soldo a soldo. -con raddoppiamento rafforzativo. dante, inf., 14-12
= lat. curtàre, con prefisso rafforzativo. accortézza, sf. avvedutezza,
fenno accredere all'imperadore. = rafforzativo di credere (v.): retto
imprèndare. = comp. da ad rafforzativo e abile. ad abundantiam (ad
= da affatto, con ad rafforzativo. adagguagliare (adagguàglio), tr
s'addimanda? = comp. rafforzativo di dimandare { domandare).
esaminato da esso. = rafforzativo di imparare (v.).
ben si cura. 10. rafforzativo ed enfatico: noi altri, voi
sommergere, affondare ', con prefisso rafforzativo. amèria, sf. tipo d'
n'avrai be'figliuoli. -come rafforzativo di un'affermazione: certamente, veramente
anco. 2. con valore rafforzativo: persino, addirittura. imperato,
la particella pronom. (con valore rafforzativo). dante, 12-2: la
part.: essere, con valore rafforzativo. angiolieri, vi-1-344 (39-14)
non disgiunta da biasimo (con valore rafforzativo). segneri, ii-53: o
forse dal provenz. apensar (comp. rafforzativo di pensare). appensataménte,
posta, apposta apposta: con valore rafforzativo. i. nelli, 2-3-15:
per segno, precisamente (con valore rafforzativo, per sottolineare una situazione,
appunto [per appuntissimo): come rafforzativo. firenzuola, 724: ah,
4. nelle risposte: vale come vigoroso rafforzativo di un'affermazione. -iron.:
che se spande de fore. = rafforzativo di versare (v.).
assaettare), agg. dial. rafforzativo di aggettivo, a cui dà un
. nel sec. ii), come rafforzativo di ante. cfr. placido,
/ accorgimenti...? = rafforzativo di visare (v.); cfr
lacrime. 8. come pleonasmo rafforzativo: propriamente, di proposito, esattamente
anche, pure, perfino (ha valore rafforzativo rispetto ad anche e al disus.
tavolo. 3. dà valore rafforzativo o intensivo all'idea espressa: più
biforme. 2. con valore rafforzativo. l. bellini, ii-138:
ghirlanda. = comp. da bis-come rafforzativo e colore (v.).
= voce pisana, comp. da bis-come rafforzativo e dal lat. condire 'riporre
storto. = comp. da bis-come rafforzativo e contorto (v.).
. = comp. da bis-come rafforzativo e cornuto (v.).
affoghi. = comp. da bis-come rafforzativo e matto (v.).
delle buone. -con valore genericamente rafforzativo. pulci, 1-77: rendavi su
caricativo, agg. ant. rafforzativo. salvini, vi-2-176: l'
combinazione (ed è usato anche come rafforzativo della particella ipotetica se).
xaxà (che nei composti ha valore rafforzativo) con l'incrocio del gr. xóp
. xaxdc (che nei composti ha valore rafforzativo) e dal lat. fala '
. dal gr. xax<4 (con valore rafforzativo) e { xvijoig b4 ricordo '
xaxsrcàvot; (comp. da xax<4, rafforzativo, e ènaveo 4 di sopra,
, comp. dal gr. xaxà, rafforzativo, e rifrangenza (v.)
una forma ibrida: gr. xocrcfc (rafforzativo) e lat. sta (da
variante di catagr. xaxdc (come rafforzativo) per incrocio con tra, e da
spregio, di dispetto, o come rafforzativo di quanto si afferma. bruno,
tremore. 18. con valore rafforzativo. s. giovanni crisostomo volgar.
, con valore asseverativo, o come rafforzativo dell'affermazione o della negazione. boccaccio
grande. 5. con valore rafforzativo. -seguito dal verbo essere, e
egisto. 18. con valore rafforzativo, specialmente in frasi esclamative.
. -che anzi: con valore rafforzativo. alfieri, i-307: né una
. -ché anzi: con valore rafforzativo. g. gozzi, 1-213:
, credevano tutto finito. -con valore rafforzativo, quando precede gli aggettivi interrogativi che
con uso pleonastico, con semplice valore rafforzativo: cioè, ossia, vale adire.
lui, lei e loro, col prefisso rafforzativo eccum: eccum- * illui, eccum-
da farcito (v.) e con rafforzativo. confare, intr. con
cum * con '(con valore rafforzativo) e simllis 'simile '.
di tutto cuore (con valore di rafforzativo, per lo più con i verbi
(ed è usato per lo più come rafforzativo di quanto si afferma).
il discorso. -con valore rafforzativo. berchet, conc., i-63
pure, anche, come, ha valore rafforzativo. foscolo, xiv-322: ti confermo
, questo costì, cotesto che costì: rafforzativo di cotesto, questo.
con una cotal fermezza. = rafforzativo di costì. costièra (ant
con come, che). -anche come rafforzativo di altri avverbi o locuz. avverb
con un pronome personale, serve come rafforzativo. -da me, da te, da
ha, in genere, un valore rafforzativo (ma può indicare anche, con
del lat. volgar. usata come rafforzativo di ante); cfr. il fr
2. con gli aggettivi ha valore rafforzativo. baretti, 1-123: molte
3. in frasi negative dà valore rafforzativo o intensivo all'idea espressa: veramente
. -anche vecchio decrepito: con valore rafforzativo. cavalca, 16-2-335: oh
guardare fisso '(da de-con valore rafforzativo e figère * volgere, dirigere ')
documentato: comp. da de-con valore rafforzativo e figurare (v.).
[vitam], formato da di-con valore rafforzativo e agire 4 passare, trascorrere
non volere fare alcunché: ha valore rafforzativo. bartolomeo da s. c.
= comp. da de-con valore rafforzativo e menare (v.).
= comp. da de-con valore rafforzativo e menomare (v.).
mente ', comp. da dè-con valore rafforzativo e negare 'dire di no '
. seguito da una preposizione con valore rafforzativo o anche solo pleonastico. -dentro di
-in dentro (e in ha valore rafforzativo e talora pleonastico). boccaccio
'(comp. da dicovi valore rafforzativo e osculati 'baciare ').
depauperare (comp. da di-con valore rafforzativo e da pauper -eris * povero ')
voce dotta, comp. da de-con valore rafforzativo e penare (v.).
= comp. da de-con valore rafforzativo e polvere (v.).
(e al plur. ha valore rafforzativo). giamboni, 24: di
4 sfigurare comp. da de-con valore rafforzativo e turpàre 4 rendere deforme '.
di sé: da sé (con valore rafforzativo). ristoro, 7-1-1: questi
, comp. da sii con valore rafforzativo e yxù
lo più interrogative, ha valore intensamente rafforzativo). buonarroti il giovane
. = comp. da di-con valore rafforzativo e botolo (v.).
'(comp. da dé-con valore rafforzativo e certàre * combattere ').
= comp. da di-con valore rafforzativo e certo (v.).
= dal lat. tardo dirètro, come rafforzativo del semplice retro. dietrocamera,
= comp. da di-con valore rafforzativo e ghiaccio. dighiacciato (part
. = comp. da di-con valore rafforzativo e laido (v.).
festoni = comp. da di-con valore rafforzativo e levare (v.). stesi
. = comp. da di-con valore rafforzativo e liquido (v.).
. = comp. da di-con valore rafforzativo e lungi (v.).
. = comp. da di-con valore rafforzativo e lungo (v.).
. = comp. da di-con valore rafforzativo e lupo (v.).
dalla particella pronom. pleonastica con valore rafforzativo; in questo caso prende l'ausil
comp. da mentire e dal pref. rafforzativo di-', cfr. fr. démentir
partire, comp. da di-con valore rafforzativo e partire (v.); cfr
occidentale. -dico: con valore rafforzativo. fagiuoli, 1-5-332: o di
-con uso avverb.: ha valore rafforzativo, al fine di esprimere l'esattezza
. ant. e letter. con valore rafforzativo, equivalente agli avverbi proprio, davvero
= comp. da di-con valore rafforzativo e rovinare (v.).
= comp. da dis-con valore rafforzativo e abbando nare (v
, comp. dal lat. de-con valore rafforzativo ed exàminàre. disaminato (part
= comp. di dis-con valore rafforzativo e barrare (v.).
= voce formata da dis-che, con valore rafforzativo, sostituisce come pref. s- in
= comp. da dis-con valore rafforzativo e bombo3 (v.).
. = comp. da dis-con valore rafforzativo e cacciare (v.):
. = comp. da dis-con valore rafforzativo e cancellare (v.).
comp. dal prefisso dis- (negativo e rafforzativo) e il tardo lat. exseparàre
schernire, col prefisso dis- (con valore rafforzativo. dischezìa, sf. medie.
. = comp. da di-con valore rafforzativo e sciope rato (v
dusse a tal partita. = rafforzativo di scolpito (v.).
= comp. da dis-con valore rafforzativo e cordoglio (v.).
comp. dal pref. dè-con valore rafforzativo e da signdre 1 segnare ');
= comp. da di- con valore rafforzativo e sincerare (v.).
= comp. da dis-con valore rafforzativo e infingere (v.).
= comp. da dis-con valore rafforzativo e meglio (v).
= comp. da dis-con valore rafforzativo e meno (v.).
. = comp. da dis-con valore rafforzativo e mungere (v.).
= comp. da dis-con valore rafforzativo e provare (v.).
= comp. dal pref. di-con valore rafforzativo e da trinciare (v.)
= comp. da di-con valore rafforzativo e vietare (v.).
= lat. de unde, rafforzativo di unde. dondeché, v
mio genero. 3. con valore rafforzativo: a esortare, a incitare all'
estemporaneo. 7. con valore rafforzativo, seguito da un complemento di luogo
inter. ha valore asseverativo o rafforzativo dell'afferma zione.
come voi dite! ». -come rafforzativo pleonastico di un soggetto espresso o con
comp. da ex con valore rafforzativo e narrare 'raccontare '.
dalla prep. a o da dentro come rafforzativo). -in partic.: giungere
o preceduto da preposizioni, con valore rafforzativo. -entro a. malispini, 74
(ma talora per ha solo valore rafforzativo o pleonastico). boccaccio, dee
(plur. m. -ci). rafforzativo, intensivo. lanzi, 1-1-313
da sbalordito, col pref. e-con valore rafforzativo. esbandire (e§bannire), tr
a buono mercato. = come rafforzativo di sbrattato, sbarattato. èsbrio
, con il pref. e-con valore rafforzativo. esciame, v.
con il pref. e-con valore rafforzativo. esciliare, tr. (
(comp. da ex con valore rafforzativo e aestimàre * valutare, apprezzare '
, comp. da ex con valore rafforzativo e ósus, part. pass, di
dotta, comp. da ex con valore rafforzativo e spargère 4 spargere '.
(comp. da ex con valore rafforzativo e polire 'pulire, forbire '
, comp. da ex con valore rafforzativo e pugnare 'combattere '. espugnativo
dimostrativi stesso, medesimo, con valore rafforzativo. dante, conv., i-x-13
. con uso pleonastico e con valore rafforzativo in frasi interrogative o affermative per esprimere
-con funzione di agg. e con valore rafforzativo (e anche con uso pleonastico)
un pron. pers. con valore rafforzativo (e soprattutto dopo la prep.
o materia (ed è usato con valore rafforzativo per lo più in frasi negative)
, comp. da e con valore rafforzativo e vitàre * evitare '. evitato
comp. dalla cong. e con valore rafforzativo e viva (v.).
figur. in locuz. negativa con valore rafforzativo e intensivo: nulla, nessuna cosa
argomenti (e ha per lo più valore rafforzativo e polemico). giovanni da
definitiva, finalmente (e ha valore rafforzativo). bembo, 10-iv-145: assai
le culle. 5. come rafforzativo in unione con un altro aggettivo per
e mortuario. 6. come rafforzativo per indicare pienezza, completezza, in
fiere. 7. con valore rafforzativo e iperbolico (in unione con un
di modo: essere, con valore rafforzativo; andare in giro, mostrarsi.
atteggia); essere, con valore rafforzativo. -anche con la parti- cella pronom
applicate. 4. con valore rafforzativo. cenne da la chitarra, vi-n-180
amore dei: gratuitamente (con valore rafforzativo). aretino, xxvi-3-19: in
anni! -anche ripetuto con valore rafforzativo. lippi, 4-9: per vedere
in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e lavorare (v.).
in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e letterato (v.).
(assimilato in * 7-) con valore rafforzativo e lordare (v.).
illucère, comp. da in-con valore rafforzativo e lucere 'splendere '. illucidare
in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e lucidare (v.).
. da in-con va lore rafforzativo e ludère 'scherzare ', da lùdus
in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e luminoso (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e bagnare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e balbettare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e biasimare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e blandire (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e bollicare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e boriare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e bozzare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e brancore (v.),
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e brandire (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e marcire (v.);
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e mascherare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e merlettato (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e minacciato (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e mischiare (v.);
. = comp. da in-con valore rafforzativo e monacare (v.).
(assimilato in im-) con valore rafforzativo e mutare 1 cambiare '. immutato1
, assimilato in im-, con valore rafforzativo, e mutàtio -ónis * cambiamento
(assimilato in im-) con valore rafforzativo e pagare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e paludato (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e pappate (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e paraffinatura (v.).
in- (assimilata in im-) con valore rafforzativo e particolare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e particolarmente (v.).
in (assimilato in im-) con valore rafforzativo e peggiorare (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e pegnorare 4 pignorare '.
', comp. da in-con valore rafforzativo e pillere 'spingere '.
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e perché (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e perciò (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e perfine (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e dall'ant. ven. pergotare
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e però (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e da persev et amento (v
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e perseveraiore, nome d'agente da
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e pertanto (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e perverso (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e pervertire (v.).
morte (spesso, con valore pleonastico e rafforzativo, impiccare per la gola o per
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e pillottare (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e potenza (v.).
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e puntellare. impuntigliare, intr
in- (assimilato in im-) con valore rafforzativo e putativamente (v.).
seguito dalla prep. su con valore rafforzativo). dante, purg.,
= comp. da in-con valore rafforzativo e calere (v.).
', comp. da in-con valore rafforzativo e candèscire, forma incoativa di candire
= comp. dal pref. in-con valore rafforzativo e da ciarpare (v.)
= comp. da in-con valore rafforzativo e concertare (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e confusamente (v.).
= comp. dal pref. in-con valore rafforzativo e coniare4 (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e consumo (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e dal lat. contemptus, part
. = comp. da in-con valore rafforzativo e contrario (v.).
incontrà, comp. da in-con valore rafforzativo e contri 1 contro '. incóntro2
= comp. da in-con valore rafforzativo e coperchiato (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e copertalo (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e corporatura nel significato di 'corpo
conserva = comp. da in-con valore rafforzativo e corrotto (v.). eterno
. = comp. da in-con valore rafforzativo e costà (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e demandare variante di domandare (
a un indicatore colare valore espressivo e rafforzativo { ecco). lessero: « via
roman., comp. da in-con valore rafforzativo e difficile (v.).
- (per in-) con valore rafforzativo ed egire 'avere bisogno '.
. = comp. da in-con valore rafforzativo e diritto2 (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e diritto1 (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e discredenza (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e disiare, variante di desiare (
= comp. da in-con valore rafforzativo e disumanato (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e disusato (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e dividere (v.).
=. comp. da in-con valore rafforzativo e dolcificare (v.).
indivinàre, comp. da in-con valore rafforzativo e divinare 1 divinare '. d'
. = comp. da in-con valore rafforzativo e duplicato (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo ed estricare (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e eternare (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e fallare (v.).
prefisso o di prep. con valore rafforzativo, sul modello di dinnanzi):
= comp. da in-con valore rafforzativo e frattanto (v.).
ingeminare, comp. da in-con valore rafforzativo e geminare 4 raddoppiare '. ingemire
= comp. da in-con valore rafforzativo e giuratore (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e granellato (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e granire2 (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e mentre (v.).
. = comp. da in-con valore rafforzativo e dal lat. minari 'minacciare
= comp. da in- con valore rafforzativo e alzare (v.).
. inante, comp. da in-con valore rafforzativo e ante 'davanti '(v
parlato, comp. da in-con valore rafforzativo e * insitàre, forma intensiva di
= comp. da in-con valore rafforzativo e nitrire (v.).
), comp. da in-con valore rafforzativo e ultra 4 al di là '(
= comp. da in-con valore rafforzativo e resistente (v.).
= comp. da in-con valore rafforzativo e sobillare (v.),
èvó7rvtov), comp. da in-con valore rafforzativo e somnìum 4 sogno '; cfr
', comp. da in-con valore rafforzativo e sulcàre 4 solcare ', da
. -unito, con valore rafforzativo, a un aggettivo sostantivato o a
comp. dal pref. in-con valore rafforzativo e texère 4 tessere '. intessiménto
, comp. dal pref. in-con valore rafforzativo e humanatio (cassiodoro); il
-6nis, comp. da incori valore rafforzativo e ustio -ónis, nome d'azione da
-seguito dalla cong. che con valore rafforzativo. redi, 16-iv-223: in vero
come! oh quanto! '(rafforzativo delle parole denotanti bellezza).
possa accordare con ipsi. -con valore rafforzativo: proprio quello, egli stesso,
-in unione col pron. sé con valore rafforzativo: stesso, medesimo. dante
instrepère, comp. da in-con valore rafforzativo e strepère 'stridere, crepitare '.
comp. da ivi e ritto con valore rafforzativo (cfr. qui- viritto).
con valore rafforzativo, in unione con un altro aggettivo
per lo più usato, con valore rafforzativo, in unione con un altro aggettivo
avverb. (anche ripetuto con valore rafforzativo). verga, 1-250: i
avverb. (anche ripetuto con valore rafforzativo). carducci, 849: l'
avverb. (anche ripetuto con valore rafforzativo). c. i. frugoni
dalla neve. -ripetuto con valore rafforzativo. c. i. frugoni,
. (anche ripetuto, con valore rafforzativo). frezzi, iv-22-168: perché
ci saccheggia. -ripetuto con valore rafforzativo ed enfatico. aleardi, 1-174:
e badiale. -ripetuto con valore rafforzativo. nomi, 5-5: non vi
poeticamente debole. -anche ripetuto con valore rafforzativo. redi, 16-vii-35: il seguente
sopra, sotto) è divenuto elemento rafforzativo indeclinabile, che ha finito per fondersi
e talvolta, ripetuto, ha valore rafforzativo): invece, al contrario, all'
! ». 7. come rafforzativo di un'affermazione o di una negazione
indirette, per lo più con valore rafforzativo o enfatico. guittone, 24-1:
-sempre mai: sempre (con valore rafforzativo); vieppiù. cino,
. = comp. da mai rafforzativo e deo 1 dio '; cfr.
= comp. da mai, con valore rafforzativo, e sempre (v.).
= comp. da mai, con valore rafforzativo, e sì (v.).
-ant. con valore pleonastico e rafforzativo. fagiuoli, 1-5-399: ora sono
non ho arme. 12. come rafforzativo di una qualità o di un difetto
con un altro aggettivo, con valore rafforzativo. grazzini, 3: gli è
. -con uso enfatico, pleonastico o rafforzativo. firenzuola, 648: ma ditemi
dalla prep. con, di valore rafforzativo o pleonastico. guido delle colonne,
-preceduto dalla prep. con, di valore rafforzativo o pleonastico. cavalca, 19-215
4. segue, con valore rafforzativo, un pron. personale.
i passanti. -segue, con valore rafforzativo, un pron. riflessivo.
5. segue, con valore rafforzativo, un pron. dimostrativo (quello
medesimo. -accompagna, con valore rafforzativo, un altro agg. dimostrativo.
agg. dimostrativo stesso (con valore rafforzativo e talora pleonastico). mattioli,
6. segue o precede, con valore rafforzativo, un agg. o un pron
da un agg. possessivo con valore rafforzativo. rappresentazione della conversione di s.
. da met, particella con valore rafforzativo, e tertius 'terzo '. *
8. con valore pleonastico e rafforzativo, unito con un verbo alla prima
più posposto al verbo, ha valore rafforzativo, talvolta anche pleonastico: punto,
, ecc.), con valore rafforzativo (e anche preposto a un sostantivo)
briglia. 3. con valore rafforzativo (o pleonastico ed enfatico):
, talvolta accompagnato da un agg. rafforzativo, assume spesso un valore enfatico e
di metis- sano. -con valore rafforzativo o pleonastico. dante, vita nuova
questo mondo. -con valore rafforzativo (in partic. con agg.
anima nata (con valore enfatico e rafforzativo): persona vivente, essere umano
-ant. con valore opposto, come rafforzativo di legittimo. beicari, 1-31
incidentale, o può essere usato come rafforzativo di una risposta); ovviamente, logicamente
un altro avv., limitativo o rafforzativo. francesco da barberino, i-129:
trovarsi la particella negativa non con valore rafforzativo). -non negare, non volere,
trovare la particella negativa non con valore rafforzativo). compagni, 1-27: con
-posposto a una proposizione negativa con valore rafforzativo (anche in un costrutto ellittico).
non ricorda. -iterato con valore rafforzativo. bianco da siena, 95:
(come pure), con valore rafforzativo. sermini, 326: e'mi
di signif. analogo, con valore rafforzativo. fra giordano, 3-293: questa
preceduto dalla cong. ma con valore rafforzativo). scenari della commedia dell'arte
ma, pure), con valore rafforzativo. boccaccio, dee., 8-7
-preceduto dalla prep. con, di valore rafforzativo o pleonastico. grossi, ii-114
-in forma ripetuta e con valore rafforzativo. aretino, vi-298: - se
-in relazione con un agg. rafforzativo. de amicis, xiii-231: non
reggiseno. -ripetuto, con valore rafforzativo. caporali, i-28: per tòrgli
scherz.). -anche ripetuto con valore rafforzativo. cellini, 1-29 (77)
spirituali. -anche ripetuto, con valore rafforzativo. borgese, 1-399: voleva arrivare
fine soffocarono. -ripetuto con valore rafforzativo. a. f. doni,
da capo: nuovamente (con valore rafforzativo). varchi, 23-174: coloro
obaudire, comp. da ob-con valore rafforzativo e audìre 'udire '. obbè
letter. sempre (e ha valore rafforzativo). buonarroti il giovane, 10-901
biche. 7. con valore rafforzativo (o anche pleonastico ed enfatico)
. da roxpà, con valore di rafforzativo, e c? < ov /]
yvum, comp. da rcapà (rafforzativo) e rc ^ yvopi 'conficco '
', comp. da 7rocpà, rafforzativo, e alvéto * approvo, lodo
il verbo e la negazione e ha valore rafforzativo: affatto, per nulla.
mi hai fatto diventare pazza. -come rafforzativo, nell'espressione innamorato pazzo.
. -anche in espressioni negative con valore rafforzativo e intensivo: nessuna cosa, nulla
con un agg. qualificativo con valore rafforzativo. alamanni, 6-4-130: era sopra
for tuitamente (anche come rafforzativo della cong. ipotetica se:
e talvolta ha semplice valore asseverativo o rafforzativo; per la forma per bacco,
per lo più di valore asseverativo o rafforzativo. fanfani, i-135: 'perdia'
talora ha semplice valore asseverativo o rafforzativo). manzoni, pr.
moderno ha per lo più valore genericamente rafforzativo e superlativo). giamboni, 4-476
tratterò, penserò). -come rafforzativo enfatico. -molto e poi molto:
possibili. 4. con valore rafforzativo e più o meno iperbolico, in
la novella repubblica. -con pleonasmo rafforzativo in funzione avverbiale e aggettivale nell'espressione
finalmente spezzati e rifratti. -con valore rafforzativo e intensivo: proprio, per l'
(e ha per lo più valore rafforzativo). bandello, 2-9 (i-742
facesse un altro. -con uso rafforzativo o in costrutti ridondanti. galileo,
avverò, o in coppie di valore rafforzativo). angiolieri, vi-i-342 (
propria infamia noti. -come rafforzativo accompagna un altro agg. possessivo,
dittologica vero e proprio, con valore rafforzativo. chiaro davanzati, xxxi-29: amore
cesare. -segue, con valore rafforzativo, un pron. pers. o
l'appunto, esattamente (con valore rafforzativo). g. villani, 10-32
persone. -davvero, assai (come rafforzativo di un agg. o di un
e rispetto a tendere ha valore rafforzativo). passavanti, 167:
savia nodricie. -con valore rafforzativo (cfr. anche appunto1, n
, quanta fatiga. -con valore rafforzativo: appunto; proprio. c.
, preciso. -anche iterato con valore rafforzativo. monti, iv-124: una commissione
. ant. e letter. come rafforzativo della negazione: affatto; per nulla
aliti punto d'intorno. -come rafforzativo di un'interrogazione, anche con valore
ant. proprio (e ha valore rafforzativo). tedaldi, 26-9 (59
5. aw., come rafforzativo della negazione. dolce, 8-43:
. seppure. 4. con valore rafforzativo e affermativo, per conferire maggiore evidenza
più altri agg., con valore rafforzativo. federico ii, 158: ma
(anche con altri agg. di valore rafforzativo). fra giordano, 1-295:
da un altro agg. con valore rafforzativo). lanfranchi, xxix-81: in
deriv. da purtuttavia, con epentesi del rafforzativo quanto (v.).
vedessi scribacchiare mentre parli? -con valore rafforzativo, in frasi ipotetiche o interrogative retoriche
ciglio della strada. -con valore rafforzativo e con uso aggett., riferito
puttano non lo possochiudere. -con valore rafforzativo, riferito a cose di per sé
patria. 3. come rafforzativo enfatico riferito a cose negative (in
il pron. dimostrativo questo con valore rafforzativo. boccaccio, dee., 2-9
porto della salute. -con valore rafforzativo ed enfatico nell'espressione come qualmente,
di un concorso qualsisia. -con valore rafforzativo nell'espressione qualsisia altro. guiducci
reprehensione grande. -con valore rafforzativo nell'espressione qualtivogli altro. giovanni
deus 'dio ', con valore rafforzativo. quamvisdomenedèo, cong. region
(v.), con valore rafforzativo. quanco, sm. (plur
credo che si possa ottenere. -come rafforzativo dell'agg. o del pron. tutto
ritenuta troppo prudente (ha pertanto valore rafforzativo della stessa). ariosto, 33-67
-seguito daltaw. lì, con valore rafforzativo. tommaseo [s. v.
il pron. costui) con valore rafforzativo. dante, vita nuova, 40-2
qui. -segue dove con valore rafforzativo. sercambi, 2-ii-174: pervenne a
-unito a stesso, con valore rafforzativo. alamanni, 6-9-6: ieri a
a un compì, di luogo con valore rafforzativo. giamboni, 10-66: fuor cacciati
2. in frasi idiomatiche e con valore rafforzativo, per indicare immediata vicinanza o disponibilità
'costici '. -con valore rafforzativo, per richiamare l'attenzione di chi
afforzare (v.). rafforzativo, agg. che rafforza. -in partic
sollecitudine. - anche iterato con valore rafforzativo. dante, purg., 18-103
(e spesso ha valore asseverativo o rafforzativo di un agg.). -con valore
parma? 2. con valore rafforzativo. redi, 16-iii-16: io mi
combattimento, anche con l'aw. rafforzativo addietro). a. pucci
diffinire. 9. con valore rafforzativo: che è realmente tale, vero
mente, anche nella locuz. di valore rafforzativo ribadire in capo (un'idea,
star saldo. -con valore enfatico e rafforzativo, riferito a situazioni deteriori come la
. -pervadere (anche con uso rafforzativo in relazione con correre).
. -anche in unione con girare con valore rafforzativo e iterativo. buonarroti il
-niente, nulla (con valore rafforzativo, in e- spressioni negative).
e talvolta ha semplice valore asseverativo o rafforzativo). borgese, 1-393: «
, si capisce ». -con valore rafforzativo nelle espressioni fresco e sano, sano
lo avranno. -con valore puramente rafforzativo, in espressioni del tipo sante botte
il tuo riso! -con valore rafforzativo e uso enfatico, nell'espressione santa
antan otte. 28. con valore rafforzativo in espressioni enfatiche, in partic.
, pezzente, poverissimo (anche come rafforzativo: povero scannato). note al
il poeta nelle satire. -come rafforzativo di un termine spreg. c.
con un aggettivo sinonimico, con valore rafforzativo. g. morelli, 146:
fondatore muhammad ibn ali al-sa rafforzativo. nùsi. uguccione
-in unione con avverbi con valore rafforzativo. belli, 185: averei senza
'sfottere': verbo di uso volgare, rafforzativo di fottere, nel senso di perseguitare,
allo scultore. -ant. con valore rafforzativo in un'espressione ingiuriosa. ve
li quali 5. con valore pleonastico e rafforzativo, in par- non sapeano che si
. -con valore intens. e rafforzativo, specie all'inizio o alla ripresa
offerta di un attimo. -come rafforzativo del superi, relativo. conti di
che dànno alle scrit4. con valore rafforzativo: insopportabile. ture stravolte
moglie. 2. con valore rafforzativo: grandemente. landò, i-32:
. in unione con un altro aggettivo rafforzativo (e per lo più nelle espressioni sudato
quello che e retto. -come rafforzativo del verbo pregare e, anche, in
6. con uso enfatico, pleonastico o rafforzativo. f. corsini, 2-668:
4. con valore pleonastico e rafforzativo, unito con un verbo alla seconda
-in fin dei conti (come rafforzativo di un'asserzione). ariosto,
, ciascuno, ecc. con uso rafforzativo ed enfatico. cavalca, 20-247:
tutto un territorio. -anche con uso rafforzativo ed enfatico, in correlazione con tutto,
. dirette o indirette, con valore rafforzativo o enfatico. chiabrera, 2-1-10:
per lo più dirette, con valore rafforzativo o enfatico. molza, lxv-9:
davvero, veramente. -anche con valore rafforzativo e asseverativo. mostacci,
ro. - anche con valore rafforzativo e asseverativo. dai semi di
(e ha valore ora attenuativo ora rafforzativo). fra giordano, 2-107:
ancora, molto (e ha valore rafforzativo in unione con un agg., con
! 2. con valore pleonastico e rafforzativo. d. maraini, 9-97:
4. nl col cazzo: con valore rafforzativo in sostituzione di una netta negazione.
, sf. in espressioni negative con valore rafforzativo e intensivo: niente, nessuna cosa
2. con valore pleonastico e rafforzativo, per lo più in proposizioni interrogative