: prevalenza del barocco in milano, raffrenato nelle altre province dall'influenza veneta.
dall'occasione, e farsi merito d'aver raffrenato un popolo ribelle. d'annunzio,
; tentò qualche uscita; ma venne raffrenato dai bersaglieri. nievo, 595:
e anche al mio borsello, / se raffrenato avessi mia follia. sacchetti, 198-13
della sibilla] / era da febo raffrenato o spinto, / o dal suo raggio
esteriormente, tenuto nascosto nell'animo; raffrenato, represso (pensieri, sentimenti,
come il suo furore / era da febo raffrenato o spinto, /...
un po'arida); contenuto, raffrenato. petrarca, 173-10: per questi
sentimento, un impulso); impedito, raffrenato (un modo di esprimersi).
: il lusso..., non raffrenato o sbandito da sontuarie leggi, inutili
che non è contenuto, represso, raffrenato; che sfugge a ogni limitazione,
figur.: contenuto, disciplinato, raffrenato (un impulso, un sentimento,
. guicciardini, iv-70: né ha tanto raffrenato il corso suo cosa alcuna quanto lo
3. figur. impedito, raffrenato. fr. serafini, 470:
tanta resoluzione vi sareste raffrenato, ed anco del tutto astenuto.
antigono avesse cedute alcune cose leggieri e raffrenato lo smoderato desìo di dominare, arebbe
meno chiaramente; mal dissimulato, mal raffrenato, mal represso (un pensiero,
erano gli schiavi, avendo gl'imperatori raffrenato la crudeltà dei signori verso di essi
l'autorità di un solo, raffrenato da leggi, le quali, per poter
? 7. imprigionato, raffrenato, imbrigliato (un elemento, le
raffrenàbile, agg. che può essere raffrenato, dominato. saluzzo roero,
spronato in un punto dallo spavento e raffrenato da tigrinaa, si diè furioso a trar
, 14-48: ella sen ride e, raffrenato il piede, / disse con orgogliosa
dal prendere una tanta resoluzione vi sareste raffrenato. niccolini, iii-120: chi potrà
affrenare (v.). raffrenato (pari. pass, di raffrenare)
che, non sollecitato da sprone né raffrenato da morso, vagava a suo talento,
padre ai ogni vizio e delitto, non raffrenato o sbandito da sontuarie leggi. misasi
dire l'autorità di un solo, raffrenato da leggi. g. ferrari, 430
1-18: avendo ella [agrippina] raffrenato quello abbotinamento che non aveva potuto reprimere
padre di ogni vizio e delitto, non raffrenato o sbandito da sontuarie leggi, inutili
, che, non sollecitato da sprone né raffrenato da morso, vagava a suo talento
una passione, un sentimento); raffrenato, represso (un desiderio, l'
che non è contenuto, represso, raffrenato; che sfugge ad ogni limitazione, a