il grado del magisterio, avevano pur quello di essere stati ascritti al collegio della
militare [tommaseo]: mozzetto è quello in cui va confitta la cucchiara, il
, 18-2-235: come arebbe lodovico provato quello che gli intendeva di provare, se con
dandogli delle mani dentro, e in quello che egli crede aprire il mozzicone dell'
veneziano, che prese il nome da quello di una famiglia che abitò l'edificio
non è senza singhiozzo, / né quello che non rompa la parola: / e
.: con questi nomi e con quello improprio di 'monoto 'è appellato
giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello stermi nato mucchio di noci
che 'si scioglie 'in lacrime? quello è il filosofo. -parte del
in colmo, abbia ottenuto dal cielo tutto quello che di- mandogli mai...
senza badare a questo o a quello: chi le piglia son sue.
fatti malissimo, e peggio di tutti quello del tommaseo, che con la sua
. albertano volgar., ii-184: quello che per sentenza del tuo animo sia
e quel mùccido dei boschi era proprio quello che io attendevo. 8. figur
pur poca. pasta, 2-73: a quello [profluvio] che da troppa
dizionario di sanità, i-175: tutto quello che può irritare con forza gl'intestini,
rinnovazione della medicatura. -muco cervicale: quello secreto dalle ghiandole del collo dell'utero
membrane lubrificate da umore mucoso, come quello dello stomaco. muccosa intestinale. tarchetti,
varietà più tenaci di muco, come quello delle cavità nasale e uterina.
a carico dell'apparato digerente e di quello respiratorio: i sintomi fondamentali sono l'
mostra per queste parole l'autore che quello carcere avea prima nome la muda,
gli facea più crudele e più insopportabile quello universale malessere della vecchia e crescente pressura
penne, e in altri animali è quello del pelo o delle corna o dell'intera
, con muso appuntito, simile a quello del volpino, pelo corto sulla testa
arete visto e quasi toccato con mano quello che abbia ad essere di questo ladro
pur presa la muffa / avea per quello così pazzo riso. 4.
già consumato dal tempo, successe immediatamente quello di signore. = deriv.
, xxiii-511: altro immenso tesoro è quello delle moschee, che per altro il sultano
, credendo che benti- voglio suo marito quello fusse, el muggine prese con mano
odore soave più delicato e più vivo di quello della specie indigena delle contrade meridionali d'
. -colore bianco purissimo simile a quello delle corolle di tale pianta.
, 340: se tu non puoi fuggire quello strepito, quelle voci confuse, ricevile
ordinanza gli eserciti, e come gli convenga quello epiteto di mugliare non altramente che si
): egli è in signoria del mugnaio quello che vuole che si macini, o
dello spedale di siena, 32: quello officiale al quale el... grano
primi righi mugolando, intoppò subito in quello che cercava. landolfi, 2-126: la
novembre. quarantotti gambini, 6-n: quello è frangisacchi, soldato come me, e
aere, roteano, poi ciascuna prende quello viaggio che più le piace. gherardi,
ci passano reggono tersicore e melpomene; quello della vista tersicore, e melpomene quello
quello della vista tersicore, e melpomene quello dell'udito, operando sì che quello
quello dell'udito, operando sì che quello sia un grazioso piacimento e non mulciménto
rappiglia il seme muliebre, e di quello si formano le membra e tutto il
parti che distinguono il loro corpo da quello dei maschi. -che deriva o è
un affetto, o piglia forma da quello: quindi è frequente l'alludere alla
a ottener per forza o con inganno quello ch'egli non aveva. mattio franzesi
rocchetto della sagola misurata pel solcometro, quello sul quale si accolgono i trefoli filati
accolgono i trefoli filati nelle corderie, quello sul quale si filano e ordiscono le
al molinello e che le stanghe menando quello lo voltano, questo effetto ne nasce
per la misura delle acque correnti, quello di 'combes 'pel moto dell'
comune forma a uncino;... quello * a molinello 'tra l'occhio
il giovane, 9-296: questo era dianzi quello star sospeso / mutar viso, ire
, da cavallo o da mano, con quello debbia continuamente macinare o far macinare di
fiume vop un disastro particolare simile a quello imminente e generale della beresina, fino
: dicesi 'mulino da polvere 'quello che serve a preparare la polvere da
a. cattaneo, i-28: quello non ha in testa altro che le
testa altro che le sue liti, quello nient'altro che le sue pretensioni; quello
quello nient'altro che le sue pretensioni; quello è un mulino che sempre sta sul
; / e la cassa legaro sopra quello. / dalla caviglia il mulin giogo tolsero
ma- scnile e raramente fecondo in quello femminile, nato dall'accoppiamento dell'
un composto di diversa natura, adonque quello che da questi si genera è totalmente
e conferito il benefizio per danari a quello lussurioso, avaro e supèrbo, a
lussurioso, avaro e supèrbo, a quello mulo e cavallo e a quel ribaldo prete
del linguaggio giuridico, ma non di quello del codice).. 2.
'molticapsulare ': aggiunto di frutto, quello ch'è formato di molte caselle.
che è in mente del sommo opifice di quello, sia multifaria con ordine a l'
multifaria con ordine a l'essenziali parti di quello, non però quella multifarietà induce in
inquietudini della vita... di quello che mi presentano le moltiformi prospettive delle
di dimensioni ma non è moltilàtero come quello del balzac. -che sa cogliere
il netto, andrei diliberando anche io quello che dovessi far della stampa. a.
in battaglia tignevano e ferri delle lance con quello: nasce per tutto. e magi
calvino, 8-84: un rapporto mentale è quello che interessa alcuni miliardi di cellule speciali
ropa che non vivono più che in quello stato di nevropa- tia perpetua che
sue con francia se non s'andava facendo quello ch'ei ricordava, e specialmente che
che è in auge non meno di quello che soggiace. bacchetti, 12-157: -e
in ogni villaggio su due palchi: quello degl'interventisti e quello dei neutralisti. marinetti
due palchi: quello degl'interventisti e quello dei neutralisti. marinetti, 2-i-801:
modo che non ha da temere di quello di loro che resterà superiore. ber ni
.]: 'neutralità chimica ': quello stato in cui nessuna delle due parti
appartiene né al sesso maschile né a quello femminile, che non è né maschio né
* neutro ', aggettivo di fiore: quello che spite inatteso, che per i
sono: del maschio e della femmina. quello che da'latini neutro è detto,
. anche 'fiore neutro 'si dice quello che non ha basico dell'acido quanto
(giacomo, i-li: in quanto a quello che io scrivo 'per me '
valer men eh'una acciuga / e quello stipolar chiama vanezza, / dove a la
, a cui corrisponde la n in quello latino; come segno numerale, con
zaire fra il bacino del nilo, quello del congo e il lago ciad.
mirta- cee, con sapore simile a quello della canfora e della menta piperita;
, giorno, ii-243: all'impeto di quello [del cibo] / cedan l'
, eroico, feroce, simile a quello tradizionalmente attribuito ai personaggi delle leggende dei
proprietà di stimolare il centro respiratorio e quello vasomotore bulbare di natura riflessa; è
debono comparer davanti de nui, averano quello li piaze et el suo cuor desidera
] aggrandendo questa creatura, sendo che quello che operi in una l'operi in
e ipotensive. -nicotinato di natile', quello costituito da cristalli incolori, scarsamente solubili
acido nicotinico. -cloruro di nicotinile: quello che si ottiene facendo reagire l'acido
di notte come di giorno, e per quello, se si mangia il fegato
e nidacie. il nidacie è quello che l'uomo cava di nido e che
crcscenzi volgar., 10-3: quello [sparviero] ch'è tratto del
senna / all'alta voce, a quello orribil grido; / rimbombò il suon
pigliare el distretto, ancora che in quello si possa introdurre milizia ad piè,
: sentivano li regni di spagna e quello di napoli e di cicilia molestia grandissima
al re per tenere un nido in quello stato. gemelli careri, 1-vi-216:
meglio nel suo nido che in quello degli altri. ogni uccello fa festa
, il cui tema è affine a quello del gr. xvuaa 'odore di carni
. andrea da barberino, iii-144: quello segno fu poi chiamato el neiello,
che hanno e'reali di francia e quello di buovo è come una crocetta di
« di che cosa? » rispose quello: « siam quaggiù per aiutarci l'uno
niente è voce che alle volte significa quello che in latino si dice * aliquid
i-iv- 365): se niente di quello amore che già mi portasti ancora in
sé medesimo. leonardo, 2-607: quello che è detto niente si ritrova sol
... non prendersi per voi a quello di che ciascuna di voi meritamente teme
misera, che pur troppo è vero quello che aisse il bembo, che ad un'
, 23-23: siccome il senso è quello che impone questo silenzio alla fede e
niente: essere meno importante rispetto a quello che si vuole aggiungere. magalotti,
intendono di dio, ma nientedimanco di quello poco volentieri per carità alli prossimi insegnano
. e. gadda, 9-64: quello che colmò la misura della costernazione pubblica
sua nientemeno da lei meritata consolazione di quello che sia meritevole la cagione che la
. tipogr. carattere tipografico derivato da quello definito * egiziano ', con asta
rodah presso l'attuale città del cairo e quello dell'isola elefantina presso l'attuale assuan
collo aveva un ornamento di carne come quello che sogliono portare i giovani e le
quando uno cerca pure di volerci persuadere quello che non volemo credere, per levarloci
meno lontano [dei soldati] era quello sulla strada, a trenta metri da
galileo, 8-xv-272: al ritorno vedrò quello che si potrà fare in proposito dello
: questo aveva un nasone spropositato e quello invece un nasino da buffetti, un vero
: il secondo genere di palme si è quello che dà il vino e l'aceto
: il 'nisangi ', cioè quello che segna li comandamenti del gran-signore,.
il 'beilerbei 'di grecia e quello di natòlia e quello del mare,.
di grecia e quello di natòlia e quello del mare,... tre '
, in modo che non è valido quello che non sia segnato col suo sigillo
oscillazioni ritmiche dei bulbi oculari '; quello dei salinari * orizzontale, di tipo
e scritte alcune prose, nitidamente, con quello stile slombato degli arcadi e senza idee
che riconosciamo a penna per primo e quello di una nitidezza esemplarmente scarna della dizione
naturali e de fattizi, e quello che e'chiamavono afroni tro
numerosi composti contenenti il gruppo nitrico e quello carbossilico. = voce dotta
quali è presente il gruppo nitrico con quello alcolico (in forma solida o liquida
dei composti contenenti il gruppo nitrico e quello fosforico, adoperati come fertilizzanti; miscela
... 'àcido nitroso': quello che riesce dalla unione non satura dell'
cosa, se non restituire a ciascuno quello che era suo. vasari, i-506
polo volgar., 3-167: or udite quello che questi malvagi fecero, perché neuno
: come quine presso funno arivati, quello fante intrò in novelle, e senza
3-170: il marchese martinenghi mi scrive quello che v. a. vederà e
va'a riposarti; e domattina farai quello che ti dirò ». tommaseo, 20-63
, 4-141: noo! che c'entra quello... sono passati cinque anni
allora peronella: « no, per quello non rimarrà il mercato! ». g
2-1 (1-iv-98): io vi dirò quello che io avrò fatto e quel che
si stabilisce il sì o il no di quello per cui solo v'è o non
di no 'vale: concedere, fare quello che altri ti ricerca. vittorini,
fondatore di un grand'impero qual fu quello degli assiri e signoreggiasse tutta la stirpe
e colui il quale conforma a l'essempio quello che procede da la virtù, e
ferite,... cacciò fuori quello nobile spirito con la sua mano.
4-ii-481: il valor proprio è quello che è nobile, e non la
. muratori, 8-ii-247: si trascura quello che aiuterebbe infinitamente il nobilissimo uffizio di
non vi sia nulla di umiliante. quello che io ricevo dal greco, sarebbe
figura d'uovo non è nobile, né quello che ha figura di presso che piena
piena luna, però che non è in quello sua natura perfetto. e così manifestamente
di loro natura: e questo è quello che primamente si cerca, per meglio entrare
dannosa partigianeria il magistrato più nobile, quello dell'istruzione, trasmutando professore da insegnare
dell'istruzione, trasmutando professore da insegnare quello che sa a insegnare quello che non
da insegnare quello che sa a insegnare quello che non sa? alvaro, 14-204:
ragioni. boterò, 9-94: di quello che noi abbiamo detto se ne vide,
uso della lingua: in contrapposizione a quello comune, parlato); proprio della lingua
essendo uno il più nobil parlare e quello con tutte le nostre forze cercar dovendo.
nome di nobili patrizi, all'altra quello solo di nobili. p. della valle
assoluta sovranità. -feudo nobile: quello il cui titolare era esente, per
una galera con pieni poteri, eccettuato quello di comminare la pena di morte.
, oltre alla varietà delle divisioni di quello in coltivati, in vigne e boschetti
atteggiamento o con un comportamento che ricorda quello dei nobili. i. nelli,
ne la fine del suo lavoro, quello nobilitare e abbellire dee in quanto puote
i nobilitati dal valor proprio che da quello degli avoli. dottori, 50: ti
, un livello più aristocratico rispetto a quello in cui socialmente e fisicamente vivi:
nobilmente '... esso veracemente era quello che per la obedienzia e per la
si sollevino al vero amore, a quello che insegna il dovere...
salvi. idem, 9-217: per quello ammiraglio nobilemente ricevuti e fatta gran festa
le sue terre e tenute intorno a quello e 'l suo tesoro e arnesi, che
alla sostanzia dell'oro e congelasi in quello. bruni, 5: a polinnia,
nobilmente ':... per quello che noi diciamo perfettamente o troppo bene
8-ii-209: nobiltà non è altro se non quello che adorna il cuore in buono amore
salito. leopardi, iii-245: per quello che appartiene allo stampare il mio nome
. 7. giamboni, 8-ii-208: quello che si diletta in nobiltà di grande
agumentata e cresciuta, lunghissimo tempo si è quello che la consuma. gherardi, 1-ii-418
particolari obblighi giuridici e sociali (come quello di prestare servizio militare a favore del
tutta la nobiltà senese e di tutto quello stato. alfieri, iii-1-58: havvi
-grandiosità. borgese, 1-44: quello che era accaduto e accadeva in casa
in poggi aspri e luoghi asciutti; e quello che in simil luoghi ecavato è riputato
riputato migliore,... come quello d'antycira: perché lo elleboro nero,
padroni e nochieri intendenti e domandò loro quello parea loro da fare. la spagna
e batteràcci a nodo a nodo con quello bastone. pulci, 5-49: quel baston
: tal frutto è buono che di quello il nocchio, / che l'asapora,
storto, pettinagli il cervello con quello. = dimin. di nocchio1
. 2. colore simile a quello del guscio del frutto maturo del nocciòlo
sano si togliesse il midollo e scrivessi entro quello che ti piacesse. crescenzi volgar.
guarini, 1-iii-258: quale sarebbe mai quello sciocco che conducesse in palco un sacerdote
. il 'nocciolo fondamentale 'è quello che va dal pian terreno all'ultimo
piano; il * nocciolo sospeso 'è quello che è spezzato al disotto dei ritti
incominciò ad essere famoso e frequentatissimo là quello studio della giurisprudenza, che fu il nocciolo
ogni aere, sito e luogo, come quello che non rifugge i più aspri siti
po'd'aritmetica, ribadendoli nella memoria quello che m'insegnava, col solito metodo
il noce comune...; quello a guscio tenero...; il
il noce persico o persico noce è quello che con la regola detta di sopra si
., i-5 (5): tutto quello che ci ritrae da essa [dalla
in firenze spedale degl'innocenti si chiama quello nel quale si mettono ad allevare i
noce persico o persico noce è quello che con la regola detta disopra si fa
nel cuore. tommaseo, 21-119: quello che il machiavelli insegnava, del ritirare
dolorosi o lesivi. -riflesso nocicettivo'. quello conseguente a stimoli dolorosi o a particolari
'quia petunt nocivum ', cioè quello ch'è danno; e questo è anche
attribuiscono l'arco e la cytara: quello per dimostrare che sia nocivo, questa
ti sarò lealissima, e però dimmi quello che tu vuoi, ch'io ti sarò
notte è manco nocivo che non è quello della sera. beccuti, i-180: nel
fuora alquanto del seme genitale più di quello che può la natura soffrire, le
luogo alla formazione di onde stazionarie, quello in cui l'ampiezza di oscillazione è
doppio biplanare. -punto doppio nodale: quello di una curva in cui le rette tangenti
7. anat. tessuto nodale: quello che costituisce i centri del miocardio preposti
10. ferrov. punto nodale: quello d'incrocio fra più itinerari, fra
il capo del filo incannato nel fuso a quello del lucignolo, uscente dal cilindro)
un corno torto e a nodelli come quello di un caprone. d'annunzio, iv-2-900
guglielmotti, 572: 'nodo semplice': quello che si compone con una volta e coll'
cravatta (con partic. riferimento a quello, tipico del moderno abbigliamento maschile,
nodi. -nodo a uccello: quello nel quale rimangono liberi i due capi
fissi centrali, il filo di destra e quello di sinistra. moretti, ii-483:
: 'nodo a bocca di lupo ': quello che risulta dal passare nel doppino di
guglielmotti, 572: 'nodo a bottone quello che si fa semplice o doppio all'
, 572: 'nodo a cappio ': quello che unisce due cime dell'istessa corda
-nodo a dente di cane: quello che si presenta difettoso e di forma
'nodo a dente di cane ': quello che fa risalti, punte,
doppio o triplo della margherita ': quello che nell'istesso modo addoppia la parte
572: 'nodo a occhio ': quello che forma un cerchio aperto nel mezzo
'nodo a testa di moro ': quello che aggiugne al precedente la condizione di
: ynodo a coda d'anguilla ': quello scorsoio, fatto per fermare la cima
nodo scorsoio mandato aperto, per stringere quello a cui si appiglia (in partic
572: 'nodo di bolina ': quello scorsoio che si manda aperto per stringere
guglielmotti, 573: 'nodo ai bozza': quello che si fa con una corda piccola
guglielmotti, 573: 'nodo di catarda': quello che si conduce dalla drizza alla punta
573: 'nodo di gancio ': quello col quale si ferma una corda all'anello
guglielmotti, 572: 'nodo di garza': quello composto di occhio e di pigna,
573: * nodo di impiombatura ': quello che stabilisce unione intima, e permanente
guglielmotti, 573: 'nodo di intugliatura', quello col uale si uniscono per unione passeggera
guglielmotti, 573: 'nodo di ormeggio': quello col quale si legano le gomene alla
572: 'nodo di scotta ': quello che ferma le cime delle scotte,
... 'nodo doppio ': quello che si compone di più colli facendo
dalla risposta che si fa parlando. quello col quale una corda si allaccia sopra un'
opposta. 'nodo parlato doppio ': quello simile al predetto, colla giunta di
talvolta due cime della stessa corda. quello formato da due doppini in guisa che
dice, per contrario di permanente, quello che in più maniere sem- lice o
. v.]: 'nodo chirurgico': quello che si compone passando due volte il
arruffio (con partic. riferimento a quello che si forma nella chioma).
unità, le prime parti son riservate a quello dei due popoli che saprà meglio disciorre
). sacchetti, 166-47: addoppia quello spaghetto e fa'nel capo tu stessi
guglielmotti, 572: 'nodo scorsoio': quello formato a cappio e laccio, così
e più stretto che mai. sciolto anche quello. guerrazzi, n-i-45: col
il diaframma... simile a quello che volgarmente chiamasi nodo. imbriani,
commedia non poteva essere più imbrogliato di quello erano allora le mie circostanze, quando
): duoimi assai, più di quello che tu pensi, camillo mio, che
amanti strettamente legati di nodo amoroso che quello che uno patisce l'altro paté ancora
volge quella nave intorno tre volte in quello medesmo loco e uno repente nodo di mare
neve e batteracci a nodo a nodo con quello bastone. carducci, iii-2-182: che
o articoli... tutto quello spazio, che è dalle due ultime
l'astro passa dall'emisfero australe a quello boreale della sfera celeste, mentre il
celeste, mentre il nodo discendente è quello in cui si compie il passaggio inverso
(anticamente primo punto d'ariete) quello ascendente, e punto equinoziale d'autunno
(anticamente primo punto della libra) quello discendente; equinozi. -modo lunare:
l'eclittica col detto circolo mentre che quello sega... hanno immaginato gli astrologi
. capo per più nobiltà han dimandato quello di due nodi per il quale passando la
'o * boreale ', ed è quello a cui giungendo il pianeta col suo
che dànno un suono armonico rispetto a quello prodotto dalla corda intera. tommaseo
bacchelli, 1-i-74: avete mai sentito di quello che sotto la forca domandò « il
periavven- tiziale, con spiccata predilezione per quello miocardico (e si tratterebbe, secondo
o ovoidali, di volume variante da quello di una lenticchia a quello di una
variante da quello di una lenticchia a quello di una nocciola, mobili sotto la
il santo era solito predicare; in quello stesso luogo, presso camposampiero (padova)
come noi medesimi. patrizi, 2-113: quello amore che nominiamo carità, così quanto
noi siamo d'accordo noi, chi è quello... che possa contra di
àn fatto noi, l'ànno fatto per quello che li antecessori nostri ai loro fecero
.., siamo inchinati a valerci di quello che non è nostro. leopardi,
lo chiamo col nome francese, come quello sotto il quale, qui almeno tra di
accendersi, né effondersi con quello degli altri noi come sono tutte le
parte dell'anno / senza noia consumi in quello stato. idem, 25-40: questo
esseri diabolici. cavalca, 20-452: quello infermo fu liberato dalla noia dei demoni
me ne dia noia ch'egli è quello che è da me più amato.
avere a pigliar noia ogni giorno di quello che avesse a mangiare, coceva il lunedì
260: subito ti verrà a noia quello vizio che prima acconsentivi. ariosto, 4-22
pensare del * paradiso perduto 'di milton quello che io penso della 'italia '
per lo carrigiare, ita tanto che in quello menzo non noia allo vicino. monti
! settembrini [luciano], iii-1-59: quello che ai romani era nuovo e piaceva
. l. donato, lii-6-431: quello che sopra tutte le cose lo ha
assai v'ebbe... a quello assembramento grande noisa de'feriti e dibattuti
di contratto che si distingue sia da quello di locazione, nel quale il proprietario
ad armarlo e a gestirlo; sia da quello di trasporto, che riguarda il trasferimento
cocchio viaggier da campagna, fatto da quello con ogni più esatto corredo ammanire per
bordeus tolse una nave a nolo per quello tempo che a lui piacesse. sanudo
(e attualmente è in fase cadente quello dei popoli cacciatori e raccoglitori, mentre
dei popoli cacciatori e raccoglitori, mentre quello degli allevatori, come i mongoli,
, / solo il dolore, è quello che mi ha fatta / matura.
mira ne'corni de la croce: / quello ch'io nomerò, lì farà l'
troppo palese per andarne senza, trovarono quello di febbri maligne, di febbri pestilenti
nome è tra le parti che si varian quello per cui l'essenza e la qualità
n. 4). -nome aggettivo: quello che indica una qualità o un modo
bosporo] appresso dai greci significa propriamente quello che significarebbe appresso dei latini questo nome
in una poesia. -nome numerale: quello che indica la quantità numerica in senso
siano. -giorno del nome: quello in cui cade l'onomastico. de
e mutato il nome d'ugonotti in quello d'un'altra specie e qualità d'
, o primi abitatori dellttalia, e quello di terreni successori ai essi non furono
nome, heath- field, era ben quello del luogotenente generale che fu l'eroe
i loro scritti ed articoli, e quello altresì che s'impongono artisti d'ogni
soprannome. -nome di religione: quello assunto con la professione religiosa dai membri
della contrada e de'costumi della donna, quello e più ne 'ntese che da
quella provincia non è carico uguale a quello dell'inquisizione; perché al solo nome
ora a questo luogo e ora a quello altro, vinse [tarquinio] e domò
indica una ditta e si distingue da quello dei proprietari. -denominazione con cui è
344: quanto a dare il nome e quello rinnovare ogni sera e fare l'altre
mandato da vostra signoria, sopra ad quello che vi aveva fatto intendere in nome
socialista a nome degli antifascisti e da quello stesso geometra picchiato da piero a nome dei
e no è in pregio di laudare / quello che sape ciascuno. -essere
e poco savio, non volle seguire quello consiglio. ariosto, 16-45: mostra
resusciti il nome e il seme di quello morto nella sua eredità. diodati [
il genio fisico della facoltà, quello che distingue il naturalista filosofo dal
sm. nome scherzoso, diverso da quello anagrafico, con cui è nota o
cui veniva più frequentemente chiamato era pertanto quello di 'cuore nobile '.
complemento. -ufficiale di prima nomina'. quello che compie il servizio suddetto (in contrapposizione
denaro (specialmente alla carta-moneta), quello invariabile che risulta dalla cifra su esso
ad analoghi titoli convertibili in denaro, quello che risulta segnato su di esse e
azioni di so cietà, quello segnato su di esse e che indica,
prezzo di mercato. -prezzo nominale', quello stabilito convenzionalmente (prescindendo, entro
una notevole entità). -anche: quello indicato da persone esperte come il più
valore nominale). -salario nominale: quello rappresentato dalla somma di denaro pagata a
valore convenzionale a cui è notevolmente prossimo quello effettivo di funzionamento. 9. filos
del n. 1 e nel 1900 per quello del n. 3). nominalista
ideale, surrogarono il regno delle astrazioni a quello delle realtà. nencioni, 1-12:
e possegga un valore nominale pari a quello che costituisce oggetto dell'obbligazione, anche
nominanza aver non voi corale; / quello che dice voi tener celato. fra
ell'è vero per la voluntà de deo quello che la nominanza ve raportò. simintendi
donato degli albanzani, ii-237: venuti a quello luogo al quale non era ancora venuta
degna vendetta. alberti, i-93: quello altro amore libero d'omni lascivia, el
,... io ho saputo compiere quello che gli uomini nominano dovere.
sp., 25 (440): quello da cui abbiam la dottrina e l'
non precedette. leopardi, iii-334: quello ch'io vi scrissi che l'iscrizione
atto è laido che non sia laido quello nominare: e però lo pudico e nobile
così lo dimandano il re de'romani e quello di polonia, e per tale esso
., 25 (440): quello da cui abbiam la dottrina e l'esempio
alcuni, per licenza d'antichità, fanno quello iddio aver più figliuoli e da quei
effetto, abbia retta- mente intorno a quello filosofato, purché egli nominata- mente non
.. non conoscono maggior diletto di quello dell'insultarci nelle materie letterarie e nominatamente
causa de la propria fama è figura di quello che si conferma in altrui tosto che
dell'egitto faraonico e successivamente di quello tolemaico e romano, costituita da una
da bisanzio il sistema giuridico o a quello s'ispirarono). salvini,
(e tale è l'ordinamento, come quello giuridico, dalla cui norma fondamentale dipende
e tale è l'ordinamento, come quello morale, dalla cui norma fondamentale dipende
nompariglia grande o grossa nompariglia ", quello equivalente al corpo 96. carena
i-3-288: non temere, ma ricordati di quello che fece a faraone e a tutti
giovanni dalle celle, 5-44: non vogli quello che tu se'piuttosto parere d'esserlo
: l'ombra... per tutto quello assalto / punto non fu, da
oggidì si dipinge per modo che tutto quello che si rappresenta dalle tele sembra piuttosto
quali si vede e non si vede quello che mostrano: molta luce, molta
uscio, subito sospettano che non fosse quello che era. giov. cavalcanti,
20-32: gli quali [uccelli] quello così lungo e orribile [uomo]
niuno dispiaciere m'è, va'e fa'quello che tu impromettesti, ch'io non
l'abitante del borgo in confronto di quello della campagna, del castello, della
oriente estremo. graf, 5-476: in quello / la campana del chiostro ode,
della scala diatonica. -intervallo di nona: quello che comprende nove gradi della scala,
savinio, 12-121: ora noi 'esaminiamo'quello che allora * c'incantava '[
promosso dal residente iugoslavo tito, da quello egiziano asser e dal pandit nehru,
): non dovevi ai meno conoscere quello che gli ozi e le dilicatezze possano ne'
dilettevole ombra, senza esser tocco da quello, vi si poteva per tutto andare
: per che assai manifestamente apparve che quello che il naturale corso delle cose non
dentro vi si celi; ma che quello / un tal corpo apparisca, e non
sii, non dovevi di meno conoscere quello che gli ozi e le dilicatezze possano ne'
non esercizio e il disavvezza- mento quello che le sinistre indebolisce. =
antitesi all'idea dell'essere che con quello si fonde nella sintesi del divenire (
. ling. fonema non integrato: quello che, in un sistema fonologico non
uovo: con partic. riferimento a quello che si trova talvolta nella gallina sventrata
2-272: * uovo nonnato ': quello che, senza guscio e per anco perfezionato
ciascuno secondo che gli piace e di quello che più gli agrada. ariosto,
rami dell'albero della fede, di quello della speranza e di quello della carità
, di quello della speranza e di quello della carità. lacopone, 1-84-62:
ii-111-7: lo nono [cielo] è quello che non è sensibile se non per
il simbolo della poesia nuova che sostituiva quello dell'altra poesia non più nuova,
desiderio che tu mi hai dato è quello della felicità. -concordato con il sost
non pertanto, per questo e per quello che poi ne seguì, ruggieri n'è
... di non far tutto quello che dal papa commesso gli fosse. marchetti
dee., 10-7 (1-iv-892): quello che... più l'offendeva
arrivato al non plus ultra in tutto quello che e'volle fare nell'esercizio dell'
. -trattato sulla non proliferazione nucleare: quello firmato dagli stati uniti d'america,
tanto dal lato della fede come da quello della leggenda. -emissione di suoni
, non sapendo da qual parte esca quello che a noi tanto piace. anguillara
(612): l'occhio soltanto era quello di prima, e un non so
maglieria tradizionale e, in partic., quello in cui le fibre sono tenute insieme
il diametro del sole è nonuplo a quello della luna. viviani, vi-183: pongasi
alcuna di se stesso per pareggiarsi a quello. tutte le spezie di questo genere
aquidotto. -non uso ultroneo: quello spontaneo, volontario. romagnosi, 4-1197
anticolonialista per l'indipendenza dell'india, quello di m. l. king contro
razziale degli stati uniti d'america, quello dell'arcivescovo cattolico brasiliano h. camara
e del sottosviluppo nell'america latina, quello di b. russel per il disarmo
genovese lo scrittore di genova, norcino quello di pontremoli, e va dicendo.
semplicemente norcino, sm.): quello nero, verrucoso, con peridio e
del piano meridiano locale con quello dell'orizzonte sulla sfera celeste dalla parte
dalla posizione della stella polare e in quello australe dalla posizione in cui il sole
ulloa [zarate], 27: quello [sestiero] che è posto alla
nord (anche semplicemente nord): quello che spira da settentrione ed è per
, detto anche massa magnetica nord, quello che in un magnete o in un
tale clero è di qualità assai diversa da quello dei paesi europei e nord-americani. pavese
d'acqua che, in senso opposto a quello del moto di rotazione terrestre, la
eccoti una coppa per la vittoria di quello schelmo a quattro rematori, di quella
ad abundantiam 'della vergine o in quello della timida e sfumata 'giuditta 'di
[g. acosta], 39: quello [vento] del mezo giorno o
giorno o polo antartico chiamano sur, quello che leva da l'occidente iemale sudueste
norma di giudicare degli uomini non da quello a che le opere loro riuscirono (il
merito o colpa), ma aa quello ch'ei vollero e, quanto fu in
morir si vegghi e dorma / con quello sposo ch'ogne voto accetta / che
termini del comandamento o pur far quello che a me pare esser meglio? caro
mattina gli avrebbe data la norma di quello che avesse a fare de'suoi tesori
: il secondo grado del lettore è quello in cui egli chiede qualche cosa di
mi sazio [o napoli] / per quello scempio e strazio / dove t'à
concio che io dirò normale, intendo quello che è costituito d'escrementi vaccini e
vetta che presenta le minori difficoltà; quello che è abitualmente più seguito.
senza diramazioni laterali. -sale normale', quello derivato da un acido in cui gli
760 mm di mercurio, valore prossimo a quello medio della pressione atmosferica al livello del
-fianco normale: nelle pieghe asimmetriche, quello che presenta gli strati più antichi al di
24. ott. obiettivo normale: quello con distanza focale pressoché pari alla diagonale
diaframma di massima apertura (ed è quello che corrisponde maggiormente all'angolo visuale
pellico, 2-58: famosissimo non era quello di roberto guiscardo avventuriere normando. callaneo
quella istituzionale). -potere normativo: quello di emanare norme giuridiche. -sistema
chim. acido noropianico: quello che si ottiene per riscaldamento dell'acido
il nome fatto di nuovo, è quello che non è mai stato nominato da
15-23: noi moderni vogliamo parer di sentire quello che non si sente o più di
vulcani uno de'miei divisamenti è stato quello di sottoporre alla fornace i corpi vulcanizzati
23: il migliore [cipero] è quello che si ci porta di soria e
e di alessandria: ma, mancando quello, si può tórre del nostrano. citolini
quale pienamente io compresi al summo sole quello dedicato. 2. che è
male spargete e a noi crudelmente sottraete quello che inutilmente spendete ». -di
9-197: ho visto subito che non era quello il posto, -spiegò riccardo. -non
, composta in unv-83: -io ricorrerò a quello che voi negare non mi potete,
particolarmente, un poco di nota di quello che io volevo, acciocché meglio c'
mandò contesto culturale molto diverso da quello della nota niccolò. capponi.
degli albizi..., di quello che colla sacratissima maestà e gloriosissimo principe
barde, combattendo e diguazzando; e quello cotanto che diceva, lo dicea con
testo poetico e, anche, in quello prosastico, dalla sapiente alternanzadi sillabe toniche e
, 1-440: ognuno giura comunemente per quello che usa...: e così
orecchie vostre, signori, le note di quello spirito canoro che, inspirando già sopra
cantato per ogni parte eziandio alli fanciulli quello manifesto pericolamento suo, il quale per
la sua superficie, avanti che da quello si separi. mazzini, 30-218: è
de librari, li quali non iscrivono quello che trovano ma quello ch'eglino intendono
quali non iscrivono quello che trovano ma quello ch'eglino intendono. storia di tobia,
da mio cugino mandato il notamento di quello che ha speso per voi. b.
ascosamente in una poliza il nome di quello che giudicherà esser più atto. [sostituito
molto notato de sedizzione, tanto che quello offizio perdi de condizzione e credito.
supputazioni, sono andato notando diligentemente di quello di che infin ad oggi si tien
non perché sieno infortunati, ma per quello di che fu piagato lo egitto.
fatti già dell'anno 1582, che fu quello della correzione gregoriana, anticipavano i luoghi
: al fine fu risoluto d'intendere quello che sopra ciò pensasse di fare la persona
infelicità, o colui che ci vive o quello che ci more. 5.
il quale è ad arezzo, proferendo quello che commesso t'abbiamo e notificando loro
gherardi, ii-168: si determina che melissa quello sposo prenda che a lei pare e
vinceva la pertinacia degli ostinati ed operava quello che non poteva far l'amore della verità
da permettere che l'inquisizione vogli investigare quello che li greci operino o credino in
ma in sostanza l'uffizio suo era quello dell'aguzzino. b. croce,
quale intendiamo e conosciamo il padre ed a quello abbiamo ricorso. trattato spirituale, 6
supposte le nuove notizie anatomiche, con quello che gli antichi, vedremo chiaramente che
che gli antichi, vedremo chiaramente che quello de'moderni è più ragionevole, più
né infra i moderni, solo perché tutto quello che fa di pittura lo cava dagli
attuazione) di determinati delitti (come quello di aggiotaggio o, in tempo di
tempo della quiete tenea dentro di sé quello che esso era, ma essendo percosso,
roma ne tiene in ragusa e sa tutto quello che perviene a notizia del papa.
privata che in pubblica fortuna, come quello che più desidera essere che apparire felice,
in lui alcuni vizi, e in prima quello uno uasi in tutti e'preti
. egli fa parer bello allo amante quello che a tutti gli altri pare bruttissimo.
leggerai quest'operetta / attentissimamente e tutto quello / ben capirai ch'io ci ragiono
e, in partic., di quello umano. vasari, i-862: scorticò
suo moto il corpo umano e tutto quello che alla notomia esteriore appartiene, dee
stanco ingegno. linati, 10-148: quello che non è noto si è fino a
fanno una via sotterra e vengono a quello luogo ove la torre il seguente die dee
: la notte fu fatta per pensare quello che l'uomo debba fare il dì.
quale erano fanti ducento cinquanta, con quello impeto il presero. brevio, 32
futuro mal, predetto a questo e a quello. chiabrera, 1-ii-365: soave rusignol
« o che lo conosci? » e quello rispose: « s'è cellini,
tino della forza. -nottolino di arresto: quello che gilio, l-n-45: un
il nido sulla terra e rozzo come quello del nostro 'nottolone ', ed
ed anche le sue uova sono compagne a quello di detto uccello. = acer
moretti, i-974: era quello un nodo di strade quasi zione
ore, e darotti la notola di quello che averai da fare. machiavelli,
interchiusa nella presente, o informazione di quello che voi abbiate a dire a monsignore per
protocollo de'notai, come si appellò quello famoso di giovanni scriba, notaio genovese
intellettuale pura, che si contrappone a quello della sensibilità, cioè al fenomeno,
campo novale e riposato. novale si chiama quello [campo] che si semina di
che non debbano pagare le decime di quello che si raccoglie dalli novali. targioni
popolo '. -numero novantuno: quello che designa la miseria.
volgar., v-16 (63): quello ch'è scritto delannotazioni sul decameron,
quando un nuovo debitore è sostituito a quello originario che viene liberato, si osservano
dante, conv., ii-m-6: secondo quello che si tiene in astrologia ed in
operazione indicata e confrontando il risultato con quello reale, anch'esso ridotto; entrambi
2-1-32: del magistrato de'nove e di quello degli otto non bisogna dire, se
, lii-7-63: segue a questo magistrato quello dei * nove ', onoratissimo e di
: fra gli altri quadri bellissimo è quello che è nell'udienza de'nove. instruzione
di almeno quattro piccoli mondi differenti, quello indigeno, quello miliardario pazzoide divenuto spiritico
piccoli mondi differenti, quello indigeno, quello miliardario pazzoide divenuto spiritico, quello novecentista
, quello miliardario pazzoide divenuto spiritico, quello novecentista che li sta tutti uniformando [
soccorso. l. donato, lii-6-457: quello ch'ella ne cava di netto.
e seguono quasi tutti i giovani; cioè quello che mena per la voluttà. delle
rispose: « bernabò, io non so quello che io mi facessi del tuo sangue
e come quine presso furono arrivati, quello fante intrò in novelle, e senza che
non fu trascurato di darne un cenno in quello scritto, indicandone gli autori che ne
di favola o racconto trasferiti a quello di ciance o di favella, hanno
, che dal papa era amato con dir quello che ordinariamente dice il volgo esser malaugurio
, legarsi una calza e vantarsi di quello che a bocca gli viene e metterebbero
, volendo più tosto gittar via quello che al ghiotto concede, che, come
di tutte cose e guardatrice di tutto quello che l'uomo truova novella- mente per
a ciascheduno degli altri di dire liberamente quello che da dir gli parrà.
intenditor che novellatore, inteso il motto e quello in festa e in gabbo preso,
fatta male, sarà pesante, sarà tutto quello che si voglia, ma non è
regalarmi. bergantini, 1-465: per quello spetta al gusto, accordo è fatto /
ambito concreto, materiale, sia a quello spirituale, intellettuale, ecc.)
, i-47: non si mancò di avere quello che si aveva innanzi, e si
. - enol. vino novello: quello prodotto con l'ultima vendemmia e vinificato
stessa famiglia) di uguale nome, quello vissuto dopo: il giovane, junior
di nove giorni (in partic. quello in cui si svolgono i novendiali).
a poco parlar / et a tenir pos quello k'el ha tollegio a far.
all'impero e non avesse questa con quello combattuto. domenico da prato, lxxxviii-1-524
sta nell'anima razionale, ed è quello col quale noi annoveriamo perché i bruti
ed eziandio fanciulle avere sostenuto con letizia quello che voi, uomini grandi, non
33. -dì, giorno novissimo: quello del giudizio universale (anche al plur.
spiritum 'un altro elia, non già quello * qui ventu- rus est 'nel
. giamboni, 160: verrae quello novissimo, verrae lo die del giudicio
, vicende. cesari, 1-1-312: quello che insegnaron gli apostoli, da cristo
-congettura, intendimento che modifica o annulla quello immediatamente precedente nel processo di elaborazione di
che differenza fosse tra questo pagamento e quello che fu così biasimato nelli tempi che
passando per le contrade, dicendo esser quello il segno che non erano mazarini, si
ora in ora con le novità di quello che avviene. fagiuoli, iii-51: scrivi
s. vittore volpar., 63: quello che è cosi da qui innanzi incomincia
delle novizie che gli sovvenne di loro quello che si dice: 'adolescentule dilexerunt
per bocca dello abate di stare in quello abituro del monastero. filippo degli agazzari
i-69: soleva considerar come una pazzia quello che dicono i cappuccini per iscusarsi del
i suoi pari giovenetti e novizi in quello luoco, volendo fare il dovere,
il dubbio dell'uomo incolto non è quello dell'uomo colto, il dubbio del
, il dubbio del novizio non è quello dell'addottrinato. -ant. giovane
e finivano col perdere la nozione di quello che dovevano fare in quel mattino.
ogni altra cosa consideriamo quale effetto sia quello che si opera nella frazione di un
nell'uomo quando ha dimenticato tutto quello che ha appreso. essa, comunque,
non s'intende altro convito se non quello che si fa per cagione di matrimonio.
avventuriero che le fece violenza; e da quello sconcio nacque l'egoismo. faldella,
iii-43: provato di sopra che, se quello raro trapassasse tutto il corpo lunare,
, la oscurità, quello raro non sarebbe cagione di
una commissione direttiva e da un turale, quello contenente l'isotopo 235 in propor
10-45: la famiglia era il nucleo di quello stato economico (appunto contadino: il
nubi; sono in numero inferiore a quello dei nuclei di condensazione, ma hanno
). citol. rapporto nucleoplasmàtico: quello che intercorre fra il volume del nucleo
ottimo [in etruria, 2-185]: quello che si muove dalla nucrea, cioè
o * nocetta ', ed il frutto quello di 'nuculana '. =
o 'nocetta ', ed il frutto quello di 'nuculana 'o * nuculanio
e di un dente anale, analogo a quello dei bucardi. appartengono al terreno parigino
officio mio più tosto el riferire nudamente quello che io ritraggo che confortare a quello
nudamente quello che io ritraggo che confortare a quello che io non intendo bene. salvini
avrebbe saputo raccontare sinceramente e nudamente quello che aveva veduto e sentito.
vi furono artisti che la rappresentassero: quello che v'era, il male e l'
cercherà alcuno utile più sodo che non è quello derivante da tali scritture nudamente publicate
principio quasi si mostra non dissimile a quello che pur da natura nudamente viene.
ancora quel viso sfrontato e convulso, quello sguardo nudato, quel respiro bruciante.
che fare? se alcuno lo vede in quello stato di nudità, può nascere uno
d'un altro contrasto, cioè di quello che prova un occhio avvezzo all'infinita
un sasso, / firenze, a quello per la cui virtude / tutto il
contatto con la carne, opposto a quello fornito di pelliccia. boiardo, 1-32
presto d'un baleno or questo or quello. fortis, xxiii-474: lo stari-svat (
998: in chimica 'fuoco nudo 'quello in cui l'azione si dirige immediatamente
hanno con loro ornamento alcuno, se non quello che lor dà la sua stessa proprietà
'come diverso e più pregevole di quello 'nudo ', non si è ristretto
uno dei due [cinema]: quello, comunque, di cui in questa remota
che noi... ci partiamo da quello che suona a primo tratto la nuda
senza spiegare o anticipare in modo alcuno quello che al seguito di una tale notizia potesse
genere artistico). -nudo eroico: quello che pone la figura umana nuda,
ritragga interi, e poi finisci quello membro ti pare migliore, e
membro ti pare migliore, e quello coll'altre membra metti in pratica.
'per che dica al padrone o a quello a cui doveva regalarsi il bicchiere,
questo mio tetrastico de la nugacitade di quello da non nominare alberto, fondato sopra
possa trovare la. cciertanità di quello ch'egli domanderà. varchi, v-651:
gioton: e delli capi di quello, dopo che son ben maturi e secchi
neghi. foscolo, vii-174: tutto quello che esiste è in natura, e
, da cui solo viene tutto quello ch'egli ha di bene. de sanctis
nel suo cospetto. foscolo, xiv-21: quello che oso di offrirti in me,
dio, dove ogni cosa compare per quello ch'è, non siano da tanto quanto
iv-xxvn-15: ciò tanto è contrario a quello che fare si conviene che nulla è più
31-7: questo era nulla a paragon di quello / ch'io vi diro, ma
e in ogni cosa operando il contrario di quello che van predicando le lettere, le
nulla intimidito, anzi eccitato maggiormente da quello sguardo e senza stornare gli occhi dalla
/ brami di tor colei di mano a quello, /... /..
nel seno di dio '; lasciando quello * sbramare il cuore 'tutto civettolamente
un altro più verisimile, cioè in quello di qualche assassinio macchinato da persone furtivamente
parto è generalmente più laborioso, sia in quello medico-legale, per escludere, con l'
di tutti i panteisti logici è appunto quello degli antichi. il loro dio è
tuo partito, disperato e nullo / quello di gracco. mazzini, 5-462: noi
troiana, xliii-372: nullo si potea di quello montone apressare che incontanente non fosse morto
cuore il simulacro di ennio consacrato come quello di un nume. d'annunzio,
partecipazione de la beatitudine, la quale è quello che è la divinità, e però
, uso ed abitudine del solerte editore quello di andare pietolando a destra e a sinistra
, per la cui participazione, come quello, chiamar mondo si possa, per
valore concreto (e si contrappone a quello assoluto o astratto).
fuoco di questo da 'l fuoco di quello non differiscano in spezie e in natura
primo si chiama numero numerante, cioè quello col quale annoveriamo, come 1,
dio d'altra substanzia che non fu quello del pane del profeta elia, il quale
conto) un dì prima di quello che mostrano le tavole e 'l numerare
altro sesso, numerandogli senz'altro ordine che quello col quale sono da esso [dottore
, che lo rimo che numerano è quello dove è la luna. parto, i-8-5
secondo la terminologia di derivazione aristotelica, quello rappresentato materialmente dagli oggetti; numero concreto
. v3: dicesi * basso numerato 'quello che si usa nella specie a'intavolatura
espressi e non sottintesi; 'accordo numerato'quello che si esprime effettivamente co'numeri e
spazi vacui. brusoni, 7-273: per quello che io abbia osservato de'costumi di
de'ministri e operari della curia è quello delli cursori del papa, li quali
si monta, se non dinomina da quello o infra quello'. 'galileo, 1-2-170
avevo una disposizione naturale grandissima per tutfol quello che riguardava operazioni numeriche, entità e
, 1-3: il numero abbondante è quello che, raccolte le sue parti, fanno
galigai, 1-13: numero diminuito è quello che le sue parti giunte fanno meno
, 1-3: il numero diminutivo è quello, che, raccolte le sue parti
quantitativo di enti o di fenomeni, sia quello di grandezze, fattori, indici,
mero indice a base fissa: quello in cui ciascuno gli anni del
indice a base variabile o mobile: quello in cuicarcerati. onde segnatamente di questi dicesi
numero tale. giuliani, riferito a quello immediatamente precedenteii-187: poi il maggiore venne all'
il miozioni). -numero indice completo: quello che berretto verde, il mio numero.
alla visita li scartino. buzzati, quello calcolato valutando soltanto un campione5-177: come un
dezze. -numero indice semiologico: quello che 4-16: attaccare le mostrine
. -burocr. numero di controllo: quello apposto su documenti o schede per verificare
doppioni, ecc. -numero d'inventario: quello che viene attribuito a ciascun oggetto elencato
un inventario. -numero di matricola: quello che contrassegna ciascuna persona iscritta a un
v. telaio. -numero marginale: quello impresso, iscritto in margine di una
-inform. numero auto controllato: quello la cui esattezza, in occasione del
unita, il cui valore è relativo a quello delle altre cifre che compongono il numero
'. denziali o adibiti a uffici, quello che contrassegna -milit. numero distintivo
; ed il tuono... è quello la corda maggiore del quale supera la
, si può ancor numero domandarsi di quello. -per estens. ant. grandezza
gira lo ambito dello aggregato, fa quello numero che lui dice delle miglia ventimila
coadunare lo numero delli cento iurati et in quello proponere le liste. guicciardini, i-124
forlì [in rezasco, 691]: quello che sarà estratto, non potendo per
il vecchio, 121: dicesi volgarmente quello ch'è il vero: che 'l guadagnare
in alcuni rari casi di lingue primitive quello di trialità e quattralità (numero triale
gli esempi di messer giovanni innocentissimo è quello di accordare il genere maschile col femminile,
, e il numero del meno con quello del più. rosmini, 2-1-88:
: l'armonia, ovvero il ritmo era quello che conveniva, oltre del metro,
. numerétto. pananti, 1-415: quello che il facea meglio apparire / eran
21-20: se ciascuna sillaba, in quello spazio ch'ella suona, vivesse e
numerosi gli astri nelle sue cere di quello che vibrino le sfere ne'loro lumi
, il vostro messer francesco petrarca fu quello egli, essendo stato oltra ogni credere
coniettura, io credo che questo nummo sia quello che propriamente chiamarono 'denario ',
assi; ora è generale vocabulo, quello ch'in latino e in vulgare ancora diciàn
si è quindi cangiato questo nome in quello di 'nummaline ', perché si presentano
agg. dir. testamento nuncupativo: quello fatto oralmente (senza uso di forma
scritti la sua ultima ordinando volontà, quello fecie compuose e ordinò in questo modo
, e l'altro si dice nuncupativo. quello della prima specie ricerca necessariamente la scrittura
l'altra specie, del nuncupativo, è quello che si fa senza scrittura, cioè
al re e nunziò ch'era fatto quello ch'avea comandato. cavalca, 21-94:
bergamo in venezia (un uomo anche quello!) ha fatto intendere al senato
le sue leggi egli stesso guastando, quello ch'egli con l'armi difendeva, con
non mancò... di dire tutto quello che seppe in iscarico loro, tacendo
che seppe in iscarico loro, tacendo quello che conosceva poterli no- cere, come
, or non mi nuoce; / quello che mi toccò, più non mi tocca
nuotanti nel sonno. verga, 1-348: quello sguardo e quel sorriso nuotanti nell'agonia
gli animali mi interessano tutti: tutto quello che vola, tutto quello che striscia,
: tutto quello che vola, tutto quello che striscia, tutto quello che nuota
vola, tutto quello che striscia, tutto quello che nuota. -con riferimento a
travagli, dove non trovi altro porto che quello de'fantasmi e delle immaginazioni. mamiani
, fra il dir toscano moderno e quello de'migliori secoli, mi par fatta
avere accordato urbino, e che tutto quello stato si è rimesso liberamente nelle mani
. arrighi, 3-161: non era quello il caso del nessuna nuova, buona
fa... di costui quello che tu hai fatto nuovamente del
al primo, cede al peso; e quello che prima è fabricato, appoggiandosi a
che prima è fabricato, appoggiandosi a quello che dà luogo, a poco a
: come uomini nuovi, non intendono quello che si fanno, se non quando comprendono
ma il più nuovo ha miglior sapore e quello delle olive verdi è più sano.
che verdeggiasse d'erbe novelle mi richiamava quello su cui avevo una volta veduto mommolo
nuovo che l'istoria possa aver ripurgato quello che di troppo sottile intro
da più d'un quarto d'ora quello spettacolo, novo per me, di rustico
nuova la navigazione de'portoghesi, chiamandosi quello che si trovava in oriente indie,
, s'applicò parimenti il medesimo nome a quello che si scopriva per la corona di
. vasari, ii-24: lionardo portò quello strumento ch'egli aveva di sua mano
un valore semantico inconsueto, diverso da quello usuale. foscolo, vi-354: vittorio
-principato nuovo: nel 'principe'machiavelliano, quello non ereditato ma conquistato (sia con
ardigò, vi-445: uno studio come quello della filosofia, sopra tutto coll'indirizzo
essere quella che partire ne faccia da quello che lungamente è usato '. idem
molto più bello e splendido e nobile di quello che cogli occhi della carne si vede
del pensiero idealista e marxista e di quello freudiano, propugna una radicale ridiscussione dei
sciagurata / che sforna il parto e quello iniqua ancide, / nuova medea.
stessa famiglia) di uguale nome, quello vissuto dopo: il giovane, iunior
. boccaccio, vili-1-60: o leggendo quello che gli passati hanno scritto, o
e inextimabile ordine creato il tutto, così quello cum icol nuto rege e guberna.
, ma in quanto è notribile, e quello cotale cibo fa l'opera di questa
tedaldi, 1-1 (67): quello iddio che ci notrica e cria, /
in cui sull'opera si sta, ma quello ancora che in riposo uno vive,
16-26: ogni animale si nutrica di quello gli conviene. -con riferimento alla
eri bambino. leopardi, v-85: quello buon vecchio avevasi notri- cato infino da
... non spense col suo sangue quello fuoco che era sempre nutricato con perpetua
pregandola a volermi dar parte di tutto quello ch'ella potrà sottrarre e giudichi necessario
-soddisfare. ceffi, xli-4-61: quello eh'è istato fatto non si può
per lo gusto si riceve e prende quello che per la potenzia nutricati va s'unisce
donato degli albanzani, i-451: quello oste notricato al male e alla fatica
un rapporto affettivo simile a quello paterno olone. materno).
fibre della vescica] col peritoneo con quello s'unissero, a forza del sugo
d'assalire il quartiere dello strozzi e quello degl'italiani nel medesimo tempo. zanon,
possibilista e determinista, si foggia su quello di coloro che lo nutrono, cioè
. bibbia volgar., i-85: quello servo che è nato e nutrito in casa
e nutrito in casa vostra, come quello è comperato di fuori, sia circonciso.
di esse in tutto il regno nel fare quello loro bevanda detta birra o cervosa.
ventre non era vana, e che quello non era più da gli altri membri
in ogni cosa operando il contrario di quello che van predicando le lettere, le
mia cara teresa, che somiglia a quello di un uomo il quale di ricco e
obliqui verso i zigomi, che a quello stampo di giacobino dell'89, ben pasciuto
con paglia fieno e biade, di quello che lo sia quando si nutron con
acceso e dalla speranza del piacer in quello nutrito, ci impregna l'anima d'
finalmente si ottenne anche in questa parte quello che si volle dal re e cessarono
permesso di edificare la città in quello luogo dove nutricati furono [romolo
truova sopra terra. adunque si parte da quello medesimo luogo [dal corpo] e
del vivente. varchi, 8-1-47: quello [sangue] del quale si fa la
. brusoni, 673: sollevandosi in quello emergente così gran nuvola di fumo che s'
dubio questa nostra vita più tranquilla di quello che abbiamo. cebà, 1-8: tra
dal suo viso maschio e quadrato come quello dei giovinetti che l'attorniavano usciva una nuvoletta
un forte soccorso... fu quello che dileguò il nuvolo de'nimici.
quivi è il bene nuziale, e quello male si fa veniale per lo bene nuziale
, provedi al macello e le beccarie quello ch'è di bisogno, e con li
, n. 11. -volo nuziale: quello proprio di alcune specie di insetti nel
contrarre matrimonio. -premio di nuzialità: quello che il datore di lavoro può concedere
) semitonica; il secondo è anche quello proprio del nome della lettera (un'
era, prese un foglio, ed in quello, con un pennello tinto di rosso
quel novello impeto. goldoni, iv-846: quello svenimento, vero o finto che fosse
i dolori miei mi parlava più chiaramente quello di aver sconosciuto per tanti anni la
obedienzia è virtù per la quale facciam quello che giustamente n'è comandato. dante,
il mio letto unito / poggiava a quello di mia madre. un poco / t'
nuova né fatta ad altro fine che ad quello. di costanzo, 1-222: i
così elevata a uno stato superiore a quello suo proprio. bergantini [s.
, 135: se tu obedirai prontamente a quello che ti dirò, di già hai
una guancia: « tu obbedisci a quello che ti dico, va bene?
dante, conv., iv-iv-7: quello che esso [l'imperatore] dice
essere obedito e ogni altro comandamento da quello di costui prendere vigore e autoritade.
e da nulla parte spontanea, quando quello che fa chi fa obediendo non avrebbe
avanti vi partissi di costà, con quello ordine che a voi pare più bello
promessa d'obbedire alla cieca in tutto quello che sarebbe loro comandato.
passate per la mente certe idee su quello spadaio, così obbligante. -come
desi] più obligantemente di quello che si era fatto in riguardo
benché ribelle. muratori, 10-i-49: quello che è più abbominevole o strano,
giovane colui cui essa amava di più, quello di più obbligarsi cercò. benvenuto da
obbligare questi mercanti ad fare se non quello che pare loro. gelli, i-91:
esercizio del trillo; un'altra in quello de'passaggi; un'altra negli studi delle
ad alcuno era accaduto offenderlo, promettendo quello a tutti stare neutrale, né si obligare
più obligarsi o a questo o a quello, / pensò bastar per amendua il
lasciò patire alcuno minimo bisogno, a quello sarai obligatissimo. ariosto, 3-71:
la di lui valuta, resti obbligato quello che l'ha accettata a pagarla.
in solido obbligato,... quello eh'essa dovea verso lui magnificamente fare,
vi sono obligato a rendere ragione di quello che si è costumato in asia.
uomo non obligato ad altra funzione di quello aella caccia. alvise contarmi, lxxx-3-982
,... si dispuose a far quello che messer gentile domandava. macinghi
tu la misura del benefizio da quello solo che costa a chi te lo fa
, s'el abesognasse, u, per quello ch'el no è mistero,
non poterg essere chiamato da'prìncipi di quello regno..., perché, sendogli
lo debito obbligato a'fiorentini e per quello di messer mastino, fiorini centomila d'
obbligato sia il sito, come era quello della suddetta casa della vallicella, serrato
v. s. e che le scriva quello costeranno. galileo, 1-1-177: la
della legge positiva acciò sia obligatoria è quello della publicazione nelle provincie, città o
previdente relatore vorrebbe or sostituire a quello di tutta la lingua fiorentina, richiesto
seneca volgar., 2-100: in quello furore fuggi in casa del suo servo
la obbligazione del restituirgli, e, quello che egli molto più stimava, la satisfazione
la creazione di arrigo e fare tutto quello che a sua maestà piaceva. d
che cos'è peccato d'omissione? è quello che si commette tralasciando di adempire alcuna
[guevara], i-5: se quello eh'è solamente re ha obligazione per
inchiostro). velluti, 5: quello che io ho trovato per carta, di
quello torno, che donato, bonaccorso, cristiano
il nostro comune, mosso alle richieste di quello di perugia, fece sindaco un suo
, voglio esser condotto da ferrer. quello lo conosco, so che e un galantuomo
ponno nella vita civile agli uomini quello, senza dubbio, si dé giudicar supremo
lii-5-304: tanto voleva dire come farsi di quello assoluto signore senza obbligo di conceder ai
il verace intendimento della canzone non è quello che apparisce dalla sua forma amorosa,
, ma conbindo altoviti, per pagarmi in quello modo che mi la frequenza della scuola
spagnuoli: questi per coniunzione e obligo; quello per potenzia, avendo coniunto seco il
1-vi-46: loro signorie avevono preposto a quello officio uno che aveva poco obligo con la
io mi conosco in obligo di riferire quello che dalli giuristi sopra ciò si dica.
venire all'uomo, e per amore di quello patire obbrobri, villanie e molte necessità
ponendo co'santi padri che innanzi a quello erano nel signore obdormiti. = voce
i termini principali erano tre, de'quali quello del mezzo era il più degno di
sepulcro tanti obelisci quanti nemici avea morti quello che era sepulto. b. segni
per verità egli sia tuttaltro. quello era obiecto, falso, ma per
: il 'new york times ', quello che ci dà sempre lezioni d'obbiettività
un punto obbiettivo e tener dietro a quello. 8. ott. ant
si dice l'oculare, perché è quello che si tiene all'occhio; il secondo
di un occhiale da pugno, e quello dell'uomo all'obbiettivo d'un occhiale
in sé l'obbietto conosciuto rappresenta e a quello sì è per ogni lato conforme che
voi perduto il sentimento, giudicate di quello ch'è obietto del sentimento, cioè
muovelo la fantasia, che è mossa da quello obietto della carne, perché la se
da esso obbiètto con equale angolo a quello della percussione. marmitta, 95'. se
il candore. algarotti, 1-i-39: quello amore... ne'terrestri obbietti
, 3-306: il moto riflesso è quello che nasce dalla percussione del moto incidente
all'obbietto propostogli ci trasporta, quanto quello fa che è dalli sproni e dalla sferza
in feste. d'azeglio, 1-141: quello bestemmiava; mio padre...
più bel palazzo di memfi alloggiato. quello divenne un nume, e questo un tempio
, 27-370: era l'unico sacrificio [quello dei fanciulli] che veramente potesse piegare
446: tratta... quello si dovesse fare, perché tali oblazioni
al capezzale. butti, no: fu quello d'attilio valda con la contessa pieri
e tutta la vertute: / in quello punto mi è aviso ch'io moia
/ e qualcuno si oblia / ad ascoltare quello che voi dite / alle piccole stelle
parte, /... / ma quello universal che 'n ciel comprese / membrando
il problema dell'oblio è gemello di quello della memoria, perché l'oblio è il
, per certo a sovenirci ora di quello, poeti e versi ricordandoci, di
dechiarato il matrimonio e la prole nata di quello legittima; il che obliquamente fu un
. -per un fine diverso da quello apparente (con partic. riferimento all'
se tu guardi al lato opposto a quello ove il conte linati sta, vedi il
forma coll'equatore terrestre e con quello celeste (e il suo valore attuale è
(e ha lo stesso valore di quello dell'obliquità dell'eclittica). ottimo
: scoperto il nemico piu grosso di quello s'aveva supposto che per obliqui sentieri scortava
e col delitto s'adoperava a conseguire quello che gli era negato dalla giustizia obliqua
più elevato non ha altro fine che quello che ha l'amore il più ignobile
che questo vuol andarvi diretta- mente, quello per vie illusorie ed obblique. serra,
del medesimo sasso. -cono obliquo: quello a base circolare, in cui la
sfera obliqua ovvero orizzonte obliquo si dice quello che, non passando per i poli
inferiore del capo (della testa): quello triangolare, situato nella regione profonda della
è innervato dal nervo sottoccipitale e da quello occipitale e consente la rotazione omolaterale del
del capo (1della testa): quello sottile, appiattito, triangolare, situato
o maggiore o obliquo esterno dell'addome: quello largo e irregolarmente quadrilatero, situato
innervato dai nervi intercostali inferiori e da quello ileoipogastrico e ileoinguinale del plesso lombare,
minore o obliquo interno dell'addome: quello largo, appiattito, situato nella regione
innervato dai nervi intercostali inferiori e da quello ileoipogastrico e ileoinguinale del plesso lombare;
maggiore o obliquo superiore dell'occhio: quello situato nella cavità orbitaria, composto di
minore o obliquo inferiore dell'occhio: quello sottile e nastriforme, situato nella cavità
. -muscolo obliquo del padiglione auricolare: quello pellicciaio, rudimentale, situato sulla superficie
rispettivamente il tubercolo tiroideo posteriore superiore e quello anteriore inferiore. -linea obliqua della tibia
il significato, ma alcuno accidente di quello: come da 'io ''
più conciso e perciò oscuro, è quello appo zenofonte. -alternato (la
: 'rotta obliqua -impatto obliquo: quello in cui l'angolo, che misura
-tiro obliquo: nelle navi da guerra, quello diretto verso la prora o la poppa
in ritirata. -vento obliquo', quello che soffia in direzione non perpendicolare e
; ed è detto vento obliquo stretto quello che spira tra la prua e il traverso
il traverso, e vento obliquo largo quello che soffia tra la poppa e il
ha un andamento non parallelo rispetto a quello delle forze avverse (una disposizione tattica
], 1-iii-133: obliquo dicesi quello [ordine] nel quale una
a sinistra. -passo obliquo: quello compiuto dal soldato quando procede verso sinistra
], 1-iii-180: chiamasi passo obbliquo quello che si fa dal soldato camminando di
vie da nuocere a'tuoi nemici, e quello che per diritto non puoi, conviene
suggello dell'uva fu presto obliterato, quello della croce rimase indelebile. papini, vi-
che per alcuna oblivione abia preter- misso quello debito del scrivere che a la mia servitute
uffizio di misura del valore, ma quello ancora di pegno equipollente al valore indicato
: clemente sesto, pontefice, tutto quello che leggeva una sola volta riteneva così
dà materia di non lasciare in oblivione quello che seguita. f. vettori,
di francia. et acciò che tutto quello che era successo tra loro per il passato
trattato, così che non sussisterà più quello di passarovitz, e per tanto saranno
parlare, non come oblivioso, ma come quello che ben si ricorda di ciò che
non oblivioso de'benefizi in me collati, quello che sia per tua salute e conservazione
sono portati indietro ed i carichi di quello innanzi; quelli sono obliviosi e sonnolenti
oggi il tuo mondo. / solo a quello devoto, / da un rotondo /
tra 'vari stati degli individui, quello per esempio di ebbreità, benché più vivo
duca di urbim obsèsso im bibiena, quello lassò ussir con salvo conduto.
v.]: 'obsonatore ': quello schiavo che provvedeva i viveri;
trovare se potrebbe, ad comparazione di quello che in me veracemente se trova,
ancilla tua a quell'amore, a quello spirito d'amore, che nella vita
di lussuria o simile, è simile a quello che ha le cataratte in su li
giano esso e commendano li altri, massimamente quello di lingua d'oco, dicendo
, dicendo che è più bello e migliore quello che questo. varchi, 3-335
monti, 415: pela l'oca, quello, senza farla gridare. -sapere da
, cioè sta sapore simile a quello della castagna. gaiucci [acostai
: stimo preferibile l'insegnamento occasionale a quello ordinato, in sul cominciare dei corsi
, cioè come possessore della robba a quello obligata, il eso si stima parimente
dio. mamiani, 10-ii-33: quello... che è accettabile nella
immaginazione e occasionato dalla apprensione sensitiva di quello. 2. per estenà.
dagli dei vi è al presente offerto quello che con molti voti potresti da loro impetrare
insieme il tuo canto e in luogo di quello verrà il pianto, a cui succederà
avere occasione di venire in favore di quello, impegnatagli la fede sua di eseguir
cotali magistrati, parte operando manifestamente contra quello e parte chiudendo gli occhi e dissimulando
troia e de roma, xxviii-421: in quello tempo aparse un ocello in egitto,
boiardo, canz., 131: mira quello ocellin che par che senta / de
: il padrone nell'accennarle or questo or quello adoera va certi occhiacci da basilisco.
la loro curiosità. arbasino, 38: quello è un impiegato al catasto, si
da quella parte un simil vetro occhiale, quello poi tenne sempre fino all'età di
baldinucci, 109: dicesi dente occhiale quello che à corrispondenza con l'occhio.
occhiali. pavese, 1-109: - quello che non capisco, - dico alla
superflue e non avrebbero aggiunto niente a quello che ci dicevamo con gli occhi.
. -anche: lo spazio visto, quello compreso dalla facoltà visiva di una persona
occhieggiare or con questo ed or con quello. bacchelli, 2-xxiv-278: era ammirato
ciascuno d'essi condurre a suo prò quello che l'altro per sé operasse.
. -punto occhiello o a occhiello', quello con cui si orlano le asole,
carte. -amo a occhiello', quello il cui gambo inizia con un piccolo
, il suona: sai tu chi è quello? / gli è mattutino alla chiesa
un'altra 1 " occhietto '; quello è brevissimo cenno dell'argomento
un unico tipo morfologico (che è quello noto nell'uomo), raggiunge la
sostituire, unicamente con scopi estetici, quello mancante, o da applicare a bambole
torno... preso il posto di quello andato in cateratta. -batter
vede né cuore d'uomo può pensare quello eh'è apparecchiato da dio a coloro
non fu mai intelletto che potesse intendar quello che intese lei; né mai non fu
lei. r. roselli, lxxxviii-11-443: quello ch'occhio non vede o veder possa
ii-2-123: beati gli occhi che veggono quello che voi vedete. montale, 1-58
scale e alzati li occhi, vidde quello armato e di paura tutta la scala cadde
a gli altri suoi effetti, a quello s'attacca la testiera ed il barbazzale
occhi nella guardia del morso: quello dove si allacciano le false retine e che
e l'altro nel b. in quello dell'a se metterà lo stroppo, che
. note al malmantile, 2-637: quello [anello] delle padelle si dice
l'occhio della traversa del te, quello del perno di manovella, quello dell'
te, quello del perno di manovella, quello dell'anello a vite e simili.
tra l'altre sue proprietà, per quello che appaia, n'ha quattro notabili.
. carena, 2-265: 'brodo digrassato': quello cui è stato tolto il grasso,
^ 12: la statua (per quello che si dice) tosto che il raggio
un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la sua benedizione
lavoro, non c'è altro occhio che quello delle stelle. 9.
gemma o occhio... è quello svernatolo attaccato per lo più al caudice
cioè dell'innesto a occhio, di quello a bocciolo e di quello a spacco
occhio, di quello a bocciolo e di quello a spacco. spettacolo della natura [
d'agosto. perché c'è poi quello a occhio aperto, che si fa di
di nominar l'intelletto occhio, perché quello che nel corpo è l'occhio nell'
artisticamente o politicamente o, anche, quello a cui si è legati da più
hanno aggiunto il ducato di angiò, quello di berrl e il paese di turrena,
17. antropol. occhio mongolico: quello caratteristico della razza gialla, con rima
tagliare un gran tondo, e in quello fece porre tanto brocato d'oro bellissimo e
sia foro (il quale riesce in quello spazio che vi resta tra essa pila
sviluppa la voluta del capitello ionico e di quello composito. p. cattaneo,
). -occhio di una bigotta: quello attraverso cui si fanno passare le ride
531: 'occhio d'una bigotta': quello in cui passano le ride. le bigotte
, 1-78: 'occhio grosso ': quello la cui grandezza è maggiore di quella
, 1-78: 'occhio ordinario 'dicono quello la cui altezza è circa un terzo
. idem, 1-78: 'occhio piccolo': quello la cui grandezza è minore di quella
fosse altro bene di lui se non quello che voi vi vedete ad occhio delle religioni
bene iddio che qualunque di voi mangerete di quello pomo, s'apriranno gli occhi vostri
. g. gozzi, 1-1: quello che abbiamo tuttodì sotto gli occhi ci pare
diverso il reggimento moderato de'viniziani da quello de'tedeschi..., cominciavano a
nipoti facciano la caricatura de'nonni. quello che suole accadere della religione, della
religione, della filosofia, delle opinioni, quello accadde della cavalleria, quando cadde sotto
rimasto a guardare con tanto d'occhi quello che gli parlava così. -contentare
sarà una folla sulla strada che guarderà quello che facciamo noialtri. -farsi vedere
iii-1-10: non basta di guardare pur quello che è dinanzi a li occhi, cioè
mai gli occhi da dosso e che tutto quello che ho messo in carta t'ha
. -non pensare più innanzi di quello che si ha davanti agli occhi',
perché essi non pensano più innanzi di quello che hanno davanti agli occhi.
pare che sia grave, a comparazione di quello diventerà leggieri. aretino, 1-11:
longiano, iv-60: il popolo ama quello che serra gli occhi a'cattivi et
bisbigliare e a guardar di sott'occhio quello, lasciato solo in un canto.
, 7-ii-9: il biondo apollo e quello / che già l'occhiuto augel dormente ancise
: / vo'contare / e narrare / quello che ricor dare / potrà
formalista, buttò via con l'involucro anche quello che conteneva e tolse alla città
imperio d'occidente con la dismembrazione da quello d'o- riente.
posto per linea retta a rincontro di quello, e l'eoo da oriente,
dell'occipitale). -lobo occipitale: quello cerebrale situato posteriormente a quello temporale in
occipitale: quello cerebrale situato posteriormente a quello temporale in forma di piramide triangolare con
. -muscolo occipitale o epicranico occipitale: quello che, situato nella regione posteriore del
epicranica. -grande nervo occipitale: quello che costituisce il ramo posteriore del secondo
mente occipitale, sm.): quello piatto, impari e mediano che costituisce
osso omonimo. -seno occipitale ', quello durale che può essere impari, pari
occipitale di questi ultimi era più largo di quello dei primi. 2. antropol
. e dicesi 'legamento occipitoassoideo 'quello che si estende dal dutto basilare al legamento
all'opistion. -diametro occipitofrontale'. quello cranico che congiunge la radice del naso
. ramo occipitomeningeo dell'arteria vertebrale: quello collaterale, intracranico, che si stacca
e il mento. -diametro occipitomentonièro: quello cranico che congiunge la protuberanza occipitale
dell'epistrofeo. -legamento occipitoodontoideo medio: quello impari e mediano, teso dalla parte
picciolo, poiché non è maggiore di quello del pavone, con un corno in testa
nuovi sentimenti e l'ideale nuovo in quello che aveva di più sottile e di più
. nardi, ii-309: che aiuto può quello sperare nelle occorrenze della guerra da chi
tanto un gladiatore che per appetito di quello occorse in una infermità poco meno che
qua ed ora di là, guardando tutto quello che me occorreva, desiando di vedere
vedendo chiamare matteo da tutti coloro a quello che occorreva, tutto invasato quasi per
del verbo divino, la vita di quello, le cose occorse nella sua morte e
dio, perché per spirito santo concepirai quello che il tuo parto farà virgineo e
ladro, disse: costui solo è quello a chi niente sta serrato né chiavato in
, ricordandosi del comandamento del maestro, quello santo corpo seppellirono e occultarono, sicché
fede / e gli altri obbietti a quello occulta e adombra, / se attento
sommo sforzo, acciò che elio occultasse quello ch'elio pensava. s. caterina
questa cagione, che alcune particelle di quello continua- mente si vanno ad occultare,
si vanno ad occultare, ma non istimerai quello già mai morire. campania, 4-93
sostanza questo contratto è l'istesso che quello della compra e vendita, il quale
dugento indecomparire bisogna che sia simile a quello dell'occultarsi. moniati... gli
volgar., 1-6-196: or che è quello che si chiama il testamento vecchio,
dante, 'al vero gran dante, quello dell'inferno ', ma dal modo
gran forza contra i demoni e, per quello che si legge de l'occulta filosofia
2-2 (1-iv-104): ricordatasi che di quello uscio aveva la chiave, il quale
ii-15-316: la storia narrerà non pure quello che ha fatto l'inghilterra in palese,
ogni stil fia incolto / a par di quello, e di nessun sostegno. cesarotti
-dir. civ. vizio occulto: quello la cui esistenza non è facilmente riconoscibile
la occulta deità, che tien di quello incommutabil cura, che ne purghi, lavi
dante, conv., i-x-9: quanto quello elli di bontade avea in podere e
conoscente. bonfadini, 18: per saciar quello toxico occulto che lui nel animo aveva
v'era in lui affetto, nemmeno quello per la madre, che non patisse di
ogni peccato in pubblico è maggiore che quello che si fa in occulto. m.
le ragioni e far pervenire in comune quello gli fosse stato occupato. ordinamenti di
vivere con rapina truova cagione di occupare quello d'altri. f. vettori, 1-61
passi questo mio petto, il quale quello scelerato [tarqui- nio] primieramente occupò
[troni], ma è dato loro quello altro. tosso, i-279: di
il mantenerci due fazioni... di quello che averla tutta ubbidiente e sottomessa.
esemplificato, cioè che, per esser morto quello il quale naturalmente fosse il primogenito,
1-9 (i-123): dinanzi a quello [uscio] stava un gran tinaccio
, sicché i franceschi non poteano scorgere quello che gl'inghilesi si dovessono fare.
certe figure, dove i'ocupai tutto quello giorno. jjlloa [guevara], iv-67
vita. leopardi, 947: dico quello [bisogno] di occupare la vita
curo... di sapere tutto quello che sarà abbaiato da i botoli ringhiosi
del trattato... [è] quello della restituzione dello occupato. -per
fra la muraglia di detta compagnia e quello di chiesa. -per simil.
mestiere, dirizzano si l'animo loro a quello per forza de la necessitate che ad
.. superiore... a quello nazionale. -che presenta un evento
o me lasso, che ora intendo quello che occupato nel piacere del peccato e
virtù e fortuna che si mantengano in quello stato, il nome di tiranno cade
è inferiore, in proporzione, a quello degli uomini. 2. medie
che, ordinariamente spendendo molto più di quello che abbiano come avezzi a vivere con
mirano ad altro che all'occupazione di quello d'altri. amari, 1-1-255: per
altezza ', lusingandosi di autenticare con quello e giustificare la loro occupazione.
è il mezzo meno costoso, tutto quello che hanno dovuto costruire.
attività lavorativa o professionale, sia a quello del divertimento). - in partic
che prendono troppo briga e troppa occupazione di quello che poco frutta. macinghi strozzi,
mostra di non sapere e non dicere quello che sa e dice. daniello,
sapere o veramente di non voler dir quello che però dice tuttavia. 12
8-195: l'uomo più oceanico è quello * trasmutabile per tutte guise '.
12. meteor. clima oceanico: quello caratteristico delle regioni bagnate dall'oceano e
: conciosiaco- saché tutte tacque procedano da quello unico fonte mare oceano. l.
altri mari e fiumi e fonti e in quello ritornano. bembo, 5-73: quello
quello ritornano. bembo, 5-73: quello che gli scrittori oceano chiamarono non essere
oceano e in mediterraneo. oceano è quello che abbraccia la terra e la cinge
un tal atto di tener dio per quello che egli è, cioè per un oceano
ragione un oceano di poesia giocosa, come quello dove fiorirono il pistoia, il berni
, fratelli, che nello uscire di quello arsenale io era più sbalordito di una trottola
. 16. radiotelegramma oceano: quello trasmesso per i militari di navi da