(così tardi) in mente ai rabbini. tommaseo-rigutini, 2964: avveniticcio,
italiano (eccetuata una piccola minoranza di rabbini e di vecchie barbe tradiziona- liste)
dì di pasca... 1 rabbini de gli ebrei voglion che si cominci dalla
nelle tante frivole e dissipite opinioni de'rabbini. leopardi, ii-1077: dissipito,
consolare... che tolse ai rabbini l'autorità di fermar le nozze, apersero
li altri. garzoni, 3-9: i rabbini ebrei pongono questo enach, o vero
negli ultimi tempi da'favolosi e fantastici rabbini come ricettacolo dell'anime. cesari, 1-
e tale opera monumentale fu definita dai rabbini 'siepe della legge ', perché
era cristiana, e codificate da diversi rabbini (e in, partic. da giuda
: già i monaci nestoriani e i rabbini ebrei e li imami arabi avevano potuto
f. buonarroti, 2-11: vogliono alcuni rabbini che èva dopo il peccato, oltre
violinisti di villaggio, miti patriarchi prolifici e rabbini visionari. -di animali.
vocali. cattaneo, v-2-367: i rabbini e li altri dotti possono avventurarsi a
negli ultimi tempi da'favolosi e fantastici rabbini come ricettacolo dell'anime. -
verbo. baretti, 2-191: 1 rabbini assicurano anzi che quello non era neppure
, in quanto seguaci dell'insegnamento dei rabbini (mentre i caraiti si attenevano esclusivamente
. -anche: l'insieme dei rabbini di una data regione. -gran rabbinato
regione. -gran rabbinato: consiglio di rabbini (con partic. riferimento al tribunale
con riferimento spreg. all'abilità dei rabbini nella casistica sottile e ingegnosa).
con riferimento spreg. all'abilità dei rabbini nella casistica sottile e ingegnosa).
-ci). che è proprio dei rabbini, che vi si riferisce; che
: l'insieme della produzione letteraria dei rabbini costituita da testi di contenuto esegetico,
po'la mano. -costituito da rabbini (un consesso, un'assemblea).
quadrata, impiegati per lo più dai rabbini nei commenti marginali ai testi scritti in
che è usata da'dottori ebrei, detti rabbini. a. m. bandini,
giudaismo. -istituto inteso alla formazione dei rabbini. p. levi, 6-78:
volevano almeno sette anni, per diventare rabbini. la repubblica [3-vi-1988],
2. foggiato secondo l'uso dei rabbini (un indusi può dire che il
con riferimento spreg. all'abilità dei rabbini nella casistica sottile e ingegnosa).
sm. il complesso delle dottrine dei rabbini o l'insieme delle loro attività letterarie
religiose nella credenza giudaica, quale i rabbini la tennero e tengono. p. petrocchi
rabbinista ': un seguace della dottrina de'rabbini, in distinzione de 'caraite.
s'oppongono a queste tradizioni hanno i loro rabbini come gli altri ebrei. tramater [
: colui che studia i libri de'rabbini o professa la loro dottrina. =
disputa che avemmo il sabbato tutti i rabbini furono contra di me et io contra
di terra; et altri ebrei e rabbini scrissero altrimente. bruno, 3-877: ved-
dodici anni disputò nel tempio con que'rabbini e con que'gran dottori con tanto
delle sibille usciti non men che da'rabbini? baretti, 2-191: il suo letto
era lungo nove cubiti... i rabbini assicurano anzi che quello non era neppure
lessona, 1228: si chiamano 'rabbini 'i dottori del culto giudaico posti alla
, i-406: a quella barba che paion rabbini / ed a quel cappellaccio mezzo sporco
, 1-56: ridicolosissime favole raccontano li rabbini nel loro talmud di queste due bestie
della legge mosaica, detti oggi communemente rabbini, li quali solevano essere della tribù
[guevara], ii-162: tutti i rabbini furono contra di meet io contra di loro
europee, composta per due terzi da rabbini e per un terzo da membri laici
e frange agli angoli, usato dai rabbini e dai fedeli maschi di età superiore
quella che per altro nome chiamano i vostri rabbini il libro del talmud. musso,
di eruditi e astrologi e orefici e rabbini e maghi, aveva raccolto a praga una
. -ci). che è proprio dei rabbini, che vi si riferisce; che