catania, non rimani sempre di ràbbato, rab- batano nato? faldella, i-5-186:
! temo forte che ci saranno invidiuzze e rab- biette tanto più cocenti quanto meglio dissimulate
. pirandello, 7-345: scoteva con una rab- bietta il capo, si stringeva nelle
e senza dimostrarla, una sua fina / rab- biuzza in mezzo al cor sentesi impressa
oggimai il campo degli studi, tutte queste rab- binerie sono di spavento a molti giovani
: capo spirituale di una comunità ebraica, rab- ino capo. catzelu [guevara
. ant. stizza di breve durata, rab- bietta. bronzino,
in giro, / colte da un lieve rab- brividimento, / molle e calda vanìa
su tumuli / di garzonetti e spose / rab- brividian le rose / sotto la pioggia
pronom. letter. ant. oscurarsi, rab- uiarsi. lorenzo de'
la descrizione nel 1627: ma dalla 'rab- dologia 'in fuori, di cui
: chiediamo delle orate al burro con il rab- boso: ha il colore del rubino
, per satisfare a l'importunità di qualche rab- ino impaziente e rigoroso, vorrei
, / che con guardo crudel, con rab- uffato / pelo, terror ai rimiranti
: io mi schiatto d'umore e di rab- ia per non poter veder un tratto