la mia carta acquerellata, non mi son raccapezzato che sotto i platani del viale maggiore
mi dice / lo zio prete quand'ha raccapezzato / che io mi son messo con
nessun luogo aveva inteso nulla, né mai raccapezzato il senso. manzoni, pr.
come il farneticante di sant'anna avesse raccapezzato tante e così fieramente romantiche stregonerie.
dice / lo zio prete quand'ha raccapezzato / che io mi son messo con
loro mangiare. giusti, ii-116: ho raccapezzato un cavalletto che mi porta qua e
circonvicini. checchi, ii-1022: avevo già raccapezzato una cartuccia. bechi, 2-242:
se puoi mandarmi di quel che si sarà raccapezzato in livorno da que'libretti.
dice / lo zio prete quand'ha raccapezzato / che io mi son messo con
, 4-i-354: le spie del luogo avean raccapezzato, / non si sa come,
. baccheìli, 2-200: costa aveva raccapezzato dai vicini di che si trattava.
pazzi? granucci, 1-154: quando averai raccapezzato i tuoi affari e adagiato le
accapezzare (v.). raccapezzato (pari. pass, di raccapezzare)
raccolto era quel briciolo di miglioramento, raccapezzato a furia di cure e di premure.
filo della negoziazione, ma lo tenesse raccapezzato ed intero. raccapicciare, tr
fuori dell'ordinario che costui ci si fosse raccapezzato così a prima vista, non solo