un debito, un credito; far quietanza. nuovi testi fiorentini, 829:
albarà, sf. ant. polizza, quietanza, ricevuta di pagamento (che attestava
àpoca, sf. stor. ricevuta, quietanza (nel diritto greco).
di cheto. chetanza, v. quietanza. chetare (ant. anche chitare
2. tr. e intr. dare quietanza, liberare da un debito. -
11. testimonianza scritta; ricevuta, quietanza; salvacondotto; attestazione, atto,
. -anche: attestato, ricevuta, quietanza; salvacondotto. bartolomeo da s.
finanza3, sf. ant. ricevuta, quietanza. guido delvantella, 8: uno
pagare. - anche: fare la quietanza. g. villani, 9-264:
12. sf. ant. quietanza. -anche: il documento stesso su
documento stesso su cui è redatta la quietanza. -far fine: saldare.
d'aver riscosso un credito; rilasciare la quietanza. -anche: concludere un contratto di
verrà ad questo termine, che roano facci quietanza alle signorie vostre di seimila ducati,
il papa li chiese l'instrumento sopra la quietanza de la investitura de la dignità de'
documento contenente tale attestazione; ricevuta, quietanza. libri di commercio dei peruzzi,
faremo un dì questa fine e questa quietanza a ogni modo. b. corsini,
solamente confessato e per via di una semplice quietanza o di novazione o di altro atto
. 18. -liberazione di pagamento', quietanza. -luogo di pagamento: quello in
di signif. analoga a quella di quietanza; cfr. lat. mediev. pagare
persistendo nella dimanda che io gli facessi quietanza. 2. occuparsi unicamente e
papa gli dimandò il saramento sopra la quietanza sopra la investitura della dignità de'cherici
coraggio: - quetanza, v. quietanza. vorrei tre matasse di questa lana qui
queto1, sm. ant. quietanza, (v. quietanza,
. ant. quietanza, (v. quietanza, n. 1).
sapevi ci fosse e si rompe. quietanza (quetanza, quietanci, quitanza, quittanza
. non possano tòllare denaio di neuna quietanza che lo spedale facesse fare d'alcuna
confessato, e per via di una semplice quietanza o di novazione o di altro atto
di far seguire il conforme istrumento di quietanza. manzoni, fermo e lucia,
e a spese del debitore, rilasciare quietanza e fame annotazione sul titolo, se questo
debitore... il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento
austriaco volte a ottenere il rilascio della 'quietanza liberatoria 'per la chiusura della controversia
e sul molo paga della celebrità rilascian quietanza i nipoti. 2. per
causa, disse ch'egli faceva ampia quietanza e remissione di quanto s'era presupposto
7-279: pei delitti pubblici non basta la quietanza dell'offeso. -figur.
faremo un dì questa fine e questa quietanza a ogni modo, per quietare questo
forse assai che un negoziante si meriti la quietanza del ricco salvato con rescindere l'usure
paga, / di non far mai la quietanza. alfieri, 5-52: a te
città manca, / io sottoscritto do piena quietanza, / avendo ricevuto / più pagamenti
occorre, fare col proprio sangue la quietanza all'oltraggio che ha ricevuto sua moglie
di pagare queste tasse. accludo la quietanza. 5. ant. ricompensa
, ma sì bene per mettersi in quietanza. = dal fr. quittance
. j: 'quietanzare ': far quietanza. tommaseo [s. v.
genitore. = denom. da quietanza, sul modello del fr. quittancer
le esattorie per timbrare le ricevute di quietanza e per registrare i diversi pagamenti
) qualcuno, firmando un documento per quietanza (anche a titolo di remissione o
faremo un dì questa fine e questa quietanza a ogni modo per quietare questo cattivello,
e 22 risente della sovrapposizione semantica di quietanza e di quietare. quietasgióne
. nel linguaggio commerciale e amministrativo, quietanza (v. quietanza, n. 1
e amministrativo, quietanza (v. quietanza, n. 1). formule
e 5 risente della sovrapposizione semantica di quietanza e di quitare. quiète (
ad questo termine, che roano facci quietanza alle signorie vostre di seimila ducati,
quitanza e deriv., v. quietanza e deriv. quitare (quittare)
da un'obbligazione con una ricevuta di quietanza o, anche, a titolo diverso dall'
quitazióne, sf. ant. quietanza. testamento di lemmo di balduccio,
deriv. quittanza, v. quietanza. quitto, agg. ant
refidanda, sf. ant. ricevuta, quietanza. -far refidanda al piatto: svuotarlo
refìdanza, sf. ant. ricevuta, quietanza di pagamento. documenti perugini, ii-188
rimessione o vero pacto o vero convenzioni o quietanza. sansovino, 2-8: si tratta
della causa, disse ch'egli faceva ampia quietanza e remissione di quando s'era presupposto
ricchezza mobile. unisco quindi al resoconto la quietanza della tassa complessiva pagata per essi a
brozi. -sostant. ricevuta, quietanza. sanudo, lvtii-21: darai.
riverebbe, secondo alcuni, dalla formula di quietanza: 'di di avere ricevuto
li paghino e che vi ha fatta quietanza e scrittomi di ricevuto. grillo, 451
11. sm. ricevuta, quietanza. c. colonelli [in michelangelo
si riconoscano dal paroco. -dare quietanza di un pagamento. f. argelati
rifìutanza della moglie. 3. quietanza. statuto dell università e arte della
rifiutascióne), sf. ant. quietanza. testi fiorentini, 241: do
qual nasce da una semplice confessione o quietanza o saldo de'conti. fagiuoli
. -per estens. scrittura liberatoria, quietanza. redi, 2-124: ho risposto
paga, / di non far mai la quietanza. arici, • 270:
la prima rata, ne ricevette la quietanza, e si accomiatò dal direttore. einaudi