ho inibito al judice de le appellazione qui che non procedi ne la causa. guicciardini
e inibisce che per li iudici ordinari di qui non si proceda. g. laudi
, dal francese * inqualifiable = qui ne peut se qualifier. se prend surtout
: pensate, sire arrigo; che di qui innanzi inquarterete nell'arme vostra il fiordaliso
/ con farle fede che io sto qui benissimo, / e che ho la faccia
tosto a sua confusione: 1 beati qui non viderunt, et cre- diderunt
molestare. mazzini, 5-343: io qui non sono inquietato altro che dalle molte
io gli do del signore, e qui ha torto più che mai. e.
leopardi, iii-666: la primavera anche qui è stata bellissima, ma mi ha
mazzini, iv-5-23: io sono ancora qui,... solitario inquilino di
. croce, i-3-164: di qui l'ammirazione, divenuta ora persino moda letteraria
vescovo e lo inquisitore m'à mandato qui, ch'io ti venghi a pronunziare e
. nannini [ammiano], 168: qui nacque aristarco eccellentissimo grammatico e erodiano inquisitore
frugoni, iv-502: i filosofucci, che qui s'inrolano, da tutte le arti
: ero giovane quando mi sono insabbiato qui. montale, 7-160: ho cercato di
lasciar credere che chi viene a insabbiarsi qui per anni o per l'intera vita
si dice. / se fosse vero saresti qui, insabbiato / in questa capri nordica
invece d'esser bambocci ignudi, siamo qui come c'insacca e c'imbacucca monna
et avar che accozzi giostra: / qui papi e cardinali avari insacca.
e dice: -ancor io mi voglio dormir qui. -e 'l dirlo, lo spogliarsi
. da bravi! che diamine volete far qui, così ammontati? [ediz.
(215): che diamine volete far qui così insaccati?].
insalatine. cantoni, 831: qui c'è tutto, e di tutte le
difesa far? carducci, iii-2-76: qui... /... insanguinò
). pulci, 26-76: or qui comincia a insaguinar più il piano,
. brusoni, 727: ma qui non si fermarono i folli insegnamenti del
un forestiero... è venuto qui, sulla soglia della chiesa, per
salvini, 22-361: or va avanti; qui io rimarrommi, / che, non
v- 150): altro riparo / qui far non puossi, né altre difese,
648: ho gran paura che avremo di qui a qualche anno superbamente insediata un'aristocrazia
/ - pianta l'insegna: ottimo è qui restare. -piegare, ripiegare, volgere
lampeggiante da le valli in faccia / qui puntò colli rapido mirando / le batterie.
e piove: / ogni distemperanza di qui muove. caro, i-294: parve loro
rumori spaventevoli. tasso, 13-i-1134: qui le grazie sue comparte e dona /
caraccio, i-71: né ci riveggia qui la nova aurora / al lampeggiar del
, 8-227: non ho... qui due fatti successivi che si svolgono il
roverbella, xxxviii-159: com quanta carità qui lampegiando / è tra noi sceso [
dante, par., 14-104: qui vince la memoria mia lo 'ngegno
dopo la minaccia, teff etto; e qui 'tuono 'prendesi forse nel senso
all'aflitto, io lo tengo apparecchiato qui da più giorni, unitamente al mio
v. piccati, 71: io veggio qui nella seconda maniera un metodo di sperimentare
vendemmia. fontanella, iii-353: qui vieni, o filli, or che librato
. petrarca, i-3-52: vedi qui ben fra quante spade e lance /
asta e lanciolla. tasso, 11-78: qui disdegnoso giunge e minacciante, / chiuso
, 5-7: non molto lontano da qui abbiamo lanciato a mare una gran croce
, core unito a core. / qui all'aspetto del ciel, sotto il più
terra, il libro sarà balzato di qui colà sopra una tavola, aperto o
2- 99: ti scrivo di qui, da questo tavolo / remoto, dalla
. amenta, 1-74: non era qui per togliervi l'onore. per mettermi
tessuto. mazzini, 24-96: nessuno qui porta quella lanetta nera ch'io portava
pianta). ugurgieri, 361: qui pongono l'alto giovano [morto]
la vedova sposa -del morto ch'è qui. betteioni, i-100: languenti /
senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di bestiali barbarismi,.
: come fiore dal turbo reciso'/ qui languisce la mia gioventù. e.
1-22: omè, qual cor crudele / qui la sua passion [di cristo]
, 5-849: più giova / incenerito qui cader che solo / un'altr'ora languir
tu non hai spazzato bene: guarda qui quanto laniccio. crusca [s. v
al collo lanoso. quasimodo, 2-51: qui sale il feroce ciclope e si ferma
. cadano, 43: è venuto qui un pazzo che mi voleva dar da vedere
uso aggettivale. grazzini, 212: qui venute in frette in frette / per
gabelle. bar etti, 6-150: se qui non fusse universale la moda di mortalmente
.). battista, vi-3-67: qui dal ciel saettato empio gigante / vomita
le lustra. panzini, iii-129: ecco qui: questi, come ella può vedere
lapida a scoprire, / se non che qui in eterno vi starete. ariosto,
starete. ariosto, 187: se qui moro, non ho chi mi pianga:
non ho chi mi pianga: / qui sorelle non ho, non ho qui matre
/ qui sorelle non ho, non ho qui matre / che sopra il corpo gridi
soldatesche austriache. pioverle, 7-344: qui è il monumento di mistral, ma
d'andar tra'cavoli / senza il * qui giace '. pascoli, i-507:
delle devastazioni vulcaniche. ojetti, ii-294: qui intorno all'etna, lava e lapido
mia pannosa toga la lacerazione, di qui e de lì, da spinose fronde
. lanzi, 3-65: il passeri vede qui nozze etrusche, ove la sposa etrusca
. pulci, 24-168: or se qui ganellon nel lardo nuota / e 'l
, spassarsela. pavese, 7-122: qui a roma si viene per mettere il
immagini d'argento, me le porti qui, e il turibolo, e tu portami
convito. ungaretti, xi-298: siamo venuti qui per via dei diamanti. nel 1925
virtudi appellati. buti, 1-208: qui si piglia avarizia largamente per lo immoderato
abbandonare. iacopone, 24-183: si qui non largì l'amor del peccato,
sotterrato en quel foco ardente; / si qui tu 'l largì e se'ne mandato
: larghezza, la quale elli appella qui cortesia, è donagione fatta per cagione
buommattei, 3-257: il che basti aver qui notato, perché troppo sarebbe volere in
le profonde cose / che mi largiscon qui la lor parvenza, / a li
, ii-53: -ma perché passate di qui? -domandai al vetturino. il vetturino
: la strada dell'iniquità, dice qui il manoscritto è larga; ma questo non
ha già stanchi. marignolle, 114: qui giace morto un mostruoso parto, /
basso e largo. imperiali, 4-63: qui di corgnioli rosseggiante selva / de la
. mazzini, 20-300: i fiori qui sono più grandi, perdendo proporzionatamente in
oro larghi, e 14 ne ho avuti qui. aretino, vi-698: -se mi
montagna e inondami le arterie, / qui dov'io sogno il mio dolce tirreno
sineddoche. marino, i-276: ho qui doimila scudi d'oro di pensione ben
, indulgente. berchet, 60: qui in inghilterra, popolo largo e quindi
discorso. castelvetro, 214: perché qui platone aveva molto al largo manifestata questa
« assai di sangue ostile / fin qui s'è sparso: assai di largo avemo
e in- ghilesi e altri, e qui averebbe passato lo loro comandamento; che
pallavicino, ii-302: niun uomo giudicioso ritroverà qui rete di pericolo, anzi largura di
noce, e mirto parve. / qui l'incanto fornì, sparir le larve.
: una larva col santo nome / qui sen venne con alta promessa; / noi
. pulci, 25-266: guarda che qui tu non resti poi giunto, /
rutili; / e traggono, e traggono qui co'la falce e co 'l ronco
le cirimonie da parte, io son qui se bisognerà metter la vita per voi.
idem, inf., 3-14: « qui si convien lasciare ogni sospetto; ogne
lasciare ogni sospetto; ogne viltà convien che qui sia morta. / noi siam venuti
ancora. tasso, 5-49: lascia qui me ch'ai capitan ti scusi. tortora
là sù gran regi, / che qui staranno come porci in brago, / di
giunto a morte, / la mia cugina qui, che fu sua donna, /
a gridare: olà, olà, lascia qui il vaso d'argento che m'hai
franzese. sassetti, 409: aveva lasciato qui in cocchio... che mi
... ed ha potuto / me qui lasciar de la mia vita in forse
., 7 (107): qui l'autore confessa di non sapere un'altra
. metastasio, 1-5-38: almeno / qui tacito in disparte / lascia ch'io vegga
per esser giusto e pio / son io qui esaltato a quella gloria / che non
158: non te doler che me lassi qui in- drieto / ché in compagnia ben
boccaccio, 1-75: costui, che tu qui vedi, dalla sua madre a me
alle costole. lalli, 12-171: qui 'l chiudea la città, quindi i troiani
umane. n. franco, 127: qui le lascive sue gli sien contese.
l'ultima. guarini, 1-i-134: qui senza fallo ha ben voluto lascivamente scherzare
. nievo, 53: vi parrà qui di esser ben lontani col discorso dalle piccole
da carnai catena / e per fragilità siam qui cattive. campofregoso, 1-61: lascivo
probabilisti d'altri tempi, che * qui probabiliter agit, prudenter agit '.
? che gliene frega a leo? qui non si fa né appello né contrappello »
lassità, / come non usa a traballar qui su. = deriv. da lasso1
, xxxiv-702: oste, noi veniam qui per alloggiare / e riposare un po'
. dante, inf., 8-106: qui m'attendi, e 10 spirito lasso
or là sù gran regi / che qui staranno come porci in brago, / di
tutti saran serrati / quando di iosafàt qui torneranno / coi corpi che là sù
. corsini, 13-8: morto sei qui mio prodigo compagno, / ma in ciel
. battista, iv-104: il fabro qui dalla sicana incude / martellate portò lastre
, 1-59: di essi [lapidi] qui si formano tutti i pavimenti delle case
. buti, 2-309: tocca qui l'autore latentemente l'ordine de le
. potenzialità. vittorini, 7-5: qui il rapporto tra razionalità ed espressività affettività
comune che tunica causa dei mali di qui sia il latifondo, e che basti spezzare
annoverar le stelle ', se cercassi qui distintamente mentovare tutti i nobili poeti latini
ditemi... / s'anima è qui tra voi che sia latina. petrarca
, 2-111: ho fatto questo solo infino qui, per via d'uno brieve comentario
via,... non far qui il dottore; io ti darò il
franco, 71: ma 'n sin a qui ne sono a quel che n'era
m'insegnò. goldoni, v-135: qui bisogna che venghino quei bricconi de'miei
, che nella scuola mi burlano. qui dico le belle cose, sputo sentenze e
... / il letto è vuoto qui dal manco lato, / e di
entrassero in quel luogo. e di qui dicendosi: 'il tale ha scritto
., 2-9 (236): quando qui mi viene alle mani alcuna giovinetta che
i romani, /... / qui confuggiro e ripararon l'alto / seme
causavano meraviglia. jovine, 2-190: qui udirono latrare di nuovo le volpi, e
a scherno. tasso, 4-5: qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri
ne scavezza e trita le ossa. qui vale 'pubblica, testimonia '. lugrezio
, 505: latte e uova: e qui saranno i capi di latte, le
nostri pescatori sono chiamati il latte. di qui ne nasce che quei pesci che ànno
latte furo / vostr'in- gegni fin qui; né ancor l'incolta / vergine terra
lidia, in guisa che se fussero qui donne fra noi, le quali sono generalmente
francesco doni fiorentino a carte 64; e qui la registro non per altro che per
, ciò che io ho fatto fino a qui, ti parrà latte e mele;
un bel gallicismo * laiterie '. qui in firenze, si dice 'cascina
, 28-67: l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con la lingua, or
, catone, che invincibil sospetto ispira qui il laudator di se stesso, il sedicente
compagnia del crocione, 15: da qui innanti facciamo memoria delle luminare, che
a'laureati. fiacchi, 171: vengo qui per chieder la corona, / che
conchiusi, / per destino fatale, han qui cipressi / preso piede. d'annunzio
atene un dì, lodi fatali / qui muovon guerra a quell'ingegno tuo, /
detta più parti d'erbe: e qui vedrete il gingidio, il dittamo vero,
: lava di fango. la gente di qui, m'insegnerà il vulcanologo malladra,
foscolo, gr., i-224: qui d'augìa 'l pelaghetto, inviolato / al
alma si monda al salutar lavacro, / qui, grida l'angel, non s'
bevedrixe: / ella descalza l'àlbore tra qui e le raixe. / disse
; stufa. paoletti, 1-2-244: qui si tratta di fare una lavanda interna
terreni. verdinois, 216: questo qui è bianchetto, que- st'altro è
il sole. fogazzaro, 10-143: qui la piova lenta, eguale, /
l'istrumento da lavativi, perché appena entrato qui mi si sono svegliate le emorroidi.
a tórre questo prigione, e di tenerlo qui a castelnuovo, acciò che non si
. -come spunta il giorno, viene qui, e la lavoro subito.
sentenza è di s. paolo: 'qui non laborat, nec -ant.
su, disse astolfo, che si fa qui viani, 4-16: io, intanto
come avessi a morire allora. (è qui bello il porre tinua foresta, detrattone que'
sera dopo ci trovassimo in adrianopoli, e qui si vede il paese lavorato da buffali
volta. baldini, i-191: dappertutto qui è colore: nel panno azzurro,
una soluzione: / se non c'è qui il necessario io posso lavorare / o
cortigela. mamiani, 3-88: nel caso qui divisato, scemando i salari, scemano
. dante, conv., iv-xxx-2: qui primamente si vuole sapere che ciascuno buono
tarchetti, 6-i-148: che farai tu qui, in un paese dove la povertà è
. lastri, i-222: non è qui mia intenzione di parlar di quelle
canagliesco. settembrini, i-369: qui le cose pubbliche sono come dio
animale, nel tempo che se ne stava qui a fare il lazzarone. jovine,
goldoni, iv-800: -che restino servite qui, illustrissime. -... (
, 8-1-322: vorrei che ella fosse qui vicina, perché le farei assaggiare un
-mara fece segno di sì. -fu qui che le dissi di volerle bene.
tuta grande lialtanza. tenca, 2-17: qui però dove la letteratura provenzale fu più
leanza, / sì come te promissi qui davante; / ed a me tu farai
la learda. s'io non ero / qui fuori, il vecchio e noferi venivano
talento. mariano da siena, 113: qui presso si è la casa di simone
tondo, lebbroso. angelini, 1-135: qui specialmente in giudea, son terre aride
f. f. frugoni, 4-352: qui vi volea, parasiti, cani di tutte
alveari. i. nelli, i-259: qui, monsù leccapiatti, vi si farà
dante, inf., 17-75'• qui distorse la bocca e di fuor trasse /
nulla, nulla... una leccatura qui nella spalla. -erosione,
è licito là [in cielo] che qui non lece / a le nostre virtù
dato m'hai senza peccato; / qui tei presento non perché sie debito, /
del suo consiglio. carducci, iii-24-208: qui mi fo lecito di avvertire il signor
5-3-20 7: siami lecito di recitarne qui pochi versi per alleviare alquanto l'incredibil
b. segni, 5-61: intendasi qui, per una lega, un numero
. croce, i-3-353: è opportuno avvertire qui che il legalismo morale, il solo
tasso, 14-613: fune non lega qui, né co 'l tenace / morso le
più odiata, fammi il favore di condurmela qui. 17. mettere una certa
di iacopo, m'è bisognato essere qui; e ora più che mai ci sono
al mondo. la sua freschezza pungente qui è enorme, come la nausea che
oltra monti all'esercito con aver prima lasciato qui tito labieno suo legato, cioè suo
, lviii- 411: è fama de qui che il reverendissimo medici vadi legato al
. machiavelli, 1-iii-500: ieri fu qui un segretario del cardinal di farnese, che
medesimo. ognuno sente di leggieri che qui non si distingue la legge conforme alla
la giusta dalla tirannica. in breve, qui si riguarda un puro fatto senza qualificarlo
, 1 268: di qui nacque che, mediante la legge delle dodici
è palese, che le leggi civili sin qui divisate o sono relative all'ordine publico
monastica. dell'uva, 108: qui dopo molti secoli futuri / ovile avrà
: / lo qual... / qui crescerà, qui paschi arà securi,
... / qui crescerà, qui paschi arà securi, / tornando ad osservar
onestate e zelo / non vuol che qui sì lungamente indugi. idem, 5-49:
proibire. del bene, 83: qui vivrei io lieto e contento, / se
non impedisce le serenate; la gente qui si accorge appena che è messa fuori legge
e senza freno? muratori, 6-22: qui non ci è disputa, e però
. carducci, iii-20-265: nelle strofi sin qui percorse la leggenda evangelica fu compenetrata,
quelli con più forte mano che infino a qui non hai fatto, acciò che.
« lingèra » è una parola di qui per dire vagabondo e scampaf orche.
che legierà o legiere udirà quello che qui apresso scrivo, vegia e prenda esempro
465: nei casali silani, gli uni qui, gli altri lì sparpagliati e a
; me la porto stampata a fuoco qui dentro. 7. osservare con
, 95: or su, fin qui la lingua; ora le dita / e
. v. galilei, 1-38: qui bisognerà una lunga deciferazione, volendo che
commesse chiavi, altrove il diremo. qui basti quello che tocca qui leggiermente,
il diremo. qui basti quello che tocca qui leggiermente, per dare ad intendere che
or che ad un'aria aperta io qui l'infoco; / dal suo lissivio io
. ho chiesto del leggero, e qui il nero è leggero, perché hanno,
triste. piovene, 7-411: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale
, purg., 8-21: aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero
è moda più nostra che inglese: 4 qui ognuno vuol far da sé non comandato
tuoi pensier rivolta. muratori, 8-ii-89: qui dee osservarsi quella o onesta furberia o
tanto splendor della bella fama vostra fin qui sepellir nelle tenebre di questa notte infelice
, convenientemente. boterò, 9-14: qui tu vedrai siti vari, altri a cerere
cultore, / grida il bardo divin che qui s'aggira, / e ap- plaudo
/ u se tu fussi in india over qui zoppo, / poi devenuto se'tanto
. vico, 5-337: tu qui primo in terra / a le plebi.
che de gli altri son giudici, qui all'altrui giudizio saran sottoposti. de
che loro spetterebbe per legge, nel modo qui appresso descritto. codice civile, 549
vavasi in milano'... lo riporto qui per la sua curiosità: è egli
una concezione. rosmini, 2-2-157: qui... importa che il lettor noti
: se le guarnigione si prorogano, qui non si può stare, perché se bene
* alie ', in modo che qui non si può stare. idem, 13-v-122
. salvini, vii- 548: qui 'dare un podere a legnaia ',
parini, giorno, i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver
e peggio. salvini, vii-548: qui 'dare un podere a legnaia '
». pascoli, 483: qui la china, madre d'otto figli /
spirito gretto. magalotti, 10-305: qui è una barbarie grande e tutti sono
, iii-9-26: cotal parlamento / non ha qui luogo, ché ora non morrai.
ché ora non morrai. / ecco lei qui al tuo comandamento. idem, dee
intelletto, atteso che alcuni, ai quali qui in firenze l'ho mostrata, dicono
sopra la superficie omogenea, noi dimostreremo qui prima ili emma che la quantità.
. f. frugoni, 1-390: or qui mi manca la lena, mentre m'
. castiglione, 2-ii-137: degli eserciti qui non s'intende cosa alcuna, se
i. frugoni, i-2-191: non qui d'ombrifere / fiondi vestito / faggio m'
, salivano nibbi a gran giri. « qui sotterrano in un lenzuolo, sotto un
lettere che possano essere venute falle respingere qui, all'* albergo del leon d'oro'
'l leone infiammato / dal ciel sentir qui 'n terra, /... /
i maggiori. magalotti, vi-118: qui ci entra il proverbio che è meglio
di ragione, / seppe la volpe qui più del lione. -leone non piglia
. lippi, 10-23: sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al malmantile
cani. -qui giace la lepre: qui si trova la persona che si cerca
questo è il nocciolo della questione; qui sta la difficoltà. caro, i-124
l'ho per vere »; avertite che qui giace la lepre: questo voglion dire
): finalmente è in cima. qui giace la lepre. spinge molle- mente
, n-i-75: ora (notate bene che qui giace la lepre) l'autore in
lepre marino, levrot '... qui il vocabolo sembra coniato ad immagine delle
al presente. carducci, iii-5-216: fin qui tu hai detto delle bugiole, come
farci male. bocchelli, 18-i-499: qui, metodo non basta: astuzia vuol essere
: crede ella che un grande ingegno qui sarebbe apprezzato? come la gemma nel letamaio
carducci, iii-3-52: la pianta di virtù qui cresce ancora, / ma per farsene
per farsene strame / i muli tuoi: qui la viola odora / per divenir letame
letargo. levi, 2-215: chi arriva qui pieno di vitalità e di volontà di
ambra, 81: la commedia / è qui finita: la qual se piaciuta vi
s'acquista, / sì come riso qui; ma giù s'abbuia / l'ombra
leggendolo, trovarono che dicea: 4 qui, partenopes vergine sicula morta giace '.
terra, di cui si parla, altra qui non è, secondo la più vera
. caracciolo, 4: ecco una letra qui, d'il suo patrone, /
1-229: alla tua ultima insino a qui, de'7, scritta coll'usata diligenzia
mattina si radunò il parlamento, e qui il presidente nesmond disse d'aver egli
, conv., ii-xn-10: non è qui mestiere di procedere dividendo, e a
ad ogni modo si hanno a ricomperar qui, e qualche volta più di quello
lettera morta. pratolini, 3-200: qui i giornali, non avendo altro da tirar
di essa. carducci, iii-19-321: di qui avanti noi veniamo riportando quasi a lettera
per le persone litterate... qui basti quello che si dice per ammaestramento
. idem, conv., il-x-n: qui termina la sentenza litterale di tutto
, come serbarla nel verso? egli è qui ch'io pongo due generi di versione
di meccanica o meccanicità bisognerebbe invero parlare qui di materialità o meglio ancora di letteralità.
dell'educazione, vuol che le pecore qui nominate si prendono letteralmente, e suppone
del diavolo. tarchetti, 6-ii-696: faccio qui un'orribile vita, lavoro letteralmente l'
io mi andava pure lusingando di vedervi qui. delfico, ii-26: lo scrivere
redi, 16-vi-230: se capiterà ancor qui qualche curiosità letteraria, ella ne sarà
nazione. capuana, 15-82: anche qui c'è quell'assimilazione della fresca essenza
anni già cento e quello che sarà di qui doppo a sessanta, e in ogni
è al mondo più bello stare che qui in roma, quando uno si contenta
da litterati nuovo / circa all'origin qui di montaione, / castel della provincia
i morti? si che per non istar qui finentro al dì, eccoti, figura
tu starai come tu potrai; entra qui che ci sono quelle letta che io ho
: il lettighiero che mi aveva condotto qui da firenze, avendo trovato da fare
un letto sottomarino, quello che di qui a qualche secolo sarà un banco di
l'onesto. chiabrera, 1-ii-439: qui verdeggia l'erba / come smeraldo,
illusione si prende e si dà, qui, non solamente da'liberalucci, ma da
indipendenza. d'azeglio, 4-ii-248: qui non intendo parlare solo di liberalità politica
, 1-30 (i-386): poi che qui ridotti siamo e ci manca la compagnia
di qualche fatto occorso o ver occorrente qui in italia, o di altra cosa
di recarle una nuova molestia che fin qui m'aveva ritenuto dal replicare, torno
iersera tra le ventitré e ventiquattro ore venne qui a trovarmi anseimo di messer salimbene e
avrei pertanto dovuto non mandarvi oggi le qui unite melensaggini che scrissi ieri pel liber-
, purg., 21-43: libero è qui da ogne alterazione; / di quel
buti, 2-502: * libero è qui ', cioè in purgatorio, 'da
degli esaltati. scalvini, 1-5: qui mi passano nella mente i più bei
e libero petto. pananti, iii-35: qui fu vinto regolo, che nelle servili
fagiuoli, 1-6-398: -supposi, dal vedervi qui in casa, che fuste moglie
a difesa d'italia giusto è che io qui dica, come questa nazione, in
pavese, 5-48: ha voluto che qui in cima alla collina la terra fosse
come serbarla nel verso? egli è qui ch'io pongo due generi di versione:
al mio furor. batacchi, 2-235: qui son undici donne; ebben, signori
b. croce, ii-6-226: intendiamo qui per 'libertà 'nient'altro che
che sarà fuori di proposito se aggiungerò qui li modi come li ecclesiastici regolano le stampe
. mazzini, 11- 307: qui v'è già libertà di stampa, libertà
l'idea della libertà individuale, spinta qui agli estremi senza correttivo di pensiero sociale rap
io son ben corso: / perché qui non a forso / èmi rimaso che la
del parlare. brusoni, 1-131: qui la fanciulla, con un tratto improvviso
crudeltate, / non ha di ritornar qui libertate. pananti, iii-85: quel giorno
se ti piace, e tu fa'qui dimora; / se non, tu se'
muratori, 7-v-442: mi son preso io qui la libertà di pubblicar tre documenti,
alvaro, 15-91: « eppure, anche qui vi sono miseri, anche qui nessuno
anche qui vi sono miseri, anche qui nessuno sa che cosa accada la notte »
seria meglio che il libraro li rimettesse qui [i miei orlandi], perché sùbito
: le mando una lista di libri qui annessa, che me l'ha data uno
; libreria. leopardi, iii-57: qui niun altro fa venir libri, non
1-1-374: io presi partito di stamparla qui, e trovai e convenni col libraio stampatore
1-431: pacifica virtù, valor guerriero / qui bilancia l'amor, libra lo sdegno
che la sua calda luce ne vieta di qui partirci. 2. per estens
. redi, 16-vi-208: mi hanno portato qui il librettino degli enimmi del signor coltellini
e 'l greco medesimo che avevamo già qui. segneri, 5-87: piglio ardire d'
da barberino, i-224: puossi dir che qui claude / septe maniere d'ingrati esto
., conci. (521): qui finisce la decima e ultima giornata
un poema. ristoro, 1-24: qui si termina e finiscesi il primo libro
detto del chiodo, che si conserva qui nella parte, si legge essere stati
baldi, 95: or su, fin qui la lingua; ora le dita /
g. m. cecchi, 1-1-105: qui si legge nel nostro libro. girolamo
: disse uno. viani, 13-42: qui sotto la corte abita una vecchia signora
stampi pur, si stampi: / qui non c'è nulla; né ragion,
liceo. carducci, ii-n-195: sono qui... a godermi...
dare licenzia di partirti, ma lascia qui lo tuo cavallo, e per la via
della commedia, sarebbe superfluo / l'aspettare qui ippolito: ed, essendovi / piaciuta
è stato alcuni mesi capo di squadra qui nella mia guardia: e perché si trovava
male, se n'andasse poco lontano di qui, per pigliare aria. sansovino,
lasciarono andare. gigli, 72: voleva qui girolamo gigli nel corrente carnevale far fare
un camion... ho ancora qui la mia licenza. cassola, 6-15:
amor di libertà. alvaro, 8-198: qui, della licenza del rinascimento, è
fioretti, 2-5-1 io: luciano intende qui dell'antica commedia di aristofane, accennando essere
boccaccio, viii-2-275: pone... qui l'autore il vocabolo del « lago
della signoria. varchi, 8-1-140: qui, piacevolissimi e pazientissimi ascoltatori, con
vile, interminabil vuoto, / io qui m'annoio molto orribilmente, / molto
gemelli careri, 1-i-21: non istarò qui a far menzione de'teneri abbracciamenti e
da questi suoi: e però è ancora qui. da porto, 1-31: qui
ancora qui. da porto, 1-31: qui si tien certo tutti i signori della
bisogno di rima o per variare, qui l'autore le si prende per quotidiane
g. l. cassola, 3: qui s'aprono licei, qui sorgon moli
3: qui s'aprono licei, qui sorgon moli / al gran commercio, e
sorgon moli / al gran commercio, e qui per man di palla / vergansi l'
tale istituto. guadagnali, 1-i-38: qui rettorica insegno ed eloquenza / nel pubblico
: molto è licito là, che qui non lece / a le nostre virtù,
s'imbriga. tasso, 5-32: or qui, dove men lece, / chi
distinte, / le qua'per brevità dir qui non lece. b. tasso,
: in mezzo a queste terribili agitazioni io qui mi vivo, per quanto lice,
, in questo luogo; lì, qui, quivi. castra fiorentino, 1-36
. annotazioni sul decameron, 69: 'qui, lì, costì', e altre
). carducci, iii-4-51: vienne qui dove l'onda ampia del lidio /
: meditavo / su un segno strano, qui, dove finisce / la linea della
è definiti vamente stabilita fra qui e genova. periodici popolari,
di nuovo investiti. bisaccioni, 1-8: qui non terminò per questo la linea d'
nannini, 1-216: sto per linearlo qui con la penna e mostrar al mondo il
amato e caro figlio, / ché qui non si conosce il suo valore. poliziano
poliziano, st., i-52: qui lieta mi dimoro simonetta, / all'ombre
la ninfa. parini, ii-50: qui con la mente sgombra, / di pure
quell'altra per le calze, questa qui per la lingeria ». 2.
dante, inf., 17-75: qui distorse la bocca e di fuor trasse
della voce, è la lingua, di qui è che lingua s'intende più d'
in vetro frale, / tu, qui chiusa, filando a me favelli, /
lingue tutte una medesima lingua sono. di qui nasce una radice dei folli trovati del
1-8-8: dal nilo è bello che qui mi comince, / che vien dal mezzodì
, non è lo mio intendimento di trattarne qui per tre ragioni;...
inf., 18-60: non pur io qui piango bolognese; / anzi n'è
ramusio, iii-94: non si potè qui avere lingua con gl'indiani, ancor che
lingua in segno di compiacimento: - qui c'è roba di prima qualità, -
del silenzio spesseggiano in questi proverbi: qui e altrove si biasima l'eccesso, perché
romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di strani franzesismi..
i-201: queste parole del santo giobbe, qui ponderate, erano quelle che in buon
che assomiglia a piccola lingua. di qui il nome di un forte di portoferraio
il piè divino. carducci, iii-2-44: qui belle traéno / a'rosei tabernacoli /
élégants, libres dans leurs moeurs, et qui affectent une certame originalité, et particulièrement
e liquefare il cristallo di monte, perché qui se ne trova molto. cattaneo,
poeta esclamerà: 'all'alta fantasia qui mancò possa'. pirandello, 6-678:
. 000 lire all'incirca: ma qui si tratta di liquidare, e anche le
di longone e di liquidare l'appartamento qui, mentre noi versiamo in tali strettezze.
: l'esperienza mi gioverà, mentre qui tutto mi avvelena. voi liquiderete, qualche
qualche cosa ci resterà, forse resterete qui anche voi col nuovo padrone. gozzano
000 lfi; e all'incirca: qui si tratta di liquidare, e anche le
poi con aureo liquore: / iazen qui l'osa dove regnava amore.
liquorosa ambrosia dei baci d'estate, / qui bevesi acqua di pozzo tonica / ai
segue poi la zecca... e qui saranno... 1 soldi,
lire sterline. pacichelli, 2-223: cangiai qui le monete olandesi, provedendomi delle proprie
totale del regno unito entra e s'accumula qui [nel porto di londra],
onesta, / che tal t'è qui richesta. / né ti faccia mai ira
la duplice musa di fiacco, / qui fra le candide gioie di bacco /
posati. moretti, ii-iio: ecco qui un altro paese che s'identifica d'
robbia. citolini, 410: qui serà la bambagina, il boccascino, il
comincia, pigiando, a sentire, qui una lisca che lo punge, lì un
avere / de'pesci senza immollarsi. qui s'ha / il pesce senza le
berchet, conc., i-64: qui... ogni mente femminina rimane
mingherlino! / non vieni mica qui per far camorra? / il giuoco di
: figliuoli in cristo giesù, io son qui per dirvi la verità e non per
. villani, 1-394: non si chiama qui la murena * aspra 'perché aspra
note al malmantile, 1-378: 'liste': qui vale per stri- scette di ferro,
a centro lista. ottimo, ii-52: qui vuole demostrare per demos trazione l'altezza
liste [di virtù] / che qui ti lascio. m. palmieri, 3-12-50
16-v-23: le mando una lista di libri qui annessa, che me l'ha data
ogni cosa, potrà essa ricavarla dal qui annesso foglio concepito in forma di piè
, par., 14-115: si veggion qui... / le minuzie d'
sette, / perché di necistà, come qui listo. 5. marin. chiudere
è listo, / ornai più viver qui non mi lassare! lamenti storici,
1-33: dee adunque tenersi che sia qui imposto d'aggiugnere da ogni parte all'
modo questi castelli 30 mia lontano vengono qui cum disciplinati scalzi, e fasse continue
e padroni, e non gli nomino qui per non fare le letanie. baretti
toscani a lunga età... sin qui s'illudeva il male, non si
toscani, 386: non istarò a rinnovare qui le solite liti di preminenza dell'uomo
/ e porti risse altrove; io qui non voglio / che sparga seme tu
materia dei furti. aretino, 14-57: qui radamanto / ciascuna lite racqueta e recide
finite, / s'amor non pon qui fine a tanta lite. fiamma, 1-340
fazio, vi-13-6: colui, che ora qui per me s'addita, / fu
l'usurpasti [una spada], io qui lite ne muovo. v. borghini
ii-924: cortesi donne,... qui séte unite / per sentir l'alte
sostant. ottimo, iii-650: qui l'autore risponde all'altro dubbio,
, ii-xv-9: però è da sapere che qui parla l'una de le parti,
non è meraviglia se là dice si e qui dice no. fazio, ii-58:
, i-13-23: pertinaci litigheremo e quanti qui ci vedete, tanti saremo litigatori contro
la pigli anche col milanese? -prese qui a dire nunziata, che aveva adocchiato
rappresentante l'università: e io son qui a litigio per amore dei deputati. boine
-di animali. buti, 1-183: qui dimostra l'autore la natura del cane,
più affaccendati. pananti, i-356: qui pure al tribunal tutti son corsi, /
litografata. de meis, ii-19-82: qui si fa una * corrispondenza italiana litografata '
toscana, 14-1-1-9: meriterebbe d'esser qui accennato quanto hanno operato essi tre primi
anch'ella che il nuovo volgare salisse qui prima ch'altrove a dignità di sermone letterario
importato dagli arabi in spagna e di qui diffuso in tutta l'europa durante il
, / voci alt'ed acute / qui s'odon cantare. boccaccio, dee.
del frizzante? guerrazzi, 7-344: qui prese a cantare la più oscena canzone
anco levare: / ché il diavol qui può sonare il liuto, / che donne
oppressore. carducci, iii-7-374: né qui dall'antipatia naturale di due vecchi elementi
ripartirlo fra le future suore che verranno qui prive di livello. tramater [s
ora con salome, or senza. qui salome non c'era, col suo risolino
bernari, 3-135: del traffico cittadino qui giungevano solo lividi echi, come riflessi
tempeste. bergantini, 1-201: da qui cred'io che al venir poi d'
16-50: le aveva dato un ceffone qui. infatti recava, sotto l'occhio
altra delle mie predilezioni) e che qui chiamano 'snow-drops ', goccie di neve
suddetto sig. giannorino il suddetto danaro qui in firenze... e lo pagai
desiderio. muratori, 7-ii-406: di qui, a mio credere, nacque il
servigio. m. ricci, i-246: qui ricevettero [questi magistrati] allo '
. pascoli, ii-321: ricordiamo ora qui che nel 'de monarchia 'lo imperatore
'più forte è a washington. qui vivono migliaia di « lobbisti » professionali,
lungo. monti, xii-6-137: di qui scese poi l'altra follìa ancor permanente
casti, vi-23: settenni ch'io qui fo la locandièra, / e per esser
avvisate a chi arò da scrivere da qui innanzi, poiché farnese è tornato, e
periodici popolari, ii-6: non istaremo qui a descrivere la magnificenza del cocchio ove
locato naturalmente. ottimo, ii-80: qui [sordello] esclama contra li abitatori
lì, là, in quel luogo; qui, in questo luogo. ritmo
rima. papi, 4-45: dovrem noi qui le assolatle pendici / lodar forse,
187-14: stella difforme e fato sol qui reo / commise a tal che 'l suo
nata onoro, / sarà ciascuna insino a qui famosa / di singular beltà, di
che crescano in qualsivoglia ragione (come qui nella ragione tripla), ed un'altra
, ciascuno del suo corrispondente; come qui 0 sarà logaritmo di 1; 6
massoniche. bocchelli, 14-45: perfino qui sono arrivati i frammassoni, e hanno
[in monti, iii-183]: troverai qui accluse due lettere della nostra q.
conoscenza. galluppi, 4-i-59: adotto qui la divisione della logica in materiale ed
mino del pavesalo, lxxviii-1-391: qui il dimostra il perduto vizioso / là
/ quant'un altro che sia de qui in mugello. tarchetti, 6-ii-163: forse
mente. guarini, 2-83: né qui credo che ci bisogni logorar il cervello
parma e lo siamo venuto logorando infino qui a furlì. campiglia, 1-53:
2-577: 'loia'... qui vuol dire quelle materie, che si mettono
ai nostri materiali e burrascosi lombardacci, qui trovo invece che meritano uno per uno
, ii-14-6: la sua lettéra mi giunge qui, dove faccio il commissario su gli
di maiale ripieno '. per lombo qui s'intende un pezzo di lombata dalla
costole. cantoni, 47: ho qui sullo spiedo una fetta di lombo quale non
senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di bestiali barbarismi. carducci
. « vedi questi fori nel terreno? qui ha lombricato la beccaccia ».
longarine consunte, e però hanno qui accatastato tutte queste nuove. stanotte hanno
tra li due meridiani dei luoghi. e qui è da notare come della longitudine non
loro origine. balbo, 1-295: qui era quel popolo italo-longobardo, così frammisto
: dopo 16 anni di lontananza, ho qui mio fratello. d'annunzio, iv-1-29
sei parole. baruffaldi, ii-99: ora qui si prendono questi duo luoghi lontanissimi per
33-117: che acqua è questa, che qui si dispiega / da un principio,
, essendo luntanato da milano per venir qui circa io mia, sentite il campanon fortemente
, i-2-557: i sei sopravviventi l'hanno qui riposta, perché non si lontanasser le
noioso. canteo, 433: quanto qui legi scritto, / ti manda quell'afflitto
da'suoi, / in un paese qui che le vuol male, / chi sa
è [lucia] molto lontana di qui? ». « oh no: pochi
: « è ella molto lontano di qui? »]. 5.
montale, 3-17: non c'è qui, in questa stanza o nel paesaggio
doveste in alcuna parte mandare lontano di qui. leonardo, 2-62: ponendo la
picciol tempio. tasso, 8-51: di qui lontano / quanto in duo giorni un
modello). giordani, iv-103: qui ragiono dell'onore che può compartirsi anco
non è lontano le miglia, è qui dirimpetto. forteguerri, 4-5: per
ed un solo stame, me la fanno qui nominare come un bell'esempio di questa
non si vollero palesare all'autore, qui introduce a palesargli un altro più loquace.
boreale, / un pocolin la penna mia qui lordo. monti, ii-346: il
divina grandezza. caro, 12-i-305: qui gli uomini e le cose tutte rappresentano lordezza
] facessi. monti, x-4-678: qui stanno tibie e là giaccion schiomate /
dinota il cuor tenero e puro che qui la metafisica dev'avere, non lordo
parlo, uditori, con esso voi qui presenti, come se voi foste i lordi
tasso, 9-89: mille turchi avea qui che di loriche / e d'elmetti
tasso, 4-81: io per me qui depongo elmo e lorica. lupis,
velo / ch'a forza mi tien qui, foss'io con loro / fuor de'
., 38 (658): -son qui loro -disse questo tra sé, ma
... -e adunque quante siam qui eravamo losche allora? -guardare, mirare
. filicaia, 2-1-10: tutte son qui le spade / dell'ultimo oriente, e
gran lutta / l'asia s'unio qui tutta. forteguerri, 23-39: io
metafore ci sono confini, e questa qui sconfina di molto. carducci, iii-7-14
. capuana, 15-82: anche qui c'è quell'assimilazione della fresca essenza
nicola, 612: nei giorni passati fu qui publicata una lotteria per conto della corte
atletico. caro, 6-959: qui se ne stan le fortunate genti, /
? / -che c'è forse anche qui la lotteria? p. verri, 2-234
mondo un caffè è rimasto, come qui, quello che si dice un caffè,
.. e nessuna persona di qui me n'ha saputo dir niente.
i. frugoni, i-5-253: per fame qui memoria, / sarà questa la cicoria
la strada delle arti meno stimate fin qui, tocca rendere meno tentatrice e men
terra questo vivo ritratto deironnipotenza, e qui venir col lucanismo. = deriv.
per la fanciulla. carducci, iii-3-308: qui bonturo si fa innanzi / tra i
riserra il muro, che c'è qui davanti, / donne, che feron
quelle che lo stesso compilatore ci vuol qui stare a vendere per facelle?
chiedono: « che vieni a far qui tu? credi tu?...
. b. corsini, 3-64: qui senz'aver riguardo ai luccioloni / che
lunga schiera. fagiuoli, xv-11: qui vostr'eccellenza / sappia che questo lucco
, crepuscolare. tasso, 13-2: qui, ne l'ora che 'l sol più
. ghiberti, iii-12: noi pigliamo qui el punto della pupilla cioè della luce o
i fantasmi davanti alla luce del vero. qui non regnano che 1dio 'e il
dimenticati prima ancora che accadessero, e di qui nasceva forse la tremenda fatica per riportarli
s'a voi piace / montare in sù qui si convien dar volta ». boccaccio
. e. cecchi, 6-261: anche qui m'aweniva di chiedermi perché mai,
e lucente, / largo campo avrei qui di far memoria / del fratei suo
12-135: ugo da san vittore è qui con elli, / e pietro mangiadore e
., 21-100: la mente, che qui luce, in terra fumma; /
lucignoli. slataper, 2-364: sono qui di notte al tavolo: la lucerna
cognizioni. fazio, i-14-81: qui è bel ch'io ti mostri e dicerna
. luca pulci, 1-4- 148: qui si cognobbe nella estremitade / più di lorenzo
, 2-469: il poeta s'è ricordato qui del proverbio: * aver la lucertola
machiavelli, 859: certi lucertolotti abbiam qui drento, / ch'assaltono altri dreto
me. metastasio, 1-ii-967: sin qui lucidamente s'intende il testo. mamiani,
sesto lume. pagliaresi, xliii-no: se qui i cavalier perdo terreni, / de
, i-14-53: in questo tempo, che qui vo notando, / gad e natano
tutte nuove. un urto. eccomi qui con questi pochi oggetti, vittime per sempre
i-3-11: là i cavalieri adorni, qui lucidi i pedoni, / e un bel
virtù. tasso, 5-11: né mancherà qui loco ove s'impieghi / con più
11-2: non ferri alle finestre lucifere delle qui inutili segrete, ché, anzi,
stoppino. buti, 3-242: qui nasce un dubbio; se l'aire agitato
magnifico. ceresa, 1-1389: cedavi qui l'agrigentina alcmena / e tra li
intrusi, sbarcati, o comunque arrivati qui di fuorivia e impostisi con le armi.
, 5-846: questi eran fino a qui del santo vecchio / celebrati al sepolcro
(382): soggiunse: -è qui fuori in persona, e chiede nient'altro
dir questo? oh! oh! qui son le luia / serrate a fatto.
dove si trulla. buti, 1-719: qui pone una similitudine, dicendo che mai
ci vedete manicare, / e non venite qui per piluccare. varchi, 3-72:
colpa, o per merito, di questo qui ». = deriv. da lumare2
carducci, ii-17-93: giacomo spenderà, venendo qui, 11 lire al giorno, non
: / cunizza fui chiamata, e qui refulgo / perché mi vinse il lume
vita piove, / lasciando i miei qui miseri e mendici. s. agostino volgar
sguardo. dante, liii-65: qui vivo e morto, come vuoi, mi
lo tuo volume. petrarca, iv-3-38: qui vid'io nostra gente aver per duce
pietà cristiana. brusoni, 9-142: io qui non so veder lume alcuno di questa
6-290: salita la maledetta costa si giunse qui, dove affaticato dal camminare a piede
sera, / dissemi: -amante, resta qui con noi! - / e accese
chi è in questa lumera / che qui appresso me così scintilla / come raggio
ma il convito a tutti gli altri che qui tengano in lor vece i potentati,
. pirandello, 7- 1026: abbiamo qui con noi... il marito della
e il lereiume del colore son surrogati qui da una luminaria di tinte strillanti, e
/ ed or chi n'è che qui per te si desti? lùmine
. galileo, 3-3-124: io ho sin qui... chiamato luna quel corpo
della luna. pascoli, 1-688: qui l'abbondanza è grande. par d'essere
un mese 0 due darà quella che qui chiamano la luna di miele, poi
, iii-346: -andate via. -è qui, signore... -levatemivi dagli
g. m. cecchi, 175: qui maestro calfuccio non è qua / di
credulone. sassetti, 188: arrivato qui, io feono peggio che la luna
per servirvi; io, passando di qui, vi ho voluto visitare ». p
sassetti, 317: questo inverno comincia qui dai 15 ai 20 di maggio,
luoghi lontani, ignaro delle cose che seguono qui. nievo, 206: fossero poi
della luna. citolini, 42: qui potreste porre ancora il tempo solare e
). buonafede, i-167: eccolo qui, eccolo qui: conoscere / si
buonafede, i-167: eccolo qui, eccolo qui: conoscere / si fa con quegli
giove dicea l'astro lunato: / qui riposa quel grande che su l'arno /
casino. d'annunzio, iv-1-275: -son qui tutt'e due, da qualche
stracciaioli. mosetti, 1-411: osservando qui in bologna alcuni brillatoi da riso,
pietra. citolini, 402: qui saranno i lavori d'argento e d'oro
s. maffei, 153: qui antea vorrà dir su alcuna di quelle
e sincerità di prove, inutile parlar qui. fucini, 101: per le lungaggini
destandosi, pensando e meditando secondo che qui si dice, diligentemente si rizzerà,
. contarmi, li-in miserando aspetto / egro qui giaccio, al sofferir sol 1-582:
temporeggiare, guapassi; / a riposar qui giungi / notturno i membri lassi.
fino alla sera. magalotti, 9-1-264: qui ci vorrebbero strofe altissimo, 18: distinguonsi
una lunghièra. dossi, i-146: alberto qui s'affissò in una 80-18: piacque a
sconoscente / certi vizi appellar, ch'io qui ti pongo, / lassar per cammin
fresca, zampillante del primo mattino succede qui, in questi meriggi alpini, una luce
lungo. grazzini, 4-147: sarò qui fra un'ora il più lungo. sassetti
sanudo, xlvi-490: sono passati de qui alcuni italiani 1 quali vengono da buda
-oimè! sono un poco stracchetta. venite qui voi. -eccomi, eccomi. (
e forte, / sì che pongo / qui da longo / provedenze accorte. guadagnoli
ben lunga: / gli è me'troncargli qui il ragionamento. baldovini, 1-12:
per largo. cassola, 1-214: qui si poteva... camminare in
l'albero noto al lungofiume, / sono qui che ti aspetto, ombra nell'ombra
bocchelli, 2-v-327: io, qui, sul lungolago di como, le
ed io quel proprio fui / che qui inviailo in • questo lunistizio, / fiorendo
essendo con questa brigata, che è qui, a luogana, avea questo
luogana, avea questo torchio che qui vedete che non è sei once; io
. pananti, i-9: che farei qui in questo loghettuccio / di tutto il
, e pensa / che, per far qui defensa, / faresti lor per tuo
dunque, soldati miei, di perdere qui la vita più tosto che 11 luogo
: carcere. carducci, iii-17-354: qui insorge davvero il poeta, e pigliando
g. micheli, lii-2-319: saria qui il luogo di riferire il modo e la
. fagiuoli, viii-68: non vo'qui pigliare il loco / indegnamente di predicatore,
ne va in luogo che volendo tenere qui le forze che sono necessarie, io
ponte avean coperchio, / gridar: qui non ha loco il santo volto. idem
perché t'abbagli / per veder cosa che qui non ha loco? buti, 3-682
cioè lo mio corpo; * che qui non à loco cioè che qui non
* che qui non à loco cioè che qui non è. m. frescobaldi,
, / vattene ornai, non hai tu qui più loco. marino, i-208:
che il suo ricciardo ». e qui dié loco al pianto. alfieri, xvi-93
: or tanti particulari son forse posti qui fuor di luogo. sarpi, vi-2-206:
debiti fe \ -in questo luogo: qui, qua, ivi. dante,
dissi in questo proposito, non è qui luogo di riferirvi. manzoni, ii-653:
signore alberto, che venissi o mandassi qui qualcuno. ariosto, 772: intendo
, 772: intendo che, non essendo qui io, vostre signorie si sono dolute
all'esercito, con aver prima lasciato qui tito labieno suo legato, cioè luogotenente.
e diversi visi adattare si potessono, nondimeno qui... par che si debbano
. tassoni, 6-37: non ferma qui la furibonda spada / ch'era una
alla bestialità primordiale. saba, 87: qui tra la gente che viene che va
, l'altare. tasso, 8-2-444: qui risplende 'l lupo e qui l'altare
8-2-444: qui risplende 'l lupo e qui l'altare. baldi, 99: l'
quella baga- tella di cattura, venir qui, proprio in paese, in bocca
detto che l'inverno è da lupi, qui. -esserci un trotto di lupo:
. 4 -quante miglia ci saranno di qui alla madonna del sasso? -sei miglia
piuttosto pecora giusta che lupo grasso. (qui è gioco di parola: cosa 4
fortuna 0 qual altro destino / oggi qui mi condusse lusingando, / perché,
molte vane speranze m'han lusingato fin qui: or pongo fine allo sperare, non
di lei. pavese, 10-194: è qui che, agli inizi, non vedevo
forse lusingati / di cotal vita, e qui per rimembranza / piangeremo d'amor nostra
più scettri il suol romano; / qui dava legge il franco e là l'ibero
il franco e là l'ibero, / qui 'l lusitan, qui l'adria,
ibero, / qui 'l lusitan, qui l'adria, ivi il germano. giannone
genti e di virtù si mostra. / qui vedi il prode trace,..
: sfoggiare. pananti, i-298: qui, disser, non possiamo far più
e'casi d'inportanza via: qui ho la mia lustra, e bene o
lontana melodia, e ricomincia ad adornarla: qui trova un nome senza aggettivo, e
i pellegrini toccano e baciano, arrivati qui, come per implorar l'entrata, gli
xv e xvi volgar., xxxvi-261: qui tra mille fiori vermiglia in estate fiorita
: i forestieri che vengono alla corte qui,... si provedono, per
questa matina lo episcopo di chieti de qui, va a padoa, intervenendo fra galateo
l'ordine di san francesco, retenuto de qui come luterano. giovio, i-108:
basilica petroniana... - riposa qui - nella pace eterna. 5
cercopitecidi. zucchelli, 76: qui parimente si ritrova una copia grande di
maccabei. bibbia volgar., viii-383: qui comincia il primo libro de'maccabei.
maccareo, di cambaia, perché corrono qui tacque fuori di misura a paragon degli altri
i nostri confini... ma qui si fa a posta a imbrogliare il paese
dolce, l-1-178: se voi qui mi diceste che ne'ricerca-tutta di formaggio parmigiano
turba simplice et in- docta / attende qui, che 'l par che 'l fiocchi manna
più a quello del fondo; e di qui chiamansi le stesse pietre, macchiate;
fa caldo, ho un'irritazione, qui sul petto, una macchiolina rossa come
né bellezza,... e qui parla quanto all'umanità che per le ferite
espresso3). pavese, 7-35: qui la nebbia era il vapore delle macchine
scuota. mazzini, 24-94: v'è qui un uomo, inglese, il
della gannati, xxv-1-354: tu vedrai qui il più solenne campadivina sapienza e trasformarlo
manca l'eroico. il fantastico è qui una macchina seria? no, è
. testi, 1-269: io sono qui solo a vaiverde con s. a.
, come tutte l'altre macchine sin qui. marino, vii-475: mentre a machine
: quel dannato di figliolo dorme precisamente qui sopra. chi può dire che cosa
fabbrica, mette in opera tali che qui spiega la pompa de'suoi lavori, prima
, mille, mille vivat, / qui mille, mille, mille occidit '.
romano de roma; quasi che tesser nato qui, in questo pasticcio di gente e
questo tedio, quest'inquietudine marina? qui tutto macera e ribolle senza posa.
tolto, pochi dì sono, da morte qui in lonigo l'eccellentissimo capitano nicolò da
che voi vedete. caro, 1-278: qui stanchi tutti e maceri e del mare
[reza- sc°] > 5: qui finiscono li capitoli ovvero statuti della macina.
fiumi e tra le acque, è qui su le mura di parigi stesso, e
nannini [petrarca], 159: qui finalmente macinate i dedicarsi alla lettura meccanicamente,
senza sforzarsi di comprendere il pensquadre e qui mettete in ordine tutte le vostre pazzie.
fa notificare... che da qui avanti, e fino che si durerà a
la falce e piglia le cesoie. qui ricusa le cesoie e piglia lesina per
, disse: -messere, voi avete qui ruggieri d'aieroli preso per ladro,
, umiliare. cesari, i-510: qui dante piglia cagione di descrivere con bei
tu mi mandasti, che ho ancora qui: e ci avevo segnato mende e
vivi, siate benedetto: / guardate qui che sconoscenza è questa! cicognani, v-2-
cavalca, 9-309: or così potremo qui ancora dire che per altre diverse male
me, e quanto io son venuto qui, non ha mai domandato niente. anguillara
madama, alquanto / la compagnia che qui teco si trova. redi, 16-v-405:
penetrò in camera trafelata, a fuori di qui subito, fuori di qui subito »
fuori di qui subito, fuori di qui subito », mi gridò.
una di queste neo-cattoliche divenuta grandicella (qui a tredici o quattordici anni son donne fatte
madame. pascarella, 2-364: già, qui, vedo, quasi tutti i bianchi
per nove giorni. guerrazzi, iii-58: qui [sull'ambulanza] in bell'ordine
, che non mi pare di tenerla qui con dispiacer suo e de la figliuola
del trecento, com'è al basso qui in queste catullerie arcadiche, con quel
monti, xii-6-121: messer frullone, qui è forza abbassare la testa: l'
p. orsi mio, voi commettete qui una madornalissima 'petizion di principio '.
. bargagli, xli-i-473: una tessitrice qui vicina s'era condotta tan- t'oltre
sfregate gli occhi, se, vedendo qui segnata questa voce, dubitaste che il
'che colla madreselva'... allude qui alle legnate, che sarebbero medicina per
della vergine e dei santi). qui non voglio / uno per uno memorar gl'
il re] là; / ch'io qui in sua vece maestizzerò. =
, / silenzio maestoso del deserto, / qui non s'ode che il fremito delle
mia: quest'è il peccato, / qui si guastò la maestosa festa, /
. annotazioni sul decameron, 79: 'donna'qui pare che importi governatrice e maestra alla
chiama. sanudo, lviii-420: de qui non è alcuna nova di fuste,
., ii-403: sono poste qui queste pietre per maestramento de'figliuoli
: « noi, li quali voi qui vedete, siamo abitatori d'un picciolo poggio
vedete, siamo abitatori d'un picciolo poggio qui vicino ». -dare a
questo potente affanottimo, i-45: seguita qui l'autore sua materia maestrenone modo e
: chi ha più maestria, / rimanga qui e gli altri vadan via. boiardo
(364): non guari lontan di qui è un santo uomo, il quale
il pensiero. comisso, 1-16: di qui dobbiamo uscire maestri di vita per la
può far sicuro / che il rasi qui sepolto era maestro / dell'amabile arnese
preghiera. ghislanzoni, 7-9: altra ragion qui non mi trasse -e certo / venuto
infìnto. luca pulci, 1-3-44: qui cominciò la nave di falcone, / come
cosa alcuna. galileo, 3-4-527: qui c'è veleno contro a altri che a
uomo rarissimo, maestro de le stampe qui di n. s., il quale
. ferrucci [rezasco], 545: qui trovano i canovieri del sale, che
respetto al danaio, vorreb- bono pagarli qui ed essere quietati dalli maestri del sale.
fundi per tutto. dovila, 202: qui sotto al comando di jacopo enrico,
a un debito stantio, / e qui l'accomodò col gran maestro. carducci
spade / in pugno, si nutrica / qui de le nostre biade / avidamente.
, 4-8: né scorto ho fino a qui, per mirar fiso, / qualche
in parte un poco di seno, qui un antro e di là ima grotta.
la sua corona. govoni, 9-115: qui dove la linfa per salire / incontrava
. e. cecchi, 8-88: anche qui [a piè della necropoli micenea]
altare di pietra. collodi, 729: qui [a firenze] ogni casa ha
queste macchine, sempre in riparazione » e qui un lungo e confuso discorso sulle magagne
se non fossi mezzo magagnato, sarei qui con voi. -che è preda
. m. cecchi, 18-23: da qui innanzi rispiarma quella spesa / perché gli
cioè il ventre. mostarda... qui è presa (come da molti)
. d'annunzio, i-132: io qui co 'l mio pastore purifico ogni anno
prato. mattio franzesi, xxvi-2-131: qui sono assai più boschi che maggesi.
.. al secolo xv, ché qui troveremo da fare assai più ricca maggese e
fanno un magio dilettoso e ameno / e qui cantano augei matina e sera. tommaseo
« oh portato via il maggio, eccolo qui, l'ho levato in barba a
fedele quanto altra mai la versilia. qui si cantano i maggi più antichi, qui
qui si cantano i maggi più antichi, qui la lingua e i canti sanno di
). piovene, 5-212: anche qui, come nel reggiano
matre mercurii, vel a maioribus nata, qui erant principes reipublicae: nam hunc mensem
vogliono rubare; io venni a stare qui tra le maggioranze, poteva avere nel canestruccio
, sovrintendenza. fazio, 4-18-96: qui, per lor sapere, / preson del
un desiderio intenso. montano, 205: qui da tramontana si vedevano in gran lontananza
idem, conv., ii-xv-6: qui si vuole bene attendere ad alcuna moralitade
: egli è assai comune di trovare qui, in toscana, chi intenda assai bene
dante, conv., iv-vi-2: qui è prima da vedere che questo vocabulo
questo vocabulo vuole dire, però che qui è maggiore mestiere di saperlo che sopra
instanza per quel libro costì, e qui non ne parlano; se forse questo
, 2-257: a che fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto?
se copia intatta / di porcellane lucide qui fusse, / e se qui tutte le
lucide qui fusse, / e se qui tutte le magion felici / splendesser
stati, di coloro che fino a qui lessero dante, che a sì fino e
vorrei con parole il magistero / or qui ritrar de le bellezze interne. gonzaga,
avresti fritto, / in questo libro qui faccia per faccia / l'ordine e
maestranza. ottimo, i-376: qui [l'autore] esemplifica questa bolgia
/ con questo canto mio / vo'qui dame la perfetta, / unica,
, o è falsa la voce che qui s'era sparsa? amari, 43
/ la spada, ed eccomi qui, in mezzo ai trombetti a cavallo.
'. carducci, iii-6-351: ecco qui dunque due diverse lezioni a dividersi il
, prob. vendevano maglie: di qui il nome). bernari, 7-9:
i mantici, bollir il ferro e qui sarà il ferro rovente, e poi
più facile disfarsi al vento che / qui nel limo, incrostati sulla fiamma.
piegò sua costa. buti, 1-287: qui è da notare le condizioni del magnanimo
né d'armi / orribile fragore / qui rompa il suon de'nostri dolci carmi
anche ai dì nostri dicono: 'è qui il magnano '; ed essi spesso
. dove è registrato 'bonellus, qui dicitur magniano '. pascoli, 480:
. f. doni, 4-52: qui il mulo, conoscendo il pel nel uovo
tuttavia non si ha l'impressione che qui abitino i grossi magnati sudafricani. savinio.
famoso. guiniforto, 641: introduce qui dante uno scismatico moderno seminatore di discordie
. galileo, 3-1-76: di qui è manifesto la luna, come allettata
tentare il magnetismo. mazzini, 23-360: qui v'è niente meno che un medico
s. v.]: io sto qui magnificamente seduto (a mio agio)
la mia intenzione non è di raccontar qui con ornato stile e oratoriamente magnificar le
monti, iii-179: i giorni che qui strascino senza di voi, in mezzo
che in roma era del popolo, qui è nel gran consiglio; l'autorità è
italia. leggende di santi, 4-1: qui comincia la vita e la fine di
volgar., 102: in fin a qui il popolo di roma fu bello e
gli quello medesimo che abbiamo risposto noi qui. bisticci, 3-192: non dico
sera a ore due de note gionse qui, e li avemo fato onor grandissimo
. macinghi strozzi, 1-97: giunsi qui a'sei salvo, iddio lodato; e
. tasso, 14-49: non mancar qui cento ministri e cento / che accorti
voluto andare neanche alle feste magnifiche date qui (secondo il solito) al granduca da
sue proprie, diventa maggiore, e di qui nasce eh'a tal poema conseguita un
leggende inedite, 1-2: io sono venuto qui a te, perch'io intendo della
di dio. petrarca, ii-1-115: passo qui cose gloriose e magne / ch'io
dice: -quali intenzioni avrebbe il governo se qui ci fosse un 'gruppo 'disposto
sono quattro magnoli -il lustro delle foglie qui è una fanciullezza ancora allegra -e son
e ben batuta. citolini, 436: qui sarà la carne di macello o magra
la sua brigata fosse venuta a cena qui, la tua parte serebbe stata molto magra
mai aria? guidiccioni, i-83: qui tutti alzano il cor, né cosa adegua
: del sepellirlo è il modo presto qui in questo giardino, il che niuna persona
lontani, senza probabilità di riuscirsi mai qui, e contenti di sperare che dio
quel loco. tasso, 15-36: qui non fallaci mai fiorir gli olivi / e
mai. pavese, 7-58: fu qui che carletto ci chiese chi ero e poi
tutto l'esercito. montale, 1-33: qui dove peste umane / non suoneranno,
pregai per una polizzetta che e'venisse sin qui. de amicis, xiii-232: -
di guido castiglioni, / che venne qui a ballare con gli sproni. giusti
più a milano, non so se qui potrò trovare i piettelli che cercate;
cicilia in cipri. citolini, 403: qui saranno i danari, le monete e
! / tre dadi di mezetto areca qui ». / « volete voi zugare?
la patria, / e che hai qui presa moglie bella e giovane. / -maisì
fa. brusoni, 7-22: -tieni forse qui teco domitilla? -maissì, disse panfilo
stesso autore di questo dizionario teme dare qui cattivo esempio. anche tipograficamente tutte quelle
bicchieri. baruffaldi, 98: dovendosi qui trattare di diversi odori per dar saggio e
essere! quelli mercanti sono onorati. qui c'è qualche bricconata maiuscola.
. f. bertini, 3-106: o qui sì che le dite maiuscole, o
. levi, 6-122: non intendo, qui, fare un elogio del brigantaggio,
già mi par ch'a giunger qui goffredo / oltra il dover indugi;
. chiose sopra dante, 1-183: qui iscrive l'autore l'entrata di questa
.. ma eziandio a'cherici letterati, qui appresso porremo uno esemplo, ovvero una
si conviene imputare. ottimo, ii-471: qui muove l'autore una questione, ed
buona gente, / quanta n'ha qui, duchi, conti e baroni; /
mali. marino, vii-526: malagiata qui sede ti fanno / aride paglie e
, dove sei? salvini, vii-571: qui 'malandata ', vale 'malcapitata,
maglianni, da'quali ci guardi * qui vivit et regnat in secula seculorum '
sordidezza. leopardi, iii-894: io vivo qui dispettosamente, lottando coi malanni e con
pettegola). pascoli, i-416: qui, dove ora è tanta pace, le
. piovene, 5-400: anche qui [a fano], col palazzo malatestiano
... ora è stato portato qui in casa mia malato, da un luogo
). pascoli, i-416: qui, dove ora è tanta pace, le
i poveri e malagurati i ricchi c'hanno qui lor paradiso. storia dei santi barlaam
iii-1-822: -e noi? come siam noi qui rimase / con in capo le nostre
dire che bel gusto sarà, quando qui vi prenderete alla vostra età qualche male
gli stivali, come dicendo: « qui ti voglio, squadrista del malaugurio! »
malcamminabil terra / i confini lasciando, qui se'giunto? = comp.
mal capitato. salvini, vii-571: qui 'malandata'vale 'malcapitata, disgraziata'. manzoni
. marino, 4-134: tu secura qui siedi e lieta stai; / e malcauta
monti, iv-355: lo sgricci è qui di nuovo. appena giunto è venuto
., 7 (107): qui l'autore confessa di non sapere un'altra
partiti da firenze. machiavelli, 1-iii-402: qui sono tutti i malecontenti di perugia,
giovane è quasi di ieri, e qui c'è la madre e il santo sacrificio
sissignore! io dico ch'è passato di qui qualcheduno che portava il malocchio! fucini
suo dover, quiritta si ristora; / qui si ribatte il mal tardato remo.
vi pare, ingegnatevi d'imitarlo da qui avanti, come avete finora imitata la formica
fuor de la battaglia asciutte, / qui vi depongo: e qui sepolte state
asciutte, / qui vi depongo: e qui sepolte state / poiché tingiurie mie mal
padre, padre, venga pure avanti: qui non si fanno aspettare i cappuccini:
al verbo principale / di pigliarsi di qui presto il pendio, / fa i conti
-fratello, fa buon animo; ecco qui madonna eleonora, ch'è venuta a visitarti
sto male male male, vorrei averti qui e morire tra le tue braccia. comisso
: e sono scritte; almeno fin qui, non malaccio. imbriani, 4-212
, liii-68: lasso, non donne qui, non genti accorte / veggio,
universale, senza un duoimi un poco qui ed un poco qua. lancellotti, 326
3-62: la seconda considerazione che debbo qui fare riguarda il mal francese, morbo
più robusti che i nostri, e da qui anco penso viene che loro non hanno
g. m. cecchi, 1-2-329: qui bisogna spendere, / volendo seguitar più
berni, 13-56 (i-348): di qui si può imparar la medicina / e
uno peggiore. lippi, 4-69: qui s'aggiunge ancor male a'malanni, /
di chi meritato l'ha, io son qui venuto a voi. -manco male:
): non sarà male che ne diciamo qui quanto basti per infarinare chi n'avesse
dispiacere e torto / che ha sofferto qui maestro sinolfo, / al qual, dovendo
. genovesi, 556: dirò qui un pensiero che volea dire da lungo
fanno continua- mente i peccati, così qui quest'arte maladetta non ristà mai né
anticonformismo. pasolini, 9-435: anche qui c'è una massiccia prova in natura
d'azeglio, 5-67: questi marrani spagnuoli qui del contado, hanno di maledette gambe
e imprecando. ottimo, i-190: soggiugne qui la sua maggiore maladizione, che quando
è. una musica curiosa. ma qui non ci capisce ». « che specie
accadde in alcun altro secolo. né qui se ne dee cercar le ragioni, e
, 1-146: perché non sei passato di qui per andare a quel malerbetto s.
senza torre a se stessi. di qui la signoria gelosa delle terre e delle robe
stati. idem, li-389: da qui inanzi tutte armi, instrumenti, simultà e
conoscendo. gelli, 15-ii-294: questo chiamare qui il poeta nostro suo poema comedia,
chelli cotali mafattori. fazio, ii-23-88: qui non temea che fosse difeso / il
imperatori poco. nievo, 9-132: qui dei malfidi amici / e dei nemici oppressi
v'hanno a esser cagne per di qui. / sentiamo. / (piegasi a
» disse, « o sire, che qui vedete nella mia faccia, sono i
macinghi strozzi, 1-295: è morto qui di pesta piero piaciti da sabato a
spregiando o non curando offese, / qui drizzate a vederla 1 passi erranti.
porta. alfieri, 1-84: potria qui forse or la presenza mia / destar
. b. corsini, 15-5: qui, malgrado del buio, un bel rossore
/ vattene ornai, non hai tu qui più loco. marino, 6-1: armi
malignità de la malattia e, come qui giudicano i medici, il tardo e
] non ti puoi, maligna, qui covrire, / néd a ciascun disdire,
della sóra emilia, tutti morti, ché qui pare ci sia la « malina »
altri ne sentono tutti in modo, che qui si può dire: 'vanne via,
crollo / se scuote le lamiere che qui in alto / dividono le logge,
: argento. garzoni, 1-143: qui s'impara di nominar l'argento perfetto
una camera terrena, dicendogli: statti qui tanto che sia ora di cena; come
i comodi di casa mia; e finora qui in bologna vivo molto malinconico. landolfi
parecchie poesie, alcune delle quali sono qui inserite come saggi del suo stile melanconico
dante muta tuono e quasi linguaggio: qui sentimenti di penitenza, di pace e
penitenza, di pace e umiltà; qui voci pietose, mansuete; ed un
alfieri, 12-201: io stonimi / qui a malincorpo assai. manzoni, pr.
che mi ha mezzo accoppato su di qui con una stanga nodosa il mio cane?
. frugoni, i-5-311: feste bene a qui lasciarlo; / su le rive del
. sassetti, 134: voglio fornire qui per essere più lungo e più ordinato
, 7-62: guardai qualche foto. -questa qui, -ci diceva cadetto. era forte
onde vogliasi accalappiare e danneggiare altrui. qui sembra, invece, posta a denotare
si sarà trovata qualche maniera sino a qui non usata, e però a me
dei mia signori non ha infino ad qui avuto mai bisogno di alcun mallevadore.
di quella funzione, abbia pazienza se qui non gli si presterà fede. bacchetti
necessario che abbiano mallevadori: e di qui è che quelle stanze son chiamate il
di questa promessa fuori della porta, così qui, dinanzi a tutto il popolo,
usata pantomima, spiegò che veniva spesso qui a prendere il latte... e
messo. calvino, 5-80: vedo che qui sono tutti mal messi. = come
ma con un fare da malmostosa che pare qui per castigo. = deriv. dal
materdona, iii- 324: or qui lo spirto, o misero, disgombra /
f. m. zanotti, 1-9-238: qui il caldo è insofferibile e un malnato
, / se non loco altro; qui ricchi son mali, / miseri boni e
castellano. guicciardini, 13-v-10: stando qui, ci staria in verità con pochissimo
? lippi, 1-17: bisogna qui pigliar qualche partito, / se noi
ché tu non se'atto a entrare qui. b. giatnbullari, i-427: iraclon
di s. maria maddalena, xxxiv-246: qui bisogna ordinar la medicina, / perché
fed. della valle, 191: star qui tu sì lungamente, panni / malsecuro
perché m'hanno presa? perché son qui? dove sono? ». pirandello,
. accolti, 1-854: lo star qui in questa guisa non è più possibile,
che fusse maluguale,... qui ti bisogna usare discrezione e avere rocchio
malvagia; ma se 'l capo / qui non mi lasci, indarno t'affatichi /
stagione è rea, e co'caldi qui corrono flussi malvagi. -andato a
sanguinacci, xxxix1- 298: ricanati ancor qui non dispresio / che sono signori di
paese! al diavolo chi t'ha portato qui! 0. targioni tozzetti,
vissuto vecchio / come gemma in caston proprio qui garba. manzoni, pr. sp
letto. carducci, iii-1-86: putre qui stagna ne le sue sorgive / chiusa la
e malivolenti ne'loro paesi, e qui sono fatti amici di voglia e d'uno
-di animali. ugurgieri, 380: qui, infra le spine e intra le orribili
. mammóna. panciatichi, 14: qui non si sa se egli pretenda d'imitare
di codeste facce; / ci son qui tutti, attori, figuranti, / cori
zul-kamein, le ferree / trombe lasciando qui su le mammelle / tonde del nord.
... erop, roseo maialino * qui reniflait 'a cavalcioni d'una turgida
mezzo a due mammelle, dico; qui nessuno ci pensa, ma siamo in
pisani, 50: le mammole qui tenere fioriscono, / del rivolo sul
intrai. redi, 16-i-197: di qui [da 'mammola'per fanciulla] ebbe
putti. l. martini, xxvi-2-220: qui scrivo, / visin, queste cartucce
quale vedrò ad ogni modo ricompensar da qui inanzi. galileo, 3-4-281: voglio
, 33-142: a l'alta fantasia qui mancò possa; / ma già volgeva il
scompagne? tasso, 16-60: or qui mancò lo spirto a la dolente,
: questi, che è de virtù qui solo esempio, / ma di sue lodi
or tu primiero / l'abborda, io qui starommene in agguato / per supplimento,
mancato, poi ch'io son stato qui, ch'io non li avessi fatto levare
che partendovi non la manchiate, ma qui con noi questo giorno, in quello che
fiorio, 1-2-6: questo, che fin qui abbiamo discorso, sarà stato solo per
pulci, 21-17: vo'che greco qui tuo sposo sia; / e darotti
baiocchi. forteguerri, iv-77: strappa qui da quest'ara una manciata / di verbena
a donare la buon'andata, poiché qui sono tutti mancini al dar e destri
morte esser mancipio. borghesi, lxv-114: qui son le penne a celebrare intente
onor abbonda, / e 'l vizio è qui della virtù mancipio. periodici popolari,
stabilita. anonimo fiorentino, iii-556: qui mostra l'auttore come è la predestinazione
son ciò che tu vedi, / qui rilegate per manco di voto. buti,
spedita,... è legata qui al primo mancolo dell'andialetto. =
della carne. guarini, n7: qui mandommi ergasto, ove mi disse /
mecànico, poiché i filosofucci, che qui s'inrolano, da tutte le arti
meccanismo sono leggi della medesima e di qui nasce unicamente che le opere delle nazioni
meccanisti... v'è attualmente qui un valente meccanista che ci assorda nelle
a meccanizzarsi. labriola, iii-91: di qui procede la prima esigenza della educazione,
tanta pietate, / piacciavi di restar qui meco alquanto, / e qual che
/ e d'altra parte tu resti qui meco. ariosto, 5-9: io facea
costanza tenne; / sì ch'ella par qui meco contradire. petrarca, 223-8:
, 6-28: da desir di contesa io qui fui tratto; /...
. idem, purg., 32-101: qui sarai tu poco tempo silvano; /
: se me e quest'altri ch'avete qui meco, i... i
g. gradenigo, lxxviii-11-548: qui se arde insieme ulixe e diomede;
arde insieme ulixe e diomede; / qui conta ulises dove el giò a morire
del * nudo '. ohimè ora è qui con nepi, oscuro più della pece
che faccia da catone! / ecco qui monsieur taus. un altro medaglione.
monete del mondo perché i medaglisti di qui precedettero e superarono quelli dell'attica e
fuoco. baretti, 6-268: di qui nasce in somma che gli uomini studiano
, 1-4 (93): noi siam qui per dovere a noi medesimi novellando piacere
, i-12-235: io sento dire / che qui si fìnge amare e che il promettere
provincia: qon c'è, come qui, il contatto continuo di tutti con
baratto. / io te la mostrerò di qui, se vuoi; / che morta
patria dottrina, ricomponendo la biografia fin qui ignota dell'orientalista raimondi, discorrendo la
gambe vale un perù. -e qui si dice una spalla. -basta, la
, che s'ha egli da fare da qui avanti di tante medicine intorno e di
, 1 (23): « date qui, date qui », disse don
23): « date qui, date qui », disse don abbondio, prendendole
brivido alla sorte di chi è malato qui, povero, senza protezione. -in
della casa, 1-15: adesso parte di qui il servitore di madonna isabetta che mi
medicinale vigore. magalotti, 9-2-163: qui siamo assai generalmente atei in materia di
, 1 (23): « date qui, date qui », disse don
): « date qui, date qui », disse don abbondio, prendendole il
, i-250: i servitori del mandarino fumo qui a visitare gli amici del suo padrone
. redi, 16-vi- 220: qui mi giungono... gli esemplari della
i locali: credo che dovranno venire qui a passare la visita medica tutti i
salme. bergantini, 1-69: lascia vederti qui, di te medesimo / maggiore e
quale si stacca. non sono rare qui queste mura medioevali: le più commoventi
fortunosi e meravigliosi è l'italia! qui americana, là medievale, spesso l'
sentimentale al passato... di qui due forme di rappresentazione storica,.
. g. ferrari, 108: qui intravedesi d'un tratto il disegno di
. / non si può essere medi, qui, senza essere privi d'immaginazione.
suo fattor beato; / sicché convien che qui medio vi sia / da dio informato
con nui / quando da l'orco oggi qui tratta fui. castiglione, 69:
soddisfacevano. b. segni, 4-120: qui sia manifesto che il governo de'cittadini
. mazzini, 27-21: il tempo è qui sempre mediocremente buono e temperato. padula
ricordarsi in perpetuo. non m'abbandono qui a una ispirazione subitanea. crudamente esprimo
gozzano, i-1289: la mia vita di qui è veramente quella che si confà al
animali. tarchetti, 6-i-410: giacciono qui gli avanzi di una bubbola
della fedeltà. salvini, 40-178: lascio qui a voi, ferventi meditativi, il
e confortaronlo. vallisneri, iii-9: né qui possono aver luogo i meditati lambicchi,
da guida a tuo marito. noi restiamo qui per la meditazione del pomeriggio.
rivolsero. lud. guicciardini, 3-183: qui è la stapula del vino di reno
?! e dove? ». « qui, dopo pranzo. noi due.