e vada scalzo et infangato / tegnendo il quor fermato, / tutto a servir lo
suo amico fare. / prima 'l tuo quor nettare / di vanitate / e di
. i che son troppo leggieri / di quor, ma talor veri. cavalca,
della robbia, 1-296: liquefatti, quor mio indurato: non sai tu ch'io
dolce e mogio, / ch'el quor de fede è sì pien che se schianta
suo amico fare: / prima '1 tuo quor nettare / di vanitate / e di
ieri? buonaccorsi, 201: lieva dal quor sì grave cura / perché perso non
suo amico fare, / prima 'l tuo quor nettare / di vanitate / e di
robbia, 290: e'parmi aver un quor duro: io non so s'io
vada scalco et infangato, / tegnendo il quor fermato, / tuto a servir lo
disdetto con cagione / se pur in quor sei pone / prendi umilmente cortese commiato