di nuovo con l'ingegnero, gli raccontai tutto il fatto. d. bartoli
abbozzo di metropoli. svevo, 3-718: raccontai anche qualche cosa delle immaginazioni che
il viaggetto? idem, 4-162: le raccontai com'era andata, e quasi piangeva
sono esenti. svevo, 3-611: raccontai ridendo di cuore ch'io a casa possedevo
. pavese, 6-117: a tavola raccontai che avevamo bucato. mio padre disse
doloroso. pavese, 5-37: gli raccontai che ai miei tempi questa valle era
: per lusingarlo e dargli pace gli raccontai che non doveva sforzarsi per trovare subito
storie contagiose, e a mia volta raccontai la mia. 3. ant
: per lusingarlo e dargli pace gli raccontai che non doveva sforzarsi per trovare subito
3-581: per lusingarlo e dargli pace gli raccontai che non doveva sforzarsi per trovare subito
con un soldato in licenza; glielo raccontai tante volte, per dritto e per
, la sera stessa,... raccontai ogni cosa alla mamma. landolfi,
stessa. fogazzaro, 4-17: le raccontai il sogno con tale accesa fede nella
e, gettandomi nella filosofia, le raccontai che il sentimento della colpa io l'
. pea, 1-259: gli raccontai dei crampi e del vomito del
pavese, 4- 170: gli raccontai come avevo copiato pietruzze, nocciole,
e, gettandomi nella filosofia, le raccontai che il sentimento della colpa io l'
ne rise allora / che ciò le raccontai. / ma di'; perché voleami /
me. pavese, 1-17: le raccontai come avevo imbarcato talino. -intr
, 3 (41): gli raccontai tutto, l'ultima volta che siamo andati
, vescovo di cortona, e gli raccontai il tutto. capriata, 252: il
di sepellitrice. giannone, 26: raccontai al di napoli di aver trovata per
se ne rise allora / che ciò le raccontai. / -ma dì; perché voleami
: quando ti facevo la corte ti raccontai ch'ero minacciato da una grave malattia
. ferd. martini, 5-126: raccontai già come la camera dei deputati sorta
. g. bassani, 3-269: gli raccontai... con minuzia ai particolari
p. della valle, 3-329: gli raccontai anco brevemente, perché ebbe gusto d'
, stregoneria. giannone, 26: raccontai al di napoli di aver trovata per
: non è favola quel che spesso raccontai... de'pusilli, che,
, d'ingegno assai generoso; e gli raccontai del fattorino. gli avevo chiesto,
mi levai fresco come una pasqua e raccontai il fatto ai cugini e a zio pietro
parti di girgenti. piovene, 1-99: raccontai come, verso il tramonto, con
etti, 6-322: giunto alla posada, raccontai in termini il dialogo da me fatto
b. croce, iv-11-195: raccontai un aneddoto alquanto drastico del generale ellena
del signor lucardesi, sopra la quale gli raccontai le scene che s'eran fatte.
pessime. nievo, 510: le raccontai... schiettamente la partenza di mio
vita presente. nievo, 510: le raccontai... schiettamente la partenza di
. svevo, 3-888: gli raccontai delle mie insonnie, della mia
: matteo ruis d'alégria, al quale raccontai che avevo passato la notte sull'impiantito
sollevato dalle mie lacrime, io le raccontai tutto. vittorini, 9-36: erica non
i-266: io andai per le spicce e raccontai che volevo fare il poeta.
secoli venturi. donna... raccontai la storiella a clelia e doro. cassola
svezzato. svevo, 3-568: le raccontai che non ero veramente 10 che volevo svezzarmi
luogo allora si veniva. / le raccontai, che m'era in testa entrato /
: per strada -era già sera -le raccontai come avevo imbarcato talino. lei mi teneva