tardo epitaphium, dal gr. èru- rà ^ ptov, comp. da ini *
cpatvojxai * mi mostro, appaio ': rà cpaivójjteva * i fenomeni celesti ';
dal gr. neutro plur. [rà] òtroxóvspia, astratto di ù7toxóv8pio <;
= voce dotta, gr. rà aàcppia * feste in onore di artemide
= voce dotta, gr. rà ai0o3óxia, comp. da x£0o <;
. mediev. metaphysica, dal gr. rà p-erà rà cpuaixà 'le trattazioni successive
metaphysica, dal gr. rà p-erà rà cpuaixà 'le trattazioni successive a quelle sulla
udire. = nome d'azione rà mostrare. mostranza (mostransa,
stampa, 20: al suon ve- rà degli amorosi accenti / farsi l'aere sereno
secondo loro, tra quelle che diconsi rà a7to7tpor (y|xcva, quasi in un certo
sampsuchum, che è dal gr. < rà [j4ouxov. sansuga { sansuca
sciara, di origine ar. (sa'rà, luogo incolto, coperto di cespugli
è buona a essere annestata, rà, prendi sette granella di stafisagria per gli
utopia. c. car rà, 572: queste due categorie trovano la
, elli e quelli che l'adoper- rà, brigarà o tractara o ad essa intendarà
non attendono che l'aratro e rà, qualcuno resterà ucciso: il killer.
14-215: un volumetto di saggio esci- rà, credo, su'primi del mese entrante
ogni riviera, / it cieco vede- rà, t muto parlante / ed ogni cosa
del luogo'. rat musqué [rà miiské], sm. invar. morbida