2943: acchetarsi non denota, come quietarsi, intera quiete. i dolori dell'
ragione] non fa altro che appagarsi, quietarsi e sottomettersi alla verità e volontà di
pace del corpo e dello spirito; quietarsi, lenirsi. salvini, ix-25:
canto inoffesi, e per questo doverrebbono quietarsi; dall'altro paurosi di non errare
: carico d'invidia, non potendo quietarsi per la gloria di quello e veggendo
. -al figur.: desistere, quietarsi (una passione, un sentimento violento
per cotante età padroneggiato, non è per quietarsi finacché non vi ritorna più potente e
occorresse a lui solo, è da quietarsi. b. croce, i-4-196: poiché
3. intr. disus. placarsi, quietarsi (il vento, il mare,
imbonire ', cessare della tempesta, quietarsi del vento, placarsi del mare.
, ecc.). - anche: quietarsi, calmarsi. assarino, 3-90:
. inoffesi, e per questo doverebbono quietarsi. botta, 4-31: si ritrasse
dell'adulterio: non potendo le donne quietarsi che gli uomini maritati talmente se ne
pure con un certo artificio, di quietarsi, di mansuefarsi.
, 6-i-17: abbiamo più volte osservato di quietarsi simili malori con mangiare pochi bocconi d'
6-i-17: abbiamo più volte osservato di quietarsi simili malori con mangiare pocchi bocconi d'insalata
repubblicano. -ant. calmarsi, quietarsi; placare l'affanno, il turbamento
. gherardi, lxxviii-m-347: non può quietarsi [l'angosciosa salma] in alcun
cervellaccio e per tentare di rimuoverlo a quietarsi ed addormentarsi anch'egli, uscì nome che
l'angosciosa salma, / perché non può quietarsi in alcun core / d'alcun mondan
con gli occhi altrui vale riposarsi e quietarsi d'alcuna cosa in su '1 sapere
spinto dallo stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi ognora più divenendo rabbioso,
nella sera. 16. quietarsi, placarsi, attenuarsi (un moto
i piedi. -stare a posta: quietarsi. s. agostino volgar.
l'altro che lo mosse mostrano di non quietarsi ancora e d'aver animo di ritentare
6-1-17: abbiamo più volte osservato di quietarsi simili malori con mangiare pocchi bocconi d'insalata
. inoffesi, e per questo doverebbono quietarsi. alamanni, 7-i-216: mie voglie.
e pensava la vergene sovrana / di quietarsi con cristo amoroso; / ma or
dalla guerra passata, però gli convenne quietarsi finalmente alla conclusione fatta. bruno, 3-1096
pena dell'adulterio, non potendo le donne quietarsi che gli uomini maritati talmente se ne
causare, e riguardar dentro e non quietarsi nella prima apparenza e ritrovarsi ingannato nel
: né era meno sollecito il re a quietarsi co'prìncipi vicini: però fece pace
in quanto alle condizioni et a'modi da quietarsi poi
che il prencipe voglia sodisfar prontamente per quietarsi più facilmente co'suoi creditori. =
spinto dallo stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi ognora più divenendo rabbioso,
. 3. intr. calmarsi, quietarsi. dante, inf, 22-76:
l rifl. ant. calmarsi, quietarsi (una persona). caccio
calmarsi nuovamente; ritornare alla calma; quietarsi, placarsi. siri, i-13:
correre lungo la tastiera ma agguagliarsi e quietarsi come quei ricetti d'acqua lasciati a vespro
o comodo, non bisogna mai quietarsi né giorno né notte, ma dargli
, 6-i-17: abbiamo più volte osservato di quietarsi simili malori con mangiare pocchi bocconi d'
sia pure con un certo artificio, di quietarsi, di mansuefarsi, un po'sbiadendo
procuri di scannare il suo intelletto e quietarsi alle ragioni che lui li darrà.
sia pure con un certo artificio, di quietarsi, di mansuefarsi, un po'sbiadendo
li vede diffidenti di sé, ma quietarsi della misericordia di dio, li re-
., cangiato suono, finse di quietarsi. = deriv. da sensuale]
particella pronom. calmarsi, placarsi, quietarsi (un sentimento, una passione).
che vedea me sì com'io / a quietarsi l'animo commosso, / pria ch'
, / insieme a punto e a voler quietarsi, /... / del cor