/ si rinforza la pugna, e la raccende / palla minerva, ad animar gli
cristo, e dell'amore di lui si raccende. 14. locuz. -comunicare
desta gl'incentivi languenti, i gelati raccende e dell'antiche piaghe del peccato,
non si sazia, e spenta si raccende, per uso cresce, non manca,
conduco. ariosto, 13-80: come raccende il gusto il mutar esca, /
, la qual in lui si raccende, non s'estingue con la bevanda.
gli estri / melanconici e cari in me raccende. mamiani, 1-133: gli estri
/ di spessi lampi l'aria si raccende, / risuona 'l ciel di spaventosi tuoni
occhi d'una feral luce sanguigna / tosto raccende, e i sopraccigli arruffa. manzoni
non era indi partita, / gli raccende nel cor e fa più ardente / la
fischia, / guarda il pagan se raccende faville! firenzuola, 91: così stridevan
, / estinta par, poi si raccende e viene / maggior la fiamma, quanto
ardore / fugge con l'ale più raccende il foco; / tal io..
furia della carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e
: sempre il servigio il cuor d'amor raccende / e vien da generoso animo e
del giorno avanti / lieto desta e raccende; i lari inchina; / i pargoletti
, / estinta par, poi si raccende e viene / maggior la fiamma, quanto
i dardi e gl'indorati strali, / raccende le sue fiamme sotto la bugia di tali
amata, in tal modo il core si raccende che assai più de l'usato s'
fuga, tossico e paura, / raccende amore se il disdegno è inturno.
labile se vista o tatto non la raccende. ferd. martini, 4-182:
-morte. cesarotti, 1-vii-168: si raccende il furor: qui fu che colse
: di spessi lampi l'aria si raccende, / risuona 'l ciel di spaventosi
, / estinta par, poi si raccende, e viene / maggior la fiamma,
del sole che lustra e l'aere tutto raccende. pascoli, i-21: la fiamma
, / estinta par, poi si raccende, e viene / maggior la fiamma,
mai non si sazia e spenta si raccende, per uso cresce, non manca,
moderato esercizio, rinvigorendo il corpo, raccende in certo modo quella scintilla, che
. calvino, 22: stanco delle raccende del mondo, aveva rinunciato alle prerogative
né più né meno si spegne e raccende come la candela. porcacchi, i-436
fischia; / guarda il pagan se raccende faville! -intr. con la
/ da poi che 'l nuovo sol raccende il lume. -rendere l'aria
chiabrera, i-iv-310: il fanciul, che raccende / l'aria di sì bei rai
d'una feral luce sanguigna / tosto raccende e i sopraccigli arruffa. -mostrare
, / il brando fulminante; / raccende più bell'ire / sul temuto sembiante.
: in ogni mese una volta si raccende e spegne il lume sotto alla luna per
ingravida gli intelletti, consegue i desideri, raccende il core e nobilita gli animi.
ch'i rinnovi l'amor che mi raccende, / tu solo se'colui che far
un tempo lo [il cavallo] raccende al corso. -intr. con
amata, in tal modo il core si raccende che assai più de l'usato s'
di van diletto, / né più raccende in me fiamme e faville. cesarotti,
patroclo in mezzo, e quella vista / raccende il foco in ogni cor. pindemonte
estri / melanconici e cari in me raccende. foscolo, iv-368: o amore
o il tatto spesso in lei non raccende amore. ottimo, iii-587: mandarono li
non era indi partita, / gli raccende nel core e fa più ardente / la
, ecco che amore / nuove fiamme raccende in me più vive. cesari,
il sole / de le immortali fantasie raccende. -rafforzare un sospetto, una
. ariosto, 23-105: sempre più raccende e più rinuova, / quanto spenger
sazia, e, spenta, si raccende. dante, vita nuova, 39-4 (
furia della carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e
che de la mia vendetta or si raccende / e si conforta la speranza. nievo
, / la battaglia in più lochi si raccende. giorgio dati, 1-19: non
i-455: in ogni mese una volta si raccende e spegne il lume sotto alla luna
, di tutti l'affetto / rinfranca, raccende quel servo diletto. stampa periodica milanese
si rinfresca l'alma, or si raccende, / e per l'uno e per
ch'i rinnovi l'amor che mi raccende, / tu solo se'colui che far
. ariosto, 23-105: sempre più raccende e più rinuova, / quanto spenger più
moderato esercizio, rinvigorendo il corpo, raccende in certo modo quella scintilla che è
ingravida gli intelletti, consegue i desideri, raccende il core e nobilita gli animi.
moderato esercizio, rinvigorendo il corpo, raccende in certo modo quella scintilla che è in
virtù visiva è stanca, ma si raccende alle parole di beatrice, sì che gli
i dardi e gl'indorati strali, / raccende le sue fiamme e l'arco tende
carbon del giorno avanti / lieto desta e raccende. -con riferimento alla natura.
la furia della carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e
: il moderato esercizio rinvigorendo il corpo raccende in certo modo quella scintilla che è
, iii-33: una piccola scintilla di speranza raccende in grazia per la predetta misericordia l'
del giorno avanti / lieto desta e raccende. redi, 16-ii-71: sveglia, o
non era indi partita, / gli raccende nel core e fa più ardente / la
quante sono queste faville ». zuffa si raccende e cresce / allorché d'ogni banda altri
virtù visiva, soperchiata dalla luce, si raccende alle parole di beatrice.
la furia della carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e
spessi lam- i l'aria si raccende, / risuona 'l ciel di spaventosi tuoni
o il tatto spesso in lei non raccende amore. m. palmieri, 2-4-47:
santo / consolar dovrebbe arcadia, che raccende e che l'irradia. poerio, 3-26
il riamare / soavissimo ardor muore e raccende, / di qua lungi e di là
. ariosto, 23-105: sempre più raccende e più rinuova, / quanto spenger più
virtù visiva, soperchiata dalla luce, si raccende alle parole di beatrice. d'annuncio