/ gente, che ognor di tema raccapriccia. foscolo, 1-191: pur a natura
/ della qual cosa assai si raccapriccia. idem, 5-49: quel baston pare
mettere i bordoni, quando uno si raccapriccia e trema forte. manzoni, pr
. algarotti, 1-267: qua ti raccapriccia una veduta di scogli artifiziosamente tagliati e
sol di quei nomi al suon si raccapriccia. note al malmantile, 2-756:
del portentoso alato, / tutto si raccapriccia e di presente / scolora il volto
. algarotti, 1-267: qua ti raccapriccia una veduta di scogli artifiziosamente tagliati e
11-262: niun più s'inalbera o raccapriccia al vedere che aristotele più non comanda
n'ode il rimbombo infesto / si raccapriccia, e trema di spavento. [
mascelle se non pagavano la multa. raccapriccia il vedere ancor mantenuta la pena de'
potente e perverso che altri se ne raccapriccia tutto. bocchelli, 1-ii-432: vedeva la
fiumicello, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. de iennaro, 92: signor
lontan n'ode il rimbombo infesto / si raccapriccia, e trema di spavento: /
, i-362: l'animo tutto mi si raccapriccia, pensando alla prova che noi vedemmo
potente e perverso che altri se ne raccapriccia tutto. serdonati, 14-13: tutti i
, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. lomazzi, 344: tanto fecer co'
/ la paura, che ancor li raccapriccia. martello, 6-iii-186: tutta mi raccapriccia
raccapriccia. martello, 6-iii-186: tutta mi raccapriccia l'antiveder crudele. algarotti, 1-iii-307
crudele. algarotti, 1-iii-307: qua ti raccapriccia una veduta di scogli artifiziosamente tagliati e
monti, x-4-69: il tuo parlar mi raccapriccia. leopardi, iii-258: in 21
per me in un modo che mi raccapriccia. codemo, 224: noi disgraziati!
frugoni, i-6296: questa rima sì mi raccapriccia / né faldella, i-1-159: quando veggo
, / che ne rincre- spa e raccapriccia tonde, / ribalza il pesce sull'algoso
rinomo. pellico, 3-223: ei raccapriccia /. che tu salvato in questi dì
, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. intelligenza, 38: cerauno v'è
. nievo, 7-58: il messere raccapriccia / alla fiera intemerata, / e
fiumicello, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. ariosto, 26-111: il villan
. nievo, 7-58: il messer raccapriccia / alla fiera intemerata, / e alla
fiumicello, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. sercambi, 1-i-210: 'della tarpea
per me in un modo che mi raccapriccia. tarchetti, 6-ii-548: tu avevi ragione