stretti, che non fa l'ellera la querce. -per abbatuffolarsi e sgrugnottarsi alla peggio
colpo di accetta intaccava il fusto delle querce periture. 2. locuz.
e sotto l'ombra freschissima di queste querce! carducci, 473: tu splendi in
intendenti, che l'ellera nuoca alle querce, alle quali ella s'aggraticcia addosso.
, 2-746: incomincia la compagnia delle querce. robuste, sì, ma aggrondate
tu che questi siano nati delle dure querce o dell'alpestre rocce, che essi non
. carducci, 410: fra verdi querce ecco la bionda / spiga in alto
alfieri, 52: più su, di querce ci corona il monte; / e
alternavano a selve di lecci e di querce. stuparich, 2-401: i piedi dolevano
e d'ammanti, di rocce e di querce. 4. figur. aspetto esteriore
carducci, 688: de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i
il punto che il seme minuto deu'alta querce cascò alla montagna, e quando verdeggiarono
che rigavano le macchie scure di querce e di faggi. = comp
che, quando vuol, le annose querce appiana. 3. calmare,
formiche si appiccano su per le antiche querce. pulci, 4-13: frusberta addosso al
alberi, per lo più platani e querce, ma anche pioppi e d'altre
elei, d'olmi, d'ulivi, querce... dove la montagna è
nati, di pini, di querce, di viti, a figurare l'accordo
furore. aleardi, 1-81: veggo le querce ancor tendere i rami, /
ancor ch'ebbero in pregio / la querce annosa, ed hanno avuto in grado
: non possono, né debbono tagliare querce grosse, né cerri, né lecci che
azalea indica che, sotto le grandi querce ed i cedri, prosperano incredibilmente ed
loro sembiante par contraffatto ed irriconoscibile: querce, elei, cedri, cipressi, ma-
410: dolce, fra verdi querce ecco la bionda / spiga in alto
salvini, 16-301: e mólte aride querce e picee molte / via porta [
asini e bovi; / altura trovi -in querce, abbeti e faggi / per tali
degli alberi, come si veggono sulle querce, i quali hanno buonissimo odore. idem
nella sostanza laterale delle gal- lozole delle querce. -bruchétto. vallisneri, i-64
p. verri, i-ii: annose querce ricoperte di ghiande gli stanno d'intorno
sono formate di tavole di cerro o querce, commesse e calafatate a forza di stoppa
formiche si appiccano su per le antiche querce. tu li vedevi, come fussino un
il giorno / che de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i cavalli
ma armadure disotto intessute di castagni e querce e di altre buone materie, ed in
di più; rassomigliante una capitozza di querce, colla ceppaia delle radiche. govoni,
. [manuzzi]: fece tagliare grandi querce... e ponea capopiè
sue chine pietrose vigilate solo da grandi querce, pareva ribellarsi ai capricci della stagione
piè de i monti e de le querce a l'ombra / co fiumi, o
sono formate di tavole di cerro o querce, commesse e calafatate a forza di stoppe
foltissimi verdi delle vigne, delle querce, dei castagneti ora alternano, ora addensano
ma armadure disotto intessute di castagni e querce e di altre buone materie. garzoni,
mezzo il giorno / che de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i
il giorno / che de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i
alti tempi e le cime delle annose querce, che i bassi tetti delle rustiche
/ bipenni al taglio dell'aeree querce / che strepitose al suol cadeano
. emergenti chiome d'olivi e di querce. 4. erbe, messi
in su; e il noce e querce dal mezzo in su compone una mezza
piante (e in particolare nelle querce) la forma zione di
io vengo. pascoli, i-883: o querce che deste un ramoscello al cittadino romano
orango, nereggiare fra i cupi colonnati delle querce. 2. dir. negozio
839: in antico bosco d'alte querce / denso e di pini, le cognate
: come in antico bosco d'alte querce / denso e di pini, le cognate
tardi ornai, contando / tra queste ombrose querce. tasso, 19-121: ma non
superiore. carducci, 688: a le querce ed a noi qui puoi contare /
per dolcezza in copiosi rivi / stillan le querce mèl, nèttar gli olivi. tesauro
la sua mandra di rami verdissimi di querce e di corbezzoli, ponendo in su
xxiv-969: spianta col tracollo cosi bene le querce annose, le robust'elci come i
e di lappole che son prodotte dalle querce. carducci, 498: brucate, ruminate
ornare la sua mandra di rami verdissimi di querce e di corbezzoli, ponendo in su
aiaccio, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / ei poggi coronan sereni /
corteccia tannante, ricavato da fusti di querce giovani. = dimin. di corteccia
la fenditura parte dal midollo (nelle querce, nei noci, nei pini,
metastasio, 593: l'or- ride querce annose / sulle pendici alpine / già dal
da faustina aiutato, salì sovra una querce e la fune ad un tronco de la
e la fune ad un tronco de la querce attaccò, e fatto il laccio e
, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni
pietade / all'uom corretto abbandonar le querce / ed abborrir dell'irte fiere il cibo
al ciel inalza / la frondosa di querce ispida schiena, / e par che
ma pure dintorno alla chioma avea le querce; e dintorno alle cave tempie
denominata la forza e la fortezza. le querce. 2. chiamare una persona
pasce le montagne e vola sopra le concave querce '.
ad onta della lunga siccità denso di querce, una derisione del carso.
lo trascina. così un tronco di querce resistendo alla forza d'un paio di
tre quarti degli ulivi e altri frutti e querce mandate per terra, quali dibarbati e
verde ad onta della lunga siccità denso di querce, una derisione del carso. jovine
nello scuotere che tutto dì faceva dalle querce le ghiande, onde pascere e ingrassar
al ciel inalza / la frondosa di querce ispida schiena, / e par che regga
di latte; / sudino mel le querce, e i pini, e i cerri
gli ulivi]... vicini alle querce o a'cerri, perché l'uggia di
davanzali, ii-529: metti molte piante di querce con ellera al piede: perché ubbidiscono
17: la campagna fiorì e le querce giovani e le divelle piantate nella terra
... e conviene che le querce non abbiano minor distanza, imperocché naturalmente
strabocchevoli balzi surgeva d'alberi, di querce, di cerri e d'abeti uno folto
. davanzali, ii-528: allori, querce, sughere e lecci seminati in buon divelti
, quello dei cipressi, quello delle querce, quello dei castani, quello dell'erba
. varano, 179: inordinate ergeansi querce antiche / già domatrici del gran mar
nell'interno degli alberi, particolarmente delle querce. simintendi, 3-5: l'
che vive nascosto nella cavità delle querce: da 8po? 8puó? * quercia
fiori ed alberi, ma più sovente sulle querce quando sono fiorite, donde hanno tratto
, che prosperano sul muschio delle querce. tramater [s. v
il driòpteri nasce tra 'l mosco delle querce vecchie, simile alla felce...
maghi de'galli, fra selve di querce, le quali aveano in venerazione,
verri, i-54: non eccedevano [le querce] la sommità del maestoso edifizio.
micorrizica soprattutto con pini, abeti, querce e castagni. = voce dotta
/ lungo i gran tronchi dell'ercinie querce / che li segna d'un solco e
sul monte / che irrompe entro le querce; / e scioglie le membra e le
in tempesta e di boscaglie sparse di querce: i suoi colori risentivano d'una quasi
fra il bianco granito frondeggiano / la querce e l'elce nera, / calava un
sf. bot. nome italiano delle querce della specie quercus pedunculata, assai diffuso
di lappole, che son prodotte dalle querce, dalle famie, da'cerri.
di ghiande, si tiene conto della querce, dei cerri, delle istie, delle
benigna concede un albergo / la fatidica querce e a'tuoi concenti / mesce i susurri
fatto: al monte / treman le querce e ne la selva già. de amicis
iii-278: gelsomino da lontano distinse le querce, le nobili, le fedeli querce
querce, le nobili, le fedeli querce della montagna. banti, 8-123: hanno
e d'altezza vincean le nasciture / querce vocali. de marchi, ii-1107:
nasce... in su le querce vecchie tra 'l mosco, con frondi simili
driopteri, chiamato da'contadini felce della querce; nasce dalle fornaci in su quell'
sassosi seminati. praga, vi-886: querce ed olmi e abeti e frassini, /
alcuno scoglio e meno pieghevole che le querce d'ida, quale rigidezza ritiene il
d'abeti, de gineveri e grossissime querce vestito e adorno, le cui verde
fiacca e percote / de l'alte querce la superba testa. goldoni, viii-701
: s'alzò la fiamma di tre querce; intorno / si diffuse la festa.
boschi vicini / abeti e faggi, e querce alte ed annose, / e platani
giusti, 2-178: gli olmi e le querce aveano la matrice / e figliavano dee
2-96: nei boschi, preferiva faggi e querce: perché... il castagno
verde cappello, dei platani frondosi delle querce incurvate. pascoli, 196: pendono rosse
ma lieve, tra l'umidore delle querce, sull'argine foglioso, una schiera di
rozzamente consimile alle galle o gallozzole delle querce, da'lombardi detto follicèllo. muratori
distinguono, dai trapassi di luce, le querce ed i castagni, gli olmi
denominata la forza e la fortezza. le querce. -ant. risanamento, guarigione
in giro spinta; e vedila ingegnosa / querce annose segar, frangere il grano.
di quando fanciullo usciva dalla chiesina della querce all'aria, con tanimuccia pulita.
gli stringo, com'ellera lussuriante / a querce altera frondente di verde novello. carducci
chiome taceansi de le querce antiche. d'annunzio, i-230:
il monte] / la frondosa di querce ispida schiena. testi, ii-179: quel
posso soffrire il fuoco di pochi pezzi di querce, senza che mi offenda il capo
437: ghiandifere far queste piante [le querce]; e quelle / atte per
quest'angolo di raccolta pace, che querce e faggi eran schiantati, che su dalle
rozzamente consimile alle galle o gallozzole delle querce. trinci, 1-277: nel principio li
che il calice della ghianda di questa querce, che è impiegato per la concia dei
: un geloso usignolo gareggiava, fra querce lontane, con il « tuò, tiù
zione genetica non pura venuti via dalla querce e dal pino. 2
sf. bot. frutto delle querce, secco, indeiscente, costituito da
? boccaccio, v-72: le ramose querce, abbondanti di molte ghiande, soddisfaceano
giacere con trenta porcellini bianchi sotto le querce. crescenzi volgar., 10-34:
d'abeti, de gineveri e grossissime querce vestito e adorno. sannazaro, iv-64:
: or ci mettiam qui sotto la querce / a giocarti con gli aliossi, /
cavalca 9-19: soleva dire giocosamente che le querce e li faggi gli erano maestri.
pratolini, 9-434: dov'è la querce, la palma, c'era il gocciolìo
arme sanguigne, / e corone di querce e di gramigne. d'annunzio, v-2-373
scampi, / greggi e pastor sotto le querce antiche. manzoni, 299: scorsi
d'abeti, de gineveri e grossissime querce vestito e adorno. anguillara, 2-137:
inaudito. montigiano, 53: tutte le querce hanno virtù di ristrignere, e massimamente
ilare a i dì / boschi di querce e cespiti di rose, / la libera
. ariosto, 23-135: fe'di simil querce e d'olmi vecchi, / di
la sera vengono tutti a imbroccàrsi sulle querce ». = denom. da brocco1
di piante di alto fusto (pini, querce); e anche appostamento a guisa
. cecchi, 5-33: nel fitto delle querce e dei sambuchi l'acqua del simbrivio
verde cappello, dei platani frondosi, delle querce incurvate. borgese, 1-15: non
amorrei alti come cedro e forti come querce; vuol dire che erano quasi inespugnabili.
argento. baldi, xxxvi-373: di querce intanto e pini tesse il giusto /
treno in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella
di pertiche di castagno o di regoli di querce. 2. ant. reticolato
e portan inombrate tempia / di civil querce. 2. figur. insospettito
1-359: cercar si suole / di grosse querce per fare el pancone; / la
: armadure disotto intessute di castagni e querce e di altre buone materie. bruni,
carducci, 688: de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i
i superi / l'ombre di queste querce, olmi e giuniperi, /
. benivieni, xxx-7-13: l'irsute querce alte e frondose. ariosto, 6-75
irta di pini, opaca / di vecchie querce. gnoli, i-139: o irta
a questa pieve vecchia è una gran querce, sulla quale è salita una grandissima
, 5-77; larici densi e brune querce a torme / copron la valle. valeri
di noi le più alte cime delle querce. -licenziare, mandare via.
, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / e i poggi co- ronan
ilare a i dì / boschi di querce e cespiti di rose, / la libera
sostant. cicognani, v-1-328: alla querce, il primo fra i licenziati del
chiari / e la fogliolina lobata della querce. 2. ornit. che ha
della famiglia lorantacee, parassite delle querce e dei castagni; è un arbusto
frutici esotici parasitici. ne'boschi di querce in europa trovasi il loranto, detto perciò
circondata da macchinosi alberi di ulivi e di querce. 2. concettualmente artificioso,
sacro, in cui le maestose antiche querce sono più venerabili che appariscenti. sanminiatelli
dignità. fiacchi, 53: querce vastissima e più superba / vedea di fragola
mansuete le tigri, e traendosi dietro le querce col canto. — con riferimento
treno in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella
: per lunghi secoli forniste [o querce] bensì l'eterno legname, che
e lo schianto del fulmine fra le nubilose querce. = deriv. dal frane,
questi accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e rose ancora. targioni
stormivano i cipressi e gli abeti, le querce al di là del cancello dove montavano
sue radici come gli olmi e le querce, capaci di mettere a leva le mura
rasa e i lecci, cerri e querce matricine si debbano tagliare a capitozza colla
quest'ombra da mostruose parvenze, le querce, nel meriggio contorte: ma contorte
mezzalana... fila sotto una querce ombrosa. soffici, v-2-343: lo zoppo
ticolarmente dannosa per pioppi e querce. = voce dotta, lat
i suoi fiumi / e melle avean le querce e le mirice, / già mai
cose che saranno come portare ghiande alle querce.. tommaseo [s. v
l'arpione: abbattevano vecchie e giovani querce, vecchi e giovani faggi, ne mondavano
il chiaman chelidro: ei, nelle querce / facendo la sua stanza ower ne'faggi
. sbarbaro, 5-105: ombreggiato dalle querce, il sagrato brilla, mosaico di ciottoli
era coperto da un folto di larici e querce disposti ad anfiteatro, pascolava una bella
lastri, i-56: dalla spontanea nascènza della querce, dell'abete, del cipresso,
di pini, opaca / di vecchie querce, in più d'un luogo appoggia /
soi fiumi, / e melle avean le querce e le mirice, / già mai
paolieri, 60: tàgliati un nocchiòlo di querce e il primo che ragiona un
i fulmini rompeano ad ogni poco / o querce o faggio o noderoso pino. nievo
sannazaro, iv-23: suden di mèl le querce alte e nodose. mattioli, 1-416
vivono sugli alberi, in partic. querce, faggi, salici, nutrendosi delle loro
lo schianto del fulmine fra le nubilose querce. betocchi, i-87: sento..
vi son selve... di querce, cerri e castagni. alfieri, 4-211
: spenti son i miei lauri, or querce et olmi. -come immagine
de'moscherini che nascono nelle gallozzole delle querce parmi che tolga via ogni dubbio:
carducci, 688: de le grandi querce a l'ombra stan / ammusando i cavalli
ajaccio, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni
acacie. sbarbaro, 5-105: ombreggiato dalle querce, il sagrato brilla, mosaico di
i venti imperversavano; io vedeva le querce ondeggiar sotto a'miei piedi. carducci,
: tu non vanti dei lauri e delle querce / il trionfale onor ma delle muse
di pini, opaca / di vecchie querce. menzini, ii-265: verde mi alzaro
. cestoni, 521: siccome le querce non dànno le galle, li ricci
676: né per borea giamai di queste querce, / come tremo io, tremar
'posto 'dei palombi, fra le querce alte, c'era un chiacchierio sommesso
, cercar si suole / di grosse querce per fare el pancone. bandello, 3-6
; hanno frutti simili alle ghiande delle querce. = voce dotta, lat
amato. carducci, iii-23-51: o querce, o grandi ampie ombrose e pensosamente liete
o grandi ampie ombrose e pensosamente liete querce dei colli di vignola... chi
chi, chi vi condannò, povere querce, a vedere certi eruditi in marsina,
il sole pel deserto cielo / verso le querce, e per deserti campi / io
: quinci un pino e quindi una querce incrociate pendentemente derivano. 2.
. metastasio, 593: l'orride querce annose / sulle pendici alpine / già
malinconici. carducci, iii-23-50: o querce, o grandi ampie ombrose e pensosamente
o grandi ampie ombrose e pensosamente liete querce dei colli di vignola...
chi, chi vi condannò, povere querce, a vedere certi eruditi in marsina
. buonarroti il giovane, 9-34: querce percossa, ripercossa cade. percossóre
, 60: tagliati un nocchiolo di querce e il primo che ragiona un po'
montagna a piè di grandi alberi, come querce, olmi, castagni, pini ecc
sul lito un bosco era di querce ombrose, / dove ognor par che
rimbalza via via caggendo, / molte frondose querce e molte picee / e pioppi d'
picee. pascoli, i-884: voi [querce] siete qui, e di qui vi
, xxxvi 373: di querce... e pini tesse il giusto
ma armadure disotto intessute di castagni e querce e di altre buone materie. magi
cappello, dei platani frondosi, delle querce incurvate. praga, 2-169: sui tesori
su tronchi vecchi di faggi, querce, castagni, e il platypus oxyurus
si secchi, s'appassisca / fra le querce e i castagni il sacro alloro;
aiaccio, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni
felce, la quale cresce sopra le querce e sopra le pietre e muri e volgarmente
di latifoglie, prediligendo i boschi di querce, castagni e faggi, e compare
fermo non si poter tagliare o sbarbare querce, lecci, famie, ceni e ponine
conturba e volve, / stritola querce annosa e ne fa polve.
bramai tanto, sazio, a queste querce / ricorro, vago ornai di miglior cibo
gusto voi le potereste [le vecchie querce], le rimondereste, le pettinereste e
, iii-57: fra un gruppo di querce si eleva la piccola casa nerastra, al
e sotto l'ombra freschissima di queste querce! ». manzoni, pr. sp
, iv-371: un boschetto di giovani querce mi protegge dai venti e dal sole.
suso. moravia, ex-266: le querce erano grandi e antiche, coi rami
: quali sono il castagno e la querce, i quali al di fuori prendono il
e sotto l'ombra freschissima di queste querce! manzoni, 43: oh quante volte
. quercéta, sf. bosco di querce; querceto. lastri, 1-3-104
, sm. bosco, piantagione di querce in formazione pura o mescolate con altre
un bosco d'elei come querceto di querce. marino, 1-15-11: van tra i
giacere con trenta porcellini bianchi sotto le querce. boccaccio, dee., 8-conci,
piante fronzuti che i boschi ne'quali solamente querce veggiamo. testi fiorentini, 212:
10-113: sul lito un bosco era di querce ombrose, / dove ognor par che
a questa pieve vecchia è una gran querce, sulla quale è salita una grandissima
i venti imperversavano; io vedeva le querce ondeggiar sotto a'miei piedi; la
vedeva, tra 'l nero delle ultime querce, il cielo lontano, tutto rosso
folta delle sue foglie, una vecchia querce gode la vita slanciando al sole di maggio
povera / a l'ombra d'una querce, e suona d'ilari / vagiti,
v-1-304: era ricamata in oro, la querce, sul davanti dei berretti dei convittori
indicate dalle circostanti macerie; ma le querce vocali erano già spiantate o almeno ammutite
consultava la pitonessa di delfo o le querce di dodone. -con allusione all'antica
questi amorrei alti come cedro e forti come querce. chiari, 2-ii-21: questa lettera
: spenti son i miei lauri, or querce et olmi. -come simbolo
, 7-i-120: non salvatico pin, non querce annosa / han le radici sue profonde
seni. questo fuco è la 'querce marina 'di molti autori: calcinato o
ogni sorte di legname... querce, quercioli e cerri per fuoco. lastri
i rami d'una delle più benchiomate querce della foresta shakespeariana. 6
, 27-317: la religione dominante era un querce disfogliato putrescente e bugio; le religioni
è finito. -portare ghiande alle querce: fare o dire qualcosa di inutile
cose che saranno come portare ghiande alle querce,... o, come è
/ valer non pò per lui frutto di querce. 8. prov.
è piu indebolito il corpo offeso. / querce percossa, ripercossa, cade. idem
oh che tagliata / si fa quand'una querce è rovinata! -la quercia
querelato, agg. ricoperto di querce, di querceti (una regione,
cresce, preferibilmente, sulle cortecce delle querce. crescenzi volgar., 6-92:
alla felce, la quale cresce sopra le querce e sopra le pietre e muri,
quercióso, agg. letter. rigoglioso di querce (un luogo). carducci
contenuto nelle ghiande e nella corteccia delle querce; può esistere in diverse modificazioni e
l'esperienza mi ha raccertato che lo querce non cadono al pnmo colpo.
comisso, 16-80: le ombre delle querce e dei faggi fitti con brevi prati
ragunata / che d'altre foglie e delle querce molto. savonarola, 5-ii-360: chiamo
boccaccio, v-72: le ramose querce, abbondanti di molte ghiande,
. metastasio, 593: l'orride querce annose / sulle pendici alpine / già
che facevano i loro nidi sui rami delle querce e dei carrubi. gozzano, ii-188
tutti i garbi, tenere, [le querce] piglieranno; e, legate,
le recenti ombre de'pini, delle querce, degli olmi e degli altri arbori
gli scampi / greggi e pastor sotto le querce antiche. botta, 5-262: fecero
dalle prime imbarcazioni tagliate nella corteccia delle querce sugherine agli attuali colossi del mare.
..., che son prodotte dalle querce. malpighi, 1-237: quel medico
i venti imperversavano; io vedeva le querce ondeggiar sotto a'miei piedi; la
gusto voi le potereste [le vecchie querce], le nmondereste, le pettinereste
: stagno che rispecchia il gruppo di querce e il fondo dei- rana. quasimodo
ricordai i suoi trionfi al teatrino delle querce: credevo chi sa quale impressione gli
in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella soavità
arenoso, rivestito generalmente di castagni, querce, macchia cedua, e stipa.
duri cerri, forti roburi e glandulose querce. documenti visconti-sforza, ii-354: diete colonpne
1-87: dal rogo scampavano solo le querce del sa grato. montale
più intendenti che l'ellera nuoca alle querce, alle quali ella s'aggraticcia addosso
accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e rose ancora / e 'l
duri ceni, forti roburi e glandulose querce et ilice e di rami abondante, che
marina, e i tronchi di alcune querce rosseggiavano, agli ultimi raggi, qua
si vedeva, tra 'l nero delle ultime querce, il cielo lontano, tutto rosso
accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e rose ancora / e 'l
, domandando, mi disse che erano querce, rovore, frassini. boiardo,
.. è durissimo e migliore delle querce per 1 denti e per i perni e
cibo spesso porgean nelle foreste / le ghiandifere querce e le mature / rubiconde corbezzole.
reno. via caggendo / molte frondose querce e molte picee / e tramater [
aa una corona d'altissime e fronzute querce che vagamente distribuite all'intorno conciliano un'
accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e rose ancora.
altere, / spezzò cerri robusti e querce eccelse. magazzini, 5-37: un colombo
l'acque, un grandissimo tronco di querce. d'annunzio, iv- 2-1002:
scampi / greggi e pastor sotto le querce antiche, / e paventan le ninfe i
i-vii-: due file di carpini e di querce scapitozzate con macchie di rovi legate insieme
pisani, 75: roveri scarmigliate e querce alpine / d'a- scra ravviso in
il sole pel deserto cielo / verso le querce e per deserti campi / io salia
, selva tutta, / scote le querce e schioma i faggi e i pini.
treno in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella
, vi- 152: sbarba le querce [il vento] come fusser porri:
assai magro, con pochi sterpagnoli di querce, ginestre e scope. manzoni,
rami d'una delle più ben- chiomate querce della foresta shakespeariana. = deriv
(e, in partic., le querce da sughero). lano.
della scorza dai polloni di un ceduo di querce. - in senso concreto: la
il fulmine piombando / vicine rupi e querce scoscendea / con altissimo suon. giuliani
nella parte della macchia dove più che querce sono tutte scoscenditure e spinaie. =
. privato della corteccia (un bosco di querce da sughero). montale,
istrumento con cui sfende ì cerri e le querce; altri con la stromba; altri
sul monte / che irrompe entro le querce. pavese, i-212: con me
. metastasio, 593: l'orride querce annose / sulle pendici alpine / già
baldi, 261: bramando al crin querce ed allòri, / sdegnai la vita
secchi, s'appassisca / fra le querce e i castagni il sacro alloro. bacchetti
vi-60: fra gli altri molti usi della querce, del ampli prati fra le tenere
mandorlo da presso / fatidiche seguian le dure querce. 52. prodursi per conseguenza
nelle selle delle bene attorte radici delle querce, fantastico d'un mondo primitivo nel quale
, o sacri semidei, / de verdi querce denudati i fronti! leonardo, 9-9
semine di grano in terreni sparsi di querce. volponi, 8-204: possono essere quei
poi, seminascosta da un gruppo di querce antiche, sorgeva un'abitazione: la ca'
pacifici ulivi, / e vedove le querce, e i boschi afflitti.
: sbarba [il vento] le querce come fussero porri, / scompiglia tutti quanti
diedero i sani a tagliar sorbi / e querce, ad impiegarle a buon servizio /
e inciampando nelle radici affioranti delle vecchie querce e nei ciocchi di alberi mozzi.
stretti che non fa l'ellera la querce. -per abbatuffolarsi e sgrugnottarsi alla peggio
: il sinoxylon perforans che vive sulle querce, sulle viti, sui gelsi e
quelli della foglia dentata, come nella querce. 6. figur. che
tua, / insegnando noi cantar tra querce tra olmi, / sì come già fece
treno in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella
romano, quando, almeno, sono querce avvezze ai secoli. 3.
è schernito, / i frutti delle querce tegna cari. nuccoli, vii-707 (
10-113: sul lito un bosco era di querce ombrose, / dove ognor par che
foscolo, iv-371: un boschetto di giovani querce mi protegge dai venti e dal sole
i freddi marmi di persia, né le querce di ida, né i serpenti di
lorenese. nel napolitano non le belle querce e le soavi scene campestri, onde spirano
dai boschi vicini / abeti e faggi e querce alte ed annose / e platani e
totalmente nudo, a riserva di alcune rade querce e pochi sterpi di tignamica e spteo
nella parte della macchia dove più che querce sono tutte scoscenditure e spinaie.
amava poco quel cicaleccio all'ombra delle querce, mi faceva un rapidocenno e, con
pensiero, staffette del fulmine che spacca le querce, strinate i miei capelli bianchi!
voi quello di piantarvi i lauri e le querce. 2. per estens.
trasudare. bellincioni, ii-159: le querce, che dovien sudare il mèle, stil-
20-149: s'accordano... le querce a vestirsi tutte sull'istesso taglio,
paolieri, 60: tagliati un nocchiolo di querce e il primo che ragiona un po'
balzi, surgeva d'alberi, di querce, di cerri e d'abeti
, staffette del fulmine, che spacca le querce, strinate i miei capelli bianchi!
/ che l'edra stringe en la querce annosa. moravia, xi-403: ma-
fitta cornice di boscaglia: carpini, querce, betulle, l'invasione delle robinie e
vari alberi (betulle, faggi, querce, ecc.). tramater
strugge tesserato. baldi, xxxvi-373: di querce intanto e pini tesse il giusto noè
10-113: sul lito un bosco era di querce ombrose. fagiuoli, ii-161: stavate
quivi costor, sembianti a due / eccelse querce in cima alla montagna.
sannazaro, iv-23: suden di mel le querce alte e nodose. ramusio [oviedo
rileggendo de sanctis: un uocia delle querce sugherine. mo di sughero è sempre sicuro
dagli sciami / dell'api qui susurrano le querce. verga, 1-250: i rami
su i rami dell'olmo e delle querce... si dicono 'svematoi'o 'pipite'
monsù dorante... intendeva potare le querce il tagliarle a pedone.
che tagliata / si fa quand'una querce è rovinata! -insieme della legna
: all'ombra ai una di quelle querce sedevano alcuni signori e una vecchia (tale
676: né per borea giamai di queste querce, / come tremo io, tremar
), che vive su viti, querce e corbezzoli. = voce dotta
se ne favorisce lo sviluppo piantandovi giovani querce, pioppi, roverelle o altri alberi forniti
di olmo, di frassino, di querce. buzzati, 3-12: l'intonaco bianco
verga, 1-124: due tavoloni di querce sono gettati su di un arco in
la thecla quercus, che vive sulle querce ed è presente anche in italia.
. aleardi, 1-81: veggo le querce ancor tendere i rami, / ma
mare. baldi, xxxvi-373: di querce intanto e pini tesse il giusto /
di castagni, di faggi e di querce e sono caratterizzati da un cappello di
dietro una siepe? si ricorda delle tre querce degli standi? ci sono ancora,
5-156: era come domandare a una querce tolta dal bosco e messa giù tra
, un modesto rilievo tondeggiante coperto di querce e ceni e larghe macchie di maggesi
adombrato al tramonto da un filare di vecchie querce. 2. figur. recipiente
del nocciolo, dei piselli, delle querce, della vite, ecc.) che
beltramelli, iii-57: fra un gruppo di querce si eleva la piccola casa nerastra,
, la trametes quercina, parassita delle querce, e la trametes cinnabarina, dalla
romano, quando, almeno, sono querce avvezze ai secoli. d'annunzio, iv-1-127
sannazaro, iv-8: molti olmi, molte querce e molti allori sibilando con le tremule
orse, più dura che le annose querce, et a'miei preghi più sorda
producono gli arbori il visco, e le querce galle nere, galle bianche, galluzze
è schernito, / i frutti delle querce tema cari. m. villani, 3-76
galla che si forma sul tronco delle querce. documenti delle scienze fisiche in toscana
quegli non pianterebbono ulivi e viti ma querce e questi seminerebbono vecci e non grano.
in ruvidi e silvestri cangiati, come le querce e gli verdedorato (verdorato)
le alle gialle e rosse delle querce e delle rose canine, col vermino
russula) particolarmente diffuso nei boschi di querce, con cappello coperto di piccole squame
di una vicenasia occidentale, parassita di querce, castagni e olivi. da
della montagna. -visco di querce o visco quercino: vischio quercino (
targionia vitis) che vive su viti, querce e corbezzoli. -nottua della vite.
campi, ricchi di castagni e di querce, di piccoli fiumi grigi, di zafferani
. sughericoltura, sf. coltivazione delle querce da sughero. = comp. da
questoselvaggio ricovero è tutto contestodismisurati tronchi di querce, che tagliati in varie forme sostengono le
marinetti, 4-16: fra le due querce bimillenarie del vostro parco...
forma valgono di più de'secoli delle querce e delle chiliadi de'sassi. r
da cui emergevano altiplatani, cipressi e querce, sorgeva una villa, con lafacciata alquantoanneritadaltempoedunafiladi