del cadente sole / odi importuno e querulo dall'alto / della rocca accusar l'
, 6-52: facesti come la madre al querulo / fanciuilo che per la strada s'
: un trenino buio che nel fischio querulo s'allunga, / barcollando di curva
per aver nel calor rifugio alquanto / querulo piangerla l'almo usignolo, / ma
pascoli, 50: che mai diceva il querulo aquilone / che muggìa nelle forre e
: queste cose. boine, ii-166: querulo, servile stato d'ine dove più
: un trenino buio che nel fischio querulo s'allunga, / barcollando di curva
da i lari aviti nel fango / vecchio querulo ignobile! pr aiolini, 9-136:
i lari aviti nel fango / vecchio querulo ignobile! verga, 3-57: la
aerei ponti; / che mai diceva il querulo aquilone / che muggìa nelle forre e
aerei ponti; / che mai diceva il querulo aquilone / che muggìa nelle forre e
sensibili ai mali altrui. tra questo querulo vanto di sentir troppo, e quell'umile
imitare i cornetti, che hanno del querulo e lugubre. f. f. frugoni
spregi, da quel popolo leggiero, querulo, incontentabile che noi siamo. calandra
, tacerò, timido, audace, / querulo insieme e taciturno amante, / che
i-595: avevo fatto tutto quel preludio fra querulo e ipocrita, per venire a un
quel piccolo filo de'miei verdi anni che querulo e nascoso scorreva verso l'oceano dell'
semplice,... il lidio querulo, il frigio religioso. 3
-vi balzerà. -lamentoso, querulo. b. tasso, i-190:
il povero glomèrulo / dove tronfieggia il querulo / sciame dell'uman genere, /
: per indicare un modo di parlare querulo e chioccio. garzoni, 1-474:
allo spadino. 2. figur. querulo, petulante (una persona).
nella siepe / la sveglia d'un querulo implume. sbarbaro, 1-151: hai mai
quel piccolo filo de'miei verdi anni che querulo e nascoso scorreva scorreva verso l'oceano
sul ciel sdegnata / col dio marito e querulo / consorte abbandonata. foscolo, xviii-99
soldato perire, e per tal guisa / querulo il fanno e disperato e ladro.
2-xix-688: la delusione datagli dal borgia querulo, invilito, incerto, egli non sa
. pascoli, 383: taci, querulo passero: t'invito. / sempre
tono della voce); lamentoso, querulo, flebile. boccaccio, i-183:
più in modo sommesso e insistente; querulo, piagnucoloso. antonio da ferrara,
lamenta spesso o per futili motivi; querulo; piagnucoloso. giamboni, 31:
lamentosamente. 2. in modo querulo; penosamente, squallidamente. soffici,
contento di nulla e di nessuno; querulo; che emette continui lamenti, piagnucoloso.
, 5-502: fuor della rupe cava / querulo il fonte sgorga; / ma fiore
, 67: udir d'un cane il querulo bu bu / ed il romor di
2. lamentandosi in modo insistente, querulo e tedioso. egloga del danno
battaglia antico, / acciò non molle o querulo vagisse / l'inno. serra,
4. sommesso, smorzato; lamentoso, querulo, strascicato (un modo di parlare
. fiacchi, 167: il ruscelletto querulo, che al piano / correr solea dalla
. ant. che risuona lamentosamente, querulo (un gemito, il pianto)
palazzo chiaramente. -lagnarsi con tono querulo. bruno, 2-82: altri pigliandosi
,... si levava dattorno il querulo vecchio, non senza regalarlo di qualche
prime sedute di condoglianza, folte di querulo parentado. -lasciare in eredità, rendere
. -a piagnisteo: in modo querulo e piagnucoloso. pea, 1-89:
dolore, malcontento in modo fastidioso e querulo, anche al fine di suscitare compassione
. -per simil. lamentoso, querulo (una voce). de pisis
dei bambini); lagnarsi in modo querulo. buonarroti il giovane, 9-235:
5. tr. proferire in tono querulo e fastidioso, piangendo. tommaseo
agg. proferito con tono lamentoso, querulo, gemendo e piagnucolando. tommaseo
. 3. lamentarsi in modo querulo e insistente. - anche sostant.
in continuazione e in modo indistinto; querulo. settembrini [luciano], iii-1-332
partic. per indicare un atteggiamento fastidiosamente querulo, supplichevole o di umiliante sottomissione,
: dal vestibolo regio udivo un ploro / querulo d'acque limpide pei greti.
quale non è di sua natura uom querulo e importuno. vedi un po'. verga
pioggia, il rivolo che freme / querulo, il lungo pianto di cadenti /
-prostrato nella polvere: umilmente supplichevole, querulo (e ha valore iperbolico e iron.
il povero glomerulo / dove tronfieggia il querulo / sciame dell'uman genere. c
. aveva fatto tutto quel preludio fra querulo e ipocrita, per venire a un
1-2-140: il missolidio era lamentevole, querulo, provocativo al dolore, al pianto
cui non partecipo né voce di elemosinante querulo: mi sorregge... una volontà
. = comp. di querulo. querulare, intr. con
intr. con la parti pronom. { querulo). letter. lagnarsi, lamentarsi
di più. = denom. da querulo, con incrocio di querelare.
trapassano. = deriv. da querulo, col suff. del pari. pass
saltellava. = deriv. da querulo. quèrulo, agg. letter
relazione che il suddetto signore illustrissimo è querulo molto nel favellarne e con coloro che
: io tollerar non posso / un querulo amator che mi tormenti /
angustiata da continui dispiaceri domestici cagionatile dal querulo, sragionevole e sempre ebro attempato marito
foscolo, xix-559: l'uomo è animale querulo. emiliani-giudici, i-107: negli ultimi
negli ultimi anni della sua vita divenne querulo, severo, pesante. boine, cxxi-ii-65
strettezze e spesso il malessere fisico mi fan querulo talvolta ed avvilito. banti, 6-10
prime sedute di condoglianza, folte di querulo parentadi. -per estens. che
. /... dell'auleta querulo, che piange, / godere, poi
mi dite che io sia di genio querulo. muratori, 6-304: sempre è d'
umor nero, impaziente, aspro e querulo coi suoi servi o colla sua famiglia.
quella isola, la quale del tuo querulo parto e de'tuoi primi pianti e del
avesse voluto ascoltare le insistenze di un querulo amico! moretti, iv-196: scarsa
sedia. aveva fatto tutto quel preludio fra querulo e ipocrita, per venire a un
i-134: un richiamo s'alzò, querulo e róco: / « è maddalena inqueta
, ed allora / il fiotto del querulo discorrere riprende. -che è segno
battaglia antico, / acciò non molle o querulo vagisse / l'inno. g.
. carducci, iii-1-376: ne 'l querulo / canto il tuo 'sìy mi
di pers, 3-210: poco in querulo suon mesti lamenti / acquistan fede a
scatti, con un tono concitato e querulo insieme. -con riferimento a un
valle, 60: né ti ritenne il querulo mio grido. gir. tagliazucchi,
degli amanti udito avrai / spesso il querulo lamento. r. cocchi, 1-96
ma in quella voce il dolor cupo e querulo della bestemmia, le imprecazioni rabbiose,
/ né sospirar in vano, / querulo rosignuolo, / la perdita del tuo
, 67: udir d'un cane il querulo bu bu. saluzzo roero, 1-i-134
... / spesso ascoltavo il querulo tuo canto / errar pel bosco e
s. ferrari, 273: il querulo corale / gracidar dei ranocchi.
della locomotiva manovrante in piazza, il suo querulo fischio, l'ansante stantuffo,.
appartamento, un rumore singolare, insieme querulo e acuto. 4. che
ghiaccio. fiacchi, 167: il ruscelletto querulo, che al piano / correr solea
, 5-502: fuor della rupe cava / querulo il fonte sgorga. pascoli, 50
aerei ponti, / che mai diceva il querulo aquilone / che muggia nelle forre e
pioggia, il rivolo che freme / querulo, il lungo pianto di cadenti /
di là zampilla, / in sì querulo tuon non armonizza / come tu fai
lui, vigile, il canto / querulo d'una fontana. -per estens
suoi lacci / più d'un sonaglio querulo s'attiene. carducci, iii-6-
, 1-2-140: il missolidio era lamentevole, querulo, provocativo al dolore, al pianto
suonavano le tibie, tuono per se stesso querulo e lamentevole. -per simil.
xl-145: sulle creste c'è il verde querulo dei lecci, e giù toro vecchio
letto sfuma nell'ambrato, il verde querulo primaverile s'abbruna. sinisgalli, 3-72
, 3-72: geme il tuo viso / querulo raggio su tetri silenzi.
= voce dotta, comp. da querulo e dal gr. [iavta 'mania
dal class. querùlus (v. querulo); cfr. anche quereloso.
il gialletto sfuma nelrambrato, il verde querulo primaverile s'abbruna, soleggiato, il
lamenta spesso anche per futili motivi; querulo. bembo, iii-387: -sieno pure
2. che si lamenta di continuo; querulo, lagnoso. botta, 4-947:
s. ferrari, 273: il querulo corale / gracidar de i ranocchi. bettini
2. che ha un tono dolente e querulo; lamentoso. pasolini, 9-103:
rospi; e sale / sottil rigando il querulo corale / gracidar dei ranocchi.
p. e. gherardi, cxiv-20-440: querulo tuttavia il trovai della contumace doglia di
appartamento, un rumore singolare, insieme querulo e acuto, come di chi piangesse
altro, ed allora / il fiotto elei querulo discorrere riprende, / del loro eterno
cima alla ruota della corte borbonica il querulo abbate. -locare sulla ruota;
ponti; / che mai diceva il querulo aquilone / che muggia nelle forre e
sento / dal vecchio campanile / russar querulo il gufo. -echeggiare profondamente (
. -per estens. lamentoso, querulo. verdinois, 170: gente smarrita
locomotiva manovrante in piazza, il suo querulo fischio, l'ansante stantuffo, lo
suoi lacci / più d'un sonaglio querulo s'attiene. cornoldi caminer, 246
scimmiata, sf. atteggiamento esageratamente querulo, lamentoso e insistente, che cerca di
spazi abbandonato / stringea le mani, querulo gridava, / e, calci sciorinando
6-52: facesti come la madre al querulo / fanciullo che per strada s'attarda:
il gialletto sfuma nell'ambrato, il verde querulo primaverile s'abbruna, soleggiato. esposizioni
dal pianto, dalla stizza o con tono querulo, lamentoso. faldella, i-3-167:
, sm. scherz. ant. discorso querulo, lamentoso. castellini,
modo di parlare o tono di voce querulo, lamentoso e acuto. d
, sommesso. -fievole, lamentosamente querulo (il verso di un animale)
saltuariamente bobo e la moglie in un querulo controcoro femminista. ispida e riccioluta,
roma il signor cardinale quirini, assai querulo per le spenacchiature olandesi. = nome
dopo un poco ancora lui, non più querulo, in uno strappo di risorgente collera
fantastici); miagolare in modo straziante e querulo (i gatti in amore);
accorato lamento o, talvolta, fastidiosamente querulo (la voce, le invocazioni,
faticoso tagliamar divide / ascolto il molle e querulo gorgoglio. lucini, 13-31: lo
parole di sgomento, si doleva, querulo, sommesso, ai non vederci, di
cima alla ruota della corte borbonica il querulo abbate. = voce dotta, lat
4. verso lungo, prolungato, querulo di un uccello. betuda, lxxv-97
anni, ha rifiutato la morte del valetudinario querulo e pauroso. non ha voluto restarsene
povero glome- rulo / dove tronfieggia il querulo / sciame dell'uman genere, /
estens. che ha un carattere stucchevolmente querulo. r. longhi, 1089:
pianto o lamento sommesso, insistente, querulo. faldella, iv-2-163: perdoni,
r scimmiata, sf. atteggiamento esageratamente querulo, lamentoso e insistente, che cerca