un sacco che raccoglie i denti della radula quando cadono consumati dall'uso.
finocchi novelli, lattughette appena pullulate. radula, 402: ad agosto, impomato
che lo educhi a più fruttuosa vita. radula, 366: vi vogliono molti animali
ed al romore deh'armi trasportati. radula, 253: questi modi eroici e
pannoso stagno / dolevasi una rana lamentosa. radula, 1-38: dormivamo insiem come due
sobranchi: hanno mantello con sifone e radula formata al massimo di tre piastre per
molluschi gasteropodi prosobranchi che presentano una radula fornita di dentini alquanto larghi. =
. canto di uccelli, gorgheggio. radula, vii-529: con acuti, perché,
facce e lo squallor delle piaghe. radula, 1-39: piacquemi: un pallidor tenue
di mitili privi di mandibola e di radula, la cui bocca è posta all'estremità
un mulino o altro consimile edilìzio. radula, 496: la presa dell'acqua è
, dei frati e dei gesuiti. radula, 445: le consuetudini e le
di colica più o meno violenti. radula, 263: come vedete, era
, dove tutto è ad alto prezzo. radula, 549: le astratte generalità,
a cui appartengono tali lavoratori. radula, 215: non è ridicolo chi voglia
varie pustole che vi s'innalzano. radula, 258: la fanciulla calabrese, se
parte anteriore delle ossa della pelvi. radula, 596: per innamorare una donna,
vedea, / più la pugna fervea. radula, 313: l'uccello che sfiora
corso poco che questo non seguisse. radula, 249: come campo pieno di
prosobranchi, comprendente numerose famiglie, con radula divisa in tre sezioni di dentelli.
= voce dotta, lat. scient. radula, deriv. dal class. radere
terreno che vi si adatta arando. radula, 365: la scienza, guardando il
e d'altri termini puzzanti di criminale. radula, 25: cessò di essere mio
oppongono alle piccole onde del mare. radula, 449: la nostra provincia è bagnata
gasteropodi prosobranchi caratterizzati dalle piastre della radula disposte a ventaglio. = voce
corpo fisico, materiale e palpabile. radula, 557: senza capitali il proletario
mandato ad effetto nel decimo terzo. radula, 157: or voi, signor ministro
importa / di ber la cioccolata. radula, 308: l'uomo specula su di
- anche in un contesto figur. radula, 180: ci siano malumori è necessario
avventori affisse che radeva per io centemisi. radula, 466: il sacrato divenne.
respiro / d'uom che dorma. radula, vii-503: ode un lamento / che
sacco viscerale allungato, bocca fornita di radula; alla respirazione provvede un polmone acquifero
ogni giorno si lascino scorrere alquanto. radula, 379: « marzullo », disse
, quando ne occorra il bisogno, radula, vi-274: tu all'abito fai la
e della sfolgorata magniloquenza del guicciardini. radula, 1-51: quando del diletto amico
. dilapidare le sostanze di qualcuno. radula, 342: quando i bisogni domestici e
un tessuto o una cucitura. radula, vi-273: a far che il taglio
più di cento scudi al mese. radula, 16: a me corre puntualmente il
speculato sull'onore di sua madre. radula, 308: l'uomo specula su di
cominciò da quell'ora ad amarlo. radula, 408: olio vergine, olio spremuto
come un doppio lambicco da speziale. radula, vi-274: son stretto a stillar
con appio tenero e menta. radula, 426: un vecchio con le carni
la chiesetta ch'è in cima. radula, 390: tra noi i terreni vignati