dal tetto. fazio, iii-n-36: qui selve e boschi son, che paion bruoli
: vattene nella casa della paglia ch'è qui dallato, che è il miglior luogo
: / io e questi duo'cari qui dallato. giannotti, 2-2-294: a
buonarroti, 2-88: né per vedersi qui ed in altre antiche pitture le tuniche degli
né dadi. baldi, 5-14: qui le dorate penne ivi raccolse, / per
: proviene, che non si trovino qui quelle tante malattie, che appresso di
loro, che se non si danno di qui a un mese, non ne camperò
. cecchi, 19-29: orsù che da qui inanzi / io ti darò del voi
di darvi dentro, e di stamparla qui in parma. lancellotti, 28: che
. illustrissima; perciò le ne mando qui inclusa una copia. baretti, 1-331:
scritto è nell'un [cartello]: qui si vende giudizio; / nell'altro
vende giudizio; / nell'altro: qui memoria si dà via. manzoni,
muri e negli impiantiti, io ho scoperto qui in casa un antico nascondiglio, da
, di rado datata, non presumiamo qui ricostruire il corso, fuorché in maniera
le frutte del mal orto, / che qui riprendo dattero per figo. boccaccio,
antichi tutti, e moderni dattilioglofi noi fin qui non laviamo. = voce
74: io veggio, padre mio, qui morire i poveri in pace, e
dante, par., 9-66: qui si tacette; e fecemi sembiante / che
si dolse mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi,
ispirato dallo onnipotente iddio, ha noi qui a voi mandato perché vostra figlia,
, ma il padre cristoforo amico intrinseco qui del padre guardiano, è religioso al pari
, che era stato detto infin'a qui. ma volendo ragionar più oltre, esce
se l'intelligenza paga il dazio, qui ce n'è a quintali ».
bontempelli, 7-212: -signorina, qui non è un ufficio daziario ove hanno delle
di piccone. fazio, ii-23-76: qui non si ponea dazio a la staterà
gramsci, 198: è incominciato anche qui un gran caldo: ogni piccolo sforzo
quei, ch'adorar debitamente dio / qui l'alme pure purgano, ed infette /
di lodarsi o di biasimare: salva qui la via de la debita correzione,
ho promesso qualche scherzo e fino a qui non ho pagato il mio debito:
la mente. savonarola, 8-ii-375: qui [sulla croce] è sodisfatto e consumato
inferno, dove i debiti delle colpe, qui sopra contratti, a grandi supplici si
: non posso adesso, o fra qui a un mese te gli darò; e
a te ratto correndo / son venuto fin qui debole e stanco; / benché il
. baretti, 2-67: v'è bene qui e qua una qualche deboi botta alle
piccole [le stelle del cielo] qui in terra a noi. questo addiviene
tino] e la sua debolezza sono qui: nel non aver bisogno di un
vista tra voi due, abbia a finir qui per una debolezza di non nulla.
di data anteriore alla notizia dei cangiamenti qui operati. nido eritreo, i-124:
della potenza ecc. magalotti, 24-249: qui non voglio entrar nel politico, versando
al giudice. marotta, 6-164: io qui sono, fate conto, decano dei
.. decemviros legibus scribendis creavit, qui leges ex libris solonis in latinum sermonem
francesco da barberino, 95: or fa qui punto, e piglia ciò ch'è
di un patrimonio. landolfi, 3-136: qui si decidono le alte sorti, qui
qui si decidono le alte sorti, qui l'uomo, non più solo, ma
. monti, 13-958: tutti aduna / qui del campo i migliori; e,
e l'alba non ti deve veder qui. 6. tr. convincere
amavo, chi amo, / ora che qui stretto, ridotto alle mie membra,
natura de'cibi..., e qui avrò campo di parlar molto di anatomia
ma anco i rei, così ora qui favelli di causa dubbiosa decisivamente. =
decisivo. muratori, 7-v-101: ancor qui si dà luogo alla prescrizione, qualora
move; le calabrie dormono; di qui si tenterà certo, ma un colpo
, i- 133: che importa che qui la tragedia sia tutta azione, mentre
privato esercizio di declamar nelle scuole, qui l'ingegno ruppe la briglia, e
occasione di declamazioni filosofiche e politiche, qui è sentimento scevro di ogni affettazione di
serpendo, talora estenuata va declinando; qui languida e fioca, colà gagliarda e
è dechinato. / aspetta l'alba qui col nostro duolo. idem, v-1-401:
i-587: il conte che vive ancora qui, ha fatto causa per declinare la legittimità
, 255: alcune esperienze fatte qui in roma... sopra la declinazione
, 91: mentre il borgo è qui vivo / e fruga di lavori il suo
all'acque quiete ampio letto, mostravano qui l'ombre rade e là conserte,
l'ombre rade e là conserte, qui l'erboso declivio, là 'l poggio
rosse. pea, 1-306: da qui, della casa vedevo bene il tetto ché
ultimo '700, vedevano un'italia unita; qui, secondo i rivolgimenti salirono il patibolo
carena, 1-4: non si può ommettere qui di dire qualche parola sul teorema tanto
rende formidabile. leopardi, iii-817: qui per tutto decembre abbiamo avuto ed abbiamo una
boccaccio, vii-27: se tu ti fosse qui difeso, / non sarest'or,
danno e pensa / che per far qui defensa / faresti lor per tuo vizio villani
. stampa, 79: massime essendo qui senza 'l mio core, / e senza
campar del mi'furore, / ecco qui preste le mie difensioni: / grosse lamprede
di spagna apostamente che non possono mandare qui in fiandra alcun soccorso, e che
fanno il possibile (almeno i generali che qui abbiamo) per romperla con gli austriaci
or difensiva. magalotti, 24-30: qui son rimasti un po'brutti per l'esclusione
, vi-2-59: non voglio restare di portar qui la somma d'una instruzione che dà
di settecento. guerrazzi, ii-81: qui poi esco dai gangheri; contro le carabine
i-84: si sente che il poeta cerca qui la difesa dal romore, dal gelo
tutte le parti dell'orazione gli esempli che qui appresso addurremo... che tutti
dante, conv., iv-xn-2: e qui si vuole sapere che le cose defettive
una gamba. comisso, 5-153: qui si può essere sicuri che le bestie non
stretto, / presente il re, come qui scritto vedi, / e 'l popol
giovanni: * tres sunt, qui testimonium dant in coelo, etc. '
.. / andaloi, melloni, e qui da gesso, / e li guarini
, / e li guarini ch'eno qui in deffito / mo al presente.
giorni. monti, v-390: ma qui conviene che la viva tua voce soccorra al
tutti? boccaccio, v-22: vedi qui tacque, vedi qui l'ombria / e'
v-22: vedi qui tacque, vedi qui l'ombria / e'campi erbosi sanza
d. bartoli, 9-23-222: io qui parlo di quel che similmente avviene.
purg., 28-94: per sua difalta qui dimorò poco; / per sua difalta
a studiarli. muratori, 7-v-79: qui... insorge un diffidi nodo.
vuole, dico che la difficultà non batte qui, ma nel ridur con lo stecco
. casti, 87: mai fin qui / del debito negai la verità; /
crisofilo mio, consiste qui. bocchelli, 1-i-109: la testa
ragioni velate da caligine spiegare; priego che qui di questa difficultade iudichi e disputi,
vidi / nelli occhi santi amor, qui l'abbandono; / non perch'io pur
larghe pianure. ariosto, 15-19: perché qui davante si diffonde, / e sotto
legno se ne porti l'alma / e qui non sia che l'in- sensibil salma
il naso, e poi le qui reo / commise a tal che 'l suo
messer giove / vent'anni ho fatto qui diformi prove. a. guarini, ii-142
di dio. carducci, 896: qui dove l'alpi de le virginee /
che il diffusore dell'opera è anche qui un frate. 2. ott
dall'altro s'inalzi, e di qui nasca l'inganno, apportando fra gli altri
tutte le cose de'muscoli dette fin qui, ma bisognerà che vo'sappiate anco tutti
solitudine. monti, 4-649: non combatte qui, no, della leggiadra / tedide
, 2-330: vi son de'tappeti anche qui e sui tappeti dei mori che fumano
fr. colonna, 1-2049: qui il cotilido uscea e la lunaria,
. savonarola, 8-ii-315: ha detto qui iob che l'orecchio digiudica le parole:
, 1-8: ma l'autore parla qui contra zascuno, / che di far matre-
e tien la terra, che tal è qui meco, / vorrebbe di vedere esser
de carità, comandamoti destrectamente ca, tra qui e martidie, debire inscire de tuta
di mangiare, e però si pone qui per lo desiderio. landino, 378:
grazia indegno, dignifican- domi di ricevere qui il santo abito. pallavicino, ii-26:
la veemente. forteguerri, 19-64: or qui la beffa tua luce si scopra,
fortuna. pascoli, i-513: fuori di qui, o compagni miei, io sono
apparecchiate sulla tavola cronologica, proponiamo ora qui i seguenti assiomi o degnità così filosofiche
affar tant'alto / sparta non è qui testimonio intera? / perché, qual suolsi
. d. battoli, 9-23-99: qui si vede digradata tutta l'umana grandezza
, dipinta dal coreggio... qui con l'arte della digradazione e della opposizione
del nostro secolo. cattaneo, ii-1-295: qui mi si conceda di digredire un istante
de la immortalità de l'anima è qui toccato, farò una digressione, ragionando
fine escon de proposito come el poeta qui è uscito di proposito per riprendere le
che tutta questa istoria dice, / fa qui digrèsso, e toma in quel paese
con questo dire una cosa che fin qui ho per dubbiosa auta. però,
, 2-318: sua paternità mi s'avventa qui addosso col suo solito digrignare cagnesco,
a questa materia s'è considerato in fin qui, per un-cotal digrossamento della presente notizia
così; questo non si fa; e qui si digrossa, e qua si ripulisce
da litterati nuovo / circa all'origin qui di montaione, / castel della provincia
vogliamo per questo vostro cavallaro ch'è qui capitato, avisarvi presto del digrosso della
la mente lavora. nomi, 5-93: qui, dove signoria tengon cervelli / che
, fradicio. carducci, ii-9-295: qui, dopo grandi pioggie, una nevicata
un patrimonio? alfieri, v-2-813: qui si sta in grande aspettativa di questi stati
la ribelle al suo signor fattura / qui per un falso al vero ben si fura
. ottimo, 111 * 686: qui vuole mostrare la dilatanza della rosa nelle
metastasio, i-219: il calle angusto / qui si dilata: ai noti segni il
pindemonte, 4-843: né il male qui s'arresterà: ma giove / a telemaco
commedia. baldinucci, 48: di qui [dai colori] si trasporta [
mai di dileggiare noi « franchi », qui da noi, non so se per
oltraggiosamente. ottimo, i-338: qui messer alessio se medesimo accusa,
, 9: costui vorrebbe che valesse qui 'dilegiató ', e poco di sotto
glossa di servio: « licini, boves qui sursum versum reflexa cornua habent »)
alberti, 213: no mi piace qui... investigare che cagione 0
magnanimi di essi. leopardi, iii-774: qui in toscana tutto è così eccessivamente caro
: tutta quella traccia / che fin qui avea seguita, si dilegua; / che
permanente perìcolo ad uno stato, ma io qui parlo piuttosto dei dilettanti-impiegati e dei deputati
landolfi, 7-33: non si trattava qui delle solite stonature dal quarto di tono
ragione del 'cavai donato ': ma qui non puoi pretendere che incoraggino a sterline
queste discipline secchissime. landolfi, 7-67: qui, per cominciare, unisco l'utile
spirituale. storia di stefano, 23-55: qui, signori, io sì fazo fine
trajella dal pulpito, « ero venuto qui, con animo pastorale, per parlare un
re diletto. caro, 3-1116: qui, lasso me! da tanti affanni oppresso
a l'ibero. cesarotti, ii-225: qui poserommi a'miei diletti accanto, /
che mi dié morte: / e vien qui sol per vagheggiarne il colpo. s
mani. boccaccio, vii-70: non istar qui, ch'amoroso diletto / ti mostrerò
ariosto, 17-85: per giuoco in somma qui facean, secondo / fan gli nimici
-rispose, -e me negletto / qui lascerai tra la vulgare gente? /
fazio, i-4-78: pensa di viver qui e stare in pace / e di quel
., i-intr. (65): qui è bello e fresco stare, e
. menzini, i-206: per voi qui dove alla stagione algente / il cielo inclina
, 28-40: io mi confido ancor molto qui a dante, / che sanza cagion
. g. capponi, i-179: qui aggiugneremo alcune altre più particolari costumanze,
a riva, / e insino a qui n'avea buona speranza, / se si
ben delucidate dicendo: « vede? qui, qui e qui », e aveva
dicendo: « vede? qui, qui e qui », e aveva fiutato le
« vede? qui, qui e qui », e aveva fiutato le parti più
asciutto. redi, 16-vii-419: questa mattina qui è diluviato. alfieri, v-2-733:
è diluviato. alfieri, v-2-733: qui oggi diluvia; e primavera è fatta
verde. foscolo, xvii-180: anche qui da più di due settimane diluvia; il
d. bartoli, 30-113: ci tratteniam qui... un brevissimo spazio,
precipitarsi. quasimodo, 43: e qui nella notte, dolce agnello / ha
. agostino volgar., 1-2-75: or qui avessono fatto qualche cosa li iddii diluviatori
moglie già semimorta. ojetti, ii-619: qui nell'affresco del 4 diluvio ',
ciel vi sfaccia. baruffaldi, i-201: qui tra mille / vampe e faville /
insetti a migliaia. barilli, 2-26: qui tra un serafico diluvio di silenzi,
perire né dimagrare troppo: e scemata di qui, la ingrandirebbero altrove. collodi,
lei. viani, 19-393: di qui in su non troverete vestigia di
. caro, 2-2-135: io son qui imbarazzato, arrabbiato e disperato affatto:
. carena, 1-259: non sarà qui inopportuno di rammentare che nella lingua nostra
2-38: s'io era corpo, e qui non si concepe / com'una dimensione
lorenzo de'medici, i-54: di qui nasce il sospiro e quinci si rinfresca il
mia madre dimenticata, ed infino a qui creduto abbiamo che costei nella casa,
antiche virtù, ed aspirare a farle qui rinascere, quantunque dimenticate per lunga depravazione.
, 356: ad ogni cenno / ubbidir qui ti denno anche le parche; /
fra mille volti argolici / dimessa ella qui siede / e par che afflitta lagnisi /
più odiosi sanno prendere una volta intrufolati qui dentro. -intimità, conforto.
regna, / e rappresenta, come qui diroccio, / tutto il comune. g
diminuzione quasi sempre peggioramento dimostri, di qui avviene, per mio avviso, che
spirito. baretti, 2-186: eccola qui quella letteruzza, ché lettera non si
levante il dimito. garzoni, 1-488: qui si comprende la bambagina, il boccascino
? giusti, 2-258: - ma qui c'è da riperdere il cervello!
mar la vera gioia mia; / fa'qui co'miei diletti ancor dimora, /
ove sono e il prezzo di quelle: qui il nome di un valente artefice giunto
alfieri, 6-298: e voi, qui rispondetemi; ma senza / frappor dimora
giunto / come procuratore di gianciotto / qui, con pieno mandato / a disposare
partir, ma la dimora / fa che qui meco il ciel sospira e plora
altra larghezza di quella che noi, qui dimoranti, diritta mena al tempio
d'annunzio, iii-1-627: poi fa qui dimoranza / nella camera adorna / ch'è
fuggire, acciò che non ci colga qui la vendetta di dio e involgaci insieme
-figur. latini, i-1272: qui demora prodenza, / cui la gente
carducci, iii-9- 355: sin qui abbiamo tenuto dietro, con qualche fermata
dimoro, / volto, dirà, qui giace imo de'prodi. 2
dimorasse. caro, 1-932: se qui dimorar meco voleste, / questa è vostra
., 28-94: per sua difalta qui dimorò poco; / per sua difalta in
, 2-292: ma quanto più tu qui dimori, più disonestà ci procacci. tasso
che più dimoriamo? / morgante, qui non facciam noi niente. guarini,
niente. guarini, 220: se qui dimoriam, come sapremo / l'ora
. beccaria, i-444: dalle cose qui sopra accennate potrà ognuno vedere quale sia
n'uscite baldanzoso, / e me lasciate qui sanza pavento / in vostro luogo,
e dimostrantissima in questo proposito, trattandosi qui d'ima guerra, che non si eseguiva
naturali dimostrare. leonardo, 2-145: qui si dimostra come li archi fatti ne'
dante, purg., 9-61: qui ti posò, ma pria mi dimostrare /
: / che or non mi piace aver qui compagnia; / e con la man
antichi. rajberti, 2-119: sono ancora qui in cima all'arco dell'etoile,
, 4-114: questa istoria la quale è qui presente, è per dimostrare l'arca
stefano, 1-55: guardati quel pianeto qui de boto, / lo qual chiara
e li pianeti zelestri / zascuno bene qui se dimostrava. pulci, 18-200: ma
del quale mi fa sperare che da qui a qualche anno sarò in grado di
dante, conv., iii-xv-2: qui si conviene sapere che li occhi de
del cielo. ottimo, ii-52: qui l'autore vuole demostrare per demostrazione l'
4-42: potrà sperarsi che le cose qui siano per succeder felicemente, e che niuno
: ombra... gigante / qui dinanzi non vedi? ha fiamma il crine
gioia. boine, ii-78: anche qui questa dolorosa tragedia della fede perduta,
dolorosa tragedia della fede perduta, anche qui i rimorsi, gli strappi violenti,
ereditaria. silone, 5-166: ecco qui c'è scritto che bisogna distruggere la
tacchino. dotti, 23: qui con pompa in quinci e quindi / la
tubercoluto collo del gallo d'india (detto qui in padova dindio), molti vaghi
quel dindone, / perché i battagli qui sono i battocchi, / lo chiamaron
canti. d'annunzio, v-3-432: qui pe'dintorni non conosco se non qualche
disegno sovrumano. pavese, 8-80: qui davvero vorrei credere in dio per pregarlo
ora di pena. barilli, 3-47: qui non muove alito di timor di dio
, i-iii: o figlio! / qui i tutelari dei stanno e le leggi
sia quel dio del secolo di cui qui si ragiona? è quel che il secolo
è ei possibile / che sia or qui, che da ognun pur (fissesi /
, / mirabile a veder, che qui 'l soccorso. ser giovanni, 2-220:
di bisogno d'una lezione di diottrica, qui ci sia di molto equivoco, e
del mio cervello al mobile arcolaio / qui mi si tronca il filo, e più
mi venga pagato in ancona un credito qui creato di seicento e quindici lire italiane
trovati all'estremità del fiume che di qui si diparte. bocchelli, 12-252:
sol una spene / è stato infin a qui cagion ch'io viva. pulci,
che vi stringa, / che fan qui tante pellegrine spade? / perché 'l
. mamiani, 1-338: bello è qui ripararsi entro i silenzi / di perenni
-rifl. alfieri, i-25: qui darò fine a questa prima epoca della
sua pena. fazio, iii-17-94: qui vo', lettor, ch'atalante dipigni /
che si faccia. tasso, 12-28: qui tacque; e 'l cor le si
sp., 2 (34): qui si fece a dipingere con colori terribili
fogli dipinti il tavolier si sparge: / qui di pochi e di brevi. leopardi
quanti arguti e queruli usignuoli / fan qui col canto lor sonar la valle! foscolo
tutte quelle cose le quali la dipintura qui rappresenta co'geroglifici che spone in mostra
: disposte in ordine di tempo stanno qui tutte le pergamene e i diplomi della
contabilità. cassola, 4-202: -anche qui a cecina c'è quella sarta, come
. foscolo, xvii-319: mi sto qui operando deliberatamente e diplomaticamente: ma,
redi, 16-vi-178: tralascio di citare qui molti passi d'ateneo nel terzo delle
in questo loco mi diporto; / qui vengo a soggiornar tutta soletta. bembo,
. tasso, 13-i-516: quante volte qui seco, o sacre dive, / veniste
non può tropo avanzare; ma sì qui si guardi che non le conviene cotanto
navi e dei rimorchiatori, e anche qui ragazze vanno con ragazze (anche al remo
ogni grado or cominciamo / a veder qui come ridotti in porto; / pescatori troviam
b. croce, ii-5-177: qui è da diradare l'altro comune equivoco
alfieri, v-1-884: non ci bazzica egli qui per casa / quel prosperino benintendi?
capei qui su non ti rimagna ». petrarca,
aventura / di ciascuna l'amante or qui venisse, / fuggiremo noi quinci per
i-11-4: per levare un dubbio che qui surge, dico che peggio sta biasimare che
per voi. vettori, 1-96: potrebbemi qui forse dire alcuno: poi che tu
/ sin ch'a rinaldo giunse, e qui fer- mosse. marino, 11-55:
dante, conv., iv-vi-3: qui è prima da vedere che questo vocabulo vuol
che questo vocabulo vuol dire però che qui è maggiore mestiere di saperlo. boccaccio,
poco, detto che egli ebbe insin qui. dottori, 1-90: tanto a gli
affaticato oggi, sei troppo stanco. siedi qui, siedi? vuoi un sorso di
donna. vittorini, 1-14: è qui, a mezzo miglio, terranova fabbricata sulle
., 18-61: non pur 10 qui piango bolognese; / anzi n'è questo
.. dimmi, chi ha messo qui questo fanciullo? -a dir breve
dante, conv., iv-xvm-4: qui non si procede per necessaria dimostrazione,
? avete bisogno di nulla? son qui. -per dirgliela, ho perso sulla
esser perduta. bocchelli, 10-37: qui convien aggiungere che sua eccellenza era anticlericale
un luogo. buti, 3-530: qui tocca l'autore, secondo la lettera,
. fogazzaro, 7-82: apprendo che qui nell'ospizio dei pellegrini... ci
7-58: a punto al bisogno qui inciampo; / caduto son dirimpetto
non è lontano le miglia; è qui dirimpetto. monti, x-2-159: in
la via / che tenut'hai sin qui sì drittamente; / ch'ai cielo
pavese, 1-109: voi non siete di qui? -gli dico dritto negli occhiali.
mira, lacrimevole. baruffaldi, xxx-1-42: qui nei colti però campi centesi, /
ben sette miglia per parte, da qui a signa. -in avanti.
.. vorresti tu che fiorio fosse qui teco ora in diritto? -per
panciatichi, 263: il marucelli si ritrova qui malato con febbre e con del catarro
). vallisneri, ii-487: né qui io parlo del vino con acqua,
somma che diedero al latino classico, qui ed altrove, la religione, la politica
, 1-30: tutti quelli che fin qui ho io nominati, non avevano propriamente
-quale abuso / ci può esser qui? -eh ch'ella non capisce,
accordarli. dossi, 719: qui, nulla di quei sentimenti nati gualciti,
* disaccordare ', pure ha negato fin qui il passo a * disaccordo ';
. fogazzaro, 1-460: la vorrei qui dove l'anima mia non trova eco
cuoco, 2-i-36: son passata di qui per taluni miei affari, e vado
a far che anch'io disteso / qui resti, d'uopo fia che tu disage
sant'agio, / ch'io son qui pronto a caricarti a noce. de sanctis
maddalena de'pazzi, ii-321: voleva qui dire di tutte le religiose che dio l'
] restano estranei e disambientati; mentre qui, in certo modo, devono sentirsi più
certezza. e. cecchi, 5-342: qui non può aver luogo una disamina appena
di lingua. carducci, iii-12-154: e qui disamina le più illustri opere del tre
d. bartoli, 9-23-321: fin qui le parole del nazianzeno, che tutte
6-225: nel lito / (mentre qui badi e la risposta attendi) / giace
. alfieri, 1-6: mi impegno qui con me stesso, e con chi vorrà
preparativi bellici. guarini, 38: qui non veduta altrove / libertà moderata e
baretti, 2-68: v'è bene qui e qua una qualche deboi botta alle
sesso. a. verri, ii-340: qui in vece di eroi spenti per la
, vi entrerebbe un carro, così qui vi entra l'occhio, più veloce assai
: a dì detto metto a disavanzi qui fior, novecentocinquantaquattro, soldi venticinque a
ciento, tuti disavantagio a chi dà qui i danari. sassetti, in: noi
io e questi altri vostri amici sono qui ragunati, molto turba e grava gli
d. bartoli, 9-32-156: io qui sol ne dirò, esser più acconce le
la cagione adunque per cui mandato sono qui è per disbarbare e svelgere i cattivi
ciò che fu ricompro; / è qui colui che n'ha disborso il prezzo.
quanto ben mi cade al bisogno, tessermi qui abbattuto in un pari di voi!
iii-824: -contentatevi di uscir di qui. -come! per essere una dama
discacciato lo stesso, una volta arrivati qui. -figur. de sanctis,
discalceato, agg. letter. scalzo (qui con allusione scherzosa ai carmelitani scalzi)
prometter (com'io arò discarico / qui certe robe, e ripigliato nolo) /
-assol. boterò, 1-128: qui tutti pagano dacio, benché non vi
ond'io discarco / ogne mio peso e qui depongo parme. p. f.
dolce maestro. tanaglia, 1-192: qui in certi vallonce'rimoti e stretti / può'
cantari, 33: quanti n'è qui e n'è di là dal mare /
all'uomo. carducci, iii-15-245: qui comincia la vita artistica del metastasio,
legierà o le- giere udirà quello che qui apresso scrivo, vegia e prenda esempro
aria in qualche ora è primaverile, qui a firenze. dopo il lavoro a
: / lo straniero discende: egli è qui. cattaneo, iii-4-219: il veterano
ix-295: amico, fa'che pogna / qui la tua mente e non mi far
quando dico: 'e quella gente che qui s'innamora', discendo a mostrare come
più distinte considerazioni di quelle che sin qui ha prodotte. g. bentivoglio,
/ a'miei portai l'amor che qui raffina. g. villani, 1-1:
. quasimodo, 26: la neve è qui discesa e rode / i tetti,
, 1-81 (189): io ho qui un mio discepolo, il quale è
apprezza, / disama il peggio e poi qui ti ritorno. cassiano volgar.
1767): si dee, più qui che in niuna altra cosa, pigliare la
delle medesime passioni. milizia, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili.
. maria maddalena de'pazzi, ii-352: qui comincia a parlare delli effetti che fanno
; / ché 'l piacer santo non è qui dischiuso, / perché si fa,
, scaturito. carducci, 98: qui dischiusa dal cor parola franca / è
dis-con valore di separazione e da accingasi / qui tra i fiori / cantar gli onori.
? ancóra / esiti? mi discingo. qui, tra l'òmero / e la
discinse, / perch'il suo fabro qui se stesso or vinse, / e lei
nell'umile e nel discinto (e qui vanno a pescare il tempo della nascita
in velocissima carriera. testi, i-221: qui dove argenteo il corso / la turrita
: tu vedrai anteo / presso di qui che parla ed è disciolto. poliziano,
/ disciolta di quel velo / che qui fece ombra al fior de gli anni suoi
disperata la cura de'rimedi umani, qui si adunavano ad aspettarla dalla mercé divina,
stasera in ferrovia, fra francoforte e qui, non disciplinati né disciplinabili.
stasera in ferrovia, fra francoforte e qui, non disciplinati né disciplinabili. ojetti,
2-658: io t'abbo tirato in fin qui tra per lo ingegno che ài avuto
altra a loro non appartenente '[qui figuratamente]. d'annunzio, v3-
diffidenza. pallavicino, ii-442: né qui si contennero le disconfidenze e le cautele
caro, 5-97: avemo fino a qui detto di che cose si convien consigliare
nelle sembianze sue disconvenevole da quello che qui ne scrive dioscoride. imperoché 'l nostro
paóletti, 1-1-55: egli è fin qui dimostrato, pare a me, ad evidenza
. fatti di cesare, 160: qui è il mio petto nudo e discoverto,
malvage. pindemonte, 5-568: ottimo qui gli sembrò il loco al fine, /
inanzi, or cede, / or qui ferire accenna e poscia altrove, /
micillo: non far discoprire che siamo qui. bartolini, 1-155: un luogo
chiome delle pinete arciducali, che di qui si discoprono, a quando a quando
climatici). chiabrera, 450: qui, dappresso il mare, / sovra uno
, per tua vergogna, / qui fuor di tempo, discoprir gli altari.
rovani, 1-533: di qui soffia uno e discopre gli altarini,
perdonar molt'altre offese, / ch'almen qui da se stessa si discorda. tasso
pensier maligno / già non oblia, né qui da sé discorda. cesarotti, i-77
in campo tentar dubbiosa sorte; / qui fonda ogni suo studio ogni sua speme
cavalli, / che fra sé disse: qui l'africa tutta / traslata viene.
e giudicatrice. landolfi, 7-102: qui anche badaloni con fasce ai polpacci o basco
importuna fama. caro, i-122: qui, per essaminare il valore degli argomenti
quale non è possibile prescindere (e qui si distingue per rendere più agevole la
via adesso la parola imparaticcio, introdotta qui per un sinonimo del4 rudimentum 'di
lo stile, col quale si rappresentano qui verità gravissime, cavate con perfetto discorso
wildemess 'di rockwell kent; ma qui s'entrerebbe in un altro discorso.
quel giorno. goldoni, iii-743: ecco qui; subito si mettono in discorso le
d'economia politica... » e qui, col tono d'autorità portato da
più liberamente farlo, io mi discosterò di qui, andandomene a spasso su per questo
mi parevate dessi, e lo dicevo / qui a cam- millo, e noi voleva
: il numero delle clausole è sparito, qui manca il decoro del madesì, e
manca il decoro del madesì, e qui avanza la pelaruola, che discotenni i
non m'avrebbe fatto discredere che voi qui non foste colla donna vostra carnalmente giaciuto.
, 4-139: disgraziatamente qualcuno è venuto qui prima di voi. il trucco è discreditato
lettera. muratori, 5-iii-203: fin qui ho supposto non gittato il tempo nel
le opere d'arte che si vedevano qui, venne la paura di essere ingannati
nome. marino, 1-153: non sugge qui crudo tiranno il sangue, / ma
nazion giunse a lo 'mpero. / qui pensa se di tale onor fu degno,
. monti, iv-342: il fin qui detto sia dunque depositato nella discreta vostra
petto e delle schiene; e di qui si genera la discrezione d'abbassare o alzare
s'incammina. settembrini, 1-298: qui dunque si vive a discrezione de'venti
, 18-51: molto è meglio morir qui, ch'ai supplici / darsi e alla
la capannuola tua non si disculmine; / qui sovra l'erba fresca il manto spandine
inoppugnabile. de roberto, 508: qui seggono uomini d'un patriottismo superiore ad
dieci di balia, 9-173: convennono qui tutti circa mezzo febraio, e conferito e
/ ma se con lunga pena esser qui deve / lunga mia vita, e s'
questa [aguglia] fiede / pur qui per uso, e forse d'altro loco
: / colui ch'attende là per qui mi mena, / forse, cui guido
-figur. bembo, 1-176: qui miro col piè vago il bel metauro
che v. s. ha insino a qui riscossi per me...
gli scopi. boine, ii-135: sentì qui l'acre sottile puntura della gelosia
ella vede, non son partito di qui ancora; invischiato da due panie, ci
non vi vale scusa, ché vedete qui la lettera fatta di vostra mano.
ambrosia. baldinucci, 9-vi-126: or qui è da notarsi che non disdice in
e por gemme ove disdice alloro: / qui basta il nome di quel divo ingegno
. gemelli careri, 2-i-227: sin qui non m'è tanto dispiacciuto il non
parco - / la mia animosa fé qui mi condusse, / d'amor,
percossa dal sole, potrà dirsi che qui solamente si vuol disegnare quel risalto che
2-122: il carattere di fra elia è qui mediocremente ben disegnato. foscolo, viii-127
, impeto disegnato, nemico aperto, ma qui non
altro che un'ebra consecrazione all'ignoto, qui non altro che una nuda devozione alla
schema figurativo. barilli, 6-70: qui anche la natura è artista. gli alberi
nostro altrove or volto, / o qui si sparga l'oste e si disarmi.
fu tirata innanzi con dare disegni di qui. bisticci, 3-204: venivano ogni dì
del canto..., laddove qui non sembra che un abbellimento senza di
venghino in mano. caro, 1-26: qui pose l'armi sue, qui
1-26: qui pose l'armi sue, qui pose il carro, / qui
qui pose il carro, / qui di porre avea già disegno e cura /
destra la via, / di entrar qui dov'io son non far disegno. g
mi piaccia o mi disgusti, neanche qui, arroccata sulla mia terra, non mi
: venendo questo sacratissimo corpo di cristo, qui mancherebbe ogni diserta lingua a dire la
lei. cesarotti, ii-360: io sono qui rimasto quasi in un deserto, giacché
/... / e da qui nacque, a chi il ver ben comprende
. seneca volgar., 3-103: qui ha ordini villani e disfamate escezioni,
fortezza. tasso, 1-13-71: tu starai qui su questa pietra avvinta / a contemplar
d'annunzio, iii-i-5or: ma noi siam qui, con questo / villan pugliese /
a questo tratto; / vedi che qui dal ciel piove la manna! ».
102: sol io lungi al mio ben qui mi disfaccio. tasso, 19-109:
cuore. boine, 1-80: qui giaccio qui lento mi disfaccio gemebondo.
boine, 1-80: qui giaccio qui lento mi disfaccio gemebondo. bocchelli,
delle illusioni. tommaseo, i-286: qui l'istruzione non educa: ma spesso
disfarle. pea, 8-92: sta qui, in questo salotto invaso dal sole di
con l'arme questi patti? / perché qui diomede non uccido? / perché non
e bravi? alfieri, 6-141: qui vengo / e inimicizia e disfavore ed odio
come vi par, e non state qui in publicò, / come fanciul battuto,
lingua, di costumi e di ordini, qui sono le difficultà. viviani, 1-13
, ix-184: deh, morte, qui mercé, guarda che fai, / raffrena
cardini. caro, 2-783: qui co'primi avanti / pirro con una in
me possibile per lo re; ma qui si tratta non di cosa umana, ma
, 16-71: ma ferraù che sin qui mai non s'era / dal re marsilio
. a. verri, ii-213: or qui niuno, fuorché tu, sendo in
non v'ha dubbio! pure di qui a un quarto d'ora ci ricongiungeremo con
. maia materdona, iii-324: or qui lo spirto, o misero, disgombra
da te scaccia e disgombra, / né qui cosa curar che a te sia cara
di mutazioni d'offiziali e d'altri qui di casa. = deverb.
onda causatrice. chiabrera, 391: qui disgorga un fiume, / là dolce
vita onesta / che tal t'è qui richesta / né ti faccia mai ira /
gran disgrazia volle che quando passò di qui il signor de vis, e vi si
ora verbigrazia. guadagnoli, 1-ii-145: qui ad evitar la solita disgrazia / di non
credimi pur, che disperato / io qui vorrei precipitar me stesso. foscolo, xvi-171
c'era un posto solo che fosse brutto qui da queste parti, e son venuti
disgressione. carducci, iii-20-164: e qui nel seno dell'episodio una disgressione.
altri a simil prendi modo, / ma qui disgroppo un nodo. dante, purg
uno spreco anche minimo sono considerati, qui da noi, atti di sabotaggio contro
. bartoli, 9-28-2-202: ho fatto qui un'incantesimo per disincantarti. i. nelli
alcuno, senza quella disinvolta proporzione che qui hanno tra loro le pianure e l'
in molti omini e donne che sono qui presenti, di quella sprezzata desinvoltura (ché
. testi fiorentini, 205: qui falla tanta dileanza quanta egli ae avuta
dante, purg., 33-120: qui rispose, / come fa chi da
furono soperchiate. ottimo, i-247: qui domanda virgilio maestro piero, che li
poteva colmare. pea, 7-213: qui anche un dislivello della pianura, un
tutto l'ordine delle alleanze tenute fin qui. ojetti, iii-146: di giorgio
traboccato; / e sbalordito, lume qui non vede; / e dislogosse in quello
dismessa. vasari, iii-586: qui non è da tacere che quella
si riformò. sarpi, i-1-34: qui si tiene che le cose di quell'imperio
del primo marito, ella avrebbe fatto trasportar qui i suoi mobili più cari.
non puote quella perfettamente acquistare. e qui si vede s'umil è sua loda;
viaggio). fazio, v-5-7: qui arrivati e dismontati noi, / dissi
far allor farai e rendi / e qui tuttor attendi / che la lor veste non
parola disonesta. guerrazzi, 6-93: qui seguivano schiamazzi, schemi e voci disoneste
priamo il gran figlio, / vide ancor qui, che crudelmente anciso, / in
fai alcun disonore. bocchelli, 13-515: qui starai a pane e acqua a purgare
v. borghini, 6-iii-219: basti qui ora sol questo, che fra l'
: né voglio che alcuno mi dica qui che si trovano di quelli che disordinatissimamente
delle figure. boine, ii-78: anche qui questa dolorosa tragedia della fede perduta,
dolorosa tragedia della fede perduta, anche qui i rimorsi, gli strappi violenti,
savonarola, 8-i-19: benché queste cose qui da basso [sulla terra] siano
, i-115: per anomalie s'ha qui da intendere quelle eccezioni a certe leggi ed
d. bartoli, 9-23-53: noi veggiamo qui in roma... cose antichissime
né alla fatica né all'opera che qui è bisogno. 6. tr
sassetti, 242: siamo ancora qui, e aspettiamo tempo e anco il
confidenziale. magalotti, 1-91: insin qui ho scritto la vita e i miracoli
: / -questa grand'acqua, che qui ritto emerge, / per tutto il mondo
. o. rucellai, 8-31: qui s'entra di subito a gareggiar d'
sp., 5 (86): qui andavan tutti d'accordo, almeno nel
, e numerava le lettere. anche qui il numero dispari era propizio e il
, se la va per tutto come qui. d'annunzio, iii-1-861: me n'
, al mantovan, che a me qui venghino, / che dispensar m. voglio
). tasso, 10-64: era qui ciò ch'ogni stagion dispensa, /
, i-43: io [sommo sacerdote] qui starò norma di giustizia; dispensatore di
ii-255): un'isoletta, non di qui lontana, / ha il nome ed
dante, purg., 1-12: qui calliopè alquanto surga, / seguitando il mio
fammi pauroso. fazio, ii-23-78: qui non si ponea dazio a la staterà /
e 'l piagnere è da donne; / qui bisogna far animo e pensare / a
all'estremo / ma se il tornar qui mi fia tolto, al brando, /
e disperatezze. salvini, 41-280: qui pone in ultimo la cagione della sua disperatezza
disperata angoscia? tasso, 12-83: qui tronca le parole, e come il move
cadetto di sua famiglia, si reputa qui da noi per un partito disperatissimo. alfieri
; / piglia del campo ed arai qui trovato / la morte che tu cerchi tuttavia
abitazione a tutto il gran mondo che qui s'aspetta. -avere del disperato
e hanno troppo del disperato. orsù qui non è tempo da disputare. -dare
, 102: ora basta; io son qui solo come un cane, / e
suo esilio, povero sino alla disperazione qui in londra. comisso, 1-119:
nella pollonia. caro, 1-878: qui 'l nostro corso era diritto, quando /
quella strada. tasso, 18-99: se qui la vita spendo, / la spando
luogo. lorenzo de'medici, i-288: qui è la beltà vera / tutta accolta
a dio nella persona, fassi adunque qui in quel che si può, bestemmiandolo,
delle dimostrazioni d'onore, che avete qui ricevute, e in grazia di queste perdono
odiato aspetto. foscolo, xviii-409: qui diluvia sempre; la primavera piange;
tommaseo, 3-i-167: le mie parole avrebbero qui dunque sonato rimprovero dispettoso o querela impotente
dispiacentissimo che doveri e impegni, ritenendomi qui, m'impediscono di vedere e salutare
19: si vedaranno l'opere facte qui ocultamente e 'n dispiacere di dio. firenzuola
19-396: né volendo dinumerare e descrivere qui le pene e le molestie e le
facea dal monte. cebà, 20-110: qui salta un capo e là rovina un
elementi). leonardo, 2-139: qui non si pò né si debe fare campanile
esaminarla minutamente. bernari, 7-312: qui una puntina da premere nel primo spigolo
umana, / che acqua è questa che qui si dispiega / da un principio e
morìa. tasso, 8-4-950: né qui biasmar la previdenza eterna, / ch'a
: ma quel ch'assai più vai, qui non vedranse / i divisi voler,
a primavera /... / oggi qui non mi tocca riconoscere.
; prosaico. salvini, 30-2-211: qui è figura d'antitesi... e
molti romani a dispogliare li morti: qui si cambiava l'alegrezza in pianto, ché
. boccaccio, iii-1-63: fuggitevi di qui, vituperati, / poi marte,
casa, tomba, / unica avanza: qui dimenticate, / qui non vedete.
unica avanza: qui dimenticate, / qui non vedete. -sostant.
per la plaga de'quali si dispopolò qui una città principalissima. = voce
maconi, vi-79: dice che essendo tu qui, in 15 dì si potrà ponere
sarebbe una santa cosa l'andar subito qui presso in casa x... per
l'avessero disposta, sotto brevità sommariamente qui appresso di tutta l'opera vi pongo
io posso andarmene domani, o star qui dieci anni. -con senso attenuato
giunto / come procuratore di gianciotto / qui, con pieno mandato / a disposare
10-307: la sdrenita, che è qui dinante a voi in carne e ossa,
sì come è uscire di porto (qui si vuole attendere la naturale disposizione del tempo
monti, ii-317: luciano bonaparte sarà qui questa sera o domani. il ministro
non vuol niente di ciò ch'usa qui. pellico, corte., i-131:
, rifugiatisi in italia, inventarono o qui impararono il giro delle lettere di cambio
: in questi avelli or vive, / qui solo, e in van, la
là su gran regi, / che qui staranno come porci in brago, / di
in ultimo dispregio appresso quelli che fin qui l'hanno avuto in poca stima.
fatto. tolomei, i-ii: qui tacerò, solo dicendovi, come giudicando
. m. adriani, iii-70: qui non è disputa (dicev'egli)
detto essere debba. savonarola, 8-ii-182: qui iob parla, presupposta l'opinione degli
65: piacciati ch'io istea alquanto qui a disputarmi teco. e voglioti pregare che
dello errore suo, e conoscendo che qui bisognava combattere e non disputare, ragunata
a astolfo disse: cavaliere, / qui non accade più disputazioni: / vieni a
ignuda trasportava l'onda. / l'albero qui disruppe alla carena. = voce
caratteri segnati. / le lor virtuti qui non ti dissacro / quai fur dalla sibilla
così disacrato. moravia, xiii-53: qui doveva rispettare un mondo dissacrato, senza inferno
tutto dissanguato. foscolo, xviii-33: qui le imposte straordinarie, ricorrenti, istantissime
quartiere. - voi? e noi? qui ci siamo dissanguati, -
). gozzano, 1294: di qui i meravigliosi sistemi di disseminazione, di
acqua ed è molto altissimo, e qui sempre stava grande moltitudine del popolo,
. carducci, ii-10-64: ora son qui come dissensato: la giornata è bellissima
e ciascuno terminava col dire: « fin qui mi ricordo, poi mi addormii »
tesi da noi, / che cosa arete qui da veder poi? epicuro, 3
/ non vi volle esser, come qui diserro. la spagna, 11-31: verso
ti scrivo un po'delle cose di qui, lasciamo le dissertazioni. de roberto,
dissertazione morale. linati, 16-47: qui c'è un giovinotto che, picchiando con
codesto di roma, pure costì, e qui il beidelzar conduca il frutto, e
similitudine sua; onde, mentre che qui si vive, apressisi a lui il
da barberino, i-299: vegnon qui dottrine messidate / tra le dissimigliate /
alla speranzella e giù un caffè e qui un pacchetto di sigarette, subito dissipate
bottari, 3-2-127: io non starò qui eziandio a entrare nelle tante frivole e
persistano tali quali noi li vediamo e qui e altrove. -sfrontatezza, impudenza
, men vo suso, / e venni qui per l'infernale ambascia. petrarca,
per tempo; / ma chi ne strinse qui, dissolve il nodo. leggenda di
tiche / presenze, che qui gravano, per legge / morta, nel
] che nel memoriale precede al dato qui innanzi...; esso è lirico
di pretura aveva tenuto una udienza proprio qui a grassano. g. bassani, 4-73
radicchio, ordinarò che l'amico sia qui al tocco de le otto: che,
la voce piana su dell'armonium anche qui a tratti smorzata, anche qui come
anche qui a tratti smorzata, anche qui come in distanza nascosta.
e piove: / ogni distemperanza di qui muove. o. rucellai, 81:
: acciò il tutto sii inteso, destenderò qui la loro dottrina. galileo, 1-2-10
gli arride benignissima, ben gli presta qui tutti i suoi furori inventivi. serra,
: si può... aver ora qui il piacere di veder uno de'pilastroni
che 'l marini lo stesso verbo usato qui non abbia, ma accorciato in * disterrare
ricovero. de nicola, 604: essendosi qui in napoli voluta usare la precauzione di
dei topi e dei ranocchi, 4-23: qui le muse vi voglion tutte quante /
fati / e gli error suoi, fece qui fine e tacque. gemelli careri,
mezzo foglio. saccenti, 1-1-6: qui bisogna imbrattar parecchie carte / che un disteso
ho stimato fuor di proposito il porla qui per disteso, per far cosa grata
prende diletto. forteguerri, 19-50: qui narrava tutta per disteso / l'inimicizia.
, ii-28: amava starsene in pace qui e chissà? anche lui distillare pian piano
non surse il secondo '; / e qui è uopo che ben si distingua.
egli cantano. tasso, 19-90: qui si tacque,... / chinò
dal cominciamento di quest'opera insino a qui io mi sia partito dall'ordine dell'
, i-8-24: dal nilo è bello che qui mi comince, / che vien dal
g. f. rucellai, 62: qui che siamo nel principio della savoia si
mente queste non poche parole, che io qui fedelmente registro. manzoni, pr
, terre e fiume, / che qui paion distinti in tante guise. montecuccoli,
di francia e delli svizzeri s'intendono qui tardi, poco distinte e manco vere.
dimora. carducci, ii-7-147: se di qui avanti, tu ti compiacessi troppo di
foscolo, i-126: chi resta / qui, se non io, che vegliando,
dante, inf., 17-74: qui distorse la bocca, e di fuor
della mia vita m'ha gravato addosso fin qui. ora finalmente sono riuscito a dire
: oh non parlare di costoro che sono qui, i quali esaggerando le mie dottrine
per inetto. algarotti, 2-508: qui appena il sol la bella faccia fuori
xxviii-16: comandamoti destrectamente ca, tra qui e martidie, debie inscire de tuta cristianità
/ la traditrice lèpore marina? / qui fa mestier altre arme, che di fuga
corrompitore. a. verri, ii-363: qui giovani alunni di ogni regione della terra
poteva giugnere alla terra e non trovando qui casa dove potesse albergare, entrò in
distrutto ch'era consecrato ad apolline e qui si riposava. albertano volgar., 43
illusioni). imbriani, 2-273: qui, nel mio cor, giace un profondo
poverissimi di arauco. bacchetti, 9-315: qui, nel luogo dove i distruttori
2-92: abbiamo per tanto fino a qui due regole universali di fare il sillogismo condizionale
via e lui sano e senza impedimento qui produciate. crescenzi volgar., 2-17:
quando si sveglierà... marta verrà qui nella stanza vicina; e tu manderai
il viaggio d'una notte, sono qui piuttosto disturbato, ma non malato. quest'
, guai! disturbatore / suon di pianto qui trassemi. d'annunzio, iv-2-317:
m'è gran distorbo, / e qui son servo, libertà sognando. machiavelli,
al parroco il gradimento superiore del fin qui operato, dispensandolo in avvenire dall'ulteriore
là che di qua: e son qui; e... se non mi
là che di qua: e son qui; e... se non mi
ella era, disuguagliandosi ad arte, qui si levò in poggetti e colline, qui
qui si levò in poggetti e colline, qui più alto in montagne, altrove tutta
comandarli volevi? a te sommessi / qui ad uno ad uno i regi avrai.
. m. adriani, i-275: qui mal sopportando temistocle che i greci si
privo di untuosità, di grasso (qui al figur. e scherz.).
viani, 13-43: si è saputo che qui il carducci era espansivo, -4 specialmente
/ quello ch'io vidi, potè qui vedere? / santo francesco. trito,
. manzoni, 962: c'è qui una supposizione manifestamente erronea, cioè che
alle materie disutili. saba, 21: qui disutile rovina, / una scuola,
sarebbe un non mai finire a volerle qui mettere per isteso... i barbari
e muore. idem, 9-27-2-103: qui sul calvario la medesima faccia si oscurò
foscolo, gr., ii-13: qui galileo sedeva a spiar l'astro /
boccaccio, vi-128: io dico insino a qui, se là t'invii, /
faraone: lo dito di dio è qui, cioè lo spirito santo; ché,
. pavese, 1-90: non sono qui per sposarmi, ma se volessi, qualcuno
cattaneo, iii-4-189: il generale ha qui posto il dito sulla piaga; ma
montale, 3-23: peccato che non avessi qui il mio dittafono. 2
seme. tasso, 11-72: or qui l'angiol custode, al duol indegno
tator. carducci, ii-8-359: meglio primo qui, diceva il gran dittatore, che
/ per lungi, e l'odio. qui, quell'eco ed anche / quel polverìo
stesso vocabolo. prati, i-305: qui la penna io pongo / scherzosa e
muzio, ix-74: ella a seder qui presso tacque vive / si porria in
samminiato [petrarca], ii-17: or qui io traggo la mia vita,.
! / là è bel tempo e qui pur sento piovere; / là si è
piovere; / là si è sana e qui è inferma l'aria. boccaccio,
modello degli astratti in -tas -tatis (qui probabilmente suggerita dal tipo varietà).
, io so ch'egli si dà qui a divedere più scaltrito che non fu il
per doglia? pascoli, 884: qui, solo, artigliere. qui, donde
884: qui, solo, artigliere. qui, donde / già fosti divelta i
divelta i tu, giovine vita. qui, salve! 5. figur.
sociale. luzi, 1-16: si è qui, come si deve, in una
essere ideale, l'assoluto. ma qui comincia la divergenza, appare qualche
di grazia dota / diversamente; e qui basti l'effetto. boccaccio, ii-1-10:
cronaca informativa consentisse le diversioni, potremmo qui aprire un'estrema cronaca sopra una classe
noi torco adesso / da queste già qui presso. tesauro, 2-ii-151:
tutto a un tratto mi risolvei a venir qui per stordirmi, non per divertirmi.
vinegia, pigliar sinistro di divertir fin qui per vedermi e ragionarmi di quelle cose
, dimenticato. montale, 1-13: qui delle divertite passioni / per miracolo tace
per miracolo tace la guerra, / qui tocca anche a noi poveri la nostra
padula, 372: tu trovi qui degli alberi, altri sbatacchiati e sbucciati
. foscolo, 1-85: ogni uomo / qui si fa duce, e divezzarvi intendo
, colà segala, costà saggina, qui grano d'ìndia, e in questo solco
camera d'albergo, a tanta distanza di qui. pratolini, 1-131: vuole vada
calende aprile. fazio, i-21-50: qui passo a dirti come fu trovato [cin
: deh, che pur fò i'qui? ché non mi uccido? / perché
sullodato, per averlo bonariamente seguito fin qui, in cosa estranea al racconto principale.
montale, 1-127: il viaggio finisce qui: / nelle cure meschine che dividono /
, e anche esto divieto; / ché qui per quei di là molto s'avanza
: che catuno camarlingo, lo quale da qui inanzi camarlingo sarà stato de la detta
istesso iddio. muratori, 5-iv-121: qui si parla degli attributi divini con tanta
grazia è questa, ch'io t'ho qui trovato! ». aretino, iv-1-46
vai, mio sole, ed io qui resto / senza il divino tuo chiaro splendore
g. capponi, 6-132: né qui è luogo, né sarebbe necessità il
natura mise. bembo, 1-169: qui come suol, chi se stesso consiglia
condusse / d'accrescer loro onore e qui t'avisa / che ciascheduno arcivescovo avesse
quello che è ditto, ne farò qui di sotto una figura, che mostri divisamente
muratori, 5-ii-368: colle osservazioni fin qui da noi raccolte abbiamo in parte divisata
, e m. orazio, che saranno qui ora dove staremo tanto che la cecca
immanuel romano, vi-n-112 (5-206): qui son altri stati / sì ben divisati
per legge. levi, 3-115: qui a bronte, nel 1860, dal 2
in sé divisa. marino, 3-109: qui del trafitto piè, del cor non
vostro cuore è diviso. mezzo l'avete qui e mezzo nella fortezza. cesarotti,
gli ultimi giudei, che elessero di rimanere qui e battezzarsi. tasso, n-iii-763:
. lorenzo de'medici, i-284: qui resta il corpo, e lei segue il
sedici anni. alvaro, 5-36: qui egli aveva per la prima volta l'impressione
struggente nostalgia. garzoni, 4-55: qui si tiene catedra di leccardia d'ogni
sanità. tasso, 13-34: or qui che vaglion tarmi? / ne le
e aveva un appartamento grande, questo qui. allora, com'era giusto, ho
d'azeglio, 2-471: io son qui ancora, per affari della galleria,
serenissimo signor principe, voi ne verrete qui. sarpi, i-44: quanto alli
essi. de sanctis, 7-29: di qui un altro vezzo della nostra letteratura,
quale, come assai è manifesto, qui si menano tacque prestamente d'una parte
. cassola, 4-150: -la spiaggia qui è più larga..., ma
e scielleratissima cosa per la quale siam qui, e sopra la quale da monsignore
. caro, 12-ii-173: mi truovo qui senza libri, e con un capo
ma gli addormentati e rozzi. fansi di qui insieme docili, ricordevoli e ingegnosi:
ii-662: arabella, che aveva fin qui ascoltato con pazienza e docilità, alzò il
d'azione volle contestare quel che dico qui di questo episodio del congresso di bari
francatemelo per la posta, perché le lettere qui costano un occhio, e io non
, il gusto leggiadro della rinascita avrebbero qui ecceduto, se fra i monumenti dei martiri
i-35: lo primo documento / ha qui cominciamento. cavalca, 6-2-228: io son
àvrjp àvspói; 4 maschio ', qui 4 stame '; cfr. fr.
mi si conceda questa voce nostrale, che qui calza a capello), del pontefice
maggior dio stavano due dogli onde versavansi qui su la terra i beni e i mali
e gementi oltre mare, perché lasciano qui un nido di loto affisso ad una
azzini, 4-35: doh, ribaldella! qui ci è sotto inganno; com'hai
viii-59: passammo di nuovo in salotto e qui dovetti assoggettarmi a tutte le diverse formalità
. savonarola, 7-i-130: questi nomi qui del testo paiono così aspri alla pronunzia
ungaretti, iv-33: fa dolce e forse qui vicino passi / dicendo: « questo
falso dolce abbiam fuggito, / e qui viviamo in loco erto e romito. boccalini
dolcissime ragioni. pindemonte, xxii-996: qui le sirene con dolci querele / fermavan
umore. sassetti, 210: tornai qui il sabato del carnovale a bocca dolce
g. m. cecchi, 178: qui / si busca a bocca dolce e onestamente
collodi, 665: doloroso equivoco, questo qui, che in tempi di ribollimenti politici
, comparato a tant'altri suoni che qui ti squarciano a tutt'ore le fibre
sp., io (179): qui... entrò nel solito discorso
? dove sei gita, / che qui sola di te la ricordanza / trovo,
gioia. forteguerri, 10-102: or qui pensate voi, se va in dolcezza
inverno / è ancora nostra, e qui ripeto a te / il mio assurdo contrappunto
dolciaria della sicilia appartiene il yoghurt che qui si produce, dolcissimo, misto a profumi
, v-2-46: v'è un lago qui presso, v'è un corso d'acqua
. salvini, v-519: di qui la nostra voce 'candito'; cioè cosa acconcia
alla campagna. carducci, ii-9-295: qui, dopo grandi pioggie, una nevicata
! / quando vanno le rondini, e qui resta / il nido solo, oh
palpava il petto. govoni, 2-31: qui sono le fanciulle / che rinfrescarono i
chiama, quanto puote, / ché qui comincian le dolenti note. b. davanzali
. betocchi, i-154: io torno qui per essere spogliato / di tutto, e
favelli? / facciolo, ch'ognuno che qui d'intorno sente, / pianga di
i visacci. tasso, 16-59: or qui mancò lo spirto a la dolente,
né meno di quello ch'io mi faccia qui in firenze. foscolo, xv-325:
animali. caro, 12-i-89: fin qui i cavalli si son condotti assai comodamente
): madonna, come voi vedete, qui è rinaldo vostro marito, e duolsi
si dolse mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi,
: tu di grembo a giove, / qui in questo viver io noioso e duro
in dolo, io resto escluso; qui bisogna e promuover dubbi, e dare eccezioni
dilettissimi miei, sofferire alquanto di pena qui; acciocché possiamo scampare quelle orribili pene
non v'ha dubbio! pure di qui a un quarto d'ora ci ricongiungeremo
luoghi più orribili, più dolorosi. ma qui non posso, qui non deggio restare
dolorosi. ma qui non posso, qui non deggio restare. monti, iii-245:
, 7-198: non si era nascosta fin qui, che potesse essere levato il dubbio
dimande: / -questa grand'acqua, che qui ritto emerge, / per tutto il
colui che senza la sua dimanda di qui si partisse, prestamente diliberai di donarlati.
far si può per quelli che insino a qui sono stati tocchi, si possa fare
). marignolle [crusca]: qui starommi; né ognor da mille bande
, che tu vedi sì guasti / qui ambedue » rispuose l'un piangendo; /
avete miga anco fatte? -gua'! eccole qui belle e informate: domandaséra l'hai
ad una / gridaro a noi: 0 qui è vostro di mando »
io posso andarmene domani, o star qui dieci anni. manzoni, pr.
. saba, 13: io solo qui di desideri vani / t'esalto mia inesperta
-dall'oggi al domani; di qui a domani: in tempo brevissimo.
promette, non ti promette la vita di qui a dimane. bariti, 6-24:
autem dies prima una sabbati dicitur, qui apud nos dies dominicus est, quem
saba, 360: amo la folla qui domenicale, / che in se stessa rigurgita
tare / de'domestici dei, e qui piangendo / dirottamente l'aureo cerchio in
al di là de'giusti domimi. qui 4 dominio 'vale la regione e
. rinaldino da montalbano, 936: qui può prendere essemplo ciascuno, el quale
, 2-907: questo fin ebbe, e qui fortuna addusse / priamo, un re
negri, 2-1009: nuli'altro può rimanere qui dentro, se non la passione di
, 31-218: domine, che fan qui, e per tutto 'l medesimo libro,
faremo noi? e poscia cel goderemo qui insieme col domine ». il prete disse
destra la via, / di entrar qui dov'io son non far disegno: /
: ghiottone, scelerato, / ch'hai qui gabbato il boia che a la forca
e ciondolone. giusti, i-243: qui mi cascò l'asino, e domine iddio
e'venne siena / sotto il dominio qui del nostro principe, / egli ha
muratori, 5-iv-22: la comparazione che qui s'adopera, è felicemente espressa.
parini, giorno, i-391: ora di qui, signore, / venne il rito
mai che una notte si sarebbe trovata qui sul gradino di casa a parlare con
la nobiltà. folengo, ii-23: qui la faconda lingua di que'brutti /
figur. tasso, 10-64: era qui ciò ch'ogni stagion dispensa, /
novellino, 1 (8): facciamo qui memoria... di belle valentie
donatistae a donato quodam afro nuncupati, qui de numidia veniens totam pene africani sua
diventa signor del dono: il che qui non dee essere. bocchelli, 13-476:
: al suo ritorno gli si farà poi qui fare la donazione, per tutto ciò
di fra timoteo. muratori, 7-iii-35: qui ho rapportato una donazione esistente nell'archivio
. pulci, 7-58: appunto al bisogno qui inciampo; / caduto son dirimpetto alla
; ed una volta il signor felice qui in casa, ne manco il diavolo lo
che c'è 'l menno, / qui tu hai 'l campo libero a tuo senno
l'ora che prima soleva, passava per qui dondoloni, spesso coll'amico, qualche
invito. d'annunzio, v-1-639: qui sanguina l'umbria, e sanguina qui
: qui sanguina l'umbria, e sanguina qui lombardia, e sanguina venezia la bella
penne poi e ventilonne, / * qui lugent 'affermando esser beati, /
a morte, / la mia cugina qui, che fu sua donna / (non
/ tutta di pietra dura orientale / posta qui sola in mezzo, / quasi dell'
raccesa / la faccia della donna che qui regge, / che tu saprai quanto
per avventura smarrito, * donna 'qui pare che importi 'governatrice 'e '
v-1-827: non mi vo far vedere / qui a bella prima infra du'donne:
du'donne: avrei / fra l'ombre qui de'grandi tosto taccia / di donnaiuolo
, a dommeare / non stiam più qui, che stroscia la grondaia. alfieri,
, la bocca t'aperse / infino a qui come aprir si dovea. idem,
ch'altrove donnola si chiama, / mustella qui da gli uomini fu detta. /
? nuovi doni? levi, 1-178: qui è uso antico che i poveri rendano
dee m'appese in dono, / qui l'arte deponendo e il van desio.
sassetti, 38: noi siamo qui dreto al senso comune et alla fantasia;
farò con voi, come fo spesso qui con un altro, che m'ha
, / ed altri molti, i qua'qui non diviso, / eran con lui
ma agli artefici più eccellenti, e qui si verifica il proverbio che non si falsificano
padova. dopo la perdita della quale qui in vicenza sono doppiate le guardie.
la sua brigata fosse venuta a cena qui, la tua parte sarebbe stata molto magra
(sic) limonea gelata, che qui chiamano * granita '. paolina gliene
di doppia vista, che non oso qui epilogare per la ragione già detta.
. varchi, v-m: fino a qui avete veduto solamente gli affissi scempii e
doppi erano di diverse foggie, ne scriverò qui uno per sorta. baretti, 1-157
e ha paura di morire. se qui fussi il bandino ritrarrei qualche cosetta da
duplicato. alfieri, 7-16: eccole qui accluso il doppio della supplica a cui
che vai doppione, ganghero. e qui si prende per quel ferro, o
del bosco. pancrazi, 1-161: qui furono le prime colonie doriche e achee
corintia. arici, ii-199: saglion qui dritte dalla terra al sommo / del
centottantasette anni. fazio, ii-14-101: qui si destaro, sì come dio volse,
un contadino. slataper, 1-99: qui nel treno che mi porta a sant'
andare a casa tua e non venir qui. bandello, 2-9 (1-753):
! -rispose la morosina. -già io sto qui a tutto mio agio. -no
7-iii-400: quanto a me, temo che qui dante dormisse. 4.
franco, 309: le notti il signor qui non risiede; 1 ma, del
scolari (vero affarucolo), fino a qui non aveva avuto luogo di farsi vivo
, gli è giorno bene; ma, qui in casa / di messer pluto,
. baldini, 7-44: noi usciremo di qui anche questa sera da via della cuccagna
i cani. garzoni, 1-187: qui ancora saranno le piante bulbose la squilla
è data / cotal risposta; e qui v'è del celeste / in buona
e per mia tribulazione, da che son qui, non me l'ho potuto mai
è stato per pedante; / e qui non ci è contrada ormai rimasa /
dal primo dì che te cognobbi insino a qui, con carità non piccola comunicata,
qualità specifica. boccaccio, i-71: qui a noi molto vicina è una città
quattro parole, cioè 'pater noster qui es in coelis'. la prima t'
b. fioretti, 2-3-341: farei qui menzione del toscanella sopra i detti versi
l'ispirazione. marino, 9-25: qui scesero a veder quella che stilla /
senza riprensione. galileo, 3-4-316: qui, dove pare che il sarsi si
quanto ei seppe, e quanto lice / qui saper, gl'instillò. cesarotti,
così è veramente; imperciocché s'accoppiano qui tutte le dottrinalità dell'ingiuria, e dell'
idee sono ormai di tutti, vedete qui il germe de'discorsi, delle polemiche,
par che [la mente] vada qui come per avventura di ritenere quelle cose
? dove sei gita, / che qui sola di te la ricordanza / trovo,
i-intr. (56): e qui e fuor di qui e in casa mi
56): e qui e fuor di qui e in casa mi sembra star male;
4. con valore dimostrativo: qui. -al figur.: a questo
mostrato [nei drammi di schiller] qui l'imitazione di shakespeare, là il dramma
sempre vicino. leopardi, i-22: qui cade la gran facoltà delle arti imitative
donne più famose e belle / tutte raccolte qui l'alme beate, / però che
/... / son, come qui le vedi, a schiera a schiera
voi. levi, 1-17: ci sono qui alcuni confinati, una diecina in tutto
formazione ora simbolo, ora persona, qui carattere o passione, lì idea o
. fra giordano, 1: avvegnaché qui potrebbe essere uno dubbio, cioè,
e 'l superno; / perch'ogni spirto qui l'arte e 'l governo /
un passo men varco: / tutti son qui in prigion gli dèi di varrò;
di pubblicità ai servizi d'ordine, qui tutto è congegnato e apparecchiato come si
del nin e i saluti degli amici di qui. questo tristo v'abbia fatto
ruina del mio patrimonio e rimediarvi se qui goffredo / oltre il dover indugi. g
mandare a dire a'tuoi compagni che qui venissero a cenare. da porto, 1-46
a. labriola, iii-44: di qui nasce il concetto comune del dovere:
. pulci, 25-266: guarda che qui tu non resti poi giunto, /
con dire: * et in me psallebant qui bibebant vinum '. roberti, vi-49
pietade / s'avesse, donna, qui notizia ancora, / come se n'ha
». pavese, 1-73: troviamoci qui stanotte, -le dico. -a far cosa
? -se gli altri vanno, resto qui. 3. serve a rispondere efficacemente
amaritudine, rispuose: lasciami istare e morire qui; ché sappi ch'io ho veduto
: o tu,... che qui resti, / col tuo canto /
. rama, i-199: farò qui osservare che i primi cristiani furono chiamati
secondo un consueto ebraismo, 'et qui sanctus est'. d'alberti, 336:
, ed attacca le nostre istituzioni: qui potrebbe essere il caso d'una legge
. baruffaldi, i-206: né qui vuota resta ancora / la montagna ebrofestante
pessime. ottimo, i-191: nominasi qui in secondo federigo im- peradore de'romani
è * sine causa '/ intra sé qui più e meno eccellente. boccaccio,
costituzione. carducci, iii-7-374: né qui dall'antipatia naturale di due vecchi elementi
supplicava, « gerolamo, ci sono io qui » ma non riusciva a elevar la
; / ch'ogni ruina tua di qui dipende. / quel desio, che ti
acutamente. garzoni, 1-441: qui l'arsis, qui il tesis, che
garzoni, 1-441: qui l'arsis, qui il tesis, che sono il principio
erra nel servigio '. elezione è qui lo scegliere la cosa da fare (è
. e principia a rilavorarci intorno. qui elide una vocale, lì elice una
luce altri si gode, / ed io qui piango nudo ed infelice. fiamma,
« parnasus monsthessaliae iuxta boeotiam, qui gemino vertice est erectus in caelum.
cosa rara. baldini, 5-145: qui elide una vocale, lì elice una virgola
impossibile. manzoni, 958: non posso qui a meno di non osservare che questo
core in poche stille, / trapiantato qui sopra un dolce eliso. rosa, 156
, il vetriolo. achillini, 320: qui io conchiudo che tutti gli ori potabili
affaticato oggi, sei troppo stanco. siedi qui, siedi? vuoi un sorso di
delle chimiche e delle alchimie vengono da qui [dal nord]. è qui che
da qui [dal nord]. è qui che si mettono a bollire le serpi
vi stupite di questo parco elogio. qui si loda più la bontà, che il
privato esercizio di declamar nelle scuole, qui l'ingegno ruppe la briglia. cuoco
la sacifre eloquenti / delle bellezze tue qui leggi, o dori. pienza che parla
apollo, / e l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con la lingua,
ammonitrici. pirandello, 7-316: e qui l'avvocato zummo, con drammaticissima eloquenza,
nell'università] sette nuove che io qui diviserò... di eloquenza italiana,
eloquenza! nievo, 457: fin qui io lasciai correre senza argine quel fiume
ferro. fazio, v-25-77: qui mi disse la natura propia / de
potere. rovani, ii-194: qui però giova tener conto di una cosa
volgar., 157 (227): qui nascono i « mirabolani emblici »,
, 6-17-22: « embolismus annus est qui tredecim menses lunares, id est ccclxxxiv dies
latina e i suoi emendamenti, perché qui li pubblicassi, sì come fo, mettendo
della crusca. muratori, 7-ii-404: qui mi sia lecito emendare il corio,
impegno non pertanto ripugnar vogliono, millanteranno qui i manu- scritti e il non aver
sorgente dal mare. carducci, 833: qui folti a tomo l'emergente nume /
. / questa grand'acqua, che qui ritto emerge, / per tutto il mondo
, la bocca t'aperse / infino a qui come aprir si dovea, / sì
giacinto emerocallide, / che novello fè qui tanto rumore, / lo vedi pur languire
, nella lusinga di essersi fin qui uniformato ai regolamenti del collegio normalistico
per ciò che riguarda la nobiltà, rammentar qui il fatto dell'emigrazione, col quale
del nostro paese, che vengono chiamati qui. montano, 373: la signora
legge. g. bentivoglio, 5-i-313: qui non si ammettono in modo alcuno le
dentro. c. mei, 135: qui la circolazione stenta, od è
o. rinuccini, xxx-4-356: or qui più non ha perdono, / più
una spene / è stato in fin a qui cagion ch'io viva. bembo,
di meraviglia / è che negletto è qui quanto si gode. / casa sì signoril
e non le migliori; né fino a qui ne ho trovata alcuna che émpia il
: / lo straniero discende: egli è qui. -raggiungere, compiere interamente (
le pance ai preti e ai nobili qui dei contorni. -empire la bocca di
. tesauro, 1 -77: né qui giovava quell'ultimo e empirico rimedio delle
risposte. g. capponi, i-578: qui è la dottrina del machiavelli circa le
caro, 12-iii-240: si sono fino a qui date le empiture a tutti i vani
che posson far benefizio... di qui è ancor manifesto quali sieno gli uomini
domiziano... e per credere emulato qui senza ritardo il grand'esempio di roma
32-50: tanto la possa / infin qui de'lambicchi e delle storte, / e
b. cavalcanti, 2-206: qui ponendo fine a questa materia, seguirò
amore. leopardi, 892: potrei qui nel principio distendermi lungamente sopra le emulazioni,
i-154: considera che per dilezione s'intende qui quell'amore che tu devi portare a
delitto... /... qui / torcete i brandi. poerio,
a. a dimari, 2-120: qui usa il poeta una figura che si
famiglie delle arti ha spaventato fino a qui gli enciclopedisti, i quali credettero che
non ci corra l'obbligo di notarne qui, espressamente, l'aspetto serio e fecondo
guarda com'io / più del solito son qui ricresciuta; questa è tutta enfiagione
roma e napoli. einaudi, 1-486: qui è un'altra differenza fondamentale con l'
: sono ritornato al romitorio. e qui mi sto cantando certa enigmatica canzone del
nella enorme maggioranza dei casi la gente qui viene senza una adeguata preparazione.
affossate enormemente. milizia, xix-4-1079: qui le colonne, benché realmente delle più gigantesche
ed operare. magalotti, 23-419: qui, se voi foste peripatetico, mi parebbe
di ogni forma di conoscenza; di qui la celebre formula: l'ente crea
. ungaretti, xi-57: non mancano qui grandi enti accademici. pecchi, 3-23
d'entrambi. firenzuola, 83: qui si scontraron gli occhi / della mia
essere la sua forma. essa, parlando qui del suo entra- mento, fa un
quel contorno, che fa dir: qui piove! -essere piantato (un
, vi entrerebbe un carro, così qui [nei giochi di mano] vi
che già non fo conto di fermarmi qui ». « ah! sia ringraziato il
. ojetti, iii-445: rizzoli è qui con tutti i suoi per la sua filme
el panno, e per questo soprastò qui: che me ne sarei ita in villa
: questa non è democrazia moderna: qui si corre continuamente sul filo di rasoio della
che confusamente. praga, 4-100: qui nessuno ci sentirà, e c'è un
duce. pulci, 25-1: insino a qui la tua destra, signore, /
a cantare. foscolo, v-48: qui sta il nodo del mio discorso; e
faccie. dolce, xxvi- 1-358: qui, donne, avanza roba e manca stilo
1-i-852: amicizia di gramsci, filocomunismo, qui sono diversivi polemici degni di spiriti borbonici
dio solo, non ti riputare sanato. qui si adatta ciò che argutamente rimproverò quel
filosofia). vico, 181: qui la filosofia si pone ad esaminare la
carducci, iii-24-26: non posso contare qui le mille bizzarrie delle quali intramezzavano e
vi aderiscono. carducci, iii-n-140: qui l'argomento si fa per vero tanto
luca pulci, i-111: l'aria / qui non trarrà a udir le pietre e
cuoco, 2-i-15: devi sapere che qui la filosofia non è privativa degli uomini
ragion crede. pulci, 27-40: qui non si canta e finge e sogna
. palazzeschi, 3-285: sono ancora qui... a filosofare sopra la
filosofiche. levi, 1-219: di qui il semplicismo, spesso ammantato di espressioni
abbiamo rimessa sul terreno positivo: e qui, mantenendoci in contatto con la realtà abbiamo
. b. croce, iv-12-59: qui, in roma, un professore di
equestri inganni, / da cui (vaglia qui 'l vero) io mai non
ei là; / ch'io qui in sua vece maestizzerò. =
latini, rettor., 3-2: qui comincia lo 'nsegnamento di rettorica, lo
in taluni usi di linguaggio, che qui non giova andare raccogliendo e ricordando.
circola forse in questa luce densa / qui dove a macchie dondolanti o ferme /
, che di cucina, ma qui si registra, dopo i precedenti, per
al lodo dato, le quali dispiacquero qui granderfiente. la copia n'è in filza
del cielo? mamiani, 1-58: qui rapita / da doglia forsennata, iva
ipso, e ogi se retrova in campo qui sul finagio de carmagnola cum sua bella
comporre. pananti, i-65: qui cosa abbiamo? il finale, l'arietta
pangloss e sfocia in un finalismo che qui non è solo un pio desiderio ma
landolfi, 8-130: non basta star qui a fantasticare di buoni propositi. agire
soldati, i-276: sono povero: vengo qui quando le mie finanze me lo permettono
mai non finai / ch'i'son qui giunto con molta fatica. anonimo,
fiato. foscolo, xiv-19: ma qui il mio ardire non ebbe fine. ardii
chelle terre, per chelle fini che qui contene, trenta anni le possette parte
. idem, par., 1-107: qui veggion l'alte creature l'orma /
pur sia con dio, noi siàn qui; a fine di meglio ogni cosa.
mi lassa / dal ciel cader: né qui finisce limale; / che le rimette
? dante, inf., 6-76: qui pose fine al lacrimabil suono. fatti
. giov. cavalcanti, 147: qui finisce la reale schiatta di puglia;
fino al mille quattrocento trentaquattro: e qui fece fine. cornato, 76: ma
fati / e gli error suoi, fece qui fine e tacque. baretti, 1-75
. fazio, iii-10- 36: qui sono i bagni sani e tanto fini /
. m. cecchi, 21-9: qui non è / (voi lo sapete)
le finestre ferrate a questa casa / qui del vicino. guarini, 340: dice
parlar a certa finestra, che risponde qui, ferriata. t. alberti, 64
d'annunzio, iii-1-572: eccomi. sono qui, giovanni. 10 era / quelli
color di morte. caro, 2-785: qui co'primi avanti / pirro con una
c'è al mondo più bello stare che qui in roma, quando uno si contenta
. sportello. foscolo, xv-562: qui, come sai, [le lettere]
], / potrò cantar; ché farlo qui discendere / leggiero non è, come
fingersi forza. landolfi, 3-136: qui [nel gioco] non si finge [
finto il malato di istarmi con questa scusa qui alcun giorno. parabosco, 4-26:
può immaginare. speroni, 1-4-433: qui va a'ciclopi, ove è sforzato a
de'morti malamente impugnata, vo'far qui, per finimento, una brevissima giunta.
vidi uno dinanzi apparire, / qui con più fretta i piedi a terra
di tobia e di tobiolo, 1-39: qui finisce come santo tomaso ebbe la cintola
qualcosa, alla buona lo avvisi, e qui finiscon tutte le cirimonie. g.
al cadere. settembrini, iv-248: qui si mangiano fichi di india, giacché
d. bartoli, 25-177: parliamo qui de'verbi della seconda e terza maniera,
finite, / s'amor non pon qui fine a tanta lite. g. m
era finita. buzzati, 3-151: non qui finiva la discussione. / in aprile
vista tra voi due, abbia a finir qui per una debolezza di non nulla.
centinaia di mille lire che avevo fin qui preso; e non serviva. ben presto
gobiam. mariano da siena, 8: qui finisce el golfo di venegia. nannini
umiltà le mani. sarpi, i-1-80: qui finisco, pregando la divina maestà che
di provarvi [questa verità] meglio qui nel finire. 2. morte
francesco da barberino, 162: porremo qui assai andar girando, / ma questa
e xv, 19: del lamento fo qui la finita / al vostro onore.
adagiarsi ciascun s'assottiglia / come regnasse qui senza finita. bianco da siena, 76
cosa finita e infinita / si va qui in cielo fra tante diademe, / questo
lippi, 10-38: gli è me'troncargli qui il ragionamento, / acciò prima che
sig. fiorentini è stato soccorso fin a qui con oppor tuni rimedi,
bramo, / e non ho fino a qui cagion di pianto. de sanctis
tempo; oh padre mio, / fin qui ci sono, e mi ci firmo
548: così, con queste cose qui dette della patria e dell'età del finora
. finquì e finquà (fin qui, fin qua), avv.
= comp. per giustapposizione da fino2 e qui (o qua). finta
. gadda, 13-181: si è diffusa qui la notizia della presa di gorizia:
di sudato... ». « qui si fa un gallone che copra l'
è la donna, che m'ha qui condotto, / donna finta da me,