ad incomodarla. nieri, 329: quésto non istà bene, è ima vergogna,
. contuttoquésto (anche con tutto quésto), cong. contuttociò;
volte nel primo dell'iliade, ove quésto medesimo doricismo è impiegato da omero,
son, non è il muggito / quésto dell'onde tue; stannoti appresso /
. giov. cavalcanti, 159: quésto niccolò, essendo conosciuto uomo franco,
che prende la pernice; ma perché quésto è luor di natura, poco tempo basta
giù. muratori, 7-iii-117: da quésto fonte gli stessi latini ricavavano i loro
(oltraddiquésto, oltradiquésto, óltra di quésto, óltre a di quésto, óltre di
óltra di quésto, óltre a di quésto, óltre di quésto),
, óltre a di quésto, óltre di quésto), avv. in aggiunta
., i-ix-7: lo dono veramente di quésto comento è la sentenza de le canzoni
= deriv. da questione. quésto (ant. quésso, quiésto, quisso
fiume grosso, appunto nel luogo di quésto scialo si potrebbe munire la eli lui bocca