pillole e di bevande purganti, il rabarbaro, l'assenzio, l'acciaio.
mitridato, all'aloè, agarico e rabarbaro, gli effetti de'quali sono conosciuti
dell'assenzio, dell'aloè, del rabarbaro, della genziana, della china)
amari (genziana, arancio amaro, rabarbaro) diluiti con acqua di seltz e
, a base di amari vegetali (rabarbaro, assenzio, china, genziana,
e radici amare (arancio, genziana, rabarbaro, ginepro) nello spirito. moravia
ricettario fiorentino, 153: nel cuocere aggiugni rabarbaro ottimo dramme quattro; nardi indica scropoli
bencivenni [crusca]: il rabarbaro conviene leggermente brustolarlo. magri, i-359
: voleva persuaderlo a bere qualcosa, un rabarbaro, ima china calda. =
e rosmarino, estratti di boldo e rabarbaro, ecc.); il farmaco
: il vino èe ottimo correttivo del rabarbaro. redi, x6-ix-284: pura e
chim. acido crisofanico: presente nel rabarbaro, nella senna, è un derivato
dall'acido crisofanico), contenuto nel rabarbaro e nella senna.
tipi: velettuàrio lenitivo, velettuario di rabarbaro, yelettuario di teriaca, che era
spezieria rosi a pigliare l'elisir di rabarbaro: onesta e cristiana spezieria. verga,
emodi, deriv. dal turco emodi 4 rabarbaro '. emodinàmica, sf. medie
1-1-91: non approverei altro che il rabarbaro,... avvertendo però di servirsene
. sostanza colorante rossa, contenuta nel rabarbaro (e probabilmente è un miscuglio di
di aspetto resinoso estratto dalla radice del rabarbaro. = voce dotta,
due vipere gravide e dalle foglie di rabarbaro e di altre erbe malefiche delle specie
dalla corteccia di alcune piante quali il rabarbaro e la frangola; è una sostanza
lodava i giulebbi di viole, di rabarbaro,... di gelsemini, di
e su ceramica). -giallo di rabarbaro (o acido crisofanico); ossidinone
acido crisofanico); ossidinone contenuto nel rabarbaro. -giallo di zinco: pigmento di
chim. glucoside che si trova nel rabarbaro cinese. = voce dotta, comp
scropulo, limatura di ferro macinata, e rabarbaro, e gomma ammoniaca di ciascuno mezzo
bencivenni, 5-30: proprietà sua [del rabarbaro] è... rischiarare il
laràcoma, sf. bot. ant. rabarbaro. domenichi [plinio],
veduto centinaia di volte, tanto quel di rabarbaro, di sena, di turbitti,
, iii-548: 'meoacanna. masciocan. rabarbaro bianco'... viene portata dal messico
di cremor di tartaro, zolfo e rabarbaro, delle quali aveva sul comodino una
mitridato, all'aloè, agarico e rabarbaro. tassoni, 10-52: il coltra e
tovaglia dormente di brusii mixati (« rabarbaro, rabarbaro, rabarbaro... »
di brusii mixati (« rabarbaro, rabarbaro, rabarbaro... »)
brusii mixati (« rabarbaro, rabarbaro, rabarbaro... ») guizzano etere
ricettario fiorentino, 1-1-57: l'ottimo rabarbaro è il fresco, che di fuori
maggiore, del rapontico e del rabarbaro, tutto che queste di fuori nereggino al
11-1-113: unita [la china] con rabarbaro e decozioni amaricanti, per quelli che
con qualche porzione di ferro e di rabarbaro. memmo, 3: quante opposizioni si
di fumaria, di agarico, di rabarbaro ed aggregative. m. c. galilei
radice è gialla, purga a guisa del rabarbaro e tinge la lana di giallo.
il vento porta ad essi l'odore del rabarbaro. bettini, 88: l'aria
congiunto con qualche porzione di ferro e di rabarbaro. pananti, iii-77: il loro
, come... quel di rabarbaro..., di sciarappa, di
porta, 2-114: non è il maggior rabarbaro, figlia, per purgar l'animo
15 grammi di teriaca, 2 grammi di rabarbaro, 5 grammi cu cannella con altrettanto
essa è attribuita la virtù purgativa del rabarbaro nel quale si trova. =
trova. = deriv. da rabarbaro. rabarbarino, sm. chim
. chim. sostanza cristallina estratta dal rabarbaro cinese. = deriv. da
d. e. i. rabarbaro (rabàrbero, reobàrbaro, reubàrbaro,
pillole di fumaria, di agarico, di rabarbaro et aggregative. grillo, 1027:
secchi, olio, cera, sena, rabarbaro, oppio, scamonea, soda,
dell'industria europea è la piantagione del rabarbaro che si coltiva presso londra e che
cartine di cremor di tartaro zolfo e rabarbaro. -figur. azione o comportamento che
porta, 2-114: non è il maggior rabarbaro, figlia, per purgar l'animo
capria, 1-109: filuccio! portami un rabarbaro. tu che vuoi?
. 5. locuz. avere il rabarbaro in bocca: tenere un comportamento sussiegoso
= comp. da rabarbero per rabarbaro e indantr [ene \.
attivo che si trova nella radice del rabarbaro; si presenta in forma di sostanza
= deriv. da rabarbero per rabarbaro. rabaruffare, v. rabbaruffare
sf. chim. glicoside contenuto nel rabarbaro d'austria: se ne estrae la
e rasserenantata dalla dolcedine dell'olio di rabarbaro. = deriv. da rasserenante,
rauèd, sm. ant. rabarbaro. ricettario fiorentino, i- /
rauedbàrbaro, sm. ant. varietà di rabarbaro. c. durante, 2-389
2-389: ènne di tre spezie [di rabarbaro], imperoché uno ne nasce in
invar. ant. varietà indiana di rabarbaro. ricettario fiorentino, i-e-ii: rauedseni
c. durante, 2-389: uno [rabarbaro] ne nasce in india, e
c. durante, 2-389: uno [rabarbaro] ne nasce in india,.
ravamchini, sm. ant. varietà di rabarbaro. a. briganti, 168
ravan, sm. ant. varietà di rabarbaro. a. briganti, 168
sf. bot. ant. varietà di rabarbaro. landino [plinio],
monocarbossilico derivato dall'antrachinone, presente nel rabarbaro, nella sena e in alcuni licheni
reina, un principio attivo contenuto nel rabarbaro, ne ha sintetizzato un derivato,
prezzo delle mercatanzie che spacciano in altrettanto rabarbaro che rivendono nei loro paesi a mille
dal rizoma delle quali si estrae il rabarbaro. 0. targioni tozzetti,
foglie di tutti questi rei [il rabarbaro, il reuponticoj hanno sapore acido, e
. 2. in partic.: rabarbaro. bergantini, 479: profferta di
. rheum, dal gr. péov 4 rabarbaro '. rèo, v. ré1
. ré1. reobàrbaro, v. rabarbaro. reobase, sf. fisiol.
monometilico che si estrae dalle radici del rabarbaro. = deriv. da reocrisina
glicoside che si trova nelle radici del rabarbaro in forma di cristalli di colore giallo
comp. dal lat. scient. rheum4 rabarbaro 'e da crisina (v.
sf. chim. emodina derivata dal rabarbaro. = voce dotta, comp.
. dal lat. scient. rheum 4 rabarbaro 'e da emodina (v.
sidi presente nella radice seccata del rabarbaro e che in quantità elevata ha proprietà
. dal lat. scient. rheum 'rabarbaro 'e da purgare (v.
composto derivato per idrolisi della tetrarina del rabarbaro. = voce dotta, comp.
. dal lat. scient. rheum 'rabarbaro 'e dal gr. ò reotannico: composto ricavato dalla radice di rabarbaro, che si presenta come polvere di . dal lat. scient. rheum 'rabarbaro 'e da tannico (v.
. reo. reubàrbaro, v. rabarbaro. reùccio (reùzzo), sm
. acido reumico: acido estratto dal rabarbaro. tramater [s. v
,... che esiste nel rabarbaro. lessona, suppl., 133
ii-351: le stesse virtù [del rabarbaro] possiede anche il rapontico, ma
... le radici tanto del rabarbaro che del rapontico, oltre essere purganti
comp. dal gr. pfjov 'rabarbaro 'e dal lat. class, pontìcus
gr. pà di pijov (cfr. rabarbaro). reuscire e deriv.
ribàrbaro e ribàrbero, v. rabarbaro. ribarbicare, intr. (ribàrbico
, che è dell'ar. rtbàs 'rabarbaro '. ribiancare, intr.
a. contarmi, li-7-372: suole masticar rabarbaro per espeller la bile, che peraltro
. riobàrbarò e riobàrbero, v. rabarbaro. riobbligare, intr. (riòbbligo
7-17: la magior proprietà sua [del rabarbaro] è di munaificare lo stomaco.
in-. riubàrbaro, v. rabarbaro. riubriacare, tr. (
alpinus) trova impiego come surrogato del rabarbaro. -romice grande: ippolapato.
si adopera in medicina come succedanea al rabarbaro, ma a dose maggiore; il
secchi, olio, cera, sena, rabarbaro, oppio, scamonea. bacchetti,
veduto centinaia di volte, tanto quel di rabarbaro, di se na,
che certecartine di cremor di tartaro zolfo e rabarbaro, delle quali aveva sul comodino una
da me spese in tanta sena e rabarbaro. magalotti, 22-21: un'altra
in europa potrebbon fare incetta di buon rabarbaro; però egli è cosa soggetta a
per appunto quanto si purghi il sale di rabarbaro... e di tutte le
: egli è l'olio e il rabarbaro de'bachi, / litargirio e cerasa è
fumo negli occhi... come il rabarbaro nel vino! calandra, 146
. bot. corpo stellato del rizoma del rabarbaro. -corolla con i petali appuntiti e
15 grammi di teriaca, 2 grammi di rabarbaro, 5 grammi di cannella con altrettanto
bencivenni, 7-17: conservasi [il rabarbaro] per infino a qua- tro anni
aspirine due per due e caramelle di rabarbaro di preferenza, ma anche purgantini monouso,
aspirine due per due e caramelle di rabarbaro di preferenza, ma anche purgantini monouso,