ii] comune di firenze... raddoppiò la sollecitudine facendo gente quanta ne trovava
in quante guise / lagnossi, e raddoppiò gli ultimi amplessi? zito, iii-384:
a lui... il barbaro raddoppiò la pena, aggiungendo alle battiture l'infamia
a lui... il barbaro raddoppiò la pena, aggiungendo alle battiture l'infamia
morte, che lo citava sotterra, gli raddoppiò le tristezze. 6. addurre
1-57: e il comune avendo bisogno, raddoppiò la gabella del vino alle porte,
poco tempo per sua industria e senno raddoppiò la rendita di suo signore in tre
mille trecento, per ragione, / poi raddoppiò dei franceschi l'asprezza.
e ne'predicatori e nel popolo si raddoppiò quando sopraggiunse la nuova della morte del
gli inspirarono queste attenzioni quasi coniugali si raddoppiò quando vide che la donna, per
dalla fronte la metà de'soldati, raddoppiò interiormente le file, affinché piuttosto lunga
, 8-108: per cotale invito gli raddoppiò la voglia del mangiare, e cominciando
. pucci, cent., 14-3: raddoppiò le guardie più di grosso, /
avessi cagione di farmi imbasciadrice, mi raddoppiò i presenti, dicendo a ciascuno
: la compagnia granatieri... raddoppiò di valore e d'ira, bersagliando le
6-91: per sua industria e senno raddoppiò la rendita di suo signore in tre
. finiguerri, 160: allor si raddoppiò il grave lagnio. redi, 17-98:
ripostiti più da presso a sedere, raddoppiò lo scherzare. aretino, 1-20: levate
1-148: [il basta] non solo raddoppiò gli aiuti a quelli presìdi,
il valoroso cavaliere di messer francesco bembo raddoppiò le sue ire e con le forze
, arrovesciandosi melodrammaticamente sul suo scanno, raddoppiò di veemenza accusatoria. stuparich, 5-86
nelle midolle dell'ossa, e gli si raddoppiò ricordando che le due ore e mezzo
, 2-3-268: il re... raddoppiò in lui verso i padri l'estimazione
della nuotata. bocchelli, 1-iii-780: raddoppiò vigore e bracciate, spingendo forte col
dopo il gustar di tal materia, raddoppiò il vigore de gli spirti che li
cagione di farmi imba- sciatrice, mi raddoppiò i presenti dicendo a ciascuno: «
con cuore di donna amante e offesa raddoppiò le grida. g. gozzi,
scala;... egli accortosi raddoppiò il passo ed essi svanirono. palazzeschi,
fu visto, / e l'ira raddoppiò forza alla mano, / rosso nel
levatosi... un vento impetuoso, raddoppiò la corrente deu'acque in modo che
stabilire la tassa poverile in una parochia raddoppiò il numero delle dimande di soccorso.
. pucci, cent., 14-3: raddoppiò le guardie più di grosso. la
e in uante guise / lagnossi e raddoppiò gli ultimi amplessi? hiabrera, 1-ii-38
gli urli. rajberti, 2-218: egli raddoppiò la dose delle melensaggini.
... egli, accortosi, raddoppiò il passo ed essi svanirono.
sue forze. pirandello, 8-565: raddoppiò le cure e la vigilanza. -acquisire
, ii-791: la terza sera la tempesta raddoppiò di furore. -diventare
fortissima / mise per terra, onde raddoppiò il pianto. boccaccio, dee.,
, 189: ella, per consolarlo, raddoppiò di premure, passò in pianto tutta
, 4-ii-139: il casnadat del bassà eli raddoppiò con alcune ceste di rinfreschi le rimostranze
tordi di chiamarli merli, onde egli le raddoppiò i colpi e, passata la settimana
quando in termine di non lungo tempo raddoppiò e poi in un subito rinterzò.
, 406: lo scorso raccolto dell'uva raddoppiò i prezzi del vino, da qualche
onde le meretrici si sminuiscono), raddoppiò altri vizi minori, come la bestemmia
imprese al fin condotte / tesitene empia raddoppiò l'oigoglio, / e fatta vaga di
di pieghe. bacchetti, 1-iii-780: raddoppiò vigore e bracciate, spingando forte
casa. questa strettezza... raddoppiò l'amore. guicciardini, 2-2-211: vedete
per tanto il suo amore in lei si raddoppiò; e onorevolmente molto tenendola, non