morte m'asconde. tolomei, ix-479: qui cantin le ninfe, e 'l petto
, la paura del mondo, son qui coccolate. -che suscita, dà
il grido / suto in sin qui del giugner del sonetto; / che tutti
io non me voglio per niente de qui partire senza mercato. campanella, i-372:
viver e scontento. musso, iii-215: qui chi è colui... che
, quod sit folliculum gestans humorem, qui vocatur bilis ». fièle di terra
suol dire quando ei parla: 4 tirate qui del fieno ', intendendovisi, 4
ojetti, iii-172: quando il re fu qui a firenze per l'inaugurazione della fiera
il fiato per trascinarsi dal dormitorio fin qui, aggruppati e brusenti alla maniera dei
, ma in questa, e però qui fierissimamente lo triboli. foscolo, xiv-261
brama e aprezza, / ma da qui la sua matre la sequestra / non
fiera e dispiatata. petrarca, 112-8: qui tutta umile, e qui la vidi
112-8: qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra,
al suo soggetto. baldini, 4-59: qui tutto splende, l'aria circola liberamente
più fievole dell'alga / divelta, qui nelle mie braccia! -di scarsa
c. gozzi, 4-251: or qui veggo il lettor meco s'adira /
. marino, 7-112: arbori estrane qui, se prestar fede / lice a tanto
, accrescere. dossi, 763: qui volentieri ripeteremmo le esclamazioni entusiaste del signor
. botta, 4-290: qui trattasi di un fraticidio, ora succede
mentre si fea di lor distinta mostra / qui, dove apparìan gli altri, /
guerra arde il paese, / come qui state in placido soggiorno / senza temer
e la mia greggia illese / sempre qui fùr. metastasio, ii-152: a voi
honestas coniugii. -adoptivus filius est, qui aut patre iusto, aut avo,
mancipationem est traditus in alienam potestatem, qui utriusque fert nomen ». figliòccio (
sua. giordani, xii-35: sin qui il ciampi ha dubitato, come per difficoltà
minia, figliuola di messer oberto, qui. che te ne pare, che
l'ira di dio, / tutti convegnon qui d'ogni paese. boccaccio, dee
mio, io voglio che tu rimanga qui, a servire questo infermo. savonarola
dài lo tuo lume. perciocché ora è qui, ora quivi; or agnello,
piglieremo carta e penna, che già veggio qui per simili occorrenze apparecchiate e ne faremo
che queste figure della pulce come vede qui, dalle uova nascono li bacherelli bianchi
l'arte di figura e di paesaggio qui è ancora in fasce e quel po'che
udite / il decreto reai, che qui d'intorno / al proprio cerchio, in
parso fuor di proposito di non ragionar qui brevemente de le figure antique, o voi
usanze fiorisce sommamente quella della primiera: qui ha ella la libertà sua, la
te figure e te parti sue; qui non se gli toglie né sette né
né sette né otto né nove; qui si può scartare e non escartare amendue
e che? credereste voi di far qui una figura, e un'altra in casa
iv-445: ogni qual volta / fai qui tanta figura, e a te sol lice
goldoni, vii-1084: la signora costanza fa qui la sua gran figura. chi non
, cioè 4 buscare ': e qui intende buscar mazzate. -essere in figura
quanti serafini fanno; bisogna fare come qui sotto. allegri, 75: sei pa'
tenere a dimostrare 11 poco frutto sin qui prodotto) credeva mostrargli altro maggior lavoro
4-68: questa istoria, la quale è qui appresso, dimostra per figurazioni come si
essere stati all'università per capire che qui c'è tutta la salute ». cicognani
menzini, 5-258: ma che fa qui colui con quelli ordegni, / e
6-321: sarà un figuro, quali son qui appunto / i pigliapoco. pananti,
fuori tre giorni di fila. e io qui sola. -disertare le file:
permesso tomo ad alzare il vetro. qui dentro fila un'arietta che ci diaccia ritti
mi dica; ne son morti molti qui?... ». « eh
, 2-544: 4 se perdit, qui se quaerit ': come avviene a coloro
suo anello. citolini, 402: qui saranno i lavori d'argento, e d'
, i-517: il timore, di cui qui si favella, è il timor filiale
fio. fazio, i-27- 75: qui vidi me e vidi il regno mio /
lieto veggio / dal sacro gregge suo qui ricevuto / tener di pastorei la verga e
., 11-88: di tal superbia qui si paga il fio; / e ancor
il fio; / e ancor non sarei qui, se non fosse / che,
terribile fio. monelli, 1-65: qui uno scrittore di novelle farebbe che io
in disio, / e voi han fatto qui con vostre genti / venire per pagar
2-i-225: tutti i tribunalisti (detti qui 'gens de robe ') usano.
amore, disgregate dalla forza che fin qui le teneva unite in leggiadra corona,
marito? -... è qui in questa locanda con un pezzo di
ma non credo l'autore questo intenda qui, ma più tosto, per difetto
boccaccio, vii-27: se tu ti fosse qui difeso, / non sa- rest'or
suo fiore insino da que'primi tempi qui sia rimaso. tansillo, 17
/ disciolta di quel velo / che qui fece ombra al fior de gli anni
. dante, inf., 25-144: qui mi scusi / la novità se fior
or qua te invoco, / che qui tra cifre arcane e segni industri /
fossato lo separava dalla strada; e, qui dentro, c'era un continuo passeggio
del pastore / e te li metto qui davanti ai piedi. saba, 258:
croniche degl'imperatori, 1: qui comincia uno fioretto di croniche di tutti gl'
sanctis, 77: il romanticismo veniva qui non quale era nel suo fiorire in
lo zolfo] è raccolto nelle vasche; qui, con l'aiuto di un reagente
racconto. cantoni, 858: qui il messo raccontò i casi di galeazzo
29: la tua forma / passò di qui, si riposò sul riano / tra
al tempo,... / fin qui ci sono e mi ci firmo anch'io
. sassetti, 242: siamo ancora qui, e aspettiamo tempo, e anco il
, disse ad alta voce: « da qui in poi m'eleggo d'essere cicala
francolino e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la pernice fischia. carducci,
fischiar saetta. chiabrera, 227: qui dove spargon ombra e viti ed olmi
un fischio. ottimo, iii-556: introduce qui una similitudine de'galeotti, quando il
natura de'cibi..., e qui avrò campo di parlar molto di anatomia
. croce, iii-25-170: lo spirito (qui 'intus alit 'e crea il
passati tre argomenti si è veduto sin qui; il quale credo che anco l'istesso
luna si mova / lo mare e qui suoi argomenti face. / il fisico quanto
dispetti a questo e a quello, e qui butta nel pozzo il gatto di casa
. carducci, iii13- 234: ecco qui da una conversazione di eugenio iv col
cammino. menzini, ii-213: se qui la mia sentenza io dissigillo, /
vuole. baldi, 5-6: vedea qui avanti, in mar l'altera fronte /
occupava neh'ultima settimana che sei stato qui... lo portai a compimento
, gli legò. citolini, 409: qui sarà la tela, o fissa o
: ho... due serve. qui veggo esclamare vostra signoria; ma bisogna
come poss'io, diletto figlio, / qui restar senza di te? arici,
, 2-440: puoi continuare a lavorare qui. vedremo se è possibile farti avere un
cicognani, 1-128: -chi ci viene qui a dormire? -ci sono i fissi
, secreta entra nel sasso: / qui la fulminea polvere si versa, / e
brullo di vestimenta. marino, ii-50: qui l'ombre degli alberi anche nel fitto
, 8-634): * fictores dicuntur qui imagines vel signa ex aere vel cera
novembre. longano, xviii-5-386: di qui nasce che in mano del fittuàrio si
produce la fiumana del progresso è preso qui alle sue sorgenti. pascoli, i-481
. machiavelli, 1-iii-1047: scrivendo è venuto qui nell'osteria el fratello del cardinale ceserino
con quindici cavalli... starà qui domani; e di poi ne verrà in
e caro, / s'anima è qui tra voi che sia latina.
fiumicel m'è gran distorbo, / e qui son servo, libertà sognando. tanaglia
di qualcuno. nievo, 868: qui almeno siamo in america. si fiuta
sopiti. alvaro, 11-48: tutti, qui, viaggiano per divertimento. siamo una
nacque bacco iddio del vino; ma qui tocca l'autore la verità della fizione
i monti e i cuor nutrica / qui venne, e lo scorgea l'ardua
a turarmi il flagellato udito / io qui molto men ratto mi apparecchio. panzini,
e lunghe flagellazioni? leopardi, v-1104: qui a considerar vi fate per poco l'
sì rio. / però son posto qui alli fragelli, / che tu hai visti
dio, come figliuolo, ti corregge qui, e serbati altrove l'etterna ereditade.
. ariosto, 43-32: signor, qui presso una città difende / il po fra
della vita. lippi, 11-2: qui ci vorria chi scortica l'agnello, /
e cittadini aquilani non abbiano a pagare qui in la città dell'aquila la gabella
dillo. parini, 309: qui, superbe fanciulle, il guardo intento /
scarlatto. ottimo, ii-530: qui [l'autore] descrive beatrice, cioè
: mi pare che basti di venir sempre qui a far flanella! bernari, 7-224
, brontolò, « mi pare che anche qui facciamo della gran flanella ».
esser corsa settimana, dacché ella è di qui partita, in cui ora per febbre
flaùti / voci alt'ed acute, / qui s'odon cantare. folgore da s
/ e non ti paia oppi- nione qui folle / che da quel tratto è la
. boccaccio, viii-2-141: de'sì qui intendere quel che dice « al cor gentil
vaghi laberinti e quai melodi / dedale qui quel citarista ordio. di brente,
sono trasmessi per mezzo di 'pinne': di qui il nome di 4 flipper '
ii- 16-278: la flora alpina è qui veramente bellissima e splendidissima. si trovano
gente, / s'in un florido qui volto ridente / godo più belli i penduli
ferrari, vi-1088: oh! fosse qui diana occulta / vergine bianca di superbe forme
nostri poeti. bacchetti, 4-215: qui ti invoco come il più florido e
, 10-125: abeti, altitudini. / qui floscia la ramaglia sgronda sul terreno impalpo
foscolo, gr., i-219: qui sparta e le fluenti dell'eurota / gradite
2-70: bravi! la gioia / che qui sfavilla / del fluido elettrico / par
. lorenzino, 238: lo strozza giace qui, buona persona, / poeta fu
amore, disgregate dalla forza che fin qui le teneva unite in leggiadra corona, a
per simil. citolini, 499: qui saranno gli specchi, o di metallo,
nom qu'on a donné jadis aux voleurs qui se tenaient dans les bois ».
.. mi scuso dunque, e acchiudo qui un foglietto di 5 lire per il
10 aspettava, che voi veniste qui, e mi diceste cose per
oh del capo ha'tu appiccato / qui tu questo fogliaccio? alfieri, v-2-686:
? alfieri, v-2-686: le acchiudo qui un fogliaccio pieno di sonetti e di epigrammi
: la maniera di fognare nel modo qui sopra descritto, secondo me, è
lingua 'fognatura'. pea, 5-19: se qui piovesse davvero, regolarmente come da noi
. rosa, 160: gli abusi qui son già trascorsi ai nervi: /
, 16-v-158: vorrà ella negarmi, che qui non sieno quelle conchiglie? oh se
tuo beltà, c'amore e 'l ciel qui folce, / se mi vuol vivo
volutamente pittoresco. bontempelli, 19-164: qui esso [il costume regionale] non
arsoro della folgore. petrarca, 113-6: qui son se- curo: e vo'vi
burlesche, ii-94: che quando discendeste qui fra noi, / veramente pareste una cometa
si tirarono in alto, creduti da qui bombe, che poi hanno detto essere stati
, ci saria più folla: / e qui, fuor di noi due, niun
io non so s'i'mi fui qui troppo folle, / ch'i'pur rispuosi
follézza un pezzo fa gli incresceva: or qui, disse, è luogo e
intendono anche per la carrubba, che qui dicono carroba, la quale è un frutto
: folto di pinastri, montegrosso di qui par ricciuto. -riccamente inghirlandato (
gran subbuglio. caro, 2-1-160: qui dicono adesso d'aver per lettere..
, i-204: non più tedio: / qui convien che l'uom si sbrani
v-59: piacevole giovane, costui che tu qui vedi, dalla sua madre a me
o più tosto l'esigenza; di qui è che questa divenne quel fomite da
vagabondo del fondaccio della calabria, allignatosi qui da non molti anni in qua.
sassetti, 52: al suo ritorno qui non ha trovato pratiche a suo contento:
, / se tu non meni or or qui un magnano. manzoni, 64:
e de'successori. ariosto, 43-32: qui presso una città difende / il po
suo non ammetteva superlativi...; qui poteva egli fondare un pregio particolar della
profonde cose / che mi lar- giscon qui la lor parvenza, / alli occhi di
da fondare sulla speranza di aver camera qui in questa casa. -insistere, persistere
ou, substantivement, fondants, bonbons qui contiennent à l'intérieur une liqueur ou une
gli etruschi e i romani... qui portarono a vela il minerale greggio dell'
a. verri, 2-ii-92: qui pure succede che i vincoli annonari fan
nostro martellare arà mai fondo / infin che qui a bere non verracci / il miglior
: m'è sembrato ieri sera, qui e poi durante il lungo accompagnamento di
questi anni ci ho dato fondo io, qui sul pontone. -dare fondo all'
e stanco. d'annunzio, i-30: qui ne'polsi / e ne le tempia
quel ruberto... tenuto fino a qui per fratello, né so qual sua
. sarpi, i-1-27: s'intende qui che li principi di germania si radunino
-figur. muratori, 5-iv-67: ancor qui si scorge una bella pienezza di pensieri
giorno un confinato... mandato qui, a quello che egli diceva, come
primi uomini, e perciò dovevasi qui alzare un tempio pieno di quegli
. svevo, 6-250: se ci fosse qui un fonografo e mi ripetesse tutte le
dante, par., 33-12: qui se'a noi meridiana face / di
belve. mamiani, 1-338: bello è qui ripararsi entro i silenzi / di perenni
. goldoni, vii-331: restand'io qui qual generai nel vallo, / mando
forame, / perch'io non ho qui roba da gabella. note al malmantile,
magalotti, 7-25: ha fatto fabbricar qui in amsterdam un istromento di ferro lungo
un dio. pea, 1-390: qui, non saprei immaginarlo il furore del tuono
socievolezza. cardarelli, 796: qui [a leningrado] ho visto i meglio
cui... /... qui cucite / abbia ricco sartor che in su
cinque danari a uno, che sarà qui incontanente per portarsela. sì che aiutami
? -va alle forche; bevati / di qui. rosa, 19: tu,
del piacere; non si può parlando qui se non di lui e di suoi arnesi
4-101: o forchebene! che fai tu qui sì solo? = deriv. dalla
lui come il potestà: mira qui e coglie là; eppure tutte le
ariosto, 1-143: che debbo fare io qui, poich'io non vaglio / smembrar
guardie forestali, ministri severi di legge qui troppo severa, e altrove troppo corriva,
sono forestiere in questo mondo e che qui non è la mia patria né la
. francesco da barberino, ii-300: qui ti voglio far una intramessa / che
in compagnia di quel medico foresto venuto qui interino, con cui lei trescava senza ombra
: la tua forma / passò di qui, si riposò sul riano / tra le
g. micheli, lii-2-319: saria qui il luogo di riferire il modo e
, / disciolta di quel velo / che qui fece ombra al fior de gli anni
di milano, di che ancora noi qui avamo notizie e della forma d'esso
. tuttavia per ubbidirla, ne dò qui una: ma con patto espresso che v
vuo'ch'io manifesti / la forma qui del pronto creder mio; / e anche
onore di domandarmi... qual dote qui si pretenderebbe, con quai forme ed
1-31: era il pane nero di qui, fatto di grano duro, in grandi
machiavelli, 1-iii-363: e'si vuol esser qui con il segretario e vedere di dar
, iii-292: la mia parola ancor qui su v'informa / come possiate simigliar mia
della luna che fui costretto a venir qui da una formag- giaia la quale esercita
mia. se ripassa di qui, venga a casa e le do una
in modo unitario. c'è, qui dietro, vico. 4. estet
. b. croce, iv-n-208: qui non hanno luogo formalismi giuridici e diplomatici
/ che non fra questi ch'ora qui ragiono / che il vero van cercando e
: passammo di nuovo in salotto e qui dovetti assoggettarmi a tutte le diverse formalità
. rosaio della vita, 96: potrebbesi qui adunque formare una quistione e dire:
corte. a. verri, ii-264: qui un raro e dolce incanto di formare
3-177: quando si formò il partito qui a sciara, la sera che firmò e
pungente / od'io, che sol ho qui l'orec- chie intente, / accompagnar
ch'io non saprei con poche parole qui ora divisare. sarpi, ii-64: mandò
. m. adriani, iii-199: qui raccontano che fu preso un satiro dormente come
.. dell'iscrizione non è come qui, ma antico, e di quella
trovava avviluppata. leopardi, 34-2: qui su l'arida schiena / del formidabil monte
signoria. a. verri, ii-340: qui in vece di eroi spenti per la
per l'intervento di una giovane che fa qui l'ufficio del confidente delle tragedie classiche
10-102: « timor sanguinem gelat, qui coactus gignit formidinem ».
di ordinanza sia imperativa sia proibitiva viene qui disegnato col nome di formula. codice
. giusti, 2-162: a noi qui non annuvola il cervello / la bottiglia
monti, i-456: questa sera s'attende qui da napoli il marchese del vasto,
tra 'l dolce odore: / e qui disse, fornisco il lungo errore, /
fornisco il lungo errore, / e qui sempre desio di far soggiorno. foscolo,
erami diliberato di fare punto e fornire qui questo libretto. machiavelli, 310
rovina da recuperare, « signò, qui non ci vogliono più le migliaia ma
a dovizia forniti di quel mirabile che qui si richiede. -carico, oppresso
. caro, i-206: la menai pur qui, sperando di tenerla celata o di
a. pucci, ii-48: partendosi di qui si va otto giornate per diserti fomiti
proverbia super natura feminarum, xxxv-1-531: qui lege tanti exempli e vé tanta figura
facoltà nel foro interiore che vengono concesse qui a vari semplici religiosi. pallavicino,
a 'l tribunale, tener ragione, e qui saranno le cause civili, i casi
. marino, 1-146: o quanto qui più volentieri ascolto / i sussurri de
lett. it., i-50: qui sono due forosette, egregiamente caratterizzate,
, 10-63: colui ch'attende là per qui mi mena, / forse, cui
, xlii-1-40: tu erri troppo, ché qui non ha forso: / fia de
ne l'antico libretto de'miracoli, come qui appunto si
, 7-62: guardai qualche foto. -questa qui, -ci diceva carletto. era forte
un fiasco di vin bianco; ché qui non se ne truova se non forti e
in che termini restino queste cose vostre di qui; il forte delle quali consiste,
nostra solitudine. alvaro, 8-223: qui c'è ancora una forte tristezza,
i-383: signori, io no discemo qui se non tre vie... ciascuna
piedi. fra giordano, 1-48: qui disse frate giordano più parole simigliante, e
, conv., iii-xv-7: veramente può qui alcuno forte dubitare come ciò sia,
simile osso. nieri, 224: qui invece è dove si sbagliavano fortemente.
: sento il fortore dei secoli come qui sento l'odore del fieno grumereccio.
, il racconti. caro, 3-1119: qui stanco e mesto, / padre,
. da porto, 1-50: stassi qui in continua espettazione di saper la fortuna
, e lascianli alla malora; / ché qui si ha a far con fortune,
creda molto alla possibilità di muovermi di qui, o di cercare altra fortuna: ognuno
landolfi, 8-87: il caso ha anche qui una parte non indifferente, e anche
una parte non indifferente, e anche qui, alle corte, è questione di fortuna
io ho inteso che i sara- cini qui sono ragunati per voler provar l'ultima lor
tu che pietoso hai fortunato / sin qui le voglie mie, /...
, s'alcun v'è che m'oda qui d'intorno / di così lieti e
uno modo sventurate, l'altro avventurate: qui piglia 11 vocabolo per avventurate.
antico). caro, 6-957: qui se ne stan le fortunate genti, /
nostro letto, in casa nostra, di qui a cent'anni, potrebbero, di
un'idea di giustizia... qui rimane sola a illuminare il mondo forviato.
e con benigni e dolci / modi fin qui l'accoglie e lo trattiene. vasari
, 1-190: egli a mal opra / qui vien: ragioni, ov'ei pur
camicia di forza e l'infermiere resterà qui. panzini, iv-102: 'camicia di forza
gli sforzanti. baldini, i-170: qui si vedono magnifici giochi di forza,
velo / ch'a forza mi tien qui, foss'io con loro / fuor de'
fatto a forza. leopardi, 22-39: qui passo gli anni, abbandonato, occulto
. ricchi, xxv-1-248: potrebbe venir qui con una schiera / di quei suoi
, intr. (5): ecco qui: declamazioni ampollose, composte a forza
: ozio maggiore di quello ch'io abbia qui non credo ch'io potessi avere altrove
di remo, / ché vincere o morir qui gli bisogna, / se non che
dante, inf., 7-27: qui vidi gente più ch'altrove troppa, /
effetti. tasso, 7-102: qui su si ferma [lo strale] e
. machiavelli, 210: mandoron qui a casa 2 portatori per uno forzieri
, v-304-7: tu erri troppo, che qui non à forso: / fia de
caffè], 361: dove si trovano qui da noi gli uomini più robusti e
acqua). carducci, 866: qui valerio catullo,... /.
cadaveri. forteguerri, 3-12: e qui raccolse te sue membra sparte, /
ribaltarla in questo fosserello interno che vedete qui. roccatagliata ceccardi, 77: le
7-62: guardai qualche foto. -questa qui, -ci diceva cadetto.
e il lereiume del colore son surrogati qui da una luminaria di tinte strillanti,
fove. fr. colonna, 1-1936: qui me scolora e qui me stempra e
colonna, 1-1936: qui me scolora e qui me stempra e stinge / qui m'
e qui me stempra e stinge / qui m'abbellissce e fove e qui m'
stinge / qui m'abbellissce e fove e qui m'allecta. -mantenere intatto
). petrarca, i-3-52: vedi qui ben fra quante spada e lance /
guarini, 105: oggi sul meriggio / qui, sola, fra que- st'ombre
(ed è talvolta seguito dall'avv. qui seguito a sua volta da e o
senza alcun fallo io gli abbia fra qui e otto dì mandati mille fiorin d'
di tor per moglie e di menarlami fra qui a pochi dì a casa. pulci
disse dal medesimo boccaccio, * fra qui ad otto dì ', in vece
, in vece di dire 'di qui ad otto dì *; quasi dicesse,
giudizio di sì giusta afflizione, noi qui venghiamo a discioglierci tutti in pianto,
questa [aguglia] fiede / pur qui per uso. marco polo volgar.,
: per la necessità, ch'io pato qui, / son convertito, da poi
., 5 (86): qui andavan tutti d'accordo, almeno nel principio
, parlerem poi; / non fate qui per or questo fracasso; / forse
si disdirebbe. caro, 12-i-81: qui, dipoi che voi siete partito,
confermo il gran fracasso che ha fatto qui nella corte il sonetto di v. s
fracido. rinaldo degli albizzi, i-503: qui s'attende... a racconciare
radice del male. parini, 417: qui sol, musa s'aspetta / un
/ a star bassa e negletta / qui tra l'uggia de'campi e il fracidume
il lezzo ed il fracidume che è qui, mi ammorba i sensi. carducci,
innamorato fradicio di questa cantoniera che sta qui vicina. mercati, 1-37: tutto
dove non era. alfieri, 52: qui il pratello che pare opra di maga
indotto fragilità. spallanzani, xxiii-433: qui le scorie in più luoghi si alzano in
nome di cristo. ottimo, ii-305: qui esclama contra la fragilitade dello intelletto umano
di fragola odorosa. bruni, iii-326: qui 'l pratello di fragole rosseggia,
animo non sa fare altro che starsene qui stordito a udire e vedere. verga
profumo riempia. foscolo, v-265: qui l'amore con certa bevanda soave,
altri fiori e di maggior fragranza / che qui, dove siam noi, esser non
. gobetti, 1-197: le idee centrali qui svolte -fraintese, criticate acerbamente quando io
. d. borghesi, 1-26: qui giace il fral di lei, ch'a
acqua forte. bocchelli, 14-45: perfino qui sono arrivati i frammassoni, e hanno
pauroso è lo spettacolo delle frane. qui si vede che cos'è la terra quando
dal diboscamento, smidollata dalle acque; qui si vede la montagna in sfacelo, la
due sterratori. levi, 1-41: qui ci sono continuamente le frane. quando piove
., 32-115: e1 piange qui l'argento dei francéschi. niccolò del
dall'original francese. redi, 16-vii-167: qui annessa le rimando la copia dei versi
attonite curiosità. pavese, 4-190: qui il sospetto sornione che regnava in città
volere la battaglia. galileo, 3-4-212: qui... si apparecchia il sarsi
franca di porto, perché lo pagai qui in firenze. abati, 278: fei
siàn brigata franca, / e siàn venuti qui pur per godere: / risciacqua que'
iii-2-1016: rispondi franco. hai condotto qui anche lui? cicognani, 3-253:
il francolino e là il fagiano; / qui nel- l'alzarsi la pernice fischia /
. gonzaga, ii-53: questa verberatura qui è pur stata troppo frangente, ohimè,
figur. pulci, 27-212: or qui comincia un mar tanto frangente / di
frangente insieme con altri, fu rescritto qui da me a memoria, ma non per
si franga / lo tuo pensier da qui innanzi sovr'ello: / attendi ad
! battista, vi-1-65: potuto ho qui franger del tempo i denti? /
tempo i denti? / saputo ho qui far all'invidia scorno? balbo,
'l petto, / e disperata mi moro qui. stigliani, 2-413: alla bella
pindemonte, 4-842: né il male qui s'arresterà: ma giove / a
incorruttibile / spartire e tuo argumento è qui frangibile. 3. che può essere
5-586: frangiventi di alberi si stanno qui [in puglia] piantando come in sardegna
vostra. di leo, 185: qui siede il vecchiarello dirotto e franto /
tremiti su tremiti. ungaretti, xi-198: qui il canto della città vi raggiunge non
liguri apuani e gli ultimi coloni romani, qui... piantarono l'ulivo e
queste disputazioni. tasso, 5-83: qui stese la mano, e si frapose
che al triviale, ma... qui ho voluto premer più nelle dottrine che
/ così di palo in frasca pur qui siamo. s. caterina de'ricci,
ale abbassate. giusti, i-471: da qui in avanti badi almeno che non gli
là assottiglia, carica e fraseggia; qui è semplice, sobrio ed efficace.
la lettura abbia la sua importanza; ma qui s'intende altra cosa: s'intende
distruzione. bostichi, xii-3-419: di qui a poco / fia una carestia di
di pistoia, 22: debbia da qui innanzi annualmente dare e pagare lo ditto affitto
. bellini, i-140: quando i'dico qui, che l'4 ambra 'suona
fed. della valle, 31: io qui voglio esser solo / con l'usate
, ii 3-260: è qui, venuto da faenza, isidoro del lungo
fortuna è mai la nostra d'avervi qui per 4 sorbirvi '? [polifagone]
dante, par., 22-50: qui son li frati miei, che dentro
: le donne sono carogne. io sto qui a fare il frate e quella si
anonimo, ix-1024: or sete voi qui, car miei frateglie, / che
e di quelli del popolo, eccone qui parecchi da un codice magliabe- chiano.
.). saba, 21: qui tutto con i miei pensieri / è fraterno
, ii-9-302: un bigliettino, che ritrovo qui nascosto in un grosso volume di jacopone
a croce. alfieri, 1-283: qui rimani; / in securo ti cela;
, ii-3-31 -not.: sembra che qui si adombrino le tre parti del sagrifizio
girolamo leopardi, 2-90: qualche freccia qui [in prigione] si dà, /
nuvole. rebora, 2-269: sono qui infermo; per finestra vedo / volar gli
. giusti, iii-321: ho ricevuto qui a pescia la lettera che mi avevate
rimanga con la faccia in terra / freddata qui, ch'io sia trovata morta /
ch'io sia trovata morta / di qui rimossa per la sepoltura. de roberto
clima, quanto propriamente perché molte verità qui sono gittate dietro le spalle. palazzeschi,
la quale si manipolano e si dosano qui gl'ingredienti che poi sono propinati al paese
e fredi. luca pulci, i-32: qui fredda a quest'ombra m'assidero.
. petrarca, 264-127: canzon, qui sono, ed ho 'l cor via più
muti pesci usati ornai / d'arder qui sono e di parlar d'amore. bruno
là faranno le spezie, fin a qui sono frede e catuno atendea le navi.
persone occupate. nievo, 2-132: qui il carnevale è freddissimo; meglio per
cosa più fredda. pulci, v-76: qui s'aspetta il reverendissimo nostro, e
mi dettava, noi ci troviamo pure qui; e l'entrare adesso in iscuse,
bassa. imbriani, 2-156: qui l'inverno è già cominciato. ne
s'oppone alla leggiadria, della qual qui s'intende. tal bruttezza si dice
catarro e freddóre. ramazzini, 27: qui corre una pessima costituzione di freddori e
verri, i-72: e da qui ne nacquero gli infiniti freddurai, che
palazzeschi, ii-472: il segreto è tutto qui: nel dire... e
'nferno freghi. fazio, i-7-28: qui con più fretta i piedi a terra
, ii-13-67: vi prego che per voi qui ne sia chiaro, / a ciò
a. f. doni 169: qui fra loro facevano un guazzabuglio di frappe
r. martini, 87: ho qui in una camera a terreno certe macchie
amorosa? / il letto è vuoto qui dal manco lato, / e di fregi
ma conviene lasciarci sciogliere la ronda / qui sulla tuscolana / dove anche tu ti spegni
prima oggi la prego, / e concludendo qui, fo punto, e frego.
. verga, 2-71: io venni qui per dirvi che sono la figliuola del conte
/ quanto a viver mi resti, e qui per terra / mi getto, e
il vento. luzi, 29: son qui che metto pine / sul fuoco,
suo nemico. cesarotti, ii-188: qui qui dell'armi il fier rimbombo intesesi
nemico. cesarotti, ii-188: qui qui dell'armi il fier rimbombo intesesi,
tasso, 15-43: fune non lega qui, né co 'l tenace / morso
non che le lingue, onde contesa / qui non s'accenda e subitana rissa.
a nuoto, a volo / comparvi qui. tesauro, 3-479: a'frenatori de'
di morbide manteche e paste elette: / qui lisci, qua fetucce e là frenelli
procurare. d'annunzio, iii-1-863: qui ci fugge: / e sempre ha
anni la iacopone, 46-26: qui sì se forma un amore de lo enve-face
, e spirto bizzarro / anche mentre qui regge il senatorio carro. / e
che vi stringa, / che fan qui tante pellegrine spade? benvenuto da imola
questo è il porto del mondo, e qui è il ristoro / de le sue
dell'ordine vostro uno certo logetto scituato qui ne la mia iurisdizione, nominato la
negri, 77: sono poco perseguitati qui in lapponia gli uccelli in riguardo dell'
levi, 1-213: il carbonchio è qui assai frequente, in questo mondo pieno di
simili. cavalca, ii-72: qui dobbiamo sapere che molte cose sono reprensibili
, (disse), questi che qui vedete son frutti nati nell'africa. monti
abbondanza. boccaccio, vii-70: non istar qui, ch'amoroso diletto / ti mosterrò
gelate. alberti, ii-58: questo qui presso argenteo e purissimo fonte...
padre che diceva: -tanto hai fatto e qui sei venuta. 5.
sghignazzando fanciullescamente. leopardi, iii-868: qui il caldo da più di un mese è
): come terza suona, ciascun qui sia, acciò che per lo fresco si
di sere c'avete / da star qui, veniate continuamente in strada. gemelli
fogazzaro, 2-45: si sta meglio qui a cavallo de'muri. non sentite
., 32-84: maestro mio, or qui m'aspetta / sì ch'io esca
muore. sacchetti, 90-116: entrate qui, che io non credo che vi truovino
improvviso. pindemonte, ii-437: spirar qui vento ogni pupilla crede, / e
frigiarlo. savonarola, 7-ii-361: dice ancora qui il testo che questa simila e farina
a friggere. dotti, 15: orsù qui mi vien da ridere / nel creder
a cintola'. panciatichi, 48: qui finisce la cicalata sopra la frittura,
spiegato dal vocabolario al § 4; e qui vale certo rammarichio, che soglion fare
olio cattivo. saba, 87: qui prostituta e marinaio,... il
/ l'aria frigida / a noi spira qui d'appresso. alfieri, 1-1258:
caccia del gobbo frigio. non posso contare qui le mille bizzarrie delle quali intramezzavano e
phrygia inventa est: unde et artifices, qui id faciunt, phrygiones dicuntur »
frigno ', che ci dimostrano di qui esser venuta la voce 'frignuccio
posticci, e credettero, non dirò qui se a ragione o a torto, di
. giusti, i-342: mi fermerò qui tutto il mese, consolandomi dell'assenza
, quanto sarebbe a dire andar di qui a dove si cuoce le frittole. garzoni
, l'uomo è barato dal diavolo. qui si giuo- cava a carte scoperte.
michelstaedter, 786: conviene sottrarre anche qui la frizione che consuma parte dell'energia,
seneca volgar. [crusca]: vedi qui sferze frizzanti e spade lucenti. magalotti
, dianzi, e adesso che sei entrata qui, non hai portato un'aria frizzantina
piè sul suolo: / so pur che qui non è catarro o gotte.
frizzio che mai. sento un frizzio qui alla gota: che mai sarà? checchi
e 'l frodo / ha a lasciar qui, e non farà passaggio. strascino,
ora costa dieci. soffici, v-2-352: qui, vicino alla finestra, una tavola
malmantile, 2-830: * frolli', qui vale per stanchi ed indeboliti. redi,
nuove. preti, iii- 175: qui fa un'ombrella il platano e l'oliva
difetto fa riguardo. fazio, i-23-69: qui ben puoi veder che non risponde /
frondi. aretino, iii-213: di qui vien che il lauro e che l'olivo
, ii-98: bene veggio tale ch'è qui fra noi, ancora non frondute le
è orto dov'è verdura; e qui lo pillia per lo frontale e per la
b. galiani, 1-70: distingue qui vitruvio due frontati, il semplice e
. m. cecchi, 25-29: bisogna qui far cuore e fronte / invetriata,
xxi-1-203: come passa il mio pàdron di qui, di grazia, fuggite e serrategli
vi si ritruovano. pallavicino, 7-95: qui dunque mi convien di passare alla seconda
non a disprezzo. giusti, 2-63: qui non si veggono / fin sulla scala
grillotalpa, rufola, zuccaiola. 'qui ci dev'essere qualche frucolo: guarda come
. grossi, 142: -il tesoro è qui. -diavolo! che non l'abbia
signor scipione. piovene, 5-211: qui, come in quasi tutta la montagna
diligentemente nell'ambrosiana, onde vedere se qui pure per caso v'avesse qualche altro
. ungaretti, ix-27: pavoncelle calate qui, / in sardegna svernato, l'
. lo dicevo io che, stando qui di guardia, per frugar quelli che passano
questo sistema. grazzini, 73: qui per la cacciagione / e per ragnar e
dolcezze! giulio strozzi, 23-63: qui gode l'intelletto in fruir dio, /
a cui un frullo / in fine a qui non seppi meritare. alunno,
1-1-126: parve ad alcuni che si volesse qui riprovare la legge della libertà frumentaria,
, che non hanno piedi, e qui pure m'allontanerei dalla divisione comune,
, colà segala, costà saggina, qui grano d'india. foscolo, v-165:
. nelli, ii-9 (40): qui par che sia il vizio / del cercar
11 frumento è fatto grano. nota qui la proprietà dei due vocaboli ben distinti
dal vento. soldati, i-127: qui il fruscio, sempre vasto uguale e misterioso
in quel contorno, che fa dir: qui piove! d'annunzio, iv-2-1336:
massimo sforzo. montale, 7-283: qui [in portogallo] sopravvive qualche bene
scrittore mediocre. montecuccoli, i-74: qui conviensi ridere di certi scrit
. e. cecchi, 1-48: qui [in campagna] un cane è un
me ne sono poi astenuto perché non potendosi qui in rocca far cosa che sia bene
). vallisneri, i-207: qui pure m'allontanerei dalla divisione comune che
le frutta del mal orto, / che qui riprendo dattero per figo. buti,
. mauro, xxvi-1-225: io prendo qui maraviglioso spasso / in vederle talor.
non si riputasse praticabile il sistema che qui da noi si propone,...
vantaggio corrispondente. ungaretti, xi-137: qui anche le pietre incarnano fantasmi, fruttificano
, quasi fruttificazioni ritallite d'alcun seme qui e colà sepolto d'una coltura anteriore
dirlo alla fruttivendola, e al calzolaio qui sotto appena lascerà questa casa, ma non
dante, conv., iv-xxvu-8: potrebbe qui dire alcuno medico o legista: '
di grano e dea avere i fruti di qui ad ognasanti. scrittura lucchese, 247
, ii-32: mi era grato / qui il rezzo d'un leggiadro arbor da
abate isaac volgar., 1-83: infin qui... non fue ancora fruttuoso
fucilato tu sii; ho veduto uscire di qui oggi, mariapaska e, poco fa
. de atnicis, i-53: e qui comincia la manìa delle armi; e
o di fucile. govoni, 2-31: qui sono i bambini / che giuocavan con
ii-155: tutto ciò che di fuga qui si accenna potrà svilupparsi qualora le rispettive
fragil vetro, /... / qui pur vedrolla al suon de'miei sospiri
s'addossò delle miserie il peso, / qui di giunger gli avesse il fato arriso
per ogni calle. alfieri, 52: qui il pratello, che pare opra di
fie guari più d'altrettanto spazio di qui dimorarci conceduto di quello che c'è
avventura / di ciascuna l'amante or qui venisse, / fuggiremo noi quinci per paura
, 3-1006: ma voi che state qui? ché non fuggite, / miseri voi
volse, / mirabile a veder che qui 'l soccorso. bibbia volgar., v-481
fuggire. ariosto, 43-32: signor, qui presso una città difende / il po
; / la cui iuri- dizion di qui si stende / fin dove il mar fugge
tempo fugge che t'assonna, / qui farem punto. petrarca, 30-13:
la fugitiva fede. monti, x-3-515: qui dal fasto cittadino / fuggitive han fermo
, flebile. marino, vii-263: qui languida e fioca [la voce],
e sostenuta, colà tarda e restìa, qui fuggitiva e veloce, altrove grave e
: « fugitivus nemo recte dicitur nisi qui dominum fugit ». fuggito (part
mia gente / senza dimora a mo qui chiamerai / bellezza con virtù tanto fulgente
morbide braccia. barilli, 1-156: qui s'accende sulle sue dita bianche di
sole. ciro di pers, 233: qui così terso il pavimento splenda, /
abbia rispetto: / e l'oro qui sotto in superbo tetto / d'un pallido
in verità la più solenne pompa. di qui que'tanti libri rituali, fulgurali,
farà. baldi, xxx-13-26: tutti qui sian con ordine distinti / questi bellici
un aspide, chiamò presto certi vicini qui di drieto. b. davanzali,
di pisa. marino, 1-68: qui la folgor fiammeggia alata e rossa,
quelli del vaticano. manzoni, 90: qui i giudici son sordi, / implacabili
una pietra, e: -giuriàmolo qui - disse, scoprèndosi il capò.
gran sollazzo è ber così, / prendi qui. redi, 16-vi-243: poca quantità
destri confini? ottimo, i-523: qui induce l'autore due altri falsarii,
., 21-100: la mente, che qui luce, in terra fumma; /
1-i-165: sta scritto pei caffè: qui non si fuma. / proibisce di fumar
di droghe inebrianti. baldini, 3-289: qui, dalle parti di via martorio
f. f. frugoni, iv-25: qui presa una cannuccia sottile...,
, ii-17-18: -o voi ch'entrate qui, adorate il nummo? - / la
vapore ed esalazione. vasari, ii-144: qui si scorgono nell'arme l'ombre,
gli fumosi tetti. ottimo, ii-275: qui si puniscono li ira- cundi in uno
indietro andava. pananti, ii-150: qui giace alcon; ti desta invidia o
. rinaldo degli albizzi, i-503: qui s'attende... nella rocca segretamente
molto giovane rispetto a quello funereo che qui nell'alta italia e in ogni luogo
, velare. testi, ii-213: qui nuvole ruotanti / di fumi e di faville
per non funestarmi maggiormente col rammentare: qui pranzavo coll'infelice mio sposo. =
, 98: la gallinella che ancor qui si duole, / e raspa presso alla
di latta...: e anche qui c'era un manico che fungeva da
questa voce,... occorre qui quello della sustanza interna di un fungo,
l'olio. alvaro, n-81: qui ad andria l'impressione esatta è dell'organismo
di non sostenere un poco di disagio qui, vi conduciate ad esser condannati per iusto
molesta, / che dal fuoco infemal qui tutto esala. tasso, 8-5-627:
fuoco. de sanctis, n-171: qui subito si comprende che il foco dell'ira
6-1-267: i veneziani e savoiardi mettono qui tutto il fuoco che possono, e
sul fuoco tutti i fogli imbrattati fin qui. -cessare il fuoco: smettere
701: se voi volete che io stia qui con voi, voi parlerete in modo
per messer ercole, che esso venne qui per fuoco, come si dice, ed
a vicenda. carducci, 17: qui venisti al secol rio, che stanco /
fosse maggiore. cardarelli, 3-174: qui, dalla stazione in fuori, tutto è
apritemi dunque, e non mi fate star qui fuori. p. della valle,
dante, inf., 17-74: qui distorse la bocca e di fuor trasse
e, se tu vai, io sedrò qui di fore. cavalca, 19-441:
panurghio, / diteli che si fermi qui e aspettimi. carletti, 191: le
. pavese, 8-334: si scrivono qui le cose che non si diranno più
. la piallatura è la giornata. qui è, come dire, un modo spiccio
egli che... sua paternità butti qui fuora qualche bava di quel veleno antimonarchico
prender moglie. carducci, ii-1-8: ma qui scapperà fuori qualche 'joli savant '
, 24-49: ma dì s'i'veggio qui colui che fore / trasse le nove
son notati nella faccia antecedente e però qui non gli traggo fuora. carducci,
ariosto, 20-42: non concedo però che qui medea / ogni femina sia, come
uscì fuori [la canzone], comparse qui una censura di quest'uomo, che
io dico a un autore: « qui lei vien fuori », son quattrini gigliati
/ largo fonte e corrente; / qui bea tutta la gente: / la pietra
, sì che l'ira / di iosuè qui par ch'ancor lo morda. albertano
-assorbito. alamanni, 5-5-245: qui mille erbe onorate, mille fiori i
caro, i-218: oh! ecco qui ciullo a tempo. to'su la cesta
stigliani, ii-267: quando egli fu qui e mi guardava con quella sua faccia
, 10-108: « furcifer dicebatur olim qui ob levi delieto cogebatur ad hominis ignominiam
peccatimi suum, et monere ceteros ne qui simile peccarent ». furéccio, sm
b. pino, 5-22: se madonna qui volesse andare per la terra furfantando relimosina
dolce, xxv-2-261: che passeggi tu qui intorno, a quest'ora, impiccato?
udire e rivolge i passi. vien qui, furfantello! g. forteguerri,
dia. d'annunzio, v-2-65: qui, dopo tanta furia feconda, il tintoretto
disegni tu poi che la stia / qui in cotesto modo?... /
). leopardi, iii-87: ecco qui un nembo e una furia di pensieri
terribili attaccava il cavallo, e veniva qui a coprire le sue piante. =
la siepe. dossi, 442: qui non si tratta... di vincere
furibondo / impeto, molte volte or qui or quivi / va tramutando le cose del
latini, rettor., 50-7: qui pare che tulio lo lodi là ove
furtiva, / o pur il ciel qui sua potenza adopra. vico, 470:
onori / t'ha destinato, e qui non vuol che langua / fra tenebre furtive
mandar dietro alle spalle; / si tratta qui di furto di donzelle.
pesche da san giumignano, e pollo qui a siena, e vedrai che faranno pesche
e più non dire, ma fa'qui parentesi. salvini, v-439: 'quel
suoi figli. tasso, 16-3: mirasi qui fra le meonie ancelle / favoleggiar con
.). citolini, 428: qui saranno le parti, e le maniere de
d. bartoli, 11-92: noi qui avremo due diverse porzioni d'argento,
/ far pago il mio, fin qui soppresso, amore. botta, 4-138:
. bisticci, 3-378: avendo fin qui detto de'signori spirituali e temporali,
dicessi: io non vorrei esser gabbato; qui non può esser gàbamento. lettere e
da castiglione, 34: se per aventura qui da alcuno io iniquamente calunniato fossi di
retta... adesso non sarei qui. cassola, 3-205: stavolta lo avrebbe
il miglior geme. fazio, iv-n-6: qui fui tra due confin, dov'è
femminile. grazzini, 203: queste qui son due donne ammaestrate, / che
: -è un pescatore, un vedovo qui del paese che a volte viene in
marinetti, i-257: violetta, sta qui, non spaventare i gabbianini.
: vi sono altre terre che non occorre qui nominare, e che seguono la natura
studiolo. bettinelli, i-118: qui in bologna mi vedete quasi solitario e
i-1-142: il libre di bellarmino è proibito qui con un rigore estraordinario; come ancora
3-108 perché v. s. da qui inanzi mi scusi più gagliardamente con chi
accademia. caro, 12-i-89: fin qui i cavalli si son condotti assai c.
un ramo di pazzìa; - e qui la diversità non serve notarla che dà nell'
: né voglio che alcuno mi dica qui che si trovano di quelli che disordinatissimamente
gagliardi ed alti. carducci, iii-6-137: qui il nome della libertà era gagliardo.
, pitocco, vagabondo '(cfr. qui le citaz. del cavalca).
/ de'diavoli! or su, qui siam; che fia? c. gozzi
* taberna '. * gagno ', qui ventre. = lat. gànèum (
vissero gaiamente nella vita serena, così qui nella eterna morte dimorano miseri, e in
. ca'da mosto, 1-116: qui trovammo gran quantità di biscie scudellare,
-mangiare lautamente. pulci, 2-26: qui son gente stanotte comparite, / che,
mano pedagoghi e cortigiani; e di qui nasce i favoreggiamenti, che mantengono coloro
.). garzoni, 1-870: qui si vede un brutto gondolieri, per
convitante a tavola vi chiami, / o qui comincia la galanteria. / quant'imbrogli
. e la galanteria del detto consiste qui nel nome del raccettatore, che ospite è
si terrà a fatica il notar qui le più principali, così fermamente
queste vostre? salvini, vii-551: qui si dice a uno, che non si
ed illibato galantuomo, vissuto fino a qui come un ermellino purissimo perché non si è
: « galatae galli esse noscuntur, qui in auxilium a rege bithyniae evocati,
i-3-88: amico, nessuno può galdere qui e là. cicerchia, xliii-444: galdete
casotti, 1-4-51: non si vogliono qui cervelli torbi, / ma fatti a
/ una gondola, e puoi / convienti qui manieri / por- tolatti e prodieri /
dotti. ottimo, iii-556: introduce qui una similitudine de'galeotti, quando il
li quali servono alle galee; ma qui, 'licentia poètica', nomina «
-figur. pataffio, 6: qui non mi ripigli la brigata / perché 'l
. collodi, 114: non venir qui a far tanto di galletto! calandra
mode francesi. alfieri, 5-241: qui pur già trovo il gallicume inserto.
di gallina. batacchi, i-244: qui ci stiman,..., /
ci stiman,..., / qui non ci manca latte di gallina.
nelle buche. bartolini, 1-188: qui uccisi gallinelle d'acqua, qui la
: qui uccisi gallinelle d'acqua, qui la sera passano tordi. -gallinella
il mio cervello galoppante non si fermava qui. baldini, i-391: era uomo d'
il re, / e che lo acconci qui fuor della porta. -ecco, io
. cfr. caloscia (di cui qui si completa l'etimo).
e schiette. guerrazzi, 5-42: qui darò i tuoi segnali: naso lungo,
? epicuro, 63: ohimè, sta qui diana, e se si desta,
che gli fece schizzare il cappello di qui là. lui credette di avergli fiaccato il
ecco là una gamba si stira, qui si stende un braccio, più in là
/ e non ci sarà anche da qui innanzi, / dove voi vi vogliate
: ella faccia subito il fagotto, / qui non c'è né pietà né remissione
. fatti di cesare, 126: qui si talliavano teste e braccia e costati
di terra,... e qui vedrete le parti, e le maniere di
della terra / il cielo è come qui basso sull'acqua, / confondendovi quasi la
empie il corpo di vento; or qui ti conviene far del corpo sacco alla vivanda
prendere. socci, ii-1-595: anche qui dunque non si sapeva a qual gancio
quanto tradimento! / quanti gani stan qui e quanti ludi! bresciani, 1-ii-283:
sanudo, x-265: è per armarsi di qui fuste e brigantini e mandarli in questi
. garzoni, 1-817: e qui tutti i buffoni a ridere, a crep-
, o per gara, avesse fatto parlar qui al padrone, per dargli la figliola
e regno. betussi, 255: qui dunque, dove in mezzo sono posto /
annidi e veli, / amor, sin qui godea da presso, lievi / correano
gioco faticoso e grieve, / che qui posar, dove celati inganni / vivono
non ho mai veduto nessuno muoversi di qui a lì per la manutenzione d'uno che
/ come gemma in caston, proprio qui garba. 3. tr.
è forse troppo dalle officine de'rètori; qui assai più dalle scuole de'filosofi:
collodi, 57: quando domani torneremo qui, si spera che ci farai la garbatezza
a. f. doni, i-35: qui si dice de'garbetti, ci si contan
dice 'algarve '... di qui ancora prende il nome il * vento
d'achille. algarotti, 2-384: se qui non aveasi da combattere per la palma
lì... salta là, frulla qui; che deve fare? i suoi 4
. nievo, 2-141: i garibaldini qui di sicilia pare che non debbano venir
mune e mezano, di cui intende qui dioscoride, intese quello, che esso
. sarà o di acqua, e qui sarà l'asfalto, la spuma de 'l
non siete stanco dopo esser salito fin qui? si vede che i vecchi, a
sagace / persuaso il garzon; né qui ponea / freno al garrir, no-
, ii-166: dunque tu ardisci or qui garrire con illustri concetti, la quale
: alfin, qual avvi / ragion qui di garrire? manzoni, fermo e lucia
. guerrazzi, 11 * 339: qui non venni per garrire, bensì per ripigliarmi
. buti, 2-141: qui nota l'autore la garrulità del populo
, garrula loquace. niccolini, 2-4-3: qui non s'inalzan cantici / in lode
le garze di seta, di cui abbiamo qui una quantità di fabbriche valevole a provvedere
e bassa. mi hanno assicurato che qui non ci sono zanzare. sotto la cupola
uomo. carducci, ii-n-79: anche qui la mite, troppo mite, primavera
il possa. chiabrera, 1-ii-348: qui vaga forosetta / succinta in gonnelletta /
giovanetti anche nobili. casti, 244: qui di ninfe e di garzoni / suol
. caracciolo, 4: ecco una letra qui, d'il suo patrone, /
: lasciatemi più nudo della terra / qui intorno a casa, solo: /
tutte le cose de'muscoli dette fin qui, ma bisognerà che vo'sappiate anco tutti
è mistero, / si dice tosto: qui gatta ci cova. moravia, xi-390
prima lancia col camerlingo; ma fin qui si vede che l'imo sta saldo
disse loro -lodato dio che io veggio qui tre miei amici. goldoni, vii-51
stigliani, ii-267: quando egli fu qui e mi guardava con quella sua faccia
biellesi. rajberti, 5-213: qui versami il gattinara vecchio, che pel
piovene, 5-537: gli animali crescono qui [in sardegna] più piccoli del
ancora. sinisgalli, 9-101: son qui davanti alla portellina del gatto.
ribellioni. pananti, i-191: qui ciapo istesso sembrerà sansone; / gatto
immanuel romano, vl-n-no (5-166): qui sono leoni / e gatti mammoni.
salvini, vii-554: 'e e'qui 'ntorno dee fare il gattone ', come
più grate. praga, vi-890: qui vendemmian. bei giorni, allegre notti
li comuni nimici,... vennono qui a campo per fare li guasti e
amore / in fino a quello che qui ti rammento, / ch'io stava in
tempo de'mori, non si fece qui festa così grande, e così gaudiosa.
pur se borea unito alla bufera / qui balli, qui imperversi e qui gavazzi
borea unito alla bufera / qui balli, qui imperversi e qui gavazzi, / lo
/ qui balli, qui imperversi e qui gavazzi, / lo san tutti quei piccoli
antifrasi. de sanctis, ii-1-199: qui c'è un semenzaio di liti perpetue,
adatta due razzi. citolini, 414: qui adunque sarà il carraro...
, 128: signor zio, non facciam qui gazanate; / andiamo in casa e
pulci, vi-146: mi sforzerò per di qui a domenica conducermi costì, quando,
/ l'adunanza gentil, ch'è qui raccolta, /... abbia interrotta
. gazzero. sacchetti, 9: qui non vo'che m'abbi a sdegno,
: dice che 'l pagherà forse anco qui, / scontando de la sua misera paga
costituzionali della cispadana, mi sono fermato qui per attenderne l'esito. leopardi,
grido...: lo era ancora qui, adesso, in una gaz
egregia / è la bella vinegia! / qui é mar, qui tacque dolci
bella vinegia! / qui é mar, qui tacque dolci, / le gelatine
g. m. cecchi, 18-22: qui / bisogna lassar ir (come si
ucchielli in gelatina. garzoni, 4-55: qui si persuade con retorica grassa di spolpare
petrarca, 264-128: canzon, qui sono, ed ho 'l cor via più
: non vado a roma: sto qui a queste gelide e cineree giornate. de
: ne'pochi giorni che ho passati qui, mi son già potuto avvedere quante miserie
e temenza. machiavelli, 1-iii-158: qui si vive con qualche gelosia delle cose
risichi che può correre una lettera di qui a roma. lanzi, i-109: fu
né sì puri fiorirono, / come qui gelsomin. vallisneri, iii-610: lodava i
e gementi oltre mare, perché lasciano qui un nido di loto affisso ad una
gli percote. carcano, vi-414: qui un trovator cantava, or geme un
ivi si dovesse scavare nell'arena, e qui nel padule, che molto più difficile
suddetta. lastri, i-222: non è qui mia intenzione di parlar di quelle terre
toro. bembo, 1-247: canzon, qui vedi un tempio a canto al mare
. baldini, 4-127: i grafologi han qui di che passare il tempo a studiare
digito pedis tuberculum quod gemere faciat eum qui id gerat ». gemuto (
g. villani, 5-19: da qui innanzi ne tratteremo al generale. frezzi
le generalità compartisce. ottimo, i-373: qui sotto questa generalitade pone moltitudine di specie
cose. muratori, 9-169: convien qui discendere dalla generalità a i particolari,
3-40: testimoni il signor gattai, qui, e vasco: le « generalità »
nel tempo de'mori, non si fece qui festa così grande e così gaudiosa,
, 5-iii-8: per 4 diletto 'io qui prendo non tutti i movimenti allegri dell'
dante, conv., iv-xvm-4: qui non si procede per necessaria dimostrazione,
alla bellezza. boine, ii-160: qui gli uomini sono animali di carne così
. f. negri, 106: qui per mancanza di calore fa la terra più
buchi, parallelogrammi e ammassi viscerali. qui trionfavano le scuole nuove, i giovani
ii-13: mi fa sperare che da qui a qualche anno sarà in grado di
da quel che ho veduto de'paesisti di qui, credo anch'io che, se
la prima di quel genere che accadesse qui ad un par suo. deledda,
9-6-19: « gener est, qui filiam duxit. gener autem dictus,
croce, 139: orsù pur bertoldo, qui ti bisogna far un animo di leone
o generosa bradamante, / non giunta qui senza voler divino, / di te più
, iv-51: vuole sposar me? da qui innanzi, se ho da diventare la
berni, 3-28 (i-67): or qui sossopra va tutta la piazza: /
con pene e lagno / da questo boia qui, vostro compagno. aretino, 1-3
è l'aspirazione dei veneti; di qui l'inclinazione all'esperimento, geniale o
una tal vista. monti, x-3-417: qui danzano le grazie, e l'alma
di romanzesco. monti, x-3-408: qui cerere t'aspetta, qui lieo / ti
, x-3-408: qui cerere t'aspetta, qui lieo / ti raccomanda le felsinee viti
dio è genito, non fatto. qui è grande differenza, ché fatto è quello
-patria. guarini, 38: qui sorgo, e lieto a riveder ne vegno
la via. a chiliini, 83: qui mai sempre si gusti / saporito il
si gusti / saporito il settembre, e qui si senta / sospirare il genaio aure
ingenera e febbraio intenera; e di qui s'apprende una eleggibil regola esperimentata per
presso a tunisi, che si trasferì qui una colonia di genovesi. 2
1827 (304): la gente qui di fuori aveva fame...]
regna. 0. rinuccini, 5-243: qui tacque il veglio e la patrizia
già ten piagni. landino, 113: qui risponde dante dicendo la gente nuova:
i paesi, / gentili e cortesi / qui veddi arrivare. fiori di filosofi,
, musica ninfa, / ove giubila qui l'aura e la linfa. g.
i-7: sentimenti gentili e affettuosi sono qui espressi in lingua schietta e di un
, giorno, i-387: ora di qui, signore, / venne il rito gentil
al vivere civile e gentile, di qui è venuta la casa. bonsanti, 2-13
isidoro, 8-10-2: « gentiles sunt qui sine lege sunt, et nondum crediderunt.
paganizzare. salvini, 1-i-200: qui similmente poco sopra, * mandata qui
qui similmente poco sopra, * mandata qui dal regno degli dei ', gentileggia il
della poesia toscana. baretti, 1-256: qui s'imparano insomma molte singolarissime ricette per
52: si osservavano mille gentilezze, qui un cestino da ricamo, là una
un poco nel mio studio e portate qui il libro della volgare eloquenzia di dante,
boccaccio, viii-3-151: poi, essendo qui seminata la verità evangelica, e lasciato
; ma al pagar le terzerie, qui la gentiluominerìa non serve. tommaseo [
genuflessi in qualche chiesetta, pregando come qui fanno, spalancate le braccia, a imitazione
nell'università] sette nuove che io qui diviserò... di eloquenza italiana,
certa area. bettinelli, 1-i-254: qui conviene allargare quella geografia letteraria da noi
architettura. di giacomo, ii-800: qui si offeriva all'occhio incantato dell'artista
guido da pisa, 1-67: nota che qui debbiamo intendere cubito umano e non geometrico
casa, 5-iii-231: si parte ora di qui messer orazio vostro figliuolo col suo precettor
appresso la georgica in virgilio. e qui... parleremo della locuzione qual è
volta. pulci, 18-151: qui si conviene avere altre vivande, / noi
pascoli, 566: è finita qui la rossa estate. / appassisce l'orto
cielo e terra sossopra, perché si vedon qui sparsi alcuni osceni libercoli. giusti,
i deputati si radunarono, o come qui si diceva spagnolescamente nel gergo segretariesco d'
m. adriani, v-ioo: e qui raccontano che la madre sua cornelia l'
gerla. redi, viii-83: qui ho veduto di bellissimi pan pepati di
germanesimo. fogazzaro, i-131: qui in italia alcuni mi accusano di
multi dicunt, de eodem germine, qui tantum fratres vocantur ». germano2
inmanesque nationes saevissimis duratae frigo- ribus; qui mores ex ipso caeli rigore traxerunt, ferocis
germe, minos prole di giove, e qui in creta lo maturerai e lo metterai
poscia a riveder le stelle, / qui la fatica e qui l'opra consiste.
le stelle, / qui la fatica e qui l'opra consiste. chiabrera, 1-ii-405
g. m. cecchi, 1-1-105: qui si legge nel nostro libro. diavolo
, iii-87: questo, che io ho qui detto, non si può imparare in
in quantità. sacchetti, 9: qui non vo'che m'abbi a sdegno,
pea, 5-213: si chiamano poeti, qui da noi, quei gestrosi ragazzi che
tourline (quella stessa che brigò per ficcare qui a pisa le gesuitesse) circonvenne il
contro il p. cataneo gesuita, è qui gesuiticamente sfatata da'gesuiti traseomachi. cattaneo
! questo è il frutto dell'educazione impartita qui dentro, degli esempii che hanno dato
e gli oppi, / e gettagli insin qui. caro, 5-953: qui l'
insin qui. caro, 5-953: qui l'elmetto / onde a la giostra era
, colà segala, costà saggina, qui grano d'india. romagnosi, 18-
ne travolge e gira, / n'ha qui, come tu vedi, alfin gittati
ecclesiastica. leopardi, iii-794: qui ho trovato tanto caldo, che ho dovuto
: dov'è dubbio di gente / qui pon tu ben la mente, / e
: hai sciupato novecentocinquanta lire; e qui ci sfrattano della casa! hai gittato il
si gitterebbono. ariosto, 9-35: qui dimorar potrei / gittare il tempo e la
di allungare tutti gli altri odori, qui si getti al buono, e conservi e
ritornare al modo antico del gittarle? qui sarebbe ogni vantaggio. -porre in
/ quanto a viver mi resti, e qui per terra / mi getto, e
70: or che diavol ha a far qui un mio pari? / hass'egli
... in secondo luogo perché qui queste finezze né si ricercano né s'
vuole, dico che la difficultà non batte qui, ma nel ridur con lo stecco
. paleotti, l-n-170: hanno di qui preso a dare diversi e proprii nomi
getto, che risultano in fuori; qui da lastre in dentro col bulino.
fatto getto... (così qui si esprimono per significare che imo si è
. l. salviati, 19-80: qui bisogna far getto e cercare / di
ghiacciano totalmente. leopardi, iii-1070: qui fa gran freddo, e già l'
funerea. d'annunzio, iv-2-1348: qui non è l'inerte chiarore glauco che
non si crolla. govoni, 2-185: qui, dell'eternità / c'è soltanto
'significa piccola cosa, e detta come qui ironicamente, s'intende per grandissima
, 300: la cosa succede bene fin qui, dio grazia che cristofano con due
cent., 44-18: la sua venuta qui più non alligna, / ed a
rifiuta. cantoni, 535: qui nella casa del dottore, il miele viene
genitura. redi, 16-vi-215: quando saranno qui arrivati [i poponi], io
papini, 141: boccone... qui però vale ghiottomia; onde un pover'
faccia qualche no- tomia di qualche animale qui nel mio quartiere, per la insaziabile
indovinare di dove e come sieno stati qui recati i suoi sassi. -meditare,
vo'ghiribizzarlo. salvini, vii-544: di qui il verbo 'ghiribizzare ',.
ghiribizzola e carola, / e pur qui s'impenna e vola / sulla destra,
sa. baretti, 3-139: questa nostra qui di roma che va, come tu
note al malmantile, 5-21: « qui 'ghirigoro'apparisce per avventura del * girare
. / per piacermi a lo specchio qui m'adomo, / ma mia nuora rachel
, / a chi guidati n'ha qui renderemo; / e sopra il lito,
. circonferenza. alberti, 2-56: qui in mezzo sarà uno punto, qualunque
io. menzini, 6-58: la qui inclusa licenza è del sig. belisario
vede bene, il furbo, che qui sta la forza del re. » «
, posciaché. settembrini, iv-248: qui si mangiano fichi di india; giacché
/ al giacente destrier, s'era qui tratto. landolfi, 8-61: sentimenti
, tornato da como, ho trovato qui giacente da parecchi giorni una bella e cara
). tesauro, 2-119: io qui non mancherò l'accento se non sopra
di malattia sì che ne giace, / qui la convien sofficità e intenta / esser
ariosto, 3-10: il sepolcro è qui giù, dove corrotta / giace la carne
tra i sibili del vento: e se qui presso / aganedeca amabile t'aggiri,
boiardo, canz., 102: qui giace quel fidele / (dirà mia
a. f. doni, 163: qui giace fruosino soldato, uomo da bene
mai sangue. ricchi, xxv-1-307: qui giace un ch'ebbe nome pilastrino. /
avea figura. sempronio, iii-208: qui giace un grillo, o passeggierò, un
andar tra'cavoli / senza il 4 qui giace '. / lasciate il prossimo
esulare / nella fossa comune. / « qui giace », è scritto / ma
non m'avrebbe fatto discredere che voi qui non foste colla donna vostra carnalmente giaciuto
arco sesto. caro, 2-909: qui fortuna addusse / priamo... /
corrente l'impigrito umore, / che qui giace, qual morto, e mai non
, 1-146: negli antichi tempi fu qui in casa vostra nascosto un tesoro,
il contradio che alli altri suole divenire: qui per certo giace altro.
vero. moravia, 16-35: ora qui, come si dice volgarmente, giaceva la
espressione. -qui giace nocco: qui consiste la difficoltà, ora viene il
; ma se e'non escono? qui giace nocco. nomi, 10-40: ascoltate
/ a corpo a corpo (che qui giace nocco). = voce semidotta
traxit autem nomen a puero quodam nobili qui in saltibus inter purpureos flores repertus est
greco: e significa giaccitorio: poiché qui giacciono e corpi morti decto da '
tu nella casa, / fa che qui se la trovi il tuo uomo, /
-strale amoroso. epicuro, 86: qui presso v'è d'apollo il sacro oracolo
giacomo. bacchetti, 2-v-171: trovarmi qui davanti a un uomo come lei, a
e nell'occhio è brutto, perché qui morbo, là finezza dinota. serao
che si trova di più spezie abbia qui luogo. egli è delle foglie, quando
noi andammo a comprar certe giammengole / qui per casa. allegri, 56: non
dette perché la fantasia del popolo vide qui la dimora delle fate. = voce
l'aste netta. sanudo, lii-351: qui nell'intrar di la piaza passomo la
frezzi, ii-16-36: quanti giani stan qui, e quanti ludi! =
giardino. bertola, 74: godesi qui lo spettacolo di diverse picciole gole
. idem, vii-70: non istar qui, ch'amoroso diletto / ti mosterrò,
naturale paesaggio. moravia, xii-26: qui si stendeva un vasto giardino all'italiana
gozzano, 407: da un anno è qui, travestita in quel modo, e
motto dell'ordine: 'honni soit qui mal y pense ').
gigantes dictos iuxta graeci sermonis etymologiam, qui eos yriyzvzic, existimant, id est
v. borghini, 6-iii-298: né qui s'inganni alcuno, quasi che questo fusse
] dico a un autore: « qui lei vien fuori », son quattrini gigliati
io ho venduto a costui che tu vedi qui con meco il doglio,..
novello, / se mi prometti di qui ritornare. lamenti dei secoli xiv e xv
del tuppo, 480: aspettarne qui un poco, fino che vada in
in un gran ginepraio, vi porrò qui la epigrafe generale de'gazzettini miei.
, / virgulti, sterpi o s'altro qui si truova / ch'abbia notizia de'
anno di lungo. bertola, xxii-759: qui due piante apollinee, / giunipero ed
gelsomini, rose damaschine e ginestro recato qui di europa. forteguerri, 7-94:
artificio ingegnoso. magalotti, 9-2-220: qui ci sarebbe voluto... un democrito
). citolini, 455: qui vedrete la ginnastica, lo schermire,
lo molto orare. fazio, iii-9-90: qui orava il santo / e vedi torme
combatte. epicuro, 43: io qui, facendo un mar di pianto, resto
suo poema. piovene, 4-67: di qui veniva un fondo arcano, in lui
d'annunzio, iii-1-833: or ci mettiam qui sotto la querce / a giocarti con
141: dieci per cento è qui sepolto. giuoco / cento contro un
la mia terra sgombrare; / né qui mi troverai qual festi al lito, /
bentivoglio, 5-ii-125: si è avuto sospetto qui ancora che gli spagnuoli fossero per far
vedrete... lo schermire, e qui sarà il giuoco largo e stretto,
facevano giuochi. baldini, i-170: qui si vedono magnifici giochi di forza,
3-1-86: io ho paura che qui non entri qualche giuoco di mano.
della avuta vittoria. caro, 6-959: qui se ne stan le fortunate genti,
tale e disse... », qui tirano il fazzoletto sulle ginocchia della persona
19-37: questa fanciulla che m'è qui davanti, / intendo liberar da questo gioco
sarà sempre el tuo giuoco / di qui a poco; già non può fallare.
: anche dall'arte si capisce come qui [in toscana] le idee politiche
. soffici, i-16: ma fu qui che il nonno dette prova...
b. croce, ii-13-24: chi qui tiene le carte del giuoco è sempre
inzuppi, / e convenia col capo qui si giuocoli, / che facevan con
ch'e'cantassero? volevi / vedergli qui ballar? sonar la lira, /
e il solido benessere delle famiglie che qui vivono della pesca dipende soprattutto dallo starsi
, par., 1-16: infino a qui l'un giogo di parnaso / assai
dittatore gli equi. monti, x-3-8: qui d'afri, di numidi e di
gioie. baldi, i-93: s'hai qui gioie, eudemon, scevre di duolo
, 1-221: intanto / pura gioia qui regni. al tempio vado / per aver
goldoni, iii-13: va dal gioielliere qui vicino, fagli vedere questi orecchini, che
co'menichi e co'biagi, / che qui con quello e con quell'altro e
. ovidio volgar., 53: qui meco gioiosamente dimorasti due verni e due
d. bartoli, 9-31-1-176: voglio qui consigliatamente ristringermi dentro alle sole materie della
cittadino, d'inserire nel vostro giornale la qui annessa lettera. manzoni, 970:
xxiii-133: non vorrei essere strapazzato come qui si strapazza sua maestà il re da tanti
sofferir tormento. redi, 16-vi-367: qui si parla da cristiano; e si parla
vivanda e bevete questo vino, / qui facendo giornata. saccenti, 1-1-158:
giornata 'è modo antico... qui è piuttosto un gallicismo che il sacchetti
. raineri, 4-6-34: non bisogna qui far del bravo, no, giorneone,
di ventiquattr'ore. manfredi, 3-2: qui col nome di giorno [s'intende
. g. bentivoglio, 5-i-45: qui penso di trattenermi con loro quattro o
. parini, giorno, i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver
. deledda, i-500: essa verrà qui, a giorni; non mandarla via
petrarca, 321-14: m'hai lasciato qui misero e solo, / talché pien
in medio statu; quia omnis, qui non diligit, odit; et, qui
qui non diligit, odit; et, qui non odit, diligit '.
testi, ii-iio: nostre guerre son qui per la foresta / mirar due tori
1-7-31: da bel desio d'onore io qui fui tratto, /...
11-120: la sua cavalleria vuol che qui giostri, / e la campagna libera
baldi, xxx-13-69: imparato hai fin qui come tu deggia / guidar la nave
[cartella, 1400]: io giunssi qui da monpulieri non è molti giorni e
15ii- 408: perché, parlando egli qui de l'anno, lo chiami nella
il giovedì seguente. marino, ii-44: qui hanno voluto in ogni modo crearmi prencipe
b. croce, iii-15- 172: qui segue un'invettiva contro i costumi romani
se tu vuoi tornare addietro e lasciare qui tarme, io perdonerò alla gioventùdine tua.
de la sua rete, / perdesse, qui bevendo, la memora / e che
terrazze, nel caso che proprio di qui... dovesse nascere all'italia.
. filangieri, xviii-5-675: io chiamo qui governo misto quello nel quale il potere sovrano
: me n'andai a roma, lasciato qui d'ogni mio avere il governo a
pretesto di maltrattarmi, sua paternità butti qui fora qualche bava di quel veleno antimonarchico
il cibo che beccano, e di qui appoco appoco si distribuisce al ventricolo.
-questo l'ho man giato qui;... ma questo..
villa? che gozovigliate / facevamo noi qui? carena, 2-257: 'gozzo- vigliata
, leccornia. lupis, 476: qui non arriva con profumati gozzovigli la
nostro, come n'era precorsa anche qui la voce, si sarebbero sentite molti
vane. bergantini, i-2-176: subito qui saranno a lui dappresso / i corvi,
4-25: ma che gracch'io? qui nessuno mi sente. baretti, 3-1 io
che sieno di maggior quantità i versi qui gracchiati che le gocciole del sangue de'
come a un rifugio benigno non vengono qui le anime gracili. -che è
io vi arei discorso, se voi state qui foste presente, sopra l'impresa che
. serlio, 7-124: la figura qui davanti segnata e è d'opera composita
bertola, 128: ben io sentii qui crescere a dismisura gli egregi effetti che
grandi e cotidiane. segneri, ii-204: qui [in chiesa) egli [dio
, ospitalità. pananti, i-284: qui si scorge tanto gradimento, / e
, per dare perfezione alla bisogno di starcene qui tutti e due sul gradino di casa.
all'abiezione. deledda, ii-983: qui si comincia a discutere. problemi e
esce di più dilicato stormento, facciamo qui memoria d'alquanti fiori di parlare,
servire, / gradire, / magnificare qui e in ogni lato / qualunque innamorato /
ed a riamar t'appresti, / meco qui rimarrai, / e mia donna sarai
bisogna guardarlo da lontano. l'ubriachezza qui non si ha per vizio. spolverini,
proporzionata a'meriti dell'opere, che qui ora ci rendon graditi e cari a dio
, eo quod in bello gradum inferant qui pugnant, aut quod impigre gra- diantur
dalla quiete. milizia, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili,
freddo di un grado sopra gelo; qui ho trovato tanto caldo, che ho
réaumur). redi, 16-vi-51: qui in firenze quando un termometro di cinquanta
forza de'venti. foscolo, xviii-36: qui il freddo ieri sera addensava il mercurio
in tal modo viene compiuta, quanto qui fa duopo, la divisione del grado,
persona de'dugento ducati; ecco qui uno sacerdote dabbene che ve gli presterà
a star quassù? non usa, qui, giuocare a briscola o a tressette?
segni. savinio, 307: qui... la bellezza della musica clementina
. baldini, 4-127: i grafologi han qui di che passare il tempo a studiare
sineddoche. ottimo, iii-221: usa qui una figura che si chiama gramatica,
ponemo parte per parte altra: pone qui tempie per la testa. 6
è la differenza delle forme grammaticali adoprate qui dallo scrittore. 2. che
lv-476: si propongono da definire le qui sotto indicate parole, prima grammaticalmente,
grammaticale. menzini, iii-253: noi qui ci contenteremo di portar gli esempi di
pascoli, 526: o alato, io qui vivo nel fango, / sono un
è venenoso. boterò, 1-222: qui si trovarono diverse sporte piene di grand
vorrà campar del mi'furore, / ecco qui preste le mie difensioni: / grosse
, 31 (76): è morto qui di pesta piero piaciti da sabato a
di pruenza. caro, 16-60: qui pongo l'arme e 'l carro, e
l'arme e 'l carro, e qui consente / il fato al mio desio,
si batte. imbriani, 2-156: qui l'inverno è già cominciato. nevica.
grande antichità. alberti, ii-io: son qui tra noi, non son seco nel
e generosi. carducci, ii-15-52: qui si mangia ottimo pesce e si beve
e per esserlo sei nato: / ma qui, te di te stesso fai minore
mal sentire. fazio, i-13-36: seguita qui latin, del qual mi piace /
te sen viene, / e lascia qui del suo gran nome un'ombra. galeani
8-47: tra mezz'ora aspetto ginevra qui in casa mia, dove ella giungerà
la morte di alcuni di loro; e qui si cominciano a far di grandissime guardie
fracasso. ma il poeta non intende qui di spiegare la grandezza del rimbombo,
fue la prima / de la qual qui ti dico, / ma già non ti
tutte le grandezzate che mi aspettano fuori di qui. nieri, 365: anco di
parte del cielo. pananti, ii-63: qui non temi che grandini o che fiocchi
; / qualcun altro ci pensa di qui alla vendemmia: / se anche grandina,
per i tedeschi, / i tedeschi stan qui per il granduca: / e noi
8-132: senza andar lontani, c'è qui vicino, nel parco granducale di pratolino
fuor di milano, per altro; perché qui si è sciupata la riputazione. tommaseo
g. m. cecchi, 1-1-249: qui si ha a far con fortune, che
: veniamo al grano, sergente, fin qui ne avete date o ne avete buscate
re / evichelmo, poiché ha fatto sin qui, / non si vorrà tener le
matura uva. chiabrera, 1-ii-348: qui vaga forosetta / succinta in gonnelletta / taglia
battista, iii-397: d'api dorate è qui grappolo folto. s. maffei
però buoni panni acolorati come dite costeranno qui franchi 40, sicché grascia non è
. g. gozzi, i-23-225: qui cacio non si trova e non c'è
di grascia... dovranno da qui avanti essere riunite al magistrato commutativo
levi, 1-138: l'essere grasso è qui il primo segno della bellezza, come
grasso. citolini, 436: qui sarà la carne di macello o magra o
opera). garzoni, 4-55: qui si persuade con retorica grassa di spolpare
tanto grassa nei loro paesi, non verrebbero qui a tirare la carretta.
19-10-17: « lateres autem crudi sunt, qui et ipsi inde nominati quod lati ligneis
de'faitinelli, vi-11-225 (15-n): qui me'voglio 'l bretto castagniccio, /
gran calvello; / 'nanzi ch'altrove piume qui il graticcio. civinini, 7-126:
. g. bentivoglio, 5-i-228: da qui innanzi il re usasse quelle gratificazioni che
: io leverò certa supposizione ammessa fin qui a favor della parte, la quale nel
corti. carducci, ii-18-9: trovo qui la tua ben grata. verga, 2-32
membra mie di là, ma son qui meco / col sangue suo e con le
bastonare. caro, 9-1-247: di qui potete cavar materia di celebrare un'altra
la rogna. lippi, n-n: qui tacque il diavol,... /
, 5-118: stanno male e se restano qui a grattare la terra è unicamente perché