pass, di abbonire), agg. rabbonito, reso placido, ammansito.
mitigato; stanco, affannato; rabbonito. latini, rettor.,
tornò a sedere allato di nuovo, rabbonito. e. cecchi, 6-373:
grillo parlante. 7. placato, rabbonito, affievolito, fiaccato. guidi,
abba, 237: il generale s'era rabbonito con lui... per la
a casa, che s'era già rabbonito, e frizzava i giornalisti, e
a casa, che s'era già rabbonito, e frizzava i giornalisti, e faceva
gentile, più umano. -anche: rabbonito, calmato, ridotto a mitezza;
codice. 3. placato, rabbonito, calmato (una persona).
intorno a sbalzi, come un orsacchio rabbonito. -come allegoria araldica (con
ribellione si trascina. 3. rabbonito, acquietato nei confronti di un'altra
fondamento di illusioni o di menzogne; rabbonito o ingraziato con discorsi e promesse ingannevoli
offre con un gesto ed un sorriso rabbonito. -c'è la pianta pianimetrica.
offre con un gesto ed un sorriso rabbonito. -c'è la pianta pianimetrica. potranno
dello sgarra e d'altri pacieri ha rabbonito gli animi ed ha indotti i due
, v. rabbaniti. rabbonito (part. pass, di rabbonire)
, mi accarezzo. me ne andai poco rabbonito. verga, 8-200: compare nanni
verga, 8-200: compare nanni, completamente rabbonito, propose anche di andare a vedere
rabbonita. silone, 4-200: zaccaria rabbonito distribuì da bere. -placato con
intorno a sbalzi, come un orsacchio rabbonito. 2. che manifesta tranquillità
1'onre con un gesto ed un sorriso rabbonito. -c'è la pianta pianimetrica.
. govoni, 153: or giuoca rabbonito il vento / con i pioppi.
di mele appiè. 2. rabbonito, calmato, ammansito, ben disposto
rei destre immortali? 3. rabbonito. g. raimondi, 6-89:
2. placato, ammansito, rabbonito. halli, 4-25: noi [
rimbonire), agg. calmato, rabbonito. pasolini, 3-11: 'mo vedemo'
8-103: io ho lasciato a milano rabbonito cappello a cilindro... come
glielo stazzonò un poco e glielo rese tutto rabbonito. -per estens. lusingare
abitatrice e nata / in ciel commise rabbonito incarco / di qui seder fra eterno duol