. serdonati, 9-280: appena s'eran quietati i tumulti esterni, quando tra'portoghesi
venire in certezza. giuglaris, 1-37: quietati che siano i lebecci che attualmente lo
, vorreb- bono pagarli qui ed essere quietati dalli maestri del sale. statuti senesi
cominciato a superbire, furono mitigati e quietati. beicari, xxxiv-100: la falsità di
]: con alcuni parego- rici quietati i dolori e presi i necessari riposi,
voluto visitarli. brvisoni, 918: quietati dall'autorità del pontefice questi rumori,
d'amore [tasso], 134: quietati, ché non è camillo che ti
magnitudo, quando gli ultimi rumori sono quietati, quando i pellegrini delle illusioni notturne
dagli offici pubblici e i popolani grassi eran quietati. b. croce, ii-8-322:
teco puntigli. brusoni, 918: quietati dall'autorità del pontefice questi rumori,
romani. nardi, ii-56: essendo quietati i tumulti in ispagna e i franzesi
dagli offici pubblici e i popolani grassi eran quietati. -regredito nella virulenza e
nella quale il cervello e i sensi, quietati, lasciano che un affetto radichi e
[g. acosta], 48: quietati [dalla fame] questi fieri tiburoni
rotta. benzoni, 1-17: così quietati e per alquanti giorni navigato, non vedendo
amore [tasso], 134: quietati, che non è camillo che ti fa
lo sgravamento di soldatesca forastiera, esser quietati? -condono di un debito.