òmeri. 4. rifl. raccomandarsi, affidarsi, mettersi sotto la protezione
certe idem, -gridarey correre, raccomandarsi, come un'anima quei vecchi pittori
necessità indispensabile, la quale hanno, di raccomandarsi a dio giornalmente. panciatichi, 915
tribunale, ed era qui adesso a raccomandarsi? uno spiantato nelle barbe.
: a'birri contar le sue ragioni, raccomandarsi a chi non può, e non
sia superbo, ma si pieghi a raccomandarsi e pregare. -bisogno genera bisogno
, 124: bisogna a ogni passo / raccomandarsi a dio, far testamento, /
8. locuz. appiccar brevi: raccomandarsi invano. pataffio, 2: io
segneri [crusca]: ecco gli epuloni raccomandarsi a quei lazzari, cui negavano alcuna
croce anziché una volta, e di raccomandarsi ben bene a tutte le anime del
voluto correrle dietro, parlarle, interrogarla, raccomandarsi: ma non potè.
le scale de'clienti, invece di raccomandarsi per averne, invece di promettere il
caldeggiare. - anche rifl.: raccomandarsi. crescenzi volgar., 2-13:
lo più con i verbi pregare, raccomandarsi e simili). -stare con le
alla morte, morendo non truova come raccomandarsi a dio. manzoni, pr.
intorno alla fatturata che non faceva che raccomandarsi e far la lagna. 4
che non si smorzava codesto bisogno di raccomandarsi al signore. 3. con
intorno alla fatturata che non faceva che raccomandarsi e far la lagna.
il tasso non fa che supplicare e raccomandarsi dalla prima alla ultima riga. esige
[s. v.]: 4 raccomandarsi alle gambe ', dicesi familiarmente per
sta, quel ch'ella fa ed a raccomandarsi a lei. ed, ogni giorno
, iii-308: buono è sempre il raccomandarsi anche a i buoni della terra,
particella pronom. ant. rivolgersi, raccomandarsi a qualcuno per ottenerne aiuto.
elementari e ispettori scolastici che venivano a raccomandarsi a me perché io li raccomandassi.
mostrato la poesia lunatica? è un bel raccomandarsi a te. cantoni, 577:
li preti e'religiosi e'luoghi pii a raccomandarsi e ogni persona di loro dicevano e
incominciò a chiamare li demoni e a raccomandarsi a loro con la sua maladetta bocca
morire; starsi a mani giunte; raccomandarsi ». fogazzaro, 5-103: maria propose
mei (anche solo memento): per raccomandarsi piamente alle preghiere di qualcuno (
un trillo in un'arietta / convien raccomandarsi alla cianchetta. guadagnali, 1-ii-45: qui
le sue curve forzose sembrano meno a raccomandarsi che il più libero sviluppo nelle lunghe
si sgomentano e sanno solo piagnucolare e raccomandarsi. = voce del mugello, deriv
-dire il paternostro di san giuliano: raccomandarsi a tale santo per essere protetti in
, 2-i-81: la 'violata lugrezia'viene a raccomandarsi al merito ed al nome di vostra
che l'arte di tremare e di raccomandarsi al governo. = deriv.
fosse. borgese, 1-43: bisognava raccomandarsi alla proprietaria in persona per ottenere il
più conte. algarotti, 8-165: raccomandarsi è duopo al genio che presiede all'
, i-62: non dovrà... raccomandarsi al nostro amore... una
il voto elettorale), svolta col raccomandarsi a molte persone. e. cecchi
mai ben avere, con dirmi che il raccomandarsi alla fortuna negli ultimi tre versi dopo
alla madre. -ricorrere, raccomandarsi a un santo. tasso, 12-28
racomandascióné), sf. ant. il raccomandarsi alla protezione di una persona autorevole
viso di pazzo: e non valse raccomandarsi dicendo che non aveva che far meco
dar concerti, ed è venuto a raccomandarsi a me, perch'io gli procuri qualche
dove si sentono con grida più disperate raccomandarsi: « mamma, aprite, ho
rimedio non potettero prendere che umilmente raccomandarsi, non meno con calde lagrime che
trillo in un'arietta, / convien raccomandarsi alla cianchetta. moretti, i-143: talvolta
ridotto senza rimedio, si voltò a raccomandarsi a dio, che l'aiutasse in
di cuore bestemmiava. algarotti, 8-165: raccomandarsi è duopo al genio che presiede all'
ii-89: non sapendo a che santo raccomandarsi, appena arrivata, mandò a chiamare il
queste deliberazioni conviene fornirsi di arditezza e raccomandarsi alla ventura. -rendere lo spirito
si dovesse mandare a roma oratori a raccomandarsi al senato. g. b.
altr'albero altissimo, a cui tentò raccomandarsi il bonaga. -applicare, esercitare
bei messaggi, cm l'immagin suole / raccomandarsi degli esterni obbietti. = comp
i iudici, i quali, vedendo raccomandarsi il tale, benché della iustizia, non
fiducia, confidare, sperare. -anche: raccomandarsi a una persona per averne aiuto.
{ mi rapièto). ant. raccomandarsi a qualcuno con insistenza per suscitare compassione
corna a qualcuno: essere costretto a raccomandarsi ai suoi tuoni uffici. galileo,
di notte, voi non lo sentite raccomandarsi a giove perch'ei lo scampi da quel
ne aveva coperto la sommità a raccomandarsi alla madonna..., credete voi
direbbe ognuno che fosse ricorrere spesso, raccomandarsi spesso, offerire spesso a gesucristo il
guevara], iii-161: si ricordi di raccomandarsi ad alcuni santuari, di chiamarsi in
accomodate parole di quegli che andavano a raccomandarsi loro. romagnosi, 4-1081: fu detto
. 3. per estens. raccomandarsi, affidarsi a qualcuno (o a
ridotto senza rimedio, si voltò a raccomandarsi a dio, che l'aiutasse in quel
consiglio, aiuto. -in partic.: raccomandarsi a dio, a una divinità.
altro rimedio non potettero prendere che umilmente raccomandarsi, non meno con calde lagrime che
che rovani..., non sapendo raccomandarsi al ruffianesimo dei rossetti, apparisse in
. ciò dicono 'far la sampiètra'e raccomandarsi nel pericolo all'apostolo, già pescatore.
n. 5. -invocare, raccomandarsi a tutti i santi del paradiso:
cardinale da montalto, a lui bisognava raccomandarsi, lui scaldare. 5.
uomini né di bestie, temendo, raccomandarsi a san girolamo. ovidio volgar.
nei corridoi,... e bisognava raccomandarsi alla proprietaria in persona per ottenere il
scala, godendosi delle grida e del raccomandarsi smaniato di ardengo. -fortemente
vicino a me e sentii una voce raccomandarsi a dio..., rompendo ogni
resta altro se non il far voti e raccomandarsi a dio. b. segni,
avendovi mandati suoi uomini quel ribello e raccomandarsi al re. mazzini, 51-38: la
o sottomissione, in partic. per raccomandarsi, per sollecitare un intervento in proprio
, 1-2-29: era qui adesso a raccomandarsi uno spiantato nelle barbe? sergardi,
. con la particella pronom. rivolgersi, raccomandarsi a qualcuno. attribuito a petrarca
padre, co minciò a raccomandarsi a lui. nicolò erizzo, lxxx-4-776:
in riguardo della persona che è venuta a raccomandarsi nel mio nome. tante cose alla
venendo poi a morte, l'uno per raccomandarsi chiese un crocifisso (vero è che
gran bisogno tutto l'adoperò, e fu raccomandarsi a dio, e alle sue braccia
i suoi scritti. 3. raccomandarsi alla divinità, implorarne la protezione.
1-18: quell'altro... deve raccomandarsi a una sister d'ospedale.