vedono nella superficie interna delle scorze de'rafani. 11. archit. scanalatura con
o amabile domestico prato dispensatore di nivei rafani e di fragole accese. gozzano, 944
: il sale leva loro [ai rafani] affatto l'amaritudine, e diventano come
[plinio], 426: e rafani, overo radici, hanno corteccia e
seme di cavoli, semi di rafani, lattifìcio. crescenzi volgar., 3-7
, xc-571: pio- van tartufi, rafani e finocchi! / e sien la mia
landino [plinio], 426: e rafani overo radici hanno corteccia e tenerume e
, che i latini comunalmente gli chiamano rafani, ed altre si chiamano da italiani radici
vedono nella superficie interna delle scorze de'rafani o, come noi gli chiamiamo, ravanelli
: si vidde nella città di trassiglio nascere rafani così grossi quanto un uomo, ma
un pochi di semi di radici o rafani rossi d'africa, me lo avvisi,
chiamate propriamente radici, e l'altre rafani. soderini, ii-300: è il rafano
vedono nella superficie interna delle scorze de'rafani o, come noi gli chiamiamo,
barbabietole, le carote, i mordenti rafani, le dolci rape. a.
. ed or / piovan tartufi, rafani e finocchi! pascoli, 1474:
! pascoli, 1474: non io rafani non citrioli, non cavoli rodo, /
si ridde nella città di trussiglio nascere rafani così grossi quanto un uomo, ma
caramelle. pascoli, 1474: non io rafani non citrioli, non cavoli rodo /
landino [plinio], 426: e rafani overo radici hanno corteccia e tenerume,