cercava a furia di dolci e gentili maniere raddolcire quel vecchio lupo che le ringhiava accanto
userà diligenza alcuna... in raddolcire il veleno e l'amaritudine dell'invidia?
déledda, ii-166: la vedova cercò di raddolcire alquanto il calice amaro che dio porgeva
, 16-ix-296: il qual brodo potrebbesi raddolcire... con giulebbo d'infusione di
della liberalità altrui, ottener di che raddolcire i mali del corpo, e prolungare
pane della liberalità altrui, ottener di che raddolcire i mali del corpo, e prolungare
: questo verso tanto più si dovrebbe raddolcire, e facilitare, perché ha innanzi di
: è necessario... temperare e raddolcire i sughi ed i fluidi del corpo
della repubblica cisalpina erano poco atte a raddolcire le sue ripugnanze. d'annunzio, iii1-
: stimerei che fosse dovere temperare e raddolcire gli acidi del sangue e del sugo nerveo
occhio guardingo la bile, acciocché possa raddolcire l'acetosità del chilo e liberare le
: queste superficiali lusinghe non giungevano a raddolcire la piaga di eluviano,...
o di preghiere si studiò di raddolcire quella piaga? magnanini, lvi-314:
male ch'egli aveva fatto, e raddolcire il sentimento insoffribile del rimorso. leopardi
corrono, questa parola di pace dovrebbe raddolcire le nostre doglie, essendo la pace il
a furia di dolci e gentili maniere raddolcire quel vecchio lupo che le ringhiava accanto.
. sono legati fosse dovere temperare e raddolcire gli acidi... e liberare tucti
, ii-106: il primo si è di raddolcire l'urina, acciocché meno che sia
. siri, ii-1533: procurò di raddolcire l'acerbità del suo dolore, con
gagni, 134: per raddolcire..., rinvigorire e per dir
: queste superficiali lusinghe non giungevano a raddolcire la piaga di eluviano troppo profonda,
atvènd. 6. metall. raddolcire. piccola enciclopedia hoepii, 2791:
tempera. = var. metaplasmatica di raddolcire. raddolcènte (part. pres
raddolcènte (part. pres. di raddolcire), agg. disus.
metalli. = deriv. da raddolcire. raddolcire (ant. radolciré)
= deriv. da raddolcire. raddolcire (ant. radolciré), tr.
.. stimerei che fosse dovere temperare e raddolcire gli acidi del sangue e del sugo
nerveo. morgagni, 134: per raddolcire..., rinvigorire e per dir
bembo, io-rv-386: il papa, per raddolcire e racchetare il re di francia,
cecchi, 7-5-1: egli potrà affatto raddolcire il vecchio con noi due tanto crucciato
,... mandò capi pretoriani a raddolcire i soldati. bisaccioni, 1-287:
a furia di dolci e gentili maniere raddolcire quel vecchio lupo che le ringhiava accanto
loria, 5-201: lei pensa di raddolcire la signora raccontando qualcosa di pietoso a
dalle mani della stessa malinconia, non potevano raddolcire il dolore in quegli animi che con
l'uffizio suo e s'industriava / di raddolcire tanta mia miseria. foscolo, iv-443
mandò a cercare dei libri nuovi per raddolcire il suo rammarico. -rendere meno
credessi più atte a sturbare che a raddolcire gli altri sonni. parini, 427:
che non viene / ad incontrarmi e a raddolcire il core / dopo la pugna?
adulterio con la sua serva, per raddolcire il cruccio de la mogliera fece veduto
filosofi si cercherà di condire, di raddolcire quella loro acrimonia, che non gusta
perché disposero la città a mandare a raddolcire l'animo di condé, per non lasciare
si mette ora innanzi gli occhi per raddolcire il giusto sdegno di s. m
che la vostra pietà non avrebbe potuto raddolcire senza discapito della vostra illibatezza.
, 4-990: ulpiano sempre intento a raddolcire il rigor della lettera dell'editto.
alfieri, iii-1-52: non negherò che a raddolcire gli universali costumi non poco contribuisse la
, presto, affannosamente, cercando di raddolcire la sua aspra voce, li pregò
[s. v.]: 'raddolcire i metalli ': diminuire la tempra
= agg. verb. da raddolcire. raddolcito (part. pass
raddolcito (part. pass, di raddolcire), agg. 'reso dolce
. = nome d'agente da raddolcire. raddolicare, tr. (raddòlico
: il cardinale... procurò di raddolcire l'acerbità del suo dolore, con
avea tralasciato il nunzio, in vece di raddolcire le difficoltà e di rattemperare gli affetti
5. sopire, calmare, raddolcire l'ostilità, l'asprezza, la
, 16-v-58: è necessario parimente temperare e raddolcire i sughi ed i fluidi del corpo
, 4-990: ulpiano, sempre intento a raddolcire il rigor della lettera dell'editto.
della barra. morgagni, 134: per raddolcire..., rinvigorire e per
nutrimento. morgagni, 134: per raddolcire..., rinvigorire e, per
a prudente contessa... per raddolcire il mio malincuore, ma si esasperava
quando i ministri, nella speranza di raddolcire i 'tories'e di strappar loro qualche concessione
marabut. siri, ii-1533: procurò di raddolcire l'acerbità del suo dolore con le
... diminuire, attenuare e raddolcire i fluidi sì in tutto il corpo,
tra 'disperati? venite tutti a raddolcire sulle mie amarezze le scipitezze vostre.
frugoni, ii-189: sentivansi le sinfonie musicali raddolcire in istrepito sonoro l'udito e con
: gli parve atto necessario e prudente di raddolcire i di lei disgusti con qualche sommissione
la sonnolenza de l'accidia, in raddolcire il veleno e l'amaritudine de l'invidia
. siri, ii-1317: per raddolcire l'acerbità del popolo fu sospesa la gabella
duro, spietato o insensibile; intenerire, raddolcire, commuovere. - in partic.
spetrare i cuori. 6. raddolcire l'eccessivo rigore o l'insensibilità dell'anima