parola ha talora l'aria alquanto rabbuffata. pananti, i-100: so venir fuora
, volta a quelle piante una schiena rabbuffata di schiuma. -arricciare il naso (
barba e la chioma circoncisa / e rabbuffata sì ch'io paio un becco.
, e con barba lunga, folta e rabbuffata: e da questo il dire a
sanguigna, e dalle spalle / la rabbuffata ed ispida criniera / giù pel collo
rovina si vede ima donna ignuda tutta rabbuffata, la quale avendo il figliuolo in
, 9-28: e con torti occhi e rabbuffata faccia, / un pesante chiavon diede
barba lunga, unta, bisunta e rabbuffata, e con un ferraiolaccio alla bestiale
mezzo alla stanza, con la tonaca tutta rabbuffata su le terga, i fusoli delle
barba e lunga un braccio, / rabbuffata la chioma e insuccidita. = denom
apertura di bocca, con ispida e rabbuffata barbaccia, orecchi satireschi e corna caprine
mare di pietra bianca, ondosa, rabbuffata, abbagliante, si levano su dalle
, co'capelli e con la barba rabbuffata e le braccia ignude fino a'gomiti,
, nella corte si mostrava / con rabbuffata barba e tristo crine].
ma se i marinisti l'avevano tutta rabbuffata e sospinta a salti stravaganti e a
buffare (v.). rabbuffata (rabuffata, rebuffata), sf.
grido, mi buscai dal carducci una pubblica rabbuffata che m l'orgoglio...
là da san germano n'ebbono una rabbuffata. castiglione, 2-i-50: essendo noi
gentile. = dimin. di rabbuffata. rabbuffato (part. pass
, nella corte si mostrava / con rabbuffata barba e tristo crine. valerio massimo volgar
e selvaggio? o quella chioma / rabbuffata e confusa? alfieri, 12-275:
rintuzzate tarmi de'piedi, con la chioma rabbuffata e cadente cangia la fierezza in pigrizia
mare di pietra bianca, ondosa, rabbuffata, abbagliante, si levano-su dalle cave le
, 1-10-130: quella è sofia che, rabbuffata i crini, / magra e con
, 7-573: appena la riconobbe, così rabbuffata, a quel po'di luce del
e tuffava dentro la barroccina la coda rabbuffata. -caotico (un auartiere)
è una bellezza primitiva che appunto nella rabbuffata e scomposta sua apparenza può servire più
alla stanza, con la tonaca tutta rabbuffata su le terga, i fusoli delle gambe
una satira, ma una presuntuosa e rabbuffata declamazione, senza verità, senz'arte.
. rovani, 3-i-41: se la rabbuffata ma tremenda eloquenza di mirabeau derivò da
che la gioventù conosca e pregi la rabbuffata bellezza di shakespear,... non
cesare s'erge, / tirannnic'ombra rabbuffata e fera. fucini, 988: ad
lui, il padre, con quell'aria rabbuffata e cupa, non potrà adattarsi a
ora, e poi con quell'aria rabbuffata, da temporale. bacchelli, 2-xdc-129
capo basso / e con la fronte tutta rabbuffata, / cn'un pastor gli ha
[caino] avea smarrito il colore, rabbuffata la fronte, rientrate le luci,
piove a rivi / il sudor dalla fronte rabbuffata. stampa periodica milanese, i-208:
: quella ana tinta, cioè turbata e rabbuffata. -nuvoloso (il cielo
mal raffazzonati appaiono con fronte e barba rabbuffata, con occhi accigliati, con faccia
la cui piuma è naturalmente scompigliata e rabbuffata. deledda, v-589: grandi vacche
armi de'piedi, con la chioma rabbuffata e cadente cangia la fierezza in pigrizia.
l'avevano [la poesia] tutta rabbuffata e sospinta a salti stravaganti e a
affatto una satira, ma una presuntuosa e rabbuffata declamazione, senza verità, senz'arte
paiono con fronte e barba rabbuffata, con occhi accigliati, con
nella guardatura tremendo, la zazzera avea rabbuffata, spiovuta. foscolo, xii-67: fu