, usato prima della introduzione dei metodi radiotelegrafici. bruno, 3-34: conoscemo che
, siano questi ottici o elettrici o radiotelegrafici, si adopera per l'intelligenza il
interrotte periodicamente per la trasmissione di segnali radiotelegrafici. -onde ionosferiche o spaziali', radioonde
per la registrazione di segnali telegrafici o radiotelegrafici). = nome d'agente da
per soste gno di aerei radiotelegrafici. = dimin. di pennone
di starsene nelle bobine e nei tubi radiotelegrafici del policlinico, esce ed appicca un incendio
: interruzione dei collegamenti radiofonici (o radiotelegrafici o radiotelefonici) dovuta a cause tecniche
guerra, linee o apparecchi telegrafici, radiotelegrafici o telefonici e simili, ovvero lavori
notizie o di disposizioni effettuata con mezzi radiotelegrafici o con il ricorso a vari tipi di
; quelle radioelettriche sono prodotte da trasmettitori radiotelegrafici, radiofonici e radar.
fornita dai mezzi di comunicazione radiotelevisivi, radiotelegrafici, telefonici, ecc., agli
. circuito per la ricezione di segnali radiotelegrafici in cui le oscillazioni locali generate sono
onde elettromagnetiche, usato nei primi apparecchi radiotelegrafici. = voce ingl.
. marconi per i suoi primi apparati radiotelegrafici sintonici che serviva ad accoppiare all'antenna