artistica sua. = dall'ebraico rabbinico qabbalah * tradizione * (in opposizione
. ebreo]: il carattere ebreo moderno rabbinico è un bello e netto carattere,
'scrittura quadrata '; l'ebraico rabbinico, o 'alfabeto rotondo..
(con partic. riferimento al tribunale rabbinico di gerusalemme). rabbineggiare,
rabbino. f f rabbinico (ant. e tose, rabìnicó)
salmista, ma solamente l'umano e rabbinico. carducci, iii-26-03: chiù- desi
. assemblee di notabili. gran sinedrio rabbinico. -carattere, scrittura rabbinica: quelli
. ebreo]: il carattere ebreo moderno rabbinico è un bello e netto carattere,
e del forsennato fiuti. -ebraico rabbinico, lingua rabbinica: la varietà di
caldaico, nell'ebraico tanto biblico che rabbinico) era un'autorità universalmente riconosciuta.
studio, e sia pur materiale e rabbinico, intorno ad una parte di scienza,
d'interpretare la scrittura secondo l'uso rabbinico. = deriv. da rabbino.
onorifico attribuito a chi presiede un consiglio rabbinico o al capo di determinate comunità (
. ebreo]: il carattere ebreo moderno rabbinico è un bello e netto carattere,
dei diciotto. = dall'ebr. rabbinico bar miswàh 'figlio della legge'. baroccàggine
ritiene consacrato, che l'alto tribunale rabbinico, massima istanza del popolo ultraortodosso, ha
di età, studente della yeshivà (collegio rabbinico) di shàare chesed, nel quartiere