io non intendo con mia eterna vergogna quinde cacciarve. boiardo, 2-9-9: ma l'
di lucca, 13: debia di quinde carta di confessione di quello [salario
e denegar noi puoi, / levate quinde, se levar ti voi, / che
tutto la città di pistoia e assediarla e quinde non partirsi infine che li pistoresi venissoro
li pisani li quali per temporali fusseno, quinde vendecta fare debbiano sopra loro et sopra
pisani li quali per temporali fusseno, quinde vendecta fare debbiano sopra loro et sopra li
lo testo, pare che si partisse quinde et andasse ad abitare altro. boccaccio,
per du'anni compiuti; e da quinde inanti possano avere pregio convenevile a lui
lo quale fie centosepte, e da quinde in suso, non ricevano per testeria oltra
... a loro data, e quinde conceduta per forma del capitulo di questo
ne la vigorosità patema e materna, e quinde scendeno poi a la genitura, ch'
largo lago, e poi, escendo quinde, fanno un fiume. vangeli volgar
le podestade de li pisani... quinde vendecta fare debbiano. dante, inf
, vulva. buti, 2-600: quinde poi [il sangue] distilla per la
. fatti di cesare, 115: quinde nacquero i driope, una maravilliosa maniera
'quella ', cioè anima, * quinde ', cioè da quella stella
in del decto nomero computata, overo da quinde in su, oltra cinque poste senza
il dì, visitando lui senga nessuno premio quinde avendo. landino, 216: ogni
verso lo tropico iemale e così di quinde torce l'altra quarta del zodiaco e ritorna
, 61: cusìe li servi si partirono quinde con santo torpè. boccaccio,
produsselo grande in età 33 anni o quinde intorno, q. ant
là u era la capanna, a rendere quinde per pi f f
tinua operassione regna; e quinde intendo vostra benignità sovenendo e svegliando me
pisani, li quali per temporali fusseno, quinde vendecta fare debbiano sopra loro e sopra
il cammino. sercambi, 2-i-37: di quinde vedendo alquanti lumi con preti uscire fuora
/ su'n uno arbol che era quinde presso / e chiamò quel villan senza
portava ogni cosa nel fiume e di quinde in mare. -contenitore, recipiente
u era la capanna, a rendere quinde per pigione fiorini due tanno per mettere
ella incontenente di sé misera si sfidrà. quinde viene che quella che teme di consentirsi
pisani li quali per temporali fusseno, quinde vendecta fare debbiano sopra lor et sopra
a la tana del tigro, e quinde li soi figlioli trae e partese con essi