, al quale, secondo le leggende rabbiniche dell'europa orientale, si poteva infondere
d. c. da varie scuole rabbiniche, per fissare criticamente il testo ebraico
primo libro conteneva gli estratti di sentenze rabbiniche che ho letto per farmi un po'
: dall'incredibile attività delle numerose scuole rabbiniche sparse nella palestina e nella babilonia,
degli zar, e allora le scuole rabbiniche erano tante, dalla lituania fino all'ucraina
e di interpretazione biblica proprio delle scuole rabbiniche. -in senso generico: giudaismo.
: dall'incredibile attività delle numerose scuole rabbiniche sparse nella palestina e nella babilonia,
rime scalde del decimo secolo e rime rabbiniche. = adattamento della voce norrena
, sia sulla base delle successive interpretazioni rabbiniche. panzini, iv-358: 'koscèr,
bezabel, rabbinodipraga, alquale, secondoleanticheleggende rabbiniche dell'europa orientale, si poteva infondere la
magalotti, 30-106: molto erudito nelle traduzioni rabbiniche e molto internato nell'intelligenza delle scritture