acchiusa. giordani, ii-71: ti raccomando molto l'acchiusa; e so che la
molto l'acchiusa; e so che la raccomando bene. àccia1, sf
i gentil mia donna, a voi mi raccomando. = deriv. da addimorare
/ gentil mia donna, a voi mi raccomando. = comp. di dimorare (
dalla locuzione: 'a dio [ti raccomando] '. addipanare, tr
/ colui può dire: io mi ti raccomando: / se solo un tratto a
pregando per l'amico disse: -io ti raccomando la metà dell'anima mia. idem
tua amistate / quest'anima che trema raccomando. bartolomeo da s. c.
tuo materno / amore eterno / non raccomando / la madre mia? carducci,
smisurato aneurisma. nievo, 475: ti raccomando di non far sapere che io me
- gli angeli custodi! te ne raccomando l'innocenza! -iron. spia
tua amistate / quest'anima che trema raccomando: / menala teco nella sua pietate
morali. g. gozzi, 3-2-273: raccomando a chi legge il fare altre applicazioni
lasciandole più nude tu puoi, mi raccomando, ché cosi le vogliono. comisso
, ed alla vostra buona grazia mi raccomando. parini, 334: se vedeste
si sottoscrive nella lettera, molto mi raccomando. a. f. doni, i-69
grazie e protezione di vossignoria illustrissima mi raccomando. foscolo, iv-447: or tu
: badi, badi bene. quando raccomando che le cose sian fatte a dovere:
disse astarotte: « a te mi raccomando »; / e disparì co'suoi
tua amistate / quest'anima che trema raccomando. dante, vita nuova, 12 (
, vi-322: fra noi, vi raccomando / che vadano per sempre le cerimonie in
g. gozzi, 1-441: io ti raccomando però, che tu non iscagliassi mai
del cacastechi; e a voi mi raccomando. canti carnascialeschi, 1-7: berri-
del cacastechi. e a voi mi raccomando. vasari, ii-95: parendo a lui
berni, 103: a vostra signoria mi raccomando, / e mi riserbo a bocca
mano. rajberti, 1-47: ti raccomando [libretto mio] di annunziarti come
di quivi. pananti, i-57: mi raccomando con le braccia in croce, /
, ii-958: caro signor suocero, vi raccomando la quiete della nostra famiglia. mio
parte mia e le direte ch'io le raccomando di tenervi bene alla briglia, e
, ii-16-46: per le note raccomando: 1) la massima precisione..
carducci, ii-16-46: per le note raccomando: 1) la massima precisione.
bericocoli del cacastecchi; e a voi mi raccomando. 2. persona incerta,
l'anagnoste cagionasse lo scrivere scuro, mi raccomando alla signora verginia per una volta.
tempo di calandrino; io mi vi raccomando. 2. locuz. fare qualcuno
spero, usare a questo giovinetto che le raccomando caldissimamente. nievo, 1-78: per
... / io ve la raccomando, / ch'io sono alla candela.
, 22: al qual io per questo raccomando questa mia canzonùccia. -spreg
la botte tengo, al del mi raccomando, / e capitombolando / fuor di speranza
berchet, 62: ma sopra tutto vi raccomando di mettervi anche a dire cose triviali
sacerdoti. bruno, 84: io vel raccomando cossi, come i buoni padri raccomandano
, 190: al quale di continovo io raccomando il mio david, e mio babbo
, / signor mio solo a cui mi raccomando, / muoviti a pietà! bibbia
). allegri, 22: raccomando questa mia canzonuccia, nella qual io
e contro questo mio pensiero, io raccomando a'nostri chirurghi di leggere intanto tutto
oh cieli! deli, aiutatemi. mi raccomando, e mi raccomando di cuore.
, aiutatemi. mi raccomando, e mi raccomando di cuore. alfieri, vii-61:
. monti, i-198: io vi raccomando, per quanto avete di più caro,
do una cipolla. e svelto, mi raccomando ». montale, 3-55: una
. panzini, i-746: -mi raccomando, tirone, -disse, -le
sostenere; e così collericamente mi vi raccomando. = comp. da collerico.
predicatori mie'frati e figliuoli io ti raccomando intimamente, onde ricevendo questi lietamente questa
te, ed a la tua fede gli raccomando. guicciardini, 76: [i
. panzini, ii-623 • * mi raccomando la mia mucchina! ». la concimaia
voterò l'ordine del giorno concordato. raccomando solo l'obbiettività, affinché tra l'
, 62: ma sopra tutto vi raccomando di mettervi anche a dire cose triviali,
conflitti umani. borgese, 1-236: raccomando solo l'obbiettività, affinché tra l'
1-5-99: -alfonso, io non vi raccomando il tener conto della mia sposa. -considerate
, usare a questo giovinetto che le raccomando caldissimamente. panzini, i-74z: ti
xiv-11: ad ogni deliberazione mi vi raccomando o d'una copia, o d'un
benigno signore..., a te raccomando lo spirito mio. boiardo, 2-4-66
eh! le mie costole; vi raccomando le mie costole. [ediz. 1827
: eh! le mie coste; raccomando le coste]. nievo, 1-141:
cielo, la non mi rovini; mi raccomando alla sua carità, alla sua protezione
signori, mi lascino andare: / mi raccomando con le braccia in croce. leopardi
/ dicendo al cuoco suo: « ti raccomando / que'becca- fichi », e
. giusti, v-30: te lo raccomando, quantunque non sia mai stato a
già. monti, iii-92: ti raccomando pure di spuntar più che puoi il
tua amistate / quest'anima che trema raccomando. m. frescobaldi, ix-36:
sentenze. ad ogni deliberazione mi vi raccomando o d'una copia, o
grazia umilmente con tutto il cuore mi raccomando, disiderandole e pregandole ogni felicità.
bibbia], 2-182: or io vi raccomando febe, nostra sorella, ch'
parigi, e in suo difetto lo raccomando ad altro mio buon amico, da cui
: 0 iddio, a te mi raccomando / di questo traditore e frodolente;
raziocinio. monti, i-192: io raccomando alla vostra amicizia me stesso, e
. d. bartoli, 19-1-15: vi raccomando l'ubbidienza, la suggezione, e
discredito in cui mi mettete. io raccomando al cielo la mia innocenza, e
in buon'ora, io ve la raccomando; guardate a non la disertare:
: o figliuolo disfortunato, vi raccomando ricardo di conturbia. chiabrera, 451:
chiesti. grazzini, 4-548: mi ti raccomando sempre. hai tu veduto se per
teresa uzeda, principessa di francalanza, raccomando l'anima a dio e dispongo quanto
fatto richiesta. tommaseo, 1-389: raccomando al consigliere zamagna il pizzarda che chiede
son sanza divisa, / a voi mi raccomando. a. pucci, cent
, nostra speranza / i'mi vi raccomando 'n cortesia. s. bernardino da siena
di te, ed io a te lo raccomando. cavalca, i-39: proponetemi voi
. cecchi, ioo: -io mi vi raccomando. -domin se / noferi è ora
andrea cordes. tasso, iv-156: raccomando a vostra paternità 1'inchiusa, e
. cavalca, iv-no: ora vi raccomando a dio e alla grazia sua,
dolori. alfieri, 7-171: lelo raccomando, ché quanto ai cavalli e esattezza mi
sacra povertà de'proscritti, a voi mi raccomando. rovani, ii-24: voglio che
ma per amor del cielo, vi raccomando la segretezza. g. gozzi,
tutto suo, e di cuore me le raccomando. f. m. zanotti,
ti mando, / e di cor mi raccomando / perché in umido sian fatti,
; e senza altro dirvi mi vi raccomando. pallavicino, 6-1-145: faccia dio che
di favore presso di lei; le raccomando anch'io il s. r grassi.
innamorò. parabosco, 5-53: mi raccomando, questo non è terreno per i
gambe mie belle, a voi mi raccomando. -prendere cattiva fidanza di qualcuno:
dell'ultima partita, / a te mi raccomando, o vergin cara, / che
d'una istruzione pubblica rivoluzionaria ch'io raccomando al puro filantropismo, all'amor sincero
: « sì sì sta'zitta, mi raccomando, fammi imbestialire ancora un pochino »
vuole può scrivere anche lui, ma raccomando prudenza. c'è qualcuno che fiuta l'
carducci, ii-9-178: ti confido e ti raccomando l'amor mio, che è (
. carducci, ii-1-164: fortissimamente ti raccomando il luperini. bocchelli, 6-53: fece
combattere con lei; ma io me le raccomando. d. bartoli, 22-102
. pratolini, 10-337: « mi raccomando l'acqua » millo mi aveva detto.
. doni, 353: io ve lo raccomando adunque per questa simplicità, anzi pura
caterina,... mi vi raccomando, confortandovi... che voi siate
, / ché genuflesso i'mi ti raccomando. simeoni, 1-106: così genuflesso baciando
le lasso 'l core, / cui raccomando al suo dolce discreto, / non
grazzini, 2-167: io ve la raccomando;... ella è pur
. guidiccioni, 2-1-185: mi vi raccomando tanto, quanto desidero di capir nella
di dio e delle buone persone le raccomando. commedia intitolata sine nomine, 5:
signori, mi lascino andare / mi raccomando con le braccia in croce, /
-sostant. puoti, 1-337: vi raccomando... il 'dizionario de'france
alla vita. cattaneo, iv-2-26: ti raccomando nuovamente il presentatore e ti prego d'
tasso, iii-8: a lei dunque mi raccomando; e la prego c'avendo fatta
tr. (impèdico, impè-a te mi raccomando: / non mi lasciar così impedimentire!
l'impostura. monti, ii-47: ti raccomando le pensioni degli ex-frati, il ritardo
, iii-140: ma io me le raccomando... perché la suddetta tavola
po'd'untume ai capelli. mi raccomando il neo. incerettatemi bene. =
la vostra lettera, e mi vi raccomando infinitamente. 5. locuz. essere
: alla m. v. mi raccomando, e pregola si sforzi d'ingagliardirsi
: alla quale [contessina] io raccomando in contraccambio il mio caro, onorato e
giovine che verrà a vederti e che ti raccomando... istradalo pure presso cattaneo
cassieri, 1-64: « mi raccomando, prova con l'4 oilskin ',
non senta. poliziano, 2-52: raccomando ve lo; ché oltre all'interesso
. tolomei, 1-135: io ve lo raccomando, non con lisciamenti di cerimonie,
1-17: a lui mi do e raccomando, ch'egli sia mio aiutatore: io
cieco. pananti, i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole
bocca al lupo... mi raccomando » aggiunse poi stringendomi la mano.
alterigie. carducci, ii-18-121: non ti raccomando il pa- dovan, ora in belluno
; quali prostrate a'piedi vostri vi raccomando. 7. locuz. -capitare alla
cui senpre disio di servire, / la raccomando, madama maria. aretino, 17-395
chiesa] tanto ornata io ve la raccomando, la quale in tutto quello che ho
tu amistate / quest'anima che trema raccomando: / menala teco, nella sua
mio cordial amico. io ve lo raccomando quanto so e posso: e'vi
. mannellóne. lambruschini, 5-183: raccomando che qualunque modo si tenga [nel
man vostre, gentil donna mia, / raccomando lo spirito che more. petrarca,
, se non che a tua signoria mi raccomando, sì che quella mi mantenga in
conclusione. carducci, ii-20-181: mi raccomando per quei tre libretti. se no
dico altro se non che me le raccomando. di parma, a li 30 di
fumo. spallanzani, 5-126: vi raccomando le mie boccette, avendo l'avvertimento
e per sempre me le offero e raccomando. foscolo, iv-366: io me le
1-17: a lui mi dò e raccomando, ch'egli sia mio aiutatore:
dia allora una bibita. fresca, mi raccomando. una menta, sì. pavese
nella sua buona mercé umile- mente mi raccomando. aretino, v-1-105: per avere,
simonia. monti, ii-48: ti raccomando ancora di prendere delle subite misure circa
. zanotti, 1-9-200: io dunque ti raccomando quella meschinella la qual ben sa di
mestieri. nievo, 189: -dunque vi raccomando, marianna! -disse ancora lucilio.
guarda. pirandello, ii-1-75: mi raccomando, si metta di tre quarti,
compagnia, che io lasciai, / gli raccomando con affezione. ariosto, sat.
caro, 12-i-34: di nuovo mi vi raccomando. 8. con valore pleonastico
martini, ii-5-108: questo avvertimento ti raccomando, o figliuolo timoteo, che secondo
b. cappello, 23: le raccomando a tenermi per uno delli minimi suoi
minorenni. buzzati, 6-19: mi raccomando, sa, è minorenne...
/ gentil mia donna, a voi mi raccomando. petrarca, 129-35: mentre tener
3-273: l'unica cosa che ti raccomando è di non trascurare mai le necessarie
tutto che non mi giovi, mi vi raccomando a ogni modo, perché s'usa
sacchetti, 114-44: io ve lo raccomando, come che egli tiene modi si
vostre, gentil donna mia, / raccomando lo spirito che more. idem, conv
un dir 'servidor 'mi raccomando, / bacio le mani a vostra signoria
, ii-623: la mia mucchina. mi raccomando la mia mucchina. moretti,
anima nata. marino, xii-341: vi raccomando le mie casse, pregandovi a conservarle
bibbiena, 1-158: ricordo di nuovo e raccomando alla signoria vostra reverendissima la lettera in
manchi il tal dei tali, mi raccomando ». o, più vibrato: «
: questo ben sì di cuor vi raccomando, / che qui non mi ten
, io ancora insieme con questi altri lo raccomando a vostre signorie. costo, 1-492
fausto da longiano, tv-226: ti raccomando bene che non ti dimentichi l'onestà a
. questa sera in fretta e vi raccomando l'occlusa per lettere e istruzioni agli oratori
leggere e in traghettar l'alpe, raccomando grillo di un poco di gramatica. g
13-ii-10: a voi me offero e raccomando. mirandole die 17 imanarii 1517,
sue, alla sua grazia caldamente mi raccomando. 19. farsi vedere;
filosofia naturale. carducci, ii-9-225: mi raccomando er il gusto della scelta: per
muoia sul campo d'onore, ti raccomando l'anima mia. -di istituzioni
bisogno tuo. leopardi, iii-37: vi raccomando sopratutto la prontezza, perché è gran
-le dirò tutto. -senz'ordine, mi raccomando. così come viene. -in
della sua ostinata rettitudine, io vi raccomando, o signori, di non dimenticarlo.
sociale. monti, i-327: le raccomando i miei saluti e la mia ambasciata
spento. cattaneo, iv-3-198: raccomando quel quadro del ca rato
me. / il comun pargoletto ti raccomando, e te. monti, x-4-61:
parlato. -non se ne scordi, mi raccomando. -oh! si figuri!
a. cattaneo, iii-123: mi raccomando, vedete: quanto porgete da bere
trovare vostra moglie piuttosto! ve la raccomando... non va presa
e sacrifici di v. p. raccomando e me e tutta questa vigna o novo
poter presto proseguire il lavoro mio; raccomando a buon conto la sollecitudine e raccomando
raccomando a buon conto la sollecitudine e raccomando pure che la patina sia un pochettino
sue, alla sua grazia caldamente mi raccomando. manzoni, 74: tutti fatti
correnti. giusti, ii-427: le raccomando di non lasciarsi circondare dal pecorame dei
la chiave sotto la pedanina, mi raccomando. arbasino, 19-318: pedanine di legno
iperb. pananti, i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole
cosa, urge: a perdifiato, mi raccomando. 4. a tutta forza
: / pertanto i tuoi cristian ti raccomando, / ma sopra tutto il tuo campione
notizia). bembo, 10-vi-251: raccomando a vostra signoria la spedizion della bisogna
carducci, ii-6-11: mi ti raccomando che se nei magazzini del buratto tu
salabaetto mio dolce, io mi ti raccomando: e così come la mia persona
tua amistate / quest'anima che trema raccomando: / menala teco nella sua pietate /
non me la travii poi troppo, mi raccomando. -per indicare lo svilupparsi,
, 2-39: orsù, mi raccomando, signora silvia, credetemi che
avrete la notizia della mia morte. vi raccomando la lettera per mia moglie. -non
satisfatte. della casa, ii-135: le raccomando assai il negozio che si tratta,
mi preme soprattutto; e ve la raccomando possibilmente. mazzini, 38-62: due
i congiunti pregano il sindaco: mi raccomando, un 'posto asciutto'. -area
da giardinieri, è utilissimo e lo raccomando agli agricoltori. -ant. anche sf
offerisco il potere e saper mio e mi raccomando. catzelu [guevara], i-103
me n'hanno pregato, io li raccomando a vostra magnificenzia che faccia il signore
latini, i-74: a voi mi raccomando; / poi vi presento e mando
bocca, con tutto 'l core mi vi raccomando. borgese, 1-26: essa alla
la cagione di nuova prigionia: però mi raccomando a vostra signoria e la prego che
bembo, io-vn-138: a voi mi raccomando pregandovi ad attender a darvi buon tempo
male dalla mia morte; e ti raccomando di non far sapere ch'io me l'
una buona pasta di giornalista. mi raccomando dunque a voi. io mi '
proemio del 'poliziano; e le raccomando questa impresa, a cui anche un
racconti. metastasio, 1-iii-750: mi raccomando alle orazioni di tutta la famiglia e
1-9-102: a voi poi mi profero e raccomando senza fine. puoti, 1-31:
me stesso le proffero e me le raccomando. manzoni, v-1-488: si compiaccia
, 3-273: l'unica cosa che ti raccomando è di non trascurare mai le necessarie
giulio sado- leto... mi raccomando. tiepolo, liì-1-96: è stimato ed
, iv-16: venendo voi qui, vi raccomando bene a recar con voi un abito
, quali prostrate a'piedi vostri vi raccomando. d. bartoli, 44-14:
, 2-40 (ii-54): io ti raccomando quegli sfortunati e poveri vecchi, mio
da fare un piacere, ma te lo raccomando assai. pigliare il mio protocollo di
quanti assimigliati. mazzini, 49-205: raccomando uno che porta il mio nome mutato
posso io fare così lontano? vi raccomando a dio e mi fido della vostra
discussione. muratori, cxiv-14-114: le raccomando di fare in maniera che la biblioteca
legate insieme. alfieri, 15-193: raccomando per prima cosa l'esattezza nello scrivere
il leggere mi fa bene. ti raccomando anzi ad ottener meglio feffetto di rinforzare
è un magnifico fiore velenoso: vi raccomando di non odorarlo », ciò che il
quell'officio ti convenga, io non raccomando -quel che possa valere una mia raccomandazione
pur disse al conte: io mi ti raccomando; / serbian la nostra querela a
12-i-64: con questo e loro e me raccomando a vostra signoria. tommaseo [s
semplice quinquevirato. papini, cxxiii-165: mi raccomando a te per il 'vocabolario '
del tuo sangue mi raccattasti, a te raccomando lo spirito mio. libro di sydrac
è ma- ravigghia s'io ve lo raccomando. -non ci son raccomanda- menti che
te, e io a te lo raccomando. romanzo di tristano, 101: tristano
ch'altro buono. io ve lo raccomando caldamente. nievo, 792: lo
mondo. pananti, i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole
/ gentil mia donna, a voi mi raccomando. boccaccio, dee., 8-10
labaetto mio dolce, io mi ti raccomando ». s. caterina da siena
servirvi sempre son disposto. / mi raccomando, adio; son tutto vostro. g
g. gozzi, i-16-32: mi raccomando alla buona grazia dei lunatici e sono tutto
solo per cinque minuti... mi raccomando! -premise il lagumina. montale,
tutto. -senz'ordine, mi raccomando. così come viene. -per
310: le cose della calamita, mi raccomando a voi, sono senza conto.
a che e'si metteva, mi raccomando, egli informava domane. -far
. -erba mia, a te mi raccomando. io mi raccomando all'opera tua
, a te mi raccomando. io mi raccomando all'opera tua e a quella del
gita. battista, iv-288: ti raccomando alla celeste corte / che presidio promette a'
ne le mani tue, signore mio, raccomando lo spirito mio ».
fratelli, così con molta efficacia lo raccomando a vostra signoria, e la supplico a
quelle vociate. borgese, 1-236: raccomando solo l'obbiet- tività, affinché tra
fausto da longiano, iv-50: molto vi raccomando che, ancora che sia di poca
. soranzo, 115: io glie la raccomando [una canzone] e non le
, aita! / la mia verginità ti raccomando / più che l'anima mia,
averà inteso il mio sentimento. a lui raccomando la presente perché, smarrendosi di nuovo
l'affarista, il raccomandatore: non raccomando né anche i buoni e valenti.
raccomandigióne, v. raccomandagione. raccomando, sm. ant. richiesta di protezione
: spesso navigando / a dio fai raccomando. = deverb. da raccomandare.
stanza mia è superflua: però mi raccomando alle signorie vostre. magalotti, 4-146
mare. carducci, ii-21-156: mi ti raccomando, perché la cosa riesca bene,
suoi ratti fu udita dire: « ti raccomando, sposo mio, tutta la chiesa
, 7-374: avvolgiti bene, mi raccomando. hai la voce un po'rauca.
ispezieltà questa povera plebe de'campi io raccomando alle vostre cure: raunatela affettuosamente intorno
. carducci, ii-5-305: mi ti raccomando per quei pochi che si potranno 'realizzare
pregi del borgognoni. fatene, mi raccomando, un provveditore. io ve ne
gettarsela dietro le spalle. 'vi raccomando il mio affare; non ve lo buttate
te solo risegno et a te solo raccomando, perché tu liberamente ne disponga e
gherardi, lxxxviii-i-612: a te la raccomando per quel riso / e per que'
). tasso, iii-246: raccomando al signor ercole vostro fratello i miei
vettovaglia. carducci, ii-20-116: mi raccomando che l'elvira non mi rifinisca tutto
[in muratori, cxiv-46-183]: mi raccomando per l'amor di dio alla di
: con un dir: servidor mi raccomando, / bacio le mani a vostra
tu m'amasti mai, / te raccomando el cor che riman teco, / forse
così facile a rinvenirsi, tuttavia mi raccomando alla sperimentata di lei gentilezza e bontà
rinvio. carducci, ii-4-259: mi raccomando per le stampe e per il pronto
o buon giesù, io te lo raccomando: / nel quale spero ci porrà'
: io alzomi la mattina, e mi raccomando a dio con quella cortissima preghiera ch'
riposa / di tome ognor, mi raccomando molto. bianconi, xxiii-214: il
, iv- 50: molto vi raccomando che, ancora che sia di poca età
v. bompiani, i-462]: mi raccomando... di fare un libro
in v bompiani, i-65]: mi raccomando alla tua discrezione: guarda di ridurre
e di nuovo a vostra signoria mi raccomando. foscolo, iv-462: la povera madre
non alla m. v. continue mi raccomando, pregandola a procurar de resanarsi bene
, u-3-102: a ogni modo, ti raccomando di conservarmi e rispedirmi le schede di
familiarità paesana: « domenico, mi raccomando; ristrettissimo! ». prisco, 5-75
tutto. carducci, ii-3-102: ti raccomando di conservarmi e rispedirmi le schede di
ad te, mia dea, lo raccomando, / memoria sol di me prego retegni
. fausto da longiano, iv-227: ti raccomando bene che non b dimenbehi l'onestà
tu m'amasti mai, / te raccomando el cor che riman teco, / forse
e umilissimamente nella sua buona grazia mi raccomando. a. dandolo, lii-14-172:
dio. -a buon riverirla. -mi raccomando a voi. g. gozzi,
forni. pananti, i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole
lettere. foscolo, xvii-423: vi raccomando un rotolo di manoscritti che serberete. addio
. e niente / occhiate, mi raccomando, sorrisini / tossicchia- menti - rovineresti
povertà de'proscritti, a voi mi raccomando e a'buoni vostri cognati. mazzini
gadda, 547: stia attento, mi raccomando il mio bicchiere.., perché
anonimi, lxv-230: in quel comun vi raccomando poi i... i che
sentire il dazzi. ma pochi, mi raccomando, e buoni. e tutto si
bragie. foscolo, xiv-342: ti raccomando di mettere verso le otto uno scaldino
/ reggere non posso; a dio le raccomando / e al primo che s'affaccia
3-193: dàgli una buona mancia, mi raccomando. anzi, bisognerebbe parlargli un po'
ingolfa, / tante fiate a voi mi raccomando. vasari zibaldone], 5-74:
.. ma aprila bene, mi raccomando! -rifl. indossare un abito
sec. xiv, 41: io mi raccomando a quegli cinque paternostri e a quella
l'incudine. verga, 8-491: mi raccomando rimpasto di quella calce., vedete
nuova nipote: « lina, ti raccomando bartolino.. guidalo tu! ».
pedanteria. pavese, n-i-454: ti raccomando ancora, e scusa la mia sedulità
più separabili, e raccomandando lui, raccomando me stesso. -nel linguaggio aristotelico
raccomandarle cause a giustizia, questa volta vi raccomando la causa del cavalier separatamente, e
. d. bartoli, 1-4-8: le raccomando d'aver memoria di rimandarmi le lettere
9-1-163: oltre a questo servizioch'io ti raccomando con la maggior premura ch'io possa
una tifoidea mite... ti raccomando, oltre ai sali di china, una
da sgraffiare. carducci, iii-24-143: mi raccomando che la statua sia brutta
colombini, 143: e1 vostro figliuolo vi raccomando millevolte; so che vi sarà molto fedele
quali quell'orgnore poi, te la raccomando quella! tutti in terza liceo ne handine
di manzo fagiano, che te te raccomando. g. brera [« guerin
repubblicano. alfieri, xiv-371: le raccomando caldissimamente la scelta di questo cameriere,
con tutto 'l core mi vi raccomando. rocco, 1-86: ceda, ceda
spallanzani, iii-140: io me le raccomando * etiam atque etiam'perché la suddetta tavola
fausto da longiano, iv-227: ti raccomando bene che non ti dimentichi..
sotto. carducci, ii-21-156: mi ti raccomando, ierché la cosa riesca bene,
quanto m'occorre circa questo, e vi raccomando, presupponendo ch'abbiate vista la mostra
un'accenno all'autocensura. garbato, mi raccomando. magari poi spiega bene nel sottotitolo
/ fui per trovarla, a te mi raccomando. botta, 5-23: il governo
esatte. senza spezzare parole, mi raccomando. -suddividere, anche in modo
il viso della signora elvira. « mi raccomando, non sia cattiva ».
o padre giusto e pio, / io raccomando lo spirito mio. lamenti storici,
. sanminiatelli, 11-14: « mi raccomando, eh, nipotino.. » aveva
zio per pura spiritosità: « mi raccomando di portarti bene ». arbasino,
isposa di cristo ornata io ve la raccomando, la quale in tutto quello che ho
fondo lo sposo di mia figlia. mi raccomando!.. se ascolta le vostre
: e per tanto, io lo vi raccomando quanto la mia propria persona.
illustrazione. monti, iii-101: vi raccomando la solita trasmissione degli stamponi, che
iii-833: a proposito di pasqua, vi raccomando quelle povere uova toste, che non
non sieno perancora stampati, io vi raccomando e straraccomando la loro esattezza.
signora », disse, « io vi raccomando cotesto piccolino ». stuparich, 5-512
barista, con voce languente: « mi raccomando, stretto ». -cagliato
me e per i miei stretti mi raccomando il meno possibile. 30. che
gherardi, lxxxviii-i-612: a te la raccomando per quel riso / e per que'
, 36 (639): non le raccomando questa giovine: già vedo che è
manchi il tal dei tali, mi raccomando ». o, più vibrato: «
delle giovani signore poi, te la raccomando quella! tutti in terza liceo ne
che per le donne. evita ti raccomando il water e le sue tavolette.
della nostra vittoria: io la ti raccomando, e priegoti che ella ti sia come
cassola, 2-300: copriti, mi raccomando: i primi freddi sono i più temibili
bologna. monelli, 1-61: mi raccomando a loro... « se loro
ogni termine di modestia e di riverenza raccomando me stesso alla vostra magnificenza e le bacio
e l'altro disse: « io mi raccomando a chi è di là che possa
gatto, 2-138: « e, mi raccomando », disse aprendo l'uscio «
20-611: per una prossima occasione le raccomando di tener presente che, secondo il
9-29: e niente / occhiate, mi raccomando, sorri- sini / tossicchiamenti -rovineresti tutto
iii-833: a proposito di pasqua, vi raccomando quelle povere uova toste, che non
altri. bernari, 4-130: mi raccomando che la cosa rimanga nel più assoluto
. muratori, cxiv-44-271: eh vi raccomando di tenermi in filo la salute dell'
così io sono rimasto senza. ti raccomando di mandarmi la copia. perché vorrei
agitata signora contessina, alla quale io raccomando in contraccambio il mio caro, onorato e
tre volte riverenza, tre volte mi vi raccomando. -numero trinano: il numero tre
: « signora lionora a te mi raccomando, sta con dio ». de'mori
tuffarsi prima di una data ora, mi raccomando! », esclamò. « lei
altiero. cicognani, 9-45: ora mi raccomando, maria: fàtti forza e sii
un po'd'untume ai capelli. mi raccomando il neo. incerettatemi bene. pratolini
del tutto bene, il perché le raccomando fuso discreto di quel da remole.
ve ne priego, io mi vi raccomando. getti, 17-172: bisogna allora,
giordani, ii-1-28: mio amico. ti raccomando nuovamente di vigilare quanto puoi per informarmi
il codice vigente -senza emendarlo, / mi raccomando, dai residui di quello napoleonico.
già veduto qualche cosa! ma mi raccomando che non ispostiate questa visiera che gli
al padre visitatore non ascrivo, ma mi raccomando. battaglini, i-236: i padri
che per le donne, evita ti raccomando il water e le sue tavolette.
. salgari n-160: -grazie amico: ti raccomando il pranzo e soprattutto le bottiglie buone
, poi una semplice paillarde, tenera mi raccomando ». = voce fr.
menica... allora mi raccomando. domani mattina alle cinque qui, tu
, poi una semplice paillarde, tenera mi raccomando ». idem, 6-166: ordinò
. imbriani, 14-231: ve la raccomando e perché me ne diciate schietto il
bagatella. caro, 12-i-181: vi raccomando i miei libri, e quelle bazziche che