come è sua natura, sì forte quivi dintorno ad essi si fermò. idem,
gli era. ariosto, 1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e
dante, inf., 14-12: quivi fermammo i passi a randa a randa
casta, che, come aggia / quivi a far più che l'altre, arde
al pianto. idem, 9-57: quivi ei [il re del ciel] così
[crusca]: tanto ch'e'dà quivi un abba- gliore alle altre stelle intorno
, 8-109: così sen va e quivi m'abbandona / lo dolce padre, e
saper dove mai alcuno doversene ritrovare, quivi vedendosi, tramortita..., cadde
: vennero ad un fiume, e quivi abbeverando le lor bestie, la mula stallò
. ottimo, ii-101: e quivi abbondata infirmitade per la corruzione dell'aria
il nostro aere patisca, di che quivi non sia abbondevolmente. idem, iv-62
piedi storti edere e viti erranti. / quivi solcano al più cocente giorno / stare
la morde. passeroni, ii-770: quivi si gode un ciel più chiaro e aperto
servi di dio. boiardo, ii-503: quivi soletto e di richeza pieno / avrò
del papa, 1-2-207: loderei il praticare quivi frequentemente le abluzioni e lavande coll'acqua
verso sera pervennero ad una palude e quivi si accamparono. idem, 19-439: la
e gli altri d'essere stati lasciati quivi quasi come per un pegno de'danari
l'illustrissimo ed eccellentissimo signor duca alessandro quivi presente, udente ed accettante. buonarroti
il fe'sedere e dell'accidente che quivi condotto l'avea il domandò. idem,
accinto. marino, 5-11: non manca quivi a corteggiarlo accinta / di festevoli ninfe
mortai. leopardi, i-93: egli quivi accinto a raccoglierlo, se lo vede
boccaccio, i-508: elli s'abbracciarono quivi molte volte, e insieme gran festa
aver trovato un sì stretto parente, / quivi l'accolse con la faccia mesta,
. d'annunzio, ii-865: e quivi con un càmice di maglia / l'
., ii-281: coloro che combatterono quivi con le bestie e che furono arsi e
). boccaccio, i-92: e quivi, guardando..., stette tanto
sino al limitar del padiglione. / quivi gli altri accommiata in dietro vólto;
sinché non ne sono uscito, rimanga quivi. patini, giorno, ii-130:
, 2-6 (180): e quivi per ventura con currado malaspina si mise
ed acconcia, uscì d'una camera e quivi venne. idem, dee.,
io, così come acconcio l'abbiamo, quivi il porteremo. poliziano, 193:
la maggior parte, di quelle nate quivi di padri portoghesi e di madri cinese
ci accorderai. ariosto, 18-135: e quivi una caracca ritrovare, / che per
ne disse: 'andate là: quivi è la porta '». idem,
e peccatori infino all'ultima ora: / quivi lume del ciel ne fece accorti,
ogni umano aiuto. tasso, 10-28: quivi si ferma il mago e poi s'
sono consuete, ogn'anno che per quivi passano li spagnoli s'accostano alle nave
che in agon gli uomini combattono, / quivi fiore, 166-11: vada [la
cavallo] ad una quercia, e quivi attende / di ferire e parar senza far
monti discende nelle valli basse: e quivi raunandosi tacque in abbondanza, fanno fiume
bere. lippi, 6-67: e quivi s'empie infino al gorgozzule, /
streghe). marino, 124: quivi mi venne voglia ancora a me di
cattivello a te! come t'erano quivi con le parole graffiati gli usatti, e
immerso). boccaccio, i-539: quivi pervenuti, ognuno dismontò da cavallo,
po- trian far tacque lanfe che son quivi; / e chi va per le vie
hanno i freschi e rugiadosi poggi. e quivi il fiume della nera gli vuota con
sì che passar più non può, ma quivi, a modo d'una palla,
e infinito. tasso, 759: quivi la rete asconde, / né 'n parte
mercatanti, non per istare la sera quivi, ma per acquistare più oltre il
fe'paura. simintendi, 1-165: quivi non erano... gli giunchi
del fusto e rami loro ascendendo, quivi alle parti adattandosi si condensa, in
disii. buti, 1-270: così facean quivi d'ogni parte: adatta la similitudine
, si addensano a quel freddo che quivi incontrano. montanari, i-497: se
sogliono sovente i pastori... quivi in diverse e non leggiere pruove esercitarse:
. lorenzo de'medici, 523: quivi lasciommi piena di disio, / quando già
« figliuol mio » disse, « infin quivi ti tira », / additandomi un
mai persona fosse. tasso, 7-25: quivi egli ferma addolorato il passo, /
potea lamentarmi sanza essere udito; e quivi, chiamando misericordia a la donna della
verdi boschi! boccaccio, i-404: quivi tacitamente dimorerai tanto che coricata e dormire
d'annunzio, ii-626: e quivi era, / dicesi, un sentier
volgar., 5-2 (114): quivi prima trovati furono... li
., i-x-12: le accidentali adomezze che quivi sono connesse, cioè la rima,
, e va verso tramontana, e quivi divide italia dalla schiavonia. panzini,
. idem, inf., 3-23: quivi sospiri, pianti e alti guai /
luogo molto bello...; e quivi per prendere aere, dimorarsi alcun giorno
mortale dolore affannato, cadde, e quivi in presenza di tutti morì. idem
al fin d'esto sentero: / quivi di riposar l'affanno aspetta. boccaccio,
acque a ravenna, e facendo quivi sue livellazioni, si accorse che rimanevano
affatto affatto. soderini, 3-83: quivi lasciato stare [il vino] altre ventiquattr'
ch'altra porta si solea guardare: quivi s'affermò messer gran cane.
è teco? idem, 7-7: vedendo quivi comparir repente / l'insolite arme,
ventre, né di materie viscose e tenacissime quivi radunate ed affisse, è un sistema
: fammi ritornare alla prigione, e quivi quanto ti piace mi fa affliggere.
piede, / alla ròcca ne va che quivi siede. tasso, 11-33: la
le insegne. ottimo, iii-144: quivi, poi che suo cammino spiò per
. baldi [tommaseo]: odorifero quivi il grave tronco / de l'agalloco
abisso, tenendomi ad un albero che quivi era, affinché per qualche aggiramento di
[l'acqua], / così quivi si annocciola. onofri, io: sull'
come al caro marito aggradiva, così quivi varii diletti a prendere si cominciarono. idem
e noi vediamo il contrario, perché quivi l'àliga, erba che nasce in tali
buona forma? alfieri, 4-160: quivi stava adunando un esercito numerosissimo, ma
. firenzuola, 429: imperocché quivi erano bellissimi giovani e fanciulle di età
schegge e di terra; / quivi, secondo lui, si posa ad agio
lui, si posa ad agio, / quivi la notte si rinchiude e serra
3-10 (291): sì che quivi orinò, perché ne aveva bisogno grandissimo
, i quali l'agosto suole producere, quivi nel salvatico tempo tutti i loro alberi
e nelle parti fredde... indugia quivi a maturar l'uva, e nei
giacinto stesso. boccaccio, v-68: quivi narciso, ed il pianto adone, e
. palladio volgar., 3-25: quivi si fanno l'aiette, cioè porche
sap- piend'ella... che quivi d'ogni parte della nostra terra concorrono
l'anima tua con cristo e imprimi quivi tutto el tuo desiderio, perché lui solo
dritta l'ala, / però che sempre quivi si ricoglie / quale verso acheronte non
accorse, / che stavan per ferir quivi su l'ale, / in prova disegnò
lippi, 12-42: e per partir di quivi sta in sull'ali. giusti,
annunzio, iii-2-6: costretti a foggiar quivi tra i pericoli la vita nuova con l'
immanuel romano, vi-n-112 (4-198): quivi son le simie, / con le
., 2-8 (222): quivi era un altro de'maliscalchi del re,
perfetta salute. onde non tanto era quivi per provvedersi di parecchi vasi del suo
e noi vediamo il contrario, perché quivi l'aliga, erba che nasce in tali
. idem, v-13: come se quivi non fosse, fiso la cantante,
6-129: fumante il sacro incenso erutta quivi / d'alito peregrin grati vapori.
di sua natura e paduloso, ha quivi tacque tanto alte che non si può
nel più alto della schelda, e quivi assicurarsi da tal sospetto. 7
.. che a poco si tenne che quivi, con un coltello che allato avea
ficarvele. soderini, ii-150: e di quivi trasportate [le fra- gole] del
ariosto, 45-82: ruggier, senza pigliar quivi riposo, / senz'elmo trarsi o
iv-1-513: le foghe morte si mescevano quivi con le viventi nuove, gli stecchi
bandéllo, 1-4 (i-59): e quivi trovandosi ricca e libera, cominciò a
l'arti sue ben trova loco / quivi opportun fra l'allegrezza e 'l gioco.
di essere mezzanamente a pendio, e quivi sta fresco e allegro. 8
s'allenta la ripa che cade / quivi ben ratta dall'altro girone.
in roma si allevavano... e quivi insomma imparavano a scriver latino.
equivocato e fatto male, / restan quivi affibbiti, e mezzi morti. note
soderini, ii-67: e così di quivi traspiantato [il bulbo] nel domestico
livio volgar., i-ioi): « quivi il fiume arar e il rodano discorrenti
. allodolétta. pulci, 14-49: quivi è l'allodolétta a volteggiare, /
cui, diliberò di più non dimorar quivi. s. caterina da siena,
, / fuggi queirincantato alloggiamento. / quivi abitan le maghe che incantando / fan
città] piena d'ogni bene, quivi s'alloggiarono. idem, 10-4: dagli
la mente mia d'allora / che tu quivi prendesti a far dimora! nievo,
alcuni antichi filosofi. segneri, iii-3-106: quivi non è bastante il braccio di dio
li rami campeggiano sopra altri rami, quivi le parti luminose si dimostran più chiare e
, scegliamo un campo noi, / tiriam quivi 11 nemico: ivi in un giorno
329): nella camera entratisene, sentì quivi mara- viglioso odore di legno aloè e
moneti, 20: giunto alla cattedral, quivi si pose / con quella gente alquanto
essendo fitto altamente nella carne, e quivi stando qualche tempo, succede che il
della quantità delle nave che erano venute quivi, e tutte volevano caricare schiavi per
non si cerca tranquillamente come nella disputa: quivi la contesa è viva, continuata,
: ad un giogo ed in un tempo quivi / dòmita l'alterezza degli dei,
di sconsiderato. panzini, iii-339: quivi [i frati] trovarono genti altezzose
dante, inf., 3-22: quivi sospiri, pianti e alti guai / ri-
suo centro il cor s'aggira. / quivi amor certo ad alte prede aspira,
: non tanto forse per far quivi alto, e mostrarsi più animosi, quanto
dalla sinistra. idem, i-552: quivi... ci ritenne contrario vento,
astolfo tutto a un tempo, ch'era quivi, / che questo orlando fosse ebbe
di sopra allogato, ovvero in ramuscelli quivi posti, se l'alveolo aver non si
cosa sotto sopra, si pensò che quivi fusse per rubare, e di fatto cominciò
/ tanto che 'l sangue alle cigne quivi alza. machiavelli, 430: nel 1333
tali divinità. marino, 5-87: quivi a seder sangarida ri trova
, purg., 13-118: rotti fuor quivi e volti nelli amari / passi di
altro amatore! cantari, 127: e quivi gli amador, pien di letizia,
milano, e comandatogli facesse la via di quivi. = deriv. da ambasciatore
, / ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto. caro, i-120:
alterava punto né poco in veder quivi la madre spaventata. metastasio, 1-4-159:
idem, i-508: elli s'abbracciarono quivi molte volte, e insieme gran festa
sedere il re marsilio e gano, / quivi era falserone e balugante /.
, / perocché d'ogni parti arrivan quivi / chi va gabbando e di poco
corpo al corpo chiede; / poscia che quivi aver quelle s'avvede / ben
ticellarongli sopra il suo corpo, sì che quivi le convenne morire. palladio volgar.
. segneri, i-20: tutti dovranno quivi poi starsene fitti insieme, ammontonati, ammassati
., 4-7 (439): e quivi, fatto un amorazzo nuovo tra lo
bene in pria sente sapore; / quivi s'inganna, e dietro ad esso corre
gaudio involvendo. dante, 14-12: quivi ragionar sempre d'amore, / e
. gino, iv-244 (123-9): quivi chiamai a questa guisa amore: /
ed amori. lalli, 1-1-12: or quivi un giorno in su gli estivi ardori
andò col padre; / e quando quivi non trovò il suo amore, / più
dee., 2-6 (178): quivi appresso la donna... stette,
e morte. marmitta, ix-297: quivi a lui fanno satiri festosi / e ninfe
e sante. sannazaro, 10-162: quivi gigli, quivi ligustri, quivi viole
. sannazaro, 10-162: quivi gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte di amorosa
: quivi gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte di amorosa pallidezza. castiglione,
cino, iv-156 (16-7): e quivi poi lo dio d'amore stesse /
ora consunti. magalotti, 9-1-10: vedesi quivi un'ampia voragine, che nella sommità
gli umori entro gl'intestini, e quivi fissargli. anastàltico, agg.
anatra. pulci, 14-55: quivi superbo si mostra il pagone / e
sesta. d. frescobaldi, iv-127: quivi fu la mia mente fatt'anceha.
sposa. idem, 7-229: era quivi talia fra l'altre ancehe, / pur
inoltre. machiavelli, 627: quivi il mio figliuolo, insieme con quegli
anco è quel virgineo seno, / ché quivi è il ciel dove sua stanza ha
l'animo innalzi. boccaccio, i-220: quivi non è alcun gallo il quale cantando
, 641: vanne in casa, e quivi mi aspetta, e ordina quello che
g. villani, 4-8: e quivi aveva una postierla, che andava all'
andate intanto per la fanciulla e conducetela quivi. p. della valle, 1-79:
con mele. boccaccio, v-67: quivi ancora abbonda il serpillo...;
ancora abbonda il serpillo...; quivi malva, nasturzi, aneti e il
era uso d'udire suoni angelici; quivi udiva piagnere la madre e l'altre donne
, che tutte le gerarchie degli angeli quivi fossero discese a cantare. sacchetti,
, tu resti essangue: / giace quivi fra l'erbe ascoso un angue.
nella fossa / fuia e lasciarti prigioniere quivi / con l'acqua putre sino all'
si rompano, sì perché la voce che quivi arriva, a guisa d'onda per
coverta di alcun gran navilio, e quivi fate d'aver mosche, farfalle e
allenti? / che ti fa ciò che quivi si pispiglia? ». idem,
. anitrèlla. pulci, 14-55: quivi superbo si mostra il pagone, /.
dir le squille. pulci, 14-56: quivi col gozzo e col gran becco aguzzo
notte scura simigliante, / nell'annebbiata grotta quivi al buio. tommaseo, i-325:
nel petto [l'ingratitudine]. / quivi il suo seggio principale annidia. tasso
è quel vergineo seno, / ché quivi è il ciel dove sua stanza ha dio
dante, inf., 12-108: quivi si piangon li spietati danni; /
si piangon li spietati danni; / quivi è alessandro, e dionisio fero, /
si faceva di sapere quello per che quivi venuto era. caro, 1-154:
e come là s'aggocciola, / così quivi s'annoc- ciola. = deriv
anunzia di fuori. boccaccio, i-220: quivi non è alcun gallo il quale cantando
: le sorti annunziate dai profeti erano quivi compiute. palazzeschi, 3-51: questa
dante, inf., 13-12: quivi le brutte arpie lor nidi fanno, /
nell'aspettazione. montale, 1-129: quivi / gettammo un dì su la ferrigna
il messagger condusse / nell'anticasa; quivi si dormirò / telemaco l'eroe e di
progenia d'antichità. boccaccio, i-227: quivi trovò un tempio antichissimo, nel
bugiardi iddii. idem, iv-79: quivi non s'usano vivande se non diucate,
numi profani / l'etate antica han quivi i lor soggiorni. -arte antica
val d'ambra li mia antichi, e quivi avevano molta quantità di possessioni. algarotti
, e prima chiama gli altri, e quivi ti sollazza. e opera li concetti
dove camparsene che il centro, e quivi unirsi, e restri- gnersi in un
sperienzia. ser giovanni, 5: quivi il giovinetto apparava di grandissimo vantaggio,
l'avesse apparecchiato e serbato, rimase quivi. m. villani, 5-75: il
: eumenio non curava d'appartarsi di quivi dove elli era, ma domandava che gli
casa del morto si ragunavano, e quivi con quelle che più gli appartenevano piagnevano
sopra la paglia l'uve, e quivi per un'ora secondo che a te meglio
si veggono. boccaccio, i-382: quivi abita un arabo, da cui la torre
, ii-1-22: salì in campidoglio, e quivi l'appendette [la sovransegna nemica]
dove è maggior desiderio di felicità, quivi è maggiore appetito e smania...
gola un reo di morte, lo condannan quivi, come già in egitto, a
, 119: se del pan bianco ancora quivi fossi, / di'al cibacca te
a una fonte, / perché pur quivi si fermómo a bere: / quivi
pur quivi si fermómo a bere: / quivi legati appiè gli abbiam del monte.
appio in vino. boccaccio, v-67: quivi ancora abbonda il serpillo...
., 3-4 (298): e quivi avere [si conviene] una tavola
un canile, / e dissi: quivi appoggerò l'orecchie. tasso, 813:
sono al pollaio si partono difficilmente di quivi. verga, i-96: raccontano d'aver
si sieno dentro alla vescica, e quivi, per la continua apposizione e coesione di
/ avrà il suo intento: e quivi al fin s'apprende. galileo, 409
s'assettarono. varchi, 18-iii-170: quivi si messero a sedere in su certe panche
certe panche parate di spalliere, che quivi erano apprestate per questa cagione. tasso
il sole, / così all'ombre quivi, ond'io parlo ora, / luce
sono consuete, ogn'anno che per quivi passano gli spagnoli s'accostano alle nave,
libro per l'appun- tature, e quivi notare, rassegna per rassegna, tutti gli
di far tostamente, ecco che appunto arriva quivi il cardinale. i. nelli,
dante, par., 23-38: quivi è la sapienza e la possanza /
n'andarono. ariosto, 43-96: quivi arrivando in su l'aprir del giorno,
rovinava in mar giù dell'altezza / quivi di nuove penne s'adomava / e
, e dove sono corpi morti, quivi ella si ritrova. aquilino2,
inverso l'aquilone. leonardo, 1-166: quivi i venti d'aquilone, resonando,
). sannazaro, 8-119: e quivi fra due altissimi e diritti alberi tendevano
che credea volontarie e non arate / quivi produr le terre. marino, 7-99:
, abbondevole di bianchi pomi, era quivi allato a una gia- lata fonte.
terra, e porta un oleandro. / quivi masticherò la foglia amara / del
quel l'arca. / quivi dispoglierò la rosa vana / dell'amor mio
dio vostro signore, acciò che sia quivi per testimonio contro a te. fazio,
idem, 53-67 (iv-281): subito quivi lascia salomone / re di bretagna ch'
b. de'rossi, 2-9: e quivi la facciata cominciando ad apparir d'esso
fattale d'intorno una stipa grandissima, quivi insieme con la salvia l'arsero.
non camparo. intelligenza, 277: quivi son tutte le bell'arditezze [delle
più pro fondi, ma quivi poi a loro malgrado si accorgono che
lontani. d'annunzio, ii-601: quivi batterò la mia mèsse / in un'area
aviomo per terra, potendovesi andare di quivi con facilità, se bene è necessario passare
volgar., 5-2 (112): quivi li musici, qui li oratori e
magalotti, 21-25: empiasi per di quivi d'argentovivo... scenderà subito l'
peso di esso si equilibrasse, difendendosi quivi coll'argine del cristallo. forteguerri,
dee., 2-6 (176): quivi non era chi con acqua fredda o
entrato in chiaravalle di fresco, per far quivi penitenza della vita scioltamente menata nel secolo
berni, 2-47 (i-50): quivi rimase vincitore in campo / il forte
suo sorriso; e ovunque / risplenda, quivi è il prodigio. idem,
non siano, s'incontra di nuovo quivi ad osservarle. salvini, 12-1-256:
amore] parimente il divino filosofo, quivi trasmesso dalla divina sapienza alla formazione e
gran prò ne fanno / la gente quivi in diversi mali. libro della cura
dante, inf., 13-10: quivi le brutte arpìe lor nidi fanno,
cercati per la città ed'intorno, furon quivi condotti quasi ignudi e messi indisparte. vico
dalla lombardia alcune ne presero, né quivi si fermarono, che passarono anco nella
che scamandìo si dovesse levar ritto e quivi scannar lui. scala del paradiso, 288
a mezzo il poggio, e quivi s'arriparono in giù. = deriv
corpo al corpo chiede; / poscia che quivi aver quelle s'avvede / ben ordinate
uccello è che dolcemente canti, che quivi cantare non sia udito. idem,
e asciutto. ariosto, 26-31: quivi una bestia uscir de'la foresta / parea
-figur. boccaccio, i-394: quivi dal castellano con mirabile onore è ricevuto
tempo aspetta. boccaccio, i-288: quivi la loro nave fecero racconciare tutta,
. idem, purg., 4-95: quivi di riposar l'affanno aspetta. idem
aguglia... / fecesi voce quivi, e quindi uscissi / per lo suo
sia per padre cristoforo, che stava quivi ritto in aspettativa. noi che
i del padre cristoforo, che stava quivi ritto in aspettativa. pericoli, e gli
136):... che stava quivi ritto in aspettazione]. petrarca, 68-1
ad un'isola tutta boscosa, per quivi far legna e rifornirsi di nuovi arbori
centro il cor s'aggira. / quivi amor certo ad alte prede aspira, /
l'arco non nocesse loro: / quivi son tutte le bell'arditezze, / ch'
crescenzi volgar., 12-10: e se quivi sarà il verno piacevole, lasceremvi aperte
berni, 56-9 (v-4): quivi tolsi una figlia piccolina, / la quale
uomo dee fuggire e dee assalire, quivi ove è da fuggire e d'assalire.
moltitudine di nemici aspramente assaliti, e quivi difendendoci virilmente, vidi io gran parte
assalirono, e gittatolo su l'arena, quivi lo inchiodarono. redi, 16-iv-406:
f. villani, 11-89: e quivi fatte le sbarre ricevettono francamente il baldanzoso
nave. d'annunzio, iv-2-908: quivi [nei battelli sottomarini] entrambi avevano
conv., iii-x-4: e quivi si potrebbero ragioni naturali e sovrannaturali
». andrea da barberino, 1-71: quivi [tur- pino] trovò assembrati franzosi
scellerati e degni di morire, e quivi gli fa crudelmente uccidere, acciò che 'l
io7: andarono a porta caldatica, e quivi s'as- serragliaro. capponi, ii-224
167):... per essere quivi, sotto la sua direzione, rivestita
menò nella rocca del campidoglio, e quivi l'assettò a sedere in su una pietra
lungo pianto e con molto baciare / quivi, piangendo, in braccio se l'
mangiare assettate. idem, iii-3-10: quivi cantando e faccendosi festa, / con
essere stato innanzi a casa sua che quivi. ma nonpertanto pur, poi che andato
d'oste famelico. tasso, 6-62: quivi, da che il suo lume il
.). mezza spanna, quivi e assoggettato (part. pass
. mercenario. tasso, 11-26: quivi n n pur l'empio tiranno
ro in pezzi. intelligenza, 288: quivi sono li bei combattimenti, / aste
, 3-19: e (quasi fosse quivi uno spedale) / chiama gli astanti,
in volgar nostro stella d'atene, perché quivi più copiosamente nasce che altrove, e
maggiori. ariosto, 16-28: mentre quivi col ferro il maledetto / e con
grosso, iii-376: e voi perfidi atei quivi correte, / in mirar di qua
: dov'è più cultura d'ingegni, quivi è sempre maggiore l'attaccamento alla religione
si operi dunque al danubio, e quivi la sede della guerra si tragga, e
., 5-8 (72): e quivi, fatti venir padiglioni e trabacche,
star si volea... attendatosi adunque quivi nastagio, cominciò a fare la più
idem, purg., 7-69: e quivi il novo giorno attenderemo. idem,
del tutto. idem, iii-128: andò quivi con non so quanti muratori, e
, m'atterri. idem, 12-23: quivi sovente ella s'atterra, e spiega
73: che ciò che trova attivo quivi, tira / in sua sustanzia.
mattina di buon'ora in chiesa; e quivi quale più ti piace riguarderai con atto
parte s'inarca e parte spiana, quivi entro s'awiluppano sì che punto non
crescenzi volgar., 1-6: e quivi attorno attorno... si pongano piante
poi serpendo al seno, / e quivi s'attortiglia, e si riposa. segneri
. ovidio volgar., 2-12: quivi fue presente aletto l'altra furia infernale,
contrarsi. fioretti, 1-122: or quivi gli si attrappavano tutti li nerbi
nella chiesa maggiore ne portarono, menando quivi zoppi attratti e ciechi e altri di
43-185: stava ella nel sepulcro; e quivi attrita / da penitenzia, orando giorno
. pallavicino, 3-222: si parlava quivi della grazia attuale, cioè dell'aiuto
, iv-2-408: al siracusano, che dà quivi spettacoli con una sua auleda e
del fusto e rami loro ascendendo, quivi alle parti adattandosi si condensa, in
1-78: dove si genera fiamma, quivi si genera vento circumstante a quella, el
., 7-conci. (223): quivi al canto di mille uccelli, rinfrescati
. poliziano, st., 1-92: quivi cupido e'suoi pennuti frati, /
foscolo, gr., ili-178: quivi i canti dolcissimi, e fiorita / sempre
: aperta è l'aurea porta, e quivi tratto / è il re, ch'
liti. idem, iv-93: si veggono quivi venire gli onorevoli prìncipi del nostro ausonico
. idem, purg., 7-32: quivi sto io coi pargoli innocenti / dai
ne disse: « andate là: quivi è la porta ». / « ed
che grifone esser si finse, / quivi si fece il re pendere inanzi.
pubblico. d'annunzio, ii-626: e quivi era, / dicesi, un sentier
/ dinanzi a noi pareva sì verace / quivi intagliato in un atto soave, /
le nocciuole. boccaccio, 1-46: quivi in molte verghe surgeano avellani. crescenzi
cioè tra le sepolture le quali quivi erano, chiamate in fiorentin volgare «
. crescenzi volgar., 4-305: e quivi tanto si lasci, che si possano
ebe e vulcan, che poco dianzi quivi / de la gran tazza il ministero
infuriato comesse al governatore, che era quivi alla presenza, che mi pigliassi,.
dante, inf., 4-26: quivi, secondo che per ascoltare, / non
: al mostrar del guanto rispose che quivi non avea falconi al presente, perché
di millanta. boiardo, 1-2-38: quivi donzelle stavano a danzare, / ché
. berni, 19-63 (ii-138): quivi de gli amorosi ultimi frutti / saziar
in giù precipitoso al piano; / e quivi alfin m'aweggio / de la trasfigurata
corpo al corpo chiede; / poscia che quivi aver quelle s'avvede / ben ordinate
, avvenga che per ordinario non stessino quivi fermamente, pur la maggior parte del
, boscaggi e sentieri; / quivi sono li bei combattimenti, / aste troncando
aste troncando e squartando destrieri; / quivi sono le nobili aventure / e son
: ebe e vulcan, ghe poco dianzi quivi / de la gran tazza il ministero
quel ch'e'volle. / rotti fuor quivi e volti nelli amari / passi di
avvicinatigli col lume, il domandarono che quivi così brutto facesse. idem, dee
parte s'inarca e parte spiana, quivi entro s'avviluppano sì che punto non
ch'egli facea della scure, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo
avvisi venuti, che baiazet... quivi avea le sue forze girate. busini
dotto in opera d'arme che potesse quivi adoperare quanto io potrò. idem, iv-6
concedere. carletti, 154: comparse quivi orario neretti, fratello dell'eminentissimo advocato
è noto / d'un ruscelletto che quivi discende / per la buca d'un
esser dovesse, / con loro orrilo avean quivi azzuffato. 5. locuz.
.. venite dunque, andiamo e confondiamo quivi le lingue loro, acciò che non
chiamato il suo nome babel, imperciò che quivi fu confuso lo labbro per isviare lo
nominata babilonia, perciocché il signore confuse quivi la favella di tutta la terra,
dante, par., 23-135: quivi si vive e gode del tesoro /
véllutello [par., 23-135]: quivi si vive terra; le genti
tesoro. sassetti, 287: sta quivi un bacino piano di ottone, che serve
percussione). boccaccio, 1-51: quivi... i tamburi e i rauchi
., 8-2 (237): e quivi il prete, dandole i più dolci
vider gelare il canale iun, che quivi mette nel fiume guei; e il lor
... il ricci per non istar quivi un verno intero a bada, vi
. davanzali, 11-66: quasi tenuti quivi a badalucco malignamente, perché non fossero
lessici è del pulci, 2-24: « quivi vivande è di molte ragioni: /
bagnaroli e altre gente de varie nazioni quivi come curiali concur- revano. =
, 10-2 (409): e quivi guastatoglisi lo stomaco, fu da'medici
, 1-89 (209): e quivi mi faceva le baie come se io fussi
volgar., 35 (42): quivi nascono le pietre preziose che si chiamano
, cioè l'anima; però che quivi, avvegna che quasi velata, spesse volte
parte è figurata al mare: / quivi si vede scoprir la balena / e
quasi presente. vico, 673: perché quivi si formò uno stato di repubbliche,
e fuste, e barche, e balenier quivi arse. idem, 4-17: era
primo tratto. machiavelli, 442: quivi la zuffa fu grande, perché dalle
ma là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. landino
considerazione. dante, purg. 25-112: quivi la ripa fiamma in fuor balestra,
e coll'altra gamba sconciamente gittata; quivi medesimo balestrar con gli occhi e amoreggiar
5 6): a suon di trombe quivi si ballava / un certo ballo che
due dì. castiglione, 312: quivi era capitato un spagnolo servitore del
per simil. firenzuola, 429: quivi erano bellissimi giovani e fanciulle,.
alla bella fonte metter le tavole, e quivi prima sei canzonette cantate e alquanti balli
mezzo un cerchio saltar col cavallo; / quivi era tutto il popol saracino, /
. buonarroti il giovane, 9-159: quivi acculati, / ciuscheri, orbi e
caro balteo, / secondo che trovar quivi poteo. zanobi da strafa [
a tracolla. firenzuola, 589: quivi venere con tutta sua famiglia, con
. baluardétto. machiavelli, 6-4-461: quivi gli parrebbe da fare o una casamatta
i tori / coi cavalieri; e quivi uscir di vista. lippi, 5-6:
achei! d'annunzio, v-1-875: quivi era lo sguardo della patria, quello sguardo
allegri, 95: non ardirebbe quivi un uom gentile / o un dotto
« figliuol mio, » disse « infin quivi ti tira », / additandomi un
la schiena di quattro bancacce vecchie, e quivi, quando io sono stracco,
piatto [d'insalata] che era quivi sur un banchettaccio, e con grande
/ al banco de'sabbioni, e quivi impegnali / venticinque fiorini. guicciardini,
che rispondeva sopra certi orti, e quivi viddi più di trenta birri: per la
tutte le bande / danno e sciagura, quivi era pur grande. idem, 11-24
mancavano. boiardo, 2-4-83: tavole quivi son da tutte bande; / il
e dove mai non era stato: e quivi con molto onore e gran dignità fu
tenia, / e dice: « quivi aloggia con sua schera / il re de'
fui famiglio del buon re tebaldo: / quivi mi misi a far baratteria, /
sua ch'avea gran schiena; / e quivi a strano giuoco di sonaglio / sopra
alzare ch'egli faceva della scure, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo
avea tondata la zazzera, erano sparsi quivi per terra. f. f. frugoni
tinche e pesci persi / pensa che quivi potevon vedersi, / e che vi fussi
fìgur. aretino, 1-76: guata quivi, che mescole male allogate; barbotta
. palladio volgar., 3-25: quivi si fanno l'aiette, cioè porche
barca alle mani d'alcun nocchiere de'quivi a posta d'ognuno, sperti all'
., 2-10 (253): e quivi standosi, per darle alcuna consolazione,
sono consuete, ogn'anno che per quivi passano li spagnoli s'accostano alle nave
di morire, fece uscir di casa alcuni quivi vicini abitanti e volle da loro intender
del reame. boccaccio, iii-5-105: quivi con festa al palagio maggiore / di-
come secolari. pulci, 28-108: quivi meritamente a grande onore / fu la
odorifero molto. idem, v-67: quivi ancora abbonda il serpillo, occupante la
quel ch'al- trove è virtù, quivi è difetto: / dir vero, oprar
mostrolli, e che in tre mesi / quivi era giunta accelerando il passo. tasso
novella del grasso legnaiuolo, 13: giunti quivi, el notaio finse di scrivere
i rimedi del tirarli altrove; avendo quivi ogni sorte di buono trattamento. tasso
. b. davanzali, ii-164: quivi col mettere in ordinanza, fortificare,
la porta di san francesco, ritrovai quivi molti buon compagni che discorrevano. ccllini
più tornarvi. boccaccio, iii-8-69: quivi di spade e di baston ferrati / era
e 'n terra si dispiana. / quivi toccò più d'una batacchiata, / ché
; bisticcio. boccaccio, iii-8-69: quivi di spade e di baston ferrati /
parte / sceso eteócle pria, battaglia quivi / in dubbio marte ardea; che
coppie. ariosto, 46-100: vedesi quivi chi è buon cavalliero; / che
l fiume e il canale, per levare quivi le offese e battere alla porta del
/ di casa, mentre essi stan quivi a battere / il becco, non san
fasci si rizzi al sole, e quivi stia per due o tre dì, e
lamento, con un pietoso lacrimare che quivi entro si faceva, con batter di
aprino le zecche,... e quivi non si faccia altro, giorno e
: più volte gli avvenne d'esser quivi cerco e condotto or da'fedeli or
): andiamo adunque alla chiesa: e quivi, secondo il debito costume della vostra
, iii-227: se non vi è quivi il sacerdote che battezzi, basta che
i batticuori e gli infiniti mali che quivi fa di mestieri di veder e di provare
il monaco bolognese, risentito ferondo e quivi trovandosi senza saper dove si fosse,
nuova, 12 (54): e quivi, chiamando misericordia a la donna de
. boccaccio, viii-1-180: beatrice, che quivi la grazia salificante o vogliam dire beatificante
., 3-8 (340): e quivi con loro della beatitudine di vita ettema
pregiate. pulci, 14-59: quivi era la calandra e 'l calderino /.
mangiato che ho, ritorno nell'osteria; quivi è l'oste, per l'ordinario
e colui che lo bendò, e che quivi l'ha condotto, gli dice che
femine / di casa, mentre essi stan quivi ragnateli hanno tesa la rete /
. d'annunzio, iv-2-908: ben quivi entrambi avevan cominciato ad acquistare il senso
avveniva che alcuno pièrcolo 0 bègolo quivi capitasse, sùbito e'lo pigliava di mira
nostro animo in lei sia veduta: quivi conosciamo le nostre sozzure e le nostre bellezze
, 1 -intr. (58): quivi s'odono gli uccelletti cantare, veggionvisi
, 3-14: ha beffo e ritto quivi il suo scrittoio, / sicché presto
nella maggior piazza della città, e quivi a fuoco lento arrostirmi bello e vivo
dee., 2-6 (176): quivi non era chi con acqua fredda o
temere, che alcun dei tanti eunuchi che quivi erano, tutta gente ingordissima e fraudolente
, rischiose. lancellotti, 223: quivi sì che se ne sentono delle beffe.
di primavera. tassoni, 3-4: quivi d'una donzella acceso il core / ti
è noto, / d'un ruscelletto che quivi discende / per la buca d'un
ariosto, 2-45: mentre io tardava quivi, ecco venire / duo cavallier,
autore, palesa che questi che sono quivi [gl'ignavi], son l'anime
. buonarroti il giovane, 9-478: e quivi tutto / fu 'l mio piacer,
benefizio. crescenzi volgar., 2-23: quivi il legno e la corteccia, per
condurre. ariosto, 10-63: ma quivi era perpetua la verdura, / perpetua la
. [tommaseo]: non ha quivi montoni né berbici, come gli altri mangi
si aviomo per terra, potendovesi andare di quivi fine dell'invettiva di uno dei
tirava per giuoco. tassoni, 12-5: quivi l'arco fatai l'altera tese;
. berni, 115: era ito quivi accompagnare un frate / con un branco di
/ dietro a quel fiume che è quivi davante, / e là fummo
, i-intr., (57): quivi s'odono gli uccelletti cantare, veggionvisi
. tumi delle pietre lavorate che quivi si gettano. monti, = comp
non parlo dei ricami che si fanno quivi in bianco, per cui nel mondo muliebre
, ch'era di morgante, / verrà quivi tra poco in lor soccorso / a
e doni a regi degni / s'usavan quivi, e sol d'amor parlare,
. davanzali, i-161: ché del venir quivi in cotanto dolore a farsi vedere,
bibbia. segneri, iv-217: quivi udire da qualche ignorante rabbino la
: entrati in una sala terrena, quivi le tavole messe videro con tovaglie bianchissime
allegri, 95: non ardirebbe quivi un uom gentile, / o
mordean tignando... » / quivi un biolco avanti trae la coppia /
in abbondanza. pulci, 18-155: quivi mangioron le reliquie tutte / del bufolo
alla materia adiuto e favore, e quivi furono questi, li quali erano il
, bimembro. fazio, iii-22-90: quivi nesso, / per suo gran fallo,
. lippi, 5-49: ed or quivi parare e dar le botte / insegna
che rispondeva sopra certi orti, e quivi viddi più di trenta birri: per la
una chiesa [un cappellano], e quivi a bisca aperta / si giuocò fino
gente, si volse: e perché quivi la via svolta a un tratto e fa
senza finocchi. guarini, 331: quivi comanda subito che si porti malvagia,
. ariosto, 21-18: mentre egli quivi si giacea, convenne / ch'in certa
sinistra della chiesa, stimando di trovare quivi la coppia. ma in altra guisa
quel di lorenzo si era tolto di quivi e dileguatosi. vallisneri, iii-7: sgannati
partite tutte quante, / sanza far quivi più lunga dimora, / se ne veniva
e per la gran difesa degli uomini quivi più giorni soprastette. boiardo, 2-2-19:
alla man manca un cotal poco; e quivi è nocchioluto, bitorzoluto, tronfo,
a coltura estensiva, o boarie come quivi dicono giacché non vi dimorano coloni ma
a coltura estensiva, o boarie -come quivi dicono -giacché non vi dimorano coloni ma
per bobolca. salvini, 16-250: quivi gli comandar che s'eleggesse / di terra
terzetti che vi chiama, segneriano, quivi egli, uscendo del seminato, faranno raccapricciare
pulci, 20-48: la bestia di quivi si mosse, / e come un
troppo basso seggio la ragnaia, e di quivi poi pigliandola, come si dice,
bene inteso. giannotti, 2-1-31: quivi al gonfaloniere era dato il suo gonfalone
, è comparito: / vede che quivi si fa buona gala, / e non
detrimento de'muri. serdonati, 7-203: quivi consumò alcuni giorni, ne'quali egli
arabica. pulci, iv-181: quivi era bomberaca / per cena e per
simintendi, 3-4: forse e buoi volgevano quivi la terra col premuto bomere. boccaccio
tinche e pesci persi / pensa che quivi potevon vedersi, / e che vi fussi
solamente col diritto corno combattere vorrai, quivi alluoghi buoni e forti combattitori, o
combattitori, o vero col manco, e quivi bontadosi allogherai. bartolomeo da s.
città). malispini, 8: quivi in sulla riva fondarono certe casette e
qualor di saettar sei stanco, / quivi ti posi al mormorar dell'acque. marino
: apersono lo bossolo, e quivi trovarono una pietra, la quale avea
mani molto meglio di lui: perciocché quivi ho io una botta ch'è troppo
una parte della sua bottega... quivi io feci molte belle operette e guadagnai
lippi, 5-29: costui, che quivi s'è posto a bottega / a legger
si veggono tanti servidori e ministri, quivi scalchi, trincianti, coppieri, bottiglieri,
solleciti al lor ridotto ladro, e quivi s'accinsero a ripartirlo. manzoni,
monte, ubertose come il piano. quivi una contadinanza, la quale non possiede
e che tanto già te piacqueno, quivi in una medesima sepultura nelle tue brazza
messer marchetto. guarini, 150: quivi... / molto sovente suole /
il giovane, 9-497: ed io quivi a servirlo, / per darli appresso nel
braccia in crocie che mi levassi di quivi. pananti, i-57: mi raccomando
): gran numero dunque di fuorusciti quivi dimorava, aspettando col braccio di massimigliano
botte di dodici barili,... quivi dentro si pone otto cento
per le scale a bracciuoli, perché quivi si monta coi piedi e colle mani
era piena e di diversa gente; / quivi aveva giullari e ministrieri / di diversi
in firenzuola, ii-50]: e quivi tutti ammontate le legne, cominciarono a
v'ebbe dal solingo lito: / disegnò quivi senza più dimora / condurre a fin
vostro amico e mio padrone / era ito quivi acom- pagnar un frate / con un
. d. bartoli, 40-ii-445: eran quivi col principe un branco de'suoi cascizi
dante, inf., 33-73: quivi morì; e come tu mi vedi,
de'miei salci, / ché lo star quivi mi parve disagio, / però che
: chi el fosse e come e perché quivi, quanto più brieve potè, le
. fu portato a una certa osteria quivi vicina, dove corse in breve tutta
este figliol d'aldobrandino, / e quivi esser da lui poscia rimesso / nel
/ dietro a quel fiume che è quivi davante, / e là fummo assaliti
a piombo sopra d'un sasso e quivi fattala in brice, se la divora.
le monete. algarotti, 3-276: quivi brillano nella moltitudine due mezze figure di
antico del brodetto. panzini, iv-88: quivi [a roma] brodetto indica anche
man manca un cotal poco; e quivi è nocchioluto, bitorzoluto, tronfo,
lippi, 2-54: il cacciator che quivi era in farsetto, / e dal
di vermi. d'annunzio, iv-2-297: quivi, su 'l mezzodì, si raccoglie
algente bruma. boccaccio, iii-n-22: quivi tagliati cadder gli alti faggi /.
dante, inf., 13-10: quivi le brutte arpie lor nidi fanno.
avvicinatiglisi col lume, il domandarono che quivi così brutto facesse. guido delle colonne
., 4-2 (398): accorgendosi quivi più le sue gherminelle non aver luogo
, 588: aster attico... quivi più copiosamente nasce, che altrove.
è noto / d'un ruscelletto che quivi discende / per la buca d'un sasso
nostro non grandissimo rialto, / e quivi sento bucinarsi, e molti / far
a le stelle. botta, 5-67: quivi incominciò la fortuna a voltarsi contro i
. fazio, iii-10-42: persus che quivi sbandito s'indugia, /...
. bandello, 1-15 (i-160): quivi il tutto era buio come in bocca
la strada. allegri, 207: comparisce quivi nell'inferno dantesco stanno immersi gli
di terra cotta non impeciato, e quivi si ponga la rosa avanti che aprendosi nella
dee., 1-2 (87): quivi niuna santità, niuna divozione, niuna
entrare dov'elle non vogliono, perché quivi non han buon luogo, e non vi
/ sollazzo insieme ciascuna brigata / faceva quivi, per amor d'arcita, / che
i-m [inf., 7-30]: quivi dinota la loro pena, e poco più
si sentono se non certe burraschelle che quivi nascono e quivi si spengono, durando
non certe burraschelle che quivi nascono e quivi si spengono, durando molto poco tempo.
fra giordano [manuzzi]: vedendo quivi appresso un gran buscióne di spine e
trista greggia. intelligenza, 125: or quivi si vedea 'l bello schermire; /
gire. boccaccio, iii8- 62: quivi era archesto con altri pisani, / li
più bella, / e buzzico un muccin quivi dal melo. ricchi, xxv-1-198:
purg., 13-419: rotti fuor quivi e volti nelli amari / passi di
., 14 (15): quivi ha molte ville e molte castella, e
un pescatore. tassoni, 7-42: quivi potrete allor con più ragione / cacciarvi
ix-192: per folti arbusti un can quivi si caccia, / e per terra
cacciatosi nel più folto di quei boschi, quivi ne'continuati disagi abbreviare i suoi giorni
; costretto. ariosto, 40-46: quivi trovar che s'era un altro legno
sotto il freddo cielo, / com'era quivi; ché se tambernicchi / vi fosse
dante, purg., 5-102: quivi perdei la vista, e la parola
/ nel nome di maria fini', e quivi / caddi e rimase la mia carne
si può con laude ognora? / quivi s'avvien ch'inanzi a ruggier cada,
dell'aprile da sciaoceo a nanhiòn, quivi riconsolò il santo vecchio giuseppe. c
s'allenta la ripa che cade / quivi ben ratta dall'altro girone. ariosto,
veloci andamenti. dondi, ix-226: quivi de sodo sasso in nobel arca / la
., 2-5 (161): quivi, come colui che è molto guelfo,
, il quale chiamavan la cuba, e quivi servita, e così fu fatto.
quale non cerca se non sterco, e quivi si rinvolta e quivi si pasce.
sterco, e quivi si rinvolta e quivi si pasce. caro, i-154: scarica
sassetti, 197: chi si parte di quivi di buon'ora gli trova molto tosto
che paiono portati da cento diavoli. quivi mi venne voglia ancora a me di
i mereiai per le femmine; e quivi si compera e vende dallo spuntare del dì
ariosto, 19-71: né calciar quivi spron, né cinger spade,
, se far lo potesse; e quivi col calcio sopra la gola mi tiene,
vettura per la volta di vicenza, e quivi pervenute alla porta, eccoti che un
lippi, 9-64: e mentr'io quivi i calci all'aria avvento, / mostri
quello l'ordinario suo cibario offizio, quivi apparve, e, poste le legne nel
lor fiamme, corrono agl'inchiostri e quivi fanno quelli cotanti romori che si leggono,
e calderelli. pulci, i4-59: quivi era la calandra e 'l calderino. buonarroti
mezzo. b. giambullari, 1-2-381: quivi eran ver- nicati e calderotti, /
con una grandissima febbre, né di quivi prima levò il capo, che finì
idem, inf., 22-54: quivi mi misi a far baratteria; / di
che, volessono o no, seco quivi erano a parte così del disonore come del
cristiani. ariosto, 15-96: quivi lo trova che disegna a fronte / del
nel letto dall'alte colonne. / quivi ancor regna nel monte / l'iddia callida
, 212: fummo fino a quivi accompagnati da venti grechi, che escono
bizantini. straparola, 7-2: quivi non abitavano persone, per esser il
pallavicino, 3-1-271: il guicciardino, quivi allora presente narra, che da bologna
quelle persone, che calpeste dall'altre quivi morirono, passarono il numero di diecimilia.
dove al nostro signore fu crucifisso, quivi stette in su la croce, quivi
, quivi stette in su la croce, quivi ebbe la sua passione; quivi stanno
, quivi ebbe la sua passione; quivi stanno adunque li figliuoli di dio nella
dama, o cavalliero, / sappi che quivi facile è la entrata, / ma
di merci. chiabrera, 462: quivi passeggia nobiltà fiorita, / croci vermiglie
cambi, si rauna allora / pur quivi tutto il fior de'cittadini. cattaneo,
volgar., 98 (131): quivi è lo camarlingo del gran sire,
acciaio. d'annunzio, ii-865: quivi con un càmice di maglia / l'
essere ben piane e ben luminose, e quivi era lo spazzo disiguale et aspro,
al luogo ove dee essere arso, quivi hanno uomeni di carte intagliati, e
stile. algarotti, 3-255: vedrà quivi l'amico suo una danza di puttini
dante, par., 23-75: quivi son li gigli [gli apostoli] /
.. non per istare la sera quivi, ma per acquistare più oltre il cammino
, mancando la sufficiente resistenza dell'aria quivi rinchiusa. borgese, 1-33: qualche volta
ad una cam- panetta, che sta quivi bassa. d. battoli, 9-28-2-144:
a. f. doni, 3-180: quivi è il pontefice in abito alla ebraica
, 276: il mare... quivi con il suo flusso cresce tanto,
al figur. pulci, 14-45: quivi eran certi carbonchi e rubini, /
, i-intr. (57): quivi s'odono gli uccelletti cantare, veggionvisi verdeggiare
questi piani le nostre some, e quivi albergammo la notte. andrea da barberino
a vedere il campo santo, e quivi trovai molte belle anticaglie, cioè cassoni
quando il papa si fusse desto, quivi appresso al letto erano libri che voleva
e paride... / si dà quivi a'cani, / perché più oltre il
anzi un canile. allegri, 252: quivi eran più canili, e già in
la schiena di quattro pancaccie vecchie e quivi andai per farmi un sonnarello. fagiuoli,
gole caninamente latra / sopra la gente che quivi è sommersa. buti, 1-179:
, se lo riporta a casa e quivi slegatolo distendono le cannate all'aria perché
, come per la cannella, che quivi abbondantemente nasce dalla scorza d'un albero
riforma appartenenti. vico, 84: quivi avendo dimorato ben nove anni, fece
, 1 -intr. (57): quivi s'odono gli uccelletti cantare,
guerrazzi, 5-21: torniamo al banco: quivi ogni cosa occorre disposta ottimamente. hawi
simintendi, 1-51: l'acqua hae quivi gli diei marini, tritono cantevole
casa del morto si ragunavano, e quivi con quelle che più gli appartenevano piagnevano
delle case fatte dalli spagnoli, messe quivi per trionfo delle loro fondazioni. baldinucci,
fiumi dimoravano. tasso, 6-iv-1-211: quivi con omero e con museo / e
tetto / menollo. manzoni, 22: quivi sovente il buon cantor vid'io /
canuto né molto né poco / si può quivi albergare in alcun core. straparola,
il suo. garzoni, 1-824: quivi, secondo la capacità del vaso, si
là dove egli fugge l'acqua; e quivi una si stea dentro con lui e
). pulci, 14-59: quivi era la calandra e * 1 calderino,
si trovava, n'andò: e quivi, essendo da ciascuno tenuto per capitano e
andavamo in qualche aperta pianura, e quivi per le estreme punte de le ali
7-5 (176): s'avvide che quivi era una camera dove capitava la fessura
. tocci, 2-76: ora per quivi apparir di difendere i signori compilatori del
1-20: uno alto monte ne vae quivi alle stelle con due capi, lo
che v'ha trecento freri. e quivi ha molti idoli; e quest'è capo
continente della costa del perù, di quivi c'ingolfammo e passato la linea equinoziale
la salutarono. caro, 12-i-97: quivi stemmo a disinare ed a cena, pur
bere. firenzuola, 286: lasciate quivi le fiaccole, le quali con le infinite
dee., 2-3 (149): quivi da capo fece solennemente le sponsalizie celebrare
rendersi, assediolli, e, mandata condur quivi l'artiglieria, volle diroccar loro in
a un solo tu; / or quivi a un cenno del loro caporale / gonfian
, detta comunemente de'depositi, perché quivi stanno in luogo di deposito i cadaveri
ricordo io troppo bene. ch'ella quivi infermò d'un gran male; cappita,
e denti masticargli. pulci, 2-24: quivi vivande è di molte ragioni:
dante, inf., 19-132: quivi soavemente spuose il carco, / soave
dua l'uno aveano a torre, o quivi / tutti morire, o rimaner
caracca genovese. ariosto, 18-135: e quivi una caracca ritrovare, / che per
caraffe di cristallo. algarotti, 2-76: quivi fu collocato un termometro: è questo
dua carratelli. tassoni, 8-65: e quivi si mangiava e si bevea / con
continuò per utilità dello spirito: perocché quivi apprese a leggere su questo gran volume
figure. algarotti, 1-73: si vede quivi col precetto congiunto l'esempio; si
in carbonata. lippi, 6-33: quivi si vede un prato, ch'è un'
voglio in prima andare a roma, e quivi vedere colui il quale tu dì'che
capo al letto..., quivi s'addormentò. 2. coperchio
, 1-166: oh! quante navi quivi già son sommerse! quanti navili rotti
! quanti navili rotti negli scogli! quivi si potrebbero vedere innumerabili navili, chi
. del papa, 4-39: io odo quivi chi mi sgrida altamente di così fatti
. giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue; carestia di
convenevoli, s'assisero su certi scanni che quivi si schieravano intorno. parini, 664
miglia di lungi da vinegia, e quivi missono le ancore in mare, e
, presi un mio gerifalco che io avevo quivi,... lo votai,
andavo in sul lito del mare, e quivi smontavo, caricandomi di più diversi sassolini
. f. giambullari, 4-ii-523: quivi, per la stracchezza, e molto più
larghi doni. machiavelli, 6-6-275: quivi era nuove, che in portogallo erano tornate
vicino alla piccolezza d'un punto, quivi la luce è tanto carica, e densa
vivo e gran danaro per levar di quivi un pieno carico delle sete che v'
pulci, 21-105: orlando si posò quivi la notte / e fece carità di
, 2-32: dovunque sarà il carname quivi s'accoglieranno l'aquile. segneri,
ombre e fumi. tasso, 15-58: quivi di cibi preziosa e cara / apprestata
di liguria è salvatico, che quivi nasce ne'monti ». caro4,
lor carole / sopr'essi, e quivi un'aura sottile / move le fiondi,
è libro citato dall'accademia. « quivi li legnaiuoli e li carpentieri, i quali
de'terghi delle nostre genti, e quivi predarono il carriaggio de'nostri uomini,
schiena di quattro bancacce vecchie, e quivi, quando io sono stracco, vi fo
carrozzàccia. baretti, 1-186: giunse quivi in una carrozzaccia, a stento strascinata
da lo imperadore. vasari, ii-50: quivi contraffece un libro di cartapecora un po'
volta, più non ritorni indietro, ma quivi a fermarsi sia costretta, ritrovando la
, 11-38: ma quei preso di quivi un sbaraglino, / una casa con esso
ne ricordi, no. -o fratei, quivi / son io in casa mia;
mi farei edificare una casetta, e quivi mi ridurrei a studiare. ariosto,
cosa vera o creduta vera, ché quivi consiste tutta la gentilezza dell'artifizio,
377: quel capitano si fuggì, rimanendo quivi i portoghesi casati alla misericordia di quel
lei? tagiini, 2-270: volendo far quivi parola di certi galanti giovani, che
idem, inf., 33-71: quivi morì; e come tu mi vedi,
, la bisca e il bagno. / quivi fia noto, al chiaro lume e
fortuna, che fece che colui fusse quivi a dormire. tasso, 20-73:
atomi. tasso, 12-71: ma quivi stuol de'franchi a caso arriva, /
; / agli studi donato, e quivi inteso / l'altro fuor d'ogni modo
che tocchino la cassa del crivello, e quivi si fermeranno. -per estens
che 'l guerrier sia preso / o quivi in braccio a lui di vita casso.
quantità di scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto. varchi,
salvini, 39-iii-42: paragonalo [socrate] quivi gentilmente alcibiade a quei vecchi satiri chiamati
ritto su un antico cassettone, e quivi molto accarezzandomi mi dava degli ottimi confetti
, convivio, iv-xii-5: poi che quivi [le ricchezze] sono adunate, in
dalla destra e dalla sinistra, e quivi si congiugne insieme, donde il cibo digesto
a vedere il campo santo, e quivi trovai molte belle anticaglie, ciò è
un castello. boccaccio, i-382: quivi abita un arabo, da cui la torre
istruzioni de'dieci di balia, 7-8: quivi presso inverso brolio è uno castellaccio disfatto
pigliando detto castellaccio, si potrebbe di quivi facilmente soccorrere quelli luoghi. c. gozzi
un reo di morte, lo condannano quivi... a lavorare in vita;
castighi degni. tasso, 6-iii-49: quivi l'antica colpa, e 'l già sofferto
, 80: stirpe di padri adulteri / quivi trescar non vede, / ma catafratto
getti, iii-81: io la levai di quivi [la sporta] e holla qui
: -verra'tene in villa meco, e quivi sopporteremo l'un l'altro..
catapecchie. caro, 12-i-7: o quivi arei voluto io voi, messer giorgio,
. c. gozzi, 4-286: quivi cresce di lagrime il torrente: / fu
pien di dolcezza. ariosto, 22-24: quivi trovò che di catena d'oro /
amata e cara compagnia deriva, come quivi si fece un tempo; ché..
cordiale tra fratelli maggior di quello, che quivi tra tutti era. marino, 311
parte di levante,... terminando quivi la loro catena. targioni tozzetti,
dicono molti, capo del nilo: quivi è una fiera detta cato- blepa,
donne in cattedra sedenti / ve- deansi quivi ammaestrar le genti. milizia, ii-247:
d'ingegno e di accademie; e quivi si tenevano circoli sulla scienza d'amare,
compagni, 2-6: e quando fu quivi, mandò ambascia- dori a firenze messer
(156): andaticene al culiseo, quivi paratosi il prete a uso di negromante
tal valdese si potria ricovrare per essere quivi addottrinato ne'dogmi cattolici. gioberti,
lanzi, 3-104: i giovani caudati che quivi s'incontran ne'baccanali, da
buona casotta drieto a banchi; e quivi lavoravo a tutti quelli guadagniati mia amici
, 1-2 (86): e quivi dimorando, senza dire ad alcuno per
sera, è necessaria questa cautela, che quivi gli staggi ponga, e che per
del mondo. marino, 11-101: quivi la pose il gran rettor de'cieli,
, sellato. ariosto, 4-19: quivi per forza lo tirò d'incanto, /
via, gli aretini non caval- cassono quivi, e non ardessono i casamenti del contado
de l'ardor che la consuma: / quivi giunto il cavai nero / contro il
dee., 2-5 (161): quivi, come colui che è molto guelfo
terzo. algarotti, 3-81: convenne quivi tagliare quantità d'alberi per far carrette
i loro costumi. bertola, 82: quivi nuove degradazioni di monti, e in
nome d'un gran capitano, che quivi fu morto in battaglia da'fiesolani,
vivere a cento guastatori, caverà di quivi; ed a quaranta, che venti traggono
cava la pietra. ariosto, 10-23: quivi surgea nel lito estremo un sasso,
ufficiali preposti a queste muraglie; e di quivi bisogna cavarlo. caro, 12-iii-157:
chiesa più che mai piena, e quivi tra l'altre la sua inzuccherata orsolina
quello luogo dove era venuto, e quivi si cavava di capo, e pigliava
quale eglino onoravan per re, aveva quivi il suo palazzo reale. guarini,
vano cento cavilli per sottrarsi dagli obblighi quivi imposti. algarotti, 2-95: si
una cavostrata dov'era la pregiona, e quivi a modo de vile serva carceratala,
: ebe e vulcan, che poco dianzi quivi / de la gran tazza il ministero
libano. boccaccio, iii- 11-23: quivi tagliati cadder gli alti faggi / e i
piante in napoli cef agiioni, e mangiasene quivi solamente un certo lor germoglio tenero e
in un gentil drappello, / celebravano quivi in loggia amena / la reai,
., 2-3 (149): quivi da capo fece solennemente le sponsalizie celebrare
binario. buonarroti il giovane, 9-71: quivi all'eternità si fa conserva / del
delizie celebrato in tutta europa, e quivi dove erano più ombrosi 1 viali e
, ecc. leopardi, 887: quivi mi fosse dato per dimorare una cella
, iv-2-628: le menadi parevano gridar quivi, col capo riverso indietro, con
grande, molto atto; e voi quivi apparecchiate. meditazione sopra l'albero della
divelse. ser giovanni, i-20: e quivi cenarono un grosso e grasso cappone.
infangato. boccaccio, 16-90: quivi il lume l'uno tenendo, e l'
altre molte spezie. intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, / di
], a noi sen venne; e quivi / trattone succo, e misto /
del centinato e del sinuoso: rompe quivi la voce, ne è irregolar
per prodezza pari, / quale era quivi l'uno e l'altro cento: /
, benché paia, secondo voi, che quivi cen- treggi ogni mio pensiero.
piglierà pel manico della lingua, che sta quivi attaccato alla ceppaia del gorguzzule.
soggiacere a tal onta, si avrebbono quivi eletto su un duro ceppo fatale lasciare
portato. anonimo, ix-942: e quivi avea di cera gran lumera. ariosto,
, ne'suoi maggiori affanni; / e quivi appende co'bagnati panni / o cera
gole caninamente latra / sopra la gente che quivi è sommersa. idem, inf.
i beni patrii. bembo, 1-157: quivi a niuno si cerca inganno, a
mezzo un cerchio saltar col cavallo; / quivi era tutto il popol saracino. tasso
albergo; e siede / in cerchio quivi a i cari amici a canto.
156): andaticene al culiseo, quivi paratosi il prete a uso di negromante,
e altre forme usuali di convenevoli, che quivi divennero, come tanto usate, anche
. rucellai, 255: e però spargi quivi il buon sapore / de la trita
. lippi, 1-31: ferma, impalata quivi come un cero, / fissando in
vicinanza. ariosto, 21-18: mentre egli quivi si giacea, convenne / ch'in
2-90: avendo detto il maestro, che quivi la perdevano il tempo e i denari
mercato o in bordello, / e quivi dar le spese al suo cervello.
di lucro cessante, per quel bene che quivi lascia; l'altro è di danno
più ti volgi. boccaccio, iii-6-47: quivi era un carro orrevole per esso,
l'adorna. algarotti, 3-471: di quivi s'impara, a cagion d'esempio
iv-2-408: al siracusano, che dà quivi spettacoli con una sua auleda e con una
, correndo che la parea invasata, e quivi... incominciò a gridare come
si sentono se non certe burraschelle che quivi nascono e quivi si spengono, durando
non certe burraschelle che quivi nascono e quivi si spengono, durando molto poco tempo.
a dire chi ella fosse, e che quivi facesse. sacchetti, 59-19: dice
idem, inf., 33-74: quivi morì; e come tu mi vedi,
a capo del ponte sedeva, come quivi si chiamasse. al quale il buono
usuale accade perfettamente l'opposto; perché quivi ad ogni chiudiménto del cannello la massa
, benché chiusa, perché alcuna volta quivi arà avuto grazia di contemplare la sua donna
menocci ove la roccia era tagliata: / quivi mi batté l'ali per la
fratello. tasso, aminta, 601: quivi le ciancie in forma di bambine /
maravigliosa festa. ariosto, 23-24: or quivi i baci e il giunger mano a
, 8-9 (308): voi vedreste quivi la donna de'barbanicchi, la reina
con quello l'ordinario suo cibario offizio, quivi apparve. a. cocchi,
., 2-1 (126): menando quivi zoppi e attratti e ciechi. s
per cosa nuova, e per alberi quivi forestieri, né più veduti, da lucullo
ultima cima. algarotti, 3-471: di quivi s'impara, a cagion d'esempio
d'ogni manera. pulci, 14-59: quivi era la calandra e 'l calderino /
sotto gli occhi. differisce dal cinematografo perchè quivi le proiezioni delle fotografie passano davanti uno
. dante, purg., 1-133: quivi mi cinse, sì com'altrui piacque
discosto. ariosto, 19-71: né calciar quivi spron, né cinger spade, /
mura cui pinse agnolo gaddi, / adorai quivi reclinando il capo; / ma il
era arsa, e l'altra da quivi in giù non era toccata. tasso,
rovinata, / al canapo, ancor quivi ciondolone / che la lumiera già tenea
quale subito non si discerne, perché quivi anco nasce il cipiro, il quale però
cipressi è l'isola di candia, percioché quivi in ciascun luogo che si muova
s. degli arienti, 2: quivi posto reverentemente per discreti famigli alcuni cipriani
poi, nella camera entratisene, sentì quivi maraviglioso odore di legno aloè, e
su la schiena di quattro pancaccie vecchie e quivi andai per farmi un sonnarello. c
(156): andaticine al culiseo, quivi paratosi il prete a uso di negromante
[l'argento vivo], discendendo quivi, scacciarla [la palla] con la
in dietro, e ricorrere alla circonferenza. quivi o percossi ad essa, o ripercossa
laserpizio) confina con cirene, e di quivi si portava il liquore chiamato cirenaico.
presono e misono in una citerna e quivi si morì. francesco da barberino, 240
e misselo in casa sua; e quivi l'altro dì poi le cittadinanze gli
comandò che alla villa n'andasse e quivi co'suoi lavoratori si dimorasse; la
ancor cittadini. algarotti, 1-375: quivi una forma di politico reggimento, per
terra, / di fare al cittadin suo quivi festa. g. villani, 8-8
peregrini, xxiv-177: io non favellerò quivi dell'arti magne o mirabili o
. p. del rosso, 1-2-18: quivi contentandosi d'una piccola casetta, e
boccaccio, vi-151: ed ancor quivi nella sua figura / pallida si
gli assegnarono una delle classi minori, perché quivi si esercitasse. soffici, ii-63:
dicendo l'officio magiore, frate gimignano, quivi trovan- dose,... incominciò
famiglia, pietosa e clemente a me, quivi anderò. salveregina volgar.,
miglia di lungi da vinegia, e quivi missono le ancore in mare. s.
p. bardi, 1-6-20: quivi adagiata l'una e l'altra chiappa,
crescenzi volgar., 4-11: e quivi si faccia una cocchétta, e
si faccia una cocchétta, e quivi ancora il conio ben forte stia.
vettura per la volta di vicenza, e quivi pervenute alla porta, eccoti che un
d. bartoli, 34-258: or quivi un de'paesani, veggen- dole,
, o vero gangole, che son quivi [sotto la lingua], si seghino
. p. bardi, 1-6-20: quivi adagiata l'una e l'altra chiappa,
tutto intremòro. ariosto, 23-106: quivi soleano al più cocente giorno / stare abbracciati
in coteste parti. tasso, 8-37: quivi egli vuol che da cotesta voce,
di ciò, e dubitando ch'egli stesse quivi per ispiare ciò che essi facevano per
codibugnolo. pulci, 14-59: quivi era la calandra e 'l calderino, /
rovine. pulci, 14-59: quivi era la calandra e 'l calderino, /
l'ore il letto apprestaro, e quivi il frutto / colse d'amor. giovanetti
/ in bugia. anguillara, 7-331: quivi era venuta ascosamente, / che con
si rizza mai. firenzuola, 382: quivi gabbando una vecchia, e più colà
nelle vene e nelle proprie miniere, e quivi congelate,... si fan
1-35: a tei fece baldone / quivi portar un po'di sciacquadenti, / o
macci fu messo alla colla, e quivi morì. idem, 2-30: lo pose
1 -intr. (57): quivi s'odono gli uccelletti cantare, veggionvisi
, 2-14: siano tenuti... quivi fare essere tre coppie di frati,
non più con altro toccandola, quivi diligentissimamente m'avete reso un bel
li possa comparare. caro, 12-i-7: quivi arei di perdono, alta sulle
detto o per fatto d'alcuno che quivi fosse, levare. pulci, 3-72:
medesimo casolare se n'entrarono; e quivi l'un di loro, scaricati certi ferramenti
di loro congresso un'antica colombaia, per quivi raunarsi, e lontane da tutti
colombi grossi. boiardo, 2-8-62: quivi la serpe e tutti i suoi veleni
a lato a un tempio / videno quivi una colonna in piazza, / nella qual
reggimento. baretti, 1-186: giunse quivi in una carrozzaccia, a stento strascinata
spaventosi accidenti [di tal guerra] sono quivi dipinti con tal vivezza e furia di
chiesa più che mai piena, e quivi tra l'altre la sua inzuccherata orsolina che
dante, purg., 7-33: quivi sto io coi pargoli innocenti -colpa
, 12-166: tutti gli uomini di quivi... a uno colpo di bombarda
parte dilettoso e sorprendente; imperciocché era quivi, più che in ogni altra parte,
bene assestato. pulci, 23-10: quivi si danno colpi di maestro.
la relegazione nell'isola di ponza: quivi l'ebbe egli una coltellata da un
all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastuono confuso di forchette,
, assediolli, e, mandata condur quivi l'artiglieria, volle diroccar loro in capo
più oltre, se le genti che quivi erano, non gli avessero incontanente divisi
qui vien veduta per coltello, e quivi per piatto; accadendo in questo l'
: credea volontarie e non arate / quivi produr le terre, e 'n più graditi
porpora. l. rucellai, 1-32: quivi... giaceva il feretro,
tu puoi, se tu vuogli, quivi stare il meglio: l'abate dorme,
istrice. d. bartoli, 7-3-44: quivi tutto l'arredo era null'altro che
: presi un mio gerifalco che io avevo quivi, il qual pezzo si è maggiore
, i quali per li poli passando e quivi incrocicchiandosi in quattro parti uguali dividono i
nel fiume. soderini, i-437: quivi diligentissimamente 1'assesterai [la marza] nella
di guerra. intelligenza, 182: or quivi son dipinte le contezze / di quegli
vicina al lito...: e quivi dal mar combattuta, la notte,
dee., 5-3 (38): quivi si sposarono, e come in montagna
dee., 2-5 (161): quivi, come colui che è molto guelfo
, 69-36: andossene a modona, e quivi in su la piazza tese la rete
continuò per utilità dello spirito: perocché quivi apprese a leggere su questo gran volume
come eremita nell'alpe di valembrosa, e quivi gli crebbe la grazia di dio e
bandello, 2-23 (i-887): era quivi scolare un giovine che era nobile,
commisa. bibbia volgar., v-529: quivi si dimostra che la umiltà è
dee., 2-7 (203): quivi, con grandissimo dolore di tutta la
beneplacito... tornare a perugia e quivi commorare. = voce dotta,
in sulla loggia, perché possino tornarsi quivi a lor commodità, ché non hanno donne
roli e altre gente de varie nazioni quivi come curiali concurrevano. ariosto, 44-34
): lo gran sire tiene tuttavia quivi entro dodici girfalchi de'migliori ch'egli abbia
de'migliori ch'egli abbia; e quivi dimora più baroni a suo sollazzo e a
con qualcuno. ariosto, 17-33: quivi abitava una matrona seco [con l'
di parienza armato. ariosto, 8-21: quivi il caldo, la sete, e
porcellino] un contadino / ch'era quivi suo vicino / (altri dice suo
., 27-16: la provedenza, che quivi comparte / vice ed officio, nel
, 695: mi ridussi a vivere quivi... avendo compartito el tempo,
trasmettere. soderini, i-230: di quivi si possono compartire i venti a più
/ se non ch'un prete allor quivi comparse, / ch'avea perduto il
quando giungon davanti alla ruina, / quivi le strida, il compianto, il lamento
compianto, il lamento; / bestemmian quivi la virtù divina. m. adriani,
tornare ne la mia camera, e quivi mi parea guardare verso lo cielo. idem
[al papa] singolarissima riverenza, e quivi visse in santa e buona vita,
gozzi, 1-41: fu stabilito che quivi di subito la più corpacciuta e meglio
amplesso. ariosto, 23-24: or quivi i baci e il giunger mano a
pochissime note. alfieri, i-81: quivi avrei composte molte poesie, se io
star con le lenzuola ben coperto. / quivi ben si compongon tutte possa. marino
perfetti. algarotti, 1-243: non manca quivi giammai il compositore di tener le note
voglio in prima andare a roma, e quivi vedere colui il quale tu dì che
e là oscuri e sparsi vestigi, è quivi compreso in una immensa unità, che
. giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue; carestia di
sotto le specie sacramentali e ad essere quivi realmente e presenzialmente con tutto il corpo
vallata, fatto da alcun fiume che quivi passasse. = deriv. da concavare
scagliati] di tal possanza, che quivi... danno morte o ruina anch'
tumultuante a cagion delle ribellioni frequenti che quivi accadono, non è sufficiente alla pace
uscir sempre fuor del seminato, / acciò quivi cader possa il duetto, / e
sarebbe caduta? algarotti, 2-389: quivi gli egregi nostri giovani disertori delle gentili
idem, par., 23-138: quivi triunfa, sotto l'alto filio /
la patria, posa il figlio; / quivi è ben sommo, vero e copioso
acconcime). ottimo, i-376: quivi stanno a racconciare i navili e li
far concio. fiacchi, 13: quivi sovra di lui, per l'arenose /
che s'era estrutto alto luogo / quivi a tener sue concioni; / vidi
i suoi vari e spaventosi accidenti sono quivi dipinti con tal vivezza e furia di
convenevoli, s'assisero su certi scanni che quivi si schieravano intorno. redi, 16-vi-150
tra fratelli maggior di quello, che quivi tra tutti era. sassetti, 50:
li bagnaroli e altre gente de varie nazioni quivi come curiali concurrevano. castiglione, 158
mondo concorre. guarini, 166: quivi confusa infra la spessa turba / de'
stanza vicino al luoco publico, e quivi servendo chi la richiedeva se ne stava
parte dilettoso e sorprendente; imperciocché era quivi, più che in ogni altra parte
si gènerino figliuolanze multiformi, e mostruose quivi appariscano figure di animali. fanzini,
la relegazione nell'isola di ponza: quivi l'ebbe egli una coltellata da un altro
a una bellissima villa detta del tolosa. quivi stemmo a disinare ed a cena
firenzuola, 216: allora partendomi di quivi, egli mi si avviò dietro un messer
: un giovane di quella condizione che quivi finanzieri si chiamano, innamoratosi ferventemente della
condogliènza. cippi, 5-4: e quivi coll'affanno in sulla pena, / tutto
aveva di andare a santa elena e quivi aspettare le altre nave della sua condotta,
quasi comperati amici. marino, vii-256: quivi [nella bocca] tanti sono gli
il quale già condotto a parma aspettava quivi tremila svizzeri mandati dal re per la
tre parte. ariosto, 30-59: quivi scelta finezza di metallo / e ben
volgar., 31 (36): quivi era condotti: per tale veniva acqua
con un dottore legista in lor compagnia quivi conduttisi, e modestamente da parte tiratasi
luogo. fiacchi, 27: or quivi un villanello / avea tesi i lacciuoli
avean piene le ripe i grassi armenti / quivi condotti da diverse marche; /
marini, xxiv-796: vistosi dalla natura quivi proveduto del vitto necessario, ringraziò il
da sé in una stanza, e quivi facevano una conferenza sopra qualche bello e
: inteso il modo, com'era quivi pervenuto, e conferendolo col suo sogno,
con vini e con confetti; e quivi bevorono e confettarono, e poi s'andarono
ritto su un antico cassettone, e quivi molto accarezzandomi mi dava degli ottimi confetti.
battaglia sfida. lippi, 3-8: quivi si vede una progenie ardita / che
direzione di un valente suo maestro, che quivi risiede, gli confida. monti
: venite dunque, andiamo e confondiamo quivi le lingue loro, acciò che non
cor- sono. savonarola, 16: quivi lussuria et ogni preda abbonda: /
, come s'egli avesse dovuto far quivi l'ufficio di mero confortatore, e
confricare. leonardo, 4-1-52: quivi [nella corrente] sarà poca profondità
v'aita. ariosto, 19-76: quivi la moltitudine confusa / dell'armi- gere
all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastuono confuso di forchette,
morrebbe, perché si congela nel ventre e quivi diventa pietra. d. bartoli,
fidi al re fur otto / che quivi insieme avean lega congiunta. guicciardini,
tua: l'ascosa / corrispondenza è quivi, onde si cria / quell'etema armonia
forza. castiglione, 86: quivi onestissimi costumi erano con grandissima libertà congiunti
. algarotti, 1-73: si vede quivi col precetto congiunto l'esempio; si
di castella / stavan con gran tesor quivi sozopra; / domanda, e sa che
fu el consiglio de'congiurati dare quivi effetto a tanta opera, ma
e dilettevol giardino... per quivi congregarsi insieme, non filosofiche lezioni, ma
loro congresso un'antica colombaia, per quivi raunarsi, e lontane da tutti gli
da quest'acqua bagnate, e che quivi intorno crescono, sono d'altri generi
di coniglio. pulci, 2-24: quivi vivande è di molte ragioni: / pavoni
crescenzi volgar., 2-23: quivi tra la corteccia e 'l legno si
quelle voci * amo, amas ', quivi arrestavalo. cesarotti, i-56: che
rimate, per le accidentali adomezze che quivi sono connesse, cioè la rima e
, e recanlo alla prima. e quivi si comunica l'arcivescovo, e poi comunica
concubinato. machiavelli, 142: quivi si vede maggiori popoli, per essere
, ricordandosi della lunga stanza che aveva quivi fatta nella corte di cesare e dell'impe-
dante, purg., 7-36: quivi sto io con quei che le tre
vestigio, / mal conosciuto, che quivi traluce. michelangelo, 142-9: di dante
bosco alfin pervenne, e vide / quivi a l'ombra posarsi una donzella.
/... / e parea quivi il comun corpo al mondo / latino annunziar
, ii-195: sotto l'urania rugiada / quivi continuo fiorisce / di bei corimbi il
note al malmantile, 1-200: quivi [nella camera] gli lasciano stagionare
, dov'è un caldo moderato e quivi lasciarli stagionare e freddare. 2
note al malmantile, 2-56: quivi [nella camera] gli lasciano [
/ dai fondamenti. foscolo, 1-463: quivi entro andava ettorre, e d'oltre
sé raccolto? ariosto, 23-134: quivi fe'ben de le sue prove eccelse
degli scrittori ecclesiastici]... e quivi allogato successivamente d'anno in anno l'
a. pucci, 3-217: e quivi colpi l'uno all'altro croscia.
erano in cruccio, / che fussin quivi i demon tutti quanti. boiardo,
con lunga briga. tasso, 9-59: quivi se stessa, e ramine d'abisso
li percosse tutti nel mezzo del cuore, quivi fece più crudamente dolere i mali e
ha a nascere. boiardo, 2-7-41: quivi è un malandrino / che già
'! e pure v'ho fatto quivi vedere com'ell'è cruscantissima. imbriani,
volgar., 140 (196): quivi hae pepe e noce moscade e spigo
lettere cubitali. pindemonte, 21-31: quivi per mano / euriloco teneano e perimede
corona dal crine. foscolo, 1-463: quivi entro andava ettorre, e d'oltre
pulci, 19-57: quivi margutte si dava da fare, / dicendo
santo francesco, 65: non era quivi molte scodelle, né molti cuochi o cucinieri
come cuciti a'fianchi / gli stavan quivi acciocch'ei non scappassi, / privi di
volgar., 5-2 (112): quivi [erano] li cucitori, che
., 5-5 (51): era quivi intra gli altri un guglielmino da
, passando per ferrara, affine di quivi compiere il mio quarto pellegrinaggio poetico,
musica. tasso, 12-18: e quivi arsete eunuco, il qual fanciulla / la
a i corpi di coloro che venivano quivi. -dito del cuore: l'
, 5-4 (41): se quivi ti dà il cuore di venire, io
tormentarsi. pascoli, 1389: quivi due notti e due giorni continui giacemmo
se medesimo. ariosto, 25-72: facea quivi le fraterne mura / la notte e
pensarvi mostra? tassoni, 1-58: quivi trovar che 'l prete de la cura /
roli e altre gente de varie nazioni quivi come curiali con- currevano. 4
percosse tutti nel mezzo del cuore, quivi fece più crudamente dolere i mali e i
ti porrai infra e e d, quivi sarà bene operata la tua vista,
dall'altra. boccaccio, vi-291: e quivi vidi con difficultate, / per lo
: finalmente, i suoi compagni, che quivi erano da quaranta, tutti vestiti delle
nascondersi una verità istorica, cioè che quivi avesse prometeo trovato l'uso della pietra
a. pucci, ix-404: sempre quivi ha gran baratteria: / contentanvisi molto