giustizia di tre abbitanti della città del quitto, che già stavano sei mesi fa
d'un anno stando nella provincia di quitto, avendolo fatto soprastante e proveditore degli
, quèo, fuétto, quido, quitto, quito), agg. (superi
muno di siena fiorini 2000 d'oro e quitto el comuno di siena d'ogni cosa
di cesare, 253: cesare non quitto loro nullo de'suoi triunfi. girone il
, ma lasciatemi vivere, e io vi quitto la damigella. poi che la damigella
. da quitte (v. quitto); cfr. anche lat. mediev
quittanza, v. quietanza. quitto, agg. ant. libero da un
unde ragione doveva rendere, e funne quitto per sentenzia. statuti della corte de'
essere da tal conto di amministrazione libero e quitto. = dal fr. ant.