e quindi e santi ardori / a raffrenar le colpe e tor le pene.
detrattore. pallavicino, ii-681: a raffrenar le lingue ingannevoli de'depravatori. segneri
animo mio erumpessi, e non potend'io raffrenar quel mio desìo, forse con offesa
. boccalini, i-356: sommo errore raffrenar le impertinenze con le insolenze ed emendare
, 22-71: chi non possente raffrenar l'ira, rugge, e fremisce per
desiri. pallavicino, 7-214: il raffrenar la gola, fra gli altri massimi
pazzi di loro, con il voler raffrenar questi, regolar quegli, amaestrar quegli
dominici, 2-10: è gran pazia, raffrenar la pazia di chi è di dio
fisso. pallavicino, 1-511: il raffrenar la gola... sottrae alla
e inducevi l'uomo, per non raffrenar la concupiscenzia. ottimo, i-206: questa
gli altri affetti, non gli è permesso raffrenar l'empito. manzoni, pr.
». domenichi, 5-340: volendo egli raffrenar l'insolenza de'nemici con un subito
che col vigore di questa ottima legge raffrenar le dilizie e regolar le smisurate ed
6-ii-73: non è esplicabile quanto possa raffrenar questa tosse il sonno e le cose
, 2-29: buono il costume di raffrenar l'intemperanza de'conviti con opportuni ragionamenti
varchi, 22-71: chi, non possente raffrenar l'ira, rugge e fremisce per
sensuale, s'esortano i giovani a raffrenar la vita loro impudica almeno con l'esempio
di poesia pungente vena, / apprenda a raffrenar l'ingegno e l'arte. gualdo
con la saviezza della ragione, con raffrenar gli appetiti e fargli servire come esecutori di
alle corna; e ci servono a raffrenar le bieste imperverse e spavalde. gozzano,
strale, / e non lo potè raffrenar, se prima / tutta non gli passò
padre, così per servirsene come per raffrenar la vivezza del putto, se lo tirò
et opre, / vi prego a raffrenar tanta bontà, / acciò in uso
sol di pianto / capace son, né raffrenar lo posso. guerrazzi, 94:
possa interamente dirsi pudica,... raffrenar gli oc chi vaghi.
alcuni sperimentato questa pianta esser buona a raffrenar la lussuria. g. p. maffei
vanità. pallavicino, 1-511: il raffrenar la gola, fra gli altri massimi
grido, acciocch'ognun s'adopri / per raffrenar sì violente rissa. botta, 6-ii-284
, 3-8: ahimè potrò io mai raffrenar l'ira / sì che a dar morte
le tue rodomontate, / anzi per raffrenar le furiose / voglie, che da
, 22-71: chi, non possente raffrenar l'ira, rugge e fremisce per la
, acciocch'ognun s'adopri / per raffrenar sì violenta rissa, / ch'in assaggiarsi
sotto alle coma; e ci servono a raffrenar le bestie imperverse e spavalde.
scudi. domenichi, 5-340: volendo egli raffrenar l'insolenza de'nemici con un subito
/ impedimenti nella parte interna / a raffrenar la crudeltà patema. -creare,
le gravi offese, / né d'amor raffrenar l'impeto altero, / che contro
braccio senza la sua mano, no potendo raffrenar il dolore, caddero amendue come morti