nelle fibbie delle scarpe e il tabarrino raccolto pudicamente sul ventre. viani, 14-369
carducci, iii-17-m: il poeta inglese ha raccolto discretamente ed elegantemente in soli trentacinque versi
; ottenuto in seguito a saccheggio; raccolto alla rinfusa e frettolosamente, come da
; elemosina; ciò che è stato raccolto mendicando. -vivere d'accatto:
. s'acchiocciola pure stando nel letto raccolto in sé per freddo o per altro
della cima. 2. rannicchiato, raccolto su se stesso. dossi, 691
accogliticcio, agg. e sm. raccolto da piùparti, alla rinfusa; raccogliticcio (
angelica tua forma. 2. raccolto, radunato, riunito. iacopone,
comun servaggio. 2. riunito, raccolto; messo insieme. boccaccio i-556:
luogo levatami, volenterosa di sfogare il raccolto dolore, se fatto mi veniva acconciamente
accondensare), agg. condensato, raccolto. soderini, 1-19: il
velati / e l'amoroso sguardo in sé raccolto. boccaccio, dee., 3-3
animo suo finalmente s'è addormentato e raccolto, e quasi accovacciato. d'annunzio,
, agg. che se ne sta raccolto nel proprio covo; rannicchiato, appiattato
accovacciolare), agg. che sta raccolto nel proprio covacciolo, nel proprio cantuccio
. beltramelli, iii-1071: sul crocchio raccolto intorno all'acervo del granoturco, scivolava una
recinto all'aperto dove il gregge è raccolto per la notte. - anche al figur
stringe / l'aer d'intorno in nuvolo raccolto, / sì che 'l gran carro
che si dà convegno con altri; raccolto insieme; accumulato. -anche al figur
, di affasciare), agg. raccolto a fascio; messo in fascio.
dell'affittacamere il suo spirito casalingo e raccolto. calvino, 1-489: per trovare
che per lo calore del sole sta raccolto nella nuvola; il quale per vicendevole
quella spiaggia affollata. 2. raccolto in folla, ammassato, stipato.
pass, di affoltare), agg. raccolto in gran numero; fitto; frequente
ch'hanno da partire / un buon raccolto dopo mietitura. d'annunzio, iii-1-851
]: quello che sta rattrappito, raccolto in sé come aggranchiato... chi
), agg. radunato, raccolto, riunito in gruppo; addensato;
2. pianta, frutto, raccolto che si fa in agosto; il
fi apruzzo deve aspettare [il raccolto] fino a settembre. tommaseo-rigutini,
non ultima quella di darsi pensiero del raccolto. alvaro, 3-72: aspettavano come gli
ridotto in un bel mucchio, il grano raccolto da quel campo. tommaseo, 1-137
stile. carducci, i-970: raccolto di su lo strascico della tra
rassecura; / ch'oltra il cibo raccolto, altri alimenti / son lor dentro portati
alletta gli occhi tuoi, / là raccolto veder puoi. borsi, 2-30: signore
ho esaminato... ciò che hanno raccolto e schiarito i moderni insieme alle piante
il vacuo da per sé, unito e raccolto, e ambiente il cielo.
/ entro a i chiusi ripari era raccolto / e poi condotto al cavalier giacente
), agg. ammucchiato, raccolto in gran numero, in grande quantità
, di ammazzettare), agg. raccolto a guisa di mazzetto. manzini,
ammonticellare), agg. ammucchiato, raccolto a mucchio. b. davanzali
, di ammucchiare), agg. raccolto a mucchio, ammassato, ammonticchiato.
sono in pesaro,... raccolto amorevolissimamente dal signor duca d'urbino,
/ e l'amoroso sguardo in sé raccolto. idem, 123-2: quel vago impallidir
). cfr. l'etimo medievale raccolto da isidoro, 20-5-5: « ampulla quasi
di àvàxexxo? 'scelto, raccolto '(da dcvaxéyco 'raccolgo, e
della fortuna. machiavelli, 6-6-418: raccolto tutti gli andari del papa,.
come ciclo produttivo della terra; il raccolto, i prodotti di un anno.
una pessima annata, in cui tutto il raccolto andò perduto, mio padre dovette vendere
trave. 5. unito, raccolto insieme, legato. -anche al figur
consegnavano allo stato una certa parte del raccolto, per il mantenimento dell'esercito.
nel fuocolaio. collodi, 54: raccolto un fastello di legna secche a piè
prendere degli appunti, organizzare il materiale raccolto ed esporre i risultati. montano,
araccòlto, agg. ant. dial. raccolto. iacopone, 74-22: piagne
fare. = rafforz. di raccolto (v.): ar-è prefisso dialettale
e dal gelo. 4. raccolto, catturato (rastrellando il mare con
di macigno somiglia al fante ignoto raccolto fra quattro assi. panzini,
alla festiva arena / il popolo raccolto. d'annunzio, iii
4. ant. scarso (un raccolto). m. villani, 2-44
c'è sempre da far un buon raccolto, specie ad arrivarci nel momento buono
carlona. -arramacciato già col falcione: raccolto alla rinfusa, come si affastellano i
c'è sempre da fare un buon raccolto, specie ad arrivarci nel momento buono,
guerra. soffici, ii-229: aveva raccolto a firenze informazioni circa il da farsi per
, iii-333: ricerco tuttociò che ho raccolto negli anni decorsi per fame tante schede.
produce l'ascite. idem, 16-ix-424: raccolto il siero nella cavità del ventre inferiore
rassecura, / ch'oltra il cibo raccolto, altri alimenti / son lor dentro
, agg. ant. radunato, raccolto. cicerone volgar., 1-435
il suo studiolo era tutto assestato e raccolto. beltramelli, i-438: e aveva un
cosa per san francesco affinché protegga il raccolto contro la grandine, mi rispondono che
contro la grandine, mi rispondono che il raccolto è già assicurato. 4 allora vi
. buonarroti il giovane, 9-800: raccolto ho non poco / anche di quel
cosa per san francesco affinché protegga il raccolto contro la grandine, mi rispondono che
la grandine, mi rispondono che il raccolto è già assicurato ». -società
assillare uberti,... amidei, raccolto l'uno duolo coll'altro, se
*), agg. riunito, raccolto. ojetti, i-555: [
giocosa, 100: il suono giungeva raccolto e confuso, come assordato dalle pareti
e basti quello che in questo avemo raccolto di più lunghe disposizioni degli astrologi sopra
fata che ha filato il filo già raccolto nel fuso. a. m. narducci
canale molto recipiente. 3. raccolto, riunito insieme; schierato. b
. attractum * ammasso, materiale raccolto per essere utilizzato '(da attrahére
, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente sciolse
12 (218): i padroni avevan raccolto degli ausiliari, e stavan sulle difese
crin, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente
bitume / che dal lago di sodoma ha raccolto /... / così fa
velo d'intorno a gli omeri / raccolto al seno avvinse. verga, i-81:
/ già tutto è armato, e già raccolto un grosso / drappello ha seco,
più spesso per deposito (attrezzi, raccolto, ecc.) o ricovero durante
che per lo calore del sole sta raccolto nelle nuvole; il quale per vicendevole
malcelate profferte che più di sempre aveva raccolto nel corso delle danze dalle sue ballerine
2-51: ha un contegno serio e raccolto, come le grandi, ma la sua
, le prime prove di semina e di raccolto fatte per saggiare il terreno, dalla
è detta la bica grande di tutto il raccolto. idem, iv-60: barco:
mostardo, si sentì basire e, raccolto dal divano il floscio cappello, stava per
? è tutta qui la saggezza che hai raccolto col bazzicare per le sacrestie e nei
del dentro il fusto. uccello raccolto / la civetta e rotea medipallone non
-figur. monti, iii-349: ho raccolto due gioielli d'infinito valore per la
riviere? » « sì, per il raccolto delle olive ». « d'un'
l'omento. moravia, ii-427: raccolto a volo con la punta del
quante volte mai! e n'ho raccolto da loro questi bioccoli. 4
/ che dal lago di sodoma ha raccolto. garzoni, 3-674: della medesima natura
uno dei recessi dell'avvallamento si era raccolto un piccolo lago scuro da cui affioravano
: poco fa, un gruppo di gente raccolto in una tavolata, lo vedevo come
far deser- tare dal bottegone o dal raccolto una cinquantina di gentiluomini bresciani.
fiore nel suo calice ancora inviluppato e raccolto. muratori, 7-iii-164: bottoni ancora noi
in tini piccoli di bottume fatti sarà raccolto vino maturo, che quindi uscirà, che
in natura, con una partecipazione sul raccolto. govoni, 2-93: con le tue
la gota morbida, soavemente / sotto al raccolto orecchio uniscesi / a quel tondissimo collo
sguardi bramosi del clero raccolto nella stanza. leopardi, 26-32:
de gli eremitani... fu raccolto da certi eremiti di s. guglielmo,
: un terreno elevato, ma raccolto e liscio, e nelle tinte quasi pastoso
brucati dalla grandine. 2. raccolto (le foglie di un ramo, passandovi
siccità stava bruciando in quei giorni il raccolto del grano. montale, 1-99:
e con bel nodo stretto / tenea raccolto della gonna il seno. guarini, 64
san iacopo di galitia, lo avea raccolto dentro. -deriv. da cane
bene; i ragazzi sono sani, il raccolto è stato buono. quasimodo, 68
col calar del sole ventava il calore raccolto. -diminuire nelle sue fasi (
dello zolfo dal minerale, che, raccolto in grandi mucchi, in parte viene
degli eroi calliopèa / col guardo in sé raccolto il labbro apriva. idem, x-2-277
che col calar del sole ventava il calore raccolto. alvaro, 9-208: il calore
l'orlo si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace.
chiamano calorìa la terra vangata, dove, raccolto che vi si è il gran turco
. -in agricoltura: l'epoca del raccolto e dello smercio di un dato prodotto.
. figur. paese, piccolo centro tutto raccolto intorno a un solo campanile (e
del fondo, dei fabbricati, del raccolto, del bestiame, e alla sorveglianza
a tumulo a tumulo quasi tutto il raccolto: i tumuli per la semente,
erbosa campagna, e poi tutto insieme raccolto passare soavemente sotto le volte d'un
nello stanzone più basso; ed è raccolto in due grandi tini, nei quali gira
, 13-52: ma nel cancro celeste ornai raccolto / apporta arsura inusitata il sole.
cielo, / stese, e al tergo raccolto il bianco velo, / forme scoperse
è propria dell'uomo. era un cane raccolto dal vagabondaggio, con due occhi umili
, 1-49: in un crocchio di villane raccolto nella staffa intorno ad un fumoso lucignolo
di canuto e selvoso, un vecchio raccolto che si volgeva a tratti, lampeggiando.
spirito se ne truova... più raccolto in dio e più divoto, che
quale scendente fino alle spalle, e raccolto alle gote: e n'escono gli occhi
), agg. fatto proprio; raccolto, ricevuto (una trasmissione radiofonica;
aspettassero a prendergli il figlio dopo il raccolto. -per simil. pea
quelle che portano al cuore il sangue raccolto da tutto il corpo. 7
13. disus. abbondanza del raccolto. -anno di carica: in cui
san iacopo di galizia, lo avea raccolto dentro. s. caterina de'ricci
della glandola, sì che tumore o sugo raccolto si scarica poi pel suo collo o
tre diverse elaborazioni, ne abbiamo pazientemente raccolto il complesso. carducci, 565:
drappo, orlo di vestito che viene raccolto, poi lasciato ricadere per ornamento.
custodirvi, durante l'estate, il raccolto. [sostituito da] manzoni
il medico non potea appena favellare; poi raccolto lo spirito, disse a'gabellieri ciò
, iv-118: 'castagnatura', il tempo del raccolto delle castagne (in emilia).
, / da gli alpini castelli avea raccolto. tassoni, 9-63: serva son io
. piovene, 5-249: zàngheri ha raccolto e catalogato tutta la fauna e la
15. scarso (un'annata, un raccolto); poco redditizio (un lavoro
aspettassero a prendergli il figlio dopo il raccolto, e al carcere mandamentale s'era
cielo, / stese, e al tergo raccolto il bianco velo, / forme scoperse
e simili altre cose belle che hanno raccolto i naturalisti intorno a questo ingegnosissimo e
, 1-142: avevo... raccolto sulla strada... un grande cervo
posteriori dell'ape operaia (dove viene raccolto il polline per trasportarlo all'alveare)
, di colture con nuove piante dal raccolto redditizio. = voce dotta,
col portare una parte di ciò che avevo raccolto a conto mio,...
calice del garofano (caryophyllus aromaticus), raccolto prima che i fiori si siano sviluppati
ungaretti, iv-33: ho in me raccolto a poco a poco e chiuso /
evangeli. 8. contratto, raccolto strettamente (i petali dei fiori,
modo di essere scrutato e analizzato; raccolto, ritirato in sé; taciturno (una
chiuso2, sm. recinto per tenere raccolto e al riparo il bestiame; terreno
mio primo amico fu un passerotto, raccolto piccolo, ch'era caduto da un nido
, 3-34: il mistico citaredo, tutto raccolto sul suo strumento, con la fronte
dissi. quasimodo, 4-33: uccello raccolto / la civetta e rotea meditazioni,
letter. strettamente connesso, non diviso, raccolto, accumulato (con riferimento al vuoto
adunato, messo insieme; che si è raccolto, tutt'insieme (un gruppo di
tuo, fanciulla, / non ha raccolto nulla. collodi, 681: il
, agg. ant. e letter. raccolto, congiunto. dante,
, prodotti agricoli durante la stagione del raccolto, ecc.); esattore.
quale i villici deducono l'esito del raccolto, e ciascun altro spettatore l'esaudimento del
un frutto, un fiore); raccolto; preso, afferrato. — anche al
; fate a mio modo: andate raccolto e quieto; fidatevi di chi vi vuol
12. gruppo di attori o di cantanti raccolto da un impresario o capocomico, oppure
. il compianto che la sua morte aveva raccolto in tutto il paese. e.
componevano la loro andatura in un atteggiamento raccolto e compreso di se stesso.
educazione, e si esprime in un raccolto rispetto per l'ambiente in cui ci
senza esprimere le proprie. -comprare il raccolto in erba: v. erba.
i-454: quell'ardito « e quanto dio raccolto hai nel virgineo vólto » è per
contenuto, racchiuso, circondato, avvolto; raccolto, unito. - anche al figur
, un po'severo e chiuso, raccolto in sé, distaccato). d'
componevano la loro andatura in un atteggiamento raccolto e compreso di se stesso. piovene,
. 9. 2. riunito, raccolto insieme; addensato; compatto, denso
) e indica un atteggiamento dimesso, raccolto, ma anche non del tutto sincero,
), agg. riunito insieme, raccolto in un punto. -al figur.
a uno studio, un lavoro; raccolto, assorto; incline alla meditazione,
393): stava l'innominato tutto raccolto in sé, pensieroso, impaziente..
della fanciullezza s'aggiunse il concetto, raccolto dalla voce de'contemporanei, che l'indole
vasca, di fossa) dove viene raccolto lo stallatico, che vi si trasforma in
2. serrato; racchiuso, compreso, raccolto in sé, chiuso in sé.
: e così lei dicendo, quel corpo raccolto e concluso di lei gli palpitò fra
. concòlto, agg. ant. raccolto. buccio di ranallo, v-577-185:
la gran tenda sua già s'è raccolto, / co 'l buon sigier,
bituminosi condensati fluiscono in catrame, che raccolto di tempo in tempo, si serba a
5. figur. concentrato, raccolto in un unico luogo, in una
dante. bocchelli, ii-457: il materiale raccolto dal professore atanasio nikander a conforto della
. congèsto, agg. letter. raccolto, ammucchiato, ammassato, accumulato;
erbosa campagna, e poi tutto inseme raccolto passare soavemente sotto le volte d'un
beltà sono sempre congiunte. -compendiato, raccolto in sé. simeoni, ix-348:
, agg. ammucchiato, ammassato; raccolto insieme, riunito; formato; costituito
il conglobare; conglobamento; l'essere raccolto insieme, riunito; l'essere unitario
congregare), agg. radunato, raccolto insieme; convocato, riunito (il
immortale. parini, 677: avea raccolto da tutti i suoi conoscenti i vocaboli più
. b. segni, 137: raccolto umanissimamente dal padre, fu di più
). stare, trovarsi; essere raccolto, contenuto. redi, 16-iv-42:
spirito se ne truova... più raccolto in dio e più divoto, che
uomini. 2. ant. essere raccolto, contenuto; stare, trovarsi.
rimeriti la bontà di chi ti ha raccolto, allevato, nutrito, ed educato anche
frutti quelle settantacinque lire che maruzza aveva raccolto soldo a soldo in fondo alla calza
dell'acqua. botta, 5-283: avendo raccolto [gli spiriti sediziosi] nuovi partigiani
: intanto dalle mie lunghe letture ho raccolto... che le molte opinioni
agli occhi suoi si dice che fu raccolto, non è da credere né da intendere
3. raccolto in sé, costretto e teso all'interno
: e questo tesoro, contribuito e raccolto dal pubblico, il s. p.
137: da quel poco che ho raccolto nei libri, sulle varie religioni e sulla
5-40: sei celeste e felice; avrai raccolto / tra gli eterni conviti eterna gioia
protestanti. 2. riunito, raccolto insieme. zanobi da strato [s
giudizio; fate a mio modo: andate raccolto e quieto; fidatevi di chi vi
38-63: e questo tesoro, contribuito e raccolto dal pubblico, il s. p
, 108: ventilava il poco grano raccolto nel suo campo, facendo cadere il
tempo del boccaccio. 8. raccolto, stipato, ammassato (in un luogo
: « bisogna vedere quel che ha raccolto alla canziria, bisogna vedere! *.
mortella / erasi in cova un usignuol raccolto. faldella, 2-26: per loro sono
di maggio non aveva più piovuto. il raccolto bruciava lentamente. sulla terra arida e
per lavare le trebbie quando è stato raccolto il primo mosto). 34.
faccia concava, alle ginocchia rotte e tutto raccolto e accordato come un sovrumano strumento che
, / duretti e tondi ognuno in sé raccolto? ariosto, 23-134: quivi fe'
fiondi, / e tutto è più raccolto e più vicino / come visto a traverso
portare una parte di ciò che avevo raccolto a conto mio,...
è ritirato dalle membra, si è raccolto nella testa: è un eccesso di vita
, / e sì cupidamente ha in sé raccolto / 10 spirto da le belle
quale stesse il corpo della farfalla tutto raccolto in se stesso. magalotti, 1
cutter pendevano flosce, il fiocco raccolto a prua simulava la polena scol
fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto, profondo e opaco come il mare,
si prelevava di solito il decimo del raccolto, prendeva così il nome di 1 decima
. offerta equivalente alla decima parte del raccolto che, secondo le leggi mosaiche, era
a decima (un podere, un raccolto, un gregge, ecc.).
altri prodotti corrispondente alla decima parte del raccolto. v. borghini, 6-iv-435:
, x-17-32: alla sera popiel mandò il raccolto delle offerte che non era mai stato
borghesi che esistano. 5. contegno raccolto, pio, modesto (negli atti
, una scossa di pioggia autunnale aveva raccolto i passeri più loquaci che mai fra il
un poggetto di ancor viva erba, tutto raccolto e sparso di delizioso chiarore, mi
in voga, il marchese aveva raccolto esempi in buon dato, e da
intorno! 2. figur. raccolto insieme, addensato (un gruppo di
adesso discende denso di quel che ha raccolto di tinta calda da stamani sulle sabbie
se avessi avuto denti e astuzia avrei raccolto io la preda. ma questo non
primo sangue in gran coppa d'argento / raccolto fu dal conte,...
a un emicilindro metallico sul quale viene raccolto il lembo prelevato. = voce
litade. petrarca, 128-29: o diluvio raccolto / di che deserti strani, /
come i libri rari che avevo accuratamente raccolto trovassero subito il loro destinatario.
ruberto martelli, chiamato il tinca, avendo raccolto il partito e sentendosi d'ogn'intomo
occasione di morire, e morirono; ma raccolto prima nelle palme le ultime stille di
soldi e non essendo mai sufficiente il raccolto per fare la giuntura. 15.
causa di varie impurità); viene raccolto allo stato greggio, quindi lavorato,
elleboro nero, e per tale è raccolto dagli erbaiuoli. -piè del diavolo:
e si crearo i dieci: e raccolto ovunque fusse il migliore, ne furon
/ e senza mane o braccia m'hai raccolto, / chi mi difenderà dal tuo
viso, in cui è ogni ben raccolto / pe'raggi del micante suo splendore,
una dilatazione di mente tutto il mondo raccolto quasi sotto un razzuolo di sole.
da'suoi nemici avolto. / o diluvio raccolto / di che deserti strani, /
morti, e scorrevano i saraceni come raccolto diluvio, inondando i nostri ameni campi
tuoi lazzi il pubblico, / in teatro raccolto, / sghignazzava, dimentico. serao
pass, di dipanare), agg. raccolto in gomitolo (un filo).
, o dipanato in gomitolo, o raccolto sur un rocchetto. guerrazzi, i-167
dove risiedono gli ufficiali, e dove trovasi raccolto tuttociò che appartiene allo armamento delle navi
boccalini, i-35: il quale [raccolto], se bene secondo le qualità de'
/ in rara e sotil rete avea raccolto; / soave ombra dirieto / rendea al
adesso discende denso di quel che ha raccolto di tinta calda da stamani sulle sabbie
pudica. 4. non più raccolto né stretto da un legame; sciolto
rose] in cavo rame, ove raccolto / tien lento foco, a tormentarle intesa
erbosa campagna, e poi tutto insieme raccolto passare soavemente sotto le volte d'un
/ in rara e sotil rete avea raccolto. marino, i-60: potrebbe forse da
or a confortarci al doloroso commiato ho raccolto nella mia memoria e registrerò in questo
, tendere. machiavelli, 1-iii-646: raccolto tutti gli andari del papa,.
quello che essi particolarmente colla industria hanno raccolto. carducci, ii-12-97: mandami una
, parte incorporato nella pietra, parte raccolto in masse disgregabili dentro ad alcune caver-
, i-185: l'essere mio non era raccolto in un unico pensiero di dolore,
: basti quello che in questo avemo raccolto di più lunghe disposizioni degli astrolaghi sopra
/ e sì cupidamente ha in sé raccolto / lo spirto da le belle membra sciolto
comunicare, presto a dissolverti e rado raccolto in te. n. abbattere
considerate. -letter. assorto, raccolto, concentrato, chiuso (in se
noi la vendemmia, la svinatura, il raccolto delle frutta e del grano.
, purg., 4-71: dentro raccolto, imagina siòn / con questo monte in
e 'n aspetto pensoso anima lieta, / raccolto ha 'n questa donna il suo pianeta
/ in rara e sotil rete avea raccolto; / soave ombra dirieto / rendea al
la nostra compagna faceva fotografie. avremmo raccolto una documentazione imponente, l'avremmo pubblicata
: spesso m'avvien ch'essendom'io raccolto / co'miei pensier...,
non dà la certezza di un sicuro raccolto (un campo, una terra);
è l'illustrazione, cioè, dopo aver raccolto materiali, penetrare nelle parti dubbiose,
: riferiscono gli esploratori che già s'è raccolto da un milione di combattenti, fra
prevalenza del sentimento diffuso su l'effetto raccolto, della eccitabilità imaginosa e coloritrice su
buona parte della vita, avrei raccolto, dato nome, amorosa- mente messo
tre diverse elaborazioni, ne abbiamo pazientemente raccolto il complesso. 3. accuratezza
fr. colonna, 1-255: non or raccolto in fistu- lacea arrugia / mandò di
gota morbida, soavemente / sotto al raccolto orecchio uni- scesi / a quel tondissimo
cui voi sete emulator in terra, / raccolto in pioggia d'oro / cadde nel
: quelli che versavano il denaro, raccolto dai questori urbani, ai questori delle
. d'annunzio, iii-1-956: è il raccolto del campo di malvese / ch'è
redi, 16-ix- 424: imperocché raccolto il siero nella cavità del ventre inferiore
, si fa l'idropisia asci te; raccolto nello scroto nasce femia umorale dello scroto
scroto, chiamata da'greci idrocele; raccolto nell'umbilico, nasce l'ernia umbilicale acquosa
di epicuro, allo studio della quale aveva raccolto in villa, ad ercolano, un'
: l'escrescenze de'fiumi non tolgono il raccolto, ma accrescono, non diminuiscono l'
35: su nel cielo in sua doglia raccolto / giunse il suono d'un prego
roma fu lietamente veduto e con carezze raccolto, e subito fu fatto esecutore delle
e 'l mento tondo e fesso e ben raccolto. bembo, 2-2: maravigliosa cosa
e della vita moderna, quanti hanno raccolto, fino all'insulto, all'abiezione
alla perfidia degli odi umani, maturava un raccolto bello e ricco. 2
. redi, 16-iv-235: io aveva raccolto in un vaso di vetro tutto quanto
ha fra faltre e incredibili fatighe e spese raccolto da tutto il mondo i buoni libri
. campana, ii-464: il tempo del raccolto de'grani, per una straordinaria e
restino in essere i materiali che avrò raccolto. -sostenere, conservare, lasciare
tabacco è sommariamente essiccato prima di essere raccolto nello stabilimento per la seconda essiccazione.
in polvere [lo zolfo] è raccolto nelle vasche; qui, con l'aiuto
generale ed ecumenico, se bene non raccolto da tutta la chiesa, de quale gran
piante rimangono soltanto le olive, ultimo raccolto della annata ancora lontano; e fra
che sono tenuti di fare del vino raccolto per la parte colona i mezzaioli dei
. bocchelli, 9-441: a trani ho raccolto e mi serbo la più bella ed
. cecchi, 6-222: quanti hanno raccolto... l'esempio della sua.
e tutto con la mente in se stesso raccolto, di contemplare o l'ordine,
-andare a male (la semina, il raccolto). guittone, i-3-534: se
anni, talmente che, se falla il raccolto dell'uno, s'abbia con che
male, perire (la messe, il raccolto). carrera, xl-154: e
, e nei castagneti preparati per il raccolto i falò dei ricci e delle frasche
dell'anno prima per rendere meno confuso il raccolto. quasimodo, 4-16: già inverno
vi prendiate fastidio che questo sia stato raccolto dentro o fuori di vice-legazione.
avendo riguardato per tutto, prestamente avendo raccolto con gli occhi chiunque v'è,
; maturato (il frutto, il raccolto); consistente, compatto, duro (
fatti e viziosi. -tagliato, raccolto (il fieno, l'erba, ecc
io te lo ripeterò così come l'ho raccolto pei viottoli dei campi, press'a
orlo si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace. -anche
che pure, quarantanni innanzi, aveva raccolto tanto favore e levato tante speranze.
fecondità non viene a maturità; un raccolto troppo abbondante non giunge a maturazione.
, rigoglioso (una messe, un raccolto). - anche al figur.
: stassi il naso fecondo in sé raccolto, / che fè stupir nason, nonché
alla duplice gioia da fare felicemente il raccolto e di radunarsi poi a tavola in un
, che essi [gli abissini] avevano raccolto svaligiando i nostri posti di medicazione,
trombe. mazzini, i-629: ho raccolto che l'amore è promessa da compirsi
: agganciato, allacciato, trattenuto, raccolto (i capelli, la veste);
strabilianti. 3. caratterizzato da raccolto o messi particolarmente abbondanti (un'annata
quanto consenso e fervore nel cuore egli avesse raccolto dal suo maestro lo studio dei quattrocentisti
mento tondo e fesso e ben raccolto. -forato. monti,
giugno non si può aver un buon raccolto. proverbi toscani, 195: se
giuliano veniva,... pensoso, raccolto, tanto che neanch'egli udiva quel
d'essere stato quindici giorni a un raccolto di mandorle o un mese in un bosco
da feudo benedettino, un che di raccolto, di preziosamente cattolico e mistico. buzzati
in rovina, in malora (il raccolto, le messi); che non
: quando il bosco il fiato ha raccolto / del tepido zaffir, ride fiorito /
indicare che è ritenuto segno di cattivo raccolto per l'anno seguente il fatto che
il fieno maggengo era stato falciato e raccolto in mucchi. beltramelli, i-102:
serra, ii-443: tutto questo è raccolto e detto con grazia; ma non si
fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto, profondo e opaco come il mare
-con riferimento alla maturazione e al raccolto dei prodotti agricoli. crescenzi volgar
viso, in cui è ogni ben raccolto / pe'raggi del micante suo splendore,
del cutter pendevano flosce, il fiocco raccolto a prua simulava la polena scolpita di
in polvere [lo zolfo] è raccolto nelle vasche; qui, con l'
del mondo artistico europeo... aveva raccolto il materiale di un trattato sulle fisiopsicologie
fr. colonna, 1-1249: non or raccolto in fistulacea arrugia / mandò di tal
loro le varie cisterne in cui è raccolto il liquido cefalorachidiano. -fiumi dei peli
sette in giro d'ispezione, aveva raccolto alcuni pezzi di carta, li aveva
diminuzione e anche una perdita del raccolto. tramater [s. v
molto caro ai due amici quel salottino raccolto, dai mobili d'antica foggia,
, se in tanto fogliame non ha raccolto un frutto di merito per l'eternità
fummo dei lagoni si erge in alto, raccolto in forma di una lunghissima colonna,
mele è tra'sughi vegetabili, benché raccolto dalle api, e qualche tempo serbato in
vii-106: gittato il seme dell'animale e raccolto nella matrice della femmina con quel calore
fondarne, sm. residuo di un liquido raccolto in fondo a un recipiente.
scoppiano. bocchelli, 12-297: avevano raccolto in un'urna il cenere di cesare
gobetti, 1-i-730: si potrebbe moltiplicare il raccolto delle erbe foraggere e sviluppare così enormemente
temono. tassoni, 3-17: quivi raccolto avean la feccia e 'l lezzo / d'
mille forme era diviso, / tutto insieme raccolto in lei ripose p. verri
giorni, formicavano, come vi si fosse raccolto un esercito di barbari. -abbondare
di metallo o pietra in cui viene raccolto il minerale fuso che cola dal forno
iii- 4-216: in quel corpo furtuitamente raccolto e non collegato da militar disciplina,
quel suo rotto e fracassato esercito, fu raccolto e ricevuto amorevolmente da tutto il senato
, fra impacciato e soddisfatto, aveva raccolto un frantume di quel legno.
or tien pudica il guardo in sé raccolto; / or lo rivolge cupido e vagante
dopo molto tempo che uno l'ha raccolto. -letter. fascio di fiori
recente; l'essere cotto, munto o raccolto da poco (un cibo, il
vento. -fogliame pascolato, oppure raccolto e serbato, per alimento degli animali
: introdotto innanzi al re e da lui raccolto benignamente più con la fronte che con
altri pensieri, il cui spirito, tutto raccolto nella fronte, non curasse di reggere
stan savie savie, lo sguardo raccolto, indifferenti agli inviti di quella
alla semina e restituirla al tempo del raccolto. padula, 297: ne avanzò
pianta); portare a maturazione un raccolto (un terreno); fruttificare.
, 7-205: la terra fruttisce un solo raccolto di biade... per poi
l'alimentazione dell'uomo e degli animali; raccolto. 5. francesco, 22:
fugace / dopo lungo cercar da te raccolto / con diletto maggior, quant'è
gli s'era accostato, egli aveva raccolto tutte le forze per richiamare lo sguardo
fr. colonna, 1-1251: non or raccolto in fistulacea arrugia / mandò di tal
il fuoco del comando e del principato tutto raccolto nello sguardo. -di animali
5. figur. messo insieme, raccolto in un tutto organico; unificato,
d'arriano... [aveva] raccolto buon numero di gente per opporsi agli
la coda [del girino] e raccolto quel poco di sangue che gemica dalle boccucce
da parer sempre, in uno, raccolto l'ultimo gemicar della vena.
carducci, iii-7-415: ogni scrittore che abbia raccolto gli spiriti del tempo suo e gli
', che come latinismo è stato raccolto da fr. colonna, 339:
amatore di quello il quale certamente avea raccolto di tutta la città e di ogni
alzare il capo e fiorire, è raccolto in lei tutto il cielo profondo della primavera
sviluppo. mazzini, i-629: ho raccolto che l'amore è promessa da compirsi
vii-106: gittato il seme dell'animale e raccolto nella matrice della femmina con quel calore
ghiaccio (o anche la neve) raccolto durante l'inverno o prodotto artificialmente (
1-117: le sue ghiandole genitali avevano raccolto sterminate colonie di bacilli che le pavimentavano
casa loro, ma bensì mi avevano raccolto ammalato per la strada e mi avevano
alle finestre per vederlo uscire: camminare raccolto e impettito,... manovrando
ai giardini, porta a uno scarso raccolto di grano. proverbi toscani, 187
, io l'indovino, fu subito raccolto da una mano di rosa e di
: m'assaporo tutta, in un silenzio raccolto, la gioia dell'ozio, la
instancabile;... traeva più raccolto da una 'tavola 'che gli altri
ma si vede che l'animo è raccolto. landolfi, 3-97: io mi sono
carducci, 1-877: benedetto cairoli, raccolto nel suo giubbone di ministro, s'
20-463: il sinedrio s'è già raccolto e l'aspetta... era composto
: su nel cielo in sua doglia raccolto / giunse il suono d'un prego esecrato
: colmare l'eventuale vuoto fra un raccolto e l'altro. moravia, ix-187
soldi e non essendo mai sufficiente il raccolto per fare la giuntura. =
freddo, e... ti tiene raccolto e meditativo. d'annunzio, iv2-
, / da gli alpini castelli avea raccolto, / che 'l ferro uso a far
: or ne l'anfore serbo il mel raccolto, / or divido dal mel glebe
campailla, 14-74: lo spirto ne'testicoli raccolto, / ch'è del tutto animale
immaginato continuazioni,..., raccolto possibili glosse. -figur.
lo spirito ha più o meno inconsciamente raccolto nel mito, nella gnomica, nel
, tutto in un gomitolo: tutto raccolto su se stesso, raggomitolato. fagiuoli
); riporre, conservare (un raccolto). bartolomeo da s. c
una pianta); riposto (un raccolto); preparato convenientemente (il vino
rigogliosi e danno ab bondante raccolto il 'tièf ', la 'durra
. figur. scarso, insufficiente (un raccolto, l'esito di un'attività,
già sono fomite le messi, e il raccolto tutto di quest'anno da'padroni è
: la semina con tempo asciutto dà raccolto abbondante. proverbi toscani, 26:
: gennaio senza piogge favorisce un buon raccolto. crusca [s. v.
il gran maestro di rodi, fu raccolto da lui amorevolissimamente e fattogli grandissimo onore
contadini devono ai padroni in più del raccolto: uova, galline, capponi,
. 5. copioso (un raccolto); che arreca molti frutti e
cappuccino addetto all'ospedale del ceppo, aveva raccolto la mia confessione, ero tenuto d'
tieni, unir fie meglio / il raccolto pagliaio e le cannucce / peste e marcite
: lembo di un vestito sollevato e raccolto in modo da accogliervi o riporvi qualche
pass, di gruppare), agg. raccolto, riunito, adunato.
diamanti, che fu in un subito raccolto da un di quelli marinari. redi,
, n. 1. cose raccolto nella sua privata guardaroba. proverbi to
verga, i-137: stava in guardia tutto raccolto per tenersi la sinistra sulla ferita,
-andato in rovina (il raccolto). tebaldeo, egl.,
] de gli eremitani... fu raccolto da certi eremiti di s.
,... qualcuno era stato raccolto, dalle guide. barilli, 6-100:
/ il foco del mio incendio avea raccolto. marino, 4-100: tornan da capo
di api). -miele ibleo: raccolto dalle api iblee nella regione di ibla
idrocele. redi, 16ix- 425: raccolto [il siero] nello scroto, nasce
ombelicale. redi, 16-ix-425: raccolto nell'umbilico, nasce femia fumbilicale acquosa
16-66: mostrando ben quanto ha furor raccolto, / sparsa il crin, bieca
fronte del martire... ho raccolto che noi siamo immortali. comisso,
, di imballare1), agg. raccolto in una o più balle; opportunamente
, 14-74: lo spirto ne'testicoli raccolto, / ch'è del tutto animale
/ questo poco di vin che s'è raccolto, / perché 'l mio peverin m'
, ma si pagava soltanto sul vino raccolto. = deriv. da imbottalo1.
finisce per sen posta sul raccolto (cfr. imbottato2).
. idem, 2, 108: raccolto in sé la 'maginazione, cominciò con quella
, iii-61: molto bene hai raccolto le varie note descrittive intorno a un concetto
ragazzi di quel sangue che era stato raccolto in ima pentola fecero un sanguinaccio,
(le vettovaglie, i soccorsi, il raccolto: con riferimento per lo più ad
mariti. fiacchi, 43: quindi raccolto ove il boschetto implica / più i
, 2-261: se tu sarai tutto raccolto in un sacco e dentro vi farai una
trapassi. tarchetti, 6-ii-497: avess'io raccolto, per vaghezza di rimembranze, una
, n-10: l'amoroso sguardo in sé raccolto. a. pucci, 5-3:
colonna che la spartivano. — raccolto su se stesso con la schiena arcuata
: la francia, che in sé avea raccolto gli estremi aneliti del genio latino e
, di incanalare), agg. raccolto, immesso in un canale o in un
delle magre annate, e dello scarso raccolto, e dell'uva incarognita. oriani
loro bisogni / ripetono le opere puntuali del raccolto. -represso, contenuto (
misasi, 5-74: il monaco procedeva raccolto con un incedere uguale e lento come un
a stilla esce dall'incisione e tutt'insieme raccolto; di nuovo scrostano e incidono e
che non ha subito guasti (un raccolto). d'annunzio, iv-1-925:
ciò che viene riunito, ammassato, raccolto. buonarroti il giovane, 9-573:
allattamento che chiamarono incunabuli, dove è raccolto buon numero di bambini neonati e dove
, 3-151: ormai c'era chi aveva raccolto l'indicazione. 2.
vi fu donna che potesse dire di aver raccolto da'suoi occhi il lampo d'un
fatiche dell'arte sua per la speranza del raccolto e per li frutti ch'egli aspetta
rigogliosa; che non dà un buon raccolto; inadatto alla coltivazione; non fertile,
un terreno); scarso (il raccolto). alamanni, 7-ii-173: son
buon che 'l ciel ha in voi raccolto, / è breve stilla d'infiniti abissi
, 1-123: questo [cadaverino] raccolto, fu ritrovato esser di sesso femminile,
ben chiuso; / e si vedea raccolto in varie ampolle, / qual più,
prima che la pioggia ingagliardisse, avevano raccolto in un'urna il cenere di cesare.
ancor al fin condotti, che 'l raccolto, s'io non sono ingannato,
lido. fucini, 663: fu prontamente raccolto tutto il molto legname ingolfato dal mare
sopravvenendo ne'due seguenti anni qualche miserabil raccolto e specie di carestia, non pretendessero
, sterilità; magrezza, penuria di raccolto. g. gozzi, 3-2-144:
infruttuoso, magro, deludente (un raccolto). - anche al figur.
rendere turgido. aretino, 19-136: raccolto per uno, cento, rendè grazie
gruppo di invitati... si era raccolto a rispettosa distanza, e andava tuttora
, onde in poco tempo produssero copioso raccolto. da ponte, 348: io
petrarca, 128-30: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per
teniva. 3. racchiuso, raccolto, contenuto. d. bartoli,
annunzio, v-1-551: mia madre m'ha raccolto...; m'ha inspirato
spettacolo è alla patria il ritrovare in voi raccolto un ricco tesoro di antichi provvedimenti,
con una sintesi d'ordinazione mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto
: come tutto [il racconto] è raccolto, intento, denso! ma quanto
cardinal tumone, da cui sarebbe onorevolmente raccolto e intertenuto. buonarroti il giovane,
... né al tempo dii raccolto né vendema possino cumulare, ma intertenirse
il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto. nannini [ammiano], 294:
con qualche sacerdote. 12. raccolto, tranquillo (un luogo, un ambiente
agg. unito a un gruppo; raccolto in gruppo; imbrancato, aggregato.
. adunque mestieri è che sia tutto raccolto in sé ed invitto. petrarca, 322-5
chiesa ariminese il bel pregio di aver raccolto nel suo grembo un concilio legittimo.
, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente
termini d'atlante / par qui tutto raccolto, e quante belve / l'ercinia ha
degli antichi '. 2. raccolto durante un viaggio (un dato,
pindemonte, ii-57: lo sguardo in sé raccolto, il parco labbro. foscolo,
, 1-123: questo [cadaverino] raccolto, fu ritrovato esser di sesso femminile
coperto, che non sia stato fedelmente raccolto e messo in registro. foscolo,
fu donna che potesse dire di aver raccolto da'suoi occhi il lampo d'un desiderio
haller. fiacchi, 235: ivi raccolto un vecchio lupo stassi / egro e
velo d'intorno a gli omeri / raccolto al seno avvinse / e tutta a me
i luoghi era il più languido e raccolto. 20. dotato di bassa
bianco lapido di atena e l'ho raccolto religiosamente prostrandomi. e. cecchi,
: il fiore dello strutto che viene raccolto dopo la prima cottura. giamboni
'lardo vergine ', e viene raccolto dalla prima cottura. carducci, ii-14-6
de gli attempati cade, subito è raccolto e dirizzato in piè da uno de'
di cui presenza si ignorava, è ora raccolto dappertutto nel bahr-el-ghazal e nelle vaste regioni
lasciavano il latteo, venusto e ben raccolto petto. aretino, vi-489: hai
2. stabilimento industriale nel quale viene raccolto e lavorato il latte prima della vendita
. volume manoscritto, in cui è raccolto il repertorio delle laudi recitate e cantate
acqua o altro liquore che sia raccolto sul pavimento o colatovi e gettatovi
contratto agricolo in base al quale il raccolto viene diviso fra il contadino e il proprietario
lavorati già alti che promettevano un abbondante raccolto. 18. ant. e
. / de'fiori, onde intorno avean raccolto / pieno il grembo, tessean vago
ghiotta. -per estens.: il grasso raccolto in tale recipiente e adoperato come condimento
, all'apparir del sole / e dal raccolto lembo de la stola / gigli spargendo
gambe, e veggo il breve / raccolto ventre, e più che terso argento /
camposanto, solara e malcantone / quivi raccolto avean la feccia e 'l lezzo /
se] mostrassi ch'egli erra nel raccolto / d'una somma, o nel peso
finita la vendemmia, colla svinatura e col raccolto delle castagne si eran visti licenziati anche
liquefatto, come si vede, da esser raccolto col cucchiaio, come dicono a milano
in alto fu montato, / raccolto molte cose a una lista, / della
martellacelo allor entra nella lizza / tutto raccolto e nello scudo chiuso. monti, 5-204
filologica l'avere innanzi, così ingegnosamente raccolto e così logicamente spartita e ordinata,
lasagne, quale disgustoso inaffiamento di loia raccolto con lo strofinaccio da tutti gli spurghi
tasso, 6-47: tancredi, in sé raccolto, attende in vano / che de'
rape seminate in luglio danno un ottimo raccolto. lastri, 1-5-235: chi vuole
la lungaggine del testo e stringere in più raccolto gomitolo (in più sobrie architetture)
il crin ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente
celebre del signor canonico manfredi settala, raccolto di macroscopi, microscopi, medaglie, carnei
la grandine avrebbe distrutto un po'di raccolto: tolti gli occhi alle piante,
il gran maestro di rodi, fu raccolto da lui amorevolissimamente e fattogli grandissimo onore
i-ii- 237: edoardo talamo ha raccolto in adi ugri alcuni saggi di minerale
mietuta quella messe e portato via quel raccolto, la lirica germinò, per così
. -fare ricco maggese: fare buon raccolto. fanfani, lvii-9: andiamocene.
che egli ne faccia grazia di buon raccolto. tasso, 13-i-355: giammai più
artefice [paolo veronese] che parve aver raccolto in sé tutte le imaginazioni dei satrapi
/ che dal lago di sodoma ha raccolto. idem, n-iv-421: que'demoni
. -scarsità, insufficienza di un raccolto. colletta, iv-44: nell'anno
. 8. scarso (un raccolto). cavalca, 20-2. 5
-anno magro, annata magra: di raccolto scarso, molto inferiore al normale.
discorrendo delle magre annate, e dello scarso raccolto, e dell'uva incarognita. bocchelli
bene!) montuose è incominciato il raccolto del maiz... veneto..
. veneto... segue dovunque il raccolto del maiz. emilia. danni per
. annata agricola povera, di scarso raccolto. capuana, 14-21: cascavano addosso
e parte chiusa / nel bianco lin raccolto, / le vergognose mamme si nasconde
l'altro. -scarsità di un raccolto. cattaneo, iv-2-339: ciò che
/ ciascun nel loco suo presto è raccolto / alla corata quel, quest'all'uscita
molto lontano. garibaldi, 2-7: raccolto un giorno al di fuori un grillo
io spazzo i gusci ': altri ha raccolto il guadagno, lasciando a noi il
e spender tutto ciò che di lei ho raccolto... in ringraziamento. bisaccioni
, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente
concime tieni, unir fie meglio / il raccolto pagliaio e le cannucce / peste e
lamentava del suo personale poco marinaio, raccolto senza scelta ed ignorante, cui doveva
tal nel nobil incesso, e nel raccolto / vigor marmoreo delle membra, quale
, / perché fatai veleno in voi raccolto / ci diluvia qua giù doglie e martoro
/ piango non vista il mio pianto raccolto. gozzano, i-1293: sento scendere
alvaro, 15-181: questo linguaggio, raccolto in città diverse, in diverse
in faccia a questa nobil donna neglettamente raccolto il crine,... sparsi
(218): i padroni avevan raccolto degli ausiliari, e stavano sulle difese
, totalmente o in parte, il raccolto, pagando un canone stabilito al proprietario;
, / quella molle materia in sé raccolto / l'ha immantinente, e n'
di magistrati bolognesi emigrati nel medioevo ha raccolto per matrimonio la successione di una tra
giunto a completa maturazione già e sarà raccolto la settimana ventura. jovine, 2-166:
. massaia, v-6: ricavava un abbondante raccolto di caffè senza alcuna spesa di coltivazione
g. gozzi, 1-123: questo raccolto fu ritrovato esser di sesso femminile,
mauritano atlante, / par qui tutto raccolto. m. c. bentivoglio,
le quattro zampe legate in mazzetto; raccolto, dentro il canestro, nel giaciglio
, a un mazzo: disposto, raccolto, riunito in un fascio; in gruppo
mostrando..., / poscia raccolto in sua stagione e alquanto / mansuefatto
istro in lontananza, / salìa tutto raccolto in suo pensiero / l'irto poeta.
breve. stuparich, 3-97: avesse raccolto un sasso e l'avesse gettato in
e di don ifiigo d'avalos -abbia raccolto, come per superarsi, il più delicato
la sostanza mucosa e pinguedinosa del liquame raccolto. tramater [s. v.]
, come questi acconci sono, succede il raccolto della megiana, che loro chiamano monticelli
spaziosissimo seno della sua memoria compreso e raccolto tutto quello che a tutte le nazioni
ma... se la donzelletta aveva raccolto davvero quei fiori, e il poeta
'l mento tondo e fesso e ben raccolto. b. giambullari, 1-1-553: di
/ l'aer d'intorno in nuvolo raccolto, / sì che 'l gran carro
dalle case paterne, con quanto aveva mercatando raccolto, in terra del soldano, l'
sento ch'amore è tutto in me raccolto, / lo quale uscio de le sue
sopraggiunte persone compassionevoli, le quali, raccolto il meschinello di terra, lo portavan
neve. -in senso generico: raccolto agricolo. ariosto, 30-51: le
essi delibato degli ottimi vini italiani e raccolto una messe abbondante d'opuscoli e volantini
mietuta quella messe e portato via quel raccolto, la lirica germinò, per cosi
istesse. fogazzaro, 1-457: noi abbiamo raccolto una messe di dolore e di grandi
cresce nei campi di cereali dopo il raccolto (un'erba parassita).
/ ciascun nel loco suo presto è raccolto / alla corata quel, quest'all'uscita
tetto, / serrilo [il fieno raccolto] tutto in un di meta in guisa
pagare un canone pari alla metà del raccolto o del ricavato dall'allevamento del bestiame
castagneto e adibita, nella stagione del raccolto, a essiccatoio delle castagne; è
non pensa né avarizia / ch'abbi raccolto qui tanta milizia; / né che tu
, iii-624: sì, anche il nostro raccolto è stato buono; sebbene quei ladri
co'liberi torchi di que'paesi, e raccolto tanto quanto mi basti a vivere mezzanamente
11. stor. metà del raccolto o somma corrispondente che il mezzadro doveva
sotto l'arme / mezzo il mondo raccolto, or puoi dettarme. l. bellini
. pascoli, 1369: in sé raccolto sbalzò come un'aquila d'ala sublime
sul seno come a fermaglio, tenea raccolto uno scialletto scozzese; l'altra, stringendo
, col poder ch'ha in voi raccolto. boccaccio, i-141: deh, vieni
viso, in cui è ogni ben raccolto / pe'raggi del micante suo splendore
iii-22-277: il d'annunzio, dopo avere raccolto le liriche dell'alcione e poetato ancora
saccarosio); il nettare viene dapprima raccolto nella borsetta mielaria o ingluvie, viene
il mantov. mdanda 4 mietitura, raccolto '. mietènte (part.
importarono fra noi spulato e vagliato il raccolto d'oltr'alpe, ma qualche solco
in questi giorni passeconda della natura del raccolto e del terreno sati, traversare le
fienagione. -ant.: coglitura, raccolto. crescenzi volgar., 12-6:
mietitura; che è stato tagliato e raccolto (il grano, un cereale).
ultimi fiori,... il raccolto dei frutti e i passaggi degli uccelli migratori
crudeltà non pensa né avarizia / ch'abbi raccolto qui tanta milizia. giannotti, 2-1-161
chimico (per lo più l'iprite) raccolto in un contenitore destinato a essere distrutto
loro, fatto un esame del minerale raccolto nella colonia in più luoghi e in
lirica provenzale, con un accento più raccolto, meditativo,, stilizzato e talora
l'insieme dei cereali coltivati in secondo raccolto dopo il frumento; biade baccelline.
prima che la pioggia ingagliardisse, avevano raccolto in un'urna il cenere di cesare,
durare fatica e guardare quello che ha raccolto, e di quel poco logorare. guido
paltò infilato per una manica sola, raccolto a toga contro il petto con l'altra
sangue in gran coppa d'argento / raccolto fu dal conte, il qual..
di cattiva qualità e scarso (un raccolto); stentato, debole, infruttifero (
il servente si bevette quello ch'aveva raccolto nelle mani. 5. per
favorevole, se un accidente distrugga il raccolto. tommaseo [s. v
mie rime sparte / sotto dolci misure / raccolto hai tu ne le vergate carte.
. pirandello, 8-197: si il raccolto del grano, sì, è stato piuttosto
papini, v-514: i più segnalati avevan raccolto i popoli prima divisi in selvatiche tribù
indispensabile per la mobilizzazione del corpo fu raccolto dall'associazione nazionale italiana, alla quale
sull'antico. carducci, iii-26-54: raccolto il buono e il vero delle 1
] egli [il pisanellql.. abbia raccolto, come per superarsi, il più
ly les dames, paesetto lindo e raccolto, sorgeva nel punto dove la valle
in faccia a lui, col tabarro raccolto fra le gambe, ad ogni offerta
, / quella molle materia in sé raccolto / l'ha immantinente, e n'arde
o naturali). -molo unico: raccolto interamente verso un lato della costa.
che le idee 'simultanee'sono un 'multiplo'raccolto nell'unità assoluta del nostro pensiero, a
progressione. -in partic.: il raccolto di cereali ricavabile da una determinata quantità
oscillante, sul quale si versa il raccolto: i frutti scivolano dentro ceste sottostanti
che sceglie e seleziona un prodotto o un raccolto, eliminando le parti non adatte e
di semi di altre piante in un raccolto cerealicolo. lastri, ii-42: si
e sotto l'arme / mezzo il mondo raccolto, or puoi dettarme. algarotti,
/ de'fiori, onde intorno avean raccolto / pieno il grembo, tessean vago
semina con obbligo di restituzione dopo il raccolto; il monte nummario anticipava il denaro
essendo un mezzo mondo / o poco men raccolto, e le persone / morte formando
6. composto, grave, contegnoso, raccolto (una posizione, un atteggiamento)
idem, iii-20-284: come tutto è raccolto, intento, denso! ma quanto
termini d'atlante / par qui tutto raccolto; e quante belve / l'ercinia ha
agricoltore che spaccia per propri frutti o raccolto rubati in terreni altrui.
la sostanza mucosa e pinguedinosa del liquame raccolto. -cisposo. d'annunzio
: si tirava dietro un orecchino muliebre raccolto sul sito dei vendemmiatori. cicognani,
forma rapide giravolte compiute con il corpo raccolto. a poppa di un'imbarcazione
per il pregio e l'abbondanza del raccolto. migliorini [s. v.
multiforme al tavolino intorno a cui stava raccolto il giovane crocchio. 6.
'simultanee 'sono un 'multiplo 'raccolto nell'unità assoluta del nostro pensiero,
del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato a pattuglie a
celebre del signor canonico manfredi settala, raccolto di macroscopi, microscopi, medaglie,
da parte del cardinale ruffo che aveva raccolto tutte le forze ostili ai repubblicani.
4-30: stassi l'avaro sguardo in sé raccolto / e i tesori d'amore e
: è... il presente raccolto la nautica mediterranea, da me
navigazione pervenuto, fu dal re lietamente raccolto. p. cattaneo, 6-10:
. petrarca, 128-32: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per
in faccia a questa nobil donna neglettamente raccolto il crine, che in un volume s'
. fantoni, ii-95: il crin raccolto / in latteo nodo negligentemente / agitato
av. g. c. s'era raccolto in asia un altro di que'nembi
, 5-49: il nostro piccolo, raccolto, umano silenzio si metteva sotto l'
partic. a opera di un gruppo raccolto intorno alla rivista * casabella continuità '
; scelta di un prodotto o del raccolto, con l'eliminazione degli scarti.
vi par egli... che il raccolto del vostro conto, ridotto al netto
fine di prevedere l'andamento del futuro raccolto e di stabilire l'ammontare dell'imposta
i buoni disegni, egli ne ha raccolto tanto numero che già ne possiede sedici
tavel, etc. amari, 1-1-154: raccolto in palermo questo nocciol primo dei rappresentanti
nell'espressione noce persica) ', raccolto con bacchiatura all'inizio dell'autunno per
: il conte di lodrone aveva intanto raccolto un nodo di duemila tedeschi, che colle
antico cimitero ebraico, così intimo, raccolto, verde e ben curato com'era
amor, le grazie e in un raccolto / le trombe e il non plus
. petrarca, 128-30: ó diluvio raccolto / di che deserti strani / per
); tenero. -anche: appena raccolto (il grano) o colto (
a notarsi che un terzo e più fu raccolto nella nuova york. tarchetti, 6-i-453
originario, primitivo, alquanto circoscritto, raccolto; edificio isolato o autonomo, complesso
che miriadi e miriadi di nummoliti ha raccolto nell'immenso alvo. = voce
da un'inondazione (un terreno, un raccolto). marchetti, 5-257: né
10. che è dell'ultimo raccolto (un cereale, un frutto,
stringe / l'aer d'intorno in nuvolo raccolto, / sì che 'l gran carro
che nasce dall'abbondanza del sangue ivi raccolto, che attraverso dell'orecchietta trapela visibilmente
, lasciò cadere obliqua la luce sul gruppo raccolto ai suoi piedi. -con
o complesso di locali in cui viene raccolto ed esposto vario materiale che illustra i
di rendere in comune quel che ho raccolto ne'miei libretti? gli odoriferi quadrupedi sono
tu cerchi un luogo dove sia meglio raccolto tutto il sereno del messaggio evangelico -l'
non sulle piante; quello da mensa, raccolto per lo più a arabio spirto.
: onfalocele. redi, 16-xi-425: raccolto [il siero] nell'umbilico, nasce
camposanto, solara e malcantone / quivi raccolto avean la feccia e 'l lezzo / d'
, ma sta in sé unito e raccolto. 29. il diffondersi ampio
che contiene forme dal corpo breve raccolto con due tentacoli e piedi ventrali sem
tuttavia pensosa. carducci, iii-10-88: raccolto a gran pietà da un signor romagnolo morrai
fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto, profondo e opaco come il mare
quelcolle. -che consente un copioso raccolto. pancrazi, 1-108: la vendemmia
copia di frutti. -anche: il raccolto stesso, quando è prodotto in abbondanza
esercitata per il collegio nel quale ha raccolto il maggior numero di voti.
». petrarca, 128-32: 0 diluvio raccolto / di che deserti strani / per
bellori, iii-198: egli ne ha raccolto [di disegni] tanto numero che
con una sintesi d'ordinazione mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto
palazzo ha disegnato, d'aver insieme raccolto gran quantità di peregrini marmi, serpentini.
monosini, giovane di molte lettere, ha raccolto belle origini e somiglianze della lingua nostra
orlo si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace.
, rispettivamente per festeggiare la fine del raccolto e in onore della madonna.
: arrivato lurcone in babilonia, fu raccolto dal soldano orrevolissimamente. serdonati, 6-75
, 189: orrevolmente colla man vetusta / raccolto il manto. 3.
coperto, che non sia stato fedelmente raccolto e messo in registro. pratesi,
tenca, 2-121: leopardi, che aveva raccolto le estreme oscillazioni del mondo greco,
è spento. ghislanzoni, 16-183: raccolto il magro ossame in un gran *
o un eccesso di paglia (un raccolto di grano o di altri cereali)
. eccessivamente ricco di paglia (un raccolto di grano o di altri cereali).
, sollecitudini, e non trovarsi aver raccolto altro che sabbia, fuscelli, borra,
sulla costa di corinto, vi fu raccolto e divinizzato da sisifo), al
getto di ancor viva erba, tutto raccolto e sparso di deli zioso
estens.: frutto della terra, raccolto. ulloa [guevara], i-30
, lavarà e crivellai: il minutame raccolto si cuocerà, e se ne faran pani
meno in sulla mensa: perché il raccolto sarà scarso. proverbi toscani, 196
già cominciata la stagione piovosa ottiene un raccolto molto scarso. -al figur.:
mostravagli talor da lui tessuto, / talor raccolto un fresco fior. verga, i-155
e, a suono di tube, hanno raccolto le nazioni perché assistessero alle nostre pantomime
, qualunque sia la quantità di liquido raccolto nel vaso, purché rimanga invariabile la
giocatore] nel loco suo presto è raccolto: / alla corata quel, quest'all'
vigna per impedire furti o danneggiamenti del raccolto. cassola, 5-88: per quanto
-con metonimia: il luogo in cui è raccolto tale materiale. dizionario militare italiano
attempatotto che teneva il 'paletot 'raccolto su '1 petto, ma in
il viver vostro in un col mio raccolto. paolini massimi, xxii-41: d'
rassecura, / ch'oltra il cibo raccolto altri alimenti / son lor dentro portati
opera riceveva come retribuzione una parte del raccolto. -per estens. e in senso
in natura, con una partecipazione sul raccolto. -compenso percentuale che un tempo
eh'hanno da partire / un buon raccolto dopo mietitura. pascoli, 351:
vii-18: spesso m'avvien ch'essendom'io raccolto / co'miei pensier partito dalla gente
altrui, compensandosi con una parte del raccolto. -colonia parziaria'. v. colonìa.
, / pensando quel poter dove è raccolto, / che adopra in me contra stagion
. anche -i). abbondanza di raccolto; annata molto prospera. domenichi [
parlava della pesca delle acciughe, del raccolto, del primo passaggio dei colombacci -incidentalmente
, le lunghe passeggiate di scoperte, il raccolto dei frutti e i passaggi degli uccelli
parlava della pesca delle acciughe, del raccolto, del primo passaggio dei colombacci.
tasso, 6-47: tancredi, in sé raccolto, attende in vano / che de'
consiste in una specie di trotto più raccolto e cadenzato. grisone, 1-103:
alle finestre per vederlo uscire: camminare raccolto e impettito a passini rapidi e misurati
citato e riportato come attestazione o essere raccolto in una silloge; punto di una narrazione
una minestra. -patata novella: tubero raccolto prima della completa maturazione (ed è
buono e abbondante del previsto (il raccolto). -anche: crescere a stento
del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato a pattuglie a
per lo più urbano o domestico, raccolto per essere eliminato; immondizia, spazzatura
che paurosamente il facesse, fu lietamente raccolto. donato degli albanzani, ii-97: paurosamente
prelati. ramusio, i-229: avevamo raccolto un pavi- glione, nel quale avevamo
muri confidava al vento / quando, raccolto fra le palme il mento, /
, [il seme] / vuol essere raccolto né immaturo / né troppo fatto:
, con obbligo di restituzione dopo il raccolto; monte frumentario (v. frumentario
guastare, provocare la perdita di un raccolto. tommaso di silvestro, 371:
2. per simil. quantità di liquido raccolto in un recipiente. baruffaldi,
viene fatta un mese prima del raccolto per predisporre la vendita del prodotto
'l vuoi poter pensare, / dentro raccolto, imagina siòn / con questo monte
spaio, / ch'era raccolto lì per cavar pera / a ser minchion
perceputo. 3. dir. raccolto, acquisito, fatto proprio (il
si stabiliscono. 2. dir. raccolto, acquisito. -per estens.: riscosso
-frutto percetto'. quello che è stato raccolto, percepito (e si contrappone,
frutto che non è stato di fatto raccolto o percepito, ma che sarebbe potuto
fugg ^ io l'orgoglio in te raccolto. magi, 59: le palle.
a perderci tutti. -guastare il raccolto, le sementi. f f
perdigiorno i quali campano mangiandosi il capitale raccolto dai nonni. carducci, iii-2-367: né
botta, 5-113: il popolo, raccolto in gran moltitudine sulle piazze e per
. leoni, 348: ieri fu raccolto il consiglio municipale per eleggere il podestà.
..., il dato viene raccolto ed organizzato da una costrizione unitaria.
scorgendo amor, le grazie e in un raccolto / le trombe e il non plus
. garibaldi, 2-171: dopo di aver raccolto negli accampamenti abbandonati tutti i cavalli servibili
segnandoti col segno della santa croce, raccolto in te stesso attentamente et elevato in
freddi, per quanto io n'ho raccolto da una esatta osservazione, nasce dal
quello ch'è corto, grosso e raccolto più di quel che deve essere,
... era stato pescato e raccolto in un battello. verga, 3-116
un lavoro); scarsissimo (il raccolto). sanudo, lviii-461: le
tempi. ghirardacci, 3-70: il raccolto di quest'anno fu pessimo e quasi
che miriadi e miriadi di nummoliti ha raccolto nell'immenso alvo. 2.
può raggiungere i 6000 m; è raccolto in serbatoi e trasportato con petroliere,
pettegola. monti, iii-385: ho raccolto ancora intorno al medesimo delle notizie che
questo poco di vin che s'è raccolto, / perché 'l mio peverin m'
questo poco di vin che s'è raccolto, / perché 'l mio peverin m'
, / tanto poter ne'suoi occhi è raccolto. 3. castigare duramente,
del capopesca levò il viso bianco che teneva raccolto tra le mani e ci mostrò il
del pidocchioso libraio, il quale avendo raccolto col suo manifesto un numero di associati
signor antonino in modo ch'egli sia raccolto. bizoni, 191: qui giunse e
stretto d'una vile fascia, lacrimava raccolto in picciola cunetta: la madre beata premeva
. 19. abbondante (il raccolto, l'annata agricola); fertile
. 5. resa massima del raccolto di una particolare produzione agricola; abbondanza
per compassione. carducci, iii-10-88: raccolto a gran pietà da un signor romagnolo
ancora la borgata splendette di un più raccolto lume; quasi lo tramandassero le case
. /.... / poscia raccolto [il riso] in sua stagione
, 15-24: questo ramarro grosso e ben raccolto / piglia piacer di veder l'uomo
, 21-80: va'..., raccolto e dismemore / di lagni, uccidi
(e a seconda delle specie è raccolto per estrame i pinoli o per essere
fatto pignorar la mula pel debito del raccolto,... tutti coloro che
staccato dal grappolo o, anche, raccolto da terra o racimolato.
/ stringersi in pieghe il bel ciglio raccolto. / come orgoglioso sdegno pinger suole
. 12. copioso (un raccolto); che arreca molti frutti e
la sostanza mucosa e pinguedinosa del liquame raccolto. rosmini, 2-296: giovanni rasori
conti, 1-498: degli zingari avevano raccolto attorno a sé una corona di sfaccendati
che i sonatori girovaghi, quando avevano raccolto un compenso scarso o nullo, se
passò per il vaglio tutto il già raccolto e fermò plausibilmente, panni, certe distinzioni
fera plebe, / dagli alpini castelli avea raccolto. loredano, 5-75: coi
tenera età privo de'padri, fu raccolto da un rinegato suo zio, assai
.). 2. figur. raccolto insieme intorno a una volontà, a
è che nell'alzare gli occhi ho raccolto i delubri delle ultime elezioni e letto più
34: dagli accademici della crusca fu raccolto in un'ampollina il prodigioso liquore per
/ molti vi son cui spesso aver raccolto / giova olimpica polve al corso intenti.
salire nelle sale dove l'antiquario ha raccolto le sue tele e il suo polverume,
didascaliche (a indicare che vi è raccolto ogni miglior frutto del sapere).
serra, i-266: è quello che avevamo raccolto da lui che ci ha stancato e
leonardo, 7-i-162: l'estensione del braccio raccolto muove tutta la ponderazione dell'uomo sopra
: il quale era a grandissimo onore raccolto in palermo, in messina e per ogni
o mediante la coltivazione, dare un raccolto (una pianta o, anche,
potenti. stuparich, 3-97: avesse raccolto un sasso e l'avesse gettato in
e con guardo dimesso e 'n sé raccolto / inchina a terra i vaghi lumi e
in cui si dichiara la quantità del raccolto annuo di un fondo agricolo (ed era
. guicciardini, 3-307: avendo io raccolto da ogni banda e da ognuno varie notizie
chiusa la destra e 'l pugno avea raccolto / e stretto il ferro, e in
: poscia che le botti del nostro raccolto sono guaste con le nostre male opere,
del mio nome, è da voi raccolto con un modo che mi ha per
e, avuto un anno di buon raccolto, si comperò un altro boccon di
alla consumazione, il terzo l'effettivo raccolto de'fitti propri. romagnosi, 11-79:
che far desertare dal bottegone o dal raccolto una cinquantina di gentiluomini bresciani. cantù,
alcun avanzo di me degno d'essere raccolto dalla posterità. nievo, 858:
pubblico o di divertimento, confortevole, raccolto, accogliente o arredato con grazia e
venti volte le scarpe, non avea raccolto al postutto, sui 'campi dell'
mille volte potenzialmente, in quanto ha raccolto nella soggettività sua tutti i dati possibili
addosso, col poder ch'ha in voi raccolto. bandello, 1-21 (i-250)
cene. scalvini, 1-27: mi tengo raccolto le intere giornate in questa mia stanza
41: la quantità del materiale sin qui raccolto, sì per le fasi dialettali che
. e. gadda, 6-118: aveva raccolto mammole a villa d'este o qualche
av. g. c. s'era raccolto in asia un altro di que'nembi
per lo sviluppo, la fioritura o il raccolto; in anticipo rispetto a piante congeneri
41: la quantità del materiale sin qui raccolto, sì per le fasi dialettali che
proprio di chi prega; composto, raccolto. pascoli, 1-266: 1 giovani
, 12-8: in un drappel veggion raccolto / coro di donne, che ballando
capitale di un vasto dominio, aveva raccolto entro le sue mura un gran numero
destra 'che un gruppo di intellettuali, raccolto appunto intorno all'editore rusconi, vogliono
prestamente e ancora fanciullo quale frutto avesse raccolto. 8. mus. secondo
. biffi, 47: viene il nuovo raccolto, il governo permette che mercanti esteri
in modo che dovessero essere liquidate al raccolto. periodici popolari, ii-62: allo
i-195: formato e fortificato il campo e raccolto frumento da ogni parte, mandò con
feudalismo, domato il potere ecclesiastico, raccolto 1 piccoli in grandi stati e anche in
per l'umidità primaverile, uva discreto raccolto, ma niuno la compera essendo giacente
sf. relig. porzione del primo raccolto agricolo, dei prodotti deh'allevamento
la funzione di sanzionare il periodo del nuovo raccolto, di permetterne il consumo eliminando l'
estensi, che bisognoso di tutto lo aveano raccolto. vecchio, 2-3: altri attribuiscono
quest'ora sfavillando tutta di un riso ha raccolto quell'anima cara sotto il suo manto
fatto non veduto da noi, ma raccolto da altri,.... può
ch'esca dal voto del popolo emancipato e raccolto. leoni, 555: ieri fu
rinverdire piagge e prode senza calcoli di raccolto:... l'aria è lucida
l'italia è producevole par che sia raccolto nella calabria, sino ai datteri, al
dei vegetali; prodotto dell'agricoltura, raccolto. crescenzi volgar., 11-21:
, con l'offerta delle primizie del raccolto dei cereali. tramater [s
che avea un mar di profumi in sé raccolto, / l'im- magin era di
bacchetti, 17-60: il bruscantini, raccolto in una coscienzosa cura di tutte le sue
cattaneo, iii-2-181: dalle stesse fonti abbiamo raccolto varie date che dimostrano le perpetue titubanze
quando incominciava a ronzarmi dintorno qualche proiettile raccolto nelle spazzature, l'affisso fece spiraglio e
allagano da più anni la francia, ha raccolto quel gemito e l'ha fatto sacro
, ché sembrava promettere un orizzonte più raccolto. alvaro, 8-196: canapai e
a dio. alvaro, 2-214: il raccolto promette bene e le vigne pure.
sua fanciullezza rimasto senza padre, fu raccolto da un suo zio che lo tenne
esattamente ogni anno il grano che ha raccolto. -impartire (un ordine)
feticcio senza dubbio propiziatorio di un futuro buon raccolto. = voce dotta,
, non obstante che io lo avessi raccolto per me medesimo leggendo dal texto, non
, 128- 31: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar
che in testa hai tutto il ben raccolto / che in terra vede amor quando
: propio nel tempo ch'io ho qui raccolto, / fu per fiorenza veduto un
del suo fattore: e quel profumo raccolto e versato sulla testa ai viventi è ciò
3. folto, abbondante (il raccolto, le messi). - anche
che dal far ciò non si sarebbe raccolto altro che un metter in prospetto la
contento, / alor che per pietà, raccolto il tempo, / amor cum le
e streghe. marino, xv-49: raccolto protheo il suo ceruleo armento, /
. ghislanzoni, 241: il bambinello testé raccolto sulla via ora giace adagiato sul divano
piove hanno circa un terzo del consueto raccolto; gli altri chi un sesto,
modo da fruttificare e dare un buon raccolto; allignare (unapianta). paganino
forse dal lat. provèntus 'messe, raccolto '. proventière, sm.
in campagna a considerare in tempo di raccolto la provvidenza della formica.
stessa. bonsanti, 5-101: aveva raccolto un carico di sensazioni nuove..
altre il chirurgo pseudomilitare che mi avea raccolto nel bosco. = voce dotta
della stirpe sacerdotale: cioè, fu raccolto il fiore della pubblica potestà. stampa
, 3-351: ciò che non avete raccolto dalle pubbliche stampe, si e l'altra
, può, deve anzi, essere raccolto da un protettore di stirpe nobile, un
nelle fibbie delle scarpe e il tabarrino raccolto pudicamente sul ventre. -in modo
tien pudica il ardo in sé raccolto, / or lo rivolge cupido e vagante
: chiusa la destra e 'l pugno avea raccolto / e stretto il ferro, e
abbondanza delle pulci lascia prevedere un ricco raccolto di grano. proverbi toscani, 182
leonardo, 2-262: se tu sarai tutto raccolto in un sacco e dentro vi farai
parti di quella terra in alcun luogo raccolto in gruppetti e come a grumi,
bisogni / ripetono le opere puntuali del raccolto. piovene, 14-67: la minestra
. martini, 1-ii-237: edoardo talamo ha raccolto in adi ugri alcuni saggi di minerale
. de pisis, 1-368: aveva raccolto e disposto tutti questi oggetti, nella
come il maestro fosse dalla sua donna raccolto. sercambi, 2-ii-298: lo donzello trasse
27-625: vorresti far credere di aver raccolto le tue immense ricchezze con l'esercizio
strupo / del tradimento all'ombra è qui raccolto. nievo, 4-209: se le
sputare. truffaldino porgeva la tazza; raccolto lo sputo, lo esaminava; trovava delle
il loro sangue essere da puzzolenti vermini raccolto ha a rammemorare a questi dolenti che
merca. petrarca, 128-32: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per
questua dicesi anche quello che si è raccolto questuando, come: quanto avete fatto di
pass, di questuare), agg. raccolto con una questua, con una colletta
avere spianato il palazzo municipale ov'era raccolto, aver intimato alla città che,
ogni suo sforzo, in questo importante negozio raccolto, languiva in ogni altra sua azione
13-409: scendeva tacito, in sé raccolto, un piccolo vecchio dal naso adunco e
temeva le lacrime come la grandine sul raccolto. e il raccolto era quel briciolo di
la grandine sul raccolto. e il raccolto era quel briciolo di miglioramento, raccapezzato
pass, di raccattare), agg. raccolto da terra. -anche: trovato,
di sostantivo 'il trovatello ', quasi raccolto da terra, trovato a caso,
o sentimenti; introverso. -anche: raccolto, assorto. salvini, 39-ii-146:
savonarola, iv-55: quando tu hai raccolto li pomi che sono rie'rami di
campagna in modo tal che nulla vi fu raccolto queir anno. guiaiccioni, 5-6:
, da'quali esso per pietà fu raccolto. cristoforo armeno, 1-266: come
or, su la mia fenestra il voi raccolto, / ti stai dolce-gemente in tua
54: quando il bosco il fiato ha raccolto / del tepido zaffir, ride fiorito
: formato e fortificato il campo e raccolto frumento da ogni parte, mandò con
del telaio, e nella bianca mano raccolto il mento, leggermente china da un
, 6-i-91: fatto lo scrutinio e raccolto il partito, fu eletto presidente timoteo
noi qui, esuli come siamo, abbiamo raccolto già oltre a 1000 firme. stampa
. gaiani, xcii-ii-247: doppo, raccolto il vostro cavallo, volterete pronto su la
ministro di agricoltura e commercio ha già raccolto una commissione composta di uomini speciali.
che lo stanco gregge bianco / ha raccolto m un drappello. pavese, 10-50:
1-ii-343: posto che così stia, raccolto il primo ordine di mille dugento quarantacinque,
fera plebe, / dagli alpini castelli avea raccolto. siri, i-625: si diede
come il maestro fosse dalla sua donna raccolto. guido delle colonne volgar. [
. è dovunque l'uomo è ben raccolto. tasso, 7-7-65: una di loro
principe francesco giunse a vercelli. fu raccolto con isparare l'artigliaria. f.
/ e ciascun dalla sua fu ben raccolto, /... / e le
: quando poi fui per cortesia vostra raccolto nel vero porto della mia felicità, non
serra / e si cupidamente ha in sé raccolto / lo spirto da le belle membra
persia, lii-12-238: fattagli riverenza, fu raccolto dal padre come figliuolo. buonarroti il
e lei se l'era di nuovo raccolto in grembo per calmarlo. landolfi, i-174
, che bisognoso di tutto lo aveano raccolto. éacchelli, i-i- 469: un
d'aspetto..., era stato raccolto, condotto a ferrara, allevato agli
chiederlo se non a colui che io ho raccolto dalla strada e ho messo in condizioni
io supplicherò di nuovo perché voi siate raccolto ne la servitù del signor don odovardo.
fauno [platina], xxxi-709: avea raccolto di tutta la città e di ogni
fatte. tasso, v-47: ho raccolto tutte le mie rime in quattro libri.
mettere insieme alcuni materiali che ho già raccolto. sinisgalli, 6-75: avevo raccolto
già raccolto. sinisgalli, 6-75: avevo raccolto un mucchio di osservazioni sopra un soggetto
situazioni). guicciardini, 2-1-283: raccolto tutto, sarebbe forse più ragionevole credere
vostro re, per prova ho ben raccolto. galileo, 4-4-295: da questi fondamenti
. algarotti, i-rv-185: o raccolto questi passati giorni nella memoria quanto 10
fatiche, sollecitudini e non trovarsi aver raccolto altro che sabbia, fuscelli, borra
si era per le sovrave- gnenti tenebre raccolto nel suo albergo. -arretrare,
lii-9-205: il consiglio cesareo si aveva raccolto due o tre fiate per trattare sopra le
. bembo, io-vi-156: mi sono raccolto tra me ed ho estimato voi nel
.. avendo superati i persi e raccolto il campo, maravigliandosi i suoi soldati
di sudori, / a veloce destrier raccolto il freno, /... /
9. ciò che si è raccolto o è stato raccolto; accumulo (
ciò che si è raccolto o è stato raccolto; accumulo (di sostanze, di
. -ce, rar. -eie). raccolto, aggregato a caso, affrettatamente,
raccoglieranno al momento della maturazione); raccolto (e il compì, di specificazione
= femm. sostant. di raccolto. raccoltaménte, aw. ant.
del suo fattore: e quel profumo raccolto e versato sulla testa ai viventi è ciò
4-ii-72: al racconto di questi successi raccolto da scritture domestiche e fedeli non sarà
. botta, 5-410: godevasi macdonald il raccolto fratto dell'invitta costanza. bonghi,
della nostra città. carducci, iii-10-88: raccolto a gran pietà da un signor romagnolo
. moretti, h-61: un medico raccolto non si sa dove e come. govoni
/ ciascun nel loco suo presto è raccolto: / alla corata quel, quest'all'
: or mi trovo in venezia, benissimo raccolto, et in spezie da'signori soranzi
da numerosa ed onorevole comitiva e magnificamente raccolto, la domenica... cantò con
viviate più vita d'uomo, ma raccolto ne la divinità de le stesse virtù
lii-3-79: es sendo allora raccolto il parlamento, deliberarono di andare a
36: un esercito nel quale stava raccolto il fiore de'signori e capitani della francia
volto, / stolidi viva prodiga al raccolto / stormo tedesco! cavour, i-353:
ch'esca dal voto del popolo emancipato e raccolto. noi non ubbidiremmo a chi proclamasse
paese, non col paese libero e raccolto a esprimere i suoi voleri, la
soldi. petrarca, 128-28: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per
41: la quantità del materiale sin qui raccolto, sì per le fasi dialettali che
/ pareami aver qui tutto il ben raccolto / che fra i mortali in più
l'oro del ricco idaspe ha in sé raccolto; / raccolto in due begli occhi
ricco idaspe ha in sé raccolto; / raccolto in due begli occhi ogni tesoro.
fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto. comisso, v-61: lontano alcune
in sulla barba; e pendea con raccolto sangue. -preso, assorbito (
temete ne d'umido, né di sole raccolto sul terrazzino. bacchelli, 2-60:
che col calar del sole ventava il calore raccolto. 9. racchiuso, contenuto
33-32: nello starnutire, il vento raccolto nel petto vien suso: il qual
ce- rebro, e quivi raccolto per le nari del naso, di subito
virtù / questo felice saxo ha 'n sé raccolto. g. gozzi, i-17-57:
la testa con una salvietta per tenerlo raccolto, e così si replichi tre volte
lo sguardo... è qui più raccolto mercé la lunga gola dentro cui spazia
: come... veggono nei bicchieri raccolto il vino, ammorzano l'ardore dell'
ancora la borgata splendette di un più raccolto lume, quasi lo tramandassero le case
lungi dal contrastarlo, intrattenessero il piacere raccolto in noi. 11. che
); raggomitolato, rannicchiato. -andare raccolto: a capo basso, con passi
, fate a mio modo: andate raccolto e quieto. d'annunzio, iii-2-
: egli andava quasi furtivo, pallido, raccolto in sé, con una mano chiusa
dagli occhi socchiusi / e dal corpo raccolto, camminando per strada. -che
nel galoppo e nella fuga devete andare raccolto in voi e con redine tirate a
tasso, 6-47: tancredi, in sé raccolto, attende in vano / che de'
martellacelo allor entra nella lizza / tutto raccolto e nello scudo chiuso. d'annunzio
annunzio, iv-1-132: il nemico, tutto raccolto su i garretti, quasi direi nascosto
, elasticità, arte di cader tutto raccolto sulle zampe e col muso in aria.
477: un elefante in ebano, raccolto sulle zampe posteriori. -ant. rattrappito
-equit. ant. galoppo raccolto: andatura in cui il cavallo sposta
poter dar bene ad intendere il galloppo raccolto né co'scritti né co 'l
/ e l'amoroso sguardo in sé raccolto. carducci, iii-i 1-316: il
parvegli veder calare dal cielo uno lenzuolo raccolto a modo d'uno vaso pendente verso terra
il bel velo d'intorno agli omeri / raccolto al seno avvinse. ojetti, i-174
, di riammassare), agg. raccolto, ammucchiato. siri, v-1-9:
dagli occhi socchiusi / e dal corpo raccolto, camminando per strada. g