, i-327: ponte molle allora era il raddotto, la notte, di ogni baccano
vedemmo poi agli anni addietro farsi il raddotto d'alcuni vecchi gentiluomini a passar l'
può quell'età sopportare; al qual raddotto... fu dato per vezzi e
il fiordaliso ed il lambel vermiglio / raddotto hai tu, non in vessillo issato,
tocchi bene / e che non sia raddotto né pancaccia / che non canti i suoi
punto. fagiuoli, x-122: ogni raddotto e chiasso / diligente spiò di passo
nuove fantasie e 'l suo ridotto un raddotto di quanti giovani nobili ha questa terra
frateimo si farà una strada, un raddotto e un albergo, suo danno. lud
borsa, veramente bella in tanto che per raddotto di mercatanti non ha pari in tutta
vedemmo poi agli anni addietro farsi il raddotto d'alcuni vecchi gentiluomini a passar l'
può quell'età sopportare, al qual raddotto, che oggi più non dura, fu
23-11: so che all'uscir d'un raddotto, che avevano tenuto allegro la sera
, i-327: ponte molle allora era il raddotto, la notte, di ogni baccano
/ dove di suoi parenti era un raddotto, / che fecer seco un gran rammarichio
fama di costoro, vi si fece tal raddotto che vi si fondò quella terra.
, le genti, che dovevan assaltar il raddotto, potessero essere meno noiate dai provinciali
dalla biconce aove si mugne, e, raddotto insieme in conche o vasi grandi,
, i-327: ponte molle allora era il raddotto, la notte, di ogni baccano
ogni taverna e bettola, / ogni raddotto e chiasso, / diligente spiò di passo
un festino così bello, / un raddotto sì saggio ed erudito. t. valperga
i nemici penetrassero tra il borgo ed il raddotto, il che gli avrebbe tagliati fuori