* 1, m, n, r'. salvini, 39-vi-174: similmente la sillaba
/ principio, mezzo e fin d'ogni r' an male. tasso, 7-6-62: se
signore... era del nume- r' uno / de'tanti che ogni dì cangian
rendelgli per me a boninsengna olinandolo per r' usura che perdonò a ugo ed a gientile
! e vita? / ch'e'pu r' accresco 'pondo! iacopone, 1-58-138
, alle idee. = fr. r' ìccorder, comp. dal pref. lat
agli, lxxxviii-i-33: è la ve- r' amicizia una fucina / dove si purga l'
una provenienza ar. (dalla radice r' -b-t 'attaccare, legare '),
altra voglia che ai lavorare, pove- r' omo! verga, 8-215: bianca.
/ spesso vi dispogliate, o tene- r' erbe; / ma toma la stagion che
/ e mi si ruppe in cuor r' ave maria'/ perché appena fui giunto in
teatro delle arti di roma hanno allestito r' histoire du sol- dat'di strawinsky:
suo luogo e r' dò: « tacete! advegnia dio che
i-438: tralasciamo l'esempio e soggiungiamo r' ah! 'sospiroso con cui si chiude
ribaltare, colto da gioia improvvisa, r' atramentarium'sul libro del suo vicino:
iii-1-166: un'altra nazione in italia era r' e- trusca'o 'tusca', nella quale
è vita? / ch'e'pu. r' acresco pondo! 4. intr
. core rate / k. r' rejt / o correttamente / 'k.:
kor'sa /, correttamente / k. r' sa /, sm. invar. corpetto
indoor rowing / in'd. r' r. wing /, correttamente / 'ind
refuznik / re'fudznik /, correttamente / r' i'fusnik /, sm. invar.
sor'sjer /, correttamente / s. r' sjer /, sf. invar. specchio