fieno coi rastrelli. dessi, 6-10: rac colse da terra i rametti
carmentàrio, sm. stor. scrivano che rac coglieva i carmi degli antichi
/ vii volgo, ed egro per pietà rac sua formazione. -cavità singenetiche
tr. (congrègo, congrèghi). rac cogliere insieme, riunire,
vedi come frulli. soffici, 1-169: rac contò che era stato a
cordella nera d'amoerro... e rac conciò cosi bene, cucendogliela
divano2, sm. nelle letterature orientali, rac colta di scritti dello stesso
documentazióne, sf. il documentare, il rac cogliere documenti, il corredare
da una parete di ife compatte, che rac chiude una cavità entro la
, sf. neol. grande cassone che rac coglie la farina prodotta in
... sono tuttavia sempre attive nel rac conto, e ne riscaldano
, 1-117: le sue ghiandole genitali avevano rac colto sterminate colonie di bacilli
, agg. relig. salmi graduali: rac colta di quindici salmi (
, 6-140: ora tutte queste sciocchezze, rac -chi non piglia l'amante
1-284: mentre non credeva per niente al rac un andamento discontinuo della sua
il frutto] se casca da sé lo rac corrai fradicio, se rimanga
logaedico: verso della metrica classica, che rac chiudeva in unità ritmica dattili
di leibniz, monade (in quanto, rac chiudendo in sé sia la
mietitrebbiatrice, sf. agric. macchina da rac e la legatura dei covoni
, agg. che può essere narrato, rac contato, riferito, espresso
sorta di tramezzino costituito da due schiacciate rac chiudenti una fetta di prosciutto
. carducci, iii-5-307: chiese dove si rac coglieva a dimenticare per poco
m. -i). gerg. chi rac conta abitualmente frottole o si
panzana1, sf. affermazione, notizia o rac conto, orale o scritto
7-17: poi dolce la consola e sì rac coglie / come tutt'arda
di gran propenso, sì fece rimpalmare e rac conciare tutto il loro navilio
nano; hanno zampe sprovviste di apparato di rac = deriv. da prosare. colta
oltre a natura ed equità, direbbesi 'rac centrare '. =
l'ha sospetto, / facciali vista e rac colta sì fatta / che
e 1767 si sono fatti consecutivamente tre infelici rac colti di grano nell'inghilterra
: penso di usar dell'ingegno vostro in rac conciar almeno xii libri men
(v.). rac conquistar e, tr. ant. riconquistare
13-ii-1988], 8: ingrosso ed esportazione rac corderie valvolami.
= voce dotta, comp. da rac [emo \ ed efedrina (v.
natoia, e minutamente colla radimadia ripassandola e rac cogliendo que'bricioli che poteva
compositore di opere musicali o letterarie che rac coglie, usa o manipola
stipoli divisi in varie lacinie e di fiori rac colti in capolini terminali e
ripiglierà ottima piega, ed avremo un discreto rac colto degli ultimi prodotti.
carducci, scritta nel 1885 e compresa nella rac colta 'rime nuove'.
il greco [vino]... rac ti l'andava trinciando a
'scolo': nelle pipe, parte dove si rac coglie l'umidità del
, 164: la stessa acqua torbida, rac precedente a quella del protogino
loro volere nella provincia d'egitto gli teneva rac cerchio ristretto delle aristocrazie colte
sfangatrice, sf. macchina impiegata per la rac colta della spazzatura e del
. caro, 12-ii-259: vorrei che mi rac con basso volto. castelvetro
un atto cortese e umile: cosa che rac comodò alquanto lo stomaco al
, sm. cassone di ruspa usato per rac cogliere e trasportare terra e
vi è ubicato o vi viene prodotto o rac sostenute. vasari [zibaldone