., 33-8: nel ventre tuo si raccese l'amore / per lo cui caldo
., 23-47: questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia,
, 23-47: questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia, /
b. davanzali, 1-68: tale affronto raccese l'ira a'soldati: « venga
avea conquiso. / questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia,
avea conquiso. / questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata labbia,
non suole, / e se più ha raccese sue fiammelle, / l'ha fatto
non suole, / e se più ha raccese sue fiammelle, / l'ha fatto
., 33-9: nel ventre tuo si raccese l'amore / per lo cui caldo
., 33-7: nel ventre tuo si raccese l'amore / per lo cui caldo
., 23-47: questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza a la cangiata labbia
che la favilla accende la fiamma, così raccese in esso poeta la sua spenta conoscenza
, con più potenza sempre si sono raccese e divenute maggiori. g. zane,
giasone, subito la fiamma estinta si raccese; le mascelle diventarono rosse e tutta
pare / che un sole ascenda sovra le raccese / tenebre, tanto è nitida
g. chiarini, 213: chi raccese l'amor? chi '1 maritaggio /
giasone, subito la fiamma estinta si raccese. -riposato. francesco da
passavanti, 167: il santo padre raccese il fuoco intorno al quale sedendo questa
medici, 116: dua volte ha già raccese le sue coma / co'razzi del
/ la sua turba tremava, ei la raccese / e ravvivò. -stimolare
nami portare per la nera nel tevere, raccese l'ira del popolo, ond'erano
... / nel ventre tuo si raccese l'amore, / per lo cui caldo
avea conquiso. / questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza a la cangiata labbia
la favilla accende la fiamma, così raccese in esso poeta la sua spenta conoscenza
: per questo raccendimento de'sospiri si raccese lo sollenato lagri- mare. boccaccio,
di lei intiepidito, con subita fiamma si raccese. gabellano volgar., 1-385:
e confortando gli sbigottiti, egli solo raccese la battaglia che di già era spenta
: per questo raccendimento de'sospiri si raccese lo sollenato lagrimare. 4.
/ che un sole ascende sovra le raccese / tenebre. 2. figur
dee., 7-8 (i-iv-638): raccese la lampana e sé rivestì e racconciò
per molte lagrime e dolori sostenuti, raccese in sì gran fiamma che mai tale
avea conquiso. / questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza a la cangiata labbia
/ la sua turba tremava, ei la raccese / e ravvivò. mazzini, 10-253
adriani, iv-117: pompeo... raccese e rinfiammò la virtù militare e l'
se nel quarto dì, da che raccese / cinzia la face nei fraterni lumi,
portare per la nera nel tevere, raccese l'ira del popolo, ond'erano le
l'alma, ov'ella signoreggia, / raccese 'l foco, e spense la
: per questo raccendimento de'sospiri si raccese lo sollenato lagrimare in guisa che li miei
, 179: da ben di dio raccese altere piume, / l'alma gi
l'alma, ov'ella signoreggia, / raccese 'l foco e spense la paura.
gando e confortando gli sbigottiti, egli solo raccese la battaglia, che di già era
aretino, 14-142: sì il desio le raccese et il fervore / che con strania
frequenti. foscolo, v-401: ei raccese il processo e la condannò ad un supplizio
... con subita fiamma si raccese e divenne maggiore e la morta speranza suscitò
., 33-7: nel ventre tuo si raccese l'amore, / per lo cui