prima l'avogadore di comune, angelo querini, avea sofferto due volte la prigionia d'
s'ac- corgere della carcerazione di angelo querini, perché nessuno si sentiva voglioso di
di maiina, 176: 'còla': querini (1431): colla; duez (
, 9-2: alla fine que'da ca'querini e loro seguito guelfi, furono vinti
estens. disus. deposito alluvionale. querini, 480: comunque proficua possa essere alle
d'acqua) dal suo alveo. querini, 480: dal decubito stesso delle torbide
. rottura, perdita degliargini. querini, 410: tutto ciò senza conoscere o
ha abbandonato il freno. p. querini, ii-144: per forza e impeto del
ant. frittata. p. querini, ii-148: l'oca levandosi con lento
, che resta fra detti scanni. querini, 451: al qual segno sono pur
mazor parte montuosa e grebanosa. p. querini, ii-146: in tutto il suo
porti presentemente più acqua di prima. querini, 452: l'acque preferiranno sempre
cambio, come contropartita. p. querini, ii-149: all'incontro di miei pesci
; ingavonarsi. p. querini, ii-145: fummo di nuovo superchiati,
intorno all'ingorgamento dell'acqua piovana. querini, 447: sempre maggiori gl'interrimenti
l'arcano della sua organizzazione a. querini, 462: questa grande strada sussistente tuttavia
, ed hannone fatti libri. p. querini, ii-144: io m'intromisi di
letera si iustifichemo zerca quel tristo di nicolò querini. machiavelli, 1-viii-46: sia contento
, una medicina). p. querini, ii-148: se i detti cibi non
, e diversi frutti. p. querini, ii-148: tre mesi dell'anno,
è specchiamento di essa luce. p. querini, ii-148: usano solo un luminale
bevanda o cibo squisito. p. querini, ii-148: lui poi che m'ebbe
tuti vada verso la piaza. p. querini, mente sua figlia; spesso
gli arbori e le viti. p. querini, ii-149: mi dette spironi,
a depredare. saraceni, ii-717: il querini combattè e prese appresso il porto di
se li lassi mal fai. p. querini, ii-145: trovandone nel sopradetto per
, texorier cristoforo marcello, marascalco pollo querini. ariosto, 17-97: ne la
- anche sostant. p. querini, ii-146: or qui è da far
principe, mandato qui per sier luca querini, provedador di corfù. idem, lviii-333
di roma. botta, 5-194: rispondeva querini non avere autorità di obbligare il pubblico
qual prometteva far dar intrada al preditto querini. bembo, 10-iv-275: da un uom
della colombina a'piedi sparta. v. querini, lii-1-9: è anco solito il
famiglio e domandarono da mangiare. p. querini, ii-150: pagata ch'ebbi l'
-cacciare via, allontanare. p. querini, ii-147: fra noi fu uno di
pena se ne possono spiccare. p. querini, ii-147: per unico cibo ricorrevamo
e partito el cuore? p. querini, ii-148: le passare, per esser
, albore, anguille. p. querini, ii-148: le passare, per esser
di padrone). p. querini, ii-144: io m'intromisi di patronizzar
del mare coperti dalle acque. p. querini, ii-144: per causa del pedota
aprirsi e chiudersi secondo il bisogno. querini, 377: sicuro, facile e sgombro
'etiam'fu preso di retenir sier mario querini di candia, qual 'etiam'fo piezo di
di piloni sottili e taglienti. a. querini, 377: tutti consenzienti uniformemente nell'
: a picco. p. querini, ii-147: non era stata [la
ant. forchetta. p. querini, ii-148: non avendo danari a bastanza
alloggio a personaggi ufficiali. v querini, lfl-1-8: sono ancora nella corte di
istatì di mia salute. p. querini, ii-146: io, con alcuni della
. - anche: lunghezza. querini, 421: rimarca egli e dimostra pienamente
scarsella e i grossi perduti! p. querini, ii-147: noi eravamo carghi e
, si percuotono insieme. p. querini, li-144: trovandoci... in
(il vento). p. querini, cii-iv-60: il vento da levante e
polvere e di palla. p. querini, ii-146: ragunate le vettovaglie che ne
. -rifl. p. querini, ii-147: l'altro giorno andò agli
idice, la protrazione della quaderna. querini, 409: la sollecita, sicura ed
e i canottieri bianchi e azzurri della querini si possano qui riunire millecinquecento remi.
. s s p. querini, ii-148: avendo inteso detta madonna noi
ritemprarsi, rifocillarsi. p. querini, ii-146: ci restaurammo alquanto dalla
riceverono. loredano, 2-206: pietro querini con la sua galeazza abbordò un vascello
sconnessione di un giunto. p. querini, ii-144: toccammo con la nave in
(un cibo). p. querini, ii-146: per non patir maggior siccità
tempo critico. p. querini, ii-148: quelle creature che scapolano la
uomini e robe in terra. p. querini, cii-rv-58: esaminando la nostra miseria
di un pesce. p. querini, ii-148: usano solo un luminale dritto
. -asciutto. p. querini, cii-iv-52: la nave in tre parti
6. ant. sfibrato. p querini, ii-148: quando si vogliono mangiare [
efficienza di un'imbarcazione. p. querini, ii-144: per forza e impeto del
e fé scrive letere face. p. querini, ii-149: all'incontro di miei
tale ufficiale). v. querini, lii-1-7: il maggior someliero deve tenere
e del tesoro della chiesa. v. querini, lii-1-26: sono obbligati tutti quelli
per famagosta, condotto da marc'antonio querini, consistente mille e seicento fanti, entrò
nave o dell'aeromobile. p. querini, ii-145: fummo di nuovo superchiati,
, e cessò la tempesta. p. querini, cii-iv-56: l'impeto grande del
consumi o nelle spese. v. querini, lii-1-23: vivono in casa tristamente per
, ecc.). p. querini, ii-145: già per le continue pioggie
senza alcuna salagione. p. querini, cii-iv-67: 1 stoefisi seccano al
con una prop. subord. p querini, cii-iv-64: ancor che la ragione e
camera, né de tapezzarie. v. querini, lii-i-ii: la maggior parte
. - anche intr. p. querini, cii-iv-52: accostati alla bassa di san
, disagi, oltraggi. p. querini, ii-146: pur a dio piacque ch'
cavo forticcio. p. querini, cii-iv-57: uno de'miseri compagni spaventato
trapezio stanno bene le minutine. querini, 46: quanto poi alla seconda quantità
/ come lor vota finir tristamente. v querini, lii-1-23: vivono in casa tristamente
sua) ba. v. querini, lii-1-9: si ritrovano ancora al salario
torcimannia cinque miliarensi d'oro. p querini, ii-148: la maggior parte delle
di insetti. p. querini, ii-147: ma peggio che noi eravamo
oggi è conosciuto. v. querini, lii-1-9: si ritrovano ancora al salario