dei capitali; cosicché accresca piuttosto il quoto dell'individuo che il numero dei condividenti.
il rapporto (detto anche ragione o quoto) di ogni numero con quello che
a forza / portando del tuo 'quoto 'il bagagliume / sul cammin pegaseo mal
ordine ogni cosa sia, e però quoto si può pilliare per lo iudicio. idem
tracotare è errare nel quoto; quotare è ponere la cosa nel
trovo, e poi le vaglio e quoto. -valutare una persona dal punto di
cfr. fr. quotisation. quoto, sm. ant. pensiero, giudizio
mi disse, « appresso il tuo pueril quoto ». buti, 3-80:
3-80: 'il tuo pueril quoto ': cioè lo tuo puerile iudicio.
daniello, 503: f ii tuo pueril quoto ': così vuol esser scritto
e non 'coto ', ché 'quoto 'leggo in un antico testo.
coto (v.). quoto, sm. matem. risultato di un'
di eliminare la frazione dell'uomo nel quoto portando a duemilacinquecentodue il dividendo ed approdando
ai quali non erasi ancora stabilito il quoto loro dovuto per indennità. -reddito
capitali, cosicché s'accresca piuttosto il quoto dell'individuo che il numero dei condividenti
/ vo'farmi innanzi a scandagliare il quoto / di quanta riman roba in merceria.
4. locuz. zero di quoto: assolutamente nulla. = voce dotta
/ vò farmi innanzi a scandagliare il quoto 7 di quanta riman roba in merceria
buti, 3-481: tracotare è errare nel quoto; quotare è ponere la cosa nel