l. salviati, ii-i-151: il raccolto e 'l disteso talor s'uniscono insieme
sillaba: ma primo è sempre il raccolto. il che in alcuni trittongi e quadrittongi
alle sue masserizie. 4. raccolto insieme, concentrato. p. levi
'l vuoi poter pensare, / dentro raccolto, imagina siòn / con questo monte in
perché, non obstante che io lo avessi raccolto per me medesimo leggendo dal texto,
non fu però indicato il quantitativo del raccolto. periodici popolari, i-36: le
o compenso (costituente una porzione del raccolto) pagato dal contadino al proprietario o
paltò infilato per una manica sola, raccolto a toga contro il petto con l'altra
star sedute all'aperto, nel lenzuolo raccolto. -figur. tenuto strettamente (
è tenere il freno / in man raccolto e non permetter ch'egli [uranio]
quasi di canapo che in se stesso fusse raccolto, fu giudicato cinquanta cubiti.
questo capitello verrà a rendersi bellissimo e raccolto, con mirabile proporzione. -in
'l mento tondo e fesso e ben raccolto. bembo, 1-97: danzando muovere agli
gambe, e veggo il breve / raccolto ventre. -terminato. n
così disteso, così distinto e così tutto raccolto insieme, come nel varchi. tommaseo
, diciamo 'calculo 'un conto raccolto e ristretto, e fare tal ristretto
ristretto, e fare tal ristretto e raccolto di conti 'calculare '.
, me ne vengo ora assai più raccolto a descrivere l'alpi. -in modo
pagine. bisogna condensare, vibrare piu raccolto. 17. figur. che
18. gramm. ant. dittongo raccolto: quello in cui la vocale dolce
in uno, vien ad esser più raccolto e, in un certo modo, più
nel picciolo corpo è più unito e raccolto, e nel grande più sparso,
francesi tutto lo sforzo delle genti loro raccolto verso le colline donde solamente temevano di
che, supponendo u loro peso tutto raccolto in d e c, si trovasse il
sguardo lento e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero di una sfiorita bellezza
, 3-162: il quadro non è così raccolto né così vago: vi è maggior
il vuoi poter pensare, / dentro raccolto, imagina sion / con questo monte in
debbi celebrare il divino ufficio, così raccolto in te medesimo ti dimentichi delle cose terrene
quando il padre enea, / in sé raccolto, a così dir da l'alta
: egli allora, tutto in sé raccolto e poscia con la mente al ciel
, 39: perché stamane così pensoso e raccolto? ah, facilmente venite dalle divozioni
adesso. cesarotti, i-vm-58: in sé raccolto con pensoso ciglio / lo squadra aiace
io vo'dire dell'andar sempre tutto raccolto in dio, che avea presente per tutto
(393): stava l'innominato tutto raccolto in sé, pensieroso, impaziente che
fossero tutti i giovani: intelligente e raccolto. michelstaedter, 402: io ti
del suo macello in alba, così raccolto e nerboruto che non dovevo pensarci per
così fugg'io l'orgoglio in te raccolto. -che esprime concentrazione, profondità interiore
... un sorriso intelligente e raccolto. misasi, 3-39: il bel capitano
il bel capitano continuava nel suo atteggiamento raccolto, incurante dell'ammira- zione destata fra
mi contemplavi, con quel tuo guardare raccolto, / che s'adunava sul volto e
, un senso di freschezza e di raccolto candore. 22. controllato,
: allora / levossi in dolce maestà raccolto / atride. frateili, 1-15: camminava
, 1-15: camminava con un passo raccolto come di danza. montano, 1-110:
fu, come avviene in provincia, raccolto. pavese, 2-273: guardavo dalla
mattino, col suo passo campagnolo e raccolto. 23. che rifugge dal
si è il conoscimento di se medesimo raccolto in sé e ritirato dai due estremi
colonna, 2-39: mentre il viver mio raccolto e schivo / scorge ei col fren
. scalvini, 1-27: mi tengo raccolto le intere giornate in questa mia stanza povera
frondi, / e tutto è più raccolto e più vicino / come visto a traverso
antico cimitero ebraico, così intimo, raccolto, verde e ben curato.
di dio si fece sì fertile raccolto di grano e di altre biade, di
assicureriano di avere sempre il necessario raccolto. c. campana, ii-464
campana, ii-464: il tempo æl raccolto de'grani, per una straordinaria
; ma non si conosce il raccolto sin a che non l'abbiamno in salvo
hanno da partire / un buon raccolto dopo mietitura. pavese, 5-30: mi
raccolti seminati a righe. -fare buon raccolto: quello degli sciacalli, che si
mano c'è sempre da fare un buon raccolto, specie ad arrivarci nel momento buono
2. iron. mucchietto di spazzatura raccolto con la scopa. c.
la scopa, quasi a protezione del raccolto. 3. figur. ant.
: poscia che le botti del nostro raccolto sono guaste con le nostre male opere,
s'ha posto per fino il discorrere del raccolto. siri, iv-4: gli uomini
di stato sogliono fare il loro principale raccolto nella lettura dell'istoria. giuliani, i-403
guadagno ci compenserete colla dovizia del vostro raccolto. -in partic.: ricavato,
livio volgar., 5-204: del raccolto dalle spoglie de'nemici alzò nel foro
. v. raccogliere]: il raccolto della sottoscrizione. ojetti, 1-23: né
all'industria di nestore bastò quel poco raccolto. un giorno la madre gli trovò
: il solite, il quale è un raccolto di sillogismi..., non
... e nella fine ha un raccolto di sentenze assai bello. pacichelli,
museo celebre del signor canonico manfredi settala, raccolto di macroscopi, microscopi, medaglie,
squadre de pesci... in un raccolto d'acqua abbellivano et arricchivano il giardino
vostra venuta in queste parti infin dopo il raccolto. 5. rassegna; elenco
ogni tal anno... un raccolto... ponendo in sur un quaderno
ora scriviamo, si farà brevemente un raccolto di tutti i migliori e più eccellenti
patrizi, 1-9: ora facendo un raccolto delle maniere dell'istoria, le quali noi
soldani, 1-16: egli erra nel raccolto / d'una somma. crusca,
... fare tal ristretto e raccolto di conti 'calculare '.
un cadaverino di creatura nascente. questo raccolto fu ritrovato esser di sesso femminile,
accorciato. -in partic.: tagliato o raccolto sul capo (i capelli).
, i diplomatici. 3. raccolto; messo insieme; accumulato. alfieri
rende difficile, incompleto e scadente il raccolto). = deriv. da
agg. riu nito, raccolto in un luogo (un gruppo di persone
della republica. 3. raccolto (i capelli). pratolini,
. messo insieme, accozzato, affastellato, raccolto per lo più in modo casuale,
andrea. ragazzo di piazza, venne raccolto dai protestanti inglesi. collodi, 608
??. raccolto, riunito insieme. ra giordano,
2. per estens. raccolto, ammucchiato (una città).
4. figur. concentrato o raccolto in se stesso, in uno stato
di raggranellare). messo insieme, raccolto per lo più a fatica (una
brillantina. 2. figur. raccolto intorno (il buio). tomizza
, di raggrumolare), agg. raccolto a poco a poco o con fatica;
al portone. 2. radunato, raccolto insieme. stampa periodica milanese, i-443
uno sterpo. -in partic.: raccolto in sé, nella posizione prescritta per
rimeriti la bontà di chi ti ha raccolto, allevato, nutrito ed educato anche
. 2. per estens. raccolto faticosamente e a poco a poco.
bricciole e le miche, che io ho raccolto dalla vostra tavola mi avranno fatto fare
. e letter. riunito, congregato, raccolto m un luogo (più persone,
, 12-337: questo ramarro grosso e ben raccolto / piglia piacer di veder l'uomo
ramazzare1), agg. spazzato; raccolto, ammassato con la ramazza. arpino
rammassare), agg. ammucchiato, raccolto in gran numero (persone)
il loro sangue essere da puzzolenti vermini raccolto ha a rammemorare a questi aolenti che
, di rammontare), agg. raccolto, radunato in mucchio o in massa.
il vacuo da per sé, unito e raccolto e ambiente il cielo...
: poscia che le botti del nostro raccolto sono guaste con le nostre male opere,
, di rammucchiare), agg. raccolto in mucchio, ammassato. redi,
cerchio d'una gomona od altro cavo raccolto. -rango di cannoni: ciascuna
. (ranicchiato, ranichiato, rannichiató) raccolto su se stesso in uno spazio esiguo
terreno. -che ha un aspetto raccolto, concentrato (una città).
altro ammiraglio avevano le navi loro raccolto e rannodato. guerrazzi, n-ii-13: lo
rimeriti la bontà di chi ti ha raccolto, allevato, nutrito ed educato anche a
mondo? -letter. mietuto, raccolto. lubrano, 3-135: cerere fiorita
carducci, ii-16-126: le rimando il raccolto del racconto porziano perché fatto malissimo.
7. letter. tirato su, raccolto in alto (un vestito).
rapò elio, sm. tose. raccolto delle rape (nel prov. chi
sono i buoni disegni, egli ne ha raccolto tanto numero che già ne possiede sedici
9-94: « se è per incanto raccolto, / io lo rasciugo, conte,
fumo. redi, 16-iv-235: io aveva raccolto in un vaso di vetro tutto quanto
rideout riceve un passaggio di gridelli che aveva raccolto una respinta di albiero: rasoterra angolato
già interamente spogliato la vigna del suo raccolto; altrimenti, cioè se il proprietario
proprietario non ha ancora completamente terminato il raccolto, costituisce una forma attenuata di
altrui, non ancora spogliati interamente del raccolto, è punito, a querela di
vite dopo la vendemmia e che viene raccolto nella raspollatura. cavalca,
rastrellata di fresco. 2. raccolto, messo insieme, ammucchiato (il
tolto / del far poi triunfar questo raccolto. 7. dir. confermare
rattacconate venti volte le scarpe, non avea raccolto al postutto, sul 'campo dell'
giochi / nell'affannosa mente il duol raccolto. alfieri, 1-114: ah! padre
dinanzi ad esso. 4. raccolto con destrezza e velocemente (con riferimento
rametti, corre e si rauna. raccolto che è, con aceto e sale si
, agg. riunito, congregato, raccolto in un luogo insieme con altre persone
raunati a vivere insieme. 3. raccolto, ammassato, ammucchiato. equicola,
ravviato 'dicesi di uno che sia raccolto e acconcio nella persona e nell'andare
'ravviatino ben composto, ordinato e raccolto, di persona e di cosa. '
; ricurvo; avvolto in spire; raccolto in matassa. dante, inf,
ci narrò, tutto questo mondo vide raccolto quasi sotto un razzo di sole.
, sì, in esso, materiale raccolto da un'osservazione quasi sovrumana, ma
6. possibilità di essere contenuto o raccolto in un luogo. manfredi,
raccolta in uno, vien ad esser più raccolto e, in un certo modo,
approvato per priore. 13. raccolto in sé, in atteggiamento di pensosa
appena cotto (il pane); raccolto da poco (erbe, verdure, ecc
), sm. region. fieno raccolto col secondo sfalcio di un prato.
che doveva avvenire. un organismo, raccolto o, meglio, compresso e constipato
agenti esterni. -in partic.: raccolto dalla pianta (un fiore).
s'introduce la nuova recluta del chilo raccolto aa tutte le parti del corpo.
della recollezione. 2. l'essere raccolto insieme, unione. chiose al 'de
il pensiero animatore? il movimento ha raccolto tutti gli 'sbandati ': i reduci
a lei ritornato e come parente cortesemente raccolto, penetrò nel silenzio della notte al
coperto, che non sia stato fedelmente raccolto e messo in registro. -mettersi
, 101: quel sacco in sé raccolto, / benché non segni d'uom membra
e inviati, il cui insegnamento è raccolto nei libri sacri, divinamente ispirati (e
, ma di rado lo si vede, raccolto com'è nella religiosità del suo pensiero
, di repertoriare), agg. raccolto e ordinato in modo da formare un repertorio
, 14-8: -ben -replicogli ugon -tosto raccolto / ne la glona sarai de'trionfanti.
più con il rapporto fra entità del raccolto e superficie investita (solitamente misurato in
anche, con il rapporto fra il raccolto prodotto e la semente impegnata. o
del resto. -andare perduto (un raccolto). gualteruzzi, 48: da
e di francia. guicciardini, ii-168: raccolto e udito molto lietamente il vescovo di
in atto, china / sopra il corpo raccolto nel sudario, / sul pallor della
porta al centro uditivo, dove viene raccolto e decodificato; l'altro alla struttura reticolare
americano. e i commenti che abbiamo raccolto sono tutti improntati alla massima prudenza anche
porche (d'onde s'è raccolto il grano): si rivolta, che
buon re di parigi, / ch'avendolo raccolto ne le braccia / di qua e
rimasti sulle piante dopo la fine del raccolto. giorgim -broglio [s. v
i frutti rimasti sugli alberi dopo il raccolto; spigolare. tommaseo, app.
di assicurazione del gruppo de benedetti hanno raccolto complessivamente premi per 500 miliardi...
pronom. risultare compensato o pareggiato dal raccolto. paoletti, 3-32: una gran
è alla patria il ritrovare in voi raccolto un ricco tesoro di antichi provvedimenti inspirati
tolta fatica, e se io ho bene raccolto, questa dimostrazione mi fa intendere ancora
... / levossi in dolce maestà raccolto / atride, e disse: «
coprendosi la testa con una salvietta per tenerlo raccolto. -essere esposto a un elemento
. 2. per estens. appreso, raccolto (una notizia). leggenda aurea
9. ant. confluito, raccolto in un luogo o in un contenitore
ricircolati, si fermano. 2. raccolto in cerchio. f. f.
; l'insieme dei frutti raccolti; raccolto. garzo, 24: metitura
vino. -per estens. tempo del raccolto; periodo della mietitura. m
come tu sei? 2. raccolto per mezzo delle operazioni agricole. boccaccio
alberi; l'insieme dei frutti raccolti; raccolto. donato degli albanzani, i-691
riferimento al prodotto ottenuto dalla trasformazione del raccolto. periodici popolari, ii-211: l'
per estens. il prodotto maturo per essere raccolto; messe. - con metonimia:
3. ant. tempo del raccolto. bibbia volgar., ix-481:
, 388: quando il guardo errante ebbe raccolto, / tornò tranquilla e ricompose
nelle sole rame. -addensato, raccolto (la chioma di un albero).
propagato. 2. ripiegato, raccolto nei propri pensieri o nella propria interiorità
redazione portoghese. lucini, 7-417: ho raccolto sotto questo titolo 'i martiri', molti
ispaventate. -tirato su, raccolto sul capo (la chioma).
54: quando il bosco il fiato ha raccolto / del tepido zaffir, ride fiorito
dare ad altri ciò che si è raccolto. m. apollonio, 59
con tanta gioia, con tante carezze raccolto che pareva veramente che ella per amor suo
gente si sono riempiti: chi non ha raccolto il pane ne'poderi, uguanno la
, i-424: studiava tutto in sé raccolto; e intanto in firenze rientrava il
spese. -essere ricavato (come raccolto). silone, 5-154: «
. silone, 5-154: « buon raccolto? » disse don pasquale. «
capitano, che lo dirigeva ed avea raccolto i riferimenti del sergente, mi chiamò
museo celebre del signor canonico manfredi settala, raccolto di macroscopi, microscopi...
eguagliava la suprema grazia di quel corpo raccolto nell'acqua che la doratura tingeva d
tempo rifugiato, nel suo seno ha raccolto. g. f. bergomi [in
] sottilissimo, da essa in piega raccolto sotto il sinistro braccio e sopra quello
una pianta, la vegetazione, un raccolto). a. f.
già occupate. -ricavare da un raccolto agricolo. giuliani, ii-285: unguanno
nuovo, ma imbacuccarsi forte, più raccolto che mai,... ma è
riferimento a una media fra un buon raccolto e uno scarso. rimbuòno2,
carestia. ghiraraacci, 3-227: il raccolto era stato scarsissimo; laonde il senato
o a gruppi più vasti; confusamente raccolto insieme; composto da persone eterogenee.
produrre in cambio del seme (un raccolto). loredano, 3-131: non
, accatastare; portare al coperto il raccolto. catzelu [guevara], i-144
2. fatto piccino; raggomitolato, tutto raccolto in se stesso. tommaseo,
, di rimpozzare), agg. raccolto in luogo basso, ringorgato (l'acqua
poter raccogliere 'prò domo sua'tutto il raccolto del terreno (mandorle e pere butirro escluse
28: noi, oltre il materiale già raccolto, abbiamo una piccola cassa: rinforzatela
nelle stanzette al iano di sotto è raccolto, alla rinfusa, l'archivio di casa
ogni mese. -prodursi a ogni raccolto. metastasio, 1-i-484: toman gl'
nel sole. -prodursi un determinato raccolto annuale (per indicare il trascorrere degli
s'abbaglia. 9. rannicchiato, raccolto su se stesso (una persona).
s. v.]: 'rintuzzato': raccolto della persona, ristretto in sé.
cappotto. 10. compresso, raccolto (un luogo). carducci,
è pur ancor rinvenuto e nel museo raccolto. carducci, iii-21-199: etruschi del
manifestazioni culturali. 3. letter. raccolto all'indietro (i capelli, l'acconciatura
solo di quel nostro parlar più plebeo, raccolto con istudio e scelta dalla più vii
loro bisogni / ripetono le opere puntuali del raccolto. mi chelstaedter, 726
ittio- genici, oppure seminando il novellarne raccolto negli estuari e nelle foci dei fiumi
suoi dolce ricetto. 3. raccolto (i capelli). chiari,
riprodurre ciò che ne'suoi ripostigli ha raccolto. 18. intr. con
assoluto con addurre quel sonetto del petrarca raccolto da'frammenti di lui per federigo ubaldini e
/ tutto il suo gran vigor in un raccolto, / franse col forte petto i
egl'improperi precipitati coi quali lo aveva raccolto. borsieri, conc., ii-654
, conciossiacosaché col suo aiutorio il sugo raccolto insieme discorra. magalotti, 21-169:
occhio, a terra chino o in sé raccolto, / di riscontrarsi fuggitivo e vago
-trovarsi sedimentato; essere posato, raccolto. galileo, 3-1-49: se l'
come il maestro fosse dalla sua donna raccolto. bandello, 1-22 (i-276):
correzione relativa a un materiale lessicale già raccolto e analizzato. redi, 16-vii-202:
molto. 19. dare un raccolto determinato, fruttare (un terreno,
, 1-4: il qual fastello è raccolto e ordinato in poche parole che si
di pisa. -produrre un raccolto. straparola, ii-146: andrigetto,
che forma un fonte il vivo umor raccolto. / ove, come in un specchio
contiguo, vicino. -anche: che è raccolto in grande numero o quantità in uno
da lacci, fermagli, reticelle; raccolto (i capelli). boccaccio
? -anche, con valore attenuato: raccolto, riunito, radunato. dante
16. saldamente e tenacemente chiuso o raccolto nel cuore, nell'animo, nella
nel petto annida. 17. raccolto su se stesso, in uno spazio esiguo
stomachevoli al mondo. 18. completamente raccolto in se stesso, nella meditazione,
. zanotti, 1-4-227: così ristretto e raccolto tutto nella virtù, sprezzerà i colpi
ci fece argomentare che ei si tenesse raccolto, sia perché s'aspettasse un poderoso
, 97: le torri vicine, raccolto il fuoco d'allarme, lo ritrasmisero,
, 1-ii-332: non mando quanto ho raccolto su questa parte dell'estensione de'limiti
mazzetto. 3. radunato, raccolto in uno stesso luogo (un gruppo
gli esemplari qui riuniti. 8. raccolto, esposto in un unico discorso o testo
vegetare rigogliosamente, allignare producendo un buon raccolto. ca'da mosto, i-105:
basterà e poscia che le botti del nostro raccolto sono guaste con le nostre male opere
sguardo lento e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero di una sfiorita bellezza.
religioso, che si compie con animo raccolto e riverente. -ossequiente, rispettoso di
suo sforzo, in questo importante negozio raccolto, languiva in ogni altra sua azione
da litanie, compiute per propiziare il raccolto (e venivano distinte in rogazioni maggiori,
dei nostri comandi... ho già raccolto dati in ogni bocca militare: ma
, / e quel lungo rimbombo indi raccolto / che s'ode risonar per ogni clima
che si tiene in disparte. -anche: raccolto in sé, nella propria interiorità,
estens. tipico di un luogo solitario, raccolto, tranquillo, che favorisce la concentrazione
gliese, che rappresentava un immenso senato raccolto a dare giudizio solenne e definitivo de'
dal nero calice di ghisa dintorno qualche proiettile raccolto nelle spazzature, l'afmi si sprigiona
. ornamento a forma di fiore; nodo raccolto in forma di rosa; gruppo di
[25-ii-1989], no: così il raccolto [di paglia o di foraggio]
pratesi, 5-252: « ho già raccolto quattromila lire per l'obolo di san pietro
saranno riusciti novi, si troverà aver raccolto de'materiali per un vocabolario, come
], sottilissimo, da essa in piega raccolto sotto il sinistro braccio e sopra quello
il sapore primigenio. -compromettere il raccolto. mazzini, 20-235: sento ciò
rovinate. -totalmente distrutto (un raccolto). mazzini, 20-271: qui
3. che reca gravi perdite al raccolto (un roditore). m.
rovistico, e 'l vaccino / nero è raccolto et è tenuto in pregio.
, 12-8: in un drappel veggion raccolto / coro di donne che, ballando,
bambino era un gattuccio, anch'esso raccolto con tutto il suo corpo a far la
il risultato del loro lavoro, il raccolto. parini, 498: qualor vidi
saccato, agg. patol. che è raccolto in un sacco membranoso.
pleurite in cui il liquido essudato è raccolto in sacche. = voce dotta,
3. figur. ant. ambiente raccolto e appartato. e e
officiante e il cui sangue viene spesso raccolto, bevuto o usato per cospargere oggetti
aveva nella destra un pugno di neve raccolto sul davanzale... gli ricoprì
rapine a'danni de'pastori un buon raccolto, incominciò darsi all'ozio e godersi.
mostravagli talor da lui tessuto, / talor raccolto un fresco fior, talora / nella
lavoro intorno ai problemi estetici è stato raccolto negli 'ultimi saggi'. 16.
a un prodotto di stagione, a un raccolto. periodici popolari, i-429: una
ed all'epoca di saldatura col nuovo raccolto, che già gli anni avanti era stata
: il 1946 aveva dato un buon raccolto, tale da prevedere una facile saldatura
da prevedere una facile saldatura con il raccolto successivo. 7. medie. fusione
marrone. 2. locuz. stare raccolto nel proprio saltimbarco: in disparte,
che in mio saltambarco / mi sto raccolto. = comp. dall'imp.
vicentino e trivigiano, fatto che è il raccolto de'grani, tosto si semina il
nostro parere; ma non si conosce il raccolto sin a che non l'abbiamo in
esigenze di una banca, le raccolto che pareva sicuro. offerte di
il colore di esso e di quello raccolto nei vasi sanguiferi era come il trovato
/ si vide, come un popolo raccolto, / molti che i visi avean come
tesoro di dottrina che la veneranda antichità ha raccolto e che non vi sentite l'animo
e matematico pontificio nella sapienza, ha raccolto tutte le inscrizioni del territorio di tivoli
e l'argento di questi se ne sta raccolto ne casson di noce imbullettati e gravi
anche di altri arbusti), in genere raccolto in fascine e usato come legna da
. qualcuno ci spera magari un migliore raccolto. -in un quadro o in
2. per estens. grande abbondanza di raccolto, di cibo e bevande.
capi le notizie che sopra di ciò ho raccolto, e mi dò l'onore ai
sta in posizione assorta e meditabonda; raccolto in sé. condivi, 2-117:
: stan savie savie, lo sguardo raccolto. -con valore attenuato e con
a giorni trasognati e limpidi, ciascuno troppo raccolto a gustare in se stesso quella sazia
il pensiero animatore? il movimento ha raccolto tutti gli 'sbandati': i reduci della canagliesca
, di quello schiudersi violento del fiore raccolto e collocato nel vaso d'acqua.
. 3. abbondare (il raccolto, il bestiame). salvini,
grombavano e, avuto un anno di buon raccolto, si com però un
, si teneva in disparte, tutto raccolto in sé. c. arrighi, 61
alta colonna scaffalata. 2. raccolto, ammassato a riempire scaffali. e
che concentrò e scagliò istantaneo il foco raccolto da lungo tempo, infiammerà più improvviso
tale suono, riflesso dal fondo e raccolto da un ricevitore. -scandaglio a pressione
. ricoverare in luogo riparato e protetto il raccolto, gli attrezzi; trasferire da un
utili di una pianta; scarsezza del raccolto. c. dati, n-95
: quella in cui si ha un raccolto scarso rispetto all'abbondante produzione di un'
. fenoglio, 1-i-1338: oprandi venne raccolto sul telo e scaricato sulla sabbia con
: per la 'settimana scarlattiana'siena aveva raccolto nelle sue mura quel compatto battaglione di
con valore attenuato: sciolto, non raccolto in un'acconciatura. boccaccio,
-insufficiente alle necessità della vita (un raccolto agricolo). giuliano de'medici
venga scarso. ghirardacci, 3-227: il raccolto era stato scarsissimo. b. corsini
figliuolo d'oro. -caratterizzato da un raccolto esiguo o inferiore alla media (un'
d'occhio. bacchetti, 1-i-144: il raccolto mantenne e superò le promesse, e
il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto. 2. diminuito nella consistenza
spese. -scarso, misero (un raccolto). tansillo, xxx-3-276: se
che a sentirla par quasi un 'i'raccolto. stigliani, 83: la '1'scempia
. leoni, 406: lo scorso raccolto dell'uva raddoppiò i prezzi del vino
. annotato, trascritto su una scheda e raccolto in uno schedario (un appunto,
armato incontro / movergli assalto in sé raccolto attende, / preparato a lo schermo
agg. ridotto a stoppie dopo il raccolto (una coltivazione). arbitrato
). bacchelli, 1-i-144: il raccolto mantenne e superò le promesse, e
digrignano per fine i denti quasi per tener raccolto il fiato a sì gran fatica e
in maniche di camicia. -non raccolto in un'acconciatura, sciolto (i capelli
in verità, che questo bulow scioano abbia raccolto grandi allori. = deriv.
54: quando il bosco il fiato ha raccolto / del tepido zaffir, ride fiorito
di iniziative. 6. non raccolto insieme con altre cose della stessa specie
rilegato (un libro); non raccolto in fascicolo (un foglio).
9. sparso, non intrecciato né raccolto; che scende liberamente lungo le spalle
3. spettinato, sciolto; non raccolto in un'acconciatura (i capelli)
lo scandalo di poujade, che ha raccolto un gran numero di ex-comunisti, soprattutto
scopaticelo, agg. ant. raccolto e ammucchiato con la scopa.
, le lunghe passeggiate di scoperte, il raccolto dei frutti e i passaggi degli uccelli
cielo, / stese, e al tergo raccolto il bianco velo, / forme scoperse
, 2-i-200: se non erro, ho raccolto in questa scorsa gli elementi del dramma
rapine a'danni de'pastori un buon raccolto, incominciò darsi all'ozio e godersi
ianto, pace di dolore tutto in sé raccolto. panzini, i-357: iù
stilla esce dall'incisione e tutt'insieme raccolto; di nuovo scrostano e incidono e
intendo la prevalenza del sentimento diffuso sul'effetto raccolto, della eccitabilità imaginosa e coloritrice su
i-235: egli allora, tutto in sé raccolto,... alcun breve spazio
carestia e l'uva diè discreto raccolto. 3. locuz. -avere
succinta a mezza gamba, in un raccolto / abito mezzo greco e mezzo ispano
uno di quei pettinini sdentati che aveva raccolto. -per simil. costituito da
voi. petrarca, 128-31: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per
egli andava quasi furtivo, pallido, raccolto in sé, con una mano chiusa sul
: 'stare sopra di sé'vale anco stare raccolto sulla persona, senza protendersi verso altri
queste che voi avete un po'inutilmente raccolto (quanta robaccia per tre versi buoni
monografie) o avverrà direttamente sul materiale raccolto in tutte le situazioni.
crusca, radici e altri scarti del raccolto, usato per l'alimentazione del bestiame,
il segato. 9. il raccolto, l'erba tagliata, il grano mietuto
altro cereale (e anche il prodotto raccolto). guido delle colonne volgar
rapini, v-514: i più segnalati avevan raccolto i popoli prima divisi in selvatiche tribù
il bel capitano continuava nel suo atteggiamento raccolto, incurante dell'ammirazione destata fra le
nel galoppo e nella fuga devete andare raccolto in voi e con le redine tirate a
pianto, pace di dolore tutto in sé raccolto, quando il dolore si gusta nel
, per indicare un'annata o un raccolto particolarmente scarso, inferiore alla media,
raccattato il seme': non se n'è raccolto tanto quanto ce ne vorrebbe per riseminare
: diciamo in certe annatacce: 'non abbiamo raccolto il seme', 'abbiamo a stento raccolto
raccolto il seme', 'abbiamo a stento raccolto il seme', per denotare lascarsità della raccolta
li citatini. ghirardacci, 3-70: il raccolto di quest'anno fu pessimo e quasi
anno posta maggior semente per aumentare il raccolto. periodici popolari, i-380: noi
guasta le sementi. -frutto, raccolto, messe. storia de troia e
sementièra, sf. ant. raccolto, messe. benzoni, 1-196
, 3-331: ritrovorono essere stato il raccolto così sterile che non bastava per la metà
. visconti, 184: non vi sarebbe raccolto indistintamente, come nelle leggende de'cantori
del riso, della sua mondatura e del raccolto, la popolazione è quasi raddoppiata.
dal sacerdote e al levita, e raccolto dal samaritano. varano, 1-138: arrampicandomi
; e col bel nodo stretto / tenea raccolto della gonna il seno. tasso,
campana, ii-507: perché pareva il nuovo raccolto de'grani esser assai debole, spaventati dalle
rapine a'danni de'pastori un buon raccolto, incominciò darsi all'ozio e godersi.
arca di macigno somiglia al fante ignoto raccolto fra quattro assi. anzi egli oggi si
s'addormentarono. -concentrato, raccolto, assorto in un pensiero; chiuso
il candido seno, / e nell'occhio raccolto / perché tener sepolto / quello sguardo
cartilaginoso come il calamaro, et è raccolto come una borsa di corame bianco, e
né all'industria di nestore bastò quel poco raccolto. sottochiave la mamma.
vostra altezza che questo anno sarebbe buon raccolto, e stodia).
. si fece... fertile raccolto di grano e di altre biade, di
[14-vi-1885], 3 70: il raccolto della gomma non è possibile che dalla
che sotto il tuo vessillo s'è raccolto. tommaseo [s. v.]
. fortis, 1-107: io vi ho raccolto... piccoli nautili e serpole
piove hanno circa un terzo del consueto raccolto; gli altri chi unsesto, chi un
persone. carducci, iii-5-488: aveano raccolto centomila volumi nel palagio di brucinone e
un prato; la quantità di foraggio raccolto in una volta. alp [giugno
e rabeschi. lisi, 279: aveva raccolto un sasserottolo a terra e scriveva
quel fazzoletto rosso, essa lo aveva raccolto, lo aveva abbatuffolato nel pugno e,
di quella terra, in alcun luogo raccolto in gruppetti e come a grumi,.
solcava di una lista bianca l'altipiano raccolto di loggio dove il sole, sforacchiando
carducci, iii-28-107: un organismo, raccolto o meglio compresso e constipato in un
colpevoli di non avere ricavato tanto di raccolto dalle terre. ottieri, 3-104: «
il vapore che perlo calore del sole sta raccolto nella nuvola: il quale per vicendevole
msi non avrà i due- ve aver raccolto in se tutte le imaginazioni dei satrapi più
dire che il pane è caro perché il raccolto è stato scarso, e che il
serchio ne va con piede sghembo, / raccolto avea di cittadin silvestri / balduin generoso
. 4. recipiente nel quale viene raccolto un. liquido caduto sotto forma di
coloristica. -che è stato liberato dal raccolto (un campo). che
ci narrò, tutto questo mondo vide raccolto quasi sotto ge, il cielo è ver
sento ch'amore è tutto in me raccolto, / lo quale uscio de le sue
fontana, schizza il getto unito e raccolto. targioni tozzetti, 12-10-79: nei
frate [o francesco] ha già molto raccolto / oro ed argento assai più che
con una sintesi d'ordinazione mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto
tra confini angusti, / ma poi raccolto in voto spazio e vasto / empie il
carducci, iii-28-107: un organismo, raccolto o, meglio, compresso e constipato
il corpo o un arto, dapprima raccolto, si distende di colpo con la
. pasolini, 8-37: citati ha raccolto del materiale molto significativo: il discorso
. marotta, 5-113: egli aveva raccolto, durante una zuffa abuenos aires, una
/ pareami aver qui tutto il ben raccolto / che fra i mortali in più parti
tali la pasolini, 8-37: citati ha raccolto del materiale molto signighiottoneria,...
bondare, essere molto copioso (il raccolto). tommaseo [s. v
sciogliersi dal nodo in cui è raccolto; ricadere sciolto, scomposto (la
, la cuffia, che le teneva raccolto il crine, le cadette snodata a terra
, i-235: egli allora tutto in sé raccolto e poscia con la mente al ciel
(una pianta, la vegetazione, il raccolto). tommaseo [s. v
34-85: di sofisti e d'astrologhi raccolto, / e di poeti ancor ve n'
-di, a soldo; preso, raccolto a soldo: mercenario. m.
o casualmente. -in partic.: raccolto nella propria interiorità, nella meditazione.
anche per indicare il modo di vivere raccolto e sereno necessario per ottenere l'unione
era quasi deserto: due mercanti ragionavano del raccolto a un cantuccio, e a un
, 866: risponderò nondimeno quanto prima sarò raccolto in me stesso, sendo tuttavia sparso
generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato a pattuglie a
soccorso. ghirardacci, 3-227: il raccolto era stato scarsissimo; laonde...
8. sparso, non annodato o raccolto in un'acconciatura, tanto da scendere
, giovane di molte lettere, ha raccolto belle origini e somiglianze della lingua nostra
uomo di scienza può somigliarsi al soldato che raccolto in esercito vince le battaglie, solo
ramusio [cortési, cii- vi-235: raccolto l'oro e l'altre cose, per
p. saraceno, 147: il denaro raccolto con le operazioni di deposito costituisce non
allegrezza e nerci su un tono quanto più raccolto e positivo; toccando brevittoria. botta
5-34: in quel silenzio pareva ci fosse raccolto come un bisbiglio di bestemmie soppresse,
di sé-, sovrappensiero; con atteggiamento raccolto e pensieroso. boccaccio, dee.
e soprannuotaré alla invasione borghese e plebea erasi raccolto nelle corti lombarde. -essersi
, e il bel frutto che ne ha raccolto per soprassèllo è la sospensione dei sei
ucello si era per le sovravegnenti tenebre raccolto nel suo albergo, fora che 1 vespertili
sento ch'amore è tutto in me raccolto, / lo quale uscio de le sue
e trevigiano, fatto che è il raccolto de'grani, tosto si semina il
: il sorite, il quale è un raccolto di sillogismi,... non
si divide ne le altre, è raccolto in voi sola. casti, xxiii-499:
g. pomba, cxv-27: appena avrò raccolto il necessario di soscrizioni, per mezzo
g. pomba, cxv-27: appena avrò raccolto il necessario numero di soscrizioni, per
. busone da gubbio, 1-115: raccolto fedelmente il tesoro delle decime sostenute,
19-11: girar tancredi inchino in sé raccolto / per aventarsi e sottentrar si vede.
e svelto, non molto petto ma raccolto. patrizi, 2-27: il quale [
ad osservare le convenzioni balneari non è stato raccolto. -con uso neutro.
tocosto fino al nuovo raccolto del 1629. arbasino, 19-55: un
. c. arrighi, 1-279: raccolto il denaro e le gioie che trovò sottomano
a condensarsi in speciali vani ove viene raccolto come metallo. -indurre o costringere
livio volgar., 5-204: del raccolto dalle spoglie de'nemici alzò nel foro
, per il pomodoro, che diede un raccolto di quintali 7. 547. 000
utilizzerebbe come pannelli per proteggersi del materiale raccolto sulla luna e sparato via da una centrifuga
] l'ài tuto sparpaiao [il raccolto] / for per li campi e per
di faziosi. 6. non raccolto né intrecciato, ma sciolto lungo le
. / mostrando ben quanto ha furor raccolto, / sparsa il crin, bieca gli
nel picciolo corpo è più unito e raccolto, e nel grande più sparso, e
nardi, i-71: i fiorentini, avendo raccolto insieme le gentiloro sparse per il contado di
risponderò... quanto prima sarò raccolto in me stesso, sendo tuttavia sparso
: ecco quanto han di bel giammai raccolto / i due chiari scrittor di laura e
museo celebre del signor canonico manfredi settata, raccolto di macroscopi, microscopi, medaglie,
valore conoscitivo; semente per aumentare il raccolto. tarchetti, 6-i-202: voi avete nella
scandalo, pure si va sperando che il raccolto si possa mettere in sicuro. goldoni
lusinga. -prospettiva di un buon raccolto. m. molza, lxv-28:
dirotto, e il fulmine spettina il raccolto. 3. intr. con
cxli-332: col fiato in una volta raccolto, fin che si compone la parola o
? -per estens. distruggere un raccolto. segneri, iii-1-67: quando le
); svelto (una pianta); raccolto (un frutto, un fiore)
popolare, di spicciolato che era or raccolto e continuato. -sciolto, a
un giornale, bensì uno spieghevole turistico raccolto di passo in portineria. = agg
di spiga (una pianta); raccolto in una spiga (un'infiorescenza).
nei campi di altri, quando il raccolto non sia stato ancora interamente asportato.
pass, di spigolarer), agg. raccolto con la spigolatura. 2
. figur. desunto da fonti disparate, raccolto qua e là (notizie, dati
riprendi gli spirti, e 'n te raccolto / il cor rinfranca e la virtù smarrita
ancora la borgata splendette di un più raccolto lume, quasi lo tramandassero te
accorse che crudo, / se non quando raccolto il cor diviso / con breve sonno
vegetazione (il terreno); perdere il raccolto (i campi). futi,
tutto allor si fosser spolsi / e non raccolto l'un con l'altro sangue,
si fa sempre più denso e, raccolto e separato dall'aqua, si riconosce essere
quando il padre enea / in sé raccolto, a così dir da l'alta /
tosto un tale squarcio in quel misero raccolto che la fame fu preveduta, quasi sentita
esclusa daìtuomo. algarotti, 1-iv-186: ho raccolto questi passati giorni nella memoria quanto io
mente spresa. 2. non raccolto, sciolto (i capelli).
importarono fra noi spulato e vagliato il raccolto d'oltr'alpe, ma qualche solco
gigi sputtana immediatamente le centocarte che abbiamo raccolto e ci compra dieci quartini. io m'
fecero tosto un tale squarcio in quel misero raccolto che la fame fu preveduta, quasi
unanime compianto che quel pazzo furioso aveva raccolto in paese. moretti, ii-175: al
sradica le piante; che distrugge un raccolto. bergantini [s. v.
392: le grandini sradicatrici d'ogni raccolto in gran parte della provincia di bergamo
. maturare (i frutti, il raccolto). g. b. tedaldi
a completa maturazione (un frutto, il raccolto); giunto a compimento (la
, 3-351: ciò che non avete raccolto dalle pubbliche stampe, si è paltra nota
, quasi vergine, avrebbe dato un raccolto migliore. -con riferimento al mondo
se 'l vuoi poter pensare, / dentro raccolto imagi- na, siòn / con questo
col poder ch'ha in voi raccolto. cesari, ii-2-137: per lo resto
33-32: nello starnutire, il vento raccolto nel petto vien suso. landino [plinio
il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto. 2. fermezza, stabilità
, sm. tose. foraggio passato e raccolto in lunghi cumuli con il rastrello.
mare i naufragi? -scarsità di raccolto; carestia. f. f.
del deserto. 3. scarsità di raccolto, penuria di viveri; carestia.
ombrello si tiene steso. 3. raccolto (la biancheria posta ad asciugare).
e altri arbusti rinsecchiti in genere, raccolto in fascine e usato per accendere il
spasimi, mentre stava tutto rannicchiato e raccolto per la stiratura de'nervi, diceva:
. adriani, 3-1-81: chi fa un raccolto de'versi d'omero che son senza
, delle quali cicalate il dati ha raccolto ampio tesoro nelle sue prose fiorentine':
strano? petrarca, 128-29: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per
in fren. 7. completamente raccolto in se stesso, nella meditazione,
tiguo, vicino. -in partic.: raccolto in grande numero o quantità in uno
-avvolto a treccia o a crocchia; raccolto (i capelli). ovidio volgar
con chiocciole al tergo, / il crin raccolto tra candidi lini, 7 stretti in
stridio di freni, davanti al gruppo raccolto attorno ai cadaveri. arpino, 6-88
. -devastare i campi, un raccolto (il maltempo, una tempesta)
cielo / in un subietto sol viddi raccolto. bembo, 10-v-75: sì poco di
mettere insieme alcuni materiali che ho già raccolto. pascoli, 1-821: capisco che sarebbe
, sterpaglia, ecc.; mietere un raccolto. -stringere, legare strettamente la veste all'
manuale (anche in un ossimoro); raccolto dei campi; il guadagno che se
2-6: quando sarà nella pianta sufficiente umido raccolto, allora farà frutto e non negli
sindaco, dando il terreno, ne aveva raccolto, anche tramite il prete, popolarità
è stato sommamente gradito e ne ho raccolto un suffragio dal pubblico sì lusinghiero che
sughero1. quello compatto ed elastico, raccolto ogni 0-12 anni, e sugheróso, agg
. in que'suoi cinque ragionamenti ha raccolto tutto il sugo della dottrina poetica.
, ma con maravi- gliosa forza, raccolto. seriman, i-468: il letterato bevve
inferito la terra essere nel centro, ma raccolto dalla supposizione che la terra sia nel
fermo e lucia, 423: il nuovo raccolto... deve mettere alla disposizione
e svelto, non molto petto ma raccolto. bandello, 1-27 (i-338):
c'è sempre da fare un buon raccolto, specie ad arrivarci nel momento buono
noi la vendemmia, la svinatura, il raccolto della frutta e del grano. cassola
panneggi (un indumento ampio, non raccolto). - anche con riferimento all'
i-634: barbara... aveva raccolto la sua gonna a svolazzi e s'era
avuto il suo svolgimento e ne è stato raccolto il frutto, è impossibile continuarla ad
; che un gruppo di intellettuali, raccolto appunto intorno all'editore rusconi, vogliono favorire
nelle fibbie delle scarpe e il tabarrino raccolto pudicamente sul ventre. zena, 2-165:
fermato dal sommo infino di sotto, raccolto con forma sperica tonda. relazione anonima della
preso per pigliare qualcuno e rovinare un raccolto. -ciascuno degli sfalci di foraggio
. nell'antica grecia, feste del raccolto che si celebravano annualmente nell'isola di
, 3-35: si fece sì fertile raccolto di grano e di altre biade, di
i due talmud; quel di gerusalemme raccolto dal rabbino jochonai morto nel 279,
voce ha qualcosa di tangenziale, di non raccolto. 6. marginale,
rapi di molto superiori al fiume, ho raccolto begli esemplari di musco egregiamente tartarizzato.
iv: questo primo tartufo è stato raccolto sotto un filare di salici micorrizzati messi
: passano due bambinucci scalzi che han raccolto gusci di telline e poverazze alla spiaggia.
di v. s. eccellentissima, ho raccolto che il miglior temperamento sia limitare la
. fenoglio, 5-i-1338: oprandi venne raccolto sul telo e scaricato sulla sabbia con
resti il buon desio schernito; / ma raccolto il rosario, andando innanti, /
mediante materiale frammentubo del perianzio. tario raccolto con i tentacoli e agglutinato e che sono
/ stese, e al tergo raccolto il bianco velo, / forme scoperse angeliche
nel linguaggio della botanica, disposto o raccolto in serie di tre (un organo vegetale
fondo da lui coltivato un terzo del raccolto. = voce dotta, lat
, / da gli alpini castelli avea raccolto. bisteghi, xcii-ii-340: li quattro giuoca-
-contratto, irrigidito in uno sforzo; raccolto per slanciarsi (i muscoli, i
lett. it., ii-176: vedi raccolto come in un bel mazzetto tutto ciò
testamento vecchio ed il nuovo è qui raccolto e ordinato ad accompagnare e glorificare la
54: quando il bosco il fiato ha raccolto / del tiepido zaffir, ride fiorito
a rimini, nella qual città fu raccolto più tosto come antico e mansueto signore
29: un tiruzzo di romano semplicemente raccolto. -spreg. tiràccio. g
neve); tagliato (erbe); raccolto, colto (fiori); contaminato
ii-115: stassi il naso fecondo in sé raccolto, che fé stupir nason, nonché
anche quel cuscino di forma cilindrica, raccolto a'capi, e che si mette a
il mondo dei tonnaroti fu sempre raccolto in un gruppo sacrale, in una tribù
palmo della mano le pietrine che aveva raccolto, d'un verde bitume. « che
-sottoporre una pianta, i rami, il raccolto a operazioni o manipolazioni vigorose (talvolta
; ridotto alle sole stoppie dopo il raccolto (un campo). fr.
. ma dove cercarli? panorama ha raccolto 18 esternazioni. la stampa [10-vi-2000]
/ da la sua periferia, ov'è raccolto: e retto, del suo
, 34: dagli accademici della crusca fu raccolto in un'ampollina il prodigioso liquore,
volevano sapere. soffici, v-2-120: raccolto tutto lo spirito logico e persuasivo di
pertanto, giocatore disperato, lo impero raccolto nuovo sangue, viene a metterlo a
sottoposto a trebbiatura (il grano, un raccolto, ecc.). ojetti
granaio con la scusa di vedere il raccolto tribbiato allora allora. pavese, 1-141
a cui si rilascia il 4 % del raccolto. c. levi, 6-148:
27-88: il pavimento era occupato dal raccolto delle mele, le trecce delle cipolle
penetra in maniera che 'l frutto indi raccolto sarà efficacissimo contro il morso d'ogni
, 14-8: ben... tosto raccolto / ne la gloria sarai de'trionfanti;
in un trogolétto o bottino di dove raccolto serve a molti di quegli usi, pe'
civili ma sta in sé unito e raccolto... non vi ha dubbio,
esercito assai gagliardo, ancora che tumultuariamente raccolto, se ne passò la fiumara dai
di cui mi confesso orgoglioso, ho raccolto alla voce volendam un certo numero di ritagli
, ii-61: e a un medico raccolto non si sa dove, mediocremente interessato
. -abbondante, copioso (un raccolto). boccaccio, 9-32: costei
2. copioso, abbondante (un raccolto agricolo, una messe).
: ha saputo ordinare il materiale eruditamente raccolto e criticamente scelto in eguaglianza di narrazione.
sia difficile. redi, 16-ix-425: raccolto [il siero] nello scroto, nasce
di causalità, di concomitanza con altro; raccolto insieme, connesso, collegato; accompagnato
, iii-68: d'altra parte ciamonte, raccolto l'esercito superiore agl'inimici di fanti
prima che la pioggia ingagliardisse, avevano raccolto in un'urna il cenere di cesare
: or tien pudica il guardo in sé raccolto, / or lo rivolge cupido e
tanto aspettato / il pargoletto erede, / raccolto in fasce d'oro / già vagisce
viso, in cui è ogni ben raccolto / pe'raggi del micante suo splendore,
21. tess. recipiente in cui viene raccolto il filato semilavorato che esce dalle carde
, l'orzo da semina, il raccolto che ne deriva); impastato con
mele è tra'sughi vegetabili benché raccolto dalle api. castri, i-144: a
. (ant. vendemiato). raccolto dai tralci al termine della maturazione (
fiore hai di granata! / hai raccolto i veniticci / tu di cordoa la
religioso, che si compie con animo raccolto e riverente. g. giudici, 15-100
di succiole un vespaio, / ch'era raccolto lì per cavar pera / a ser
ucello si era per le sopravegnenti tenebre raccolto nel suo albergo, fora che i vespertilli
in cui per la eccessiva abbondanza del raccolto il vino si pagò un soldo il fiasco
con dei fumetti che non con un raccolto di frasi una dopo l'altra. ma
2. quanto si può legare, tenere raccolto con un vinco. landino, 44
pensier. tarchetti, 6-ii-497: avess'io raccolto per vaghezza di rimembranze, una sola
verso vittoriale... prudentemente è raccolto. 3. sm. vittoriale degli
personaggio non consente il canto rotondo, raccolto sul fiato cn'è propno della vocalità
essi delibato degli ottimi vini italiani e raccolto una messe abbondante d'opuscoli e volantini di
bel velo d'intorno agli omeri / raccolto al seno avvinse / e tutta a me
parea in volto; / in lei sola raccolto / era quanto di onesto e bello
callio- pea / col guardo in sé raccolto il labbro apriva. 6.
in faccia a questa nobil donna neglettamente raccolto il crine, che in un volume s'
del telaio, e nella bianca mano raccolto il mento, leggermente china da un
proprio nel tempo, ch'io ho qui raccolto, / fu per fiorenza veduto un
, 1-i-730: si potrebbe moltiplicare il raccolto delle erbe foraggere e sviluppare così enormemente
passarlo alla zecca. molto ne fu raccolto senza aggiatura. = deriv. da
può essere assemblato, radunato, raccolto insieme. casaviva [novembre 1973
; è incontestabile che il parlamento era raccolto quando s'incominciarono i lavori di fortificazione,
-distribuire in luoghi diversi ciò che era raccolto in un unico posto. =
assai divertente se, in ambiente più raccolto, si sentissero con maggior chiarezza le
sm. invar. cartella in cui è raccolto il materiale scritto o illustrato destinato alla
coloni nel 1621 in ringraziamento per il raccolto dell'anno. piccola enciclopedia hoepli
che per questa work in progress egli ha raccolto diecimila documenti. = locuz.
esterno, un concerto che pareva avesse raccolto l'estremo singulto della fonia corale..
pensione. ammucchiettato, agg. raccolto in modo da formare mucchietti.
tè verde giapponese a foglie grandi, raccolto durante l'estate, da cui si ricava
sulle provette e sulle sacche del sangue raccolto. = denom. dalla locuz
dei più autorevoli civilisti italiani ha ora raccolto sotto forma di dizionario alcuni saggi scritti
recentispedizioniincongoungruppo di criptozoologi... ha raccolto numerose testimonianze sull'esistenza di un enorme
incontro di studiosi dell'antichità cristiana ha raccolto all'augustinianum circa duecentocinquanta esperti di cristianistica
rispetto a quelle con le quali avevano raccolto i quattrini e talvolta non pagano proprio.
a. grimaldi, 1-84: avevamo raccolto 79 mila lire per tutt'e due le
esterno, un concerto che pareva avesse raccolto l'estremo singulto della fonia corale.
potuto raccogliere il frutto, e lo ha raccolto nella sua stessa capitale, che inavvezza
e orefici e rabbini e maghi, aveva raccolto a praga una sensazionale collezione di quadri
, 14-242: un mio amico ne ha raccolto circa du'mila pistojesi (canti popolari
(prontamente raccolto da rutelli) a farsi promotore di un'
, appunti, osservazioni etc. che ho raccolto per anni. = denom
. benedetta, 1-35: ho raccolto un tondo sasso nero. ora sospeso a