a poco a poco / lo scoppio radioso ecco si acqueta / e agonizza. beltramelli
cioè esso folco si chiarì, e divenne radioso come si fa lo fine balascio quando
gridato di amore dietro il suo fantasma radioso. pascoli, 130: so perché sempre
più dello sguardo, il lume più radioso, il fascino più insidioso di quel viso
, 3-42: che cosa sia piangere il radioso non sa. lo sappiamo noi altri
di michelangelo disvellò un giorno al sereno radioso. 2. figur. soffocare
luce, lo splendore); scintillante, radioso (la vista, 10 sguardo)
di tutti gli epiteti per cui va radioso lo spirito santo. moravia, ii-102
impero giapponese ha meritato il proprio titolo radioso. d'annunzio, v-3-675: tutte le
marte] nel colore è igneo e radioso. crescenzi volgar., 6-132: il
7. figur. donare vivacità, rendere radioso, far brillare (il volto,
e di frutta. -raggiante, radioso, vivace, brillante (lo sguardo
in trono, uno stupido re divinamente radioso. irradiava da lui che non aveva niente
. con la particella pronom. diventare radioso, illuminarsi. f. f.
irradierà la vostra corona. -rendere radioso (il volto, le sembianze).
la particella pronom. figur. diventare radioso, illuminarsi (il volto).
del volto, nella persona; reso radioso. fogazzaro, 13-75: irradiato di
di gioia, di felicità; diventare radioso. cesarotti, 1-xxxiv-192: or che
rifiutare la vita. -reso radioso (il volto). michelstaedter,
, allora in tutto il suo più radioso splendore, circonfusa inoltre dall'aureola di notizie
, l'atmosfera); splendente, radioso (un astro). petrarca,
luce (con valore attributivo): radioso, solatio, illuminato (anche di chiarezza
tue. -in partic.: radioso, delizioso, incantevole. salvini,
lucidóso, agg. ant. lucente, radioso, splen dente.
2. figur. splendido, radioso (di bellezza, di fascino o
della famosa morsicata, quando egli, radioso: -la diana è fuori di pericolo
serpentil volumine / e de'acintani il radioso ostento. varchi, 7-92: in questo
volumine / e de'acin- tani il radioso ostento. ottenebrazione, sf.
rumore. 4. figur. radioso (un volto). bernart,
astrologia venus, si ascendea lucido e radioso, co'quali radi velava ovvero chiudea
= femm. sostant. di radioso. radiosbafatóre, sm. appellativo
radiosità, sf. l'essere radioso, intensamente luminoso, raggiante di luce
^ venus ', sì ascendea lucido e radioso: co'quali radi velava, ovvero
serpentil volumine / e de'acintani il radioso ostento. galileo, 3-1-366: in questo
rappresenterebbe quando se gli levasse il capellizio radioso non suo. f. f. frugoni
/ brillar in quel sì bello e radioso arco, / lo cui splendore reflessato
. savinio, 2-48: il cielo era radioso. angioletti, 34: irrompevano sul
luce, specialmente in un autunno radioso come quest'anno..., è
. fracchia, 101: l'avvenire radioso... lo avrebbe compensato ad
in trono, uno stupido re divinamente radioso. irradiava da lui, che non
sm. letter. per anton. il radioso: apollo. pavese, 3-33:
di febbri: tutto ti viene dal radioso. idem, 3-34: perché coronide
passeggiava nei vigneti e tanto giocò col radioso che lui la uccise e bruciò il
, sfavillante, luccicante; chiaro, radioso. dante, conv.,
acceso. 7. illuminato, radioso (lo sguardo, gli occhi).
un tratto raggiosi. = allotropo di radioso. raggiraménto, sm. ant.
savinio, 3-173: il sole spuntò radioso dal pavimento, destò gli sposi a una
impedivan di vedere. -sereno, radioso (una giornata, una stagione).
razzeggiare1), agg. ant. radioso, sfolgorante. landino [plinio]
inebriando con la presenza del suo corpo radioso una gente estatica nei mille templi.
] / brillar in quel sì bello e radioso arco, / lo cui splendore reflessato
particella pronom. riacquistare vivacità, ridiventare radioso (lo sguardo, il volto).
, in senso concreto: ciò che rende radioso lo sguardo, il volto.
insegue come un'ombra allarmante il cammino radioso dell uomo civilizzato e si prolunga fin nella
, beatitudine (una voce); radioso, raggiante (un volto o una persona
d'oro, riempiendo d'un pulviscolo radioso lo scheletro aereo delle voliere. venditti
un'espressione serena al volto; renderlo radioso. stigliani, 2-280: quasi a
grassa lombardia... il torso radioso si gloria poi di una tinta muffa con
a poco a poco / lo scoppio radioso ecco si acqueta / e agonizza. frateili
sole o le stelle); chiaro, radioso. mezzani, xlvii-107: non mostra
di lumi. -per simil. radioso (l'immagine tradizionalmente attribuita alla divinità
d'oro, riempiendo d'un pulviscolo radioso lo scheletro aereo delle voliere. fracchia
(la nebbia); fulgido, radioso (la luce del giorno).
); pervaso di luce, luminoso, radioso (l'atmosfera di un luogo,
san bernardino. -intensamente luminoso, radioso (lo sguardo). d'annunzio
pareti. -è raffigurato nascente e radioso nel simbolo storico del partito socialista italiano
stelle nell'aggiomarsi. -viso radioso. dell'uva, 216: è
. 3. per simil. radioso di gioia. cesareo, 1-1:
4. che esprime gioia, serenità radioso (gli occhi, il volto)
stellato. 5. per simil. radioso (un sorriso). p.
i greci lampitide. -figur. radioso, raggiante, che esprime gioia e serenità
5. per estens. essere radioso, raggiante, esprimendo gioia, serenità
fosse di cartapesta. 15. radioso, splendente, sfolgorante; luminoso.
talune di esse in modo... radioso. e. cecchi, 5-175: strano
dita. -che ha uno sguardo radioso (gli occhi). d'annunzio
esangue o, anche, terso e radioso (una persona, una parte del corpo
e con lor sarà un vate, radioso / ne la fronte divina, / come
. ant. gioioso; sereno, radioso (il viso). giovanni