazza ragionevole non osa fidarsi di un così fragile
e un po'sciupacchiate alle estremità, di ragazza povera avvezza a far tutto in casa
di passerotti. bocchelli, i-161: la ragazza, ogni due anni supergiù, era
, 11-304: ci andrai assieme alla ragazza con la quale amoreggiavo, orsola,
. gadda, 328: che la ragazza dovesse evitare il salame, e i salumi
nobile santafede si dimostrò subito quale la ragazza se l'era pensato; un essere di
a verona. fu trovata uccisa una ragazza di cattivi costumi, e fu accusato
messo in un prunaio per via di una ragazza, ma 00! proprio una faccenda
colle due palme il volto di quella ragazza e mi ringraziò con tanto affetto, e
come dote? che dote? rubarmi la ragazza, e aver faccia di parlare della
: pensò di provare dalla gianna, ragazza di facili costumi e di buon cuore,
bambini erano turbolenti per natura; e la ragazza stimolava quella loro turbolenza con la facondia
gadda, 102: questa delanay, una ragazza non eccessivamente francese, piena di falsa
267: coltivava una fama di ragazza maleducata e impulsiva. 4. rinomanza
pien di vizi. gli dicevano: « ragazza mia, farai dei lunari, saran
solitudine. -figlia di famiglia: ragazza seria, di rigidi princìpi morali.
infanzia e l'età prepubere; adolescente, ragazza molto giovane. dante,
giovane che ha superato la pubertà, ragazza adulta o da marito; giovane donna
4. innamorata, fidanzata, ragazza amata; sposa, moglie.
boccia! brancati, ii-143: quella ragazza ha le radici compromesse: ha trascorso la
2. in senso generico: donna, ragazza. cino da pistoia, iii-76-2:
non aveva mai bene. 2. ragazza assai giovane, fanciulla. francesco da
abbassate. 2. figur. ragazza giovane, graziosa, agghindata. -anche
raccontarle. baldini, 5-60: una ragazza di diciannove anni... incontra la
casa e a dire le paroline dolci alla ragazza. cicognani, 9-63: ogni buona
. pavese, 6-247: era una povera ragazza che i suoi non capivano e le
fatto. foscolo, iv-329: entrò una ragazza scalza, assiderata, e fattasi all'
pulita. deledda, iv-761: quella ragazza fa al fatto mio. è sana
sarà meglio restarci. -fare fuori una ragazza: deflorarla. quarantotti gambini, 6-61
dote nelle fasce: a una bella ragazza le cose andranno sempre bene. de
strappo secco di una stoffa. la ragazza tornò e gli fasciò la testa con
lontano inchiodava uno sguardo fatale su quella ragazza, sola e dimenticata in un cantuccio
è una bella, ardente, faticante ragazza calabrese. bacchelli, 9-341: sono
, 14-157: apparve un tipo di ragazza alta, ben fatta, forse bella,
sp., 20 (350): ragazza già fatta, aveva sposato un servitor
, xii-69: in secondo luogo la ragazza non mi piaceva: non avevo mai
convinzione dell'errore generato dal fatto della ragazza del « cento » che aveva seminato
6-320: non fosse meglio, quella ragazza, lasciarla dov'era? si corresse
negli orecchi le parole in cui la ragazza aveva spiattellata la morale della favola:
circostanti. foscolo, xvii-289: la ragazza è ita a marito in casa di
vecchiezza. alvaro, 11-259: una ragazza di forse neppure sedici anni, visibilmente incinta
8-15: sparecchiato, le gambe della ragazza davan fede di saggezza rimanendo rigide accanto
e si portava al cinema la sua ragazza. -che frequenta abitualmente una persona
verga, 4-83: sei una buona ragazza!... buona e fedele!
un matrimonio felice, e che la ragazza sarebbe stata, forse, più di
. deledda, ii-3: era una ragazza quindicenne, alta e bella, con
fino al ginocchio. ojetti i-632: la ragazza, in feltrino color fragola su due
reina. bartolini, 16-124: tale ragazza sembrava a metà fanciulletta adolescente, ed
bagliore ferrigno che traversava l'occhio della ragazza quando le bizzarrie alle quali ubbidiva erano
di guerra. brancoli, ii-154: una ragazza di ventun anni, la figlia della
intraprendere. vittorini, 4-406: ora la ragazza era libera nel fervore delle cose che
del biffi... la povera ragazza spalancava gli occhi a quel festino da sardana-
, i-79: mi feci vestire da ragazza serva dalmatina. i miei capelli erano divisi
. verga, i-69: ella, povera ragazza, moderò la fiamma della lucerna.
in fiamma. brancati, 3-79: la ragazza s'alzò, col viso in fiamme
un soprabito disadorno, / la bella ragazza confusa / nella misera folla. =
ero sempre sul punto di accostare una ragazza o ficcarmi in una bettola equivoca, oppure
grido. soffici, iii-441: ciascuna [ragazza] con davanti una scodella di colore
. 4. con valore generico: ragazza, fanciulla. sacchetti, vi-42:
2. in senso generico: fanciulla, ragazza. - anche: fanciulla o donna
che voglio la figura intera della vostra ragazza, e guai a quanti siete, che
il figurin da porre allato / a una ragazza di diciassett'anni / per aver figli
britannici. bocchelli, ii-104: bella ragazza, figurino aggiornato, sportiva e ballerina
zi monaca ', disse filosoficamente la ragazza. viani, 14-491: -eh figliuoli,
, ii-143: troppo tardi. quella ragazza ha le radici compromesse: ha trascorso
gilda, prese a dire che quella ragazza era di gusto fine, come una signora
de roberto, 48: allora la ragazza s'alzò e andò via. donna ferdinanda
in una casa per le finestre una ragazza da maritare: sposarla senza aver ottenuto
giorno se non le levavan dalle mani una ragazza di cui s'era ingelosita per non
lui quella notte c'era stata una ragazza, ch'era volata dentro il prato senza
spie. pavese, 5-136: questa ragazza... va a finire che si
5-112: mi sedetti vicino a una ragazza bellina, con degli occhi azzurri come
. -fior di giovanotto, fior di ragazza: per indicarne la gran bellezza, la
. landolfi, 2-47: un fior di ragazza come lei, che avrebbe fatto girar
fondo altro non era se non una ragazza rovinata proprio nel suo primo fiorire da
14-22: la fiorista era una bella ragazza bruna, formosa e alta.
. pratolini, 1-93: era una ragazza anche lei sui vent'anni,.
di notte, vanno alla casa della ragazza dalla parte di un chiassetto, che
screpolata, intravvedo una figu- retta di ragazza che mi sorride, che è là sulla
l'orgasmo causato dalla presenza fìsica della ragazza, dolcezza e malinconia gli componevano dentro
ii-504: finché la donna è ragazza tutti gli occhi addosso a lei:
, una civetta, non è una ragazza seria ». e non appena sopra uno
sviluppai presto e improvvisamente, divenendo una ragazza fin troppo formata, un po'molle
ii-46: non cessava di essere una bella ragazza, non dico soltanto nel personale florido
i-256: un fluido maligno circondava la ragazza: ov'ella passava rimaneva un senso
vittorini, 4-189: certo per una ragazza dev'essere irritante sentirsi investita da uno
bocca del giovane e le dita della ragazza, come due pettini demoniaci, gli
un giornale. alvaro, 14-95: la ragazza ordisce la fondazione d'una rappresentanza commerciale
cervello. cardarelli, i-108: o grande ragazza crucciosa, nei cui occhi fondi si
spiovevano fuori a fontana dal gomito della ragazza. -in grande quantità, in abbondanza
muliebre. serao, i-1029: -questa ragazza mi farà crepare -disse donna gabriella a
vostri pari. nievo, 1-293: la ragazza coi rimbrotti, e i fratelli colle
di dirvi che è indecente sposare una ragazza del popolo ». piovene, 5-637
... quando seppe che quella ragazza accettò di prender marito, e bisognava vedere
di poter accarezzare i capelli di una ragazza che passa. 2. dimin
la dote o il corredo a una ragazza che si marita. lettere familiari,
ingegno. brancoli, 3-249: la ragazza non aveva ancora diciassette anni, ma
frasi interforosétta, sf. letter. ragazza di campagna; contadinella. -scherz.
casti, i-1-42: forosétta trovàr bella ragazza / che un puttin partorito avea di
organi. pavese, 4-43: la sua ragazza era concia... ieri contemplando
amore estivo passano rapidamente, e una ragazza ragionevole non osa fidarsi di un così
.. per riguardo di quella povera ragazza. -intromettersi, intervenire in una contesa
chiese a laura di sposarla. la ragazza gli tese entrambe le mani, con un
, 5-85: in mano uno specchio la ragazza stava assorta nel suo volto nuovo,
di frasche. cicognani, 3-22: una ragazza positiva, senza frasche e senza grilli
lui (con partic. riferimento a una ragazza smaniosa di trovare marito).
marito). loria, 1-64: ragazza bellissima ancor libera, pronta a buttarsi
verga, 4-260: non voleva che la ragazza... s'avesse a scaldare
. bramati, ii-98: la bella ragazza li riceveva nel suo camerino, avvolta
sulla faccia e fregava, e la ragazza sputava, e talino diceva: -col peperone
creduto ravvisare... proprio la ragazza bionna ch'ella pensava le avesse fregato
chi aveva esposto lei e la sua ragazza a una umiliazione simile. svevo,
). frinfrina, sf. ragazza vanesia, leggera. de marchi
, che bastavo da sola. la ragazza balbettò qualcosa, fronteggiandomi, scrollando le
frugare nell'anticamera dell'orecchio destro della ragazza, facendo cri cri, come dovesse scovare
dimin. frullazzolina. -al figur.: ragazza frivola. nieri, 417:
che va a cercare la bella, la ragazza che aspetta l'amante, un'altra
frusto. pavese, i-174: la ragazza era magra, coi capelli negli occhi
traffichino. bacchetti, 1-i-401: la ragazza, l'aveva il capitale, e d'
da lato. d'annunzio, una ragazza nera di capelli, triste, vestita a
. gadda, 5-206: le dita della ragazza, come due pettini demoniaci, gli
disperatamente. viani, 10-192: la ragazza a quella levata, levò il fugone
, 2-201: c'è ada, una ragazza di ventitré anni, nera di capelli
. verga, i-17: la povera ragazza chinò gli occhi sulla broda nera che fumava
corridore. vittorini, 9-63: e la ragazza grassa posò il secchio in terra,
metter la mano nel fuoco per quella ragazza. carducci, ii-15-44: la versione
: avrei dovuto vedere che meraviglia di ragazza s'era fatta. capricciosa, eh,
dico, il più bel fusto di ragazza di tutta la tessaglia. bacchetti, 3-61
6-56: la lietta, un fustone di ragazza dai capelli rossi, l'aveva conosciuta
a queifc tempi fidanzato con una bellissima ragazza che amavo perdutamente;... me
brancati, 4-10: d'un tratto la ragazza piombò sul pavimento e cominciò a storcersi
, il suo comportamento, specie una ragazza; anche un oggetto di singolare originalità,
al femm. per indicare una * ragazza carina, attraente '). gappista
fiato. jovine, 2-104: la ragazza rideva a garganella, carlo faceva il
per lo più un giovane, una ragazza) fiorente, bella, vigorosa.
. garce (sec. xiii) 'ragazza * (in senso peggiorativo dal sec
. dial. garsóna), sf. ragazza di giovane età; giovinetta, fanciulla
loro per garzona. -tose. ragazza presa a servizio per aiutare i contadini
, 15-39: dubito che sia una ragazza che essendosi accorta di quanto profondamente io
indignazione. deledda, iv-856: la ragazza ne fu tutta felice: mal comune
sorridendo tristemente dei suoi gran fervori di ragazza, ora che si sentiva tutta di gelo
con una lamentosità smaniosa e amara, la ragazza incominciò a gemere. -figur.
delle partacce. -un gendarme, quella ragazza! -difensore intransigente, custode severo
convinzione dell'errore generato dal fatto della ragazza del « cento » che aveva seminato in
sempre andata a genio, sei l'unica ragazza seria di tutto sanfrediano. -averci
cambiando. levi, 1-232: era una ragazza di diciottenni, piccolina, con un
l'odore del giglio al quale la ragazza somigliava. -rifl. darsi in
soffici, iii-133: io e la ragazza, dopo la prima rottura del ghiaccio
/ ma tu sei lesta, o ragazza, a baciare, / ed io son
rivoltella alla cintola, parlava a una ragazza che teneva in braccio un bimbetto.
poppa. alvaro, 9-129: una ragazza, travestita da garzone dell'ascensore,
in via maria vittoria, una bella ragazza, che attirò lo sguardo di tutti.
gigolétta, sf. gerg. ragazza della malavita. baldini, 5-73
fr. gigolette (nel 1850) 'ragazza di facili costumi '(che frequenta
: tosto cominciò a lodare anche la ragazza. una rosa, un gioiello,
una lunga serie di gallerie, la ragazza strillava gioiosa, forse il mio amico
. alvaro, 13-246: rividi la ragazza..., non più ferma all'
. -giovanotto (in contrapposizione a ragazza, a femmina). cavalca
e ognuno si promette / con la ragazza che gli tien la manna.
. e al figur. donna giovane; ragazza, giovinetta. ovidio volgar.
gippina, sf. neol. spreg. ragazza che durante l'ultima guerra mostrava particolare
seno. sbarbaro, 1-45: la ragazza col giro d'acini d'ambra al collo
moravia, xi-529: la figlia, una ragazza bellina, sottile come un giunco,
affetti. giocosa, 101: la ragazza aveva raccolte e chiuse fra le ginocchia
, iii-190: è vero, è ragazza; ma è in età giustissima per
v-2-342: ogni volta che incontravo codesta ragazza, la stuzzicavo, come dire, gli
ferro. pratolini, 1-94: era una ragazza modesta e cordiale, che godeva dell'
golfétto. brancati, 4-18: la ragazza gli scivola accanto, col profumo tenero
« sai cosa sei », rinfacciò la ragazza ergendosi e gonfiandosi sotto le trine come
.). donna, femmina, ragazza; sesso femminile. goldoni, viii-812
dall'aspetto più di sposina che di ragazza, con quella gonnellona a pieghe sui
angiolini, xxiii- 291: una ragazza..., diventata cieca per gotta
la 4 fedifraga donna 'è una fresca ragazza, dalla viltà dei parenti astretta a
gli dolea di passare pel subornatore della ragazza, e tutte le altre poteva inghiottirle
vuol graffiare. verga, ii-494: la ragazza furibonda mordeva, graffiava, sparava calci
! a parte tutto, è una ragazza di sedici anni. -verbi grazia,
. pea, 5-100: questa bella ragazza mi abbagliava: solenne, luminosa di
denaro. verga, ii-266: la ragazza era bruttina, ma aveva una bella
guagnastra, sf. dial. ant. ragazza, donna di malaffare. garzoni
guaio. bartolini, 15-283: quando una ragazza dice « non si può » il
). comisso, 14-107: la ragazza è nei guai per causa tua,
fermo e lucia, 301: quella povera ragazza... un tal guaire
che non osa guardare al balcone donde una ragazza mostra le ginocchia. -per
3. per estens. donna, ragazza. passeroni, iii-15-70: più che
: da poco aveva guastata ima povera ragazza. -provocare l'aborto. gherardi
per il resto sempre la solita bella ragazza con la faccia guastata dal naso un po'
: altro non era se non una ragazza rovinata proprio nel suo primo fiorire da
facciamoci compari, dicono il ragazzo e la ragazza, ed entrambi... vestono
hòstess, sf. neol. ragazza, giovane donna che assiste i
se avesse avuto un partito brillante; la ragazza pare ingegnosa, ed ha una buona
. de amicis, ii-664: era una ragazza sui vent'anni, una sarda,
192: ha replicato che la sua ragazza è ancora intonsa; e che,
/ l'illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. buzzati, 1-196: benché
: se non fosse l'imbarazzo della ragazza, teresina sarebbe partita questa sera. visconti
per essere stato complice nel rapire una ragazza. -sostant. sacchetti,
feroce. faldella, 3-36: la ragazza del rosso non aveva punto di quella
-figur. bocchelli, 2-xxiv-1137: la ragazza ventenne mischiata con te, che t'
imbattersi. bozzati, 6-15: che ragazza gli avrebbe preparato, quel pomeriggio,
previsione. stuparich, 4-41: la ragazza... non aveva corrisposto alla
nel mondo. alfieri, 9-25: la ragazza è sputata la tua imago. tommaseo
pea, 7-27: gli occhi della ragazza ulivastra cercavano 2. per estens. diventare
, 6-131: immediatamente gli occhi della ragazza si volsero allo straniero che sorrideva impacciato
: la compagnia di questa veramente angelica ragazza mi fa un gran bene, mi ci
. e. gadda, 9-126: una ragazza gli stava davanti, magnifica di letizia
forti. d'annunzio, iv-2-10: la ragazza sostenne impavidamente lo sguardo arroventato, ma
: c'era... / la ragazza col secchio, dalla bruna / testa
farsi promettere un ballo. -impegnare una ragazza: prometterle di sposarla. -impegnare un
col nemico. -impegnarsi con una ragazza: fidanzarsi con lei. 25
. serao, i-185: riconobbe subito la ragazza dal volto consumato... l'
quel caso, bisognava supporre che la ragazza... cercasse di difendersi impietosendo
. buona... ma la ragazza dai polpacci forti risponde con un tiro
e. cecchi, 5-91: una ragazza vestita di rosso gironzava per la sala
e. cecchi, 5-205: una ragazza in capelli sedeva a un altro tavolino.
9-163: era rimasto senza riveder la ragazza... e ora il desiderio inappagato
alla finestra fosse una bella sana e colorita ragazza in pianelle che attinge acqua alla fontana
camuffare. guerrazzi, 10-222: la ragazza scese di volo,... in
medesimo stomaco. mazzini, 20-368: quella ragazza ha la lentezza incarnata, e non
essa incastrò nei fianchi all'amante una ragazza di campagna e gliela fece sposare.
.. ce l'aveva proprio di ragazza vergine, liscio spianato, quasi incavato.
lontano inchiodava uno sguardo fatale su quella ragazza. -rifl. restare vincolato profondamente e
, 3-147: ha messo incinta una ragazza e se n'è lavato le mani.
. slataper, 1-71: una buona ragazza, di carne incitante e un giovane alto
... un giovane e una ragazza pazientemente incollano frammenti d'un vaso antico
: « diomede, » si disse la ragazza, « è certamente incolpevole ».
accattonaggio. soldati, 2-445: questa ragazza... doveva lasciare la victoria per
1-55: -come l'ha guardato quella ragazza! ha detto il mio inconsapevole compagno
l'uscio di un bagno: una ragazza e un giovanotto scapparon fuori di corsa
razza, / che incrociarsi volean colla ragazza. 5. marin. collocare
.. tenere segregata una così bella ragazza. 3. ant. onta,
più indiavolati. pratolini, 9-984: quella ragazza era un'indiavolata?...
. alfieri, 9-25: la ragazza è sputata la tua imago; /
una viltà abusare dell'inesperienza d'una ragazza. -in senso concreto: atto
6-294: al telefono, spiegò dura la ragazza, ove non si trattasse di chiamate
madonna, madonnina o avemaria infilzata: ragazza o donna che finge compunzione, modestia,
una vecchia non s'infiori come una ragazza di sedici. g. gozzi, i-2-75
chi sa che non ti convenga questa ragazza; le informazioni son buone. borgese,
., ne discesero un giovanotto e una ragazza e subito s'infrascarono fra i macchiozzi
; per innescarsi la gola, diceva la ragazza. -per estens. irrigare (la
. bartolini, 19-51: l'altra ragazza,... quella più dall'aria
parure è migliore così, per una ragazza, me la sono misurata io e la
misurata io e la misurai a questa ragazza che la portò;... scusa
intento d'ingentilire i costumi della rustica ragazza. -perfezionare, migliorare. f
smalti. frateili, 1-75: era una ragazza soda, quadrata, con un'aria
: riprese a raccontarmi di quand'era ragazza e scherzò molto sulle ingenuità di quella
tommaseo [s. v.]: ragazza che, crescendo, ingoffisce più che
ingollare! nievo, 1-293: la ragazza coi rimbrotti, e i fratelli colle minacce
grappoli. manzini, 8-130: la ragazza voltava il viso e lo guardava di
a me. banti, 8-200: la ragazza guardava le pareti chiare, i mobili
baldini, 5-63: quando [la ragazza] vede gli occhi dell'uomo col
, iii-25-140: ghita, la stupida ragazza goethiana, che si fa ingravidare al
ingrossata. bocchelli, 2-xxiv-278: una ragazza ricchissima aveva fatto promesse di matrimonio a
: ma perché vuoi inguaiare quella povera ragazza? moravia, xi-211: lo sai che
imbarazzarsi. cassieri, 1-164: la ragazza... messa davanti al magnetofono
che si era innamorata di quella brutta ragazza, sua lontana parente, che abita con
». feci una rapida inquisizione alla ragazza. jovine, 5-143: luca, che
, insaponi pure » l'interruppe la ragazza con una ironia corta e bonaria.
la strada per cui deve passare una ragazza vestita di nuovo. nieri,
e in val di lima, a qualche ragazza che deve incignare un vestito piuttosto sfarzoso
venezia portando seco l'insensata lusinga che la ragazza stia ferma nel suo proposito. tarchetti
piccole come questa il buon nome di una ragazza è vigilato acutamente da tutti,.
cassola, 2-390: camminava a fianco della ragazza verso la sede della milizia, dove
... ma quale calore emana questa ragazza! quale attrazione! 6
6-242: l'aveva presa vergine, ragazza, intatta come una pesca. pratolini,
ciccioso. bocchelli, i-317: la ragazza era mora e adusta, di pelle
fermò intenzionalmente per esasperare l'attesa della ragazza. 3. filos. ant
un figlio poeta non fosse diverso dalla ragazza finita male, scappata di casa. ed
preso pure uno schiaffo » intercesse la ragazza respinta da peppino. = voce dotta
non ha saputo interessare il cuore della ragazza, né io ho il coraggio di
in altre condizioni, costanza sarebbe stata ima ragazza sentimentale di ima indole delicatissima e gentile
il silenzio venne da capo interrotto dalla ragazza: « faccio una bellissima vita,
discorso energico per correggere la superstizione della ragazza. pecchi, 13-187: intervenne anche
medesima offesa / vo'fare a questa ragazza poltrona, / ch'ella a me fare
colmi. palazzeschi, i-556: la ragazza portava infilato al braccio sinistro una sporta
. brancoli, ii-56: in quella ragazza analfabeta, la percezione della verità,
, 16-192: ha replicato che la sua ragazza è ancora intonsa; e che,
nella teresa l'intri- stimento precoce della ragazza invecchiata. 2. figur.
: or si doveva dalla solitudine introdurre la ragazza nel mondo. -intr.
lasciar passare gli anni senza che una ragazza da marito (o altri per lei
inventato. silone, 5-261: quella ragazza non seguiva delle regole, ma il
fischi. bartolini, 19-52: la terza ragazza mormorò una sconcia invettiva. feci caso
meghio a lui, che quella poera ragazza, ch'e'la farà 'nvietire s'e'
, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni d'ogni suo atto è
bicchiere. moravia, xi-487: è una ragazza di quelle che vendono il mazzetto di
essere in trattato di matrimonio con una ragazza così? g. capponi, ii-163:
: intravedeva... le forme della ragazza che usciva, bianca e tiepida,
inzuppata. silone, 4-189: la ragazza giaceva semisvenuta, in un letto scoperto,
addirittura. cassola, 1-96: se una ragazza non vuol sentirsela dire, bisogna che
. g. bassani, 5-140: la ragazza non intese, e non volle intendere
vittime scannate, un ragazzo e una ragazza, irrorarono di sangue la terra che
(tali sempre, lasciò intuire la ragazza, i conforti, da lui),
cassola, 5-30: la vicinanza della ragazza gli aveva irrigidito la persona e la mente
emanuelli, 3-36: dico alla ragazza, così come scrivo quale italofono:
il lungo del cammino ', una ragazza non * si può più gentile ',
ruffiano, e te la doni [la ragazza]? tansillo, 1-37: parrà
pale di due vecchi remi, la ragazza gli si sedette accanto. 3
2-71: maria fu la prima bella ragazza che incontrai. che meraviglia se mi
: si passeggia sotto le finestre di una ragazza che piaccia, lanciando sguardi. verdinois
: la lietta, un fustone di ragazza dai capelli rossi, l'aveva conosciuta
e. cecchi, 7-49: era una ragazza... vestita d'una frusta
carbonaio colla camicia di bucato e la ragazza stizzata nello spenserino di seta celeste,
: -dovetti abituarmi al manzanillo -disse la ragazza cercando il lapis per le sopracciglia nella
tutti i modi mettergli a posto questa ragazza, che era bravissima ma che doveva
isabella. - lasci in nasso questa ragazza. -lasciare ire: v.
tre notti che era restato con la ragazza di salerno non se n'era visto bene
.. si crocesignava scorgendo una bella ragazza, era ridicolo; ma latitava pur
non si cura di gran trattamento per la ragazza; solamente esigerebbe uno stato esatto ed
volta, saputo e. paladino che una ragazza lebbrosa di sezione montecalvario non aveva trovato
leggi. bozzati, 6-187: era una ragazza svelta, peccato che avesse una faccia
ella odia i signori, perché è una ragazza della legge e non c'è nulla
nazione. landolfi, 13-180: squadrai la ragazza con sussiego, per farle sentire tutto
v-279: era giudicata da tutti una ragazza molto leggera. ma non era vero.
: mi scordai d'una cosa: la ragazza / farete legicchiar, di quando in
con qualche lentiggine, come d'una ragazza bionda accaldata dal pieno sole.
arciprete. soldati, 2-167: [la ragazza] gli dava sempre del lei,
malessere. viani, 10-192: la ragazza, a quella levata, levò il
liberopensatore. idem, 9-166: quant'alla ragazza, essa è una liberapensatrice solo a
. pavese, 4-43: la sua ragazza era concia, l'amante di un
, 6-32: dinanzi a lui camminava una ragazza. indossava un abito color lillà-cenere con
, allora, un grazioso volto paffuto di ragazza molto giovane,... con
raccontato i casi suoi? -domandò una ragazza che aveva lingua men docile di tutte le
cima alla quale stava ritta una ragazza, avvolta, come se si fosse alzata
licenziare tutti e due in tronco. la ragazza, senza liquidazione di sorta. pratolini
... ce l'aveva proprio di ragazza vergine, liscio spianato, quasi incavato
andava segnando colla punta della forchetta la ragazza lunga e liscosa. = deriv
il bene che mi viene dalla mia ragazza, i nostri scherzi, i nostri litigi
bonsanti, 4-314: l'esistenza della ragazza... risbucava fuori così da creare
5. dare marito a una ragazza. — raro. far sposare (
. lolita, sf. neol. ragazza molto giovane, che si comporta
, sm. neol. disposizione di una ragazza molto giovane a comportarsi in modo
longeva, ampissima, quercia, una ragazza bionda. piovene, 7-362: i
7-43: si era innamorata di quella brutta ragazza, sua lontana parente, che abita
329: -andate voi lontano, ragazza? -signor mio, no; un
... macchiando il nome di una ragazza alla quale non pensi neppure di lontano
di controllo, i due chiesero alla ragazza del peso: -quanto tira a lordo
cavallerizze. piovene, 7-396: una ragazza colossale, mento, collo e seno
sguardo imbambolato e lubrico di franceschino sulla ragazza quietamente proterva. gadda conti, 1-293
1-2-371: o via, via; povera ragazza, la m'ha tanto intenerito,
tu faccia i lucciconi? sono andata via ragazza, ritorno sposa. e per questo
sua voce a trovarlo nella mia sepoltura di ragazza. 9. che disperde
era un appuntato dei carabinieri con una ragazza: lui si era tolto la lucerna
e. cecchi, 7-28: una ragazza illuminava la scena, tenendo sulla testa
.. si stringe al petto la ragazza dagli occhi bistrati. -persona debole
. e. gadda, 6-277: la ragazza, a labbra bianche, con il
sola, 2-531: quella ragazza ti sta riducendo al lumicino.
e. cecchi, 5-92: una ragazza vestita di rosso gironzava per la sala
. e. gadda, 6-176: una ragazza piuttosto provveduta del suo, con du
pien di vizi. gli dicevano: « ragazza mia, farai dei lunari, saran
: quando c'è in giro una bella ragazza come vostra figlia, dei lupi non
... sono pericolosissimi per una ragazza inesperta, nuova nelle lustre sociali.
di pianto. tozzi, iv-351: la ragazza era già accesa d'orgoglio; e
e vogliosa dei fuggitivi madrigali a la ragazza: non si capì bene che cosa
... onde... 'ragazza macchiaiuola '. 2. che
volea che si specchiasse / una bella ragazza assai sovente, / perché la sua beltà
delle confidenze. cassola, 2-390: la ragazza si profuse in ringraziamenti. per due
donna senza capelli? io sì, una ragazza del mio paese che aveva avuto il
testa. govoni, 217: una bella ragazza /... scendeva a lavarsi
madamine. tarchetti, 6-i-356: quella ragazza, paolina, quel prodigio di virtù
,... né vi ha ragazza che abbia letto tal libro, e che
sue figliuole! -madre nubile, ragazza madre: donna che ha avuto figli
e vogliosa dei fuggitivi madrigali a la ragazza. 4. locuz. far suonare
o umana poteva obbligare una povera semplice ragazza a seguire obbediente la fanfaluche di un
venti o poco più, magnifico fior di ragazza cresciuta fra le felici aure montane
ciò rendeva se mai più prossima la ragazza e più accessibile. -ripetuto con
vuoi vivere alle spalle di quella povera ragazza, sei un maiale ve'! svevo,
, essendo stata mai sempre una buona ragazza, a modo suo. = comp
dandismo. silone, 4-142: la ragazza soffriva orribilmente ad ascoltare quei ragionamenti.
contemplo l'illimitato silenzio / di una ragazza tenue / le nostre / malattie / si
scalpitanti, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni d'ogni suo atto è
questo nicola nestoroff avesse tolto costei, ragazza, dalla strada, in uno dei
po'brilla, sentii cantare in falsetto qualche ragazza malferma sulle gambe. bettini, 1-278
semplici. moravia, i-589: la ragazza lo seguì, camminando malferma sui sassi
cesira la porse alla cameriera, una ragazza dall'aria malfida e indolente. 3
quasi suo malgrado della perspicacia perversa della ragazza, ma anche ferito e offeso.
un altro al mio posto vedendo una ragazza sola avrebbe potuto malignare. lucini,
alvaro, xi-41: se vado con una ragazza, me la toccano. e se
. moravia, 12-218: però la ragazza ostile ed incapace di ironia non ci
piazza / tenendo sotto braccio la più bella ragazza? / -io non so niente
, 303: « dov'è questa ragazza? » disse il conte alla vecchia.
maritaggio / debbe di quella povera ragazza, / a cui già fece il mal
si era scusata col dottore: capricci di ragazza, un maluccio insignificante da curarsi coll'
e. cecchi, 2-111: una ragazza si china a tirar la calza fin sopra
questo non è chic ». la sua ragazza gli mise carezzevolmente una mano sulla spalla
: c'era un tavolo e sopra una ragazza che fece appena in tempo a serrare
, 7-36: non dicevano niente. la ragazza si mangiava un'unghia.
: sì, lo so che sei una ragazza di giudizio, per questo ti voglio
equamente, ma bisogna pensare che la ragazza si mangia suo padre e sua madre.
7-225: l'avessi vista prima, che ragazza! si mangiava le meglio signore e
compagno. di giacomo, i-682: la ragazza tornava di notte, tutta freddolosa nello
la beverà -rispose un po'arrogante la ragazza, senza pensarci un attimo. -oh
una barricata di maniera e suvvi una ragazza collo schioppo pronta all'assalto. savinio,
la sua mano scivolò giù: la ragazza diede uno strattone per liberarsi. -cosa
lei non ha coscienza, ha rovinato quella ragazza, e ora, se ne lava
sarebbe carità levarle dalle mani quella povera ragazza, e farla dare in custodia a voi
rapporti sessuali. bocchelli, 2-v-20: ragazza di poche parole e tutte precise,
... s'era affacciata una ragazza, un bel viso bruno d'andalusa
: rosa! lascia vedere formolo della ragazza... veda veda, oro,
strumento. pascarella, 1-120: una ragazza... girava il manubrio di un
, 3-83: -la famiglia aveva rovinato la ragazza,... il fratello faceva
inverno. -figur. popol. ragazza piacente. -anche: ragazza sciocca.
popol. ragazza piacente. -anche: ragazza sciocca. pavese, 2-71: ancor
, manzetta. -al figur.: ragazza formosa, alquanto piacente. berni,
passo di danza scandito da una [ragazza] che suona un tamburello e da un'
2-xi-422: non hai l'aiuto della ragazza e del ragazzo, brontolona, maràntega
jovine, 5-21: clelia cannavaie era una ragazza alta, di grandi occhi di color
da quattro soldi per rinverdirlo. la ragazza provocava il goffo marcantonio armato di coltelli
che avrei dovuto versare. rassicurai la ragazza, facendole capire che la sua moneta
; la prostituzione stessa. -donna, ragazza da marciapiede: prostituta. -prostituta da
232: avevo cominciato a trattarla come una ragazza piuttosto da marciapiede. -figlio
. tronconi, 3-132: una povera ragazza che non trova marito deve crepare tisica
dovéa marcirsi in casa propria / una ragazza ornai cresciuta tanto? foscolo, vii-213
linati, xvi-158: aveva [la ragazza] occhi grandi, marini. comisso
, 10-191: il cavaliere andò verso la ragazza dinoccolato come una marionetta, col cappello
figliuola sghemba era uscita all'improvviso una ragazza corteggiabile, maritabilissima. = agg
è in età da marito (una ragazza). ovidio volgar., 5-44
una marmocchia che sarebbe diventata una bella ragazza. 2. nel discorso diretto
. carducci, ii-8-63: entra una ragazza assai vistosa, di una certa eleganza
. mosco, ir. masque 'ragazza sfrontata '(nel 1642). v
tutto, uno che ha messo incinta una ragazza e se n'é lavato le mani
la camerata. -per estens. ragazza di facili costumi. buzzati, 6-15
. fagiuoli, 1-6-130: era una ragazza ch'aveva del maschile, grande di
[s. v.]: una ragazza non molto delicata, 3
. - biol. a una ragazza non molto delicata, ma bella e grassoccia
mateo ». viani, 10-192: la ragazza... tutta tremante disse che
4-210: come può dire impossibile una ragazza che ha seguito un corso sul materialismo
. dial. ant. donna giovane, ragazza, fanciulla. burchiello, 2-18
voce di area lombardo-piemontese, da matota 'ragazza, fanciulla'; cfr. mato1 e
sentimenti talmente eterni da far rabbrividire qualsiasi ragazza, anche la più tranquilla e morigerata
estremo sopore. -ragazza da matrimonio: ragazza da marito. carducci, ii-10-161:
quando la primavera matura sorriderà come una ragazza da matrimonio, non dico che allora
grandi dicesi ch'è una matrona; ragazza che molto cresce promette di diventare una
dorine. cassieri, 87: la ragazza... aveva ricevuto dalla fantesca
. mattòta, sf. ant. ragazza. g. f. loredano
matotta. mattòzza, sf. ragazza. aretino, xxvi-3-46: chi
lei. bartolini, 18-41: la ragazza non è più quella di quando veniva
: perfino i contadini ridevano di quella ragazza, che a poco a poco si
quando la primavera matura sorriderà come una ragazza da matrimonio, non dico che allora
., 20 (350): ragazza già fatta, aveva sposato un servitor
voce avvinazzata e pigliando alla vita una ragazza che gli passava da canto, si
che dica: « stuprator d'una ragazza »; / che ad ogni modo
[s. v.]: quella ragazza che giochi a mazzacchera. guerrazzi,
, xi-487: questa clementina è una ragazza di quelle che vendono il mazzetto di fiori
n. 1. -figur. ragazza graziosa. tronconi, 9-26: la
ponce e giuocavano a domino. una ragazza in capelli sedeva a un altro tavolino.
non avendo meglio da fare guardavo la ragazza. e la ragazza guardava me.
fare guardavo la ragazza. e la ragazza guardava me. -quando altre parti
prostituta, amante. - anche: ragazza. g. roncaglia, 13
interessante. il « medium » una ragazza ch'è una celebrità. soldati, 2-172
dolcezza. jovine, 321: la ragazza eseguiva gli ordini con una pigrizia riluttante
nero « muezzin »... la ragazza libanese che l'ufficio protocollo ha messo
1-23: fui svegliato dalla già menzionata ragazza col pretesto di un cagnolino smarrito.
la batteva ben mercato! '(ragazza svegliata). -calarsi al buon
, dico meglio, nel cuore una ragazza per sapere realmente cosa esse pensano,
: rivedeva con limpidità... la ragazza indifesa e sfortunata alla mercé sua e
: fumi ricordò allora... una ragazza, chella ines, ines,.
: sposo anna,... la ragazza meridionale. pavese, 5-67: dalla
peso. verga, i-409: quella ragazza era di gusto fine, come una signora
-non sapete, questo bel pezzo di ragazza, onore al vero merito, non sapete
l'arpa od il pian-forte / una ragazza con maestre dita, / principia il core
. figur. donna stordita e ingenua, ragazza leggera e sciocca. bartolucci,
a un altro odore di borotalco di una ragazza che passava. brancoli, ii-59:
9-123: far perdere la testa ad una ragazza, distruggere la sua pace, prenderle
je ne fermava er mese a quarche ragazza, o per nervosità o per altro sturbo
parole. pavese, 7-8: la ragazza me la fecero vedere un mattino che
mistero degnissimo e utilissimo mai la ragazza mi facesse il mestiere, / soffocherei di
uomo... afferrò alla vita la ragazza, mettendosela a sedere sulle ginocchia.
[il matrimonio]. anche la ragazza ci aveva messo testa. sinisgalli, 2-19
inatteso. pirandello, 8-14: una ragazza ancora senza mondo, mettersi a una
si mette con anna anche la mia ragazza, l'elvira. « il fatto è
quel suo tanto adoperarsi in prò della ragazza, mi andavan sussurrando all'orecchio che
plur. mezzemònache). famil. ragazza schiva, che ostenta modi riservati e
'mezzanella': dicono a milano la 4 ragazza 'nei laboratori di sartoria, che
introdotto un giovanetto fervido / che una ragazza strappa via con impeto / di mano
3-83: la famiglia aveva rovinato la ragazza,... il fratello faceva da
marcella. deledda, iv-496: una ragazza alta... sbatteva una sottana
e. cecchi, 5-83: la ragazza aveva portato in un involto il suo
sapere chi ha più colpa: se la ragazza o quel mascalzone che l'ha messa
, iv-329: -andate voi lontano, ragazza? -signor mio, no; un
una mignatta. soffici, iii-506: la ragazza s'era attaccata a lui come una
'amante ', catal. minyona 'ragazza '. mignòtto, sm.
cassola, 5-104: mentre la coraggiosa ragazza si avvia verso un destino generoso,
, l'ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni d'ogni suo atto è
mina5, sf. gerg. donna, ragazza. pasolini, 3-96: le mine
pea, 5-90: violetta non è una ragazza di età minorile. = deriv
e pare che parli del fallo d'una ragazza. 7. breve, semplice
e ch'è di te, la mia ragazza? -bene. / -che miracolo
non capiva a che cosa mirasse la ragazza. -con uso impers.
sentimenti talmente eterni da far rabbrividire qualsiasi ragazza, anche la più tranquilla e morigerata
che la vita aveva fatto di quella ragazza viziata una donna; forse con i
parure è migliore così, per una ragazza, me la sono misurata io e la
misurata io e la misurai a questa ragazza che la portò. tozzi, vii-42:
da venti centesimi,... la ragazza si rassegnò ad intascare i pochi soldi
, / ma tu sei lesta, o ragazza, a baciare. pirandello, ii-1-400
bettini, 1-206: tornava [una ragazza] al camerino / in costume marino
e lo strano, impacciato disinteresse della ragazza. -scarsa considerazione. zeno
amicizia. sanminiatelli, 11-144: la ragazza si dimostrò sempre seria e modesta.
. de pisis, 1-446: una ragazza di modista... ti urta
ch'io abbia miglior collocazione, la ragazza, volente, io son dispostissimo a menar
: un giovinotto... e una ragazza... si riconobbero al primo
insieme per quella tempestosa accoglienza, la ragazza non mi mollava più, ogni tanto
. tozzi, vi-822: la più bella ragazza, la nepote del trattore, italia
... cresce molle come una ragazza ». landolfi, 8-194: la sua
quasi all'unisono con il sentimento della ragazza ulivastra. -indulgente, benevolo;
. cicognani, iii-2-31: la cugina ragazza, con un sottanino anche più corto
figlio, le pareva di esser tornata ragazza. 2. in un attimo
h. cecchi, 5-80: perseguitava la ragazza del mio amico, e qualche altra
), sf. ant. donna, ragazza (anche come appellativo generico).
elevati. piovene, 7-462: la ragazza deve giungere in società già mondanamente compiuta
, xiii-161: il suo carattere di ragazza ricca, mondana e viziata permetteva di
era facile invece vedere la più bella ragazza del mondo: una ragazza contadina con
la più bella ragazza del mondo: una ragazza contadina con un petto, dei fianchi
monastica. fagiuoli, i-49: la ragazza vuol dare un calcio al mondo.
. monèlla, sf. ragazza molto vivace, impertinente, amante del
o una giovane donna (e la ragazza amata, nel linguaggio amoroso).
chiamarla clelia. 2. ragazza di malaffare, sgualdrina. -anche:
. òriani, x-12-121: la ragazza pareva più disinvolta... con
, teresa,... è una ragazza di montagna sui trent'anni. landolfi
o poco più, magnifico fior di ragazza cresciuta tra le felici aure montane del
aveva ritardato il momento di fermare la ragazza per meglio assaporarlo nelle more dell'attesa
spensierato il riso d'un bel fusto di ragazza morata. soffici, ii-219: belle
essere cresciuto d'importanza, possedendo quella ragazza di un temperamento così acre e voluttuoso
matto, quasi direi, in quella ragazza. fucini, 708: questa facilità
. bacclielli, 18-ii-31: per essere ragazza la sai lunga, mordace e sfrontata
attorcigliati in capo? 2. ragazza di carnagione e capelli bruni; brunetta
gadda, 6-70: fidanzato a una ragazza de genova, una bella moretta, della
di confusioni / se ne stava la povera ragazza / e, alternando a se stessa
.. il viso di una bella ragazza con un grappolo pieno di mosto o
, viceversa, lo stesso scherzo di una ragazza a un giovanotto. =
/ sedeva il re, presente la ragazza, / che quanto adorna e bella
andare a mostra 'si dice di ragazza girellona. — sfilare in rassegna
con l'occhialino d'oro. la ragazza indispettita le mostrò la lingua.